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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Aprile 2004
 
   
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  WIND: I RISULTATI FINANZIARI 2003: RICAVI: + 12% A 4.383 MILIONI DI EURO (2002: 3.921 MILIONI); EBITDA: + 64,5% A 1.010 MILIONI DI EURO (2002: 614 MILIONI DI EURO); CLIENTI: 28,3 MILIONI  
   
  Roma, 27 aprile 2004 - Il Bilancio 2003 di Wind è stato approvato dall’Assemblea Ordinaria dei Soci che si è tenuta il 29 marzo 2004. Risultati consolidati al 31 Dicembre 2003 A fine 2003, i ricavi consolidati totali di Wind si attestano a 4.383 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto al 2002. I ricavi delle prestazioni di servizi di telecomunicazioni salgono a 3.769 milioni di euro, con una crescita del 10,4% rispetto al 2002. L’ebitda consolidato per l’esercizio 2003 raggiunge i 1.010 milioni di euro rispetto ai 614 milioni di euro dell’anno precedente, registrando una crescita pari al +64,5%. L’incidenza dell’ebitda sui ricavi delle vendite e delle prestazioni evidenzia un costante trend di crescita, passando dal 16% del 2002 al 23% del 2003. L’incremento è attribuibile principalmente alla crescita dei ricavi e alla politica di contenimento di alcune componenti dei costi operativi. Gli investimenti netti Wind dell'anno ammontano a 854 milioni di euro, al netto di disinvestimenti, notevolmente ridotti rispetto ai 2.068 milioni di euro del 2002 in seguito al progressivo completamento delle infrastrutture tecnologiche. Il flusso di cassa disponibile (free cash flow) è negativo per 529 milioni di euro nel 2003, con un miglioramento di oltre 900 milioni di euro rispetto al 2002. Al 31 dicembre 2003, il gruppo Wind evidenzia un indebitamento finanziario netto complessivo pari a 6.996 milioni di euro (6.910 milioni di euro del 2002), costituito per 6.261 milioni di euro da linee di credito a medio e lungo termine verso terzi, per 253 milioni di euro per l’importo residuo del costo della licenza Umts, 164 milioni di Euro dai prestiti subordinati effettuati dagli azionisti e 318 milioni di Euro per debiti finanziari netti a breve termine. Il risultato netto consolidato è negativo per 588 milioni di euro dopo le imposte, con un miglioramento di 312 milioni di euro rispetto ai 900 milioni di euro del 2002. Risultati commerciali Nel corso del 2003, il Gruppo Wind ha proseguito nel percorso di consolidamento della propria posizione di mercato con un ulteriore miglioramento della redditività delle operazioni. I clienti alla fine del 2003 raggiungono complessivamente i 28,3 milioni, di cui 10 milioni nel mobile, 3,1 milioni nel fisso e 15,2 milioni di utenti registrati Internet (di cui 3,4 milioni attivi). Il gruppo mantiene la leadership fra i portali Internet, in termini di pageviews (9 miliardi). Mobile Nella telefonia mobile Wind raggiunge 10 milioni di Sim a fine 2003 (+14% rispetto al 2002), corrispondenti ad una quota di mercato del 17,3%. La buona performance sulle acquisizioni si deve al lancio di servizi dati innovativi, al successo delle campagne promozionali oltre all’adesione di circa 690.000 clienti provenienti dall'acquisizione del ramo d'azienda Blu. Un importante contributo alla crescita dei clienti è stato fornito dal servizio di portabilità del numero tra reti mobili. A fine 2003 le acquisizioni di clienti in Mnp sono risultate pari a 475.000 unità, con una quota di mercato del 43%. Nel 2003 i ricavi del gruppo derivanti da mobile (al lordo di sconti su ricariche) sono stati pari a 2.278 milioni di euro*, con un incremento del 23% rispetto al 2002, corrispondenti a circa tre volte la crescita del mercato. Sempre nel corso del 2003 il volume degli Sms transitati su rete Wind è stato pari a 3,6 miliardi, con un incremento del 36,5% rispetto al 2002. Un considerevole supporto all’incremento del traffico è stato dato dai servizi di notifica di chiamata persa “Mywind”, dal servizio di richiamata automatica “Ringme”, esteso nella forma di notifica Sms anche ai clienti di altri operatori mobili, e dal servizio di addebito di chiamata “Pensacitu”, sia in Italia sia all’estero. All'inizio del 2004 è stata inoltre lanciata l’offerta “Noi2” che offre la possibilità ai clienti di scegliere un numero con il quale parlare gratis per sempre. Per quanto riguarda la clientela aziendale, nel corso del 2003 Wind ha introdotto due nuovi servizi: Dual Sim (due Sim con lo stesso numero, stesse funzioni e profilo tariffario) e Dual Profile (una sola Sim con due profili cliente e due numero telefonici distinti). All’inizio del 2004 Wind ha lanciato l’offerta “Leonardo” che