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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Novembre 2004 |
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TRA I PROGETTI DEGLI SCIENZIATI EUROPEI, ANCHE UN VILLAGGIO ROBOTICO SULLA LUNA? |
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Bruxelles, 16 novembre 2004 - L'idea di creare un 'villaggio' robotico sulla luna, magari come precursore di una base abitata, è stata discussa per anni dagli scienziati europei e, stando a recenti notizie stampa, desta ancora l'interesse di uno dei più importanti studiosi del nostro satellite. Bernard Foing, scienziato responsabile della divisione Sistema solare dell'Ase (Agenzia spaziale europea), ha descritto al quotidiano britannico Guardian la sua concezione della base come insieme di cupole, strumenti e veicoli robotici di esplorazione, preferibilmente situata al bordo del polo sud lunare che è costantemente illuminato. 'Si tratta di un'area estremamente confortevole', ha chiarito Foing. 'All'equatore avete una temperatura che passa da 120° il giorno a -170° la notte, al polo godete di un gradevole e costante -20°'. Ma sembra che, almeno per il prossimo futuro, il sogno di Foing debba restare, appunto, solo un sogno. Un portavoce dell'Ase ha dichiarato al Notiziario Cordis: 'È una idea strettamente personale. Bernard Foing è uno dei liberi pensatori dell'Ase (Agenzia spaziale europea); per quanto ne so non esistono piani ufficiali su una missione del genere, e di sicuro non esiste per il momento alcun bilancio approvato'. Per informazioni su Smart-1, l'attuale missione lunare dell'Ase: http://www.Esa.int/specials/smart-1/ |
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WIND: GASPARRI , NESSUN TAVOLO A PALAZZO CHIGI |
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Roma, 16 novembre 2004 - Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri smentisce l'ipotesi circolata con insistenza dell'esistenza di un tavolo tecnico a Palazzo Chigi sul dossier Wind. ''Non ci sono tavoli tecnici a Palazzo Chigi. Ognuno segue le evoluzioni in base alle competenze che ha, la non esistenza di tavoli -ha detto Gasparri a margine del convegno sull''Etica e informazione. Quali confini, limiti e remore nella moderna comunicazione'- non vuol dire che non si segue la vicenda ciascuno nel rispetto del suo ruolo, il governo sia come azionista sia in termini di vigilanza''. In ogni caso ha sottolineato il ministro ''quando ci saranno cose serie chi dovra' fare le valutazioni le fara'. E' il mercato che si regola''. |
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PRIMO CONTRATTO RELATIVO ALLE FUEL CELL SIGLATO CON BOUYGUES TÉLÉCOM |
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Milano, 16 Novembre 2004 - Air Liquide e la sua controllata Axane, specializzata nel design e nella produzione di fuel cells, annunciano la firma di un nuovo contratto con Bouygues Télécom, terzo operatore francese di telefonia mobile. Secondo i termini del contratto, Air Liquide e Axane forniranno all’operatore telecom una fuel cell 2kW Rollerpactm, insieme all’idrogeno e ai servizi necessari al suo funzionamento. La fuel cell alimenterà un pilone Bouygues Télécom situato a Menville, vicino Toulouse. Il sistema di sorveglianza a distanza consentirà alle squadre locali di Air Liquide di provvedere a tutti i bisogni di manutenzione. Questa operazione servirà per testare la tecnologia delle fuel cell e la relativa fornitura di idrogeno, come fonte di energia primaria o secondaria per antenne Gsm situate in luoghi isolati, che non sono facilmente raggiungibili dalle convenzionali reti di elettricità. Commentando questo nuovo contratto, François Jackow, Vice-president Ricerca, Sviluppo e Tecnologia di Air Liquide, ha dichiarato: “Questo progetto è perfettamente in linea con le nostre iniziative nello sviluppo dell’idrogeno come fonte di energia pulita. Basandoci sui risultati di questa operazione, ci aspettiamo di ampliare la nostra collaborazione con Bouygues Télécom, installando fuel cells in altri siti appartenenti al suo network di telecomunicazioni.” L’esperienza di Air Liquide nella produzione e nel rifornimento di idrogeno integra le competenze di Axane nel campo del design, dello sviluppo e della produzione delle fuel cell pronte per l'uso. Questa combinazione di capacità consente di disporre di una vasta offerta che varia dai generatori portatili (sistemi di salvataggio o eventi speciali) alle applicazioni stazionarie (antenna di Gsm) e mobili. Questi sistemi possono essere incorporati in determinati veicoli urbani di trasporto pubblico (veicoli ibridi). |
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MICRON ANNUNCIA LA REALIZZAZIONE DI UN CAMPIONE DEL SENSORE DI IMMAGINI CMOS DA 2 MEGAPIXEL A BASSO CONSUMO DESTINATO AL MERCATO MOBILE |
