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MARTEDì

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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Aprile 2004
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NOTIFICAZIONI IN AMBITO SANITARIO: PRECISAZIONI DEL GARANTE  
 
Roma, 26 aprile 2004 - L’ufficio del Garante per la protezione dei dati personali, rispondendo a quesiti formulati nei giorni scorsi dalla Fimmg, dalla Fnomceo e dall’Anisap, ha ritenuto opportuno fornire alcune  precisazioni relative ai trattamenti in ambito sanitario che non devono essere notificati entro il 30 aprile 2004 in base ad una corretta interpretazione delle disposizioni vigenti (provvedimento consultabile sul sito web www.Garanteprivacy.it ). Nel rammentare che la notificazione deve essere effettuata solo se il trattamento è indicato dal Codice in materia di protezione dei dati personali e può essere esclusa per effetto di un provvedimento di esonero che è stato adottato dalla stessa Autorità lo scorso 31 marzo, precisa tra l’altro quanto segue: Dati genetici e biometrici Sono esonerati dalla notificazione sia i professionisti che trattano dati genetici e biometrici individualmente, sia i medici che in forma associata condividono il trattamento con altri professionisti, specie all’interno di uno stesso studio medico Il trattamento dei dati genetici non va notificato quando il professionista, nell’ambito di ordinari rapporti con il paziente, viene a volte a conoscenza di informazioni di tipo genetico (esame di screening o test genetici, indagini prenatali, diagnosi e cura di determinate patologie genetiche). La notifica deve essere effettuata solo se il trattamento dei dati genetici è sistematico ed assume il carattere di costante e prevalente attività del medico (ad es. Un genetista). L’esonero non opera invece per i trattamenti di dati genetici e biometrici effettuati da strutture sanitarie pubbliche o private (ospedali, case di cura e di riposo aziende sanitarie laboratori di analisi cliniche, associazioni sportive). L’esonero è stato infatti disposto solo in favore di persone fisiche esercenti le professioni sanitarie e non per i trattamenti in quanto tali. Procreazione assistita, trapianti, indagini epidemiologiche, rilevazione di malattie mentali, infettive, diffusive e sieropositività Le considerazioni sull’esonero espresse in tema di dati genetici e biometrici per i professionisti che effettuano il trattamento individualmente o in forma associata valgono anche per i trattamenti relativi a procreazione assistita, trapianti, indagini epidemiologiche, rilevazione di malattie mentali, infettive, diffusive e sieropositività. Nell’esonero rientrano anche i trattamenti effettuati da un medico specialista nell’ambito di un’attività di consulenza o di procreazione assistita, sempre che non siano effettuati in modo sistematico. Per quanto riguarda malattie infettive il trattamento da notificare è solo quello che deve essere effettuato "a fini di … rilevazione ..." di tali patologie e in linea generale riguarda gestori di strutture anziché singoli professionisti che occasionalmente vengono a conoscenza di tali. Prestazioni di servizi sanitari on line Le prestazioni di servizi sanitari on line vanno notificate solo se i servizi sono: a) relativi ad una banca dati o siano prestati per via telematica; b) relativi alla fornitura di beni. Non vanno quindi notificati: a) i trattamenti di dati sanitari nell’ambito della teleassistenza (consultazione di specialisti per via telefonica); b) i trattamenti di dati organizzati in banche dati trattati manualmente (archivi cartacei); c) i trattamenti di dati organizzate in banche dati informatizzate ma non collegate ad una rete telematica. Non devono, infine, notificare i medici che usano unicamente un computer nel proprio ufficio; usano la posta elettronica per dialogare con i pazienti, effettuano prenotazioni per gli assistiti, ecc. Anche sulla base di altri esempi sono stati considerati quindi esonerati dalla notificazione diversi trattamenti effettuati nell’ambito della cd. Medicina in rete. Per altri casi di accesso a banche dati da parte di medici è stato precisato che la notificazione compete invece alla a.S.l. O all’ente locale. Monitoraggio della spesa sanitaria; igiene e sicurezza del lavoro Poiché non rientrano nel monitoraggio della spesa sanitaria non vanno notificati i trattamenti di dati sanitari effettuati da strutture convenzionate con il Servizio sanitario nazionale, solo per ottenere il rimborso delle prestazioni specialistiche erogate.  
   
   
I RICERCATORI SVEDESI RICHIEDONO MAGGIORI RICERCHE SULLE QUESTIONI DI GENERE  
 
Bruxelles, 27 aprile 2004 - I partecipanti ad una conferenza organizzata dal Consiglio di ricerca svedese su questioni sanitarie specifiche legate al genere hanno richiesto una maggiore parità sulle problematiche di genere in medicina, nonché maggiori ricerche sanitarie in funzione del genere. "Gli uomini e le donne hanno esigenze diverse e specifiche, ha affermato la Prof.ssa Vera Regitz-zagrosek del Centro ricerche di genere in medicina a Berlino. "Di conseguenza, per garantire cure ottimali, dovranno essere trattati diversamente". Il Dr Octavi Quintana Trias, Direttore Sanitario nella Direzione generale per la ricerca della Commissione europea, concorda con l'affermazione precedente e aggiunge che le donne sono spesso escluse dagli studi clinici e che è importante proporre nuove iniziative per cambiare la situazione, in particolare perché "l'incidenza della patologia è maggiore nelle donne rispetto agli uomini. Le donne vivono più a lungo ma la loro qualità di vita è inferiore a quella degli uomini". Alla domanda che chiede perché le differenze fra i sessi sono importanti nella ricerca, il Dr Quintana Trias ha spiegato che "dobbiamo capire che alcune condizioni sono specifiche per un sesso e non lo sono per l'altro". Tale questione è stata affrontata anche dalla Dr.ssa Pia Maria Jonsson del Medical Management Centre presso l'Istituto Karolinska in Svezia, la quale ha sottolineato l'importanza di prendere in esame non solo le patologie prettamente legate al genere (tumore della mammella per le donne, cancro della prostata per gli uomini), ma anche le espressioni specificatamente di genere di alcune patologie, quali il diabete o la coronaropatia. Il Dr Quintana Trias ha spiegato che la Commissione europea è assolutamente consapevole di tale situazione ed ha quindi presentato un piano d'azione sul ruolo delle donne nella scienza, che si prefigge altresì d'incrementare la partecipazione delle donne del 40 %. Se l'Unione Europea riuscirà ad ottenere una maggiore parità di genere per quanto concerne la medicina, ciò si ripercuoterà positivamente anche sulla ricerca stessa, ha affermato. Seguendo tale linea, la Dr.ssa Karin Schenk-gustafsson del Centro di medicina di genere presso l'Istituto Karolinska, ha dichiarato che le attuali conoscenze sull'impatto del genere e del sesso in ambito sanitario sono insufficienti. "Ciò pregiudica le cure mediche e la ricerca", ha affermato. Per quanto riguarda l'argomento "Genere, salute e patologie, che ruolo gioca il sesso? Riferimenti speciali alle patologie cardiovascolari", la Dr.ssa Schenk-gustafsson ha spiegato che, ogni anno, due milioni di donne muoiono di malattie cardiovascolari in Unione Europea. Ciò significa che le patologie cardiovascolari sono la causa del decesso per il 43% delle donne. Tale percentuale aumenta ancora di più nell'Europa dell'Est. Malgrado ciò, l'80-100 % di tutti i farmaci cardiaci somministrati alle donne non sono stati testati su queste ultime. Questa situazione deve cambiare, ha ammonito. Occorrerà prendere in esame le specificità di genere. La Dr.ssa Schenk-gustafsson ha spiegato che il cuore e le coronarie sono più piccoli nelle donne, le quali presentano anche pulsazioni più veloci. In particolare, dovranno essere presi in considerazione anche i fattori di rischio tipicamente femminili, quali la menopausa prematura o il diabete durante la gravidanza. Inoltre, non solo i sintomi sono diversi, ma le donne tendono anche a presentare maggiori complicazioni in seguito ad un attacco cardiaco; per di più, il tasso di mortalità è più elevato nelle donne dopo un intervento di by-pass, ha spiegato la Dr.ssa Schenk-gustafsson. Tutti questi fattori spiegano perché gli uomini e le donne dovrebbero essere trattati differentemente, anche se la questione rimane tuttora invariata. "Ecco quindi spiegato il ruolo del sesso in tutto ciò", ha affermato. La sua importanza si rivela in questioni che non avevamo previsto. Indubbiamente, gioca un ruolo importante anche in modi che non avevamo minimamente supposto". La Dr.ssa Pia Maria Jonsson, in merito al "controllo delle prestazioni del servizio sanitario secondo le specificità di genere", ha affermato che la ricerca ha dimostrato che la sicurezza, l'efficacia e l'efficienza della sanità pubblica variano fra gli uomini e le donne. In verità, in Europa gli uomini di razza bianca e di mezza età godono di un accesso più facilitato alla nuova tecnologia sanitaria, certamente più costosa. Possiamo quindi supporre che le donne e gli anziani abbiano minori probabilità di servirsi di tale tecnologia. "Tutto ciò non ha senso visto che le donne, oramai, giungono ad un'età decisamente avanzata", ha dichiarato. Durante la tavola rotonda, gli intervenuti hanno indicato la difficoltà di reperire finanziamenti per questo tipo di ricerca. Tuttavia, hanno accolto l'inserimento di un convegno sul genere e sulla salute in occasione dell'imminente forum aperto al pubblico di Euroscience, previsto in agosto. Tale convegno fornirà l'opportunità di stabilire contatti e di sviluppare le reti informali esistenti, ha aggiunto. Inoltre, ci auguriamo che tale avvenimento rappresenti un'opportunità per espandere tali reti in altri settori. Un funzionario della Commissione ha gradito l'impegno della Svezia per questo tipo di ricerca ed ha affermato: "I paesi settentrionali devono indicare la strada agli altri paesi europei. Rappresentano il migliore modello di equità in Europa". Lo stesso funzionario, ha incoraggiato gli intervenuti ad utilizzare i programmi quadro, ad esempio l'Era-net. Un altro funzionario della Commissione ha comunicato ai partecipanti che un'inchiesta sul piano d'azione in materia di genere ha ottenuto risultati molto positivi che verranno presto pubblicati. Un invito a presentare proposte è stato lanciato anche in maggio, allo scopo di sviluppare strumenti atti a rafforzare la parità di genere nella medicina tradizionale.  
   
   
SEMINARI INFORMATIVI NORVEGESI SULLA RICERCA MEDICA NELL'AMBITO DEL 6PQ  
 
Bruxelles, 27 aprile 2004 - Il Consiglio per la Ricerca norvegese sta organizzando due seminari informativi su "ricerca medica, sanitaria e biotecnologica nell'ambito del Sesto Programma Quadro (6Pq)," che si terranno a Trondheim il 27 aprile, e a Bergen il 28 aprile. I seminari si propongono di evidenziare le possibilità nel settore della biotecnologia, medicina e salute nell'ambito del 6Pq. Un rappresentante della Commissione Europea delineerà "Scienze naturali, genomica e biotecnologia per la priorità tematica sulla salute", mentre altri aspetti delle scienze naturali verranno trattate dai Punti di contatto nazionali norvegesi (Ncps). Infolink: (in norvegese) http://www.Rcn.no/eu  
   
   
LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA IL PROGETTO DI ACQUISIZIONE DI AVENTIS DA PARTE DI SANOFI-SYNTHÉLABO A DETERMINATE CONDIZIONI  
 
