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Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Gennaio 2005

Pagina5

LA STMICROELECTRONICS ANNUNCIA RICAVI E UTILI PER IL QUARTO TRIMESTRE E L’ANNO 2004 GLI UTILI NETTI PER AZIONE DOPO LA DILUIZIONE A 0,20 DOLLARI PER IL QUARTO TRIMESTRE E A 0,65 DOLLARI PER L’ANNO

Ginevra, 27 gennaio 2005 – La Stmicroelectronics ha annunciato i risultati finanziari per il quarto trimestre e l’anno conclusosi il 31 dicembre 2004. Risultati finanziari del quarto trimestre 2004 I ricavi netti per il quarto trimestre sono stati di 2.328 milioni di dollari, in crescita sequenziale del 4,3% rispetto ai 2.231 milioni di dollari del trimestre precedente e del 10,2% rispetto ai 2.113 milioni di dollari del quarto trimestre dello scorso anno. I ricavi derivanti dai Prodotti per Applicazioni Specifiche sono stati di 1,217 milioni di dollari, pari al 52% dei ricavi netti del quarto trimestre 2004. I ricavi dai prodotti differenziati sono aumentati dell’8,8% sequenzialmente a 1,578 milioni di dollari, cioè il 67.8% dei ricavi netti per il quarto trimestre. Il margine lordo è stato di 852 milioni di dollari, un aumento di quasi l’1% sequenzialmente rispetto agli 845 milioni di dollari del trimestre precedente e del 12,1% rispetto al margine lordo di 760 milioni di dollari del quarto trimestre dello scorso anno. In rapporto ai ricavi il margine lordo è stato del 36,6%, al di sotto del 37.9% realizzato nel trimestre precedente e al di sopra del 36.0% del quarto trimestre dello scorso anno. Pasquale Pistorio, President & Chief Executive Officer, ha commentato: “In un mercato caratterizzato da sfide continue, la crescita sequenziale del quarto trimestre della St è stata del 4,3%, che rappresenta la parte superiore della fascia di previsione precedentemente annunciata, da stabile ad una crescita del 5% sequenzialmente. Questa performance è stata grandemente influenzata da una domanda finale del mercato stagionale e insieme più forte, in particolare nell’ambito delle applicazioni wireless, immagazzinamento dati, e automobile, tutte aree in cui la St è leader di mercato da anni. “Sfortunatamente la crescita sequenziale dei ricavi non si è tradotta in un miglioramento sequenziale del margine lordo. La pressione sui prezzi si è mantenuta continua e, da un punto di vista operativo, i risultati in termini di produzione hanno subito l’impatto di una minore utilizzazione e di minori prestazioni di alcune fabbriche. L’impatto maggiore, comunque, è arrivato dalle valute, che hanno ridotto il margine lordo del trimestre di circa 120 punti base rispetto al trimestre precedente.” Le spese di Ricerca e sviluppo nel quarto trimestre sono state pari a 402 milioni di dollari, il 4,8% in più dei 384 milioni di dollari spesi nel trimestre precedente, e il 13,6% in più dei 354 milioni di dollari dello stesso periodo un anno prima. I costi di R&s hanno rappresentato il 17,3% dei ricavi netti del quarto trimestre 2004 rispetto al 17,2% dei ricavi netti del trimestre precedente, e al 16,7% dei ricavi netti del trimestre di un anno fa. Le spese di vendita, generali e amministrative sono ammontate a 245 milioni di dollari per il quarto trimestre 2004, il 5,0% al di sopra dei 233 milioni di dollari del trimestre precedente e il 7,4% al di sopra dei 228 milioni di dollari sostenuti nello stesso periodo di un anno fa. In rapporto ai ricavi netti, i costi di Sg&a sono stati pari al 10,5%, in confronto al 10,4% del trimestre precedente, e al 10,8% del quarto trimestre dello scorso anno. Per la St, nel quarto trimestre 2004, l’aumento medio sequenziale del valore dell’euro rispetto al dollaro è stato intorno al 5%, che risulta da un tasso medio di cambio di 1,27 dollari per 1 euro da un livello medio del terzo trimestre di 1,21 dollari per 1 euro. Il cambiamento nel tasso di cambio influenza per la St il costo dei beni venduti, i costi operativi e le voci dello stato patrimoniale a fine periodo, compreso il magazzino. La Società ha notato che il magazzino a fine anno arrivava a 1.344 milioni di dollari, con cambiamenti nei tassi delle valute che hanno pesato per circa 80 milioni di dollari dell’aumento rispetto a 1.196 milioni di dollari al 25 settembre 2004. Il reddito operativo è rimasto fondamentalmente immutato a 210 milioni di dollari su base sequenziale, pari al 9,0% dei ricavi netti, nel quarto trimestre 2004. Questo comprendeva 18 milioni di dollari di oneri di svalutazione, di ristrutturazione e altre spese di chiusura correlate, così come 23 milioni di dollari di altri proventi. Nel trimestre precedente il reddito operativo era stato di 213 milioni di dollari e di 153 milioni di dollari nel quarto trimestre dell’anno scorso. Nel quarto trimestre 2004 l’utile netto è stato pari a 187 milioni di dollari, sostanzialmente stabile rispetto ai 189 milioni di dollari del terzo trimestre 2004 e in crescita in maniera significativa rispetto all’utile netto di 144 milioni di dollari del quarto trimestre 2003. Gli utili per azione dopo la diluizione sono stati di 0,20 dollari per il quarto trimestre 2004, senza variazioni rispetto agli 0,20 dollari ottenuti nel terzo trimestre 2004. Nel quarto trimestre 2003, gli utili per azione dopo la diluizione avevano raggiunto gli 0,16 dollari. Dati significativi dello stato patrimoniale al 31 dicembre 2004 Al 31 dicembre 2004, la St aveva disponibilità liquide di cassa e titoli equivalenti per 1,95 miliardi di dollari. L’indebitamento totale era pari a 1,958 miliardi di dollari; il debito finanziario netto era pari a 8 milioni di dollari, mentre il patrimonio netto era pari a 9,1 miliardi di dollari. Il flusso di cassa netto da attività operative era pari a 2.342 milioni di dollari per l’anno rispetto ai 1.920 milioni di dollari nel 2003. Le spese in conto capitale sono ammontate a 423 milioni di dollari nel quarto trimestre 2004 e 2.050 milioni di dollari nell’anno. Il cash flow operativo netto () era positivo per 209 milioni di dollari per l’anno 2004. Altri dati finanziari e operativi per il quarto trimestre 2004 Le tabelle e il commento che seguono forniscono una ripartizione dei ricavi e del reddito operativo per gruppo di prodotto e dei ricavi per categoria di prodotto e mercato di riferimento. Ricavi netti e reddito operativo del quarto trimestre 2004 per gruppo di prodotto:

Gruppo	Ricavi	% dei ricavi netti	Reddito operativo
	(milioni di dollari)		(milioni di dollari)
Telecomunicazioni, Periferiche e	938	40,3%	135
Automobile (Tpa)
Circuiti Integrati	417	17,9%	86
discreti e standard (Dsg)
Memorie (Mpg)	508	21,8%	16
Elettronica di	446	19,2%	44
consumo e Microcontrollori (Cmg)
Altri(1)(2)	19	0,8%	-71
Totale	2.328	100%	210

(1) I ricavi netti di “Altri” includono ricavi da vendite di Sottosistemi e altri ricavi. (2) Il reddito operativo di “Altri” comprende voci come oneri di ristrutturazione, di svalutazione e alter spese di chiusura correlate, costi di start-up, e altre spese non allocate come programmi di ricerca e sviluppo strategici o speciali, alcune spese operative a livello corporate, rivendicazioni e dispute di brevetti e altri costi non allocati ai quattro principali gruppi di prodotto, così come gli utili o le perdite operativi del Gruppo Sottosistemi e Altri Prodotti. Tpa è stato il gruppo che ha maggiormente contribuito alla crescita delle vendite e alla performance in termini di reddito operativo nel quarto trimestre, con quasi il 20% di aumento nel reddito operativo e una crescita delle vendite dell’8,5%. Il reddito operativo del Cmg è rimasto sostanzialmente stabile rispetto al trimestre precedente, mentre il margine operativo del Dsg è rimasto sopra il 20%. Il Gruppo Memorie è rimasto in utile. Ripartizione dei ricavi del quarto trimestre 2004 per categoria di prodotto

	Ricavi (milioni di dollari)	% dei ricavi netti
Prodotti differenziati	1.578	67,8%

Standard & Commodities	111	4,8%
Micro & Memorie	319	13,7%
Discreti	320	13,7%

Nel quarto trimestre, i Prodotti differenziati hanno dato prova di una forte crescita sequenziale realizzando un aumento dell’8,8% nei ricavi. I Discreti sono aumentati dell’1,5%, mentre gli Standard & Commodities e Micro & Memorie sono diminuiti rispettivamente dell’8,1% e del 7,4%. Ripartizione dei ricavi del quarto trimestre 2004 per segmento di mercato La tabella seguente stima, con uno scostamento compreso tra il 5% e il 10% rispetto all’importo in dollari, il peso relativo di ciascun segmento di mercato di riferimento della Società nel quarto trimestre 2004.

