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VENERDì

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Notiziario Marketpress di Venerdì 30 Aprile 2004
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PIEMONTE / STORIE E LEGGENDE TRA I DUE LAGHI: RACCONTI, ILLUSTRAZIONI, GIOCHI E LABORATORI SULLE LEGGENDE DEL LAGO MAGGIORE E DEL LAGO D'ORTA. ARONA (NO) DAL 20 MAGGIO AL 13 GIUGNO 2004  
 
La Corporazione dei Bardi e gli Amici delle Leggende organizzeranno, ad Arona, nel prossimo mese di maggio, una mostra dedicata alle leggende del Lago Maggiore e del Lago d'Orta. Ogni leggenda sarà raccontata, illustrata, giocata e spiegata da narratori in costume. Si parlerà di fate, fantasmi, eremiti, castelli e briganti e il pubblico potrà partecipare ai laboratori di improvvisazione teatrale (per giocare con le storie nello stile "facciamo che io sono uno gnomo e tu una fata"), realizzare cappelli da strega in lana cotta, imbottigliare leggende fatate o imparare a costruire draghi di gommapiuma. Nelle conferenze serali alcuni esperti di storia locale parleranno di processi alle streghe, incisioni rupestri e della storia della Rocca di Arona. Saranno anche esposti i lavori dei ragazzi che hanno partecipato alla prima edizione del concorso letterario "racconti fantastici del Lago Maggiore". Lo scopo della mostra è di divertire ed emozionare rendendo vivi i racconti e facendo in modo che a tutti torni la voglia di raccontare leggende. In questo modo le leggende tipiche dei nostri laghi ricominceranno a circolare e torneranno ad arricchire il nostro patrimonio culturale. L'ingresso alla mostra, nel Palazzo delle Arti di piazza San Graziano, ad Arona, sarà libero. Sono possibili visite guidate su prenotazione, anche in inglese. Parte delle leggende esposte sono tradotte in francese, inglese, tedesco, olandese, bulgaro, russo e indonesiano. Orari di apertura: martedì 15-19 e 20-23 (laboratori), mercoledì 15-19 e 20-23 (laboratori), giovedì 20-23 (conferenze), venerdì 20-23, sabato 15-23, domenica 10-13 e 15-23. Mattino solo su prenotazioneInfolink: www.quibert.it  
   
   
LOMBARDIA / 9 MAGGIO 2004: UNA DOMENICA CON LA CORTE SFORZESCA AL CASTELLO DI VIGEVANO  
 
Il Castello di Vigevano, domenica 9 maggio, rinnova la sua apertura primaverile ai turisti desiderosi di vivere una magica giornata all'insegna di storia, cultura, gastronomia e tanto divertimento. All'interno delle mura dell'imponente Castello Visconteo-Sforzesco saranno ricostruite le botteghe artigiane di un borgo medievale e numerosi figuranti in abiti rinascimentali svolgeranno le mansioni e i lavori di un tempo: sarti e ricamatori, fabbri, cercatori d'oro, pasticceri e panettieri offriranno i loro prodotti ai turisti, mentre musica e danze allieteranno la compravendita tra le botteghe. Tutti i prodotti offerti dai figuranti potranno infatti essere acquistati con la moneta corrente ai tempi dei duchi di Milano, il "ducato". Grazie all'apposito banco di cambio allestito all'interno del cortile del Castello, si potranno cambiare gli euro in "ducati", per l'occasione coniati su del cuoio inglese e riportanti l'effige di Francesco Sforza, matrice originale del 1450. All'apice della giornata, almeno da un punto di vista gastronomico, il pranzo dell'"Hostaria del Borgo": a partire dalle 12.30, seduti davanti al maschio del Castello si verrà serviti direttamente ai tavoli da fanciulle in abiti d'epoca. Si potranno così gustare appetitosi piatti realizzati seguendo antiche ricette rinascimentali, tutto questo grazie a un accurato studio di libri e documenti che illustrano la storia, gli usi e i costumi gastronomici all'epoca degli Sforza. Già nella mattinata a partire dalle ore 10, ma anche dopo pranzo, ci si potrà dilettare in diverse attività e laboratori storici/didattici: il tiro con l'arco, le passeggiate a cavallo, le visite guidate animate e per i più piccoli non mancherà un vero e proprio "assalto al castello" oltre a giochi di società dei fanciulli di corte. Intorno alle 16.30 l'intera città ducale sarà coinvolta nella manifestazione: la Corte Ducale, con Francesco I Sforza e Bianca Maria Visconti seguiti dai personaggi delle Contrade cittadine -nobili e popolani in abiti di preziosissima foggia, con gonfaloni e bandiere - sfileranno al suono di tamburi e chiarine per il centro storico di Vigevano fino al loro rientro trionfale nel cortile del Castello, qui si svolgerà il giuramento del Castellano e il Palio dei fanciulli dove vedremo sfidarsi i giovani rappresentanti delle dodici contrade cittadine. L'ingresso al "Borgo rinascimentale" del Castello è di 2 euro mentre il pranzo all'"Hostaria" è di 20 euro bevande incluse. Prenotazione obbligatoria allo 0381.690370. In caso di maltempo l'appuntamento verrà rinviato alla domenica successiva, 16 maggio 2004.Infolink: www.comune.vigevano.pv.it  
   
   
ALTO ADIGE / SETTIMANE HAPPY FAMILY IN VALLE AURINA, IL PARADISO DEL RELAX PER TUTTA LA FAMIGLIA. UN'ESTATE DI SVAGO E AZIONE, DAL 26 GIUGNO AL 10 LUGLIO 2004, A RIO BIANCO NEI PRESSI DI CAMPO TURES IN VAL DI TURES E AURINA  
 
Lontani dall'inquinamento e dalla frenetica vita quotidiana, immersi anima e corpo nella natura e nei silenzi "parlanti" delle Alpi sudtirolesi, al cospetto di cime che superano i tremila metri. Noi con i nostri bambini. Un sogno? Tutt'altro, se seguiamo il richiamo irresistibile di quelle vette. Le Valli di Tures e Aurina (BZ) ci aspettano dal 26 giugno al 10 luglio 2004 per un'estate a tutto relax. A Rio Bianco, in Valle Aurina si prenderanno cura di noi, come veri angeli. Sette giorni di pernottamento, servizi inclusi, con simpatica serata di benvenuto: aperitivo e dolci note musicali, secondo le straordinarie regole dell'accoglienza valligiana. Per quattro giorni potremo usufruire del servizio babysitting: giochi, cinema per bambini, piacevoli ore di fiabe, caccia al tesoro e altri divertissement. Il senso del gusto sarà abbondantemente premiato dalla grigliata a base di specialità locali in una vicina malga, con musica e intrattenimento per i più piccini, e da due memorabili pranzi in malga. Si potrà imparare a infornare secondo l'adagio "dal frumento al pane" e gustare la fragranza delle forme profumate. Sport e attività all'aperto pongono solo l'imbarazzo della scelta: dall'escursione in vetta per assistere al levar del sole, corroborati da una sostanziosa colazione montanara, all'escursione mattutina con colazione nella baita in perfetto stile tirolese. Dal tiro al bersaglio nel nuovo poligono con premiazione finale, alla piscina naturale di Campo Tures (ingresso incluso nel pacchetto settimanale) e alle tre corse mattutine con ginnastica, riempiendo i polmoni di aria purissima. Anche la cultura qui è di casa: potremo scegliere tra l'entrata gratuita in un Museo a nostra scelta, tra quelli dedicati ai minerali, ai presepi (assolutamente da vedere) e alle miniera, oppure optare per la visita guidata al Castello di Tures. Il regalo d'addio sancirà la nostra amicizia con gli abitanti e la promessa del ritorno. Prezzi a partire da 515 euro in appartamento familiare per 4 persone, incluso il programma d'intrattenimento per famiglie.Infolink: www.tures-aurina.com/happyfamily - www.tures-aurina.com  
   
   
EMILIA ROMAGNA / UNA DELIZIA DI MUSEO. DOMENICA 2 MAGGIO 2004 VERRÀ INAUGURATO A LANGHIRANO (PR) IL MUSEO DEL PROSCIUTTO VOLUTO DALLA PROVINCIA DI PARMA  
 