Bruxelles, 27 aprile 2004 - La Commissione europea ha autorizzato, in virtù del regolamento sulle concentrazioni, il progetto di acquisizione di Aventis Sa da parte di Sanofi-synthélabo subordinatamente al rispetto dideterminate condizioni volte a preservare la concorrenza e quindi gli interessi dei consumatori europei su taluni mercati. L'operazione, per effetto della quale verrebbe creata una delle più grandi imprese farmaceutiche del mondo, aveva fatto sorgere seri timori di riduzione della concorrenza a scapito dei pazienti affetti da trombosi, cancro colorettale e insonnia, per citare solo alcune malattie o sintomi. Sanofi è stata tuttavia in grado di dissipare tali timori, proponendo di vendere o di concedere licenze per alcuni medicinali. L'impresa farmaceutica francese Sanofi-synthélabo Sa ha annunciato a gennaio un'offerta pubblica di acquisto (Opa) su Aventis Sa, un'impresa operante nello stesso settore e situata a Strasburgo, in Francia, e che è essa stessa il risultato di una precedente fusione tra Rhône-poulenc e Hoechst. L'opa è stata notificata alla Commissione, ai sensi del regolamento sulle concentrazioni, nel mese di marzo. L'indagine della Commissione ha permesso di individuare alcuni problemi di concorrenza per determinati medicinali per uso umano, in relazione ai quali le due imprese svolgono attività che si accavallano. I mercati interessati dall'operazione sono quelli della vitamina B12 (A11f) in Francia, degli agenti inotropi positivi (C1f) nel Regno Unito e in Belgio, dei vasodilatatori periferici e cerebrali (C4a) in Irlanda, degli antivaricosi topici (C5b) in Italia, dei macrolidi e affini (J1f) in Francia, degli antibiotici glicopeptidi (J1x1) in Francia, degli antireumatici specifici (M1c) in Portogallo, dei miorilassanti (M3b) in Portogallo, degli ipnotici e sedativi (N5b) in Grecia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia, delle eparine e derivati in Germania, Austria, Belgio, Spagna, Finlandia, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Regno Unito, del trattamento del cancro colorettale in Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Regno Unito. Per rassicurare la Commissione in merito ai timori espressi, Sanofi ha proposto di assumersi i seguenti impegni: Per quanto concerne la vitamina B12 (A11f) (utilizzata per la cura di determinate forme di anemia), di vendere tutta la sua attività di commercializzazione in Francia del prodotto Vitamina B12 Delagrange. Per gli agenti inotropi positivi (C1f) (utilizzati per la cura dell'insufficienza cardiaca), di vendere o di concedere una licenza su tutti i diritti e gli obblighi di Aventis relativi alla commercializzazione nel Regno Unito e in Belgio del prodotto Perfan. Per i vasodilatatori periferici e cerebrali (C4a) (destinati al miglioramento della circolazione arteriosa), di vendere o di concedere una licenza su tutta la sua attività di commercializzazione in Irlanda del prodotto Hexopal. Per gli antivaricosi topici (C5b), di vendere o di concedere una licenza su tutta la sua attività di commercializzazione in Italia del prodotto Lioton 1000. Per i macrolidi ed affini (J1f) (utilizzati per la cura delle infezioni Orl), di vendere tutti i diritti e gli obblighi da essa detenuti a titolo di contratti di co-marketing relativi alla commercializzazione in Francia del prodotto Naxy. Per gli antibiotici glicopeptidi (J1x1), di vendere o di concedere una licenza su tutta la sua attività di commercializzazione in Francia del prodotto generico Vancomycine Dakota. Per gli antireumatici specifici (M1c), di vendere o di concedere una licenza su tutta la sua attività di commercializzazione in Portogallo del prodotto Plaquinol. Per i miorilassanti (M3b), di vendere o di concedere una licenza su tutti i diritti e gli obblighi di Aventis relativi alla commercializzazione in Portogallo dei prodotti Adalgur N e Coltramyl. Per gli ipnotici e sedativi (N5b) (utilizzati per la cura dell'insonnia), di vendere o di concedere una licenza su tutti i diritti e gli obblighi di Aventis relativi alla commercializzazione in Grecia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia del prodotto Imovane. Per le eparine e i derivati (utilizzati per la cura delle trombosi), di vendere tutte le sue attività di sviluppo, produzione e commercializzazione relative ai suoi due prodotti Fraxiparine e Arixtra a livello mondiale. Questa operazione comporterà la cessione del sito industriale di Notre-dame de Bondeville (Senna Marittima - Francia), ove si procede alla relativa produzione. Sanofi ha già reso noto che il contraente sarà Glaxosmithkline. Per il trattamento del cancro colorettale, di vendere tutte le sue attività di sviluppo, produzione e commercializzazione, in tutti i paesi interessati dal contratto di licenza detenuto da Aventis sul prodotto Campto, nella fattispecie tutti i diritti e gli obblighi detenuti da Aventis a titolo di tale licenza e tutti gli altri brevetti e diritti di proprietà intellettuale e/o know-how relativi a Campto detenuti da Aventis, anche nei paesi non rientranti nel contratto di licenza. La Commissione ritiene che gli impegni che la società propone di assumersi ristabiliscono una situazione concorrenziale. Cooperazione con altre autorità antitrust Conformemente all'accordo bilaterale di cooperazione in materia di concorrenza concluso nel 1991 con gli Stati Uniti, la Commissione ha lavorato in stretta collaborazione con la Commissione federale del commercio (Ftc) su taluni mercati, segnatamente nel settore eparine e derivati nel quale Sanofi-synthélabo si è impegnata a procedere a dismissioni a livello mondiale. Le indagini negli Usa non sono state ancora portate a termine. La decisione della Commissione riguardo al caso non pregiudica pertanto l'esito della valutazione effettuata negli Stati Uniti.  
   
   
AL VIA LA RICERCA SOCIO-ECONOMICA SUI COSTI/BENEFICI DEL GINOCCHIO ELETTRONICO C-LEG PROMOSSA DA OTTO BOCK E CONDOTTA DAL CERGAS DELL’UNIVERSITA’ BOCCONI  
 
Milano, 27 aprile 2004 - Otto Bock, azienda tedesca leader mondiale nell’area della tecnica ortopedica e della riabilitazione, ha affidato al Cergas (Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria) dell’Università Luigi Bocconi l’incarico di svolgere nel nostro paese un’analisi per valutare i costi/benefici del ginocchio elettronico C-leg, la protesi tecnologicamente più avanzata per gli amputati agli arti inferiori. La ricerca si svolgerà con la collaborazione del Centro I.n.a.i.l di Budrio (Bo), centro all’avanguardia in Italia per la cura e la riabilitazione di pazienti amputati. L’obiettivo dell’indagine L’obiettivo del progetto di ricerca è identificare, misurare e valutare i costi e l’efficacia, in termini di miglioramento della qualità della vita della tecnologia C-leg per gli amputati agli arti inferiori, rispetto alle protesi tradizionali (meccaniche). Lo scenario In Italia, negli ultimi cinque anni, il numero delle amputazioni totali dell’arto inferiore si è stabilizzato intorno a circa 11.000 casi per anno. In particolare 4.000 sono le persone che ogni anno in Italia subiscono un'amputazione di arto inferiore all'altezza del femore per malattie vascolari, malattie infiammatorie e tumori, incidenti e correzioni delle malformazioni congenite. Questi pazienti oltre al trauma fisico incorrono in un forte shock a livello psicologico e sociale per la perdita di autonomia, sicurezza e libertà del movimento, ma i recenti sviluppi tecnologici hanno permesso di realizzare protesi che migliorano notevolmente la qualità della vita delle persone amputate. “Unico al mondo per le sue caratteristiche, il ginocchio elettronico C-leg” – spiega Alessandro Coppi, Amministratore Delegato di Otto Bock – “permette ad un paziente amputato, dopo un adeguato percorso riabilitativo, di recuperare un buon livello di funzionalità per affrontare attivamente l’impegno professionale e il tempo libero”. “Grazie infatti ad un sofisticato software appositamente sviluppato” – continua Coppi – “C-leg, contrariamente alle protesi meccaniche, è in grado di leggere il terreno e di interpretare l’andatura del paziente, permettendo al paziente di scendere le scale alternando passo destro e sinistro, rimanere in piedi per diverse ore, camminare su rampe scoscese e irregolari, andare in bicicletta, sciare, pattinare, ballare variando facilmente la propria andatura con semplicità e naturalezza senza dover pensare di farlo”. “Ci siamo rivolti al Cergas” – continua Coppi - “per identificare e valutare, su base oggettiva, i benefici psico-fisici, che derivano dall’utilizzo del C-leg, e misurare il miglioramento della qualità della vita di un paziente amputato che utilizza C-leg, rispetto ad un paziente che utilizza una protesi tradizionale” “Con il ginocchio elettronico” - conclude Coppi – “migliaia di persone hanno potuto recuperare una piena autonomia, tornando ad una vita normale, superando anche gli enormi disagi psicologici e sociali che accompagnano questi traumi”. Metodologia dell’indagine Lo studio sarà condotto su soggetti a cui è stato applicato il ginocchio elettronico C-leg e altri soggetti a cui è stata applicata una protesi tradizionale. “Lo studio” – spiegano i ricercatori del Cergas Aleksandra Torbica e Simone Gerzeli – “si configura come osservazionale e retrospettivo per una durata complessiva di 12 mesi” . La rilevazione dei dati” – continuano i ricercatori del Cergas – “sarà effettuata, a livello del singolo paziente, attraverso questionari appositamente disegnati. Al fine di misurare la qualità della vita dei soggetti in entrambi gruppi sarà utilizzato il questionario Euroqol. I questionari saranno somministrati ai soggetti arruolati attraverso un’ intervista telefonica”. Misurazione della qualità di vita “Al fine di valutare l’efficacia delle due alternative in termini di qualità della vita” - continuano i ricercatori del Cergas – “sarà somministrato il questionario Euroqol, uno strumento per la misurazione delle preferenze attribuibili agli stati di salute dei soggetti con protesi di ginocchio meccanica o a completo controllo elettronico”. L’euroqol misura 5 dimensioni della qualità della vita: capacità di movimento, cura della persona, attività abituali, relazioni sociali, dolore o fastidio e stato d’animo (ansia e depressione). Ciascuna dimensione si può presentare su tre diversi livelli: nessun problema, qualche problema, grossi problemi. Le dimensioni sopraccitate riflettono in modo rilevante diversi aspetti della qualità di vita affetta dall’uso della protesi. Mediante un apposito algoritmo è possibile sintetizzare le informazioni raccolte per ogni soggetto in un punteggio sintetico (0-1). Misurazione dei costi Il peso economico per la società, conseguente l’amputazione, nei due gruppi di pazienti sarà valutato considerando i costi sanitari, i costi non sanitari ed i costi relativi alle perdite di produttività dei soggetti con protesi di ginocchio. Tra i costi sanitari saranno considerati: la protesi fornita, i ricoveri ospedalieri, i farmaci, le visite specialistiche, la terapia riabilitativa, gli esami strumentali di laboratorio; tra i costi non sanitari verrà rilevato il consumo delle risorse non prodotte nel settore sanitario (i costi per il trasporto e l’assistenza informale); infine come costi di produttività sarà valutata la riduzione dell’attività lavorativa e/o la perdita giorni lavorativi dei soggetti con le due diverse tipologie di protesi. L’analisi dei dati Il miglioramento incrementale dello stato di salute attribuibile alla tecnologia C-leg sarà valutato confrontando i risultati ottenuti con Euroqol nei due gruppi di pazienti (con protesi elettronica e meccanica). Il costo incrementale del C-leg sarà stimato sulla base dei risultati ottenuti dall’indagine economica. I risultati La conclusione della ricerca è prevista per il mese di luglio ’04. Successivamente saranno comunicati i risultati.  
   