	% dei ricavi netti
Automobile	15%
Elettronica di consumo	20%
Computer	16%
Telecomunicazioni	34%
Industriale & altro	15%

Il segmento Telecomunicazioni, che mostrava un piccolo aumento sequenziale nel trimestre precedente, è stato nel quarto trimestre quello che ha fatto registrare il maggior aumento sequenziale. Anche Automobile e Computer hanno fatto registrare forti crescite sequenziali nel quarto trimestre. L’elettronica di consumo, che aveva fatto registrare l’aumento sequenziale più forte nel terzo trimestre, ha fatto registrare, insieme con Industriale & altro, cali sequenziali stagionali nei ricavi rispettivamente del 12% e del 5%. Risultati per l’anno 2004 I ricavi netti per l’anno conclusosi il 31 dicembre 2004 sono stati di 8.760 milioni di dollari, con un aumento del 21,0% rispetto ai 7.238 milioni di dollari del 2003. Il margine lordo è stato di 3.228 milioni di dollari, pari al 36,8% dei ricavi netti, rispetto ai 2.566 milioni di dollari pari al 35,5% del 2003. Il reddito operativo è stato di 683 milioni di dollari, cioè il 7,8% dei ricavi netti, rispetto ai 334 milioni di dollari, cioè il 4,6% dei ricavi netti del 2003. Pistorio ha detto: “La crescita delle vendite del 21% realizzata dalla St da un anno all’altro è stata trainata principalmente dal wireless, dall’elettronica di consumo digitale e dalle applicazioni per l’automobile, che sono cresciute tutte più velocemente della media della Società.” “Durante il 2004 la Società ha continuato a focalizzarsi su alcune iniziative chiave per migliorare il suo posizionamento competitivo all’interno dell’industria dei semiconduttori. I nostri obbiettivi di marketing legati all’allargamento della nostra base clienti stanno conducendo a buoni risultati, con una crescita del 31% fra i clienti al di là dei nostri tradizionali 50 clienti più importanti. Il piano di ristrutturazione della produzione per migliorare la struttura dei costi e la competitività fa passi avanti e ci aspettiamo che sia completato per la metà del 2006, un po’ più tardi di quanto previsto in precedenza, per soddisfare i requisiti di qualificazione dei nostri clienti. Come annunciato precedentemente, abbiamo riorganizzato i gruppi di prodotto e entriamo nel 2005 meglio predisposti e pronti a servire i diversi requisiti applicativi, e in particolare quel mercato in cui convergono comunicazioni e multimedialità. E ancora, cosa molto importante, la St ha aggiunto risorse notevoli, più di 1000 ingegneri fra il dicembre 2003 e il dicembre 2004 al personale di ricerca e sviluppo per rafforzare e ottimizzare il suo portafoglio prodotti. C’è ancora lavoro da fare, ma nel 2004 abbiamo fatto progressi di grande spessore.” L’utile netto per il 2004 è stato di 601 milioni di dollari, corrispondente a 0,65 dollari per azione dopo la diluizione. L’anno precedente l’utile netto era stato pari a 253 milioni di dollari, corrispondente a 0,27 dollari per azione dopo la diluizione. L’anno scorso, prima degli oneri di svalutazione, ristrutturazione e spese di chiusura correlate e alla R&s in corso, e di un onere non operativo prima delle imposte di 39 milioni di dollari correlato al riacquisto di obbligazioni, l’utile netto era stato di 435 milioni di dollari, pari a 0,47 dollari per azione dopo la diluizione. Le spese di Ricerca e sviluppo nel 2004 sono state di 1.532 milioni di dollari, pari al 17,5% dei ricavi netti, rispetto a 1.238 milioni di dollari, pari al 17,1% dei ricavi netti nel 2003. Le spese di vendita, generali e amministrative sono state di 947 milioni di dollari, pari al 10,8% dei ricavi netti, nel 2004, rispetto a 785 milioni di dollari, pari al 10,8% dei ricavi netti, nel 2003. Per la St, il tasso medio di cambio Euro/dollaro statunitense per l’anno 2004 è stato di circa 1,236 dollari per 1€, rispetto a 1,125 dollari per 1€ nel 2003. Prospettive Pistorio ha commentato: “Oltre alle iniziative strategiche citate prima la Società ha intrapreso alcune azioni che avranno effetto nel breve periodo per migliorare la performance finanziaria. Per prima cosa la Società sta programmando l’eliminazione di alcune famiglie di prodotto non strategiche e con volumi di produzione piccoli, il cui Rona (ritorno sulle attività nette) non raggiunge gli obbiettivi interni. In particolare, la Società ridurrà i programmi relativi a dispositivi per l’accesso a Internet focalizzati sui prodotti modem Cpe (Customer Premises Equipment). Questo sforzo produrrà oneri di svalutazione per circa 60 milioni di dollari nel primo trimestre. Secondo punto, la Società accelererà alcune iniziative di riduzione costi, fra le quali: un processo maggiormente selettivo nel dedicare risorse produttive ai nuovi ordini, dando priorità ai prodotti con i margini più elevati; ottimizzazione del mix di prodotto e produzione per le memorie; consolidamento di alcune funzioni centrali per controllare i costi di struttura; e il lancio di un programma aggressivo di risparmi sui costi focalizzato sugli acquisti.” “Rispetto al primo trimestre, crediamo che sia prudente anticipare un calo sia nei ricavi sia nel margine lordo dovuti alle dinamiche stagionali abbinate alla continua pressione sui prezzi che tocca molte famiglie di prodotto della St per effetto della situazione generale dell’industria che ha magazzini superiori al richiesto, di tassi di utilizzo più bassi e dell’impatto negativo di un dollaro statunitense più debole. In particolare, ci aspettiamo che i ricavi del primo trimestre diminuiscano fra il 4% e il 12% rispetto al quarto trimestre 2004 e prevediamo un margine lordo di circa il 34%, più o meno un punto percentuale. La nostra prospettiva si basa su un tasso di cambio di 1,32 dollari per 1 euro. L’impatto valutario rappresenta circa 140 punti base del calo sequenziale del margine lordo che prevediamo.” Sviluppi recenti Su proposta del Management Board, il nostro Consiglio di Sorveglianza ha deciso di raccomandare all’Assemblea annuale degli Azionisti 2005 la distribuzione di un dividendo cash di 0,12 dollari per azione, pari al dividendo cash distribuito lo scorso anno. Prodotti, tecnologie e i successi di progettazione - La St e Hynix Semiconductor, hanno annunciato la firma di un accordo di jointventure per costruire uno stabilimento per la diffusione di chip di memoria, in Cina. La joint-venture rappresenta l’estensione del successo ottenuto con lo sviluppo congiunto di processi/prodotti di memoria Flash di tipo Nand, e della collaborazione che le due aziende hanno già avviato nell'ambito della produzione. - La St ha annunciato prima nel mondo la disponibilità di una piattaforma di progettazione per la tecnologia Cmos da 65 nanometri (0,065 micron). I progettisti e i clienti dell'azienda possono quindi iniziare lo sviluppo di prodotti System-on-chip della prossima generazione, per applicazioni wireless, di rete, di elettronica di consumo, ad alta velocità e bassa dissipazione. Inoltre la St ha già completato tutte le operazioni necessarie per la fabbricazione di un complesso di circuito integrato Soc, dimostrativo della sua avanzata tecnologia. - Il processore applicativo Nomadik della St è stato scelto da uno dei più importanti produttori di elettronica di consumo, per un’applicazione multimediale portatile. - La St ha annunciato che integrerà la piattaforma Arm1176jzf-s Primexsys con la tecnologia Trustzone nella sua famiglia di processori applicativi multimediali Nomadik. Lo sviluppo, basato sulla sofisticata tecnologia da 65 nanometri a basso consumo della St, permetterà ai clienti dell'azienda di iniziare rapidamente e in modo efficace a realizzare e commercializzare i terminali multimediali portatili della terza generazione. - Nell’importante mercato della cattura delle immagini per apparecchi portatili, la St ha presentato il primo chipset “megapixel” (da oltre un milione di pixel) per fotocamera portatile conforme allo Standard Mobile Imaging Architecture (Smia) pubblicato nel luglio 2004 dalla St e da Nokia. Inoltre l'azienda ha annunciato la disponibilità del suo più recente sistema video-fotografico Usb “tri-mode” da due megapixel, studiato per webcam, macchine fotografiche digitali e videoregistratori. - La St ha conquistato il 100% di quota di mercato nei dispositivi audio di potenza presso due importanti produttori asiatici: in un caso per Tv al plasma, nell’altro per lettori Dvd. - La St ha annunciato la disponibilità di un Gps (Global Positioning System) su singolo chip per sistemi ad antenna attiva. Il circuito integrato Gps comprende tutte le funzioni a radiofrequenza Rf, Gps in banda base, il processore e le periferiche in un unico pezzo di silicio. È il primo componente mai realizzato che integra con successo la sezione a radiofrequenza, in un ricevitore digitale Gps su un singolo chip. Non ha bisogno di Cpu host o di memoria esterna per il calcolo della posizione e il puntamento del satellite. - La St ha rafforzato la sua leadership nelle tecnologie di potenza intelligente, con la presentazione di una nuova tecnologia che utilizza una strategia di controllo brevettata, e riduce notevolmente le dimensioni della piastrina di silicio e del package, mantenendo gli stessi livelli di potenza dei dispositivi attuali. Inoltre aumenta notevolmente la robustezza del componente. La nuova tecnologia è particolarmente adatta per applicazioni nel settore dell'auto. - L' azienda ha introdotto un nuovo sintonizzatore in silicio per decoder per Tv, conforme alle rigorose specifiche della nuova normativa Dvb-s2 per trasmissioni satellitari. Lo standard Dvb-s2 aumenta del 30% la capacità di un canale di comunicazione satellitare, rispetto alla versione originale Dvb-s. Questo consente la messa in opera più efficiente possibile di applicazioni che richiedono la trasmissione di dati digitali ad alta velocità, come Internet a larga banda e Hdtv (High Definition Tv, Tv ad alta definizione). Il nuovo componente ha anche ricevuto il premio di “Prodotto dell’Anno” dalla prestigiosa rivista on-line Analogzone, per aver ridotto enormemente i costi e la complessità dei ricevitori satellitari. - La St ha pubblicato le informazioni relative a un nuovo chip demodulatore Cofdm (Coded Orthogonal Frequency Division Multiplexing) in grado di effettuare le operazioni di elaborazione di front-end necessarie per le trasmissioni di Tv digitale terrestre in tutta Europa. Il nuovo componente è conforme a tutti gli standard europei per la demodulazione Cofdm. - La St e Scientific Atlanta hanno iniziato la produzione in volumi di un chip custom (progettato ad hoc) sviluppato congiuntamente, per decoder per trasmissioni televisive via cavo. Il nuovo chip integra più di 56 milioni di transistori e implementa le funzioni di registrazione video digitale, ad alta definizione, e altre funzioni per l'elaborazione video, in un solo chip basato sulle tecnologie più avanzate e alloggiato in un package molto innovativo. - La St ha annunciato la produzione in volumi della versione in package Bga (Ball Grid Array) del proprio chip di memoria Flash Nand “Small Page” da 256 Mbit. Il nuovo prodotto permetterà alla St di affrontare il crescente mercato delle memorie di massa integrate in apparecchiature elettroniche portatili di consumo, come i telefoni cellulari. - La St ha rafforzato la sua posizione fra i più grandi fornitori mondiali di dispositivi in silicio per applicazioni industriali, di elettronica di consumo e per l’auto, con la produzione di volumi di un microcontrollore a 8 bit che integra interfacce di bus Can (Controller Area Netwrok) e Lin (Local Interconnect Network) oltre a 60 kbyte di memoria Flash. - Nel settore delle smart card, la St ha lanciato un nuovo microcontrollore a 8 bit “contacless” (adatto ad applicazioni in cui deve essere possibile accedere ai dati memorizzati nella smart card anche senza un contatto fisico con il lettore). Il nuovo dispositivo è già stato ordinato da alcuni clienti ed è studiato per il settore del trasporto, finanziario e applicazioni relative. Abbina l'architettura Risc a 32 bit della St con accelerazione Java a una memoria Eeprom da 256 kbyte, per supportare i più recenti telefoni cellulari multimediali di terza generazione. - La St ha annunciato il rilascio di un kit completo di componenti a semiconduttore per il sofisticato sistema di telelettura elettronica dei contatori sviluppato da Enel, il principale operatore elettrico italiano e una delle più grandi società elettriche al mondo. - Nelle periferiche per computer, uno dei produttori leader ha assegnato alla St un importante ordine di “combo motor driver” (sistemi combinati per il pilotaggio del motore), per le proprie stampanti multifunzione. L' azienda inoltre ha introdotto un chip preamplificatore a basso consumo per disk-drive per applicazioni portatili, studiato per la prossima generazione di server drive da 2,5 pollici. - La St ha partecipato alla prestigiosa conferenza Iedm (International Electron Devices Meeting) di San Francisco, in California, con 15 relazioni di cui è stata autore o co-autore, sugli sviluppi nelle tecnologie Cmos più avanzate e i progressi nella tecnologia delle Memorie non Volatili, fra cui le memorie a cambiamento di fase e le Flash.

