Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Dicembre 2004
 
   
  Pagina1  
  BORSA ITALIANA: MONTHLY FLASH NOVEMBRE 2004  
   
  Milano, 13 dicembre 2004 - Scambi di azioni in forte crescita su ottobre sia in termini di contratti (148.000 al giorno, +14,9%) che per controvalore (media giornaliera di 3,39 miliardi di euro, +18,6%); per controvalore novembre è stato il secondo mese del 2004 e il settimo in assoluto nella storia della Borsa Italiana. Il confronto con il novembre 2003 segna un calo dei contratti (-14,7%), più che bilanciato da una crescita del controvalore (+17,0%). A livello di singoli mercati, mentre la Borsa sale a una media di 136.000 contratti e 3,31 miliardi di euro al giorno, il Nuovo Mercato (media giornaliera di 12.000 contratti e 74 milioni di euro) e Mercato Expandi (300 contratti e 2,4 milioni di euro al giorno) confermano i buoni livelli di ottobre. La dimensione media degli scambi è salita da 23.700 a 24.600 euro per le azioni della Borsa (fase diurna) mentre è scesa da 8.100 a 6.100 euro per quelle del Nuovo Mercato. L'idem, il mercato dei derivati, ha evidenziato una fortissima crescita dei volumi, che - con una media giornaliera complessiva di 88.600 contratti standard (+24,3% sui livelli di ottobre, +36,4% su novembre 2003) - hanno raggiunto il secondo risultato da sempre (dopo i 90.400 di marzo 2003). Da segnalare, mercoledì 24, il nuovo massimo storico di contratti standard raggiunto dai futures su azioni in una singola seduta (66.760), già determinato mercoledì 10. Venerdì 19 è stato invece raggiunto il nuovo massimo annuale di contratti standard complessivi (151.114). Nel periodo gennaio-novembre la media giornaliera complessiva è stata pari a 70.700 contratti standard. In crescita le opzioni su indice, salite a 9.700 contratti standard al giorno (+10,8% su ottobre). Fortissima crescita per i futures su azioni, saliti al nuovo massimo storico di 24.100 contratti standard al giorno (+177,2% su ottobre e +1984,3% su novembre 2003); per la prima volta nella storia dell'Idem i futures su azioni sono risultati il secondo strumento per scambi. Le opzioni su azioni sono salite a una media di 38.700 contratti standard al giorno (+7,3% su ottobre e +17,3% su novembre 2003). Novembre è stato caratterizzato da una crescita dei corsi azionari. L'indice Mib ha chiuso il mese a quota 21.788, con una variazione mensile di +3,0%, dopo aver raggiunto venerdì 19 il nuovo massimo annuale di 21.964 (il livello più elevato dal maggio 2002). La crescita rispetto ai valori di fine 2003 è salita a +11,8% (+11,5% negli ultimi 12 mesi). Gli indici continui hanno evidenziato un andamento omogeneo: +3,1% il Mibtel (+12,3% da fine 2003), +3,3% l'S&p/mib (+10,1%), +1,9% il Midex (+6,2%). L'indice Mibstar ha chiuso il mese sul nuovo massimo storico di 1.126, +2,9% su fine ottobre e in crescita del 19,8% rispetto a fine 2003 (+18,8% su fine novembre 2003). Anche il Nuovo Mercato ha chiuso il mese in netta ripresa, con il Numex a +2,4%. L'indice Mex del Mercato Expandi è rimasto stabile nel mese e segna un progresso del 7,0% su fine 2003. La volatilità si è leggermente ridotta, posizionandosi al 7,3% per la Borsa e al 12,7% per il Nuovo Mercato. In novembre il listino azionario ha visto l'ammissione a quotazione di due nuove società: Panariagroup (Borsa - Star) venerdì 19 e Rgi (Mercato Expandi) giovedì 25. Il numero totale di società quotate è pertanto salito a 278 (279 a fine 2003). Nel corso del mese il mercato primario è stato caratterizzato dalla realizzazione dei collocamenti finalizzati alla quotazione delle azioni Panariagroup, Rgi e Geox (che ha avviato le negoziazioni in dicembre) e degli aumenti di capitale di Euphon (Nuovo Mercato) e I Viaggi del Ventaglio. Le tre Ipo hanno raccolto fondi per 80,4, 3,3 e 299,0 milioni di euro, i due aumenti di capitale per 11,2 e 26,7 (inoptato 6,8% e 46,7%). Il totale della raccolta nei primi 11 mesi dell'anno è salito a 13,40 miliardi di euro, di cui 2,34 destinati direttamente al finanziamento delle imprese e 11,06 per azioni cedute dagli azionisti (per 9,34 miliardi di euro in operazioni di privatizzazione). La capitalizzazione è salita da 537 a 551 miliardi di euro, raggiungendo il livello più elevato dal maggio 2002. Nel dettaglio la Borsa è passata da 525,1 a 538,5 miliardi di euro e il Nuovo Mercato da 6,6 a 6,7 miliardi di euro, mentre il Mercato Expandi è rimasto stabile a 5,3 miliardi di euro. Il rapporto con il Pil (37,5% a fine 2003) è salito dal 39,9% al 40,9%. Gli scambi di strumenti a reddito fisso sono risultati stabili per i titoli di Stato e in leggera flessione per le obbligazioni. I titoli di Stato hanno registrato una media giornaliera di 497,3 milioni di euro (-0,5% su ottobre), le obbligazioni del Mot di 34,7 milioni di euro (-3,9% su ottobre, +17,3% su novembre 2003), le obbligazioni Euromot a 12,0 milioni di euro (-1,6% su ottobre). E' proseguita la ripresa degli scambi di securitised derivatives (covered warrant e certificates), con media giornaliera del numero di contratti pari a 13.900 (-10,0% su ottobre, -23,7% su novembre 2003) ma controvalore in decisa crescita a 89,6 milioni di euro al giorno (+24,5% su ottobre e +64,3% su novembre 2003), il livello più elevato dal luglio 2002. E' proseguita la forte crescita degli scambi di Etf, saliti nuovamente al nuovo massimo storico sia per contratti (media giornaliera 849) che per controvalore (media giornaliera 17,0 milioni di euro). In riduzione la dimensione media dei contratti, scesa da 26.900 a 20.000 euro, a conferma della crescente partecipazione degli investitori retail. Nella seduta di lunedì 15 è stato stabilito il nuovo massimo storico di contratti in una singola seduta (1.166). Scambi dell'After Hours in crescita, con media giornaliera di 4.600 contratti (+3,9% su ottobre) e di 39,1 milioni di euro (+6,0% su ottobre). Il controvalore di novembre ha eguagliato il massimo annuale raggiunto a marzo.  
     
  <<BACK