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Milano, 16 novembre 2004 - Micron Technology, Inc. Ha annunciato la realizzazione di un campione del nuovo sensore di immagini Cmos da 2 megapixel a basso consumo Mt9d011 destinato al mercato internazionale dei dispositivi mobili. L'esclusiva tecnologia di Micron Digitalclarity fornisce prestazioni eccellenti in tutte le condizioni di luce con un consumo molto ridotto. Di fronte alla crescente richiesta dei consumatori di camere con migliore risoluzione per i dispositivi mobili dai telefoni cellulari ai Pda e smartphone 3G, Micron è lieta di annunciare la disponibilità di un sensore di immagini in grado di riprodurre i molteplici aspetti della realtà mantenendo al tempo stesso i costi ridotti, solo grazie alla fotografia digitale che utilizza sensori di immagini Cmos. "Con questo nuovo sensore di immagini Cmos da 2 megapixel a basso consumo, Micron introduce nel mercato mobile un dispositivo in grado di aumentare il livello di qualità dell'immagine per gli utenti che desiderano ottenere dai loro dispositivi mobili immagini perfette - e stampabili," sottolinea il direttore marketing del gruppo Micron Imaging, Farad Rostamian. "Riteniamo che man mano che il fenomeno della convergenza si intensifica - quello dei migliori dispositivi di imaging incorporati negli apparecchi mobili che occupano e talvolta sostituiscono i Dsc a risoluzione minore - si presenta una necessità maggiore di fornire dispositivi che mostrano i livelli massimi di qualità dell'immagine a costi il più possibile ridotti. Siamo rinomati per la qualità e l'affidabilità delle nostre immagini, caratteristiche che i nostri clienti si aspettano dai prodotti Micron. Siamo sicuri che gli utenti dei dispositivi mobili si renderanno conto che le performance dei nostri sensori di immagini superano le loro aspettative, fornendo immagini molto simili a quelle prese con i convenzionali Dcs." Il nuovo Mt9d011 di Micron è un sensore di formato ottico da 1/3 pollici con una struttura del pixel attiva 1600H x 1200V e rappresenta una interessante alternativa ai sensori attualmente sul mercato. Il sensore è in grado di effettuare fino a 15 fotogrammi al secondo (fps) ad una risoluzione totale e 30 fps ad una risoluzione di 800 x 600, con blanking programmabile. Esso offre un sistema Ers (electronic rolling shutter), ripristino globale, windowing, rovesciamento del fotogramma da sinistra a destra e dall'alto in basso - tutto su un chip. Integra inoltre binning 2x2 e offre il supporto per uno shutter meccanico e interfacce efficienti per le tecnologie flash. In aggiunta, il sensore presenta un anello ad aggancio di fase (phase-locked loop Pll) e controllo di risposta I/o, entrambi programmabili. Queste caratteristiche aiutano ad aumentare la qualità delle immagini, riducendo il fattore di forma, diminuendo il numero di componenti aggiuntivi necessari per l'applicazione e massimizzando l'efficienza di spazio di scheda per i produttori. Micron Technology, Inc., è una delle aziende leader al mondo nella fornitura di soluzioni avanzate basate su semiconduttori. Negli stabilimenti presenti in tutto il mondo Micron fabbrica e commercializza Dram, memorie Flash, sensori di immagini Cmos, altri componenti a semiconduttori e moduli di memoria da utilizzare in prodotti informatici di fascia alta, di rete, consumer e prodotti mobili. Infolink: www.Micron.com |
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ALTROCONSUMO SULLA SOVRATTASSA SUGLI SMS: MA IL GOVERNO NON DOVEVA FAVORIRE LA CONCORRENZA? |
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Milano, 16 novembre 2004 - Finanza creativa, non c’è dubbio. Ma la concorrenza per questo Governo non è certo una priorità. L’udc propone una sovrattassa di due centesimi sugli sms, nell’ambito della discussione sulla Finanziaria. Considerando la quantità di messaggini che vengono scambiati, in un anno lo Stato incasserebbe circa 540 milioni di euro. Per Altroconsumo la sovrattassa sugli sms è una lesione dei diritti e delle garanzie dei consumatori. Tale “inezia” rappresenterebbe un rincaro di oltre il 13% sull’attuale prezzo medio dei messaggini, in un mercato, quello degli sms, dove non c’è in pratica concorrenza: tutti gli operatori, anche il nuovo entrato Tre, hanno uniformato i propri prezzi sugli sms a un'unica tariffa, 15 centesimi. Tale alterazione del mercato è già stata segnalata da Altroconsumo nel novembre 2003 all’Antitrust italiano e a quello europeo. L’allora Commissario Monti aveva rimesso la questione all’Antitrust italiana, ma niente è cambiato. Questi i fatti e le cifre: negli ultimi 3 anni e mezzo il costo degli sms proposti dalle nuove tariffe attivabili di tutti gli operatori ha subito aumenti sconcertanti. Un esempio per tutti: il 12 febbraio 2001 gli sms venivano proposti a 10,33 centesimi (cioè 200 lire, tariffa Omnitel Fast 50 Ricaricabile lanciata, appunto, il 12 febbraio del 2001). Oggi tutte le tariffe Vodafone comportano un costo per sms di 15 centesimi. Dunque in 3 anni e mezzo i costi degli sms sono cresciuti del 45%, con un incremento annuo medio di circa il 12%. Di fatto, attualmente, i consumatori, per difendersi dal caro sms, hanno un solo strumento: non attivare nuove tariffe e conservare le vecchie. Da questa legge Finanziaria ci si aspettava, secondo le promesse, misure concrete per rispettare le regole della concorrenza e creare un mercato più dinamico e trasparente per i consumatori. Promesse. |
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WIRELESS FORUM FALL 2004 TERZA EDIZIONE |