   
CONVIVIO 2004 , LA PIÙ IMPORTANTE MOSTRA MERCATO DI BENEFICENZA ORGANIZZATA IN ITALIA A FAVORE DI ANLAIDS LOMBARDIA (ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LA LOTTA CONTRO L'AIDS)  
 
. Milano, 27 aprile 2004 - Convivio, la più importante Mostra Mercato di beneficenza organizzata in Italia a favore di Anlaids Lombardia (Associazione Nazionale per la Lotta contro l'Aids) è giunto al suo appuntamento biennale e si terrà dall’11 al 15 Giugno 2004 presso il Padiglione 9 della Fiera di Milano. Ancora oggi Convivio, la manifestazione che nel 1992 ha saputo riunire per la prima volta il mondo della moda, è il più prestigioso appuntamento a livello nazionale nel panorama delle iniziative focalizzate sul connubio fra charity e fashion. Lo scopo è sempre quello di raccogliere fondi affrontando in maniera concreta e positiva un problema come quello dell’Aids che purtroppo è ancora attuale e più che mai presente. Gli obiettivi più importanti restano il sostegno alla ricerca scientifica - Clinica Applicata, l’assistenza dei bambini Hiv+ e il supporto ai sieropositivi e alle loro famiglie. Mostra mercato (11-15 giugno) Convivio raggiunge il suo scopo grazie all'impegno delle numerose e prestigiose aziende di vari settori (abbigliamento, gioielli, cosmesi, pelletteria, calzature, editoria, arredamento e accessori per la casa, viaggi, ecc…) che hanno deciso di aderire ad un progetto così importante. Alla Mostra Mercato, che si sviluppa su una superficie espositiva di 9.000 mq, i prodotti verranno venduti al pubblico ad un prezzo scontato del 50% rispetto a quello di listino. L’ingresso è libero con orario continuato dalle 10:00 alle 22:00. Convivio si presenta con alcune grandi novità: Sarà creata una zona dedicata al vintage all'interno della quale saranno venduti pezzi storici non solo messi a disposizione dalle più prestigiose griffe, ma anche da importanti personaggi del mondo della cultura, dell'imprenditoria e dello spettacolo tra i quali: Marta Marzotto, Beppe Modenese, Ottavia Piccolo, Matteo Thun, Souze Shammah, Giorgina Venosta, etc. Progetto Wind-fashion: Wind ha selezionato dieci stilisti tra i partecipanti storici di Convivio ai quali ha chiesto di personalizzare con un proprio disegno le schede pre-pagate che saranno messe in vendita al Centro Informazioni Convivio e durante la Mostra Mercato dal 10 (serata inaugurale ad inviti) al 15 Giugno. Fiat ha messo a disposizione un'auto che sarà personalizzata e firmata da un noto personaggio. (il nome verrà reso noto il giorno della conferenza stampa - 12 Maggio 2004) serata inaugurale (10 giugno) Come ogni anno, a sostegno della raccolta fondi, è prevista un'importante cena di gala ad inviti per 1400 personaggi del mondo della moda, dello spettacolo, dell’imprenditoria e della cultura. Inoltre Convivio offrirà alla città di Milano una serata di musica dedicata ai giovani con la partecipazione degli Stardog e del gruppo statunitense El Guapo. Comunicazione pubblicitaria La manifestazione è supportata da un’imponente campagna pubblicitaria su mensili, settimanali e quotidiani, realizzata con il contributo dell’agenzia Mccann-erickson. Ricerca volontari La realizzazione della Mostra Mercato deve il suo successo anche al supporto e all’impegno di circa 1000 volontari che, con la solita disponibilità e dedizione, si occuperanno della vendita presso gli stand. Chi desiderasse partecipare può contattare la Segreteria Volontari ai seguenti numeri: Tel. 02 33601159 – 02 33601208.  
   
   
TELEFONO AZZURRO A CIVITAS 2004: LARGO AL VOLONTARIATO SERVIZIO CIVILE, EMERGENZE NELL'INFANZIA E VOLONTARIATO NELLE CARCERI AL CENTRO DEI SEMINARI. DUE I LABORATORI PER LA PREVENZIONE DELL'ABUSO SESSUALE DEDICATI AI PIÙ PICCOLI.  
 
Padova, 27 aprile 2004 - Telefono Azzurro, da 17 anni impegnato nella tutela dei diritti di bambini e adolescenti, sarà presente con uno stand (N° 316, Pad. 4) a Civitas 2004, la Mostra Convegno della Solidarietà, dell'Economia Sociale e Civile che si terrà a Padova dal 30 aprile al 2 maggio. L'associazione promuoverà, all'interno della manifestazione, tre seminari dedicati alle problematiche dell'infanzia: "Interventi di emergenza nell’infanzia" (30 aprile, ore 9.30); "l Servizio Civile volontario per l'infanzia e l'adolescenza" (2 Maggio, ore 9.30); "Bambini con un genitore in carcere - Essere un detenuto genitore" (2 Maggio 2004, ore 14.30). Ai bambini e adolescenti delle scuole elementari e medie inferiori saranno invece dedicati due laboratori per la prevenzione dell'abuso sessuale: "So dire di sì, so dire di no”, per il secondo ciclo della scuola elementare (30 maggio in tarda mattinata; massimo 25 partecipanti); "Lezioni di Fiducia”, per le classi seconda/terza della scuola media (30 maggio in tarda mattinata; massimo 25 partecipanti). Nella giornata del 30 Aprile, in occasione del seminario sulle tematiche di emergenza, saranno presenti alla manifestazione le 42 volontarie di Servizio Civile Nazionale che il 3 Maggio 2004 inizieranno la loro esperienza di 12 mesi con Telefono Azzurro. Nei giorni del 28 e 29 aprile l'associazione ha infatti organizzato per loro a Padova - in concomitanza con la mostra convegno - un percorso introduttivo di formazione sulle principali problematiche dell'infanzia e adolescenza e una presentazione dell'associazione. Le ragazze, provenienti da tutta Italia, avranno quindi la possibilità di conoscere meglio il mondo del volontariato sociale presente a Civitas. Presso lo stand di Telefono Azzurro sarà possibile ritirare materiale didattico e divulgativo legato alle campagne di sensibilizzazione nei confronti dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e per la prevenzione del disagio e dell'abuso, oltre a ricevere informazioni relative alle opportunità di volontariato e Servizio Civile con l'associazione su tutto il territorio nazionale.  
   
   
IL CNR TORNA A SCUOLA. APPUNTAMENTO A MILANO DAL 27 AL 30 APRILE  
 
Milano, 27 aprile 2004 - Il Cnr, Consiglio nazionale delle ricerche, incontra il mondo della scuola. L’occasione è l’Expo dell’educazione e del lavoro che si svolge a Milano da martedì 27 a venerdì 30 aprile (Fiera di Milano, ingresso Porta Metropolitana, padiglione 11, orario: dalle 10 alle 18). Quattro giorni in cui i ricercatori del Cnr presenteranno agli insegnanti nuovi progetti didattici. Le proposte, che saranno al centro degli 11 workshop che animeranno lo stand del Cnr, riguardano l’educazione scientifica, linguistica, fisico-matematica, storico-umanistica, ambientale e medico-sanitaria. Ma gli insegnanti e i visitatori dell’Expo (per partecipare è necessario accreditarsi al sito www.Educazionelavoro.it) fermandosi allo stand del Cnr potranno fare anche un tuffo, sempre in compagnia dei ricercatori, nel mondo dell’arte, osservando, per esempio la ricomposizione virtuale dei frammenti della Vela di S. Matteo della Basilica d’Assisi, o visitando, grazie alla realtà virtuale, la Cappella degli Scrovegni a Padova. Il viaggio del Cnr fa poi tappa nel mondo dei robot didattici per poi spostarsi alla ludoteca della scienza dove sperimentare diventa un gioco. Ma ad aprire la prima mostra dell’istruzione, formazione, università e ricerca, servizi al lavoro, capitale umano è il convegno Educazione, istruzione, lavoro: la questione del capitale umano in programma martedì 27 aprile (sala arancione, ore 10.30) al quale intervengono Letizia Moratti, ministro dell'Istruzione, dell'università e della ricerca, Roberto Maroni, ministro del Lavoro e delle politiche sociali, e il commissario straordinario del Cnr Adriano De Maio. Calendario dei workshop Martedì 27 aprile: ore 14.00 Diffusione, divulgazione e didattica delle scienze: un esempio pisano -Istituto per i processi chimico-fisici – Cnr (Pisa); ore 16.00 Addizionario - Istituto di linguistica computazionale - Cnr (Pisa). Mercoledì 28 aprile: ore 10.30 Proposte per un utilizzo critico delle tecnologie informatiche nell’insegnamento della matematica e della fisica - Istituto di matematica applicata e tecnologie informatiche – Cnr (Pavia); ore 14.00 Multimedia per l’apprendimento della fisica - Istituto nazionale per la fisica della materia (Parma); ore 16.00 Insegnare e apprendere la matematica con le nuove tecnologie - Progetto Ar – Lab - Istituto per le tecnologie didattiche – Cnr (Genova). Giovedì 29 aprile: ore 10.30 Per un nuovo insegnamento della storia - Istituto di storia dell’Europa mediterranea – Cnr (Cagliari); ore 14.00 L’inglese per i bambini con la rete e la multimedialità - Istituto per le tecnologie didattiche – Cnr (Genova) - ore 16.00 Con il compost giocando si impara - Istituto per lo studio degli ecosistemi – Cnr (Pisa); Venerdì 30 aprile: ore 10.30 La promozione del benessere nella popolazione giovanile - Un progetto in alta Val Marecchia - Istituto di fisiologia clinica – Cnr (Pisa); ore 14.00 La prevenzione dell’obesità infantile e l’ educazione alimentare - Progetto Arca - Istituto di scienze dell’alimentazione – Cnr (Avellino); ore 16.00 Progetto di educazione alimentare - Istituto di biometeorologia – Cnr (Bologna). Fiera di Milano, Porta Metropolitana, padiglione 11  
   
   
DAL 6 ALL'8 MAGGIO IL SALONE DEDICATO ALL'IMBALLAGGIO IMPATEC 2004: LA VETRINA DEL PACKAGING DEL NORD EST ANCHE LA FIERA DI VICENZA NEL DISTRETTO NORD EST PACKAGING  
 
Vicenza, 27 aprile 2004 - Dal 6 all'8 maggio si terrà alla Fiera di Vicenza la quinta edizione di Impatec, il salone dedicato alle tecnologie del packaging che si propone con oltre 7.000 mq. Netti di superficie espositiva, 210 aziende espositrici e ditte rappresentate, una nuova area a tema (Impafood) dedicata al food processing, una serie di convegni di assoluto rilievo e la presenza di operatori professionali provenienti da Italia ed estero. Già confermata è la partecipazione di oltre 220 operatori commerciali organizzati in delegazioni provenienti da Ungheria, Kazakistan, Bosnia, Polonia, Croazia e Romania, un fatto che sottolinea la funzione di Impatec quale "ponte" ideale verso i Paesi dell'Est Europeo. Altra novità è l'iscrizione di Impatec al distretto "Nord-est Packaging" che riunisce le industrie operanti nel settore del packaging di Verona, Vicenza, Treviso, Padova e Venezia e che a Impatec 2004 sarà presente con un proprio stand. Da recenti dati forniti dalla rivista "Veneto Globale", il totale delle esportazioni dei soli macchinari per le industrie verso paesi esteri corrisponde al 14,70% del totale delle esportazioni Italiane. La percentuale è senza dubbio lusinghiera, ma altrettanto lusinghiera lo è nello specifico per il settore del packaging. Di questo 14,70% infatti l'industria dell'imballaggio nella regione Veneto rappresenta il 5,2%. Secondo poi dati recenti forniti dall'associazione Ucima, la tendenza del mercato per il settore dell'imballaggio veneto è una tendenza nettamente positiva e pari al 6%, in media, di incremento delle vendite ogni anno.  
   
   
LE NUOVE FRONTIERE DEI PRODOTTI ITTICI AL SALONE DI PARMA DAL 6 AL 10 MAGGIO IL PESCE FRESCO DEBUTTA A CIBUS  
 
 Parma, 27 aprile 2004 - Anche il pesce fresco protagonista di Cibus. Per la prima volta, quest'anno, la "tavolozza espositiva" del Salone Internazionale dell'alimentazione, leader mondiale nei segmenti dell'eccellenza, in programma a Parma dal 6 al 10 maggio, s'allarga a un nuovo prodotto: il pesce fresco confezionato in atmosfera modificata. Cibus si conferma ulteriormente un "laboratorio" nel quale s'incontrano e si armonizzano le tradizioni della cultura gastronomica nord e mitteleuropea con la produzione solare mediterranea della quale il pesce costituisce, tradizionalmente, una delle componenti più importanti. Grazie alle nuove tecnologie, le aziende all'avanguardia nel settore ittico sono in grado di acquistare il pesce fresco nei mercati internazionali, di eviscerarlo, squamarlo, pulirlo, confezionarlo (ancora intero o in pratiche porzioni). In atmosfera modificata, così da preservare intatte - assolutamente senza l'aggiunta di conservanti o altri additivi chimici - le caratteristiche qualitative e organolettiche per un'intera settimana, offrendo ai consumatori finali proposte sempre più ampie, pratiche e sfiziose. Oggigiorno l'utilizzo, dei più avanzati sistemi tecnologici per il ricevimento, lo stoccaggio, la lavorazione e lo smistamento del pesce e dei crostacei consente, ad un sempre maggior numero di aziende specializzate, di non interrompere mai la catena del freddo e di garantire, quindi, una presenza capillare su tutto il territorio nazionale di prodotti di qualità assoluta, facili da preparare, veloci da cucinare e da inserire nei menù di tutti i giorni. L'importanza dell'inserimento del pesce nella nostra alimentazione è ampiamente confermata dagli studiosi di tutto il mondo. Secondo l'autorevole parere del Prof. Eugenio Del Toma, Presidente onoraio dell'Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, "un piatto di pesce garantisce proteine di ottimo valore biologico, sali minerali e vitamine e si caratterizza come un alimento proteico meno ricco di calorie e di quei grassi saturi accusati di favorire l'ispessimento delle arterie coronariche. Inoltre, il consumo abituale di almeno due porzioni settimanali di pesce si è rivelato sufficiente, secondo alcuni studi riportati dalle più prestigiose riviste scientifiche internazionali, a garantire una discreta protezione contro l'infarto e la trombosi". Ed è proprio nella consapevolezza dei benefici offerti dai prodotti ittici che sono nate e si sono sviluppate, nel tempo, importanti industrie alimentari specializzate nella lavorazione di pesce: affumicato, inscatolato, surgelato. Tutte aziende che, a Cibus, sono sempre state particolarmente numerose, e che hanno presentato, di volta in volta, proposte innovative di grande interesse per i buyers ed i consumatori di tutto il mondo. Quest'anno, come si è detto, la novità del comparto ittico del salone di Parma, è rappresentata dal "fresco confezionato in atmosfera modificata". Sono soprattutto due le aziende, entrambe italiane, che inaugurano a Cibus il nuovo comparto espositivo del pesce fresco. Una è la Fiorital di Venezia, da 40 anni attiva nel mercato ittico europeo, specializzata in pesce fresco e crostacei vivi grazie alle capacità di approvvigionamento e di distribuzione ed all'utilizzo dei più avanzati sistemi tecnologici per il ricevimento, lo stoccaggio, la lavorazione e lo smistamento del pesce, garantendone il mantenimento della catena del freddo e la qualità assoluta. Il pesce fresco viene eviscerato, squamato, pulito e confezionato, ancora intero o in pratiche porzioni, in atmosfera modificata, commercializzati con il marchio Dalmare. Proprio a Cibus l'azienda propone le nuove linee "I Frescobuoni" e "Gli Antipasti", piatti pronti di pesce fresco di alta qualità, facili da preparare, veloci da cucinare e da inserire nel menù di tutti i giorni. L'altra è Delicius Rizzoli di Parma, che lancia Fresco Delicius: piatti pronti da cucinare a base di pesce fresco. Sono proposte quattro varianti (branzino, orata, baccalà, salmone) nelle ricette mediterranee, semplici ed appetitose, con aggiunta di aromi e verdure.  
   