TXT E-SOLUTIONS : CALENDARIO ANNUALE DEGLI EVENTI SOCIETARI

Milano, 27 Gennaio 2005 - Txt e-solutions, società quotata al Nuovo mercato leader nel settore della Supply Chain e del Content Management, ha stabilito per l'anno 2005 il seguente calendario di eventi societari: Lunedì 28 febbraio 2005: riunione del Consiglio di Amministrazione per l'approvazione del progetto di bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2004; Giovedì 28 aprile 2005: riunione dell'Assemblea per l'approvazione del bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2004; Giovedì 12 maggio 2005: riunione del Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione trimestrale al 31 marzo 2005; Venerdì 5 agosto 2005: riunione del Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione semestrale al 30 giugno 2005; Venerdì 11 novembre 2005: riunione del Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione trimestrale al 30 settembre 2005. Txt e-solutions S.p.a. Intende avvalersi dell'esonero previsto per la redazione della relazione trimestrale al 31 dicembre 2004 e della relazione trimestrale al 30 giugno 2005, rendendo pubblico il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato approvati dal Consiglio di Amministrazione entro sessanta giorni dalla chiusura dell'esercizio e la relazione semestrale entro sessanta giorni dalla scadenza del semestre.

LEXMARK INTERNATIONAL TERMINA L'ESERCIZIO 2004 CON UNA CRESCITA DELL'UTILE PER AZIONE PARI AL 28%

Milano, 27 gennaio 2005 - Lexmark International Inc ha annunciato i risultati finanziari record del quarto trimestre e dell'intero esercizio 2004, conclusosi il 31 dicembre 2004. Il fatturato della quarta frazione è stato pari a 1,544 miliardi di dollari, con un incremento del 13% rispetto alla cifra di 1,370 miliardi di dollari dello scorso anno. Il fatturato prodotto dalla vendita di stampanti laser e inkjet è aumentato del 16% su base annua, mentre le vendite di consumabili per laser e inkjet sono cresciute del 13%. L'utile trimestrale per azione diluita è stato pari a 1,18 dollari, il 12% in più rispetto all'utile di 1,05 dollari della frazione conclusiva dell'esercizio precedente. "Siamo lieti di aver stabilito due nuovi record di fatturato e utile che superano le nostre aspettative per il quarto trimestre", ha dichiarato Paul J. Curlander, Chairman e Chief Executive Officer di Lexmark. "E' stato un trimestre estremamente positivo per Lexmark: abbiamo raggiunto una crescita a due cifre sia nell'hardware che nei consumabili. Cosa ancora più importante, abbiamo proseguito a investire con attenzione a favore dello sviluppo strategico e delle iniziative di marketing destinate a promuovere la crescita futura, registrando un incremento del 28% nell'utile per azione da un anno all'altro". Il margine di profitto lordo del trimestre è stato pari al 32,0% contro il 31,9% di un anno faI costi operativi sono ammontati a 297 milioni di dollari contro i 249 milioni dell'esercizio precedente. L'utile operativo ha fatto registrare la cifra record di 197 milioni di dollari contro i 188 milioni dell'anno precedente. La liquidità netta prodotta dall'attività ordinaria nel quarto trimestre è stata pari a 284 milioni di dollari, a fronte di immobilizzazioni per 79 milioni di dollari. Nella frazione in oggetto Lexmark ha riacquistato 1.620.000 azioni ordinarie proprie per complessivi 139 milioni di dollari. Il residuo ammontare del riacquisto autorizzato di azioni proprie è, al 31 dicembre 2004, pari a circa 901 milioni di dollari. Risultati finanziari dell'intero esercizio Il fatturato dei 12 mesi terminati il 31 dicembre 2004 è stato pari a 5,314 miliardi di dollari, con un incremento del 12% rispetto ai 4,755 miliardi del 2003. Il margine di profitto lordo è stato del 33,7%, con un aumento di 1,2 punti rispetto all'anno precedente. L'utile operativo è stato pari a 732 milioni di dollari, contro i 594 milioni di un anno prima, per un incremento del 23%. Nel 2004 l'utile netto per azione su base diluita è aumentato del 28%, toccando i 4,38 dollari. La liquidità netta generata dall'attività ordinaria del 2004 è stata pari a 775 milioni di dollari, a fronte di immobilizzazioni per 198 milioni di dollari. Nel corso dell'anno la società ha riacquistato 3.220.000 azioni proprie, per un totale di 281 milioni di dollari. Nel primo trimestre del 2005 la società si attende una crescita del fatturato anno su anno compresa tra il 5% e il 9% e un utile per azione tra 0,95 e 1,05 dollari, contro i 0,91 dollari di utile per azione registrati nello stesso periodo di un anno fa. La società ritiene che la forza della propria linea di prodotti e il proprio modello di business orientato ai consumabili le permetteranno di conseguire un'ulteriore crescita, sebbene permangano incertezze a livello economico e la possibilità di un'aggressiva concorrenza sui prezzi.