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Milano, 16 novembre 2004 - Dopo il successo ottenuto nelle edizione passate, la rivista Wireless organizza la terza edizione dei Wireless Forum autunnali, un appuntamento ormai consolidato che si rivolge a Costruttori, System Integrator e Service Provider impegnati nello sviluppo di soluzioni e servizi professionali mobili e wireless e che vedrà intervenire decine di relatori provenienti da associazioni, aziende e istituzioni che presenteranno case history, ricerche, trend e soluzioni di mercato. Il Forum è strutturato in quattro convegni specializzati, affiancati da un'ampia area espositiva comune: Wlan Business Forum 2004 - Patrocinato ufficialmente dalla Wi-fi Alliance, questo evento offre una vasta e approfondita panoramica sulle tecnologie e sull'offerta Wi-fi. Wi-max sarà il tema caldo di questa edizione: per la prima volta in Italia parleranno rappresentanti del Wi-max Forum e sarà analizzato lo stato della Normativa Italiana. Mobile Fun Forum 2004 - La seconda edizione del Mobile Fun Forum, patrocinato dal Mobile Entertainment Forum, è un'opportunità unica per tutti gli operatori le cui attività ruotano attorno alla realizzazione di servizi mobili per il mercato consumer. Novità esclusiva di questa edizione sarà il seminario sui Micropagamenti Mobili che farà il punto sulla situazione italiana e presenterà alcune importanti esperienze estere. Mobile Office 2004 - Il Forum affronta la rivoluzione tecnologica relativa ai servizi per il mobile office con l'obiettivo di far capire come tutte le funzioni di un sistema informativo aziendale possano essere disponibili sempre e ovunque. Sarà presentata poi la prima Ricerca Su Lavoratori Mobili e tecnologie Intranet a cura dell'Osservatorio Intranet Files - School of Management del Politecnico di Milano. Spam Forum 2004 - Il primo Forum specializzato dove Operatori, Autorità, Aziende e Associazioni di Consumatori si confrontano per individuare le possibili soluzioni al problema dello Spam e dell'utilizzo improprio di Internet in azienda. Particolare spazio è dato alla Normativa, finalizzata alla tutela dei consumatori, dei dipendenti ed alle conseguenze previste per le aziende. Saranno presentate alcune controversie legali e gli orientamenti della magistratura. 24 Novembre 2004 - Crowne Plaza Hotel - S. Donato Milanese ( Mi). La partecipazione ai Wireless Forum è gratuita ma riservata agli operatori del settore, previa registrazione su www.Wirelessforum.it |
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CRISI? QUALE CRISI? INFOMOBILITY & TELEMATICS FORUM 2004: PIÙ 34 PER CENTO I VISITATORI, PIÙ 50 PER CENTO GLI ESPOSITORI |
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Milano/Torino, 16 novembre 2004 - L’auto in rete non è più futuribile, è già qui. E il mercato lo ha capito. Questa la risposta che viene dai numeri di Itf 2004, tenutosi il 10 e 11 novembre al Lingotto di Torino: 1400 visitatori professionali (più 34 % rispetto all’anno scorso) hanno visitato l’area espositiva (in cui si presentavano 60 aziende, più 50 % rispetto alla scorsa edizione) e presenziato alle sessioni convegnistiche e ai seminari, che hanno occupato anche sei sale in contemporanea. Con lo squillante successo del Lingotto, Itf, alla terza edizione, è ormai l’evento con la “E” maiuscola per il mercato professionale della telematica e delle tecnologie per la mobilità veicolare e i trasporti, premiando la scommessa fatta dagli organizzatori, Camera di Commercio di Torino, Wireless e Centro Sviluppo, e il supporto scientifico della Fondazione Torino-wireless, nel 2002, in un momento non particolarmente promettente per le tecnologie legate all’automobile. Itf 2004 ha dimostrato che, se opportunamente stimolata con il giusto mix di contenuti e spazi promozionali, la risposta professionale della domanda e dell’offerta tecnologica c’è ed è robusta, in tutti i settori in cui si articola l’infomobilità. In particolare, è apparso chiaro come l’infomobilità debba essere vista in connessione all’insieme delle tecnologie di gestione dell’informazione e di comunicazione, sia fisse che mobili, mantenendo al centro il concetto di wireless. Esempio principale di questa integrazione sono le tecnologie e le applicazioni Rfid, cui Itf ha dato particolare spazio e che verranno riprese, viste da altre prospettive, nell’ampia sessione dedicata all’Rfid nell’ambito del Wlan Business Forum, in programma il 24 novembre presso il Centro Congressi Crowne Plaza Milan-linate di San Donato Milanese. Le iscrizioni a questo evento sono aperte su www.Wirelessforum.it dove sono anche disponibili le agende delle sessioni. |
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PANDORA - LA PRIVACY SUL MAC |
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Gorizia, 16 novembre 2004 - Il testo unico emanato dal consiglio dei ministri che va sotto il nome di "Codice della Privacy" impone alle aziende di adottare alcune procedure atte a garantire la sicurezza dei dati personali. La mancata osservanza comporta gravi sanzioni amministrative e penali. Oggi Active presenta il primo prodotto su piattafoma Apple Macintosh atto alla gestione di dette procedure. Si tratta di un programma realizzato da Sata srl, un'azienda friulana specializzata nel settore della sicurezza dei dati. Pandora Mac contiene un software che aiuta a comprendere tutta la normativa, e guida nell'organizzazione e nella predisposizione delle misure minime di sicurezza obbligatorie. Il software comprende le procedure per predisporre, tra le altre cose, il Documento Programmatico della Sicurezza, oltre a alla gestione degli utenti, l'inventario degli archivi, dei dati personali e dei dati sensibili. Sarà così possibile per le aziende che utilizzano Apple Macintosh adottare le "Misure minime di sicurezza" in modo guidato e gestire le scadenze e gli adempimenti relativi alla sicurezza del trattamento dei dati. Un dimostrativo è scaricabile dal sito Active: http://www.Active-software.com/download |