Un’intera giornata all’insegna del gusto per celebrare Sua Maestà il Prosciutto di Parma. Dopo il Parmigiano-Reggiano, a cui è stata dedicata una sede nel 2003 a Soragna (PR), anche il Re dei salumi avrà il suo Museo. Seconda tappa del progetto “Musei del Cibo” promosso dalla Provincia di Parma, che prevede l’apertura futura di una terza struttura a Collecchio (PR) intitolata al Pomodoro, il Museo del Prosciutto e dei Salumi sarà inaugurato domenica 2 maggio 2004 all’ex Foro Boario di Langhirano (PR). Il programma è ricco di iniziative che vedono coinvolte, oltre alle autorità comunali e provinciali, anche diverse associazioni locali che, a vario titolo, intendono rendere omaggio a una delle eccellenze più invidiate della pianura padana. Alle 10.30 si dà inizio alle celebrazioni con l’apertura, presso il Centro Culturale di Langhirano, del servizio di “annullo postale”, che sarà operativo fino alle 16,30, e di due spazi espositivi: “Prosciutto, Parmigiano e Pomodoro in cartolina”, una mostra curata dal Circolo Filatelico-Numismatico e Collezionistico Parmense e “…quando i maiali erano neri”. Alle 11, il saluto delle autorità con Antonio Vicini, sindaco di Langhirano, Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia di Parma e Guido Tampieri, assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, e, a seguire, la presentazione del Museo del Prosciutto da parte di Giampaolo Mora, presidente dell’Associazione Musei del Cibo, Alessandro Utini, presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma, e Mario Schianchi, presidente della Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma. L’inaugurazione ufficiale della struttura è prevista per mezzogiorno, accompagnata dagli interventi di Albino Ivardi Ganapini, assessore Provinciale all’Agricoltura, Caterina Siliprandi, Assessore Provinciale al Turismo e Stefano Bovis, assessore alla Cultura del Comune di Langhirano. Finalmente il taglio del nastro e la benedizione dei locali, dopodiché il professor Mario Zannoni, curatore del Museo, ci introdurrà nel percorso espositivo con un’accattivante visita guidata agli spazi, arricchita da curiosi aneddoti legati alla storia del prosciutto dolce di Parma. E, per finire la mattinata, non poteva mancare il rinfresco con assaggio di ‘Sua Delizia’. Ma la festa non finisce qui: durante tutto il pomeriggio, dalle 14,30 fino alle 18, è possibile visitare il Museo e le mostre collaterali o assistere allo spettacolo “toc toc toc” allestito dalla compagnia di animazione “Ca’ luogo d’arte” (appuntamenti alle 15, 15,45 e 16,30). Infolink: www.museidelcibo.it  
   
   
ALTO ADIGE / UN’ESTATE SOTTO I CIELI DELL’AVVENTURA DAL 26 GIUGNO AL 10 LUGLIO 2004 SU ENTRAMBE LE SPONDE DEL FIUME AURINO (IN VAL DI TURES E AURINA). AVVENTURA ALLO STATO PURO: PONTI TIBETANI, RAFTING, ESCURSIONI, ARRAMPICATE, IN MOUNTAIN BIKE LUNGO I SENTIERI DEI CONTRABBANDIERI E…  
 
Delle Valli Tures e Aurina si è ormai detto tutto: circondata da 80 cime oltre i 3000 metri, verde d’estate, bianco-magico d’inverno, aria tersa e acque limpide, natura incontaminata, cucina della grande tradizione, gentilezza e senso della vita… ma l’avventura? Quasi a ogni passo durante due fantastiche settimane, dal 26 giugno al 3 luglio e dal 3 al 10 luglio 2004! Gli esperti di Outdoor, della ditta Kreativ hanno messo a punto un programma da lasciare letteralmente a bocca aperta. Avventura, ma anche sicurezza assoluta in vetta o sull’acqua, accompagnati da guide professioniste che veglieranno su noi, come angeli custodi, più un’ampia scelta di pernottamento, dagli hotel 4 stelle lusso all’appartamento vacanze. Sabato, arrivo e briefing: le guide daranno tutte le informazioni necessarie sui programmi. Domenica, “Übergehen”, antico termine simbolico che significa “superamento della montagna”: escursione nel parco naturale delle Vedrette di Ries, oltre il giogo montano con lo spettacolo dei ghiacciai del Collalto (3.436 m), per scendere ai limpidissimi laghi Kofler. Un’esperienza sconvolgente. Lunedì, “Outdoor Training”, una sfida in un ambiente poco familiare: nel parco-evento Malga Rio Nero, ponti tibetani, passaggi da costruire, High Swing, Flying Fox e Rocking Chair per entusiasmanti imprese di gruppo. Martedi, “Frizzante, bagnato ed eccitante”: acqua e gole nella Valle di Tures e Aurina. Rafting e Canyoning sull’Aurino e a Lappago. Mercoledì, “Natura-Wellness“: Nordic Walking, lo sport più in voga del momento e baita del sudore, da costruire insieme. Giovedì, bivacco sotto le stelle di Casere: l’avventura allo stato puro con cucina da campo (comunque nei pressi di una baita). Venerdì, sveglia all’alba e via fino al Forc. di Campo per il sorgere del sole, con discesa in mountain bike verso Predoi, festa e rituale di addio. Sabato, partenze individuali. Fino al prossimo appuntamento! Prezzi: a partire da 493 euro in hotel a mezza pensione. Infolink: www.tures-aurina.com/avventura  
   
   
INIZIATIVE NELLA CASA DEL PARCO DI CASTELLETTA IL POMERIGGIO DEL 1 MAGGIO, PER MANTENERE UNA TRADIZIONE E FAR ASSAGGIARE PRODOTTI TIPICI DI QUALITÀ, DEGUSTAZIONE DI FAVE, PECORINO, PORCHETTA E VINO, REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON LA LOCALE COMUNANZA AGRARIA  
 
La Casa del Parco della Gola della Rossa e di Frasassi, nella bella e suggestiva frazione Castelletta di Fabriano, incrementa e solidifica la sua funzione di contenitore principe per la vita e lo svolgimento delle innumerevoli attività dell’area verde. Senza andare molto indietro nel tempo basta far riferimento a mercoledì 21 aprile, giorno in cui presso il suo Centro di Documentazione, si è tenuto il primo seminario d’aggiornamento e coordinamento dei Guardaparco d’Emilia Romagna e Marche. In questo stesso giorno, inoltre, la struttura è stata riaperta ai visitatori. Per altro il complesso, che come noto ospita un Museo Geologico, una sala convegni e locali per l’accoglienza, è stato utilizzato anche per un ciclo di interessantissime lezioni sulla geologia del territorio dal titolo “L’Università nel Parco” a cura del prof. Coccioni e dei suoi collaboratori dell’Università di Urbino. Il prossimo appuntamento di rilievo, sarà il Convegno dal titolo “Gola della Rossa e di Frasassi: prospettive per un Parco Archeologico – Giornata di studio” in collaborazione con l’Archeoclub di Fabriano e la partecipazione di eminenti studiosi delle maggiori università italiane, che si terrà sabato 5 giugno. Altrettanto significativa la “Settimana della geologia” che si svolgerà a fine luglio con la partecipazione di universitari e appassionati provenienti da varie parti d’Italia e non solo. Non meno importanti sono però le visite scolastiche che si susseguono nella zona con il supporto di guide specializzate messe a disposizione dal Parco. “Per tutto il periodo estivo –ci dice Aurelio Zenobi, presidente della Comunità del Parco– stiamo calendarizzando anche iniziative di tipo sportivo-ricreativo come “Pedalaparco” in mountain bike e “Camminaparco” su percorsi di alta valenza paesaggistica, tanto per citare alcuni esempi. Comunque il clou si avrà a settembre a margine dei festeggiamenti per la Madonna della Speranza patrona di Castelletta, che vedrà un ciclo di proiezioni dei documentari premiati al festival di Precicchie, mostre d’arte e un convegno sui prodotti biologici. Intanto, per il pomeriggio del 1 maggio, abbiamo previsto – conclude Zenobi – di accogliere i visitatori della Casa del Parco con una degustazione di fave, pecorino, porchetta e vino, naturalmente realizzata in collaborazione con la locale Comunanza Agraria, per mantenere una tradizione e per far assaggiare prodotti tipici di qualità. Utile ricordare che fino al 30 giugno, il Centro studi e documentazione di Castelletta, rimarrà aperto il sabato dalle 15 alle 19 e i festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 poi, fino a metà settembre, sarà aperto dal martedì alla domenica dalle ore 15,30 alle 19,30 e nella mattinata dei giorni festivi anche dalle 10 alle 13.  
   