   
TEMPO LIBERO 2004: 360° ACTION, 100% FUN  
 
Bolzano, 27 aprile 2004 - Divertimento senza soluzione di continuità, show spettacolari, una frizzante atmosfera di festa, dimostrazioni sportive in tante discipline insolite, caratterizzeranno anche la 28a edizione di “Tempo Libero”, Salone per sport, hobby, auto, vacanze e montagna, in programma da giovedì 29 aprile a domenica 2 maggio prossimi nel quartiere fieristico di Bolzano. Sulla base dell’esperienza positiva dello scorso anno, anche la superficie espositiva di “Tempo Libero” 2004 verrà suddivisa in sette settori, sette fiere in una, per dare ad ogni visitatore la massima visibilità: “Auto & Moto”, “Vital & Beauty”, “Hobby”, “Holidays”, “Garden”, “Fitness & Outdoor”, “Camping”. Fitness e outdoor “Fit-emotion” sarà l’evento fitness dell’anno organizzato da Fiera Bolzano e Master Club. Ogni giorno, nell’area scoperta, spettacoli, sfide a premi, esibizioni di fit – boxing, spinning, aerobica aperti al pubblico. Il 30 aprile e il 1° maggio è attesa una grande atleta: Sayonara Motta, showgirl dell’azienda internazionale Nike, che presenterà in anteprima esclusiva per l’Italia due discipline fitness: il Capoeira Fitness nonché la nonché la Dance Jungle. Sempre nell’area scoperta i professionisti italiani della mountain bike acrobatica si esibiranno in un percorso trial estremo. Accanto agli ostacoli del trial, per i più piccoli verrà allestito un percorso da seguire per imparare a guidare in sicurezza la bicicletta. Durante le scorse edizioni di “Tempo Libero”, Fiera Bolzano ha ospitato diverse prestigiose manifestazioni di arrampicata sportiva: una tappa di Coppa del mondo (nel 2002), la Coppa Italia, la Junior Cup e il Master Nazionale. In attesa di un nuovo appuntamento mondiale nel 2005, quest’anno il Salone della Montagna nel settore D del padiglione espositivo si terranno dimostrazioni di boulder aperte al pubblico Sempre in quest’area verrà presentata la mostra sui 50 anni dalla prima ascensione del K2, in collaborazione con il progetto Ev-k2 Cnr. Accanto alla parete d’arrampicata non mancheranno gli stands dell’Alpenverein Südtirol Avs, del Club Alpino Italiano Cai e del Soccorso Alpino e Speleologico C.n.s.a.s. Che daranno consigli ed informazioni a tutti gli amanti della montagna. Sempre nel Salone della Montagna, saranno presenti gli istruttori di arrampicata dell’Esercito Italiano nonché truppe alpine paracadutiste. In collaborazione con l’azienda Prinoth Sport di Bolzano, Fiera Bolzano allestirá una pista per pattini in line al coperto per grandi e piccoli. Ogni giorno vi avranno luogo esibizioni dei professionisti del floorball, ovvero hockey su pista. Non potevano mancare le arti marziali alla “Tempo Libero” 2004: l’associazione Ju-jutsu organizzerà per la prima volta in fiera le sue gare junior e senior. Per la prima volta alla “Tempo Libero” la squadra di pallavolo più forte che Bolzano abbia mai avuto - la Südtirol Alto Adige Volley - si presenterà al pubblico con giochi a premi, un forum interattivo e incontri con i giocatori. Saranno in mostra, infine, tutte le novità in fatto di accessori per lo sport e l’aria aperta – trakking, hiking, bikes, fitness, atletica, arrampicata e altro ancora! Auto & Moto Nello spazio espositivo “Auto & Moto” (settore A) le più rinomate case automobilistiche presenteranno i modelli usciti tra il 2003 e il 2004: fuoristrada, station- e sport-wagon, monovolumi e city car. Un’occasione impedibile per chi ha già adocchiato l’auto dei sogni, ma non l’ha ancora toccata con mano. Le auto da corsa di ieri e di oggi saranno, invece, in bella mostra negli stand delle varie scuderie sportive. Il “Veteran Car Team”, che da molti anni oramai allestisce in Fiera mostre a tema, alla “Tempo Libero” 2004 curerà un’esposizione di “micromachines” auto che, concepite negli anni ’50-’60 soprattutto per il pubblico femminile, hanno ispirato di recente le moderne city cars. Tra i modelli modelli esposti spiccheranno alcune autentiche rarità: la Messerschmitt 200, la Bmw Isetta, la Bianchina trasformabile serie speciale, la Fiat 500 “Topolino”, nonchè la Nsu Prinz. Nel settore A del padiglione espositivo il Karting Club Alto Adige presenterà quest’anno una novità: due monoposto del campionato Formula Renault, del pilota Tobias Rauch, con un camion officina. Sarà presente anche la campionessa nazionale di gare in salita Gabriella Pedroni. Oltre alla pista da go-kart verrá allestito un circuito per modelli radiocomandati con motore a scoppio. Durante la “Tempo Libero” i soci del club si esibiranno in pista con corse e sorpassi mozzafiato. Sempre in questo settore, infine, Cornelio Perini – carrozziere e “mago” dell’aerografo – mostrerà al pubblico come realizza opere artistiche su qualsiasi supporto dalle auto alle moto, dai caschi ai serbatoi, dai cellulari ai Tir ecc. Perini ha realizzato dipinti personalizzati sui caschi di molti campioni in varie discipline: da Tomba a Pantani, da Hermann Maier a Maurizio Fondriest. Hobby Non poteva certo mancare un settore dedicato ai passatempi alla “Tempo Libero” 2004! E infatti nel settore B del padiglione espositivo il Model Club Bolzano-merano curerà la 11a Rassegna e concorso nazionale di modellismo; saranno in mostra modelli di navi, aerei, mezzi militari, vetture e treni di tempi che furono e recenti. I migliori partecipanti delle 15 sezioni in concorso verranno premiati domenica 2 maggio presso lo stand dell’associazione. “Cos’è e come nasce un fumetto?” è il titolo di un’iniziativa molto originale ideata in collaborazione con l’Associazione Nebula 7 e la Scuola del Fumetto di Bolzano. Nei quattro giorni di svolgimento di “Tempo Libero” verranno svelati i retroscena e i “dietro le quinte” di un fumetto, dall’idea ai primi schizzi, dalla documentazione dalla stesura della sceneggiatura, dagli storyboard alle matite, l’inchiostrazione, il colore ecc. Fino ai fogli macchina in fase di stampa e quindi al prodotto finito. Verrà montata una “pedana del fumetto” su cui allievi ed insegnanti della Scuola di fumetto di Bolzano, nonchè diversi famosi autori disegneranno dal vivo e scambieranno quattro chiacchiere con il pubblico. Per la prima volta un percorso di ponti tibetani e corde viene allestito in un padiglione fieristico! Il Percorso ad alta fune Hetz di Terlano presenterà due esercizi a 5 metri d’altezza: il “ponte nepalese” e lo “slalom di corde” composto da reti, funi e appoggi in legno, il Flying Fox ovvero un vero e proprio scivolo a corda. Grandi e piccoli potranno dimostrare il loro coraggio e la loro resistenza alle vertigini sotto la guida di istruttori professionali. L’appuntamento è nel settore B. Holidays Parteciperanno al salone “Holiday” nel settore C del padiglione espositivo circa 45 espositori tra aziende per la promozione turistica, agenzie di viaggio, stazioni turistiche termali italiane ed estere, agenzie che in fiera proporranno vacanze in barca a vela e viaggi d’avventura. Sarà presente anche l’Ufficio per il turismo Sloveno in Italia che il 1° maggio festeggerà con i visitatori della “Tempo Libero” l’entrata ufficiale della Slovenia nell’Unione Europea. Garden Oltre 20 espositori che operano nel Veneto, nel Trentino-alto Adige e in Baviera offriranno al pubblico uno spaccato dei migliori prodotti per la cura delle piante d’appartamento e dei giardini. Verranno esposti arredi ambienti esterni, accessori per il barbecue, acquari e attrezzature per piscine. Per la gioia dei bambini l’Associazione Ornicoltori Alto Adige e l’Associazione allevatori di conigli di Bolzano e dintorni cureranno una mostra di canarini e conigli, mentre il gruppo micologico Bresaola allesirà la consueta mostra per raccontare tutto sull’arte della raccolta dei funghi. Nel settore “Vital & Beauty”, infine, troveranno posto prodotti naturali, articoli per la cura del corpo, attrezzature per il massaggio, vasche per idromassaggio e accessori. Il settore “Camper” ospiterà le ultime novità nel campo dell’attrezzatura per il campeggio, camper, case tenda ecc., mentre nell’area scoperta numerose attrazioni completeranno il ventaglio delle iniziative ideate per il divertimento di grandi e piccini: il nuovo gioco “Spiderweb”, l’Eurobungy, il toro meccanico, il simulatore Venturer con nuovi eccezionali scenari, un parco giochi per i bambini di ben 80 metri quadrati. In galleria, numerose associazioni della nostra Provincia - dall’Avis all’Unicef, dalla Croce Rossa al Servizio operatori emergenza radio - illustreranno al pubblico la propria attività. Non mancheranno le postazioni radio della Rai, di Rmi, lo studio televisivo di Orf-tirol e Ras, lo studio mobile di Nbc Rete Regione.  
   
