APPUNTAMENTI
a cura di

ANNA BORGONI

NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Sabato 4
 
dicembre 1999
 
pagina 1
 
quotidiano di:
economia
finanza
politica
e tecnologia

 

 

NATALE IN ALTO ADIGE

Magie dell'Avvento, vie illuminate e addobbate con rami d'abete, melodie e canti di Natale, idee regalo in una calda atmosfera natalizia, carrozze trainate da cavalli, intere aree adibite alla decorazioni: questo ed altro nei mercatini di Bolzano fino al 23.12.1999,  di Merano fino al 31.12.1999, di Bressanone fino al 6.1.2000, di Brunico 31.12.1999.

NATALE IN ALTO ADIGE

BRUNICO:  MERCATINO DI NATALE

Particolarmente suggestiva di addobbi Brunico, sovrastata dal castello e dal  Palazzo Sternbach,  offre una carrellata di immagini e di musica tradizionali nelle numerose vie medievali. Ospiterà lungo i Bastioni i tipici chioschi di prodotti artigianali del mercatino di Natale in collaborazione co l'associazione Kath. Familienverband ed il Gruppo del terzo Mondo. L'attrazione principale rimarrà la "Bottega di Gesù Bambino". Il pupo adagiato in un piumone  dorme ancora saporitamente. In questa bottega gli artigiani espongono i lavori di scultura ed intaglio del legno, di sartoria, di ricami su cuoio, con rachide di pavone e una varietà di candele e di contenitori in vetro dalle più fantasiose decorazioni.

Il profumo dei biscotti speziati (noci, mieli e cannella) e di vin brulé si fondono con la musica e l'artigiano  nel mercatino brunicense: tradizionali corone dell'Avvento, stellette di paglia e candele, mele rosse riposte dall'ultimo raccolto. Delizie e specialità della gastronomia locale e diverse manifestazioni  in un clima di festosa attesa del Gesù Bambino. Per l'occasione le 4 porte della città  e i bei palazzetti affrescati sono tutti inghirlandati. Tra le visite d'obbligo la dimora storica di Michael Pacher, maestro del tardo gotico; la mostra di presepi storici creati da artisti negli anni 1920 e 1930.

La visita dei presepi è un'antica usanza tirolese della Valle Casies, a cui possono partecipare anche gli ospiti il 22 dicembre: si va di maso in maso, per ammirare le scene e le composizioni allestite nella "stube" e soffermarsi sul significato religioso dell'evento.

Ecco alcune manifestazioni: per San Silvestro, 31 dicembre, è prevista una fiaccolata sulla Pista Piz a San Vigilio di Marebbe, canti dell'avvento nella chiesa parrocchiale di Brunico; esposizione dei presepi nel Museo Civico di Brunico; corteo di angioletti presentati dai bambini; creazione di candele particolari anche personalizzate; concerto corale di musica sacra. Festa di Capodanno a Brunico per il Millennium Party con Radio Holiday e musica dal vivo con gruppi  internazionali. Fuochi d'artificio e grande fuoco in montagna.  Il 6 gennaio VII Maratona dei Canederli della Valle Casies: dalle 11.oo al 12.00 ristoranti lungo il tracciato di fondo della Val Casies, preparano raffinati e tradizionali piatti di canederli. Sugli sci da fondo, a piedi o con lo skibus gratuito, la singolare maratona non si basa sui kilometri percorsi, ma sul numero di specialità gustate, o meglio sulle calorie. Quiz sui canederli!

Tel.0474/555.722; e-mail: bruneck@DolomitiSuperski.com   

 

Il Galletto Rosso, simbolo di Plan de Corones, domina su uno dei più bei caroselli sciistici della regione dolomitica che si affaccia sulla Marmolada da un lato e sui i contrafforti della Zillertal dall'altro, con modernissimi impianti di risalita. E' uno dei centri sciistici meglio attrezzati dell'intero arco alpino. Un grande progetto funzionale della nuova telecabina Plan de Corones 2000 amplierà la portata degli impianti. Non più code; attualmente circa 55.000 persone possono essere trasportate ogni ora dal sistema globale di impianti di risalita del comprensorio.

Ecco i dati 13 le località riunite nell'area vacanze di Plan de Corones, 12 moderne e potenti telecabine a ciclocontinuo, 10 seggiovie e 10 sciovie.

Nella stessa area a m.2275, 31 impianti di risalita, 85 km di piste, 3 discese fino a valle. Il massimo per gli sciatori, si può praticare non solo lo sci alpino ma anche quello di fondo con 280km. di tracciati. La stagione sciistica appena inziata si protrae fino al 1°/5/2000.

Novità negli impianti.

Accanto alla sciovia "Arndt", è entrata in funzione una nuova seggiovia a sei posti ad agganciamento automatico che porterà dai m.1663 del rifugio Lorenzihuette ai 2085, poco al di sotto del rifugio Geiselsberger. 2000 sciatori alla velocità di 5  metri al secondo, .  