   
CALABRIA / SOGGIORNO ESTIVO A “BORGO MARINO” DI ZAMBRONE  
 
L’inizio della bella stagione è un invito a “scoprire” le bellezze artistiche e paesaggistiche della Calabria e le sue potenzialità enogastronomiche e culturali. Un’opportunità che si può sfruttare con un soggiorno nel villaggio-residence “Borgo Marino” di Zambrone, affacciato su un bianco arenile di questa bella località marina della costa tirrenica calabrese, a un tiro di schioppo da Tropea, la perla del turismo calabrese e, per il godimento degli amanti dei giochi acquatici, attiguo al più grande acqua park della Calabria. Una località facilmente raggiungibile dall’aeroporto di Lamezia Terme o dall’autostrada A3 SA-RC, uscendo allo svincolo per Pizzo Calabro da Nord, o svincolo S. Onofrio/Vibo da Sud. Un soggiorno al "Borgo Marino" di Zambrone permette anche di vivere la realtà del territorio e dei centri abitati, con escursioni nelle zone interne della Sila o dell’Aspromonte, in giro per i borghi antichi, alla scoperta delle tradizioni, degustando i sapori forti della gastronomia calabrese. Il Villaggio "Borgo Marino", struttura gestita direttamente dalla Rhegion Travel, che aprirà la stagione il 5 giugno, è il luogo ideale per una vacanza-relax in grado di soddisfare tutte le esigenze di qualsiasi tipo di villeggiante: singoli, famiglie, turismo sociale, sposi in viaggio di nozze e persino chi possiede animali di piccola taglia. Di nuovissima costruzione, il villaggio dispone di piscina, spiaggia, appartamenti sul mare mono e bilocali, attrezzati con aria condizionata facoltativa, attacco TV, terrazza o veranda, angolo cottura. Per questa stagione estiva, la Rhegion Travel propone soggiorni di 8/15 giorni, per i periodi giugno/luglio e settembre/ottobre, con quote diversificate. Per soggiorni di 14 giorni sono previsti sconti di 40 e di 50 euro ad appartamento, rispettivamente per i periodi dal 26 giugno al 10 luglio, dal 31 luglio al 14 agosto e dal 21 agosto al 4 settembre. Le quote d’affitto settimanali per appartamenti monolocali (2 persone) oscillano in, bassa stagione, tra 100 e 220 euro; in media stagione, tra 400 e 450 euro; in alta stagione, tra 1.000 e 1.100. euro. Per gli appartamenti bilocali (4 persone), quote da 130 a 290 euro nella bassa stagione; da 490 a 590 euro nella media stagione e da 900 a 1.350 euro nell’alta stagione. Sono previste riduzioni del 10% per il 3°/4° letto-adulti e del 15% per il 3°/4° letto-bambini dai 2 agli 8 anni. Offerte speciali: per i bambini, in trattamento di pensione completa, 3° e 4° letto gratis. Piano famiglia: dal 7 al 21 agosto, 2 adulti accompagnati da 2 bambini pagano 3 quote adulti. Allo stesso villaggio "Borgo Marino" la Rhegion Travel propone tariffe agevolate per gruppi, sia con il trasporto (aereo o treno) incluso nella quota, sia per il solo soggiorno. Per 8 giorni (minimo 25 persone), nei periodi giugno/luglio e settembre/ottobre, a persona, con viaggio in aereo 369 euro, con viaggio in treno 340 euro, solo soggiorno 230 euro. Per 15 giorni, quota a persona, con volo aereo 579 euro, con viaggio in treno 550 euro, solo soggiorno 440 euro. Le quote comprendono: volo di linea Milano/Lametia Terme A/R (tasse aeroport. escluse); Treno Intercity Milano/Lametia Terme A/R, sistemazione in mono o bilocale con servizi ed angolo cottura, pensione completa per tutto il periodo di soggiorno, bevande ai pasti (1/4 di vino e 1/2 minerale), animazione, servizio spiaggia, transfer bus dall’aeroporto o stazione Fs al Villaggio A/R, facchinaggio, due escursioni di mezza giornata (soggiorno15 giorni), una escursione di mezza giornata (soggiorno 8 giorni), assicurazione medico/bagaglio, eventuali riduzioni o supplementi con partenza da altri aeroporti, o cambiamenti tariffari. In caso di volo speciale, le quote possono subire una riduzione. La Rhegion Travel garantisce 24 ore su 24 l’assistenza diretta ai villeggianti, sia gruppi sia individuali. Al momento della consegna dei documenti di viaggio, viene comunicato un numero di telefono per segnalare eventuali disservizi o richiesta di assistenza per qualsiasi imprevisto. A garanzia di una vacanza sicura e senza imprevisti, il soggiorno è protetto dalla formula “contenti o ripagati” che prevede rimborsi nei seguenti casi: modifica della struttura prenotata (comunicato negli ultimi 15 giorni dalla partenza dà diritto al rimborso di 50 euro per appartamento e di 50 euro per persona in hotel; modifica della data di soggiorno (50 euro per appartamento e 50 per persona in hotel); modifica del servizio: mancanza di frigobar, aria condizionata, TV, bus navetta, piscina o ristorante; maggiore distanza dalla spiaggia o dal centro abitato, servizio al buffet invece che al tavolo o viceversa (rimborso di 30 euro per appartamento e di 30 euro per persona in hotel).Infolink: www.rhegiontravel.it  
   
   
FRIULI-VENEZIA GIULIA / SAN FLORIANO: 17 SECOLI DI FEDE, DI ARTE, DI EUROPA NELLE OPERE DI ALBRECHT ALTDORFER, ALBRECHT DÜRER, CESARE VECELLIO, MICHAEL PARTH, MICHAEL PACHER. 100 CAPOLAVORI D’ARTE IN MOSTRA PER L’ALLARGAMENTO A EST DELL’UNIONE EUROPEA. IN CARNIA IL PIÙ GRANDE EVENTO ARTISTICO DELL’ESTATE FRIULANA E UNO DEI PRINCIPALI DELL’EUROPA CENTRALE  
 