   
AUTOMOBILI CHE PASSIONE...... AL "CAR VILLAGE" DI MILANO TUTTO QUELLO CHE CERCANO GLI APPASSIONATI DI AUTOMOBILI NELL'AREA DISMESSA DELLA EX IMPERIAL UNA GRANDE OPERAZIONE DI RIPRISTINO INDUSTRIALE  
 
Miano, 27 aprile 2004 - Non è ancora terminato, ma è già funzionante e frequentatissimo. Si chiama Car Village, è il "villaggio globale" dell'auto, un vero giardino di delizie per tutti coloro che amano l'automobile. Realizzato alla periferia nord di Milano, sulla Via Varesina, a fianco dell'Ospedale Sacco, il nuovo complesso è ben visibile da chi percorre quotidianamente la trafficata arteria milanese.Il progetto è di Tony Fassina, noto imprenditore del settore automobilistico che ha alle spalle un brillante passato di pilota di Rally. Le automobili sono la sua attività e la sua grande passione, un sentimento condiviso, come è noto, da molti milioni di persone. Per questo Fassina, veneto Doc trasferito a Milano, ha realizzato proprio nella nostra città un luogo dove chiunque può trovare tutte le risposte e le soluzioni ai propri sogni o esigenze automobilistiche. Al Car Village gli automobilisti trovano tutti i nuovi modelli Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Volvo, Skoda, Chrysler, Rover, Ligier, un grande salone dell'usato (ben 10.000 mq con tutti i marchi e le cilindrate); un'area speciale dedicata a Jaguar e alle vetture trendy, un grande magazzino ricambi, un'officina superattrezzata con 30 ponti di sollevamento, una carrozzeria, un fornitissimo negozio di accessori e tutti i servizi commerciali, assicurativi, finanziari, notarili per risolvere rapidamente qualsiasi esigenza legata allì'auto. Car Village si estende sull'area di oltre 55.000 mq. (30.000 coperti) che ospitava la storica fabbrica di televisori Imperial, chiusa negli anni '90. Costituita da una serie di capannoni industriali a cavallo dei Comuni di Milano e Baranzate, la struttura confina con il quartiere Gorizia Baranzate, complesso di edilizia popolare con oltre 6000 residenti che ha vissuto anni di degrado, con notevoli problemi sociali e di convivenza. Il nuovo Car Village realizzato da Tony Fassina si inserisce in un più vasto progetto di ripristino e reindustrializzazione teso a riqualificare e fare rivivere l'intero quartiere. Per questo le aspettative dei residenti, in particolare commercianti e gestori di pubblici esercizi, sono molto elevate. L'auspicio di tutti è che i nuovi edifici, la modernissima illuminazione, le aree destinate al verde e, soprattutto, il grande afflusso di persone generato da Car Village, spesso aperto anche la domenica o la sera per iniziative di "Porte Aperte" o "Festival dell'Usato", favoriscano il rilancio della intera zona. Un team di architetti, guidati da Maurizio Molinari, sta completando la ristrutturazione che punta a preservare l'architettura dei vecchi capannoni "trasformandoli" in nuove strutture, ipermoderne ma accoglienti e funzionali. I lavori sono tuttora in corso, ma il "Villaggio dell'Automobile" è ormai una realtà concreta, bella ed efficiente, a disposizione di milanesi e non.  
   
   
UN ANNO DI POLIZIA DI PROSSIMITÀ A TORINO CON SUZUKI LIANA  
 
Robassomero, 27 aprile 2004 - Suzuki Italia S.p.a. Divisione Auto sostiene il Nucleo di Prossimità della Polizia Municipale di Torino che venerdì 23 aprile 2004 ha festeggiato il suo primo anno di attività con un convegno sulla Sicurezza Urbana organizzato al Teatro Alfieri di Torino. Dal mese di marzo 2003 Suzuki Italia ha infatti fornito in comodato d’uso un lotto di vetture composto da 10 Liana 1.6 2 e 4 ruote motrici e da 1 Alto 1.1 16V. Tutte le vetture sono state allestite per essere utilizzate dal Corpo di Polizia Municipale nello svolgimento delle proprie attività e 5 Liana sono state destinate proprio al parco auto del nuovo Nucleo di Polizia di Prossimità. Nato nel luglio scorso come servizio rivolto al cittadino e alle sue esigenze quotidiane riguardo i temi di sicurezza e di convivenza civile, il Nucleo di Prossimità della Polizia Municipale di Torino si affianca alla figura del vigilie di quartiere e fa della mediazione, del dialogo e del rapporto diretto con il cittadino i suoi strumenti d’azione principali. Il primo compleanno di questo importante servizio a disposizione della collettività è stata l’occasione per analizzare i risultati ottenuti e per condividere l’esperienza maturata traendone nuovi spunti operativi. Al convegno era presente il management di Suzuki Italia con il Vice Presidente Kiyoto Yamada che ha incontrato i vertici della Polizia Municipale per un momento di confronto reciproco sul valore di un servizio così importante per la cittadinanza. “Offrire contributi concreti a chi si occupa della sicurezza e dei bisogni dei cittadini è per Suzuki un modo per collaborare attivamente sul territorio dove la propria filiale italiana opera –ha commentato il Vice Presidente Yamada– Liana è un’auto versatile e adatta agli usi più diversi e in questo anno a fianco del Nucleo di Polizia di Prossimità lo ha ampiamente dimostrato”. A partire dalla metà di maggio sarà commercializzata in Italia la nuova versione di Suzuki Liana ora dotata anche di propulsore a gasolio, grazie ad un moderno turbodiesel 1.4 Ddis da 90 Cv.  
   
   
NEL SOLCO DELLE CELEBRAZIONI PER LA RIUNIONE DELLE RELIQUIE DI AMBROGIO E AGOSTINO “MILANO TRA IERI E DOMANI” ALLA RICERCA DELLE SUE RADICI CULTURALI CRISTIANE  
 
 Milano, 27 aprile 2004 - L'incontro conclusivo di approfondimento della mostra "387 d.C. Ambrogio e agostino le sorgenti dell'europa", promosso da Banca Popolare di Milano e presentato da Paolo Biscottini, direttore del Museo Diocesano, si terrà martedì 27 aprile alle ore 18.00, nella Sala dell’Arciconfraternita del Museo Diocesano di Milano (corso di Porta Ticinese, 95). L'appuntamento (ad ingresso libero) - che si colloca accanto alle principali manifestazioni religiose in occasione della riunione delle reliquie dei Santi Ambrogio e Agostino - propone la tavola rotonda, “Milano tra ieri e domani: alla ricerca delle sue radici culturali cristiane” Sono previsti gli interventi di Ermanno A. Arslan - Direttore Civiche Raccolte d’Arte Antica e Moderna, Milano Luigi Crivelli - Presidente Fondazione S. Ambrogio, Milano Marco Garzonio - Studioso e saggista, Docente di Museologia ed eventi culturali allo Iulm Paolo Pasini - Curatore della mostra Pietro Petraroia - Direttore Generale Culture, Identità e Autonomie, Regione Lombardia Conclude Marco Vitale, economista e vicepresidente Bpm. Milano nel Iv secolo è capitale dell’Impero e vive una straordinaria stagione culturale al confine fra paganesimo e cristianesimo. La mostra , che si è concentrata soprattutto su questo aspetto, è divenuta lo spunto per una riflessione più ampia. La riflessione su Milano, sul suo ruolo nella storia, sulle sue radici culturali cristiane. Di qui l’analisi di un presente inquietante e le domande sul futuro: entro quale orizzonte possiamo immaginare di collocare Milano? Al termine della conferenza per i partecipanti sarà offerta nei Chiostri del Museo una cena a buffet a base di couscous. La serata proseguirà con un concerto per quartetto d’archi. Il programma prevede l’esecuzione brani di Mozart e Boccherini. Il concerto sarà eseguito da Fabio Ravasi e Laura Riccardi, violini, Adriana Tataru, viola, Luca Franzetti, violoncello. Tutti i musicisti fanno parte dell’Orchestra Sinfonica di Milano - Giuseppe Verdi. È’ necessaria la prenotazione al numero telefonico 02 89420019. I posti sono limitati (500). Martedì 27 aprile l’esposizione 387 d.C. Ambrogio e agostino le sorgenti dell’europa rimarrà aperta straordinariamente dalle ore 18.00 alle ore 22.00 ed il costo dei biglietti di ingresso alla mostra, staccati dalle ore 18.00 alle 22.00, sarà ridotto a 6,00 € rispetto al costo normale di 8,50 €. Gli appuntamenti voluti dalla Banca Popolare di Milano e dal Museo Diocesano di Milano - in occasione della mostra promossa dalla Regione Lombardia “387 d.C. Ambrogio e agostino le sorgenti dell’europa” - muovono dalle figure di Ambrogio e Agostino e giungono a toccare il cuore di tematiche di straordinaria attualità quali, ad esempio, il rapporto fra Europa ed Africa, nel passato e al presente. Ugualmente il tema della multireligiosità e delle polietnie, tipico della Milano del Iv Secolo, interroga l’attuale contesto sociale, politico e religioso. Ne scaturiscono una serie di occasioni per ripensare al ruolo di Milano, alla sua storia, ma soprattutto al suo presente di grande metropoli attraversata dai temi della convivenza interetnica nell’età della globalizzazione. Occasioni di approfondimento della mostra che ne riportano un valore accresciuto per la contemporaneità. 387 d.C. Ambrogio e agostino le sorgenti dell’europa ricostruisce testimonianze esemplificative dei luoghi, degli eventi, delle espressioni artistiche, che fanno da radici profonde, ancorché lontane, ai successivi sviluppi culturali del Medioevo e dell’epoca moderna. Sono esposti al pubblico 430 oggetti, alcuni dei quali per la prima volta. Avori, gemme, vetri dorati, bassorilievi, statue, provenienti dai più prestigiosi musei del mondo; reperti archeologici che mai fino ad ora erano giunti in Italia dal Nord Africa.  
   
   
SEMINARIO DI STUDIO “181 MODO DI FARE TEATRO”  
 
Urbino, 27 aprile 2004 - Mercoledì 28 aprile 2004 alle ore 15.00, presso l’Istituto di Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”, in Via Saffi 15 a Urbino (Sala Cinema – Piano D – Edificio di Nuovo Magistero), è stato indetto il seminario di studio “181 modo di fare teatro” in occasione della presentazione del volume “Teatro e disagio – primo censimento nazionale di gruppi e compagnie che svolgono attività con soggetti svantaggiati/disagiati”, sulla base di una ricerca promossa negli ultimi tre anni da Eti-ente Teatrale Italiano, Enea-progetto tecnologie per la qualità della vita, Università di Urbino cattedra di Teatro e spettacolo/Facoltà di Sociologia, Associazione culturale Nuove Catarsi - rivista europea Teatri delle diversità, Compagnia teatrale integrata Diverse Abilità. L’incontro, facendo riferimento alla prima indagine di natura esplorativa sul fenomeno della diffusione delle esperienze teatrali nei contesti del disagio, sarà incentrato sulle tematiche della formazione della persona attraverso pratiche espressive con finalità educative e socioterapeutiche, con particolare attenzione alle motivazioni artistiche della stessa esperienza ed alla possibilità di individuare nuove forme di professionalità. Interverranno: Nicola De Sanctis (Presidente Corso di Laurea in Educatore Professionale/facoltà di Scienze della Formazione/università di Urbino e delegato del Rettore alle problematiche dell’handicap), Bruna Felici ricercatrice dell’Enea (Progetto tecnologie per la qualità della vita), Daniele Seragnoli (Storia del Teatro/facoltà di Lettere/università di Ferrara) , Vito Minoia (Teatro di Animazione/facoltà di Scienze della Formazione/università di Urbino), Emilio Pozzi (Teatro e spettacolo/Facoltà di Sociologia/università di Urbino). Introduce Bernardo Valli (Direttore dell’Istituto di Comunicazione e spettacolo/Facoltà di Sociologia/università di Urbino).  
   
   
"STRADE VERSO IL SUCCESSO": VIAGGIO FOTOGRAFICO NEL TEMPO ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA E LA SICUREZZA UNA MOSTRA FOTOGRAFICA, UN VIAGGIO LUNGO QUATTRO DECENNI  
 
