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AGENZIE IPPICHE: SCOMMESSE OLTRE I 1, 600 MILIARDI NEL 1mo SEMESTRE '98


Milano, 13 luglio 1998 - Nel primo semestre 1998 il volume delle scommesse giocate nelle Agenzie Ippiche SNAI Servizi é stato pari a 1, 608 miliardi di lire, con incremento del 3,46% rispetto all'analogo periodo 1997, La raccolta da gennaio a giugno 1998 al totalizzatore é stata pari a 1,591 miliardi (+12, 32%). Questi due segni positivi si dice nel comunicato fanno risaltare i risultati ottenuti dalle Agenzie Ippiche SNAI Servizi, ossia le uniche, tra tutti i delegati alla raccolta delle scommesse ippiche in Italia, a registrare segni positivi nel bilancio semestrale, Nello stesso periodo gli scommettitori hanno ottenuto complessivamente vincite per 1,139 miliardi: vengono confermate le preferenze per i diversi tipi di scommessa, ossia sul "vincente", la preferita, con vincite per 330 miliardi, seguita dalla scommessa sul "piazzato" con vincite per 240 miliardi, la "trio" con 225 miliardi e la "accoppiata" con 182 miliardi,

SETTORE ORAFO ITALIANO: CRESCONO LE ESPORTAZIONI NEL 1998
Milano, 13 luglio 1998 -  Nel corso dell'incontro "Forum del Gioiello", organizzato presso il Centro Congressi Cariplo di Milano dal Club degli Orafi Italia, sono stati illustrati dati di produzione ed esportazione del settore orafo italiano, Giacomo Bozzi, Presidente Club degli Orafi Italia ha rilevato che il settore mantiene saldamente la leadership mondiale con un volume d'affari di 20, 500 miliardi di lire, una quota dell'export mondiale vicina al 37% e un saldo commerciale attivo di 4, 4 miliardi di dollari, al terzo posto in Italia dopo i settori calzaturiero (6, 9 miliardi di dollari di attivo) e il mobiliero/cucine (5,2 miliardi). "Le 500 tonnellate d'oro trasformate in Italia nel 1997 (+14% rispetto al 1996) rappresentano un record per la fabbricazione nazionale, anche se il primato mondiale, detenuto dall'Italia fino a due anni fa, appartiene oggi all'India con 596 tonnellate, Le vendite sui mercati esteri nel 1997 sono cresciute del 7% rispetto all'anno precedente, mentre nel primo bimestre 1998 si é registrato un incremento di esportazioni pari al 17% rispetto all'analogo periodo 1997. Le imprese di produzione e distribuzione del settore orafo italiano sono oltre 33.000 e danno lavoro a circa 123.000 addetti. Nel corso del Forum, Fabrizio Onida (Presidente ICE Istituto per il Commercio Estero), ha detto che la presenza del settore sui vari mercati internazionali é legata a diversi punti di forza: ad esempio, per quanto riguarda gli Stati Uniti, primo mercato dell'export di oreficeria italiana, valgono soprattutto "l'eccellente rapporto tra le aziende italiane e la rete di distribuzione statunitense, la capacità di innovazione, il design e l'ottima capacità di risposta alle richieste della clientela americana". Tuttavia, non mancano elementi di criticità: infatti, negli Stati Uniti cresce la presenza di concorrenti quali Canada, Bolivia e Messico, É quindi necessaria una nuova strategia di marketing e investimenti nel settore della pubblicità, oltre ad una maggiore politica del marchio. L'ICE, nell'ambito del suo programma promozionale 1998 punta ad alcune azioni, come le missioni commerciali, la creazione di una banca dati, una campagna pubblicitaria, oltre alla presenza al "J, A>" di New York. Gli stanziamenti ICE per la promozione sono pari a 2, 2 miliardi per il 1998 e 2, 1 miliardi per il 1999, All'incontro é intervenuto anche Giovanni Ancarani (Presidente Cariplo Spa) che ha sottolineato l'importanza delle attività orafe italiane che sono riconosciute come uno dei motori del "Made in Italy" il cui successo é in continua crescita

NUOVO PUNTO CARIPLO A MILANO
Milano, 13 luglio 1998 -  Inizia il 14 luglio l'attività del nuovo Punto Cariplo a Milano in Viale Sarca 181, La struttura, tecnologicamente avanzata, é attrezzata per una completa operatività e provvista anche del servizio "sportello automatico" per meglio soddisfare le esigenze della clientela, Inoltre, opererà come filiale specializzata nel segmento "clienti privati e piccoli operatori". Con il nuovo "Punto" Cariplo rafforza ulteriormente la propria presenza a Milano e provincia dove raggiunge le 254 strutture operative (521 in Lombardia).