“… esprimo apprezzamento per tale opportuna iniziativa e per i nobili intenti che l’hanno motivata” con queste parole Sua Santità Giovanni Paolo II ha dato la sua benedizione alla mostra internazionale ‘Floriano: ponte d’arte e fede tra i popoli d’Europa’, il più grande evento artistico dell’estate friulana e uno dei principali dell’Europa Centrale, inaugurato venerdì 30 aprile a Illegio, caratteristico borgo vicino a Tolmezzo con soli 420 abitanti, immerso nella natura incontaminata delle Alpi Carniche e dominato dalla Pieve di San Floriano dell’VIII secolo, gioiello altomedievale dichiarato Monumento nazionale. Nel IV secolo d.C. San Floriano fu ufficiale dell’esercito romano, princeps uffici del governatore del Norico (l’attuale Alta Austria), pellegrino sulle strade del Friuli, martire cristiano a Enns-Lorch. Le sue reliquie sono conservate a Cracovia (Polonia), ma tutti i popoli del Centro Europa si riconoscono nel suo culto e invocano la sua protezione contro incendi e inondazioni. Da questa devozione condivisa sono nati nei secoli piccoli e grandi capolavori, finora custoditi nelle chiese, nei monasteri, nei musei d’Europa e ora esposti per la prima volta insieme nell’antica canonica, oggi Casa delle Esposizioni, di Illegio, grazie all’impegno del Comitato San Floriano e della Pieve di Illegio. Curata dal prof. Giuseppe Bergamini e da don Alessio Geretti, affiancati da un comitato scientifico di esperti internazionali, la mostra ‘Floriano: ponte d’arte e fede tra i popoli d’Europa’ ha ricevuto la Targa d’Argento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, nonché il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il valore delle opere esposte: cento rappresentazioni del Santo datate tra l’VIII e il XX secolo – tavole lignee dipinte, sculture lignee, tele, ori, codici - firmate tra gli altri da grandi maestri come Albrecht Altdorfer, Albrecht Dürer, Cesare Vecellio, Michael Parth, Michael Pacher. Cento capolavori in mostra ispirati a San Floriano e alla sua storia, per la prima volta esposti insieme, alcuni dei quali è molto raro poter ammirare perché appartenenti a chiese, monasteri, collezioni private difficilmente accessibili al pubblico. In particolare, di grande interesse sono le venti tavole lignee quattrocentesche e cinquecentesche, tra le quali spiccano quelle sul martirio del Santo di Enns-Lorch dipinte da Albrecht Altdorfer, inimitabile maestro della Scuola Danubiana: opere capaci di esprimere narrazione storica e teologica insieme a una puntuale indagine paesaggistica e a un finissimo e intenso cromatismo. Questi venti capolavori, dipinti o dorati, costituiscono il cuore della mostra e sono riuniti nel Salone principale della suggestiva sede carnica. Notevole anche la serie di oltre trenta sculture lignee, dal Quattrocento al Settecento, provenienti da Germania, Austria, Slovenia, Alto Adige, Friuli: la magia del legno e delle dorature che ritraggono San Floriano donano, nel contempo, uno spaccato dei costumi, delle armature e della fisionomia dei popoli dell’epoca. Arricchiscono la mostra anche oli su tela (provenienti specialmente dall’ambito friulano e veneto) e antichi codici. Tra quest’ultimi anche la Passio Floriani, redatta probabilmente in ambito aquileiese, solo pochi decenni dopo il martirio di San Floriano. E ancora, saranno esposti ori, vetri dipinti, stampe, xilografie relativi al culto di questo martire caro a tanti popoli di montagna, che provengono dalle più prestigiose e ricche gallerie europee: gli Uffizi di Firenze, la Galleria Nazionale di Praga, la Galleria Germanica di Norimberga, la Galleria Nazionale di Lubiana, la Biblioteca Nazionale di Vienna “Albertina”, l’Oberösterreichische Landesmuseum di Linz, l’Augustinian Chorherrenstift St. Florian, la Cattedrale di Linz, oltre che da numerosi musei, chiese, monasteri di Austria, Slovenia, Germania e Italia. L’allestimento della Mostra è curato dallo studio Avon di Udine, il catalogo da Skira. La mostra rimarrà aperta fino al 30 settembre 2004 (orari: 10-19, venerdì 10-22, lunedì chiuso; visite guidate sempre, visite per gruppi su prenotazione; biglietto d’ingresso: 6 euro, ridotto 4 euro, studenti 2 euro) nella Casa delle Esposizioni di Illegio (Udine). L’esposizione si inserisce in un ricco programma di manifestazioni e di eventi ideato dalla piccola e intraprendente comunità di Illegio , in occasione dell’allargamento a Est dell’Unione Europea; un programma che per il suo significato religioso e civile si svolge con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e con la personale benedizione di S. S. Papa Giovanni Paolo II. Tra le iniziative per l’Anno di San Floriano, il Convegno internazionale di studi su San Floriano svoltosi in due sessioni, il 5 ottobre e il 6 dicembre 2003; il volume degli Atti del Convegno, il primo compendio degli studi più aggiornati ed esaustivi sul Santo martire di Lorch, sarà disponibile al fornito bookshop della mostra; nello stesso bookshop si troverà anche il CD con l’orginalissimo patrimonio musicale e liturgico della Pieve di Illegio. Ricco anche il calendario degli appuntamenti di animazione collegati alla mostra e all’anno di San Floriano, tra cui un concerto di Folkest e due della rassegna CarniaArmonie nonché la presentazione dell’ultimo libro di Tullio Avoledo, i tradizionali momenti di sagra e i pellegrinaggi a St. Florian e a Cracovia. In preparazione il volume sulla Pieve di San Floriano di Illegio e il libro per bambini con la memoria e le leggende della Pieve e dei castellani, illustrato dal disegnatore bielorusso Pavel Tatarnikov. La mostra “Floriano: ponte di arte e fede tra i popoli d’Europa” è realizzata con la speciale collaborazione della Soprintendenza per i Beni A.P.P.S.A.D. del Friuli-Venezia Giulia e in collaborazione con Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Regione Friuli-Venezia Giulia “Ospiti di gente unica”, Provincia di Udine, Comunità montana della Carnia, Carnia fascino autentico, Comune di Tolmezzo, Fondazione Crup, Assicurazioni Generali, Cartiere Burgo. Per l’anno di San Floriano che gode della Benedizione di Sua Santità Giovanni Paolo II, il Comitato di San Floriano è sostenuto da: Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Friuli-Venezia Giulia Ospiti di gente unica, Provincia di Udine, Comune di Tolmezzo, Aiat della Carnia, Carnia fascino autentico, Banca Popolare FriulAdria, Coopca Tolmezzo, Associazione industriale Tolmezzo, Uapi Tolmezzo, Ascom Tolmezzo, Associazione musicale della Carnia, Rotary Club Distretto di Tolmezzo e Co-ver Group. CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI “Floriano: 17 secoli di fede e arte tra i popoli d’Europa”6 maggio 2004, ore 16, Illegio, Teatro tenda, Convegno “L’Europa, la civiltà e il cristianesimo. L’esperienza dell’Est e le prospettive per l’Occidente”. Interviene S. E. Card. Franzisek Maharasky, arcivescovo Metropolita di Cracovia, che affida una reliquia di San Floriano alla Pieve d’Illegio. Presenti anche il vescovo di Linz, mons. Maximilian Aichern, e l’abate di St. Florian, Wilhelm Neuwirth. 6 giugno 2004, ore 20.30, Illegio, Teatro tenda, “Congresso per l’Europa”. Dibattito sulla costruzione dell’unità europea e sulle sue radici, moderato da Angela Buttiglione, direttore della testata giornalistica regionale della Rai. Intervengono il Presidente del Consiglio pontificio della Cultura, S..E Card Paul Poupard, Tomàs Halik, una delle più brillanti voci della rinascita dell’Est Europa, docente all’università di Praga, presidente dell’Accademia della Repubblica Ceca e stretto collaboratore del presidente Vaclav Havel. Da maggio a dicembre 2004, la Carnia sarà teatro di molteplici iniziative nel segno di San Floriano che si aggiungeranno alla tradizionale offerta di questa terra: giochi storici, itinerari in Carnia, visite guidate alla mostra, alla Pieve di Illegio e agli scavi archeologici in corso nei luoghi di culto precristiano e paleocristiano, nei luoghi fortificati tardoantichi e nei siti castellani dell’Alto Medioevo. Con Illegio come fulcro, tutta la Carnia diventerà una "mappa" da perlustrare con il suo patrimonio culturale, la ventina di Musei e raccolte d’arte, storia, folclore, i sentieri nella natura, i borghi dalle caratteristiche architetture, i percorsi enogastronomici di qualità, con i ristoranti di Carnia in tavola, che preparano gustosi ed inediti menù, tutti giocati fra tradizione e creatività. A Illegio, in particolare, si può gustare il pane preparato con la farina macinata nel mulino cinquecentesco e cotto nel forno seicentesco del paese. Fra gli altri prodotti tipici da acquistare in Carnia, eccellenti sono il prosciutto di Sauris, gli insaccati (molte le macellerie che producono salami, cotechini, coppe...), i formaggi (latteria più o meno invecchiato, ricotte affumicate e no, stracchini, formaggi di capra e molti altri tipi si trovano in vendita direttamente nei caseifici e d’estate anche in alcune malghe) e i burri, i funghi freschi e quelli secchi, i biscotti secchi (i più tradizionali sono chiamati. Esse per la loro caratteristica forma), i mieli d’ogni tipo, le marmellate, gli sciroppi di frutta, gli ortaggi (ad iniziare da patate, fagioli, verze), i frutti di bosco, le grappe aromatizzate al ginepro, alla genziana, alle erbe, ai frutti di bosco e la caratteristica Slivowitz (grappa di prugne) di Cabia. Le manifestazioni saranno accompagnate dalla pubblicazione di CD e di libri per bambini. Per l’occasione, sono previsti pacchetti turistici, escursioni e degustazioni a tema. Informazioni: 0433/2054; 0433/44445  
   