FUJITSU SIEMENS COMPUTERS PUNTA SULLA FLESSIBILITÀ RIGUARDO ALL'UOMO E ALLA MACCHINA

Milano, 27 gennaio 2005 - La filiale di Augsburg della Fujitsu Siemens Computers è, secondo il parere di molti esperti, un'impresa modello che attesta chiaramente come costruttori di prodotti It possano produrre economicamente anche in un paese ad alto reddito come la Germania. La performance della fabbrica è evidenziata in particolare da riconoscimenti come „La fabbrica migliore del 2003“, premio conferito dalla rivista "Wirtschaftswoche. Ulrich Kemp, direttore di Fujitsu Siemens Computers in Germania, spiega come egli riesca a continuare ad avere successo in Germania con la sua impresa: „Noi aumentiamo ogni anno la produttività di ca. Il 15% grazie all'impiego di moderne tecniche di produzione e logistica. “Semplice a dirsi, ma ciò richiede un impegnativo coinvolgimento di tutti, dal Top-management fino al personale ausiliario d'officina. Ulrich Kemp aggiunge: „Noi sappiamo chi ringraziare per questo successo: i nostri collaboratori, i fornitori e le nostre macchine, che danno prova di grande flessibilità. Noi realizziamo insieme una fabbrica che respira, capace di adeguarsi rapidamente alla variabilità degli ordini. “Per raggiungere ciò si devono avere processi snelli, come è previsto dal Lean Manufacturing. Alla Fujitsu Siemens Computers l'uomo e la macchina costituiscono per questo un'unità. Valori di Benchmark di Siplace corrispondenti alla realtà Il successo della fabbrica di Augsburg dipende in gran parte dalle dieci linee di produzione Smt. Quattro di queste sono progettate per il montaggio senza impiego di piombo, il che è particolarmente apprezzato dai clienti scandinavi. Su un'area produttiva di 7.000 m2 sono prodotti mediamente ad Augsburg 10.000 Computer al giorno. Per le complessive 50 famiglie di sistemi, l'impresa monta ogni anno ca. Due miliardi di singoli componenti su ca. 2,4 milioni di Mainboard. Solamente i componenti Tht vengono montati manualmente, il resto è affidato alle macchine automatiche Siplace. Queste effettuano l'intero montaggio Smd. Franz X. Köhler, Team Manager del Pca Production Engineering, apprezza tra l'altro l'eccezionale qualità del processo Smd, che rende superflue diverse fasi di test come Aoi, Axi e Spc: „Poichè è del tutto sufficiente un test dopo il montaggio finale, si risparmia tempo prezioso.“ Egli riconosce inoltre alla Siemens lodevoli doti di affidabilità e oggettività: „Non succede purtroppo con tutti i fornitori di questo settore che si possa fare affidamento sui valori di Benchmark dichiarati. Nel caso di Siplace sono sicuro che questi corrispondono alla realtà.“ In fase di accettazione, ogni macchina viene sottoposta alle severe procedure di collaudo previste per Siplace, che dimostrano le sue prestazioni. I valori di Benchmark dichiarati da Siemens, secondo Franz Köhler, hanno sempre trovato conferma nella realtà produttiva. L'allestimento per famiglie riduce i tempi di cambio prodotto In ognuna delle dieci linee di montaggio trova impiego una macchina flessibile della serie Siplace F o Hf, con possibilità di montare anche pesanti Bga con telaio metallico. A monte si trovano da due a tre veloci macchine di montaggio Siplace S o Hs. La moderna macchina Siplace Hs- 60 è naturalmente in grado di piazzare esattamente nella giusta posizione anche i più piccoli componenti 0402 impiegati da Fujitsu Siemens Computers con minimo 80 µm a 4 Sigma. Su sette delle dieci linee Franz X. Köhler ha applicato il concetto del cosiddetto allestimento per famiglie, poiché egli ottiene così il migliore rapporto tra potenza di montaggio e tempo di ripreparazione nella sua produzione. Con l'allestimento per famiglie, i convogliatori sono equipaggiati in modo da predisporre componenti per diversi prodotti, che coincidono in alcune parti. Köhler aggiunge: „Noi possiamo di conseguenza produrre diverse board, senza dover sostituire i carrelli dei componenti. In questo modo non otteniamo sì per ogni prodotto la performance ottimale, ma, grazie al cambio da un prodotto all'altro quasi senza perdita di tempo, la performance complessiva della linea per tutti i prodotti risulta migliore. “ Sebbene l'allestimento dei convogliatori di Siplace avvenga al di fuori della macchina con tempi di ripreparazione al di sotto di 10 minuti, l'allestimento per famiglie comporta comunque una maggiore produttività complessiva della linea in ambienti di produzione flessibili. Sono infatti necessari soltanto due minuti per il caricamento del nuovo programma e ancora pochi minuti per il cambio della maschera serigrafica e quindi si può dare il via al nuovo prodotto. Le altre due linee di montaggio si discostano dal concetto dell'allestimento per famiglie, poiché sono dedicate ai cosiddetti prodotti di massa. Ciò significa che per un determinato prodotto una linea viene ottimizzata al massimo della sua potenza proprio per questo prodotto. Succede ca. 2 volte alla settimana che si debba effettuare una ripreparazione parziale per un nuovo prodotto, con nuova ottimizzazione al massimo della potenza produttiva. La produzione elettronica deve reggere la concorrenza esterna Il team della produzione elettronica presso la Fujitsu Siemens è costituito di ca. 280 collaboratori. Tra l'altro esso sviluppa insieme al cliente il design ottimale delle piastre a circuito stampato, cura le linee di montaggio Siplace e svolge autonomamente le attività di manutenzione e di service delle macchine. La produzione elettronica deve dimostrare la sua elevata performance anche nei confronti della concorrenza esterna. Armin Kumpf, direttore della produzione elettronica di Fujitsu Siemens, dichiara: „Noi abbiamo un certo vantaggio per quanto riguarda la logistica rispetto alla concorrenza dell'estremo oriente. Tuttavia, se i nostri concorrenti offrono a pari qualità un prezzo inferiore, noi non riusciamo ad acquisire l'ordine dalla nostra propria fabbrica. Finora ciò è comunque capitato solo assai raramente.“ Al contrario, il team di Mr. Kumpf può offrire le proprie prestazioni anche sul mercato libero – e con successo. Nel frattempo, la produzione elettronica di Fujitsu Siemens Computers realizza ca. Il 30% del fatturato con aziende esterne in Europa e in Asia. La serie Siplace X nel fieldtest raggiunge una disponibilità del 95% Sulla linea numero 10 della modernissima produzione elettronica di Augsburg è attualmente in atto un ampio fieldtest con la nuova serie Siplace X. Si tratta qui di una piattaforma di macchine automatiche di sviluppo completamente nuovo, caratterizzata da estrema modularità e elevatissima velocità, che si basa sulle caratteristiche tecniche della serie costruttiva Hf e può produrre in modo sia veloce che flessibile. La serie Siplace X è disponibile con due, tre o quattro portali e può essere equipaggiata con diverse teste di piazzamento - a seconda delle esigenze del rispettivo produttore di elettronica. Fujitsu Siemens Computers ha scelto l'equipaggiamento con quattro portali, impiegando due teste di piazzamento Collect&place-12 e due delle nuove teste Collect&place con 20 pipette ciascuna. Con la variante di testa Collect&place a 20 segmenti è raggiungibile una potenza di montaggio di fino a 20.000 componenti/ora. Hubert Herzberg, Siplace Product-line-manager aggiunge: „Il nuovo sistema di visione della serie X supporta i brevissimi tempi di ciclo e provvede affinché tutti i componenti – da quelli 01005 fino a quelli di dimensioni 6 x 6 x 4 mm – possano essere piazzati alla massima velocità con una precisione di 55 µm a 4 Sigma.“ Sono inoltre testati da Siemens Fujitsu i nuovi convogliatori intelligenti della generazione X. Ripreparazione rapidissima delle macchine e quindi tempi di fuori servizio ridotti al minimo sono assai importanti per l'efficienza della produzione di Mainboard della Siemens Fujitsu. La nuovissima generazione di moduli di adduzione Siplace va incontro a questa esigenza grazie alla sua struttura costruttiva robusta, al semplice handling, al principio mono-pista e alla comunicazione dati automatica. I nuovi convogliatori sono tutti a pista semplice e supportano nel loro design la grande potenza di montaggio della nuova testa Collect&place a 20 segmenti. I convogliatori intelligenti sono modificabili senza fermare la macchina. Grazie al trasferimento senza contatto di dati ed energia – essi vengono semplicemente accostati al tavolo porta componenti intercambiabile. Hubert Herzberg conferma: „Una stretta collaborazione fin dall'inizio con Fujitsu Siemens ad Augsburg è particolarmente importante per noi nel quadro dello sviluppo delle serie X. Molte innovazioni, riguardanti ad esempio l'utilizzo dei nuovi convogliatori o la robustezza del nuovo sistema di visione, possono essere testate solo nell'ambiente di produzione reale.“ Per Franz Köhler e i suoi colleghi della produzione elettronica non è questo il primo fieldtest con Siplace. Egli spiega: „Fin dal primo fieldtest eseguito insieme nel 1998 con la macchina Siplace Hs-50 abbiamo attivato ottimi contatti con i team di sviluppo e di product-management di Siemens. Anche le macchine automatiche Siplace Hf, di grande successo sul mercato, sono state sottoposte, prima dell'inizio della normale fornitura di serie, al severo test degli ingegneri della Fujitsu. Nell'occasione, è stata oggetto di un test particolarmente approfondito la testa Twin Pick&place introdotta sul mercato con la serie Hf. In una produzione di Motherboard sono infatti all'ordine del giorno componenti Osc come connettori, zoccoli o Bga di grandi dimensioni. Con l'impiego della testa Twin si è potuto qui non solo quasi raddoppiare la potenza di montaggio per questi componenti rispetto alla macchina Siplace F5hm, ma anche trasferire componenti dal costoso montaggio manuale alla macchina Siplace Hf. Tutte le più recenti macchine automatiche Siplace tengono pertanto conto delle tipiche esigenze di un produttore di Mainboard.“ I buoni contatti non erano determinanti per Fujitsu Siemens Computers, al fine della partecipazione al fieldtest attuale, poiché bisogna anche considerare l'aspetto economico. Fu quindi trovata una simile soluzione: la serie Siplace X va in sequenza con due macchine S-20 e una F5 Hm. Questa linea non si ferma mai. Se sulla macchina Siplace in test vengono eseguite numerose prove speciali, le Board vanno attraverso il Productivity Lift direttamente nelle due S-20 e poi nella F5 Hm. Non appena i test sono finiti, gli operatori commutano il Productivity Lift, cosicché restano ancora in esercizio la Siplace X e la F5 Hm. „In questa configurazione assicuriamo ancora un Output elevato e possiamo far fronte a punte di ordini. Devo dire in particolare che sono piacevolmente sorpreso dall'elevata disponibilità della macchina sottoposta a fieldtest. Essa ha raggiunto dopo quattro settimane di esercizio un valore superiore al 95%.“, così afferma Franz Köhler. Con questa macchina automatica di montaggio sono stati fino a oggi montati più di otto milioni di componenti su 12.000 Board.