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ITALIAN INNOVATION WEEK: VERSO UNA CULTURA EUROPEA DELL’INNOVAZIONE A FIRENZE SI RIUNISCE PER UNA SETTIMANA LA COMUNITÀ DELL’INNOVAZIONE EUROPEA |
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Firenze, 16 novembre 2004 - Una Settimana italiana dedicata all’innovazione: a Firenze si riunisce la Comunità dell’Innovazione Europea. L’appuntamento, alla sua seconda edizione, è organizzato da Firenze Tecnologia - Azienda Speciale della Camera di Commercio, in collaborazione con la Commissione Europea, Unioncamere Toscana e la Regione Toscana. Si tratta di un importante momento di incontro a livello internazionale tra le tante realtà che formano il territorio europeo. Un puzzle di intenti, idee e conoscenze che si comporranno magicamente dal 22 al 29 novembre a Firenze. Durante la Settimana la Commissione europea si riunirà in workshop di lavoro chiusi al pubblico. Gli incontri aperti sono i seguenti: Mercoledì 24 Novembre: - Workshop (ore 9.00 - 18.00): “Paesaggi Cognitivi. Creare e condividere conoscenza e competenze per l’innovazione e la competitività. Individui, organizzazioni e regioni nella società della conoscenza”, organizzato da Firenze Tecnologia, presso l’Auditorium Promofirenze, Palazzo Borsa Merci 1, Firenze. Giovedì 25 E Venerdi' 26 Novembre: Seminario di presentazione (ore 9.00 - 18.00) "Innovation Days: Esperienze di innovazione in aziende e organizzazioni", organizzato dal Master in Management dell’innovazione della Scuola Superiore Sant’anna Auditorium, presso l’Auditorium Promofirenze, Palazzo Borsa Merci 1, Firenze. Conferenza (ore 9:00 – 18:00) "Innovation and Regional Development: Transition towards a Knowledge-based Economy", organizzato dalla Regione Toscana, presso la Fortezza da Basso (Padiglione Arsenale) - Per informazioni e iscrizioni: info@innovazione.Toscana.it Lunedi' 29 Novembre: Convegno (ore 9:30) "Nuove politiche di Sistema per l'Innovazione, la Ricerca ed il Trasferimento tecnologico", organizzato da Unioncamere Toscana, presso Palazzo dei Congressi (Sala Verde) - Per iscrizioni e informazioni: cristina.Marullo@tos.camcom.it La Settimana Italiana dell’Innovazione è un’occasione di networking a livello locale e internazionale per facilitare lo scambio di conoscenza e la creazione di un “cluster” nella comunità di attori che sviluppano progetti innovativi, in tutti i campi del sapere. Cluster significa gruppo, aggregazione: si tratta di un luogo di incontro che integra le competenze delle imprese, degli enti di ricerca e degli attori del cambiamento, per sviluppare e diffondere una Cultura Europea dell’Innovazione. Il tema dell’innovazione viene affrontato principalmente dal punto di vista del knowledge management oltre che sotto il profilo tecnologico e organizzativo; si parlerà quindi di creatività, di intelligenza collettiva e di metodologie per l’interazione e la collaborazione. Nel corso delle giornate verranno presentate e integrate esperienze, iniziative e progetti, stimolando la diffusione della conoscenza e offrendo opportunità di innovazione. Infolink: http://www.Firenzetecnologia.it/innoweek |
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YAHOO! MAIL AUMENTA LA PROTEZIONE CONTRO LO SPAM SIGNIFICATIVO AUMENTO DI CAPIENZA DELLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA (250 MB) |
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Sunnyvale, Ca- 16 Novembre 2004 - Yahoo! Inc. , società leader nel settore Internet annuncia una serie di miglioramenti apportati alla già riconosciuta qualità di Yahoo! Mail Nell' impegno di fornire un'esperienza di e-mail sicura, Yahoo! Mail ha potenziato Domainkeys T - una tecnologia leader che certifica la reale origine dei messaggi e-mail - per rinforzare la protezione dal furto di identità online per e-mail. Attraverso una forma di furto di identità chiamato "phishing" gli spammers provano a mascherare la loro identità e a inviare falsi messaggi e-mail nel tentativo di ottenere l'accesso alle informazioni personali dei consumatori. Con Domainkeys in funzione, gli utenti avranno maggior protezione dagli spammers che usano la contraffazione di e-mail, conosciuta anche come "spoofing" finalizzato al furto di dati sensibili. Yahoo! Mail sta inoltre rendendo disponibili numerosi nuovi miglioramenti in tutto il mondo, incluse funzionalità di ricerca avanzata, aumento a 250 megabyte della capienza della casella di posta elettronica e strumenti di trasferimento della rubrica e notifica più semplici. Con l'aumento della capienza, gli utenti in tutto il mondo possono salvare i propri allegati, i messaggi importanti o informazioni a cui vogliono accedere facilmente da ogni luogo dal loro account sul Web. Tutti gli utenti beneficeranno delle funzionalità di ricerca avanzata con la possibilità di selezionare, cercare e ritrovare i messaggi e-mail salvati nel loro account e potranno inoltre anche avere un accesso immediato alla Ricerca Yahoo! per risultati dal Web. Yahoo! sta rendendo molto semplice l'accesso al servizio Yahoo! Mail con nuovi strumenti