Milano, 17 novembre 1999 - Dal 24 al 26 novembre, presso Fiera Milano, ModaprimaMostra Internazionale della Maglieria e dell' Abbigliamento, organizzata da EFIMA e promossa da Moda Industria, Associazione Italiana Industriali Abbigliamento e Maglieria. Si tratta di una iniziativa specializzata con proposte che vanno dalla personalizzazione del prodotto al packaging, dal riordino in corso di stagione alla creazione di campionari specifici. Modaprima si è specializzata nell'offerta di "pezzi basici e portabili con privilegio per i capi estremamente attuali, quali punti di partenza per la costruzione del guardaroba alla moda delle prossime stagioni". A Modaprima vengono presentate le collezioni Autunno/Inverno 2000/2001 e un riassortimento Primavera/Estate 2000. Insieme allo stile dei più prestigiosi distretti italiani, tra cui quelli di Carpi, Salerno, Positano e Puglie, Modaprima ospita anche l'anticipazione delle collezioni Autunno/Inverno 2000/2001 per la "Moda Programmata", i riassortimenti Primavera/ Estate 2000 per il Pronto Moda e i servizi offerti dalle Case specializzate nella produzione di Private Label. Tra i seminari previsti:"Giovani al 2000: piccoli pezzi facili"; "Tendenze per le colleziomni Autunno/Inverno 2000/2001" a cura di Laura Sassatelli, responsabile per l'Italia di Peclers, Parigi; "L'abbigliamento esterno in Italia: consumi e distribuzione. Consuntivo Primavera/Estate 1999 e previsioni per il 2000 e il 2000/2001" a cura di Moda Industria e ACNielsen Sita; "L'industria della moda in Giordania" ( incontro con operatori). Tra i punti d'incontro, la Galleria Tecnica, l'International VIP Club, il Business Club, l'Internet Point. (Omniapress)

NETWORK COMPUTING DEVICES ITALIA (NCD). I THIN CLIENT
Torino, 17 novembre 1999 - La società informatica americana Network Computing Devices Inc ha annunciato l'inaugurazione della propria filiale italiana, la NCD con sede a Torino, la cui guida è stata affidata a Flavio Ghirardi, dal 1997 responsabile per il mercato italiano della società statunitense. Ghirardi ha detto che la NCD "è una azienda dinamica che investe e sviluppa costantemente, per fornire ai propri clienti le migliori tecnologie thin client attualmente presenti sul mercato. La scelta di aprire una filiale conferma la particolare attenzione della società per il mercato italiano, caratterizzato da forte domanda sempre più qualificata e che richiede da parte nostra una sempre maggiore qualificazione del canale commerciale". Le soluzioni e i prodotti hardware e software thin client della NCD consentono l'accesso simultaneo, in modo semplice e ad elevate prestazioni, di qualsiasi applicazione che risiede in thin client, sistemi Unix e PC. La NCD ha già installato oltre un milione di thin client pari ad oltre 3 miliardi di ore di attività .In Italia i prodotti NCD sono già utilizzati da numerose piccole e grandi aziende che operano nei più diversi settori merceologici. Il 1999 è stato un anno determinante per il riposizionamento della società sul mercato a seguito della acquisizione della divisione Network Display di Tektronics e all'annuncio della famiglia software ThinPath. Oggi NCD è leader del mercato in termini di vendite (43% vendite di thin client sul mercato mondiale 1998, secondo stime ICD) e fatturato. Nel marzo 1998 Intel ha concluso un accordo di collaborazione triennale con la NCD per la produzione di desktop Lean Client. (Omniapress)