Verona. 27 aprile 2004 - Alla nona edizione del Transpotec-logitec Mercedes-benz regala al suo pubblico un viaggio nella storia e nelle innovazioni, che hanno accompagnato l'evoluzione dei veicoli industriali con la Stella e del trasporto in Italia. La mostra fotografica sarà l'occasione per festeggiare i 30 anni di Mercedes-benz in Italia. All'interno dello stand Daimlerchrysler, al Padiglione 7, il visitatore sarà accompagnato dagli anni '70 ad oggi lungo tre percorsi che portano all'ultimo successo: il nuovo Actros, eletto "Truck of the Year 2004". "Questo importante riconoscimento è un'ulteriore testimonianza dell'alto livello qualitativo e tecnologico raggiunto dai nostri veicoli industriali", ha affermato Wolfgang D. Schrempp, Presidente ed Amministratore Delegato Daimlerchrysler Italia. "Per sottolineare lo sforzo evolutivo ed innovativo che ha portato Mercedes-benz a ottenere questo premio, abbiamo cercato un modo originale per presentare e spiegare i motivi e le caratteristiche che ci hanno condotto al successo". Con queste basi è stata realizzata la mostra fotografica dal titolo "Strade verso il Successo", una rassegna di foto che ripercorre, attraverso i quattro decenni nei quali Mercedes-benz ha operato in Italia, il cammino evolutivo dei nostri veicoli industriali e del mondo del trasporto fino al successo di oggi. Dietro a quel sedile che, mai come oggi, risulta comodo ed avvolgente, o dietro a quel cambio alloggiato sul bracciolo, veramente "a portata di mano", c'è la sommatoria di numerosi miglioramenti dell'ergonomia e del comfort di bordo, perfezionamenti che diventano visibili solo se ricomposti su una ideale linea del tempo, che acquistano concretezza grazie alla dimensione della memoria ed all'evoluzione nella tradizione. Compiere un'operazione di questo genere, guardare cioè al presente cogliendo l'eredità del passato, è possibile solo focalizzando lo sguardo sui singoli dettagli, lasciando l'orizzonte in movimento, in costante trasformazione. Le immagini della mostra "Strade verso il Successo", articolata in tre sezioni distinte - Evoluzione, Innovazione, Volti della stella - interpretano in maniera esemplare lo spirito d'innovazione che caratterizza da sempre i veicoli Mercedes-benz. Gli scatti fotografici di Alfonso Santolero, sono il frutto di un procedimento composito che gioca con il tempo, mescolando tecniche tradizionali, fortemente meccaniche, con quanto di più avanzato è consentito oggi dalle moderne tecnologie. Ogni immagine esposta, infatti, vive grazie a vari scatti, realizzati con diverse tecniche; la prima è il risultato del trasferimento di una Polaroid attraverso un procedimento "antico", frutto della pressione tramite un piccolo rullo di legno direttamente sulla carta. Il trasferimento dell'immagine avviene con una progressione temporale, nel senso che l'immagine finale assume tonalità e colori differenti con il passare del tempo. Il primo colore che si trasferisce, infatti, è il giallo, poi dopo qualche minuto arriva il rosso ed infine il blu. Un tale procedimento di acquisizione serve soprattutto per fornire l'orizzonte dell'immagine, per delineare quel punto di fuga temporale che non a caso si presenta indefinito, senza contorni precisi, proprio perché in costante modifica. Per l'acquisizione dell'immagine definita, quella che si concentra sui dettagli, sulle pietre miliari lasciate dal tempo sulla strada della sua evoluzione, entra in gioco la tecnologia, sotto forma di un procedimento che acquisisce le forme attraverso una diapositiva ad alta definizione e le va quindi a giustapporre, tramite elaborazione elettronica, all'interno della prima immagine realizzata con trasferimento di Polaroid. L'inedito risultato di un processo così articolato e significativo è quello di avere delle immagini che entrano nel tempo, che lo ripercorrono in chiave progressiva, attraverso i decenni trascorsi dall'arrivo di Mercedes-benz in Italia fino ad oggi, facendo intuire che il presente è sempre legato ad un passato più o meno lontano e con un futuro ricco di ulteriori evoluzioni. Le sezioni della mostra fotografica L'evoluzione: dettagli che segnano il tempo Un emozionante viaggio nel tempo, un percorso guidato lungo quattro decenni - il Settanta, l'Ottanta, il Novanta ed il Duemila - attraverso dettagli fondamentali che descrivono e danno la dimensione del comfort e dell'ergonomia di un veicolo industriale: volante, plancia, sedile e cambio. La misura dell'evoluzione che questi dettagli hanno vissuto nel tempo, i sedici scatti che compongono ogni decennio sono stati realizzati tutti con il medesimo punto di vista e con lo stesso angolo di ripresa. Il risultato è, osservando le diverse immagini, l'impressione di un oggetto in trasformazione, che muta i suoi connotati fino ad assumere l'aspetto attuale del nuovo Actros. L'innovazione: cose "mai" viste L'angolo delle meraviglie, il giardino delle novità; il frutto della ricerca costante che ha permesso agli ingegneri Mercedes-benz di far nascere sistemi e strumentazioni mai visti prima, che hanno migliorato la sicurezza del trasporto ed il comfort della vita di bordo. Le conquiste fondamentali che nella storia dei veicoli industriali hanno per la prima volta fatto la loro apparizione sui veicoli con la Stella sono, ad esempio, le cabine ribaltabili, l'Abs, l'azionamento del cambio Eps, la regolazione elettronica delle sospensioni pneumatiche, i sistemi frenanti Telligent e la gestione della trazione, sistemi di accumulo del freddo che consentono di godere dell'aria condizionata anche a veicolo spento, sistemi anticollisione ed elettronici antisbandamento. Innovazioni che, decennio dopo decennio, hanno costantemente arricchito la dotazione tecnologica e di sicurezza dei veicoli industriali Mercedes-benz. I volti della stella: uomini in viaggio verso il futuro L'uomo, i volti delle persone che hanno scelto Mercedes-benz come compagno di viaggio lungo le strade italiane: sono proprio queste le persone a cui Mercedes-benz dedica ogni progresso ed evoluzione. Innovare significa migliorare la qualità della vita ed il comfort, accompagnare i trasportatori e le loro esigenze in continua evoluzione, carico dopo carico. Strumenti sempre coerenti con lo sviluppo dei mercati, con il miglioramento dei servizi di trasporto, con le esigenze di sicurezza e di rispetto dell'ambiente per fornire le risposte adeguate in ogni situazione. Principali tappe dello sviluppo della sicurezza sui veicoli commerciali ed industriali Mercedes-benz 1939 Nello stabilimento Mercedes-benz di Sindelfingen viene fondato un nuovo reparto incaricato del miglioramento della sicurezza passiva sulle vetture e sui veicoli industriali. Il direttore di questo reparto è l'ingegnere Béla Barényi; 1960 Viene brevettato il piantone di sicurezza; 1968 Le cinture di sicurezza statiche a tre punti di ancoraggio sono disponibili su richiesta. Mercedes-benz comincia a sperimentare i sistemi airbag; 1981 Viene presentato il primo Abs per autotreni ed autoarticolati; 1999 Mercedes-benz introduce in Italia la formazione per gli autisti di veicoli industriali; 2001 Mercedes-benz Sprinter è il primo veicolo commerciale ad essere equipaggiato, a richiesta, dei windowbag laterali. Mercedes-benz Actros è il primo veicolo industriale ad essere equipaggiato, a richiesta, del Tsc (Telligent" Stability Control), l'equivalente dell'Esp" per le vetture; 2003 Il Mercedes-benz Driver Training svolge corsi di Guida Sicura di alto livello presso il Truckstore di Piacenza. I corsi hanno l'obiettivo di fornire agli autisti una conoscenza approfondita del funzionamento dei dispositivi di sicurezza installati sui veicoli industriali e commerciali Mercedes-benz, ottimizzando il sistema di guida del camion nella massima sicurezza e quindi con il minore stress possibile.  
   
   
MATTEO DA GUALDO E IL RINASCIMENTO ECCENTRICO TRA UMBRIA E MARCHE GUALDO TADINO, MUSEO CIVICO ROCCA FLEA, 20 MARZO 2004 - 27 GIUGNO 2004  
 
Gualdo Tadino, 27 aprile 2004 - In occasione della mostra "Matteo da Gualdo. Rinascimento eccentrico tra Umbria e Marche" che sta riscotendo uno straordinario successo di pubblico e di consensi (più di 3.500 persone a solo un mese dall'apertura), la Soc.coop. Sistema Museo con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino, propone Domenica 9 Maggio alle ore 19.30 presso il Museo Civico Rocca Flea di Gualdo Tadino un evento unico interamente pensato e dedicato alla mostra in corso: "Musica per Matteo. Commenti sonori ad opere d'arte". Quattro musicisti professionisti, ( Matteo Agostini, sax baritono; Luca Caponi, percussioni; Adriano Dragotta, violino; Daniele Mutino, fisarmonica ), eseguiranno dei brani musicali originali composti ispirandosi ad alcune delle opere della mostra. Un' esperienza unica che metterà in relazione le opere pittoriche con espressioni sonore inedite in una sorta di dialogo tra generi artistici che, incontrandosi, riescono a comprendersi ed esaltarsi reciprocamente. I musicisti affiancheranno e commenteranno le opere in mostra attraverso una sorta di "promenade" musicale che svelerà fascinazioni ed originali chiavi di lettura. Il pubblico, seguendo il filo rosso della musica, scoprirà, attraverso un suggestivo percorso all'interno della mostra, "quadri" sonori composti ora da uno, ora da più musicisti insieme in un'alternanza di composizioni e brani che sottolineeranno la varietà stessa delle opere presenti in mostra. Info e prenotazioni: Museo Rocca Flea 075/916078  
   
   
20 ARTISTI SVIZZERI SELEZIONATI PER I “CAHIERS D’ARTISTES”DI PRO HELVETIA, FONDAZIONE SVIZZERA PER LA CULTURA AL MUSEO CANTONALE D'ARTE, LUGANO  
 
Lugano, 27 aprile 2004 - Il Museo Cantonale d’Arte propone - in stretta collaborazione con Pro Helvetia Fondazione svizzera per la cultura - un’esposizione dedicata agli artisti selezionati per i “Cahiers d’artistes” negli anni 2000-01 e 2002-03. La collana editoriale dei “Cahiers d’artistes”- promossa a partire dal 1997 da Pro Helvetia - documenta l’opera di artisti svizzeri (arti visive e danza) che non dispongano ancora di una pubblicazione monografica. Si tratta di un importante strumento che permette agli artisti di divulgare il proprio lavoro sia in ambito svizzero sia in ambito internazionale e di dare, al contempo, testimonianza delle nuove tendenze del panorama artistico svizzero. Il titolo della mostra Dalla pagina allo spazio ambisce a comunicare l’idea di un progetto espositivo nato da un progetto editoriale, concepito su vasta scala, come quello dei “Cahiers d’artistes” di Pro Helvetia. In occasione dell’esposizione vengono riuniti 16 artisti appartenenti al mondo delle arti visive (pittura, scultura, disegno, fotografia, installazione, performance, video, nuovi media), e 4 artisti o compagnie appartenenti al mondo della danza (performance, coreografia, scenografia). Ad ogni artista è dedicata una sala del Museo. La maggior parte dei partecipanti presenta progetti creati ad hoc e ciò permette di evidenziare la più recente evoluzione delle singole ricerche rispetto a quanto già documentato nei “Cahiers”. La scelta di riunire in Ticino le opere degli artisti selezionati per le ultime edizioni dei “Cahiers” trova ulteriore ragion d’essere nella necessità di incoraggiare un maggiore scambio culturale tra il Nord e il Sud della Svizzera e, al contempo, nell’intento di favorire rapporti stimolanti con la vicina Italia, con cui la scena artistica di oltralpe potrebbe intessere una relazione produttiva. Con questa iniziativa il Museo Cantonale d’Arte prosegue inoltre il progetto di sostegno alla giovane arte svizzera, inaugurato nel 2003 con l’esposizione Che c’è di nuovo? La scena artistica emergente in Ticino. Naturalmente in occasione della mostra vengono presentati al pubblico tutti i “Cahiers”. I sedici cahier dedicati alle arti visive documentano l’opera di Valentin Carron, Fabric.ch, Thomas Galler, Hervé Graumann, J&w Management Consulting, San Keller, Barbara Mühlefluh, Shahryar Nashat, Natalie Novarina, Didier Rittener, Hans Stalder, Eric Schumacher, Christine Streuli, Robert Suermondt, Alexia Walther, Markus Wetzel, mentre i quattro cahiers dedicati alla danza riguardano Fabienne Berger, Foofwa d'Imobilité, Anna Huber, Gilles Jobin. Tutte le pubblicazioni presentano una struttura uniforme (testo critico in due lingue, vasta documentazione fotografica, curriculum espositivo); ognuna, tuttavia, si distingue per una impostazione e una veste grafica originale concepita dall’artista stesso. La mostra è a cura di Bettina Della Casa, collaboratrice scientifica del Museo Cantonale d’Arte e viene coordinata da Uli Beleffi Sotriffer, Pro Helvetia Fondazione svizzera per la cultura, arti visive; resposabile per la danza è Murielle Perritaz, Pro Helvetia Fondazione svizzera per la cultura, danza. Collaborazione con Chiassodanza, Cinema Teatro di Chiasso Il Cinema Teatro di Chiasso organizza, inoltre, nelle settimane immediatamente precedenti all’esposizione la manifestazione Chiassodanza, 16° rassegna di danza contemporanea. In tale occasione gli artisti Foofwa d'Imobilité e Fabienne Berger presenteranno: - 29 aprile Injuria Dolores 1919-2004, coreografia Foofwa d'Imobilité, compagnia Neopostist Ahrrrt Association, interpreti: Anja Schmidt, Perrine Ploneis, Tamara Bacci, Foofwa d'Imobilité. - 1° maggio: Avril en Mai, coreografia Fabienne Berger, compagnia Fabienne Berger, interpreti: Mathilde Gautry, Ambrose Laudani, Florent Ottello, Susana Panadès Diaz, Anna Roethlisberger. La manifestazione è stata resa possibile grazie al sostegno di Pro Helvetia e Migros Percento Culturale.  
   