per trasferire velocemente informazioni dalla rubrica di altri servizi e-mail e inserire i contatti nel nuovo indirizzo e-mail senza difficoltà. "Yahoo! Mail comprende che la sicurezza online è essenziale per l'utente e attraverso il nostro sviluppo e l'implementazione della tecnologia di autentificazione Domainkeys, stiamo attivamente aiutando a proteggere i navigatori da pericoli come lo spoofing via e-mail e il furto d'identità" dice Brad Garlinghouse, vicepresidente di Communications Products, Yahoo!inc. "Yahoo! Mail sta fornendo da più di sette anni un servizio e-mail affidabile e di valore. La nostra esperienza e-mail, insieme alla nostra professionalità tecnologica, permette a Yahoo! di continuare a migliorare il nostro servizio e a fornire un 'esperienza e-mail leader ai nostri utenti in tutto il mondo" Aumento della protezione contro lo spam Con l'implementazione di Domainkeys, Yahoo! Mail ha stabilito nuove misure per migliorare la protezione dell'utente dall'e-mail spoofing, una tecnica di spamming che viene usata in forme sempre più pericolose di furto d' identità chiamate "phishing." Phishing è generalmente usato dagli spammer per ottenere le informazioni personali degli utenti, come password o informazioni relative alle carte di credito. La tecnica è stata chiamata "phishing," poiché gli spammer si spacciano per società affidabili o per grandi marchi al fine di ottenere importanti informazioni personali. Forte del proprio know-how nel settore tecnologico, Yahoo! ha sviluppato e implementato l'innovativa tecnologia Domainkeys al fine di certificare la provenienza di un messaggio e sta per renderla disponibile per il mercato di massa senza richiedere il pagamento di royalty. Basata sulla tecnologia criptografica che usa i metodi della crittografia e decrittografia, Domainkeys è riconosciuta come la soluzione leader per l'autenticazione per la protezione contro la contraffazione e le attività di phishing delle e-mail. Con Domainkeys attivo a livello di sistema, gli utenti riceveranno automaticamente una maggiore protezione dalle tecniche dannose di spamming. Yahoo! Mail: continua a migliorare Oggi sono stati annunciati ulteriori miglioramenti che sottolineano l' impegno di Yahoo! Mail nell'introdurre caratteristiche di valore per gli utenti di tutto il mondo. Tra le caratteristiche migliorate: Aumento dello storage e delle dimensioni degli allegati - gli utenti del servizio gratuito Yahoo! Mail possono ora usufruire dei 250-megabyte di storage e di un limite di dimensioni massimo per gli allegati di 10-megabyte, mentre gli utenti premium mantengono i 2-gigabyte di storage virtualmente illimitato e un nuovo limite massimo per le dimensioni degli allegati di 20-megabtyte. Avanzata funzionalità di ricerca di e-mail e nel Web - in linea con l' impegno di Yahoo! nel fornire la migliore esperienza di ricerca nel Web, Yahoo! Mail ora fornisce un modo ancora più semplice per trovare e classificare messaggi e allegati, condurre ricerche base e avanzate di e-mail e accedere ai risultati di Yahoo! Ricerca. Ciò può essere effettuato attraverso i nuovi servizi "Ricerca Mail" e "Ricerca nel Web" che si trovano all'interno della mailbox. Trasferimento di contatti della rubrica da altro servizio e-mail- Yahoo! Mail permette agli utenti di cambiare più facilmente il proprio servizio e-mail passando a Yahoo! Mail grazie a un trasferimento veloce e semplice dei vecchi contatti dal precedente indirizzo e-mail all'interno della propria nuova rubrica Yahoo!. Con il nuovo servizio per gli utenti, è possibile importare tutti i propri contatti in Yahoo! Rubrica. Yahoo! Mail è il primo fra i servizi mail gratuiti che permette agli utenti di inserire i nuovi contatti nella propria Rubrica, così che gli utenti non perdano i riferimenti dei propri amici, familiari e colleghi. Rubrica Autocomplete - Yahoo! Rubrica Autocomplete è stata migliorata per suggerire automaticamente e velocemente contatti fra gli indirizzi presenti nella Yahoo! Rubrica digitando le prime lettere del nome del destinatario o dell'indirizzo e-mail nei campi To/cc/bcc, mentre si sta componendo il messaggio. Ciò aiuta a eliminare refusi negli indirizzi e-mail e facilita la composizione dei messaggi. |
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L’ACCESSIBILITÀ DEI SITI WEB: UN NUOVO CANALE SUL PORTALE CRCITALIA.IT: NORMATIVE, POLITICHE, ATTORI, PROGETTI, ESPERIENZE, NEWS ED EVENTI PER APPROFONDIRE IL RAPPORTO TRA TECNOLOGIE INFORMATICHE E DISABILITÀ |
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Roma, 16 novembre 2004 – Uno spazio interamente dedicato all' accessibilità dei siti web, e cioè alla predisposizione di contenuti e servizi on line fruibili anche da utenti disabili, regolato in Italia dalla Legge Stanca (Legge 9 gennaio 2004, n. 4). É il nuovo canale Accessibilità del portale www.Crcitalia.it in rete per raccogliere informazioni e approfondimenti sul rapporto tra tecnologie informatiche e disabilità. Due i focus principali: il ruolo della Pubblica amministrazione nell'abbattimento delle barriere che ancora cintano la Società dell'informazione e la riflessione sulle tecnologie come fattore abilitante e non come strumento di esclusione. Il canale offre una mappa essenziale dei principali atti normativi e documenti di policy in materia di Accessibilità nel contesto nazionale (pubbliche amministrazioni