LA RIDUZIONE DEL RISCHIO NELLE OPERAZIONI IN CAMBI: UN RAPPORTO CPSS
Roma, 13 luglio 1998 -  La Banca d'Italia ha reso noto il testo di un comunicato della Banca dei Regolamenti Internazionali di Basilea relativo all'approvazione e pubblicazione di un rapporto del Comitato sui Sistemi di Pagamento e Regolamento (CPSS) sulla strategia per la riduzione del rischio di regolamento nelle operazioni in cambi. Nel documento, intitolato "Banchieri centrali incoraggiati dai passi in avanti compiuti dal settore privato nella riduzione del rischio di regolamento nelle operazioni in cambi", si riferisce che il Presidente della Federal Reserve Bank di New York, Chairman uscebte del Comitato sui Sistemi di Pagamento e Regolamento (CPSS) delle banche centrali del Gruppo dei Dieci, William J, McDonough, ha dichiarato che il settore privato ha fatto incoraggianti passi in avanti nella riduzione del rischio di regolamento delle operazioni in cambi, ma rimane ancora molta strada da fare. Un rapporto del CPSS appena pubblicato valuta i progressi ottenuti da quando, due anni fa, venne lanciata la strategia, concertata tra le banche centrali del G10, per la riduzione di rischi sistemici associati con il regolamento delle operazioni in cambi. I Governatori del G10 hanno convenuto sull'opportunità di affermare di nuovo, rafforzandola, la strategia per la riduzione del rischio di regolamento delle operazioni in cambi ed hanno richiesto oggi al Comitato di Basilea (Basle Committee on Banking Supervision) di definire, a livello internazionale, i principi guida di carattere prudenziale per le banche relativi alla gestione ed al controllo del rischio di regolamento delle operazioni in cambi. Lo stesso Mc Donough, nominato di recente Chairman del Comitato di Basilea, ha affermato che tali principi guida costituiranno uno degli elementi chiave della rafforzata strategia delle banche centrali per affrontare il problema. Oggi i Governatori del G10 hanno confermato il ruolo del CPSS sia nell'attività di collaborazione con il settore privato relativamente alle iniziative volte alla riduzione del rischio di regolamento delle operazioni in cambi, sia nell'attività di diffusione a livello mondiale della strategia, sia nell'attività di monitoraggio dei risultati della strategia stessa. Il rischio di regolamento delle operazioni in cambi ha rappresentato una delle prioritàdelle banche centrali del G10 fin dalla pubblicazione, nel marzo 1996, di un rapporto del CPSS che illustrava come le banche si trovino di fronte ad enormi esposizioni, nelle operazioni in cambi, e come in qualunque momento l'ammontare a rischio, derivante dal fallimento anche di una sola controparte, potrebbe superare il capitale complessivo di una banca, Il rapporto mandato in pubblicazione oggi é stato redatto dallo Steering Group om Settlement Risk in foreign Exchange Transactions (il sottogruppo del CPSS presieduto da Lawrence Sweet della Federal Reserve Bank of New York) sotto la direzione del CPSS stesso, Il presidente uscente Mc Donough, annunciando la pubblicazione del rapporto, ha dichiarato: "Due anni fa le banche centrali hanno richiesto l'intervento del settore privato per ridurre il rischio di regolamento delle operazioni in cambi. Oggi siamo ottimisti per quel che riguarda i passi che sono stati compiuti nel settore privato in risposta a tale richiesta, In particolare, gli incoraggianti risultati delle iniziative avviate da associazioni di