BOSTON DATACENTERS SCEGLIE LE SECURE NETWORKS DI ENTERASYS IL SITO DI HOSTING INTERNET RIMPIAZZA GLI SWITCH CISCO CON LA TECNOLOGIA SECURE NETWORKS DI ENTERASYS

Milano, 27 gennaio 2005 - Enterasys Networks la Secure Networks Company, ha annunciato che Boston Datacenters, il più importante sito di co-locazione e hosting internet di Boston, ha implementato la tecnologia Secure Networks di Enterasys presso la sede di Charleston, Mass. I Boston Datacenters forniscono un’ampia gamma di servizi di hosting alle aziende. I fondatori dei Boston Datacenters, che in precedenza gestivano la società di hosting per Internet Harvardnet, hanno riacquistato gli impianti della stessa Harvardnet dalla società Allegiance Telecom a luglio del 2004. Per la maggioranza dei clienti di hosting internet, un accesso internet ad alta velocità e affidabile è necessario tanto quanto lo spazio all’interno del quale i clienti stessi co-locano i loro dispositivi. Il requisito chiave è quello di realizzare un sito che rappresenti lo stato dell’arte, progettato per offrire ai clienti continuità di servizio al 100% a prezzi convenienti. A questo riguardo il sito dei Boston Datacenters si collega fisicamente ad internet attraverso diversi anelli Sonet connessi a più operatori di primo livello, riducendo il rischio di interruzioni single-cut. “Quando abbiamo rilevato il sito, l’infrastruttura del centro era aggiornata e ben gestita, ma il server e i dispositivi di rete erano stati trascurati ed era necessario sostituirli.” - ha dichiarato Vin Bono, presidente e Coo dei Boston Datacenters.- “Allo scopo di fornire un servizio di alta qualità, essenziale per la realizzazione della nostra missione aziendale, abbiamo sostituito tutti gli switch Cisco che abbiamo ereditato con apparati Enterasys Matrix N3, installandoli nel perimetro di rete.” “Ogni azienda dipende dalla propria rete per servire i clienti, effettuare transazioni commerciali e comunicare al proprio interno e verso l’esterno. Ma per i Boston Datacenters la rete costituisce il business vero e proprio.” – ha spiegato Bono.- “Abbiamo bisogno di prestazioni robuste e affidabilità dalla nostra rete e abbiamo bisogno di proteggere l’infrastruttura da aggressioni da virus, worm e denial-of-service, vale a dire da attacchi destinati ad interrompere il servizio. Abbiamo scelto la tecnologia Secure Networks di Enterasys per il suo approccio unico sul mercato, mirato ad integrare la sicurezza direttamente nell’infrastruttura di rete. Dal punto di vista della scalabilità e della facilità di configurazione, Enterasys è nettamente più avanti rispetto agli altri fornitori di switch. I prezzi altamente competitivi e la volontà di Enterasys di lavorare con noi come partner di networking, non considerandoci solamente un nuovo piccolo cliente, ha fatto la differenza.” Con gli switch Enterasys nella propria rete, i Boston Datacenters hanno ottenuto il 100% di continuità di servizio sin dall’apertura della società, avvenuta il 1° luglio 2004. I Boston Datacenters prevedono di implementare altre soluzioni Enterasys nella propria infrastruttura di rete man mano che aumenta il business. “Enterasys è impegnata nel fornire ai propri clienti l’infrastruttura di rete più robusta sul mercato.” – ha osservato Michael Rivers, vice presidente esecutivo per le vendite e i servizi a livello mondiale di Enterasys Networks.- “I Boston Datacenters rappresentano l’esempio perfetto di azienda che non accetta compromessi sulla sicurezza della rete dato che essa è essenziale per realizzare i loro obiettivi di business e soddisfare le esigenze dei clienti.”

NORTEL ESPANDE LA SUA PRESENZA NEL MERCATO ASIATICO CON LA CREAZIONE DI DUE NUOVE JOINT VENTURE IN CINA E KOREA

Milano, 27 gennaio 2005 - La Cina è il mercato con il maggior tasso di crescita delle comunicazioni mobili al mondo e passerà secondo le previsioni dagli attuali 650 milioni di utenti a 750 milioni entro la fine dell'anno. Per cogliere le enormi opportunità di questo mercato, Nortel e China Putian hanno siglato a Pechino, alla presenza del Premier Cinese Wen Jiabao e del Primo Ministro Canadese Paul Martin, un accordo strategico per la creazione della joint venture Putian-nortel Networks Telecommunications Equipment Co. Ltd. Con sede a Wuhan, la capitale della provincia cinese di Hubei. La nuova Jv, posseduta al 51% da China Putina e al 49% da Nortel, beneficierà di attività di Ricerca&sviluppo, produzione e vendita in esclusiva e sarà focalizzata allo sviluppo congiunto di sistemi e soluzioni di rete per la comunicazione mobile basati sulla tecnologia Td-scma (Time Division-synchronous Code Division Multiple Access) e Wcdma (Wide Cdma) . Td-scma è lo standard scelto dal Governo Cinese per la realizzazione delle nuove reti wireless di terza generazione (equivalenti a quelle Umts adottate in Europa) in Cina.

BUSINESS OBJECTS GIRA IL MONDO IN 30 GIORNI CON EXTREME INSIGHT TOUR, L’EVENTO DI PRESENTAZIONE DELLA NUOVA PIATTAFORMA BUSINESSOBJECTS XI LE DATE ITALIANE SONO IL 24 FEBBRAIO (ROMA) E IL 2 MARZO (MILANO)

Milano, 27 gennaio 2005 – Business Objects ha organizzato un tour mondiale in 81 città volto a far conoscere Businessobjects Xi, la più integrata ed avanzata piattaforma di business intelligence. L’extreme Insight World Tour partirà da Parigi l’8 Febbraio e proseguirà in diverse città di tutto il mondo tra cui Amsterdam, Birmingham, Dublino, Edinburgo, Istanbul, Madrid, Milano, Pechino, San Francisco, Sydney, Tel Aviv e Toronto. In Italia, l’evento si terrà il 24 febbraio a Roma, presso l’Auditorium del Massimo (Via Massimiliano Massimo, 1) e il 3 marzo a Milano, presso La Pelota (Via Palermo, 10). Per ulteriori informazioni e per iscriversi alle tappe italiane del tour, è possibile visitare il sito di Business Objects Italia, all’indirizzo www.Businessobjects.it/extreme Ai partecipanti verrà fornita una panoramica completa della nuova piattaforma di bi, e una dimostrazione delle innovative funzionalità che ridefiniranno il modo con cui le organizzazioni consultano, condividono e utilizzano le informazioni. L’extreme Insight World Tour è sponsorizzato da Hp e Intel. “Il bisogno di soluzioni di business intelligence sta aumentando esponenzialmente perché le aziende sono sempre più consapevoli di aver bisogno di una conoscenza totale - extreme insight - per poter prendere ogni giorno le decisioni migliori per il proprio business. Per il professionista dell’It o per l’utente business che desidera ottenere valore aggiunto dai dati aziendali, il nostro tour potrebbe essere l'evento più importante al quale assistere quest’anno", afferma Chris Caren, vice president of product marketing di Business Objects. “Sarà un'occasione unica per conoscere nel dettaglio Businessobjects Xi e la sua innovativa architettura orientata ai servizi che permetterà alle organizzazioni di soddisfare tutte le loro esigenze di Bi. Siamo entusiasti che Hp e Intel, due dei nostri partner strategici a livello globale, abbiano deciso di sponsorizzare il tour. Chiunque abbia implementato la Bi in azienda, o abbia intenzione di farlo prossimamente, può assistere ai nostri eventi per conoscere il futuro della business intelligence.” “Come sponsor dell’Extreme Insight World Tour, Hp è convinta che con Businessobjects Xi, insieme alle soluzioni di infrastruttura Hp, sia possibile garantire ai clienti una maggiore agilità di business e più elevate prestazioni per la gestione delle informazioni,” commenta Bruno Castejon, director of customer relationship management and business intelligence solution alliances, Technology Solutions Group in Hp. “Riteniamo che gli utenti business e i professionisti dell’It possano ricavare enormi benefici partecipando al nostro tour mondiale e così scoprire come Business Objects e Hp collaborino per fornire soluzioni in grado di rispondere alle esigenze delle aziende e consentire loro di stare al passo con le evoluzioni del mercato.” “La combinazione di Businessobjects Xi e Intel Architecture fornisce un’ottima soluzione di business intelligence basata su standard,” afferma John Davies, Intel vice president solutions. “La capacità di proporsi come una azienda intelligente, in grado di adattarsi ai repentini cambiamenti del mercato, è cruciale per continuare ad essere competitivi. La famiglia di processori Itanium alla base della tecnologia Centrino Mobile fornisce quegli elementi di cui i clienti necessitano per essere competitivi.”