centrali, regionali e locali), europeo ed internazionale. Una sezione è dedicata alla presentazione degli Attori, ovvero i soggetti (centri di ricerca, associazioni, federazioni e consorzi) impegnati nei processi - culturali e legislativi - di abbattimento delle barriere informatiche. La sezione Esperienze e progetti propone invece una panoramica sempre aggiornata sui casi più significativi nella creazione di servizi fruibili per tutti. Un viaggio nella P.a. Locale attraverso interviste a responsabili dei servizi informativi, utenti finali e a tutti i soggetti coinvolti nei processi evolutivi dell’accessibilità, al fine anche di offrire riflessioni e materiali immediatamente riusabili per quelle amministrazioni che stanno muovendo i primi passi sul tema. Infine, la sezione news ed eventi propone una finestra informativa sul dibattito in corso, sull’evoluzione della ricerca nel campo delle tecnologie assistive e le nuove frontiere del progresso scientifico orientato all’inclusione nella Società dell’informazione. Www.crcitalia.it è il portale del Progetto Crc (Centri Regionali di Competenza), gestito dal Formez su incarico del Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, con l’obiettivo di di affiancare gli Enti locali nella diffusione dei servizi di e-government e di facilitare l’attuazione dei processi di innovazione a livello territoriale. |
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COME SCEGLIERE LA COMBINAZIONE DI COLORI PIÙ ADATTA AL TUO SPAZIO “QUANDO IL COLORE MIGLIORA LA VITA” SU INTERNET UN GIOCO SEMPLICE MA EFFICACE PER SCEGLIERE I COLORI PIÙ ADATTI E IL GIUSTO “CLIMA CROMATICO” DELLE VOSTRE CASE |
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Milano, 16 novembre 2004 - Si chiama "Trova il Colore Giusto", il gioco messo a punto da Massimo Caiazzo - colour consultant di fama internazionale - e disponibile on-line http://www.Massimocaiazzo.com/game/ per tutti coloro che vogliono avere un'idea e qualche suggerimento sulla giusta ambientazione cromatica della propria casa. Il gioco molto semplice e di veloce caricamento - in inglese e in italiano e interamente realizzato con tecnologia Macromedia Flash - è però basato sui significati universali (archètipi) del colore. Le palette raccolgono, infatti, le sette tonalità dello spettro solare - viola, indaco, blu, verde, giallo, arancio e rosso - a cui sono state aggiunte il bianco e il nero e, per rendere l’idea del legno e della terracotta, anche il marrone. La dinamica del gioco è molto facile: basta scegliere una delle due palette di colori proposte (una più scura e una più chiara) e, servendosi del cursore "colorare" i vari ambienti della casa riprodotti sulla pagina (soggiorno, cucina, corridoio, camera da letto, bagno) con la tonalità preferita. Una volta scelti tutti i colori, basta un solo un click del mouse e il sito vi dirà con un aggettivo quanto è appropriata la scelta effettuata in ogni singolo ambiente e il punteggio relativo. Ogni aggettivo, inoltre, è accompagnato da una sintetica spiegazione della dominanza cromatica dell'ambiente, da indicazioni o controindicazioni al suo utilizzo e, soprattutto, da un'ambientazione sonora che ne descrive il "clima cromatico". Per esempio, una certa combinazione può dare un risultato: Anonimo caratterizzato da un "eccesso di bianchi" con un effetto sul clima cromatico "ipostimolante, che proietta ombre grigie". O, invece, un'altra può risultare: Piacevole, perché caratterizzata da una combinazione di toni "caldi+freddi" che "vivacizza gli ambienti e contrasta i toni spenti". La somma di tutti i punteggi, infine, rivelerà come è o anche come potrebbe essere la vostra casa. Ma a questo punto del gioco si può tornare anche indietro, cambiare le carte come nel poker, e cercare di “aggiustare” le combinazioni meno felici. In genere, il clima cromatico di una stanza risulta più equilibrato se il colore del pavimento (che ci sostiene) è più scuro di quello delle pareti (che ci limitano). Il piano orizzontale del soffitto (non considerato dal gioco per evitare un'eccessiva complessità) deve essere sempre luminosissimo, salvo i casi in cui si intenda correggere un eccessivo sviluppo in altezza dell'ambiente. Ovviamente anche il tempo di permanenza, la temperatura e il grado di rumorosità di ciascun ambiente, incidono sull'efficacia del contesto cromatico. Il gioco, nella sua semplicità, è comunque il risultato di circa sei anni di ricerche sulla percezione del suono e del colore svolte da Massimo Caiazzo - colour consultant e graphic designer di notevole versatilità - in vari campi della comunicazione a livello internazionale. Infatti, l'infinita quantità di colori visibili in natura, o anche nell'ambiente costruito e nel mondo "virtuale", evidenzia come l'approccio al colore sia un fenomeno del tutto naturale ma allo stesso tempo complesso, non ancora svelato neppure in ambito scientifico. I meccanismi che ne regolano la percezione sono oggettivi, derivanti dalla cultura d'appartenenza, ma anche profondamente soggettivi, strettamente legati al proprio vissuto. L'argomento colore può essere quindi analizzato da infiniti punti di vista e da ogni campo del sapere (filosofia, scienze naturali, biologia, medicina, antropologia, psicologia, fisica, design, architettura, arte, ecc.) ma nell'esperienza del colore tutte le informazioni confluiscono in una