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SISTEMA TARGET (EURO PAGAMENTI): NUOVI DOCUMENTI BANCA CENTRALE EUROPEA

Francoforte, 2 luglio 1998 -  La Banca Centrale Europea (BCE) ha reso pubblici due nuovi documenti sul sistema TARGET, annunciando anche che, per rendere prontamente disponibili via Internet informazioni aggiornate in proposito, ha dedicato a tale sistema una apposita sezione del proprio sito Web http://www. cob. int. Il primo documento, un opuscolo informativo sul TARGET (luglio 1998), pubblicato nelle 11 lingue ufficiali dell'Unione europea, fornisce informazioni di carattere generale sul sistema. Tali informazioni sono disponibili presso le banche centrali nazionali ovvero possono essere consultate via Internet. Il secondo documento "The TARGET Service Level" (luglio 1998) intende fornire alla comunità bancaria europea una descrizione del livello di servizio offerto alla cliente la di TARGET, nonché dei requisiti necessari per poter partecipare al sistema. TARGET offrirà un servizio altamente efficiente per il trattamento dei pagamenti in Euro di importo rilevante. Inoltre, i tempi di esecuzione di un pagamento via TARGET un paio di minuti, se non addirittura pochi secondi in alcuni casi costituiranno un parametro di riferimento per gli altri sistemi di pagamento. Poiché TARGET assicura la definitività infragiornaliera dei pagamenti, gli operatori di mercato dovranno valutare l'opportunità di avvalersi del sistema per il regolamento di tutti i pagamenti di importo rilevante, e in particolare di quelli relativi alle operazioni effettuate sui mercati monetari e dei cambi. Ciò agevolerà le banche nella gestione della liquidità e contribuirà in misura significativa alla riduzione del rischio sistemico all'interno della UE. Sebbene TARGET sia stato ideato principalmente per il trattamento di importo rilevante, esso potrà gestire altresì operazioni di basso importo. Ciò consentirà anche alle banche con una limitata operatività in Euro relativa a pagamenti di più modesto ammontare di  utilizzare il sistema per l'intera attività cross border in Euro. Partecipando a TARGET gli operatori non dovranno più ricorrere ai servizi offerti dalla concorrenza e anche gli intermediari di piccole dimensioni saranno in grado di fornire alla propria clientela un eccellente servizio di pagamento cross border. Attraverso TARGET sarà possibile operare con la quasi totalità delle banche insediate all'interno della UE, in quanto oltre 5.000 aderenti ai sistemi nazionali di RTGS parteciperanno al sistema Europeo. Inoltre, gli orari operativi di TARGET saranno particolarmente estesi: il sistema sarà operativo dalle 7.00 alle 18.00, ora di Francoforte, con un cut off alle 17.00 per i pagamenti cross border disposti dalla clientela. TARGET resterà chiuso soltanto nelle due giornate festive comuni a tutti gli Stati membri, Natale e Capodanno. Nonostante sia prevista la possibilità per i sistemi domestici di RTGS di chiudere in alcune festività nazionali aggiuntive, é probabile che nessun sistema nazionale deciderà di avvalersi di tale opportunità. Il calendario ufficiale di TARGET verrà pubblicato dalla BCE al più tardi entro settembre 1998

