NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Giovedì 25
 
novembre 1999
 
pagina 1
 
quotidiano di:
economia
finanza
politica
e tecnologia
 

 

GLOBALIZZAZIONE: FORUM INTERNAZIONALE ISO-ONU-IMPRESE

Ginevra, 25 novembre 1999 - In una nota UNI (Ente Nazionale Italiano di Unifi- cazione) si annuncia che presso la sede dell'ISO (International Standard Organization) a Ginevra, è stato lanciato ufficialmente il Forum Internazionale "Standards Actions in the Global Market- SGM", un gruppo che riunisce le organizzazioni internazionali, in rappresentanza del settore pubblico e privato, interessate e coinvolte nell'attività di normazione. Dato il generale riconoscimento dell'inevitabilità della globalizzazione e il fatto che un razionale ed efficiente svilup- po di un mercato globale libero può essere sostanzialmente sostenuto da una maggiore interazione tra alcuni attori interna- zionali, in campo normativo e legislativo, il Forum funzionerà come una tavolarotonda per discutere in modo aperto i programmi ed i progetti delle organizzazioni partecipanti. Gli scambi di informazioni potranno aiutare i partecipanti ad identificare eventuali problemi di tipo politico e ad evitare inutili duplica- zioni di lavori e di stanziamenti di fondi e risorse. Le organizzazioni che partecipano allo "Standard Actions in the Global Market" sono: gli utilizzatori di norme internazionali rappresentati da ICC (International Chamber of Commerce), IFAN (International Federation of Standards Users), ICSCA (Industry Coopration on Standards and Conformity Assessment); gli organismi di normazione internazionali ISO, IEC, ITU; le organizzazioni che operano in seno alle Nazioni Unite: ITC (International Trade Center), UNCTAD (UN Conference on Trade and Development), UN/ECE (Economic Commission for Europe of the UN), UNIDO (UN Industrial Development Organization), WIPO (World Intellectual Property Organization). (Omniapress)

 

PRODOTTI LATTIERO-CASEARI: SONO I PREFERITI DAGLI ITALIANI
(a cura di Pietro Cobor)