consente ai telefonini aziendali di parlare tra loro gratuitamente. Analogamente allo scorso anno l’offerta commerciale del gruppo è stata focalizzata sulla diffusione dei Servizi a Valore Aggiunto (Vas) e multimediali, con buone performance in termini di clienti e ricavi. E' stato inoltre avviato lo sviluppo della rete di accesso Umts, con particolare enfasi nella copertura delle aree metropolitane di Roma e Milano. A fine anno l’azienda ha inoltre avviato una sperimentazione sulla tecnologia Umts riservata ai dipendenti del gruppo e focalizzata su nuovi servizi video e connettività Internet a banda larga. Nel mese di giugno 2003 Wind ha siglato un accordo commerciale con Ntt Docomo che consente all’operatore italiano l’introduzione in esclusiva sul mercato domestico del servizio i-mode che permette ai clienti di accedere in maniera semplice e veloce a un’offerta completa di servizi Internet su portale mobile. Al momento del lancio Wind poteva contare su oltre 200 siti. Inoltre, grazie al servizio i-mode i clienti sono sempre connessi alla propria posta elettronica in modalità always on. L’accordo con Ntt Docomo, di durata quinquennale, permette a Wind di entrare a far parte dell’i-mode alliance. Al termine del periodo promozionale, il servizio i-mode di Wind aveva totalizzato 100.000 clienti. Fisso e Internet Con 3,1 milioni di clienti a fine 2003 Wind rappresenta nella telefonia fissa il principale concorrente all’azienda ex-monopolista. Nel 2003 i ricavi da telefonia fissa e Internet ammontano a 1.815 milioni di euro* in flessione del 3,9% rispetto all’anno precedente. Nel corso del 2003 Wind ha risposto alle mutate condizioni di contesto competitivo reindirizzando la propria azione commerciale verso una maggiore attenzione al mantenimento e al potenziamento della propria base di clientela. Inoltre, l’azienda ha continuato lo sviluppo della politica di Ull, raggiungendo 495.000 clienti di cui 330.000 già fisicamente connessi alla rete Wind al 31 dicembre 2003. Fra le principali novità dell’anno sono da ricordare il lancio dell’offerta “Canonezerotutti”, la proposta commerciale maggiormente conveniente per coloro che desiderano utilizzare i servizi voce e Adsl di Wind e la commercializzazione delle nuove offerte senza canone e a traffico illimitato come “Tempolibero”, ”Club Ricarica” e “Canonezeromobile”. Wind ha incrementato significativamente il numero dei clienti sui servizi a banda larga Adsl raggiungendo circa 141.000 clienti nel 2003, con una crescita del 252% rispetto all’anno precedente. La crescita degli abbonati è stata trainata soprattutto dal lancio delle offerte a consumo, prima legate all’accesso diretto e, da ottobre in poi, anche in accesso indiretto. Il lancio del portale a banda larga Mondo Adsl ha completato l’offerta di connettività aggiungendo un ricco palinsesto di contenuti, musica, giochi, comicità, contenuti per ragazzi e contenuti per adulti. Nel segmento Internet, Wind conta, a fine 2003, 15,2 milioni di clienti registrati sul portale Libero di cui 3,4 milioni attivi. Nel corso dell’anno Wind ha confermatola propria leadership per quanto attiene la quota di mercato di Libero raggiungendo una quota di mercato sugli utenti attivi pari al 50%. Il portale Libero, mantiene la leadership anche in termini di pagine viste, raggiungendo 9 miliardi di pageviews. Particolare rilevanza hanno risultati raggiunti da News2000, il quotidiano di informazione online di Libero. Sempre nel corso del 2003 Wind ha lanciato il servizio di accesso Internet dial – up in Decade7 che permette di accedere al portale Libero con un numero unico da tutta Italia con un numero unico da tutta Italia. Nel 2003, i ricavi derivanti dai servizi resi al gruppo Enel ammontano a 244 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il dato dell'esercizio precedente. Sviluppo delle infrastrutture A fine 2003, la rete mobile Gsm copre il 98,4% della popolazione. Tale copertura è garantita dalla rete di accesso (Gsm e Gprs) ai servizi mobili, con un totale di 8.076 stazioni radiobase. La copertura fuori dall’Italia è assicurata da numerosi accordi di roaming con oltre 200 operatori internazionali in 120 paesi del mondo. L'integrazione del sistema Gprs con la rete dati di telefonia fissa (che ha copertura del 100% del territorio nazionale con 167 punti di presenza) permette ai clienti Wind di usufruire dei principali servizi dati anche in mobilità. Il 2003 ha registrato inoltre lo sviluppo delle infrastrutture a supporto del servizio di accesso diretto che ha permesso a Wind di offrire tali tipologia di servizi nelle 36 principali città italiane. I siti Ull