SERVIZIO DI TELEFONIA CELLULARE: INDAGINE DI ALTROCONSUMO
Milano, 2 luglio 1998 - Altroconsumo, rivista del Comitato Consumatori, pubblica sul numero di luglio una indagine sulla soddisfazione degli utenti di telefonini relativamente ai gestori delle reti (TIM e Omnitel), ai servizi prestati ed ai modelli di cellulari in possesso. La risposta di oltre 7.000 possessori di un telefono cellulare ha fatto emergere che utilizzare il servizio non é sempre possibile, non solo per una non copertura totale della rete, ma anche per sostenere la comunicazione a causa della debolezza di segnale. Secondo Altroconsumo, la "maglia nera" va a TIM GSM con problemi nel 7,3% dei casi. L'indagine fornisce un utile quadro per chi si appresta ad entrare nella già vasta schiera di utenti delle telefonia cellulare in Italia (circa 13 milioni i contratti già stipulati in Italia) e vuole essere uno stimolo alla concorrenza, a seguito della recente apertura del mercato a nuovi gestori, affinché le pecche e i disservizi lamentati dai consumatori possano essere immediatamente risolti. Il 5, 8% (utenti Omnitel GSM e TIM ETACS) e il 4% (TIM GSM) hanno presentato reclamo per problemi riscontrati nella bolletta, mentre una su tre delle persone che, pur insoddisfatte, non hanno mosso alcun reclamo, hanno dichiarato che non sarebbe stato di alcuna utilità farlo. Il 15% degli intervistati ha ammesso di essere stato coinvolto in incidenti o situazioni pericolose mentre, in auto, utilizzava il cellulare: una ulteriore conferma che l'utilizzo alla guida oltre ad essere proibito é effettivamente pericoloso. Buone maniere: l'84% spegne sempre il cellulare in teatro o al cinema, il 91% in chiesa e solo il 49% in ospedale o ambulatorio. Per completare il quadro del giudizio, con la collaborazione delle altre associazioni di consumatori a livello europeo, il Comitato Consumatori Altroconsumo ha richiesto a 20.000 cittadini europei quale fosse il grado di soddisfazione relativamente al proprio cellulare. Sono stati così giudicati 44 modelli GSM e 10 ETACS, considerando parametri quali la facilità d'uso, la qualità del suono, la maneggevolezza, l'autonomia delle batterie e la chiarezza e completezza delle istruzioni.

EURO: OPINIONI E ASPETTATIVE DEGLI EUROPEI
Milano, 2 luglio 1998 - I risultati della ricerca "Le opinioni e le aspettative degli europei sull' Euro", condotta lo scorso anno da studiosi membri della Iarep (International Association for Research in Economic Psychology), in parte finanziata dalla Commissione europea, sono stati illustrati al Palazzo delle Stelline di Milano dai coordinatori per l'Italia, professori Guido Ortona e Francesco Scacciati del Dipartimento di Economia dell'Università di Torino. Alla presentazione dell'indagine ha partecipato il dr. Gian Pietro Fontana Rava, direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea. A livello europeo é emerso in particolare che il 76% degli europei é favorevole all'attuale Unione Europea, mentre a favore della nuova moneta risulta il 55%. Però, in 10 Paesi su 15 la maggioranza é favorevole all'Euro (Spagna, Italia, Irlanda, Belgio, Francia, Grecia, Portogallo, Lussemburgo, Austria e Finlandia). Pure il 76% degli europei é d'accordo nell'affermare che viaggiare in Europa sarà più semplice, ma ritiene che adattarsi alla moneta unica presenterà delle difficoltà . Le persone si aspettano cambiamenti economici positivi più per l'economia del Paese di appartenenza nel suo complesso (50%) che per se stesse (45%). Coloro che sono più favorevoli all'Unione europea, che viaggiano di più, che pensano di avere meno problemi di adattamento alla nuova moneta e che si aspetta no per se stessi e per il proprio Paese cambiamenti in meglio sono, prevedibilmente, più favorevoli all' introduzione dell' Euro. In quasi tutti i Paesi le donne si dichiarano meno favorevoli degli uomini al cambio della moneta: in Europa per ogni 100 maschi favore voli ci sono 82 femmine favorevoli. Il campione interrogato in Italia é stato il più vasto:il questionario é stato somministrato a 5220 famiglie e sono state ottenute 4707 risposte (in Danimarca, seconda nella classifica, le risposte sono state 1167). Insieme agli spagnoli e agli irlandesi, gli italiani si sono dimostrati i più favorevoli all'introduzione della moneta unica. Questo favore si é manifestato indipendentemente dalle differenze di età , sesso, religione, reddito, istruzione e parte politica. Gli italiani sono i meno informati sulle modalità dell'introduzione della moneta unica e sulle sue caratteristiche: in apparente contraddizione, esiste in Italia, come in tutti gli altri Paesi, una relazione positiva tra informazione e favore per l' Euro. Gli italiani sono i meno preoccupati dell'eventuale perdita di autonomia del governo nazionale a vantaggio di autorità sovranazionali, in molti casi, anzi, auspicandola apertamente. La macro regione italiana meno favorevole alla perdita di potere del governo di Roma si é dimostrata il Nord Est mentre la più favorevole é il Sud, con differenze, tuttavia, piuttosto limitate.