SUN JAVA SYSTEM TAG AND SHIP: LA NUOVA SOLUZIONE DI SUN PER ACCELERARE L’ADOZIONE DELLA TECNOLOGIA RFID

Milano, 27 gennaio 2005 - Sun Microsystems Inc. Ha annunciato la disponibilità della soluzione Sun Java System Rfid Tag and Ship e della Sun Rfid Reference Architecture. Sun ha inoltre reso nota l'intenzione di creare varie Rfid Industry Solution Architecture (Isa) per soddisfare le necessità specifiche di mercati verticali come enti pubblici, industria, aziende farmaceutiche e catene retail. Sun e Seebeyond hanno infine tracciato le linee di una Rfid Isa for Retail, che proporrà una soluzione completa e integrata, pensata specificamente per il settore retail. La Sun Java System Rfid Tag and Ship Solution Isa è una soluzione Rfid entry-level che permette ai clienti di adeguarsi agli standard Rfid già richiesti da retailer come Wal-mart e Target and Albertsons, dal Dipartimento statunitense della Difesa e da altre organizzazioni. Per chi intende invece integrare i dati Rfid con i propri sistemi back-end aziendali, la Reference Architecture di Sun fornisce le linee guida essenziali tramite uno schema architetturale accuratamente progettato, collaudato e ottimizzato. Le architetture Sun Rfid Isa faranno leva sulla Rfid Reference Architecture, grazie alla competenza di Sun nei progetti realizzati per i suoi clienti: ciò permetterà un miglioramento dell'efficienza nei processi verticali di un determinato settore produttivo. "Sun, grazie all’esperienza maturata sulle tecnologie Rfid e sul Network Computin,g propone soluzioni e programmi che risolvono esigenze di deployment specifiche. La nuova Rfid Tag and Ship Solution, la Rfid Reference Architecture e le Rfid Industry Solution Architecture sono pensate per agevolare la gestione dei dati Rfid tra ambienti di business altamente dinamici e per massimizzare l'efficienza di sistemi e risorse Rfid. Utilizzando queste soluzioni come punto di partenza di un'implementazione Rfid, i clienti potranno ridurre il tempo di realizzazione occorrente e sperimentare un maggior livello di efficienza e risparmio" , ha dichiarato Vijay Sarathy, Director, Rfid Product Marketing and Strategy di Sun Microsystems. Sun Java System Rfid Tag and Ship Solution è un package economicamente conveniente per l’adozione delle tecnologie Rfid, destinato alle aziende che devono implementare rapidamente questa funzione. Oltre al software Sun specificamente customizzato per questa offerta, la soluzione contiene tutto ciò di cui il cliente ha bisogno per iniziare a lavorare con la tecnologia Rfid: una workstation Sun W2100z con monitor, Sun Java System Rfid Software, una stampante Rfid Printronix, un lettore Rfid e un lettore di codici a barre. La Rfid Tag and Ship Solution prevede la configurazione di hardware e software presso la sede del cliente e la formazione degli utenti. La Sun Rfid Reference Architecture è il nuovo aggiornamento di una metodologia consolidata che permette di identificare, progettare, realizzare, collaudare e ottimizzare la tecnologia Sun e le principali applicazioni di business di altri produttori, ottenendo implementazioni più sicure ed efficienti con prestazioni maggiormente prevedibili all'interno dell'ambiente aziendale del cliente. La Sun Rfid Reference Architecture è realizzata attorno a un nucleo di metodologie e best practice Rfid per risolvere le necessità di prestazioni e scalabilità nel monitoraggio dei movimenti dei prodotti Rfid. Tramite questa nuova offerta, Sun aiuterà i clienti a progettare le infrastrutture e definire i requisiti di sistema, riducendo i costi complessivi di implementazione. La Sun Rfid Reference Architecture è l'unica metodologia disponibile gratuitamente che permette a clienti e partner di evolvere verso un'organizzazione real-time basata su Rfid in modo più semplice e conveniente. Applicando le metodologie della Sun Rfid Reference Architecture alla pianificazione delle realizzazioni Rfid, risulta possibile progettare, modellare l'infrastruttura e ridurre i tempi complessivi di deployment. Un esempio di Sun Rfid Reference Architecture è disponibile anche presso l’iForce Ready Center di Milano. I clienti Sun Rfid ricercano soluzioni end-to-end che possano migliorare l'efficienza operativa tramite l'applicazione della tecnologia Rfid a specifici processi di business nei rispettivi settori di attività. Per rispondere a tale necessità Sun mette a punto pacchetti integrati - composti da tecnologia, prodotti, servizi Rfid e proposte di partner - applicabili a particolari mercati verticali. L'architettura Rfid Isa for Retail, attualmente in fase di sviluppo congiunto nell'ambito della collaborazione tra Sun e Seebeyond, è concepita come soluzione end-to-end in grado di risolvere le specifiche sfide di business dei retailer e consente di sfruttare pienamente la potenzialità dei dati Rfid. Per esempio, Rfid Isa for Retail può aiutare a ottimizzare la gestione a livello di magazzino centrale e magazzino di punto vendita attraverso una migliore visibilità della supply chain. Maggiori informazioni su Rfid Isa for Retail saranno disponibili nel corso del trimestre. "L'implementazione iniziale della tecnologia Rfid rappresenta la base per cambiamenti strutturali che incideranno sull'attuazione dei processi di business fondamentali per il successo delle aziende", ha sottolineato Reed Henry, Senior Vice President of Business Development, Strategic Alliances & North America Marketing di Seebeyond. "Tramite questo impegno di sviluppo congiunto, Sun e Seebeyond potranno proporre al mercato retail soluzioni avanzate per realizzare la nuova generazione di applicazioni Rfid basate su Soa massimizzando velocemente il valore dei dati Rfid". Sun Java System Rfid Software, attualmente disponibile su Solaris Operating System e Linux, ottimizza la gestione dell'hardware Rfid compresi dispositivi di lettura ed etichette. Java System Rfid Software è un componente chiave della strategia Sun per i sistemi Rfid, comprendente anche servizi di supporto per i clienti, centri globali di collaudo Rfid, storage e hardware Sun, e soluzioni fornite dai principali partner Rfid.

WIND RIVER ACQUISISCE LA BUSINESS UNIT SCOPETOOLS DI REAL-TIME INNOVATION

Torino, 27 gennaio 2005 - Wind River Systems (Nasdaq: Wind), leader mondiale nella Device Software Optimization (Dso), ha annunciato l’acquisizione della business unit Scopetools di Real-time Innovation, Inc. (Rti), partner strategico della società. Gli Scopetools – Stethoscope, Tracescope, Profilescope, Memscope e Coveragescope – forniscono funzioni di visualizzazione del sistema, di debug dinamico e coverage analysis, che verranno integrate all’interno della linea di prodotto di Wind River Workbench. Questa acquisizione sottolinea, ancora una volta, l’impegno di Wind River all’ampliamento ed al miglioramento della suite di sviluppo Workbench. “L’aumento della complessità delle applicazioni, le pressioni legate al tempo di immissione sul mercato e la necessità di controllare i costi, stanno spingendo sempre più i produttorile aziende all’utilizzo di un unico ambiente di sviluppo software integrato gestito da un unico fornitore”, ha dichiarato Chris Lanfear, direttore di Vdc Software Practices. “Con l’acquisizione della business unit Scopetools di Rti, Wind River Workbench estende le sue uniche capacitàfunzionalità migliorando alcune caratteristiche lungo tutto il ciclo sviluppo del software, fornendo agli sviluppatori di hardware, software e middleware una suite di strumenti end-to-end”.