Offerte prenatalizie per gli appassionAti di sci fino al 23.12.99 :

4 giorni al prezzo di 3 - una giornata di vacanza sci gratis

mezza pensione Hotel              **           Lire 255.000;

"              "              "              ***         "     204.000/360.000

"              "              "              ****      "     345:000/450.000.

favorevoli offerte fino a 7 gg.;

 

Settimane bianche dall'8/1 al 5/2/2000: 7 gg.di mezza pensione, 6 giorni di skipass, comprese prestazioni aggiuntive della kroncard a prezzi particolarmente interessanti:

mezza pensione Hotel         **           Lire 420.000/520.000

"              "              "              ***         "      476.000/854.000

"              "              "              ****      "      630.000/1.120.000.                                                                  

Grazie al Tyrolean Air voli di linea da e per Bolzano - in funzione dal marzo di quest'anno -  Plan de Corones è facilmente raggiunbile da Roma, Francoforte, Linz e Vienna. Tel.0474/555.447.

Consorzio Turistico, Crontour Coop. a.r.l., 39031 Brunico; tel.0474/555.447; e-mail: crontour@DolomitiSuperski.com  ; www.kronplatz.com .  

 

Bolzano porta delle Dolomiti e 9a edizione del Mercatino di Natale

 

Grosso salto di qualità per la conca bolzanina e il Sudtirolo collegati ora all'Europa con il nuovo Airport Bolzano Dolomiti, inaugurato la scorsa primavera. Impulso futuro per le istituzioni cittadine quali la Nuova Università, l'Accademia Europea, la nuova Fiera con il Centro Congressi. La porta delle Dolomiti rafforza così la sua posizione di area privilegiata per interscambio di culture tra nord e sud.

 

Richiamo irresistibile fino al 23.12.99 per il capoluogo altoatesino che trasforma la centrale piazza Walther in Christkindlmarkt - mercatino molto sentito e vivo, parte di un'ultrasecolare tradizione mitteleuropea.  Percorre tutto il tracciato storico, guidando curiosi e turisti. La vetrina sugli usi e le tradizioni dell'Avvento apre la stagione invernale.  La corona dell'avvento con le quattro candeline scandisce l'evento. Pass per l'ospite con iniziative favorevoli per visitare l'area: pacchetti speciali e vantaggiosi in molti hotel e soggiorni scontati  negli alberghi  di Bolzano e il vicino San Genesio.

Sostando a Bolzano si può arrivare in meno di mezz'ora sui campi di neve e spaziare per un raggio di vallate molto ampio a mezz'ora di auto. L'Azienda di soggiorno organizza escursioni sugli sci nella ski area Carezza-Nova Levante, tel.0471/307.000. Due gruppi dolomitici si affacciano nella conca il Rosengarten e il Latemar.

Azienda di soggiorno e Turismo Bolzano tel. 047/1307.000; e-mail: bolzano@sudtirol.com 

 

MONTEPULCIANO D'ABRUZZO - E' uno dei grandi rossi autoctoni italiani, apprezzato in tutto il mondo. Conosciuto fin dall'antichità, il vino pretuziano, sembra abbia rinfrancato le truppe d'Annibale nel passaggio verso Teramo. Publio Ovidio Nasone nativo di Sulmona nei giorni di esilio rimpiangeva i vini della valle Peligna, culla del vino abruzzese. Della presenza delle uve di Montepulciano in Abruzzo, dei suoi rosati e dei suoi rossi, si espressero amabilmente i viaggiatori durante il Grantour nel Bel Paese. L'Abruzzo  può considerarsi una delle regioni emergenti del panorama mondiale in grado di competere con le produzioni di tutto il mondo grazie ad una serie di fattori a catena, e apporti della nuova generazione di tecnici, enologi, agronomi, e all'adeguamento tecnico delle cantine.  La produzione del vino in Abruzzo è di circa 5 milioni di ettolitri, il fatturato supera i 400 miliardi in valore ed incide del 28% sulla produzione lorda regionale. La produzione DOC sfiora 1 milione di ettolitri raggruppata nella denominazione Contriguerra (riconosciuta nel 96), Trebbiano d'Abruzzo (1972) e Montepulciano d'Abruzzo (1968). A ciò si aggiungono 9 vini ad indicazione geografica tipica.  Sono circa 150 le aziende abruzzesi presenti sul mercato del vino in bottiglia (aumentate del 50% negli ultimi cinque anni) e ascesa massima delle esportazioni che dal '92 ad oggi sono passate da 150 ad oltre 300 mila ettolitri e da 20 ad 80 miliardi di valore. Apprezzati in Germania (39% delle esportazioni) in Usa (il 18%), in Belgio, Lussemburgo e nei Paesi del nord Eruropa, specie in Svezia e in Danimarca.

Un panel di esperti degustatori, composto da sommelier ed enologi, hanno evidenziato una serie di descrittori sensoriali: sentori di viola, bacche (more, lamponi) drupe (ciliegia), speziato, liquirizia e vegetale (seccco e fresco). Nel bicchiere il  Montepulciano  ha un colore rosso rubino intenso, con lievi sfumature violacee quando è giovane, granata dopo alcuni anni di maturazione. Il sapore risulta asciutto, sapido, leggermente tannico, con un retrogusto di liquirizia. Robusto di corpo ben si adatta all'invecchiamento.

Il Cerasuolo, caratteristico rosso cerasa, ottenuto con una diversa tecnica di vinificazione e un limitato periodo di fermentazione, ha un odore vinoso di ciliegia, un gusto fresco, fruttato, di discreta pienezza, con retrogusto mandorlato. Testimonial della campagna pubblicitaria la presentatrice Kay Rush. Tel.0871/63538.

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