GESTIONE DELL'UFFICIO STAMPA E MERCATO GLOBALE
Milano, 2 luglio 1998 -   L'Istituto di Ricerca Internazionale (IIR) ha annunciato un convegno il 28/30 settembre (Starhotel Ritz) destinato ai responsabili degli Uffici Stampa sul tema "Come prepararsi a gestire l'Ufficio Stampa per comunicare nel mercato globale". Nel corso del convegno sarà presentato il risultato di una ricerca sugli Uffici Stampa condotta dalla Makno

AGENDA 2000 E LA COMUNICAZIONE SULL'EUROPA. UNA "RETE" IN LOMBARDIA
Milano, 2 luglio 1998 -  Il 13 luglio (h. 10.00) a Villa Cipressi di Varenna (Lecco) avrà luogo un convegno sul tema "Agenda 2000 e la comunicazione sull'Europa Una "rete" in Lombardia". Le conclusioni del convegno, organizzato dalla Regione Lombardia in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione europea, saranno esposte da Roberto Formigoni, presidente della Giunta regionale della Lombardia. Moderatore sarà Stefano Rolando, direttore generale Programmazione e Relazioni Esterne del Consiglio regionale della Lombardia. Tra gli interventi: Vico Valassi, presidente Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Lecco; Pier Giulio Marcellino, prefetto di Lecco e presidente CEP; Elena Gandolfi, vice presidente della Provincia di Lecco; Giancarlo Morandi, presidente del Consiglio regionale della Lombardia; Guido Podestà , vice presidente del Parlamento europeo; Giovanni Saonara, commissione parlamentare per le Politiche dell'Unione europea; Gerardo Mombelli, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Il tema della prima sessione, dedicata a "Documentazioni e connessioni informative su Agenda 2000 e Euro" sarà introdotto da Andrea Perucci, consigliere del Commissario Marcelino Oreja, e Lucio Battis Totti, vice direttore Rappresentanza in Italia Commissione europea, esperto problematiche Euro. La seconda sessione sarà dedicata al tema "L'Europa delle Regioni, l'Europa dei cittadini", introdotto da Gerardo Mombelli, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, e Lindsay Armstrong, responsabile del sito Internet della Commissione europea. La terza sessione sarà dedicata al tema "Bisogni informativi e formativi della "rete" nella regione Lombardia", introdotto da Gian Pietro Fontana Rava, direttore Rappresentanza a Milano della Commissione europea, e Roberto Santaniello, capo Ufficio Stampa, Rappresentanza in Italia Commissione europea. Tra gli invitati vi sono parlamentari europei eletti in Lombardia, consiglieri regionali, presidenti delle amministrazioni provinciali e sindaci dei comuni

DUN & BRADSTREET: ACQUISTO AZIONI PROPRIE E SCORPORO DI RH DONNELLEY
Milano, 2 luglio 1998 -   Dun & Bradstreet Corporation ha annunciato un programma di riacquisto delle proprie azioni ordinarie e la definitiva separazione da RH Donnelley, primo editore americano autonomo di pagine gialle in precedenza controllato da Dun & Bradstreet. Dopo lo scorporo dalla Donnelley e la sua costituzione come società indipendente, Dun & Bradstreet (con sede a Murray Hill, New Jersey USA, e una presenza significativa anche in Italia) concentra tutte le attività sulla propria società operativa (D&B), leader mondiale dell'informazione commerciale, della gestione dei crediti e dei servizi per il marketing, e su Moody's Investor Service, nota agenzia di analisi finanziaria. Il piano di buy back approvato dal Consiglio di Amministrazione contempla operazioni sul mercato aperto sino a 300 milioni di dollari nell'arco dei prossimi tre anni e riflette l'attesa della maggiore redditività conseguente al nuovo assetto del gruppo. Nel suo nuovo perimetro escludendo i risultati di RH Donnelley e oneri non ricorrenti conseguenti allo scorporo per 23 milioni di dollari gli utili di Dun & Bradstreet Corporation stimati per il 1998 già lascerebbero intravede un incremento a due cifre percentuali rispetto all'anno precedente. In Italia la Dun & Bradstreet Kosmos é leader nazionale nel settore dell'informazione commerciale con un giro d'affari 1997 di circa 140 miliardi di lire.