banche durante questo periodo confermano l'opinione delle banche centrali del G10 che ritengono il settore privato il miglior fornitore di servizi di regolamento multivalutario, Buoni risultati sono stati raggiunti anche a livelli di singola banca ma sussistono ancora margini per un miglioramento. Grazie ai principi guida che saranno definiti dal Comitato di Basilea, spero che potremo dimostrare quanto sia importante che tutte le banche si attivino per gestire e controllare il proprio rischio di regolamento delle operazioni in cambi e come nessuno sia svantaggiato ad operare in tal senso". Il rapporto del 1996, il cosiddetto Rapporto Allsopp, illustrava come le banche possano ridurre questi rischi tramite procedure e gestione del rischio migliori, e come corretti meccanismi di regolamento multivalutario ed accordi per il regolamento netto possano accrescere di molto la capacità delle singole banche di ridurre il proprio rischio di regolamento delle operazioni in cambi. I Governatori delle banche centrali del G10 approvarono, nel 1996, la strategia contenuta nel Rapporto Allsopp, caratterizzata da tre direttrici d'intervento per la riduzione del rischio di regolamento delle operazioni in cambi:interventi delle singole banche miranti a controllare le proprie esposizioni al rischio di regolamento delle operazioni in cambi; interventi delle associazioni di banche miranti a fornire servizi di regolamento multivalutario per la riduzione del rischio;interventi delle banche centrali miranti a favorire rapidi progressi del settore privato. Il rapporto che viene reso pubblico oggi valuta i risultati ottenuti negli ultimi due anni in ciascuna delle aree sopra indicate: Singole banche  Molti degli operatori di mercato maggiormente attivi sul mercato dei cambi hanno fatto notevoli passi in avanti nel trattamento del rischio di regolamento delle operazioni in cambi:é cresciuto il livello di consapevolezza del rischio, la responsabilità dello stesso éstata conferita ai livelli più alti di gestione, il rischio viene misurato e controllato in maniera adeguata e sono state intraprese alcune iniziative per la sua riduzione, Tuttavia, épur vero che alcuni operatori di mercato sono ancora riluttanti ad intraprendere le dovute azioni, Associazioni di banche.  Il ricorso a servizi di regolamento netto bilaterale é aumentato ed appare ora definito con maggiore certezza l'assetto futuro dei servizi di regolamento multilaterale grazie alla fusione dei due schemi di regolamento esistenti (ECHO e Multinet) in una unica società, la CLS Services, La CLS Services ha anche effettuato con successo l'operazione di aumento di capitale e ha selezionato un fornitore che impianti una "Continuous Linked Settlement Bank" (la banca CLS) per regolare le operazioni in cambi. Le associazioni di banche sono altresì impegnate ad esplorare approcci alternativi quali la sostituzione dei tradizionali contratti per operazioni in cambi con "contratti per differenza" (contracts for difference CFDs), Banche centrali. Notevoli miglioramenti sono stati registrati relativamente ai sistemi di pagamento all'ingrosso, , ivi compresi l'avvio di nuovi sistemi di regolamento e l'allungamento degli orari operativi, già introdotti o comunque pianificati, Le banche centrali hanno lavorato in collaborazione con le associazioni di banche e con le autorità di vigilanza nazionale impegnate a ridurre il rischio di regolamento delle operazioni in cambi.