   
EMILIA ROMAGNA / BARDI: UN CASTELLO DEI SOGNI, UNA STORIA D'AMORE E UN FANTASMA. LA SCOZIA ITALIANA È IN VAL CENO  
 
Una storia d'amore e di morte, un inquieto fantasma che si lascia "fotografare", una serie incredibile di eventi che tutto l'anno attraggono grandi e piccini, ricostruzione di episodi storici e fantastici, mercati medioevali, cene rinascimentali in costume d'epoca, fasti di corte e duelli di cavalieri, assalti al castello ed esposizione di armature, tiro con l'arco, poesia, musica, animazione e laboratori didattici per bambini. Tutto questo e molto di più nella suggestiva cornice del Castello di Bardi, antico borgo gioiello della Val Ceno (Parma). Bardi superbo borgo medioevale arroccato su uno "scoglio" della Val Ceno, nel Parmense, si fa bello del suo maniero. E' originale perfino il basamento su cui la struttura difensiva si erge e con i toni del diaspro rosso sembra riscrivere ogni giorno la storia di Soleste e del suo Moroello. Una vicenda struggente, un intreccio di amore e di morte che avrebbe fatto fremere i polsi a William Shakespeare e i cui echi risuonano ancor oggi nelle sale, sui bastioni, lungo i camminamenti, sfiorando lei, la fatale roccia di diaspro. Rossa come il sangue e come il cuore, sede dell'amore. Fatevela narrare, arrivando al Castello, uno dei gioielli dell'Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, gestito dalla Cooperativa Diaspro Rosso (infaticabile team, creatore di riuscitissimi eventi), sede di una delle favolose Ricordanze di Sapori (cena animata in costume, il 31 luglio 2004) e stage naturale in cui, tutto l'anno, si rappresentano eventi di grande impatto scenico e di impeccabile tessuto rievocativo che coinvolgono grandi e piccini. Dalle tenzoni dei cavalieri (18 luglio), all'emulazione della saga di Tolkien (2 maggio), la ricostruzione fedele delle antiche arti e mestieri (11 e 12 aprile), con tanto di mercato in costume storico, di sfilate e di mostra permanente delle antiche armature. E ancora, tra l'altro, il grande raduno dei gruppi storici (3 e 4 luglio), Halloween (in ottobre) e Capodanno. Tutto a cura degli animatori-attori-spiriti guida della Compagnia di San Giorgio e il Drago (Lorenzo e i suoi amici sono bravi e tenaci più di Aragorn, Frodo, Gandalf e gli eroi della Compagnia dell'Anello). Ma esiste un'altra ragione per venire a Bardi: un richiamo cui uno scozzese, per esempio, non saprebbe resistere. Il fantasma. C'è, sono pronti a giurarlo centinaia di visitatori che sostengono di averne scorta l'ombra aggirarsi sugli spalti e lo ha anche fotografato con una speciale camera termosensibile (le immagini, piuttosto inquietanti, sono esposte nel Castello) un'équipe di ricercatori bolognesi del Centro Studi Parapsicologici. Subito gli scozzesi dell'Heresfordshire University hanno importato la metodologia "acchiappafantasmi" nel castello di Edimburgo, dove sperano di ripetere il successo degli studiosi bolognesi. Una storia di "ordinaria straordinarietà" quella del Castello di Bardi: il nome glielo hanno dato i Longobardi, i quarti di nobiltà i Landi che lo possedettero fin dal XIII secolo, imparentandosi con i Grimaldi di Monacotre secoli dopo. Lo ebbero i Farnese, i Borbone-Parma, i Francesi e Maria Luigia d'Austria. Visitandolo se ne resta fatalmente attratti: è "il castello" per eccellenza, quello dell'immaginario collettivo. Pare di udire il calpestìo di zoccoli e il soffiare di froge equine tra il clangore di corazze e armi nei cortili, che rompono il silenzio delle antiche pietre. Dopo qualche minuto di visita, l'illusione è perfetta, meglio che al cinema. Il recente restauro ha restituito senso di grandezza e profonde suggestioni a camminamenti, torrioni, acquartieramenti militari e alloggi della servitù, cortile d'onore, piazza d'armi, stanze padronali, saloni affrescati, incredibili soffitti a cassettoni e persino a prigioni, stanza della tortura e trabocchetti vari. Persino il tormentato fantasma di Moroello, ci giureremmo, deve andarne fiero. Orario d'apertura della fortezza di Bardi: sabato dalle 14 alle 19 e domenica dalle 10 alle 19. Costo del biglietto d'ingresso: 5 euro (adulti) e 3 euro (bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni). L'ingresso è gratuito per bambini fino a sei anni. La Cooperativa "Diaspro Rosso" offre un servizio di visite guidate su prenotazione. È possibile pranzare al sacco nella Taverna del Castello. Su prenotazione, la Cooperativa organizza buffet freddi, cene medievali e banchetti. Visite guidate anche in notturna, alla ricerca del fantasma del Castello. Bardi si raggiunge con l'Autostrada A15 Parma-La Spezia, uscita Fornovo, il capoluogo dista 32 Km dal casello. Esiste anche una linea di pullman con partenza da Parma, piazza C.A. Dalla Chiesa. Infolink: www.diasprorosso.it  
   
   
I GIARDINI LETTERARI: FIORI E LETTERATURA SUL CUSIO (1-2 MAGGIO 2004)  
 
Sabato 1 e domenica 2 maggio 2004 l’Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone presenta due giornate dedicate alla bellezza della natura immortalata nelle pagine di poeti, scrittori e letterati che hanno scritto del lago d’Orta, intitolata “I giardini letterari”. Durante le due giornate sarà possibile visitare i giardini di splendide ville d’epoca sulle rive del lago d’Orta. Sarà presente un servizio di accoglienza e visite guidate e, nella sola giornata di domenica, si potrà assistere a divertenti spettacoli ispirati agli scrittori, nelle suggestive cornici dei giardini delle ville. SABATO 1 MAGGIO 2004. VILLA MONTE ORO, Ameno, regione Monte Oro. Apertura: ore 10–18. Visite guidate dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 ogni 45 minuti. VILLA BORSINI MARIETTI, Bolzano Novarese, via Torre. Apertura: ore 10–12 / 14–18. Visite guidate ogni 30 minuti. ORTAFIORI. Orta San Giulio. Percorsi fioriti sulla salita della Motta (a cura della pro Loco di Orta, info. 0322.90155). Ore 16,30, “Parole che ridono. A proposito di Ernesto Ragazzoni” in piazza Motta. Presentazione del volume dedicato a E. Ragazzoni con letture di poesie dell’autore, a cura di Cesare Bermani, Anna Bujatti, Laura Pariani. DOMENICA 2 MAGGIO 2004. VILLA MONTE ORO. Ameno, regione Monte Oro. Apertura: ore 10–18 (visite guidate dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 ogni 45 minuti). VILLA NIGRA, Miasino, via C. Sperati, ore 10–12 / 14–18. Mostra “Sulle tracce degli autori”, un percorso di parole e immagini per rivivere le emozioni di illustri visitatori. Ore 15 “Cipollino”, a cura del “Trickster Teatro” di Novazzano (Svizzera). Racconto liberamente tratto da "Le avventure di Cipollino" di Gianni Rodari. Ore 16 merenda per i piccoli. VILLA BORSINI MARIETTI, Bolzano Novarese, via Torre. Apertura: ore 10–12 / 14–18 (visite guidate ogni 30 minuti). Ore 17 “Di parchi, di boschi, di paesaggi con parole d’autore”, Alessandra Cavanna e Floriano Negri leggono brani di scrittori e poeti “laghisti”. ORTAFIORI, Orta San Giulio. Percorsi fioriti sulla salita della Motta.Info: Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone, tel. 0323-89622  
   