percezione unitaria dove conoscenza e istinto si fondono. Il linguaggio del colore è insomma universale, ma allo stesso tempo ha effetti sempre diversi su ciascun individuo. È chiaro che in condizioni di luce ottimali il colore agevola la percezione degli spazi e una favorevole esposizione contribuisce a un clima cromatico ideale. Ma se gli spazi a disposizione sono poco (o troppo) luminosi, la scelta dei colori e dell'illuminazione artificiale - ma anche dei materiali opachi o lucidi che riflettono o assorbono la luce - diventa fondamentale per stabilire una corretta ambientazione cromatica. In ogni caso è consigliabile, se si può, rivolgersi ad un Colour Consultant che potrà indicare con più precisione quali toni impiegare e quali materiali scegliere per tutte le superfici riflettenti (piastrelle, parquet, resina, cotto, mosaico, tempera, laccatura, carta da parati, tappezzerie, ecc.) e rendere ogni ambiente più armonioso e vivibile in ogni momento della giornata. |
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STUDIO 12 DI ALIAS I RILEVANTI PROGRESSI NELLA SUITE DI PRODUCT E TRANSPORTATION DESIGN ACCELERANO I PROCESSI CREATIVI VINCENTI |
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Milano, 16 novembre 2004 - Alias ha annunciato l’uscita per il mese di novembre di Studio Tools 12, Alias Imagestudio 2, e Alias Portfoliowall 2, la più avanzata suite di prodotti software per il design. Numerosi sviluppi e perfezionamenti presenti nelle nuove versioni rendono più veloci i processi di progettazione e migliorano il concept design, la valutazione del modello, la revisione del progetto e le superfici di qualità per le lavorazioni. Questa suite di progettazione permetterà ai designer di far fronte alle sempre più pressanti scadenze e li aiuterà a ultimare i progetti in modo efficiente senza compromettere la qualità nel prodotto finale. “I principali progettisti mondiali riconoscono Alias quale il massimo standard industriale per il suo superiore design applicato ad un’ampia gamma di product e transportation design” spiega Peter Mehlstaeubler, Vice Presidente Ricerca e Sviluppo di Alias. “I nostri più recenti prodotti riescono nell’insieme a fornire potenti soluzioni all’industria del design grazie a funzionalità nuove e perfezionate che consentono ai designer di concepire e presentare i più sofisticati concetti d’avanguardia nel minor tempo possibile”. Alias Studio Tools 12 L’integrazione dei prodotti della famiglia Studiotools, (che include Alias Designstudio, Alias Studio, Alias Autostudio e Alias Surfacestudio), risulta in un workflow fluido di progettazione digitale integrato in ogni singolo pacchetto dai bozzetti 2D alla modellazione. Alias Studiotools 12 adopera le sue funzionalità “artisto-centriche” a supporto della creatività e della flessibilità, al fine di produrre un risultato finale di altissima qualità, sia questo un bozzetto, un concept model, un rendering, un’animazione o una production-ready surface. Studiotools 12 colma il divario fra 2D e 3D, lo schizzo e la modellazione, dando vita a workflow innovativi nel concept design e il production modeling. Questa nuova uscita include miglioramenti che aumentano in modo significativo la produttività e la qualità. Nuove funzioni per la visualizzazione in tempo reale accrescono i livelli di realismo per la valutazione di concetti, e forniscono feedback in parallelo alla modellazione e alla presentazione. Funzionalità avanzate per la collaborazione visiva permettono ai team di design ed ai gruppi dirigenti di visionare, annotare ed approvare basandosi su modelli digitali 3D. Il prezzo base di Studiotools 12 è di 4.600€. Il software è compatibile con i seguenti sistemi operativi: Windows Xp, Windows 2000 e Sgi Irix . Il prezzo base di Alias Imagestudio2 è di 1.500€, quello di Portfoliowall 2 è di 3.900€. Questi ultimi due prodotti funzionano su Windows Xp e Windows 2000. Le nuove release saranno disponibili a partire da Novembre 2004.Infolink http://www.Alias.com |
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PAINT SHOP PRO 9 CONQUISTA LE SCUOLE! |
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Milano, 16 novembre 2004 - Questar rivolge oggi la propria attenzione agli enti scolastici, proponendo un' offerta vantaggiosa per l’acquisto di licenze multiple di Paint Shop Pro 9 destinate a studenti e docenti. Ogni plesso scolastico oppure Istituto Comprensivo, che raccoglie scuola materna, elementare e media, e le scuole medie superiori, Licei, Istituti Tecnici e Magistrali avrà infatti la possibilità di installare Paint Shop Pro 9 su tutti i propri pc a condizioni uniche. E' sufficiente che una sola scuola del plesso possa aderire al programma per estenderne i vantaggi a tutti gli istituti, docenti e studenti dell'intero plesso. Una licenza fino a 100 pc è infatti proposta al prezzo di 690,00 euro (Iva inclusa) mentre con 990,00 euro (Iva inclusa) è possibile installare Paint Shop Pro 9 su ben 200 pc. Inoltre è compresa nell'offerta una licenza gratuita per il responsabile del laboratorio informatico. Sono anche previste facilitazioni per docenti ed alunni che vogliono avere il programma a disposizione anche a casa; con soli 49,90 euro potranno infatti installare Paint Shop Pro 9 sul proprio computer e continuare a lavorare sui progetti iniziati nel laboratorio scolastico. Paint Shop Pro 9 è un software