ARCHIVIO STORICO TELECOM ITALIA/STET:120 ANNI DI TLC ITALIANE
Torino, 13 luglio 1998 -  Giovedì 16 luglio (h. 11.00 presso l'Auditorium di Telecom Italia in Torino) sarà presentato in anteprima stampa l'Archivio Storico di Telecom Italia che viene inaugurato a un anno (18 luglio 1997) dal compimento della fusione tra STET e Telecom Italia che diede vita al sesto maggior gruppo internazionale di telecomunicazioni. L'archivio é nato dalla fusione degli archivi della STET e di Telecom Italia e custodisce 120 anni di storia delle telecomunicazioni italiane. Comprende milioni di documenti e immagini che vengono messi a disposizione di ricercatori, studenti e di tutti coloro che sono interessati a conoscere la vita di aziende che, con la loro storia, hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo industriale, economico e culturale del Paese, Per l'occasione, il professor Bruno Bottiglieri, storico d'impresa che ha curato il coordinamento scientifico dell'Archivio, guiderà una visita da parte dei giornalisti e il presidente di Telecom Italia Mario Rossignolo terrà una conferenza stampa, All'incontro interverrà anche il presidente della Regione Piemonte, on. Enzo Ghigo.

MONDIALI DI CALCIO FRANCE '98: SCOMMESSE PER 13 MILIARDI
Milano, 13 luglio 1998 -  Le Agenzie Ippiche SNAI Servizi hanno comunicato che nei 16 giorni di accettazione del gioco (dal 27 giugno al 12 luglio) relativo al "Totoscommesse" sui Mondiali di Calcio France '98, hanno raccolto 12, 9 miliardi di lire pari a 446,111 ticket di scommessa per una media di 28,961 lire ciascuna. Il giorno di maggiore movimento di scommesse é stato martedì 7 luglio, in occasione della semifinale tra Brasile e Olanda, caratterizzato da una movimento che ha superato i 2 miliardi di lire; la semifinale FranciaCroazia, giocata l'8 luglio, e la finale tra Brasile e Francia del 12 luglio hanno permesso di raccogliere poco meno di 2 miliardi al giorn. Il 3 luglio, giorno dell'incontro tra Italia e Francia valido per i quarti di finale, le 80 Agenzie Ippiche fino a quel momento abilitate hanno raccolto 1, 5 miliardi di lire.

CARCERE DI VIGEVANO: FORMAZIONE IMPRENDITORIALE PER I DETENUTI
Vigevano, 13 luglio 1998 -  La Direzione della Casa Circondariale di Vigevano, dipendente dal Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria del Ministero di Grazia e Giustizia, ha promosso un convegno, che si svolgerà il 14 luglio (h, 9,00 - 12, 30) presso la Casa Circondariale di Vigevano (Frazione Piccolini) sul tema "La formazione all'imprenditorialitàcome via per il reinserimento dei detenuti nel mondo del lavoro, Analisi e prospettive dell'esperienza condotta nella Casa Circondariale di Vigevano". Partecipano autorità e operatori del settore. Tra gli interventi quelli di Gianfranco Mongelli, direttore della Casa Circondariale di Vigevano (apertura dei lavori) ; Alessandro Scaccheri, responsabile area orientamento Formaper, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano (sul tema: "Reinserirsi nel mercato del lavoro:l'orientamento al lavoro autonomo nell'esperienza di formazione rivolta ai detenuti"; Alberto Giasanti, docente di sociologia all'Università Statale di Milano ("Carcere e società: esperienze a confronto"); Simonetta Gola ("Il progetto Cayenna"); Alessandra Naldi ("L'Associazione Antigone"), Chiude i lavori Felice Bocchino, responsabile del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria Provveditorato Regionale per la Lombardia, "

LE CITTÀ DIGITALI IN ITALIA": RAPPORTO ASSINFORM
Milano, 13 luglio 1998 -  Il 16 luglio (inizio ore 9, 30 Palazzo Affari ai Giureconsulti) si tiene il convegno "Le città digitali in Italia" organizzato da Assinform (Associazione Nazionale Produttori Tecnologie e Servizi per l'Informazione e la Comunicazione) e da RUR/CENSIS. Nel corso dell'incontro viene illustrato il Rapporto Assinform RUR/Censis 1997 che fotografa in dettaglio il fenomeno delle Città Digitali in Italia e, tramite un dispositivo basato su più strumenti di indagine, consente di farne emergere eccellenze e criticità, così come di confrontare le diverse specificità territoriali. Il libro (edizioni: Franco Angeli), che viene presentato in anteprima, contiene il Rapporto 1997, le relazioni introduttive di alcuni esperti del settore e l'analisi delle migliori esperienze di telematica urbana. Per l'occasione, viene presentato anche il programma di ricerca, già in corso, relativo al Rapporto 1998 e viene dato spazio al contributo di alcuni rappresentanti di "casi di eccellenza" di Città Digitali, tra cui il Comune e la Camera di Commercio di Milano, Interventi di: Gabriele Albertini (Sindaco di Milano), Giulio Koch (Presidente Assinform), Giuseppe Roma (Direttore Censis), Giancarlo Martella (Assessore all'Informatica del Comune di Milano), Bruno Ermolli (Membro di Giunta Camera di Commercio di Milano), Pierluigi Piccini (Sindaco di Siena), Giuliano Barbolini (Sindaco di Modena