attrezzati in altrettante centrali telefoniche, che permettono di offrire il servizio di accesso diretto ai clienti di telefonia fissa sia in banda stretta che in banda larga (Adsl) sono 488. Wind è oggi l’operatore che, tra i nuovi gestori, dispone della più estesa rete trasmissiva nazionale in fibra ottica, con oltre 18.000 chilometri di backbone che collegano tutti i capoluoghi di provincia e altre principali città. Tale rete è anche connessa alla rete europea per un totale di 250 città europee in 16 paesi. Oltre 2.000 chilometri di infrastrutture (cavidotti e fibre) in fibra ottica per le reti metropolitane (Metropolitan Area Network) garantiscono accesso, alta capacità ed elevate prestazioni per servizi voce, dati e Internet. Le persone Wind Il Gruppo Wind, a fine dicembre 2003, conta oltre 8.700 dipendenti con età media di poco superiore ai 30 anni e con una incidenza dei laureati di circa il 30% (se si escludono i call center), e con una presenza femminile che si attesta al 47%. Nel 2003, infine, grande enfasi è stata data alla formazione del personale Wind. Sono state infatti erogate complessivamente oltre 65.300 giornate/uomo di formazione sia tecnico – specialistica sia manageriale. Wind è presente in Italia con sedi tecniche o commerciali in 42 città e può contare su una rete distributiva di oltre 4.300 punti vendita e circa 370 agenzie. Altri eventi nel corso 2003 Wind ha completato l’integrazione del ramo d’azienda di Blu acquisito nel 2002, con il trasferimento sulla propria rete di circa 690.000 clienti. Il 30 settembre 2003 Wind ha siglato un accordo tra 9 operatori per fondare un’alleanza internazionale tra operatori mobili. Tale alleanza, denominata “Starmap” mira a confermare Wind tra i principali operatori a livello internazionale e, a oggi, conta più di 42 milioni di clienti. I principali obiettivi di Starmap sono: consentire un’offerta integrata a multinazionali e clienti corporate; offrire ai clienti servizi di roaming per tutti i servizi Wind, sfruttare economia di scala e condividere know – how per la scelta e l’utilizzo di nuove tecnologie. Wind pone il cliente al centro della attenzione di tutte le proprie attività aziendali. Per questo motivo nel mese di aprile l’azienda ha lanciato Programma Mondowind, il primo programma di fidelizzazione a premi dedicato a tutta la clientela consumer fissa, mobile e convergente. A fine anno risultavano oltre 1 milione di clienti iscritti. Nel corso del 2003 è stato inaugurato un Canale diretto con le Associazioni Consumatori, con l'obiettivo di attivare relazioni stabili, realizzare progetti comuni, e attivare procedure di comunicazione e scambio di informazioni innovative. Sono stati inoltre promossi incontri one-to-one con le principali associazioni. Nei rapporti con le Associazioni consumatori, Wind si avvale anche di un canale di contatto diretto via web. Nel sito aziendale www.Wind.it è stata creata un'apposita sezione Consumatori dove, oltre a materiale informativo, è disponibile un'area ad accesso riservato dove le Associazioni, in possesso di personali crediti di autenticazione, possono inoltrare direttamente a Wind segnalazioni e reclami. I casi posti all'attenzione dell'azienda tramite questo Contact sono affrontati e analizzati al fine di snellire le procedure interne e rimuovere eventuali ostacoli che potrebbero aver incontrato i clienti. Nel primo trimestre dell’anno Wind ha costituito una specifica divisione aziendale con la responsabilità di sviluppare, attraverso il “Tavolo di Lavoro Permanente” l’impegno dell’azienda nel campo della Responsabilità Sociale delle Imprese (Rsi). L’approccio a questa nuova filosofia imprenditoriale è coerente con la missione e i valori fondanti Wind: la soddisfazione del consumatore / cittadino, la valorizzazione delle persone intese come principale risorsa, l’impegno a portare qualità ed eccellenza in ogni azione, la promozione dello spirito di iniziativa a tutti i livelli. Nel corso del 2003 è stato inoltre riconfermato l’ottenimento, da parte di Wind, della Certificazione Iso 14001. A inizio 2004 Enel ha conferito a Wind il 100% delle azioni della Società Enel.net, a fronte di un aumento di capitale per circa 320 milioni di Euro. Enel.net è proprietaria della dorsale in fibra ottica (Backbone) e di circa 2.000 siti di telecomunicazione. Tale conferimento rende il Gruppo Wind interamente proprietario della infrastruttura tecnologica. * i dati differiscono da quanto comunicato da Enel in data 29/03/2004 in quanto comprendono i servizi relativi alle operazioni infragruppo  
     
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