per la grafica e il fotoritocco in grado di offrire agli studenti strumenti che consentano loro di esprimere la propria creatività ed ottenere risultati ottimali in poco tempo. Grazie alle avanzate funzioni che caratterizzano la nuova versione, i ragazzi potranno acquisire le abilità necessarie per progetti di fotoritocco, grafica digitale, teniche di disegno, creazione di opere d'arte digitali, ecc... "La potenza e la creatività offerte da Paint Shop Pro oggi sono a disposizione delle scuole italiane a condizioni estremamente vantaggiose" dichiara David Orban, Ceo di Questar, e prosegue:"I limiti dei budget con cui devono confrontarsi le scuole italiane d'ora in poi non dovranno pesare sulla fantasia e la creatività di insegnanti e alunni che vogliano sfruttare al meglio i laboratori informatici per creare giornali scolastici, illustrare i siti web oppure elaborare le fotografie delle gite scolastiche. Questar è molto fiera della fiducia con cui Jasc ha permesso di implementare questa politica commerciale aggressiva." Infolink: www.Questar.it |
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ETNA, SORVEGLIATO SPECIALE: LA TECNOLOGIA INTEL AIUTA A TENERE IL VULCANO SOTTO CONTROLLO |
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Assago (Milano), 16 novembre 2004 – Intel, il maggior costruttore al mondo di chip e uno dei maggiori fornitori di prodotti per il mercato personal computing, networking e communication, ha supportato l’Internet Provider catanese Videobank nella messa a punto di un collegamento wireless ad alta quota ed è stata scelta dalla Protezione Civile della Provincia di Catania come partner in un progetto di monitoraggio dell’attività dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa. L’iniziativa è finalizzata a semplificare e a rendere, più sicuro, attraverso l’uso di tecnologie avanzate, il lavoro dei vulcanologi che garantisce una maggiore tutela della sicurezza di chi vive nei comuni limitrofi al vulcano. Dopo l’eruzione del 2002 che ha distrutto, tra le altre strutture, la funivia del rifugio Sapienza, poi ricostruita in tempi record e di recente inaugurata, l’Etna è il vulcano più monitorato al mondo; infatti, a seguito dell’eruzione del 12 settembre 2004 è partito, sotto la direzione della Protezione Civile della Sicilia Orientale, uno dei più innovativi progetti di tutela ambientale realizzati in Italia. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Videobank, uno dei più importanti Internet Provider del Sud Italia, si basa sull’utilizzo della connettività offerta dal provider attraverso Pc notebook basati sulla tecnologia mobile Intel Centrino, l’innovativa piattaforma Intel per Pc portatili che permette di collegarsi a Internet attraverso hot-spot di accesso alla rete in modalità Wi-fi, cioè senza fili. “Intel è impegnata a promuovere iniziative in cui l’utilizzo della tecnologia generi reali benefici per la comunità”, ha dichiarato Enrica Fortunati, Direttore Comunicazione di Intel per l’Italia e la Grecia, che ha seguito in prima persona una spedizione della Protezione Civile sul Vulcano. “Ecco perché abbiamo deciso di sostenere questo progetto della Protezione Civile, che sfrutta i vantaggi offerti dalla tecnologia mobile Intel Centrino per tutelare di chi vive nei pressi del vulcano e al tempo stesso per aiutare i vulcanologi nel loro lavoro. Il nostro obiettivo è che sempre più Enti pubblici come la Protezione Civile decidano di adottare la nostra tecnologia per migliorare il loro lavoro e offrire maggiori vantaggi ai cittadini”. “Il coinvolgimento di Videobank in questo progetto ha avuto inizio durante l’eruzione del 2001 con l’installazione a quota 2200 metri delle prime telecamere wireless per il monitoraggio costante delle attività vulcaniche dell’Etna”, ha commentato Lino Chiechio, Presidente di Videobank, “Siamo orgogliosi di aver condiviso con Intel e con la Protezione Civile la possibilità di offrire un contributo alla sicurezza dell’ambiente e delle comunità locali mostrando il ruolo pionieristico del nostro Paese nell’attuale scenario della tecnologia Wi-fi”. L’installazione curata da Videobank prevede una webcam, posta a pochi metri dalla bocca del vulcano, che trasmette ogni due minuti immagini della bocca attiva a un Pc portatile dotato di tecnologia mobile Intel Centrino, posto a 30 metri di distanza in uno speciale contenitore interrato e protetto. Il Pc a sua volta rielabora le informazioni e le invia al server della Protezione Civile a Catania. Dalla loro base i vulcanologi della Protezione Civile possono così monitorare in tempo reale le attività eruttive e intervenire tempestivamente in caso di anomalie. Grazie alla tecnologia mobile Intel Centrino, i Pc notebook in dotazione alla protezione civile sono più piccole e leggeri, e offrono una durata prolungata della batteria, permettendo così ai vulcanologi di avere il proprio computer sempre con loro, anche quando si muovono sui sentieri che conducono alle bocche del vulcano, restano collegati alla centro di sorveglianza. Inoltre, la connettività offerta da Videobank permette loro utilizzare i notebook in modalità Voice over Ip (Voip) come telefoni cellulari in caso di comunicazioni urgenti, un notevole vantaggio soprattutto ad altitudini elevate dove la copertura della rete Gsm non è sempre costante. |
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