NUOVO CHEROKEE: NEGLI SHOW-ROOM JEEP DAL 22 GENNAIO NUOVO PROPULSORE 2.8 LITRI TURBODIESEL COMMON-RAIL CON TURBINA A GEOMETRIA VARIABILE

Roma, 27 gennaio 2007 - Dal 22 e 23 gennaio è iniziata la commercializzazione in Italia di Jeep Cherokee face-lift, il medium Suv del marchio americano di cui esprime appieno i valori di personalità, autenticità e libertà. Presentata al pubblico italiano al recente Motor Show di Bologna, il nuovo model year di Jeep Cherokee presenta una serie di novità tecniche e stilistiche che comprendono un nuovo aspetto del frontale e degli interni insieme all'introduzione del nuovo 2.8 Crd turbodiesel common-rail dotato di turbina a geometria variabile ed abbinato al nuovo cambio manuale a 6 marce o la trasmissione automatica a 5 rapporti. Design Il nuovo Jeep Cherokee è stato oggetto di una rivisitazione degli esterni che ha interessato la calandra anteriore, la mascherina, i fari fendinebbia, i parafanghi, le scanalature laterali, le barre portapacchi ed i cerchi. Tutte le versioni della nuova gamma Jeep Cherokee presentano una mascherina anteriore completamente ridisegnata, mentre la calandra anteriore ed i parafanghi laterali proseguono ora la linea arcuata dei passaruota. Le luci di stazionamento e le frecce sono posti in posizione rialzata per una migliore illuminazione e maggiormente al riparo da urti accidentali. Pur mantenendo il classico design Jeep a sette feritoie, le modifiche apportate alla mascherina danno un'impressione di maggiore ampiezza e consentono di alloggiare i fendinebbia sotto ogni faro. Tutti i modelli sono equipaggiati con nuove soglie laterali più sporgenti e nuovi elementi stilistici laterali. La versione Sport si presenta con una mascherina anteriore in tinta con la carrozzeria ed il paraurti anteriore dalla struttura tubolare doppia. Jeep Cherokee Limited presenta la mascherina cromata, i passaruota in tinta con la carrozzeria ed i cerchi in lega a cinque razze. Le scanalature laterali e le barre portapacchi sono cromate. Un nuovo colori sarà disponibile per l'intera gamma: il Deep Beryl Green. Nuovo comfort Gli interni di Jeep Cherokee presentano numerose novità che ne hanno migliorato comfort e funzionalità. I rivestimenti interni di Jeep Cherokee sono ora impreziositi dai due nuovi colori Medium Slate e Khaki, e da due nuovi rivestimenti in pelle di colore Khaki/light Graystone o Slate Gray/light Slate Gray (solo su Limited). Le rifiniture della console centrale e del selettore del cambio sono in Satin Silver. Per un maggiore comfort di marcia, i sedili di Jeep Cherokee sono stati realizzati con l'uso di schiuma poliuretana espansa a doppia densità (utilizzata anche a bordo della nuova Chrysler 300C). Oltre a risultare più confortevoli e fornire un maggiore sostegno lombare, i nuovi sedili hanno assunto un aspetto più moderno grazie al profilo di nuovo disegno, le nuove cuciture e l'utilizzo di nuovi tessuti. Il piano di seduta dei sedili anteriori è stato allungato di 5 mm in profondità e 10 mm in larghezza. Lo schienale è inoltre più ampio all'altezza delle spalle. Le modifiche intervenute sul profilo dello schienale dei sedili posteriori ha ridotto l'angolo di inclinazione a schienale ribaltato fornendo una superficie di carico piatta. Il vano di carico posteriore è dotato di divisori per disporre il carico in quattro differenti configurazioni ed evitare che gli oggetti si muovano al suo interno durante la marcia. Jeep Cherokee è disponibile a richiesta con il sistema di navigazione radio composto da navigatore satellitare e display a colori, sintonizzatore e lettore Cd integrati. La nuova grafica del quadro strumenti bianca su fondo grigio favorisce una buona visibilità in ogni condizione di luce. Le lunette cromate sono di serie sulle versioni Limited. Disposti sulla console centrale, i nuovi comandi per il condizionatore prevedono pulsanti di selezione separati per l'aria condizionata, il lunotto termico e tre manopole per la regolazione di velocità, temperatura e direzione del flusso d'aria. Su tutte le versioni, i pulsanti per il comando dei vetri elettrici sono stati posizionati anteriormente al selettore del cambio per aumentare l'ergonomia e la praticità d'uso. Nuovo 2.8 Crd Vgt Il motore turbodiesel common-rail 2.8 litri viene sostituito dal nuovo 2.8 Crd Vgt. Il propulsore è un quattro cilindri in linea con turbocompressore a geometria variabile in grado di erogare il 9% di potenza e l'11% di coppia in più rispetto al precedente 2.8 litri e di offrire una più rapida risposta all'acceleratore ed un livello inferiore di rumorosità, vibrazioni e ruvidità di funzionamento. Jeep Cherokee 2.8 Crd Vgt sviluppa una coppia di 400 Nm a 1800 giri/min, la più alta del segmento, eroga una potenza di 120 kW (163 Cv) a 3.800 giri/min e vanta un'autonomia di 725 km. La massa rimorchiabile è ora pari a 3.500 kg. Il nuovo Jeep Cherokee 2.8 Crd Vgt ha inoltre subito una serie di modifiche volte a ridurre il livello di rumorosità, vibrazioni e ruvidità di funzionamento. Unitamente all'uso di elementi strutturali, come i supporti per motore e trasmissione dalla maggiore efficacia isolante ed una barra trasversale più rigida per sostenere la trasmissione, sono stati installati 25 componenti acustici per assorbire e smorzare i rumori tra cui, un nuovo rivestimento per insonorizzare il vano motore, la trasmissione e gli interni dell'abitacolo. 3.7 V6 a benzina con nuovo rapporto di compressione Il V6 Powertech da 3.7 litri presenta numerose novità tecniche tra cui un nuovo collettore di aspirazione, un tampone acustico posto alla base del blocco motore, un nuovo isolamento delle testate, un nuovo profilo dell'albero a camme e delle valvole e un maggiore rapporto di compressione (ora pari a 9,6:1) che si traducono in una maggiore silenziosità ai bassi regimi ed una marcia più fluida. Il propulsore eroga una potenza massima di 150 kW (204 Cv) a 5.200 giri/min, una coppia di 307 Nm a 4.000 giri/min. Nuova trasmissione Il 2.8 Crd Vgt è abbinato di serie al nuovo cambio manuale a sei rapporti Nsg370 prodotto in Germania. La nuova trasmissione presenta una prima marcia ridotta per una risposta più pronta allo spunto, un'accelerazione più rapida anche alle basse velocità ed una sesta marcia per ridurre il numero di giri del motore, la rumorosità ed i consumi. Il 2.8 Crd Vgt è inoltre disponibile con il cambio automatico a cinque rapporti 545Rfe che è stato migliorato nel passaggio dalla posizione "Parking" a "Drive", ora più silenziosa, mentre il 3.7 V6 è abbinato al cambio automatico a quattro rapporti 42Rle. Sospensioni, trazione e sterzo Le sospensioni anteriori sono provviste di doppi bracci trasversali ad A con molle elicoidali, ammortizzatori a gas e barra antirollio. Le sospensioni posteriori sono composte da braccio superiore ad A e da due bracci longitudinali oscillanti inferiori, molle elicoidali, ammortizzatori a gas e barra antirollio. Le sospensioni hanno una corsa di 20 cm per assicurare eccezionali prestazioni off-road. Due sono i sistemi di trazione integrale disponibili: la trazione integrale Command-trac part-time è di serie sulla motorizzazione 2.8 Crd Vgt con cambio manuale a sei marce, mentre il Selec-trac a trazione integrale permanente è equipaggiato sui modelli 2.8 Crd Vgt con cambio automatico a cinque marce e sul 3.7 litri benzina. Il differenziale posteriore Trac-lok antislittamento è di serie su tutte le versioni. Lo sterzo a pignone e cremagliera consente di sterzare completamente le ruote da un'estremità all'altra con soli 3,6 giri del volante e contribuisce a creare l'equilibrio ideale tra precisione di guida su strada e fuoristrada, contenendo gli eventuali contraccolpi causati da fondi irregolari. Freni, ruote e pneumatici Jeep Cherokee è equipaggiato con un potente impianto frenante costituito da dischi anteriori ventilati da 288 mm di diametro e freni posteriori a disco pieni da 284 mm, sistema per l'antibloccaggio delle ruote in frenata (Abs) e per la ripartizione elettronica della forza frenante (Ebd). La dotazione di serie della versione Sport prevede cerchi in acciaio a cinque razze da16 pollici; a richiesta sono disponibili i cerchi in lega da 16 pollici. La versione Limited prevede cerchi a cinque razze da16 pollici, e, a richiesta, saranno disponibili i nuovi cerchi maggiorati da 17 pollici.

VITO DIVINCENZO È IL NUOVO DIRECTOR OF SALES DI SOPHOS ITALIA

Milano, 27 gennaio 2005 - Sophos, azienda leader nella produzione di software antispam e antivirus per le aziende, si rafforza con l’entrata di Vito Divincenzo, che in qualità di nuovo Director of Sales avrà la responsabilità della rete di vendita diretta e indiretta per il mercato italiano. Prima di approdare in Sophos è stato consulente in Taxi Channel, canale televisivo satellitare che trasmette in chiaro su Sky 863, in qualità di Direttore Commerciale e in Sirmi S.p.a. In qualità di Responsabile del progetto Canali a Valore. Dal 2002 al 2003 è stato amministratore delegato di Algolnet S.p.a. E nei due anni precedenti ha ricoperto il ruolo di Direttore Commerciale in Tinweb S.p.a., full service provider del gruppo Seat. Nel 1988 è entrato in Computer Associates S.p.a., multinazionale americana leader nella produzione e commercializzazione di software di sistema, database e sviluppo applicativo, per mainframe, server e Pc, dove per circa tredici anni ha ricoperto diverse cariche tra cui: Regional Sales Channel Manager Semea, Channel Marketing Manager e Product Manager. Dal 1978 al 1988 presso il Gruppo Eni in qualità di Project Leader ha svolto inoltre attività tecniche e di marketing nelle unità Sistemi Informativi. Nel corso del suo percorso professionale, attraverso i diversi ruoli ricoperti e i differenti contesti aziendali affrontati, ha maturato una forte esperienza nella creazione, organizzazione e gestione di canali di vendita indiretta, identificazione di nuovi canali di vendita e sviluppo di programmi per canali di vendita indiretta oltre alla localizzazione di programmi internazionali di canale. “Con l’entrata di Divincenzo” - ha dichiarato Claudio D. Gast, country manager di Sophos Italia – “si rafforza ulteriormente la struttura commerciale di Sophos Italia con l’obiettivo di aumentare in modo considerevole la nostra base utenti sul mercato entreprise e delle Pmi italiano con un’offerta allo stato dell’arte e un team di assistenza e supporto tecnico che unisce alla conoscenza approfondita dei prodotti una grande competenza nel trattamento dei virus e dello spam.”