Milano, 25 novembre 1999 - Astra-Demoskopea ha presentato alla stampa i risultati della sua ricerca "Gli Italiani al centro della Via Lattea", promossa dal Centro Studi e Ricerche Assolatte, l'associazione che rappresenta le industrie del settore lattiero- caseario. Dalla ricerca, realizzata nel settembre scorso, emerge in particolare la " notizia clamorosa" che " i prodotti lattiero- caseari industriali hanno conquistato il primo posto nella classifica dei prodotti alimentari consumati dal maggior numero di Italiani", con oltre il 99% della popolazione adulta (tra 14 e 79 anni) che consuma latte e derivati per un totale di oltre 41 miliardi di "atti di consumo" all'anno. Il sociologo Enrico-Finzi, presidente di Astra-Demoskopea e membro del Centro Studi Assolatte, ha affermato che "il latte gode di un profilo d'immagine straordinario, trattandosi di un alimento identificato con la naturalità , la genuinità , la freschezza, la tradizione, l'essere adatto ai bambini e agli anziani, così come a una alimentazione equilibrata, nutriente e buona, certificato da ottime marche". "Lo yogurt, all'opposto - Finzi ha proseguito- è modernità , innovazione, massima espressione degli stili alimentari più avanzati: per il resto condivide con il latte i plus dell'igiene, della sicurezza, della qualità e della garanzia da parte di ottime marche". Finzi ha pure detto che i formaggi industriali sono connotati da "gustosità , bontà , qualità , valore nutritivo, e, soprattutto, sono ritenuti espressione di una grande tradizione italiana, magari meno nota ma sicuramente non inferiore a quella francese". Per il burro e la panna, prodotti che godono di una buona considerazione in termini di qualità , genuinità e garanzia, fornite da ottime marche, "persistono alcuni problemi di inadeguata informazione/notorietà , di non legame con i moderni stili alimentari, specie se attenti alle diete". Secondo l'80% degli italiani, negli ultimi tre anni l'industria lattiero-casearia ha fatto molti sforzi per garantire prodotti di ottima qualità e offrire prodotti genuini sani e sicuri (78%) e per farsi conoscere (77%). Infine, per il 53% degli italiani l'industria del settore "ha saputo fornire al consumatore non solo informazioni adeguate, ma anche una seria educazione alimentare". Vincenzo Dona, segretario generale dell'Unione Nazionale Consumatori, ha affermato che occorre riconoscere all'industria lattiero-casearia l'impegno per la salvaguardia della sicurezza e della tutela dei consumatori. Dona ha ribadito la necessità di "una corretta e chiara informazione in tema di sicurezza, igiene e qualità dei prodotti alimentari". Eugenio Del Toma, medico specialista in Scienza dell'Alimentazione e membro del Centro Studi Assolatte, ha detto che occorre"sfatare" luoghi comuni e pregiudizi sul consumo di latte e derivati: in particolare questi prodotti offrono vantaggi nutrizionali e hanno un ruolo preventivo con particolare riguardo all'apporto di calcio e alla prevenzione dell'osteoporosi. Adriano Hribal, presidente di Assolatte, ha sottolineato che con un fatturato di 25.000 miliardi di lire , 35.000 addetti e oltre un miliardo di kg di formaggi, cui si aggiungono latte, yogurt e burro, il comparto lattiero-caseario "è la voce più importante dell'industria alimentare nazionale". Sottolineato pure che agli oltre 400 formaggi tradizionali italiani si sono nel tempo affiancate numerose specialità . Inoltre, con 4, 4 milioni di quintali/anno per 30 formaggi DOP l'Italia è al primo posto in Europa per la produzione di formaggi che hanno ottenuto il riconsocimento dell'Unione europea della Denominazione di Origine Protetta (appunto, DOP). Il 40% del latte prodotto in Italia viene destinato alla fabbricazione di questi prodotti che rappresentano un quarto delle denominazioni casearie tutelate in Europa. Inoltre, l'Italia registra un andamento molto dinamico per la produzione di numerosi formaggi "moderni" e vi sono anche numerosi prodotti caseari a denominazione non protetta che dominano sui mercati, quali la Crescenza, il Mascarpone, la Ricotta o la Mozzarella (quest'ultima ha di recente ottenuto il riconoscimento STG - Specialità Tradizionale Garantita- cioè una ricetta riconosciuta come tradizionale e tutelata dall'Unione Europea). Nel 1998 l'Italia ha esportato 1, 46 milioni di quintali di formaggi per un valore di circa 1300 miliardi, di cui più del 40% (600.000 quintali per circa 390 miliardi) di prodotti a denominazione non protetta. Ai primi posti dell'export dei DOP si trovano il Pecorino Romano (circa 170 miliardi), il Grana Padana e Parmigiano Reggiano ( 350 miliardi con 238.000 quinta- li) e il Gorgonzola (133.000 quintali per 136 miliardi). Nel primo semestre 1999 l'export è stato di 806.000 quintali (+20% sul corrispondente periodo 1998): in forte crescita il Grana Padano e Parmigiano Reggiano, i formaggi freschi (Mozzarella), Pecorino e Provolone . L'Italia è il maggior esportatore europeo di formaggi verso gli Stati Uniti. Per soddisfare il fabbisogno interno di formaggi, conside- rando che il regime delle quote latte penalizza l'Italia, il Paese deve anche effettuare ingenti importazioni ma la forbi- ce import-export si sta progressivamente riducendo: l'import 1998 è stato di 302.500 tonn. contro 307.000 nel 1997 a fronte delle 145.800 tonn. esportate ( 134.240 nel 1997). Mentre nel 1985 le esportazioni italiane rappresentavano solo la sesta parte delle importazioni, nel 1998 sono risultate esattamente la metà . Il consumo interno di formaggio risulta in media di 18, 5 kg pro capite, al terzo posto in Europa.Nel 1998 sono stati complessivamente consumati 10, 6 milioni di quintali (+1, 9% sul 1997). I consumi di latte hanno raggiunto 34 milioni di quintali, quelli di yogurt 2, 6 milioni e quelli di burro 953.000. Rispetti- vamente pro capite: latte 59, 5 kg, yogurt 4, .6 e burro 1.7. Assolatte, fondata nel 1945, con sedi a Milano, Roma e Bruxelles, è una libera associazione industriale aderente a Confindustria, Federalimentare, EDA (European Dairy Association) e FIL/IDF. Le imprese associate sono attualmente oltre 250, rappresentanti circa il 90% del fatturato dell'intero comparto industriale del settore.(Omniapress)