   
ALTO ADIGE / FESTEGGIA LA MAMMA AL MASO  
 
Festeggiare la mamma regalandole i prati in fiore dell'Alto Adige in un castello caro all'Imperatrice Sissi. O un rilassante bagno di fieno e qualche giorno di vacanza in un tipico maso. Una simpatica idea per la prossima festa della mamma che cadrà domenica 9 maggio può essere offrirle un week-end tra le magnifiche montagne del Sudtirolo. L'idea nasce dalla collaborazione tra le aziende agrituristiche dell'Alto Adige-Südtirol, riunite sotto il marchio del "Gallo rosso" e il tour operator "Sun & Mountain Travel". Ecco allora un paio di pacchetti speciali per far trascorrere a colei che tutti amiamo una vacanza in uno dei tanti (oltre novecento!) accoglienti masi di questa incantevole regione. Per unire il relax di un soggiorno tra i monti e il verde di boschi e prati alla voglia di scoprire un territorio ricco di storia, arte e tradizioni (gastronomiche e non) si può scegliere un'offerta che dà modo di cenare in un Buschenschank, masi nei quali vengono servite oltre ai genuini vini di produzione propria, anche gustose specialità caserecce nell'accogliente atmosfera della "Stube" e delle cantine. Con in più l'opportunità di visitare i giardini e i tesori di Castel Trauttmansdorff, a Merano: uno splendido orto botanico che accoglie piante provenienti da ogni angolo del globo particolarmente amato dalla Principessa Sissi. Tre pernottamenti in camera doppia presso un agriturismo dell'Alto Adige con prima colazione, una cena tipica in un Buschenschank e una visita a Castel Trauttmansdorff costano 220 euro per persona. Per chi invece sogna di coccolare la mamma con un trattamento di antica tradizione e dalle riconosciute proprietà benefiche può optare per un soggiorno che comprenda un bagno di fieno. Una pratica che profuma di tempi antichi e tuttavia più che mai vicina alla filosofia del benessere oggi tanto ricercata (i bagni di fieno rafforzano il sistema immunitario, si dimostrano la cura ideale per eliminare scorie e tossine e dare sollievo a chi soffre di reumatismi, oltre ad avere proprietà defatiganti, rilassanti, depurative, riducenti, stimolanti e drenanti). Il pacchetto prevede tre pernottamenti con prima colazione in camera doppia con un bagno di fieno al costo di 199 euro per persona. Accompagnato da un simpatico cartoncino creato appositamente per la festa del 9 maggio, le mamme scopriranno cosa le aspetta nella cornice di genuina ospitalità dei masi del Sudtirolo. Le mamme che riceveranno il regalo saranno poi libere di concordare la data del soggiorno direttamente con il tour operator (il buono è valido fino a fine giugno, secondo la disponibilità anche in luglio e nei mesi di settembre e ottobre 2004).Infolink: Gallo Rosso - Sun & Mountain Travel, www.sun-mountain-travel.com  - Gallo Rosso - Ufficio Agriturismo, www.gallorosso.it  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / IL MAGGIO IN CARNIA ALL’INSEGNA DELLA SPIRITUALITÀ E DELLA GASTRONOMIA  
 
A maggio la Carnia è un inno alla natura che rinasce. Una natura rigogliosa e ricchissima celebrata nella cucina e attraverso antiche feste tradizionali. Tra quest’ultime, molto belle e particolari sono la Festa del radicchio di montagna, dell’asparago di bosco e dei funghi di primavera di Arta Terme e il Bacio delle croci di Zuglio. In particolare, la Festa del radicchio di montagna, dell’asparago di bosco e dei funghi di primavera di Arta Terme che si svolge nel week-end del 14/16 maggio, offre ai più appassionati gourmet come ai semplici curiosi la possibilità rara di gustare i sapori inusuali dei frutti selvatici, delle specialità spontanee e delle primizie carniche come il radicchio di montagna (Cicerbitae alpina o violacea) l’asparago di bosco (Aruncus dioicus), insieme ai profumatissimi funghi primaverili (Morchelle, Hygrophori, Collybie, Cantarelli ecc.). I ristoranti prepareranno un menù tutto giocato su queste specialità di primavera mentre lungo le vie di Arta si potranno degustare assaggi dei prodotti più tipici della gastronomia carnica. Affianca infatti la rassegna gastronomica, anche un pittoresco mercatino di prodotti agricoli e artigianali. A coda del week-end, lunedì 17 maggio, è prevista anche un’escursione guidata sui sentieri di fondovalle, la suggestiva visita alle chiesette medievali del paese e dintorni e una spaghettata. Arta Terme offre anche la possibilità di dedicare un po’ di tempo per rimettersi in forma alle Terme, con rilassanti nuotate in piscina, saune, massaggi. Per maggiori informazioni sulla Festa del radicchio di montagna, dell’asparago di bosco e dei funghi di primavera di Arta Terme ci si può rivolgere a: A.R.T.A.Tur, tel. 0433-929411. Per l’occasione A.R.T.A.Tur ha ideato anche un pacchetto speciale: dal 15 al 17 maggio, trattamento di mezza pensione per due giorni 127 euro a persona in albergo 2 stelle; 140 euro a persona in albergo a 3 stelle; 110 euro a persona in agriturismo. Il pacchetto comprende anche l’accesso alla palestra e alla piscina, una sauna e un massaggio e l’escursione di lunedì 17 maggio alla scoperta delle chiese Medioevali del fondovalle. La passeggiata si concluderà con una gustosa spaghettata alla “Casetta in Canadà”. Il secondo appuntamento, che cade domenica 23 maggio, nella festività religiosa dell’Ascensione, è il Bacio delle Croci di Zuglio. Da tempi immemorabile in Carnia, la domenica dell’Ascensione, si celebra una delle più sentite e spettacolari ricorrenze di religiosità popolare carniche, le cui origini si perdono nella notte dei tempi. I fedeli, seguendo sentieri fra i boschi, portano in processione fino in cima al colle di San Pietro le preziose croci argentee solitamente custodite nelle chiese delle varie vallate carniche: le croci sono issate su lunghi bastoni e infiocchettate con nastri multicolori. Giunti sul Plan de vincule si dispongono in cerchio e, rispondendo alla chiamata del prevosto fatta secondo un antico rituale in lingua friulana, inclinano una ad una le croci (in un simbolico bacio) verso quella della pieve di San Pietro, chiesa “madre” della Carnia. Seguono una messa solenne e una grande la festa popolare nei prati, dove la tradizione vuole si mangi al sacco. Per maggiori informazioni sul Bacio delle Croci chiamare il n. verde Azienda Promozione Turistica Carnia 800-249905  
   
   
DOMENICA 2 MAGGIO SI APRE IL MUSEO DEL PROSCIUTTO E DEI SALUMI UNA DELIZIA DI MUSEO  
 
Domenica 2 maggio 2004 verrà inaugurato a Langhirano (Pr) il Museo del Prosciutto e dei Salumi di Parma voluto dalla Provincia di Parma. Fra manifestazioni filateliche e proposte teatrali, interventi delle autorità, mostre e visite guidate, un ricco programma di iniziative per celebrare il Re dei salumi. Sarà inaugurato all'ex Foro Boario di Langhirano (Pr) il Museo del Prosciutto e dei Salumi di Parma, seconda tappa - dopo lo spazio espositivo di Soragna dedicato al Parmigiano-reggiano - del progetto "Musei del Cibo" voluto dalla Provincia di Parma e dal Comune di Langhirano, che prevede per il futuro l'apertura a Collecchio di una terza struttura dedicata al Pomodoro. Domenica 2 maggio 2004 il programma inaugurale è fitto di appuntamenti da non perdere per conoscere e per celebrare il Re dei salumi. Per gli appassionati di filatelica al Centro Culturale è attivo fino al pomeriggio l'annullo postale, accompagnato da un'interessante mostra di cartoline sul prosciutto e le eccellenze culinarie della terra parmense. Le celebrazioni ufficiali prevedono interventi discorsivi delle autorità cittadine e provinciali e delle associazioni che hanno promosso l'apertura del Museo, fra cui l'Associazione Musei del Cibo, il Consorzio del Prosciutto di Parma, l'Associazione Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma. Dopo il taglio del nastro e la benedizione dei locali, sarà possibile visitare il Museo con la guida del professor Mario Zannoni, curatore del progetto, che introdurrà i visitatori negli spazi espositivi raccontando la storia e gli aneddoti legati all'avventura di Sua Delizia. E non mancherà il rinfresco con assaggio del prosciutto dolce. Nel pomeriggio, visite guidate al Museo e spettacoli con l'animazione di "Ca' luogo d'arte". Infolink: www.Museidelcibo.it  
   
   
TUTTO IL REGNO IN UN CIRCUITO PER IL JORDAN INTERNATIONAL RALLY 2004 IN PROGRAMMA DAL 20 AL 22 MAGGIO DALLE RIVE DEL MAR MORTO A JERASH, DA PETRA AL DESERTO  
 
