Milano 21 aprile 2004 - I risultati del primo trimestre 2004 di E.biscom confermano il nostro giudizio speculativo sul titolo. Da una parte, gli indicatori di redditività segnalano una forte crescita in termini di ricavi e un miglioramento nei margini. Dall’altra parte però il titolo E.biscom presenta un indebitamento elevato che non ci consente di esprimere un giudizio totalmente positivo. A questo si aggiunge che le prospettive di espansione per i prossimi anni e la strategie commerciali aggressive comportano elevati costi strutturali e di marketing, non interamente coperti dall’autofinanziamento. Quindi diventa probabile l’ipotesi di un futuro aumento di capitale. Il titolo inoltre risente negativamente del ciclo economico in atto: una successiva ripresa dell’economia italiana porterebbe benefici ai corsi azionari. Sulla base di queste valutazioni non riteniamo il titolo sottovalutato in quanto il mercato ai prezzi attuali sconta elevate prospettive di crescita. Siamo invece positivi relativamente ad acquisti in ottica speculativa e diventa importante monitorare con attenzione i livelli di supporto. Dal punto di vista tecnico il titolo è in fase di ipercomprato e quindi si attende una fase di consolidamento. I supporti fondamentali sono posti in area 49,50/50,00 e 48,00. Negativo sotto i 45,00. Al rialzo la rottura di 52,30/50 porterebbe il titolo a testare la resistenza posta a 54,15/17.