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Martedì 23
 
maggio 2000
 
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EUTELSAT E TELIA LANCIANO UNA PIATTAFORMA DIGITALE PER TV E MULTIMEDIA

Parigi, 23 maggio 2000 - Telia, il maggior operatore scandinavo di telecomunicazioni, e l'operatore satellitare europeo Eutelsat hanno raggiunto un accordo che porta al lancio di una piattaforma digitale di servizi TV e multimediali. Il servizio, che sara' rivolto in modo particolare alle grandi aziende ed alle compagnie radiotelevisive, potra' essere impiegato indifferentemente per il trasporto di canali TV digitali, trasmissione dati, televisione per gli affari e altri servizi digitali come reti chiuse a larga banda a supporto delle reti aziendali. L'accordo raggiunto prevede l'utilizzo della capacita' satellitare digitale di Eutelsat W3 a 7 gradi Est. Il W3 e' un satellite molto recente e potente, dislocato in una posizione orbitale di primario interesse in Europa, da cui e' pienamente "visibile", gia' oggi utilizzato per la trasmissione di canali televisivi e radiofonici digitali e per servizi multimediali. La nuova piattaforma assicurera' inoltre la diffusione di canali televisivi digitali nelle abitazioni sia alimentando le centrali delle reti cablate esistenti, sia direttamente grazie alla ricezione con antenne paraboliche. La piattaforma Telia- Eutelsat supportera' inoltre ogni servizio digitale ad emissione continuativa (ossia in modalita' streaming), le trasmissioni televisive occasionali per gli affari (come la formazione e gli aggiornamenti a distanza) ed altri servizi a larga banda di contenuto digitale multimediale. Le compagnie radiotelevisive europee e le grandi aziende presenti sul territorio europeo potranno dunque fare affidamento sulla nuova piattaforma di Stoccolma per operare i loro servizi di trasmissione dati e radio-TV. La piattaforma Telia Eutelsat si basa sul protocollo Dvb (Digital Video Broadcasting): lo standard permette la ricezione di tutti i contenuti multimediali (dati, radio, TV ed altro) attraverso le piccole antenne paraboliche, comunemente utilizzate per ricevere i programmi televisivi domestici. Il protocollo Dvb inoltre e' in grado anche di incapsulare in modo efficiente i pacchetti del protocollo IP. La copertura del satellite Eutelsat W3 permettera' a Telia di operare indifferentemente la nuova piattaforma in tutte le localita' comprese tra l'Islanda e le Azzorre ad Ovest e il Medio Oriente e la Russia ad Est. Con questa piattaforma operativa in Svezia, Eutelsat prosegue nell'ampliamento della propria rete di gateway in tutt'Europa, completi di stazioni per la multiplazione delle informazioni e per gli uplink verso la rete satellitare proprietaria. Il satellite W3, in particolare, ospita gia' un buon numero di segnali digitali multiplexati, compreso un bouquet di canali televisivi europei su unica portante, che alimentano reti cablate terrestri. La collaborazione di Telia con Eutelsat dara' modo all'operatore scandinavo di estendere la tipologia di servizi offerti, consentendole di proporre a costi competitivi nuove soluzioni digitali ad alte prestazioni per compagnie radiotelevisive di tutt'Europa e per utenze aziendali. Con una flotta orbitante composta da 15 satelliti, Eutelsat, con sede a Parigi, e' il primo operatore satellitare in Europa e figura tra i primi al mondo, con una copertura che raggiunge l'Europa, la gran parte dell'Africa e del Medio Oriente e disponde di connettivita' con l'America. Oltre a trasmettere quasi 600 canali televisi analogici e digitali a piu' di 81 milioni di famiglie, i satelliti Eutelsat sono impiegati per l'accesso ad Internet a banda larga, per il traffico di dorsale Internet, reti aziendali, contribuzioni televisive, telefonia, telefonia mobile, trasferimento dati e servizi di posizionamento. Tutti i grandi broadcaster italiani trasmettono attraverso Eutelsat (Rai, RaiSat, Tele+/D+, Stream, gruppo Cecchi Gori, gruppo Mediaset e gruppo Sitcom). Eutelsat, consorzio intergovernativo europeo comprendente 47 Paesi firmatari, ha attualmente in Telecom Italia il primo investitore, che detiene il 20, 38 percento delle