La Giordania conferma la sua passione senza freni per le automobili e dopo l'apertura nella Capitale del Royal Museum, collezione di 70 veicoli d'epoca originali appartenuti alla famiglia reale Hashemita e il Grand Prix di Bentley e Rolls-royce dalle rive del Mar Morto a Jerash, da Petra al deserto, dal 20 al 22 maggio inaugura il ventiduesimo Jordan International Rally. Patrocinato anche quest'anno dal Royal Automobile Club of Jordan (Racj), da 51 anni matrice di tutti gli eventi sportivi legati al mondo dell'automobilismo nel Paese, il Rally si dividerà in due tappe per tre giorni di percorso che si snoda in un totale di 287 chilometri: la prima tratta comprenderà la partenza da Amman fino alla sede centrale del Racj a Parc Ferme e ancora chilometri attraverso il deserto per ritornare a Parc Ferme. La seconda tranche si sposterà nelle foreste a ovest del paese per raggiungere il Mar Morto e tagliare il traguardo ad Amman. Come nelle edizioni precedenti gli Special Stage permetteranno agli spettatori di seguire, a bordo pista, le emozionanti evoluzioni delle squadre attraverso un tracciato delimitato. Ma non mancheranno le novità al calar della bandiera a scacchi, quest'anno infatti sono state adottate nuove strumentazioni tecnologiche, un sistema d'ultima generazione che combina il 'timing' elettronico, alla partenza e all'arrivo, a rilevamenti satellitari sui veicoli durante lo svolgersi della competizione, il tutto per limitare i possibili errori e controllare che vengano rispettate le traiettorie della gara. Come già anticipato il Royal Automobile Club of Jordan assicurerà la riuscita dell'iniziativa agonistica, da interpretare come evento sportivo di grande richiamo e tributo al compianto Sua Maestà Re Hussein, corridore e collezionista di macchine d'epoca, oltre che fondatore nel 1953 della stessa organizzazione no-profit Racj. Il Jordan Tourism Board è presente in Internet al sito: http://www.Adam.it  
   
   
SHOPPING A LONDRA CON GLA HOTELS. PARIGI PER LE FAMIGLIE, PER I CULTORI DEL BELLO E PER PALATI FINI. MA ANCHE COSTA AZZURRA RIGENERANTE E CARAIBI…..  
 
¨ Hotel Cadogan - Londra 1. “Paghi 1 notte, stai 2” è la formula weekend di shopping al mitico Cadogan Al 75 di Sloane Street, la magica atmosfera dell’hotel Cadogan si riaccende nei suoi nuovi colori e invita a trascorrere weekend indimenticabili, nel cuore vibrante di Londra, per le strade del grande shopping internazionale come Tod’s, Chanel, Dior, Prada, Cartier e dei classici inglesi, Harrod’s, Harvey Nichols. Gli ospiti eleggeranno il Cadogan, loro indirizzo preferito a Londra! La proposta “Weekend”, valida per due persone, fino al 31 Agosto 2004, per le notti di venerdì, sabato e domenica, prevede l’eccezionale tariffa di 151,50 sterline a notte in camera doppia “Superior”, breakfast all’inglese incluso (anziché £ 303). 2. Al Cadogan, per la stagione teatrale londinese A chi ama il celebrato teatro inglese, il Cadogan propone il “Theatre Package” che comprende il soggiorno in camera doppia per due persone, prima colazione continentale, i biglietti per uno spettacolo teatrale, una cena per due con coppa di champagne, un regalo di benvenuto, a partire da 304 sterline per la camera Standard. Per prenotazioni: The Cadogan Hotel -Sito Internet: www.Cadogan.com ¨ Hotel Lancaster – Parigi 3. Presi Per la gola! La Table du Lancaster secondo Michel Troisgros A pochi passi dagli Champs Elysées, l’elegante hotel Lancaster accoglie i viaggiatori cosmopoliti nella sua oasi di pace. Il suo ristorante, precedentemente riservato ai soli ospiti dell’albergo, oggi offre ai parigini l’occasione di sperimentare il suo innovativo concetto gastronomico in un’atmosfera intima e discreta. Il menu è declinato secondo temi diversi e ingredienti fragranti che Michel Troisgros propone con sapiente maestria: gamberi ai pomodori “Carioca”, cosce di rana saltate con Satay e porri saltati nel Wok, pollo “Bourbon” al Vin Santo, cuscus alle mele Granny Smith… Da 60 euro, il menu “à la carte”. Il Lancaster fa parte di The Leading Small Hotels of the World - Numero Verde: 800-822005 - Sito Internet: www.Hotel-lancaster.fr ¨ Hotel Montalembert – Parigi 4. Coccolati come star, nel cuore di Saint Germain des Prés Concedetevi una pausa edificante al Montalembert e vi sentirete una vera star! La proposta “Be pampered” da 395 euro per due persone comprende la camera doppia, uno speciale benvenuto Vip con fiori freschi e prelibatezze, trattamento al viso per due della Shiseido – pulizia profonda e cura intensiva rilassante e idratante seguita da trucco o massaggio manuale, auto privata con autista a disposizione per quattro ore, carta Platinum Square che introduce nei più esclusivi negozi dell’area, un grazioso regalo Montalembert 5. Nuovi sapori al Montalembert con la proposta “Art de Vivre” Il Montalembert invita a sperimentare l’intenso piacere dell’art de vivre parigina, lanciando i nuovi menu di primavera, sviluppati intorno ai temi del “vegetale”, “il mare”, “la terra” e “il sole”. Tra i piatti più originali, si suggeriscono: uova in camicia con mini ratatouille, cestelli di granchio e verdurine, banana con fragrante millefoglie al cioccolato con gelato alla cannella. La proposta, per due persone, include: la camera doppia, prima colazione continentale, una cena al ristorante del Montalembert, due “pass” giornalieri per l’accesso diretto ai musei, evitando le code! A partire da € 325 a notte, soggiorno minimo, due notti. Per prenotazioni, Hotel Montalembert Sito Internet: www.Montalembert.com ¨ Hotel Bel Ami - Parigi 6. A Parigi, in viaggio con i bambini Al Bel-ami, nel cuore pulsante di St. Germain des Prés, i bambini sono i benvenuti! Sono accolti con un pupazzetto creato per loro, godono di uno speciale servizio in camera con menu per giovani e di servizio baby-sitter: tutto è studiato per far trascorrere all’intera famiglia, una vacanze serena e senza stress. La tariffa “Famiglia” parte da 380 euro in camera deluxe. Per prenotazioni: Hotel Bel-ami, sito Internet: www.Hotel-bel-ami.com ¨ Hotel Royal Riviera - St. Jean-cap Ferrat (Francia) 7. Novità benessere per uomini d’affari e signore in cerca di relax rigenerante Attento al benessere dei suoi ospiti, il Royal Riviera introduce nuovi trattamenti per chi è alla ricerca di relax rigenerante e realizza un nuovo padiglione per massaggi rivitalizzanti e corroboranti, tra alberi d’arancio e palme. Eseguiti con i prodotti Decléor, ai viaggiatori affaticati sono suggeriti trattamenti di 30 minuti come il “Jetlag Massage” che interviene sulla schiena, focalizzando sul drenaggio linfatico, oppure il “Discover Massage” per gli ospiti stressati, alla ricerca di un massaggio rilassante ma efficace. Nuovo è anche il “Citrus Deliciosa”, un massaggio anti-stress rilassante, eseguito con da essenze d’arancio dalle proprietà calmanti ed esfolianti. E poi c’è l’Amma, il massaggio giapponese, basato sullo stretching e sulla pressione dei punti meridiani di schiena, spalle, collo, testa, braccia e cosce. Questo massaggio è in grado di eliminare le tensioni e lo stress e ristabilire il flusso dell’energia in soli 15 minuti. Non utilizza unguenti e i clienti restano vestiti: ideale per gli uomini d’affari e le signore che si possono concedere questo trattamento durante le pause di un convegno, organizzato nelle nuove sale riunione del Royal Riviera, appena ristrutturate. Infolink:: www.Royal-riviera.com  ¨ Cotton House – Mustique (grenedine), Caraibi 8. Leccornie al Cotton House Al Cotton House, di fronte al panorama caraibico mozzafiato, gli ospiti hanno una gamma di opzioni per le loro serate, che include il tradizionale cocktail party offerto dal direttore, il barbecue “a tema” sulla spiaggia e i deliziosi “afternoon tea” serviti nella Messel Room, oltre ai mille strepitosi spuntini preparati con i prodotti locali. Fino al 13 maggio, 6 notti al prezzo di 5! Infolink: www.Cottonhouse.net  
   