ANZIANI A MILANO: SITUAZIONE E PROSPETTIVE. UN INCONTRO AGER
Milano, 2 luglio 1998 -   Si é svolto al Circolo della Stampa di Milano un incontro sul tema "La nuova longevità nella città nuova: stato dell'arte e strategie future", organizzato da AGER, Associazione per la ricerca geriatrica e lo studio della longevità . Si é trattato di un momento di aggiornamento, dibattito e riflessione sul ruolo sociale dell'anziano nella grande città e sulle più recenti scoperte della medicina in ambito geriatrico. Infatti, AGER intende contribuire alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulle problematiche legate alla Terza Età e concorrere ad un effettivo miglioramento della qualità di vita degli anziani. All'evento hanno partecipato: Paolo Pagliani (Presidente AGER), Ombretta Colli (Assessore Servizi Sociali Comune di Milano), Carlo Vergani (Professore ordinario di Medicina Interna Cattedra di Gerontologia e Geriatria Università degli Studi di Milano), Donatella Bramanti (Ricercatore Dipartimento di Sociologia Università Cattolica del Sacro Cuore Milano), Alberto Colorni (Professore di ricerca operativa Politecnico di Milano). Moderatore: Bruno Pieroni (Giornalista e Presidente UNAMSI Unione Nazionale Informazione Medico Scientifica). Donatella Bramanti ha illustrato i risultati di una ricerca che dimostra il continuo incremento della popolazione di anziani (oltre i 65 anni) in Italia: nel 1997 erano 9.840.000 su un totale di 57,4 milioni di popolazione totale. Nell'anno precedente gli anziani erano 9.644.000 su una popolazione totale di 57,3 milioni. Quindi, l'indice di invecchiamento é salito in un anno dal 16,8 al 17,1% e il trend é di costante crescita: nel 2014 la popolazione anziana potrebbe superare il 30% del totale. Attualmente, l'attesa di vita in Italia é di 81,4 anni per le donne e 74,9 anni per gli uomini. Nel 2020 le attese saranno rispettivamente 84,6 e 78,3 anni. A Milano (dati 1994) risultano 275.000 anziani su 1.369.000 abitanti, pari a un indice del 20,1% (di cui due terzi donne). Si stima che per l'anno 2003 tale indicatore potrà salire al 23,6%. Il Prof. Vergani ha fornito alcuni consigli di base per miglio rare la qualità di vita dell'anziano: in generale, occorre osservare uno stile di vita sano, curare l'igiene dell'ambiente, controllare l'alimentazione, contrastare l'osteoporosi con l'aumento di calcio nella dieta, evitare l'eccessiva esposizione al sole, correggere i difetti uditivi e visivi, sottoporsi a controlli medici periodici, selezionare il farmaco giusto, combattere l'insidia della depressione, mantenere stimoli intellettivi. Pagliani ha illustrato l'attività AGER che, oltre ad organizzare numerose manifestazioni socio culturali e iniziative a carattere scientifico per la prevenzione e cura delle patologie degli anziani, dispone del "Telefono AGER per l'anziano" (0255180484), in funzione da lunedì a venerdì (14. 00 16. 00), al quale risponde un geriatra per informazioni di tipo socio assistenziale. Vi é poi il Telefono Fiscale (026599428) con esperti per il periodo "caldo" della dichiarazione dei redditi (maggio, giugno e novembre).

IPPODROMO DI MILANO: MUSICA E CAVALLI IRLANDESI
Milano, 2 luglio 1998 - Domenica 5 luglio un gruppo di studenti della prestigiosa scuola di musica irlandese del Maestro James Horgan si esibirà dal vivo nel parco dell'Ippodromo di Milano. Per il concerto verranno utilizzati i classici strumenti della tradizione celtica (violino popolare, cornamusa, tamburo irlandese), a cui si aggiungerà il violoncello e l'uso del pentagramma, solitamente non utilizzati nella musica celtica, quasi del tutto improvvisata e tramandata oralmente. Gli studenti sono ragazzi irlandesi tra i 14 e i 18 anni ospita ti in Italia in giugno e luglio per esibirsi nelle colline dell'Appennino Reggiano promuovendo il progetto ambientalista "Collina dei Cavalli", un parco equino creato dall' ATA (Associazione Trekking Acquatico) che ospita quegli esemplari a fine carriera destinati altrimenti al mattatoio, in collaborazione con la Contea irlandese di Galway. La "Collina dei Cavalli" é un terreno di dieci ettari dove i cavalli possono pascolare all'aperto, mangiando erba, tenendo puliti i boschi, ricavandovi sentieri e impedendo così il degrado tipico degli ambienti incolti. L'Ippodromo di Milano intende appoggiare questa iniziativa ospitando una tappa dell' Estate Irlandese