quote. Seguono France Telecom con il 20, 02 percento, British Telecom con il 19, 17 percento, Deutsche Telekom con il 10, 02 percento e l'olandese KPN con il 4, 72 percento. Entro la fine del 2001 saranno immessi in orbita altri sei nuovi satelliti, nell'ambito del programma di ampliamento e sostituzioni che l'operatore ha finanziato con uno stanziamento di 2.000 miliardi di lire. Telia e' il primo operatore di telecomunicazioni dell'area baltico/scandinava. Inoltre servizi disgiunti paneuropei e intercontinentali vengono realizzati attraverso solidi partenariati e alleanze in Europa e nel mondo. Il volume d'affari di Telia, azienda con 30.600 addetti, nel 1999 e' stato di 52.121 milioni di corone svedesi. Infolnik: http://www.eutelsat.com

LE DONNEAVVENTURA RINTRACCIABILI SU INTERNET VIA SATELLITE GRAZIE MCS EUROPE (TELESPAZIO, GRUPPO TELECOM ITALIA)
Roma, 23 maggio 2000 - In occasione dell'undicesima edizione di Donnavventura - l'appuntamento annuale che, ogni anno, vede impegnate giovani donne in incredibili spedizioni e avventure nel mondo - Mcs Europe (Telespazio, Gruppo Telecom Italia) ha messo a disposizione il proprio servizio che permetterà, attraverso Internet, di seguire le 7 ragazze prescelte nei 18.000 chilometri che percorreranno quest'anno attraverso l'Australia. Donnavventura è nata nel 1989 dall'idea di quattro ragazze che volevano realizzare un sogno: viaggiare ed essere protagoniste di nuove avventure nel mondo. Negli anni seguenti il successo è stato tale per cui si abbina all'impresa anche la formula di donna reporter. Al fine di raccontare le proprie emozioni le fortunate prescelte diventano "inviate speciali" di altrettante testate giornalistiche: sono sette quest'anno le prescelte che formeranno il team Donnavventura, su 5.000 richieste di partecipazione pervenute, grazie anche a Internet. Ad ognuna di loro è abbinata una testata giornalistica. Durante la spedizione - che durerà 40 giorni - le giovani amazzoni dovranno superare guadi, fare rafting fra le montagne rocciose e affrontare ostacoli e difficoltà di ogni genere, e saranno opportunamente equipaggiate con terminali satellitari Orbcomm che saranno installati sulle vetture utilizzate (e permetteranno di usufruire di un servizio di messaggi via satellite, grazie al sistema di trasmissione dati globale e libero da vincoli geografici. "Ci ha fatto molto piacere dare il nostro supporto tecnologico a questa interessante iniziativa tutta al femminile" ha dichiarato Andrea Cendali Pignatelli, Amministratore Delegato del Gruppo Mcs Europe. "Il sistema Orbcomm di Mcs Europe, infatti - continua Pigantelli - permetterà di "seguire e sorvegliare" le ragazze del team: i dati della loro posizione saranno inviati al sito Internet (www.donnavventura.com) e su una cartografia dell'Australia sarà possibile seguire "in diretta" i loro spostamenti. E non solo. Le ragazze potranno scrivere e ricevere, grazie ai satelliti Orbcomm sul loro terminale messaggi ed essere in contatto con il mondo pur trovandosi dall'altra parte del pianeta". Orbcomm, il sistema satellitare di comunicazione mobile a copertura globale commercializzato in Italia da Telespazio e in Europa da Mcs Europe (società controllata al 60% da Telespazio), consente, attraverso la sua costellazione di 36 satelliti in orbita bassa, la radiolocalizzazione e lo scambio di messaggi, e-mail e dati in tempo reale da un punto all'altro della terra. L'affidabilità di trasmissione in qualsiasi parte del globo, i bassi costi del terminale e delle comunicazioni, unitamente alla facilità di connessione al sistema, attraverso le comuni reti di telecomunicazione pubbliche e private, Intranet e Internet, fanno di Orbcomm il sistema ideale per il mondo della nautica commerciale e da diporto. Mcs Europe fornisce servizi per il monitoraggio remoto, il tracking e il controllo posizionale, il messaging bidirezionale e persino la segnalazione di incidenti e furti, in vari settori industriali e commerciali: da quello dei trasporti, marina mercantile e da pesca, all'industria petrolifera, l'industria automobilistica, l'ambiente, gli enti e i servizi pubblici, fino al messaging personale.