 

NOTIZIARIO TELEMATICO DELLA PROVINCIA DI MILANO PER I COMUNI
Milano, 25 novembre 1999 - È stato annunciato l'avvio di "Scopronews", una newsletter telematico dedicata dalla Provincia di Milano a tutti i Comuni del territorio. Il notiziario quindicinale è disponibile al sito Internet: http://www.provincia.milano.it/scopronews/index.htm e raccoglie, ordina e diffonde idee, attività e applicazioni per gli enti locali milanesi. (Omniapress)

WORLD ONLINE (INTERNET PROVIDER): ATTIVO ANCHE IN ITALIA
Milano, 25 novembre 1999 - World Online, Internet Service and Content Provi- der, ha annunciato che dopo il successo ottenuto in altri Paesi europei ha deciso di offrire i propri servizi anche in Italia. Viene lanciato l'abbonamento Internet gratuito a tariffa urbanain tutto il territorio italiano. World Online, già presente in 12 Paesi d'Europa ed in Sud Africa, aggiunge alla propria offerta anche un portale in 12 lingue diverse con contenuti aggiornati in tempo reale e suddivisi in canali telematici. Tra i servizi innovativi il portale offre World Online Radio, il primo canale di trasmissione radiofonica esclusivamente online e che prossimamente darà la possibilità ad ogni utente di scegliere via Internet i propri programmi musicali preferiti. Il sito è : http://www.worldonline.it. (Omniapress)

21, INVESTIMENTI: ENTRA IN WINSOME (INTERNET)
Treviso, 25 novembre 1999 - 21, Investimenti, merchant bank guidata da Alessandro Benetton, e Winsome, gruppo belga di recente costituzione operante nel mondo di Internet, hanno raggiunto l'accordo per il passaggio a quest'ultimo del 49% del capitaledi 21 Network, società controllata da 21, Investimenti tramite Giorgio Galli & Partners che si occupa dello sviluppo di siti e di comunicazione integrata su Internet. L'acquisto da parte di Winsome è avvenuto con un aumento di capitale dedicato. L'operazione è stata accompagnata da un contemporaneo acquisto, da parte di Winsome edi 21 Newtwork, dell'85% di IMCN, principale Internet service provider del Principato di Monaco. Winsome è stata costituita a Bruxelles con l'obiettivo di partecipare, anche con l'apporto di capitali, in società operanti nel settore con specializzazioni specifiche complementari fra loro, costruire dal centro un team composto di manager delle partecipate con l'obiettivo di identificare e sfruttare tutte le sinergie realizzabili; creare una nuova figura di "fornitore globale di servizi Internet" ad alto livello di qualità . 21 Network è la prima società entrata a far parte di Winsome. L'obiettivo nel medio termine è la quotazione in Borsa del gruppo. (Omniapress)

TREVI: PRODUZIONE +26% E UTILE LORDO +235% NEI PRIMI 9 MESI '99
Cesena, 25 novembre 1999 - Trevi-Finanziaria Industriale Spa, holding del Gruppo Trevi, società cesenate fra i principali operatori mondiali dell'ingegneria del sottosuolo, ha reso noti i dati consolidati relativi ai primi nove mesi del 1999. Il valore della produzione, che ha raggiunto 366 miliardi, si è incrementato del 26, 1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con una crescita costante del core business (fondazioni e ingegneria del sottosuolo)in tutti i Paesi del mondo. Ancora migliore l'andamento dei margini: il margine operativo lordo pari a 41, 2 miliardi è aumentato del 67, 4%; il risultato operativo è stato di 27, 2 miliardi (+103, 7%), mentre l'utile ante imposte pari a 17, 8 miliardi ha segnato un +235% rispetto allo stesso periodo del 1998. (Omniapress)

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