   
TOPYLABRYS PRESENTA UNA PERSONALE AMBIENTAZIONE TRA FUOCO –FOREX – FUMO A BAZART PER RISCOPRIRE L’INTERO SITO DI VIA COL DI LANA 8 MILANO E LE SUE GENTI  
 
Milano, 27 aprile 2004 - “Il fascino delle case di via Col di Lana 8 - ultima corte hanno attratto la mia attenzione, la mia sensibilità, la mia creatività,il mio ricordo… Quando il fumo lascia tracce… nella pancia dell’Arte … Ambientazione fra Fuoco – Forex – Fumo . Infilata di cortili, cammino , guardo a terra…buchi e terreno sconnesso, non mi permettono di rivolgere gli occhi all’aria, mi devo fermare per vedere… cortili dalle pareti scrostate, ringhiere che si rincorrono… portoni a piano terra consumati e dai colori improbabili, automobili parcheggiate…una porche dalle gomme sgonfie ed accanto una 500 …3 ragazzini giocano con il pallone nel terzo e quanto cortile… parabole come grandi bocche aperte, assetate di notizie…Odori… ma che odori? Spezie varie si mischiano, qualche inquilino si aggira frettoloso…uomini di varie nazionalità ..Due donne … con sacchi della spesa rientrano, la portineria chiude alle 19 e subentra un servizio d’ordine, quasi fosse uno stabile di “sciuri” Cammino ed intravedo il meccanico, più avanti delle porta/finestre ristrutturate…sa di studio di professionisti e così si arriva stupefatti all’ultimo cortile dove sulla destra c’è una galleria …sulla sinistra uno laboratorio che da poco è occupato da un Artista ed in fondo uno Spazio…aperto…dove all’esterno si legge : Bazart… entro in punta di piedi e vedo una installazione inserita in questo spazio apparentemente anonimo, ma situato in un tale contesto che trasuda …”Vita, anzi, vite.”Chiudo gli occhi, fiuto l’aria, mi sovvengono alcuni racconti che mia mamma, ma anche mia nonna mi facevano, … le vecchie case operaie della Milano fine 800, dove ogni porta era un appartamento ed ospitava dieci persone…una famiglia… i ca di lavoradòr…poi i lavoradòr sono stati sostituiti dai “terun”… che venivano a “faticare” , locali prima abitati dai maschi e poi chiamavano le famiglie… ora le corti sono piene di lingue, perso completamente il vecchio e caro meneghino, ci si tuffa in rumori poco identificabili al nostro orecchio, le storie si sovrappongono a quelle antiche, . Un palcoscenico dove la vita scorre attorno ai protagonisti e tutto muta, ma l’uomo affronta sempre se stesso. Ora Uso il “mio” materiale plastico, che come tale, suggerisce la capacità dell’uomo all’adattamento. Si entra nello spazio attraverso delle quinte, come in un teatro, ed il pubblico è subito sul palcoscenico, attore della vita. L’ambientazione è così il punto di arrivo, di un cammino in un posto unico della nostra bella Milano…e mi viene da chiedermi…fino a quando sopravviverà alle ristrutturazioni lasciando così intravedere la storia, i volti di chi ha passato la propria esistenza e ci ha lasciato il passo. Un velo di malinconia, scrollo la testa, come Artista sento il dovere e la gioia di puntare il dito su questa realtà nascosta, ma protagonista, per mostrarLa ai miei concittadini.” Così racconta topylabris Bazart - arte contemporanea viale Col di Lana 8 - 20136 Milano, da martedì 11 maggio 2004 al 31 maggio  
   
   
A COMO DALL'8 MAGGIO AL 6 GIUGNO 2004 LA MOSTRA CONTEMPORANEA GIOVANI 2 "TRA CRONACA E STORIA"  
 
Como, 27 aprile 2004 - Lo spazio A-shed della ex fabbrica Ticosa, importante esempio di archeologia industriale alle porte del centro storico di Como, accoglierà dall'8 maggio al 6 giugno la seconda edizione di Contemporanea giovani, organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Como, con l'alto Patrocinio del Presidente del Parlamento europeo. “Visto l’ottimo successo di critica e di pubblico dello scorso anno – sottolinea l’assessore alla cultura del Comune di Como Sergio Gaddi – ci è sembrato giusto riproporre un appuntamento dedicato interamente all'arte giovane”. Il progetto scientifico è curato da un comitato di quattro critici – Flavio Arensi, Roberto Borghi, Carlo Ghielmetti ed Emma Gravagnuolo – ciascuno dei quali ha invitato cinque artisti scelti per la qualità del loro lavoro e per la loro capacità di assolvere il tema proposto, che quest'anno sarà "Tra cronaca e storia". Un tema che permetterà un'assoluta libertà di interpretazione sia dell'attualità presente, dei fatti di cronaca più immediati, sia quella del passato, dagli eventi trascorsi alle fotografie, attraverso i linguaggi che riterranno più opportuni. Non solo pittura, quindi, ma anche scultura, fotografia, installazioni e proiezioni video. Caratteristica di Contemporanea giovani è quella di invitare almeno quattro artisti svizzeri, sia per mantenere un legame tra Como, città di frontiera, e il territorio elvetico, sia per allargare i propri confini con l'Europa: da qui il patrocinio del Parlamento europeo. Gli artisti presenti a Contemporanea giovani 2 sono: Katia Bassanini, Matteo Bergamasco, Marco Carli, Luca Conca, Martino Coppes, Pier Paolo Curti, Barbara De Ponti, Helga Franza, Armida Gandini, Ettore Greco, Francesca Guffanti, Marco Luzi, Paolo Maggis, Sebastiano Mauri, Giancarlo Pagliara, Roberta Savelli, Christian Schettino, Attilio Solzi, Una Szeemann, Pierantonio Tanzola. L'iniziativa s'inserisce nel ricco panorama di proposte artistiche della città di Como, che propone nello stesso periodo d'apertura, due grandi appuntamenti come la mostra "Joan Miró. Alchimista del segno" – in programma a Villa Olmo, fino al 6 giugno – e le celebrazioni del centenario dalla nascita dell’architetto Giuseppe Terragni, padre del razionalismo italiano. Anche quest'anno le iniziative collaterali a "Contemporanea giovani" proporranno concerti, proiezioni, serate a tema, dibattiti e sezioni didattiche. Inoltre, tra le novità di questa seconda edizione, è previsto un concorso con il pubblico, coinvolto in prima persona. Ogni visitatore, infatti, potrà esprimere il proprio giudizio sull'opera che ha preferito attraverso un'apposita scheda. All'artista vincitore verrà data la possibilità di tenere una propria personale nella sede del Parlamento europeo di Bruxelles. Informazioni: tel. 031.252352 Inaugurazione: sabato 8 maggio, ore 18.30  
   
   
SENNHEISER CON EMERGENZA APRE LE PORTE DEL SUCCESSO AI MUSICISTI ESORDIENTI  
 
Milano, 27 aprile 2004 - Si rinnova per il quinto anno consecutivo la collaborazione fra Emergenza, il più importante contest di musica dedicato agli esordienti, e Sennheiser il leader internazionale della tecnologia elettroacustica. Emergenza Festival 2004 entra ora nella fase più calda, in 12 Paesi europei fra cui l'Italia, in Usa e in Canada sono in corso le qualificazioni per scegliere le band che si sfideranno alla finale di Rothenburg ad agosto. Sennheiser è al fianco delle giovani promesse della musica offrendo loro la possibilità di esprimersi al meglio, a questo fine mette a disposizione microfoni per voce e strumenti della serie wireless Evolution, i preferiti da grandi artisti. In 20 città italiane è in corso la selezione attraverso una semplice alzata di mano del pubblico al termine della performance di ogni band. Fino a giugno si procederà così per decide quali saranno i complessi vincitori delle finali regionali che avranno la grande chance di esibirsi nell'attesissima finale in Germania. Intanto le prove di qualificazione sono già una importante occasione di visibilità per gli oltre 5.000 complessi iscritti al contest: hanno a disposizione un vero palco e le più qualificate e professionali attrezzature di Sennheiser per esibirsi davanti al pubblico e a molti talent scout a caccia delle giovani promesse della musica. Il gruppo musicale che vincerà la finale avrà la possibilità di esibirsi in un grande tour in Usa mentre gli altri 20 complessi della finale di Rothenburg si produrranno in 40 showcase internazionali. Sennheiser offre in premio ai migliori complessi i sistemi profesionali wireless Evolution per voce, chitarra e basso. Inoltre Sennheiser produrrà insieme a Emergenza due compilation annuali dei migliori gruppi che si sono esibiti nel 2004, una è dedicata ai giovani artisti italiani e l'altra a quelli degli altri Paesi partecipanti al contest. In Italia, la campagna di comunicazione di Emergenza è stata realizzata dall'agenzia remana Ink Different di Pierluigi Calabretta con il supporto di Clint Maxwell per la grafica. Il logo Sennheiser, il più assiduo partner di Emergenza, campeggerà anche su tutta la comunicazione e sul materiale promozionale relativi ad ogni concerto. Nel sito www.Exhibo.it, da quasi 50 anni distributore esclusivo di Sennheiser in italia, è stato predisposto un link con il sito di Emergenza in modo da conoscere la vastissima gamma di microfoni e cuffie di Sennheiser e per entrare in contatto con Emergenza Festival. <­<­La costruttiva partnership che abbiamo instaurato con Emergenza Festival>> è l'opinione di Alessandro Morello direttore generale di Exhibo <­<­rappresenta una formula di relationship marketing molto efficace. Entriamo in contatto diretto con i giovani musicisti, ne ascoltiamo le esigenze e questo ci aiuta a capire la struttura del mercato professionale e amatoriale per poter predisporre soluzioni innovative basate sui prodotti a cui aggiungiamo un forte contenuto di servizio. E' una strategia che trova puntuale conferma ogni anno con il crescente successo che riscontra Sennheiser>>.  
   
   
CLASSICA E’ ROCK L’INCONTRO TRA LE MUSICHE CHE NON AVETE ASCOLTATO PRIMA D’ORA INSIEME SULLO STESSO PALCO CANZONI ROCK, BRANI CLASSICI, CANZONI ROCK RIARRANGIATE CON ENSEMBLE CLASSICO NELLA SFIDA VERSO UNA NUOVA FRONTIERA DELLA MUSICA  
 