LE STRATEGIE DI SVILUPPO DI WEBEGG (OLIVETTI) : WEB CONSULTING E WEB INTEGRATION: LA NUOVA OFFERTA DELLA SOCIETÀ
Milano, 23 maggio 2000 Webegg, (Olivetti 50%; Finsiel 50%) ha presentato le strategie per potenziare le proprie attività indirizzate allo sviluppo dell¹e-business per le aziende in rete. L'offerta di Webegg riguarda la web-consultancy per il posizionamento in rete dei processi di business, e la web-integration per l¹implementazione delle soluzioni di e-banking, knowledge management, customer relationship management, supply chain management, business intelligence. ³Non credo esistano altre società italiane che propongono un modello come il nostro. Ne esistono molte negli Stati Uniti e arriveranno presto anche in Italia. Il "tempo" è il fattore chiave della rete: la concorrenza si gioca tutta sui tempi di sviluppo. Se un'azienda decide di portare processi di business sulla rete deve farlo in tempi rapidi altrimenti rischia di perdere fatturato e investimenti" dice Gianroberto Casaleggio, amministratore delegato di Webegg, "A circa un anno dalla presentazione del modello organizzativo per le aziende in rete webegg , il 60% del nostro fatturato è costituito da progetti per la rete per e contiamo di arrivare nel 2001 al 100%." Webegg nel 1999 ha fatturato 59 miliardi di lire con un aumento rispetto al 1998 del 15% e un utile netto di circa 2 miliardi di lire. Per il 2000 il capitale sociale è stato aumentato di 20 milioni di euro e il Consiglio di Amministrazione ha ricevuto la delega per un ulteriore aumento di 26 milioni di euro. La società ha circa 300 dipendenti nelle sedi di Milano, Torino, Bologna e Roma, "La novità del 2000 è il nostro nuovo sito www.webegg.it completamente rivisto e ristrutturato. Credendo che la rete è il cuore del business non potevamo non presentarci in modo adeguato sul Web." continua Casaleggio. "Nella nuova versione, che sarà on line il 30 maggio, sarà possibile abbonarsi a Webegg Today, il magazine che darà un¹informazione completa e aggiornata sulla rete, i suoi sviluppi, gli utilizzi e le potenzialità. Tra le rubriche abbiamo scelto di inserire anche dei white paper , per mettere a disposizione la nostra conoscenza su specifici argomenti. Questa scelta è stata dettata dal fatto che la qualità dei nostri white paper consentirà di esprimere un giudizio sull'azienda". Il nuovo portale di Webegg è strutturato in quattro parti indipendenti: la società, il modello webegg , le collaborazioni con gli esperti e il personaggio virtuale Max Netroom. Una particolarità del nuovo sito di Webegg è l¹utilizzo di modalità cinematografiche: case study filmati, dimostrazioni a cartoni animati, flashes di Max Netroom. ³Chi naviga su Internet vuole divertirsi oltre che informarsi" spiega Casaleggio. Nell¹area dedicata al modello webegg, l¹uovo rappresenta la mappa dell¹offerta divisa in tre parti Intranet, Extranet, Intranet. Ogni componente dell'offerta è descritta in modo dettagliato ed è sostenuta anche da casi concreti di progetti realizzati da Webegg. In quest¹area è stato creato anche uno spazio per il Crm dei clienti di Webegg, al quale potranno accedere tutte le aziende con contratto di manutenzione per avere assistenza on line. Nell'area Capire il futuro, dedicata alle informazioni e novità su Internet si trovano il forum di discussione Progettare il futuro di Mannheimer e Sassoon, la rubrica Azienda, Calcio e Internet di Giorgio Tosatti, le Web-news Usa di Michael Swaine, e i suggerimenti Hot Wired Style di Jeffrey Veen. "Siamo convinti che nella new economy vince il sistema di relazioni che si è in grado