VENDITE DIRETTE AVEDISCO:I PROBLEMI FISCALI.NOMINE AI VERTICI
Milano, 17 novembre 1999 - In occasione della ottava edizione del Premio Nazionale Giornalisti Avedisco Associazione Vendite Dirette Servizio Consumatori e della celebrazione del trentennale di attività dell'Associazione, si è svolto al Circolo della Stampa un dibattito sui problemi del settore delle Vendite Dirette, al quale hanno partecipato:il neo presidente di Avedisco Luigi Nadalini, il vice presidente del CNEL Giuseppe Capa, il presidente di FAID Federdistribuzione Tito Lombardini, il Membro del Comitato Direttivo del Movimento Consumatori Roberto Brunelli, e il consulente GEA e docente all'Università di Castellanza Alberto Cusi. Nadalini ha dichiarato che da una indagine Databank si evince che il 40% delle famiglie italiane ha recentemente acquistato almeno una volta attraverso il canale distributivi Avedisco, segno della serietà delle nostre aziende e della validità dei prodotti commercializzati". Nadalini ha anche detto che uno degli obiettivi più importanti dell'Associazione è quello di continuare a intrattenere un dialogo costante e scambievole con la stampa per combattere la disinformazione e dare gli strumenti al cittadino per saper distinguere le aziende che operano seriamente sul mercato" . " Non possiamo ha poi aggiuntosottacere le incongruenze ed iniquità che gravano ancora sul nostro settore sia dal punto di vista fiscale (ad esempio l'assenza totale di alcun regime di detrazione di spese dall'imponibile) che dal punto di vista previdenziale ( con l'applicazione del famoso contributo INPS che non darà mai la possibilità di garantire ai nostri incaricati un minimo di pensione, bensì grava sulle loro e sulle nostre teste come una vera e propria tassa). Non chiediamo privilegi fiscali ma un trattamento equo rispetto alle altre categorie di lavoro autonomo ". Tito Lombardini ha affermato che "la soddisfazione e la fidelizzazione del consumatore sono gli obiettivi principali che le imprese perseguono per poter far fronte alla competitività del mercati".Lombardini ha anche detto che il fatto che la metà del fatturato del comparto è prodotta dalle aziende associate all'Avedisco, cui i consumatori attribuiscono fiiducia, dimostra che la strada intrapresa da Avedisco"è quella giusta". I giornalisti premiati sono Maria Silvia Sacchi ( Corriere Economia) e Giovanni Domina (Mark Up). Luigi Nadalini, consigliere di Avedisco dal 1993, è stato nominato nuovo presidente dell'Associazione per il biennio 1999/2001. Nadalini, che sostituisce Marisa Brambilla (Avon Cosmetics), è direttore delle Risorse Umane della Vorkwerk Folletto dal gennaio 1992. Del Consiglio Direttivo fanno parte il past presidente Marisa Brambilla, Mario Servalli (Natura Club srl), vice presidente. Consiglieri: Arnaldo Caprai ( Caprai Gruppo Tessile), Dario Colagiacomo (Tupperware Italia spa), Enrico Festa (Stanhome spa), Martine Heines (Amway Italia srl), Enrico Midali (Avon Cosmetics). Tesoriere Pierstefano Davy (AMC Italia spa). (Omniapress)

COMMERCIO MODERNO INTERNAZIONALE:I VERTICI EUROPEI A SHOP 2000
Milano, 17 novembre 1999 - Si svolge dal 17 al 19 novembre, presso il palazzo CISI della Fiera di Milano, Shop 2000, Mostra Convegno Internazionale del Commercio Moderno con la partecipazione di un migliaio di presidenti, amministratori delegati e uomini marketing della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) e delle aziende produttrici di largo consumo alimentare d'Europa e d'Italia.Presenti anche i rappresentanti dei settori delle tecnologie, dei servizi e delle attrezzature per il commercio per discutere le tendenze del mercato e l'impatto delle nuove tecnologie negli ambiti organizzativi. 20 tra catene distributive ed associazioni di categoria impegnate direttamente, 267 centrali della GDO informate e coinvolte nella UE, 29 dell'area PECO, 21 dell'area EFTA, 29 sponsor principali industriali ed istituzionali impegnati nella partnership per la realizzazione di Shop 2000; oltre 70 novità presentate dalle aziende partecipanti all'esposizione di attrezzature, tecnologie, prodotti e servizi per la GDO, 20 incontri e seminari con 91 relatori: questi sono alcuni dei dati della manifestazione. Tra i protagonisti del comparto sono attesi Michael Ò Connor, il "guru" statunitense del marketing distributivo che presenta il suo ultimo libro "Laboratorio Grande Distribuzione: appunti per un nuovo paradigma del management", Feargal Quinn presidente di Superquinn, la catena irlandese che ha fatto scuola nel mondo della customer satisfaction: Lovro Mandac, presidente Kaufhof, che illustrerà i primi risultati della sperimentazione dè ecommerce in una catena distributiva. I presidenti, gli amministratori delegati, i direttori commerciali ed i tecnici delle principali catene distributive europee e italiane. Tra i temi trattati nell'ambito della manifestazione: l'Europa del Commercio Moderno; il trend del settore tessile nella GDO; la logistica del 2000; le novità proposte dalle aziende per il commercio del terzo millennio (ad esempio i frigoriferi "intelligenti"); la rottamazione dei negozi; l'informatizzazione e l'automazione del pdv; oltre l' ipermercato; il nuovo ruolo del pdv all'interno delle città ; le nuove sfide dei consumatori; i casi e le esperienze dell'e-commerce; le nuove sfide e le strategie di sviluppo delle catene della GDO oltre il 2000. La manifestazione è promossa dall'Intergruppo Commercio e Distribuzione del Parlamento Europeo ed è patrocinata dalla Rappresentanza a Milano della Commissione Europea. (Omniapress)