Milano, 18 maggio 1999 - Alle ore 12. 30 del 18 maggio, presso il Politecnico di Milano, presentazione dell'iniziativa Campionati del Mondo di Robot Calciatori (Robocup) inaugurati la scorsa estate. Nell'annuncio dell'iniziativa si dice che la comunità scientifica si sta adoperando per produrre robot affidabili in grado di svolgere compiti in piena autonomia, senza intervento umano. Tra queste attività rientrano i Campionati per Robot Calciatori che hanno visto la "Nazionale Italiana" (ART-Azzurra Robocup Team) giungere fino ai quarti di finale. Della squadra fa parte anche il Politecnico di Milano. Tra gli obiettivi delle ricerche sull'argomento vi è anche quello di capire quali sono i problemi che occorre risolvere per consentire a delle macchine di percepire il mondo esterno (in questo caso palla, porte, avversari, compagni di squadra) e di prendere decisioni singolarmente o in collaborazione con altre macchine. Nel corso dell'incontro, a cura della Commissione Attività Culturali e di Ricreazione del Politecnico, vengono mostrati spezzoni di partite degli ultimi campionati mondiali, registrazioni degli allenamenti della squadra italiana e dimostrazioni dal vivo delle abilità dei robot sviluppati dal "Progetto di Intelligenza Artificiale e Robotica" del Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico.

ALBERO DELLA CONOSCENZA DI DIDA EL: MATURANO I PRIMI FRUTTI
Milano, 18 maggio 1999 - Sono stati presentati ad InforScuola 1999 i primi frutti, unità didattiche multimediali progettate da insegnanti ed allievi dell'"Albero della Conoscenza", l'innovativo progetto di formazione ideato da Dida El per proporre ai docenti un ambiente di apprendimento collaborativo e distribuito in rete sulla multimedialità e sulle nuove tecnologie informatiche e telematiche per la didattica. Durante il workshop "L'Albero della Conoscenza: nuove forme di apprendimento collaborativo e distribuito in rete", che si è svolto giovedì 22 aprile presso il Centro Congressi di via Washington, a Milano, sono state mostrate le prime unità didattiche multimediali realizzate da alcuni dei docenti che hanno partecipato al corso di formazione organizzato da Dida El in collaborazione con il Provveditorato agli Studi di Milano per imparare a progettare e realizzare unità didattiche multimediali e interattive per la rete. I più coinvolti sono stati gli studenti, a cui gli insegnanti hanno trasferito molte delle conoscenze acquisite durante il corso per farli partecipare alla fase di progettazione e sviluppo delle unità didattiche. Alcuni di loro hanno presentato in prima persona le unità didattiche realizzate, come, per esempio, gli studenti della classe 2A della scuola media Sant'Ambrogio di Milano, che hanno illustrato l'unità didattica "I Maya", realizzata con la prof. Maria Eufemia Oriolo, raccontando tutte le fasi in cui si è svolto il loro lavoro: l'ideazione del progetto, la ricerca e la selezione del materiale, la realizzazione delle pagine html. "Il lavoro ha suscitato grande passione e rivelato molte potenzialità dei ragazzi commenta la prof. Maria Eufemia Oriolo fornendo loro quelle motivazioni che rappresentano uno degli elementi più importanti per il successo scolastico. L'esperienza si è rivelata didatticamente molto valida perché i ragazzi ne sono stati protagonisti in prima persona, scoprendo la loro importanza e il loro ruolo nel processo di costruzione della conoscenza e lasciando a noi la parte di facilitatori delle varie fasi del lavoro. " "Dopo essere stati aiutati dai docenti Dida*El a capire il fenomeno Internet spiega il prof. Corrado Amico Roxas, che ha realizzato l'unità didattica "Acqua" insieme con i suoi alunni della scuola media Francesco Baracca di Magenta abbiamo approfondito il processo di produzione dell'unità didattica multimediale fino a raggiungere dei risultati per noi molto interessanti, che ci hanno permesso di diventare a nostra volta autori di unità didattiche. Tutto il lavoro è stato realizzato con grande gioia e coinvolgimento degli alunni. " Le unità didattiche multimediali sono state realizzate dagli insegnanti e dai loro studenti durante la fase di formazione on-line del progetto dell'"Albero della Conoscenza", una fase si sta svolgendo attraverso Atena(r), la piattaforma per la formazione a distanza sviluppata da Dida El, proprio per permettere ai docenti di "imparare facendo", cioè di realizzare vere e proprie unità didattiche per Internet da utilizzare a scuola lavorando in rete. Un altro dei frutti dell'Albero della Conoscenza, l'unità didattica "Quattro storie sane per una torta golosa", realizzata da Giulia de Ambrosis e dai bambini della 2B della scuola elementare Poerio di Milano ha vinto il primo premio (tre giorni in una fattoria ecologica) al concorso "Che cavolo mangi", organizzato dall'Osservatorio Agroambientale di Cesena con il patrocinio della Regione Lombardia e della Provincia di Milano, nell'ambito di un progetto di educazione ambientale e alimentare che ha coinvolto le scuole dell'obbligo della provincia di Milano. "Quattro storie sane per una torta golosa" prende spunto dagli ingredienti della crostata di mele per raccontare, attraverso i disegni e le animazioni realizzate dai bambini, il modo in cui elementi come la farina, le uova, il burro, il latte e le mele possono essere prodotti in modo "genuino" e rispettoso dell'ambiente. Le unità didattiche realizzate durante il corso di formazione per gli insegnanti diventeranno patrimonio della Banca di Esperienze, la parte dell'Albero della Conoscenza che raccoglie unità didattiche multimediali nelle varie discipline scolastiche, e resteranno a disposizione delle scuole che in futuro vorranno aderire al programma per studiare, rielaborare e realizzare nuovi materiali didattici multimediali da pubblicare in rete. Il progetto di formazione di Dida El, infatti, può essere aperto a tutti i docenti che desiderano partecipare ad un'esperienza di formazione sulla multimedialità basata sulla rete e sulle più innovative tecnologie telematiche.
Web: http://www.didael.it