di stringere" continua Casaleggio. " Sulla rete non si può esistere da soli. Le partnership sono indispensabili per allargare le competenze e seguire le evoluzioni. Per questo motivo abbiamo stretto numerosi accordi con società internazionali, prevalentemente statunitensi, che eccellono in aree specifiche come l'e-service, il knowledge management, la business intelligence etc". Nell'area dedicata alla società, oltre alla presentazione degli azionisti e dei partner, sono particolarmente interessanti gli spazi dedicati al personale e agli studenti universitari. "Le persone sono la nostra unica risorsa non è solo uno slogan per noi" prosegue Casaleggio "E' noto che nel nostro settore c¹è una carenza di personale e un forte turnover. Stiamo affrontando il problema in due modi. Da una parte rendendo sempre più piacevole lavorare per noi e dall'altra instaurando relazioni dirette con le Università". Per quanto riguarda gli studenti universitari sono due le iniziative di rilievo, la prima è il concorso Un'idea per il web e l'altra è il Web-Lab, il laboratorio presso la sede di Webegg dove cinque studenti a turno possono realizzare la propria tesi.

NET.COM ORGANIZZA UNA SERIE DI SEMINARI PER FAR CONOSCERE ALLE AZIENDE LE OPPORTUNITÀ OFFERTE DALLA NEW ECONOMY
Milano, 23 maggio 2000 - I seminari "e-company, l'azienda sul web" hanno, lo scopo di illustrare agli imprenditori le reali possibilità che offre loro il world wide web e come le nuove tecnologie possano essere utilizzate per accrescere la redditività aziendale nel momento in cui Internet sta conducendo le aziende a migrare dal business tradizionale a quello elettronico. Questa evoluzione offre alle aziende la possibilità di ampliare il proprio mercato, sviluppare nuove strategie di marketing, ridurre i costi, vendere "online". Ma come può l'azienda orientarsi nel mondo dell'electronic business, definire con chiarezza le scelte strategiche, risolvere le problematiche di sicurezza dei sistemi di pagamento, affrontare nel modo corretto inedite questioni giuridiche? Gruppo Net.Com, in collaborazione con Cedcamera di Milano, attraverso i seminari "e-company, l'azienda sul web", vuole offrire agli imprenditori e ai manager una risposta a questi interrogativi e illustrare quali reali possibilità offre loro la new economy. Nel corso dei seminari, verrà distribuito il Cd, prodotto da Cedcamera di Milano, "Dall'@ all'e-commerce" Le prime due tappe del Roadshow di NET.com si terranno a: Bologna 9/6/2000 presso Jolly Hotel, Piazza XX Settembre n. 2; Vicenza 28/6/2000 presso Jolly Hotel Europa, S.S. Padana, vs/Verona, n.11. Il costo di partecipazione è di Lire 280.000 + IVA. Il Gruppo Net.Com S.p.A., con sede commerciale a Milano e headquarters a Baveno, opera dal 1994 nel campo delle telecomunicazioni e in modo esclusivo nell'ambito di Internet, progettando soluzioni con un approccio metodologico di sviluppo, che permette di offrire, in tempi brevi, risposte efficaci alle più complesse esigenze Internet-intranet-extranet. Il cuore di Gruppo Net. Com è l'Internet Competence Center, un team di professionisti dell'information technology in grado di progettare soluzioni 100% 'pure Internet' grazie allo studio attento delle tecnologie avanzate messe a disposizione dai principali vendor. L'attività dell'Internet Competence Center è coadiuvata da sette business unit, key player nella consulenza strategica aziendale.
Infolink: http://www.e-roadshow.it  . Per informazioni : Donatella Buratti email Donatella.buratti@europe-net.com  Tel.800.752627

NASCE IL PRIMO PORTALE ITALIANO PER LA DIFESA DELLA SAVANA.