Roma, 27 aprile 2004 - Uno spettacolo oltre i confini dei generi, oltre le etichette, che segni un avvicinamento reale fra musiche apparentemente lontane anni luce. Tutto questo vivrà in Classica e’ Rock, performance a reti unificate dell’universo dei suoni, e nel suo messaggio di auspicio per un futuro fatto soltanto di musica, senza definizioni né classificazioni. L’evento, che si svolgerà venerdì 7 maggio sulla Terrazza del Pincio ad ingresso libero, inaugurerà la tre giorni dedicata alla 24ma edizione della Festa della Scuola culminante domenica 9 maggio nella tradizionale Maratona di Primavera. Il progetto di Classica e’ Rock, realizzato grazie alla esplicita volontà delle associazioni organizzatrici di dare vita ad un momento musicale simbolico da un punto di vista culturale e sociale, è stato ideato da Mrs. Philharmonica, società da anni impegnata nella progettazione di eventi in ogni ambito musicale, che rechino una fruizione innovativa della musica e il più possibile vicina al pubblico giovane. Da questi presupposti nasce l’idea di riunire sullo stesso palco dimensioni tenute sinora a reciproca distanza di sicurezza, universi sonori considerati da sempre incomunicabili, antitetici, contraddittori quali la classica ed il rock. Tutto questo sarà scardinato semplicemente dal naturale fluire della musica, che scorrerà senza interruzioni da un ambito ad un altro, passando attraverso momenti acustici a situazioni elettrificate, esaltando i contrasti tra l’intimità sonora di un ensemble vocale di musica antica ed i volumi di una rockband, puntando ora i riflettori su un quintetto classico per proiettarci poi nella dimensione di una canzone d’autore, intrecciando la poetica della musica scritta alla musica improvvisata, mescolando Sonate e passaggi di bravura a Canzoni ed assoli. Protagonisti di Classica e’ Rock saranno due beniamini del panorama pop italiano come Max Gazzé (accompagnato dalla sua band) e Niccolò Fabi, affiancati da dieci protagonisti di straordinario talento della scena classica italiana e da due musicisti di area etnica. Classica e’ Rock consterà così di numerosi momenti musicali differenti - armonizzati grazie ad un accurato lavoro di regia, e di arrangiamento musicale - che comprenderanno: - tra le più note canzoni di Max Gazzé e Niccolò Fabi; - brani puramente classici, che abbracceranno in rapidi flash alcuni momenti salienti della storia della musica colta (dalle ballate medioevali per ensemble vocale di Landino ad un’aria barocca di Vivaldi, dallo Scherzo del Quintetto di Brahms op. 34 a Paganini o Chopin, ed altri ancora); - inoltre parteciperanno anche brevi interpolazioni etniche (medio ed estremo orientali) ed improvvisazioni jazzistiche, a sancire la totalità dell’universo musicale allestito sullo stesso palco. I due momenti salienti della serata saranno rappresentati dalla riproposizione in versione Classica e’ Rock di alcuni tra i più noti brani di Gazzé e Fabi, completamente riscritti per ensemble classico, con un linguaggio cioè che sia classico e rock allo stesso tempo. Il lavoro di riscrittura musicale operato, infatti, emancipa la classica dal compito che solitamente gli viene attribuito al fianco del rock, ovvero di banale accompagnamento, con la sua funzione di riempitivo timbrico: in questo caso, invece, la riscrittura integrale delle canzoni è tesa a dare vita ad una linea melodica autonoma per ogni strumento classico, intrecciandoli in un ricco contrappunto che sfoci in armonie prettamente classiche, inedite per un brano pop. La melodia delle canzoni, invece, interpretate da Gazzé e Fabi, non viene minimamente intaccata, dando così vita ad un autentico incontro, nella stesso brano, di due generi così diversi. Il risultato finale saranno due ore a suon di suoni, in cui l’unico denominatore comune sia la bellezza naturale della musica, le sue curve e i suoi picchi emozionali, la magia di atmosfere variegate e di sfaccettature mai contemplate in un solo colpo d’orecchio. Compito reso possibile dalla maestria camaleontica dei suoi protagonisti, portavoci di questa inedita battaglia per la comunione dei gusti, una battaglia che mira inoltre a liberare certa musica dal borioso appellativo di colta, rivelandone pienamente le potenzialità espressive e commerciali sfruttate finora al di sotto dei livelli di sopravvivenza. Perché in Classica e’ Rock cercheremo di rivelare anche come la musica classica possa essere adrenalina allo stato puro, emozione, passione, gioco e divertimento similmente ad uno spettacolo rock. Roma, venerdì 7 maggio 2004 ore 20.00 Terrazza del Pincio di Villa Borghese Ingresso Libero Per ulteriori informazioni e per riservare i posti in platea 06.3221854 fax: 06.3221853 e-mail: maratona@scuolanuova.It  
   
   
AL XXI TROFEO ACCADEMIA NAVALE E CITTÀ DI LIVORNO UNA GIORNATA DI MOSTRE  
 
Livorno, 27 aprile 2004 - Ieri lunedì 26 aprile Tuttovela, il villaggio della vela, si è aperto dedicando notevole spazio e rilievo alle mostre organizzate in occasione del Xxi Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno e offrendo la consueta accoglienza al pubblico presente con la vasta gamma di stand dislocati presso il porto Mediceo. Negli spazi dello stand presso il Molo Capitaneria è stato possibile visitare la Mostra Statica della Marina Militare Italiana, a cura dell’Ufficio Mostre dello Stato Maggiore Marina Militare Italiana, in cui è esposta un’ampia carrellata dei modelli in scala delle maggiori Unità Navali impegnate nelle recenti missioni internazionali di pace, oltre a degli specifici angoli dedicati alla Rivista Marittima, all’Associazione Nazionale Marinai d’Italia ed all’Istituto Idrografico della Marina, per la prima volta presente a questa rassegna. Di rilevante interesse è stata l’esposizione, organizzata a cura del circolo Sottufficiali dell’Accademia Navale, dedicata al Modellismo Navale statico e dinamico ed al Plastimodellismo nella quale si possono apprezzare i modelli in scala sia dei più antichi velieri della storia del mare che delle più recenti e innovative imbarcazioni, passando per i battelli e le unità protagoniste negli ultimi due conflitti mondiali. Inoltre un’accurata rassegna di quadri e raffigurazioni grafiche ha fornito la possibilità, con un excursus di immagini suggestive, di ripercorrere le più significative battaglie e scontri navali degli ultimi secoli. Programma Giornaliero Di Martedì 27 aprile: Ore 10,00 Mostra di Modellismo Navale statico e dinamico e plastimodellismo. Organizzazione a cura del Circolo Sottufficiali dell’Accademia Navale; Ore 10,00 Inizio de “Il Giro guidato dei Canali Medicei e del Porto di Livorno” con il battello Pamiglione (Molo Elba). Corse ogni 40 minuti fino al tramonto. La prenotazione del giro potrà essere effettuata ogni giorno dalle ore10,00 alle ore 22,00 presso lo stand Scama e la biglietteria all’ingresso del Villaggi; Ore 10,00 Arrivo delle scolaresche per la visita guidata al Villaggio; Ore 15,30 Incontro con i portatori di handicap e visita gratuita al Museo di storia Naturale del Mediterraneo cui sarà presente anche l’Assessore alla Qualità Sociale Roncaglia; Ore 21,15 Accademia Navale – Auditorium. Concerto del Vincitore della Borsa di Studio Silio Taddei (solo su invito).  
   
   
DANETTE E CSI PRESENTANO “DANONE NATIONS CUP” 3.600 PARTECIPANTI TRA GLI 11 E I 12 ANNI E 256 TEAM PER LA QUINTA EDIZIONE DI UNO TRA I PIÙ IMPORTANTI, VISIBILI E COINVOLGENTI EVENTI LUDICO-SPORTIVI GIOVANILI A LIVELLO NAZIONALE  
 
 Parma, 27 aprile 2004 – Il calcio delle grandi e sincere emozioni, il calcio dei valori positivi quali l’integrazione e l’interazione fra culture, il rispetto dell’avversario e delle regole, la socializzazione e lo spirito di gruppo, il calcio come gioco di squadra: è lo sport che ha in mente Danone e che intende promuovere attraverso il progetto “Danone Nations Cup”. Il progetto Danone Nations Cup è la più grande manifestazione calcistica internazionale per ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 12 anni, organizzata con l’approvazione della Fifa dal Gruppo Danone attraverso tornei organizzati a livello locale in 32 Paesi. In cinque edizioni ha coinvolto a livello mondiale più di 2.500.000 giocatori in erba, in rappresentanza di tutti e 5 i continenti. Si tratta di un torneo di calcio a 9, aperto a squadre composte da 14 ragazzi, di cui per l’appunto 9 titolari e 5 riserve. In Italia l ‘evento Danone Nations Cup, sponsorizzato dal brand Danette, ha come obiettivo quello di qualificarsi quale evento ludico-sportivo giovanile, tra i più importanti, stimolanti e coinvolgenti presenti a livello nazionale. Quest’anno darà la possibilità a 3.600 partecipanti, nati tra il 1 gennaio 1992 e il 31 dicembre 1993, e 256 squadre, di giocarsi sui campi appositamente allestiti nelle in otto città italiane l’accesso alla Finale Nazionale di Milano (23 maggio). In Italia Danone Nations Cup è organizzata da Danone Italia, con il supporto operativo del Centro Sportivo Italiano (Csi), un’associazione senza scopo di lucro che promuove lo sport come strumento di educazione, crescita e aggregazione sociale. Partner dell’iniziativa sono Ferrarelle e Panini; A-line nelle vesti di fornitore tecnico; mentre media partner del progetto sono Cartoon Network a livello nazionale ed Eurosport a livello internazionale. Testimonial ufficiale dell’evento è Ciro Ferrara, giocatore della Juventus più volte campione d’Italia ed ex bandiera della Nazionale Azzurra. La promozione della Danone Nations Cup a livello internazionale è invece affidata a un altro grande campione del football, quel Zinedine Zidane campione di Spagna con il Real Madrid, Pallone d’Oro e campione del Mondo e d’Europa con la Nazionale Francese. Danone Nations Cup Italia si articolerà in due fasi: una Fase Regionale, una serie di gironi di qualificazione che si disputeranno durante i week-end del 8-9 maggio e del 15-16 maggio in otto città italiane (8-9 maggio nelle città di Bergamo, Milano, Napoli, Torino; 15-16 maggio nelle città di: Bari, Bologna, Reggio Emilia, Roma) una Finale Nazionale, che si svolgerà il 23 maggio nello splendido contesto dell’Arena di Milano e rappresenterà non solo la fase conclusiva del torneo, valida per assegnare il titolo di squadra vincitrice della manifestazione, ma anche e soprattutto una vera e propria festa per i ragazzi e le loro famiglie. La giornata infatti sarà animata dalla presenza di Ciro Ferrara, in qualità di padrino ufficiale della manifestazione, e da gonfiabili, spettacoli e giochi per il pubblico. Lo spirito e i valori della Danone Nations Cup si ritroveranno in occasione della Finale Internazionale di Parigi che si disputerà dal 2 al 6 settembre, quando la squadra vincitrice della Danone Nations Cup Italia vivrà il suo sogno più grande: rappresenterà il nostro Paese indossando la maglia ufficiale della Nazionale nel famoso stadio del Parco dei Principi e si confronterà con i ragazzi provenienti da 32 Paesi ma con un’unica grande passione: il calcio! E’ attivo su Internet il sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo www.Danonecup.it dove i piccoli atleti e i loro tifosi potranno trovare la presentazione del progetto, i regolamenti, i risultati, le fotografie e giochi interattivi sul calcio. On line anche una sezione dedicata ai giornalisti dove scaricare la cartella stampa della presentazione dell’evento.  
   
   
THE NORTH FACE CON I GIOVANISSIMI AL ROCK JUNIOR 2004: DIVERTIMENTO "VERTICALE", SPORT E SANA COMPETIZIONE PER LE GIOVANI PROMESSE DELL'ARRAMPICATA. MA NON SOLO  
 
Arco (Tn), 26 aprile 2004 - The North Face - marchio leader di abbigliamento e accessori outdoor - è sponsor tecnico degli European Youth Climbing Days, terza edizione del Rock Junior, la più importante manifestazione giovanile di arrampicata a livello europeo, che si svolgerà ad Arco (Tn) il 29 e 30 maggio 2004. In occasione dell'Anno Europeo dell'Educazione attraverso lo Sport, l'evento promuove tre temi importanti: sport ed educazione, sport pulito e a misura d 'uomo, sport-natura e il rispetto della natura. Gli stessi valori si rispecchiano nella filosofia di The North Face, che ha quindi entusiasticamente aderito e sostenuto Rock Junior, perchè questi ideali siano fonte di ispirazione e diventino patrimonio comune anche dei più giovani. Le due giornate della manifestazione vedranno così bambini e ragazzi dai 5 ai 13 anni giocare e sperimentare l'arrampicata, confrontarsi in competizioni ma anche conoscere e imparare a rispettare l'ambiente in cui praticano lo sport. I giovani climbers delle oltre 13 squadre nazionali europee si sfideranno nell'Under 14 Cup, competizione di difficoltà sulla mitica parete del Rock Master, da cui usciranno i campioni di domani. Impareranno a conoscere le proprie capacità fisiche e a svilupparle in modo pulito, partecipando al laboratorio organizzato dalla Università di Perugia. Tutti i bambini dai 5 ai 13 anni potranno giocare e provare l'arrampicata nell'area attorno al Climbing Stadium che si trasformerà in un enorme parco giochi Play and Climb, con montagne gonfiabili, torri di arrampicata, percorsi su corde, ponti sospesi e un'attraversata su carrucola del fiume Sarca. Nei Climbing Campus, percorsi ludico-educativi, potranno imparare l'ambiente delle rocce attraverso esercizi e giochi con lezioni a tema: la vita delle rocce - nascita e storia delle rocce su cui arrampichiamo; la vita sulle rocce - gli altri abitanti delle rocce, conoscerli e rispettarli; muoversi in sicurezza sulle rocce - conoscere gli elementari metodi di assicurazione; rispettare l'ambiente delle rocce. Potranno sfidarsi e divertirsi nel Kid's Rock, prove di abilità e velocità in arrampicata, oppure gareggiare a coppie con mamma o papà nel Family Rock, arrampicata a staffetta. Tutti possono partecipare a Rock Junior, anche chi non ha mai provato l' arrampicata. L'attrezzatura sarà messa a disposizione dalla organizzazione e dagli sponsor, la sicurezza garantita da Guide Alpine e Istruttori di Arrampicata. Infolink: www.Rockjunior.info