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Notiziario Marketpress di Venerdì 25 Giugno 2004
 
   
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  NASCE IL SITO DELLA FONDAZIONE 3M DA OGGI L’ISTITUZIONE CULTURALE PERMANENTE DIVENTA ACCESSIBILE A TUTTI E METTE ON LINE I SUOI ARCHIVI  
   
  Segrate, 25 giugno 2004. A poco più di un anno dalla sua nascita la Fondazione 3M mette on line il suo vastissimo patrimonio artistico, culturale, scientifico, economico e sociale, organizzato e sistematizzato per essere disponibile a tutti. Collegandosi al sito www.Fondazione3m.it  chiunque potrà, infatti, entrare virtualmente nella Fondazione e fruire così della ricchezza di 3M. Il sito è suddiviso in due macro-sezioni - l’Osservatorio Cultura e il Centro Studi e Documentazioni - all’interno delle quali sono inserite tutte le informazioni e le attività che coinvolgono gli organismi costitutivi della Fondazione stessa. All’interno dell’area "Osservatorio Cultura" il visitatore potrà accedere a parte degli archivi che raccolgono i fondi artistici e culturali della Fondazione 3M: l’archivio fotografico, la Pinacoteca, il Centro di Documentazione sulla Sindone, la Biblioteca. L’archivio fotografico on line ospita oltre 15.000 immagini fotografiche di grandi artisti del Novecento, catalogate per argomenti specifici e corredate, ognuna, da scheda tecnica descrittiva. Questo archivio rappresenta una corposa selezione delle circa 30.000 fotografie che 3M ha ereditato da Ferrania. Nella Pinacoteca sono esposti virtualmente oltre 60 dipinti, opera di 40 artisti moderni che hanno caratterizzato l’arte italiana dal secondo dopoguerra ai giorni nostri (Campigli, Morandi, Carrà solo per citarne alcuni), poco conosciuto esempio di collezionismo italiano collegato a un’azienda. Indicazioni e istruzioni su pubblicazioni scientifiche, libri, articoli, scritti, annotazioni di lavoro e fotografie saranno disponibili a breve nella sezione dedicata al Centro di Documentazione tecnico-scientifica sulla Sindone: si tratta di oltre 3.000 documenti, conservati da 3M, prodotti nel corso delle ricerche effettuate tra il 1978 e il 2000 sul celebre Lenzuolo. Altrettanto vale per la Biblioteca, costituita dall’intero archivio della rivista Ferrania (pubblicata dal 1946 al 1967) e da 4.000 volumi sulla fotografia e la cinematografia italiana degli anni 1950/1960. Per ogni archivio i visitatori potranno scaricare le immagini per diversi utilizzi, richiedere approfondimenti ed eventualmente contattare la persona di riferimento 3M per fissare una visita della Fondazione. La sezione che riguarda il "Centro Studi e Documentazione" fornisce informazioni sulle iniziative che vedono coinvolta la Fondazione 3M nel panorama dell’economia, della ricerca, della politica, degli Enti Amministrativi e dell’imprenditoria. E’ in questa sezione che vengono segnalati anche gli incontri di aggiornamento e i corsi di formazione organizzati dalla Fondazione 3M nel settore salute, nonché tutte le attività legate al mondo dell’università (collaborazioni, borse di studio, eventi, seminari). Infine, un collegamento diretto al sito ufficiale del Centro Studi 3M per la Sicurezza Stradale (www.Ufficiostrade.net) aggiorna costantemente i visitatori su proposte, attività educative, sentenze e case histories collegate al tema della sicurezza sulle strade. "Abbiamo voluto completare l’attività della Fondazione 3M con un sito dedicato", dichiara Antonio Pinna Berchet, vice presidente e segretario generale Fondazione 3M, "perché per troppi anni il nostro patrimonio è rimasto a uso esclusivo di pochi. Crediamo sia un dovere di chi possiede informazioni di carattere culturale, scientifico e sociale permetterne la fruizione allargata. Internet è evidentemente lo strumento più idoneo per garantire conoscenza sul nostro patrimonio artistico/scientifico e culturale e, nello stesso tempo, il mezzo più adatto per permettere un aggiornamento continuo delle attività promosse dalla nostra Istituzione".  
     
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