BMC SOFTWARE RENDE DISPONIBILE BMC ATRIUM CONFIGURATION MANAGEMENT DATABASE PER UNIFICARE LE SOLUZIONI DI SERVICE E INFRASTRUCTURE MANAGEMENT

Sunnyvale, California, 27 gennaio , 2005 – Bmc Software ha annunciato la disponibilità di Bmc Atriumä Configuration Management Database (Cmdb). Bmc Software è il primo fornitore di soluzioni di enterprise management a rilasciare un Cmdb ispirato da Itil che indirizza l’esigenza Itil di avere un unico enterprise Cmdb che garantisca la concordanza dei dati e semplifichi l’integrazione tra differenti processi di service management. Grazie a questo Cmdb, Bmc Software offre uno strumento aperto, integrato e flessibile che permette di gestire in modo efficace l’ambiente It: dal tracciamento del ciclo di vita degli asset, fino alla gestione del rischio associato al cambiamento, così da risolvere ogni problema legato al servizio alla clientela. Bmc Software investe in modo significativo nelle tecnologie abilitanti che supportano le proprie soluzioni Bsm. Bmc Atrium Cmdb è una tecnologia di questo tipo ed è la prima con marchio Bmc Atrium. Bmc Atrium costituisce una tecnologia di base ad architettura aperta che consente la condivisione e la gestione centralizzata delle informazioni tra le soluzioni di Bmc Software. In qualità di infrastruttura fondamentale per le Business Service Management Routes to Value, Bmc Atrium fornisce un repository comune di dati, un modello di servizio condiviso e un’interfaccia utente e di reportistica unificata al fine di accelerare l’applicazione della strategia di Bsm. Rendendo disponibile questo set comune di servizi di infrastruttura, Bmc Atrium offre alle organizzazioni la possibilità di controllare meglio l’implementazione e la gestione delle loro soluzioni It. Bmc Atrium Cmdb offre un unico set comune di informazioni sulla configurazione e sulle relazioni esistenti tra i vari elementi dell’ambiente It in una modalità sulla quale tutti i processi Itil possono far leva – creando una sinergia tra le differenti funzioni di service management. Consolidare l’informazione nell’ambiente It è una sfida fondamentale per ogni organizzazione, soprattutto perchè la maggior parte degli ambienti sono diversificati ed eterogenei e vengono normalmente gestiti da una miriade di applicazioni – spesso di differenti fornitori. Bmc Atrium Cmdb indirizza questa sfida, consentendo la piena integrazione delle applicazioni di service e infrastructure management, abbattendo i tradizionali silos funzionali che spesso esistono nelle organizzazioni It e migliorando la gestione dell’ambiente It. L’approccio di Bmc Software verso un Cmdb risulta diverso dalle soluzioni concorrenti poiché: Bmc Atrium Cmdb comprende una Reconciliation Engine, in attesa di brevetto, che consente di combinare l’input proveniente da differenti fonti di dati e di identificare e riconciliare ogni diversità in modo da realizzare un vero profilo di configurazione. ·E’ embedded nelle applicazioni Bmc Software o comprende integrazioni out-of-the-box alle stesse, in entrambe le discipline di infrastructure e di service management, che rendono più veloce la migrazione della clientela verso il vero Business Service Management (Bsm) e migliorano l’intero return on investment. Bmc Software ha fornito un certo numero di metodologie di integrazione, comprendenti un set dedicato di Api pubblicate, che facilitano l’integrazione di altre applicazioni enterprise nel Bmc Atrium Cmdb. Le aziende possono “tagliare” i processi che fanno leva sui dati del Cmdb attraverso l’ambiente di sviluppo residente nella versione 6.3 del Remedy Action Request System, attualmente pacchettizzata con Bmc Atrium Cmdb.

INFOSECURITY 2005: IDENTITY-DRIVEN E INFRASTRUTTURA LINUX AL CENTRO DELLA PROPOSTA NOVELL

Milano, 27 gennaio 2005 - Novell Italia partecipa ad Infosecurity 2005 - Milano 9, 10 e 11 febbraio - uno dei più importanti appuntamenti italiani per gli specialisti della sicurezza informatica. La crescita e l’evoluzione del mondo dell’Information Technology nonché la sua diffusione comportano una rigorosa attenzione agli aspetti legati alla sicurezza. Unificare le identità al di là delle barriere geografiche e tecnologiche per dar vita a iniziative che si fondino su di esse, ridurre il numero di password che gli utenti devono ricordare e utilizzare per accedere ai sistemi di rete, o integrare le informazioni aziendali provenienti da diverse fonti dati e portali proprietari in un quadro unico e completo delle prestazioni aziendali, ma soprattutto rispettare leggi o disposizioni relative alla privacy e alla libertà di informazione, tutto ciò è diventato per le moderne organizzazioni un must per continuare ad essere competitive nel mercato. A Infosecurity Novell presenterà la propria offerta per la gestione sicura delle identità, che poggia anche su infrastruttura Linux, attraverso dimostrazioni guidate. In particolare: Novell Nsure Identity Manager, componente chiave della famiglia di prodotti Nsure, consente di gestire tutte le attività correlate alla gestione degli utenti, automatizzando le modifiche dei diritti di accesso, delle password e dei profili, ottimizzando le attività amministrative e riducendo i costi; e Novell Zenworks, anche nella versione Linux, che consente alle aziende di gestire l'intero ciclo di vita di desktop, computer portatili, server e dispositivi palmari; grazie all'originale automazione basata su norme e sull'identità, Zenworks riesce a eliminare il carico amministrativo e ad aumentare l'efficienza di tutta l'azienda. Presso il proprio stand, Novell ospiterà il partner Uniautomation con il quale è stato possibile realizzare la storia di successo Agsm Verona che ha adottato le tecnologie Idm e iChain di Novell. Inoltre, venerdì 11 febbraio in Sala 2 Leonardo Da Vinci Eugenia Bolgiani - Category Specialist Manager Novell Italia, e Federico Noferi - Category Specialist iServices Novell Italia, terranno uno speech dal titolo "Indentity & Access Management: strategie per il futuro". Padiglione 8, Stand A50 - A52

HOT ICE: OCÉ-ITALIA CERCA NUOVI PARTNER UN NUOVO PROGRAMMA DI PARTNERSHIP PER AMPLIARE LA RETE DI VENDITA ED ESTENDERE IL BUSINESS SU TUTTO IL MERCATO ITALIANO

Cernusco sul Naviglio, 27 Gennaio 2005 – Océ-italia, leader nel settore del printing e della gestione documentale, ha messo a punto un programma speciale per il canale, denominato Hot Ice (Indirect Channel Evolution) per incrementare il numero di dealer specializzati nel mercato della stampa di grande formato su tutto il territorio italiano. "Con questo nuovo programma Océ-italia vuole stabilire rapporti chiari e flessibili con i migliori professionisti del mercato" commenta Walter Bano, Strategic Business Unit Manager Wfps&is di Océ-italia, "mettendo a loro disposizione una vasta gamma di prodotti e servizi all'avanguardia. In particolare, la partnership permetterà di strutturare il rapporto di lavoro sfruttando al meglio le sinergie e le aree di competenza, evitando inutili e spesso dannose sovrapposizioni tra i canali di vendita per offrire invece un valido affiancamento nella gestione della vendita delle soluzioni e dei servizi Océ". I rivenditori che aderiranno al programma potranno contare infatti su un supporto completo, a partire da un training commerciale per essere poi seguiti da un account dedicato che fornirà loro in tempo reale le informazioni commerciali e logistiche più utili, oltre a garantire un supporto operativo per le azioni di vendita e post-vendita attraverso una serie di tool di marketing a pieno sostegno del business. Avranno inoltre accesso al sito extranet a loro dedicato, con la possibilità di interagire online per tutti gli aspetti del programma di carattere commerciale, tecnico, logistico o amministativo. Partito a settembre 2004, il programma si estende a tutto il mercato italiano e ha tra gli obiettivi di business, quello di raggiungere almeno 100 nuovi dealer entro la fine del 2005. "Con questa strategia, miriamo a creare una rete di vendita competente e qualificata, forte di una partnership destinata a durare nel tempo, che ci permetterà di raggiungere nel modo migliore nuovi utenti sviluppando il business di Océ a tutti i livelli sul mercato italiano" conclude Bano. "A tutela dell'operazione, l'affidabilità e la professionalità che il marchio Océ rappresenta da sempre".