   
GRAND HOTEL PALAZZO DELLA FONTE A FIUGGI PER VIVERE LA STORIA  
 
Fiuggi, seppur poco conosciuta, è una delle più importanti stazioni termali d¹Europa ed il suo meraviglioso centro storico si presenta arroccato sulla collina nel mezzo del verde dei boschi di castagno. La posizione privilegiata della cittadina, circondata dal verde della natura ad una altitudine di 747 m slm, regala un clima veramente piacevole sia in inverno, mai troppo rigido, ed anche e sopratutto d¹estate, quando un fresca e leggera brezza accarezza l¹intero circondario. L¹attrezzatura alberghiera è davvero notevole ed in tutta la regione Lazio seconda solo alla città di Roma, distante 50 minuti di auto. Nel centro storico, lungo la bella passeggiata, trovano posto circa 300 negozi, ristoranti e teatri che ospitano annualmente manifestazioni di grande importanza e risonanza internazionale. Leggermente appartato ed in posizione sopraelevata, nel mezzo del suo enorme e curatissimo parco di 8 ettari, sorge maestoso il Grand Hotel Palazzo della Fonte. Costruito nel 1912 per essere il più elegante albergo d¹Europa, si presenta con una strepitosa facciata Liberty ed una serie di affreschi decorativi da poco tornati alla loro straordinaria ed originale bellezza. Oggi il Palazzo torna a rivestire il suo ruolo di protagonista nel campo dell¹hotellerie di qualità grazie all¹armoniosa eleganza degli ambienti, all¹incantevole cornice in cui è incastonato ed al confort tecnologico offerto. Facente parte dei leading Hotels of the World, catena che ospita i migliori alberghi del mondo, offre un servizio di altissimo livello, personalizzato ed in linea con la sua categoria ufficiale di cinque stelle lusso. Tutte le 153 camere e suites offrono il massimo dei comfort sia negli arredi che nei servizi, alcune con grandi terrazzi ( personale 24 ore su 24 ) e la gastronomia raggiunge livelli di eccellenza al pari dei più celebrati ristoranti d¹Italia. Lo chef Francesco Marino guida uno staff di cucina di grande professionaltà, servendo nelle elegantissime sale del ristorante Savoia i piatti della più rinomata cucina mediterranea con sapienti innesti di prodotti del territorio. In abbinata all¹equipe del beauty center si occupa poi della preparazione delle diete personalizzate per tutti coloro che hanno scelto il palazzo per ritrovare la forma ottimale, fisica e mentale. Terrazza per cena all¹aperto. Oltre al grande parco che occupa un¹intera collina ed ospita una spettacolare piscina, campi da tennis, parco giochi per bambini, campo da bocce e da minigolf, offre una reparto benessere altamente qualificato dove si praticano tutti i generi di trattamenti. Una grande piscina coperta con acqua a 29 gradi viene sfruttata per il relax ma anche per praticare ginnastica riabilitativa ed acquagym. Nelle cabine invece, sempre con supervisione medica, trattamenti ayurvedici con personale indiano, massaggi di ogni tipo, fanghi, saune, palestra, solarium, medicina estetica e tutto quanto può offrire un beauty farm all¹avanguardia. Quello che subito colpisce del palazzo sono gli spazi infiniti di cui dispone. Saloni immensi e di straordinaria eleganza accolgono i congressisti e le feste, con una capienza di parecchie centinaia di persone. Salotti e sale gioco e lettura si trovano pressoché ovunque, con appositi spazi riservati agli ospiti più piccoli che all¹occorrenza trovano una saletta ristorante solo per loro e con menù apposito, la sala giochi ed il cinema. Il personale di supporto è altamente qualificato ed a richiesta è sempre disponibile una baby sitter. Per i piccoli più intraprendenti favolose giornate a cavallo con istruttore. In camera anche accappatoi e ciabattine a misura di bambino. Speciali serate vengono organizzate anche all¹esterno con visite e degustazioni ai castelli del circondario, (Fumone e Teofilatto ) mentre una navetta gratuita è disponibile tutti i giorni per accompagnare gli ospiti a Roma. (partenza alle 9 e rientro alle 18) Campo da Golf nelle vicinanze (18 buche ) Infolink: www.Palazzodellafonte.com    
   
   
GRAND HOTEL PALAZZO DELLA FONTE A FIUGGI PER VIVERE LA STORIA  
 
Fiuggi, seppur poco conosciuta, è una delle più importanti stazioni termali d¹Europa ed il suo meraviglioso centro storico si presenta arroccato sulla collina nel mezzo del verde dei boschi di castagno. La posizione privilegiata della cittadina, circondata dal verde della natura ad una altitudine di 747 m slm, regala un clima veramente piacevole sia in inverno, mai troppo rigido, ed anche e sopratutto d¹estate, quando un fresca e leggera brezza accarezza l¹intero circondario. L¹attrezzatura alberghiera è davvero notevole ed in tutta la regione Lazio seconda solo alla città di Roma, distante 50 minuti di auto. Nel centro storico, lungo la bella passeggiata, trovano posto circa 300 negozi, ristoranti e teatri che ospitano annualmente manifestazioni di grande importanza e risonanza internazionale. Leggermente appartato ed in posizione sopraelevata, nel mezzo del suo enorme e curatissimo parco di 8 ettari, sorge maestoso il Grand Hotel Palazzo della Fonte. Costruito nel 1912 per essere il più elegante albergo d¹Europa, si presenta con una strepitosa facciata Liberty ed una serie di affreschi decorativi da poco tornati alla loro straordinaria ed originale bellezza. Oggi il Palazzo torna a rivestire il suo ruolo di protagonista nel campo dell¹hotellerie di qualità grazie all¹armoniosa eleganza degli ambienti, all¹incantevole cornice in cui è incastonato ed al confort tecnologico offerto. Facente parte dei leading Hotels of the World, catena che ospita i migliori alberghi del mondo, offre un servizio di altissimo livello, personalizzato ed in linea con la sua categoria ufficiale di cinque stelle lusso. Tutte le 153 camere e suites offrono il massimo dei comfort sia negli arredi che nei servizi, alcune con grandi terrazzi ( personale 24 ore su 24 ) e la gastronomia raggiunge livelli di eccellenza al pari dei più celebrati ristoranti d¹Italia. Lo chef Francesco Marino guida uno staff di cucina di grande professionaltà, servendo nelle elegantissime sale del ristorante Savoia i piatti della più rinomata cucina mediterranea con sapienti innesti di prodotti del territorio. In abbinata all¹equipe del beauty center si occupa poi della preparazione delle diete personalizzate per tutti coloro che hanno scelto il palazzo per ritrovare la forma ottimale, fisica e mentale. Terrazza per cena all¹aperto. Oltre al grande parco che occupa un¹intera collina ed ospita una spettacolare piscina, campi da tennis, parco giochi per bambini, campo da bocce e da minigolf, offre una reparto benessere altamente qualificato dove si praticano tutti i generi di trattamenti. Una grande piscina coperta con acqua a 29 gradi viene sfruttata per il relax ma anche per praticare ginnastica riabilitativa ed acquagym. Nelle cabine invece, sempre con supervisione medica, trattamenti ayurvedici con personale indiano, massaggi di ogni tipo, fanghi, saune, palestra, solarium, medicina estetica e tutto quanto può offrire un beauty farm all¹avanguardia. Quello che subito colpisce del palazzo sono gli spazi infiniti di cui dispone. Saloni immensi e di straordinaria eleganza accolgono i congressisti e le feste, con una capienza di parecchie centinaia di persone. Salotti e sale gioco e lettura si trovano pressoché ovunque, con appositi spazi riservati agli ospiti più piccoli che all¹occorrenza trovano una saletta ristorante solo per loro e con menù apposito, la sala giochi ed il cinema. Il personale di supporto è altamente qualificato ed a richiesta è sempre disponibile una baby sitter. Per i piccoli più intraprendenti favolose giornate a cavallo con istruttore. In camera anche accappatoi e ciabattine a misura di bambino. Speciali serate vengono organizzate anche all¹esterno con visite e degustazioni ai castelli del circondario, (Fumone e Teofilatto ) mentre una navetta gratuita è disponibile tutti i giorni per accompagnare gli ospiti a Roma. (partenza alle 9 e rientro alle 18) Campo da Golf nelle vicinanze (18 buche ) Infolink: www.Palazzodellafonte.com