Milano, 23 maggio 2000 - Internet è sempre più gratis. Gli italiani navigando in Internet adesso potranno avere gratis addirittura un bel pezzo di un Parco Nazionale. Basta collegarsi al sito www.savanaonline.org, e con un click di registrazione ogni utente potrà diventare proprietario e protettore, senza pagare nulla, di 1000 metri quadrati di vera savana, animali inclusi. L'iniziativa, promossa dall'associazione ambientalista italiana Fondo per la Terra, nata da un accordo con il Governo della Tanzania e con il sostegno di World Online, si propone di conservare il Parco Nazionale Mkwaja-Saadani in Tanzania, uno degli ultimi paradisi naturali del nostro pianeta, un complesso di spiagge, dune costiere, praterie, foreste, popolate da numerosissime specie di animali e rari esempi di avifauna. Per aderire all'iniziativa basta iscriversi gratuitamente a World Online, semplicemente cliccando l'apposita finestra all'indirizzo www.savanaonline.org: in tal modo si diventerà subito proprietari e protettori di 1000 metri quadrati di savana, contribuendo così alla realizzazione del Parco Nazionale. "Per la prima volta anche in Italia si realizzano iniziative del genere -dichiara Guido Gerletti, Presidente di Fondo per la Terra-. Di solito per fare del bene per l'ambiente si richiede alle persone un contributo di tipo economico: grazie a Internet invece è ora possibile dare il proprio aiuto in modo completamente gratuito e compiere un gesto forte per salvare un intero parco". Tutti gli iscritti riceveranno via e-mail un certificato personalizzato ed una cartina che mostra la propria area protetta del Parco. Per avere tutto questo basta diventare e-soci del Fondo per la Terra: la tessera è assolutamente gratuita e sarà recapitata in modo del tutto "ecologico" tramite e-mail. Il nome di ciascun sostenitore del progetto sarà poi inciso su una targa al titanio che verrà posta nel cuore del Parco a testimonianza di tutti i partecipanti. Tra i primi a sostenere l'iniziativa anche personaggi dello spettacolo come Samantha de Grenet e la "iena" televisiva Andrea Pellizzari che, in occasione dell'Earth Day a Milano, hanno pubblicamente inciso le loro firme. Con il Progetto "Mkwaja-Saadani", www.savanaonline.org  offrirà una panoramica completa sullo stato di salute delle foreste del mondo.

SIMPSON INEDITI SU 35MM.IT
Milano, 23 maggio 2000 - Indovina chi viene a criticare? Eloquente nel titolo e inedita in Italia, la nuova avventura dei Simpson viene anticipata alla vasta tribù dei fan nostrani grazie a una collaborazione fra 35mm.it e Zapping.it: 3 filmati tratti dall'episodio in cui Homer si trasforma nell'assaggiatore di cibi più odiato dai cuochi di Springfield sono disponibili all'indirizzo www.35mm.it/multimedia/special/specialesimpson/video.xtml nell'ambito di uno speciale dedicato alle gialle creature del disegnatore americano Matt Groenig. Contenuta nella videocassetta I predatori del frigo perduto, la puntata sarà sugli schermi televisivi nazionali nel prossimo autunno. Lo speciale, oltre a una dettagliata scheda sul programma e alle recensioni dei video, comprende anche giochi, conferenze e una galleria di foto - si fa per dire... - dei personaggi. Non mancano le indicazioni indispensabili per partecipare al Global Fanfest, grande raduno che si terrà a Los Angeles in occasione del decimo compleanno dello scombinato clan.

NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO "SPF 10" DALLA BANCA POPOLARE DI VERONA
Verona, 23 maggio 2000 - La Banca Popolare di Verona propone ai risparmiatori un nuovo prestito obbligazionario strutturato, emesso in Euro, e che è collegato all'andamento del principale indicatore espressione dei titoli azionari delle più importanti società dell'area dell'Euro. "Spf 10", cioè "super protection factor" sottolinea sin nella sua denominazione uno dei plus del prestito e cioè l'eccellente livello del tasso d'interesse minimo garantito, pari al 10%, offerto alla scadenza quadriennale. SPF 10 è dunque lo strumento ideale per il risparmiatore che voglia beneficiare di una forma di investimento sicura per poter beneficiare dell'aumento del mercato azionario euro. La percentuale di partecipazione all'incremento del valore di riferimento è del 100%, mentre il lotto minimo sottoscrivibile, emesso alla pari, è di 1.000 euro. La banca Popolare di Verona torna quindi sul mercato dei domestic bond con questa nuova formula particolarmente interessante, elevabile sino ad un massimo di 50 milioni di euro (circa 100 miliardi di lire). E' in momenti di mercato particolarmente volatili come quelli che stiamo affrontando in queste settimane che la scelta di investire in una obbligazione strutturata può essere ottimale per quei risparmiatori che vogliono coniugare il sicuro ritorno dal capitale investito con il guadagno derivante dall'investimento azionario. Il prestito è in prenotazione sino al 14 giugno prossimo.

MIDO CHIUDE I BATTENTI A QUOTA 37.031 VISITATORI CRESCONO GLI OPERATORI STRANIERI, IN CALO GLI ITALIANI
Milano, 23 maggio 2000 - Affluenza in linea con le attese e con la flessione congiunturale che accompagna l'intero settore fieristico internazionale, per l'edizione trentennale di Mido 2000 che si è appena conclusa. Nei quattro giorni di Fiera, ad ammirare i circa 145mila modelli presentati da oltre 1.100 espositori in rappresentanza di 34 nazioni, sono stati 37.031 visitatori giunti da 121 paesi nel mondo. La leggera flessione d'affluenza registrata quest'anno rispetto ai 37.715 visitatori dell'anno scorso è dovuta principalmente al calo delle presenze italiane (20.314 contro le 21.309 del '99), in linea con la riorganizzazione della catena distributiva in atto da qualche tempo in questo Paese e con la consistente riduzione del numero di ottici che ne è conseguita. Un segnale incoraggiante viene invece dalla crescita delle presenze straniere (16.717 contro le 16.406 dell'anno scorso) a riprova del più pronunciato profilo internazionale che il Mido ha saputo ritagliarsi nel tempo e della ripresa della domanda globale del prodotto made in Italy, che sta interessando non soltanto i paesi dell'area del dollaro, ma anche il mercato europeo, Francia e Germania in testa. Tra i visitatori stranieri, si assiste al grande ritorno degli asiatici (9% delle presenze totali contro il 7% dell'anno scorso), confortati, in quanto provenienti da paesi dell'area del dollaro/ da un favorevole cambio contro euro, e sostenuti da una robusta ripresa economica (soprattutto nel Far East). Tengono percentualmente le presenze dalle due americhe (1'11/3% contro 1'11, 9 del 1999), nonostante la contrazione del mercato statunitense delle montature da vista, mentre scemano quelle europee (dall'80 al 78%). Interessante, anche se di modesta entità (da 0, 2 a 1, 2%), il quintuplicarsi dei visitatori provenienti dall'Oceania. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del Mido: "L'edizione trentennale è stata all'altezza delle nostra aspettative - ha dichiarato Cirillo Coffen Marcolin -. Infatti, al di là dei numeri, è stata la presenza di buyer di qualità a fare la differenza; buyer qualificati, in grado di fare ordinativi importanti e prendere contatti anche per futuri accordi. Insomma a Mido 2000, a fronte di una leggerissima flessione delle presenze, c'è stata una crescita del business che ha soddisfatto sia gli espositori italiani che stranieri". Mido si conferma nei numeri, dunque, la prima Fiera internazionale dell'occhialeria, grazie ad una strategia improntata allo sviluppo di servizi informatizzati preposti alla soddisfazione del cliente e dei suoi gusti sempre più personalizzati. Una strategia ancora più sensibile al rapporto tra occhiali e fashion system, ormai diventato un segno distintivo della specializzazione del Salone. Il prossimo appuntamento è a Milano con dal 4 al 7 maggio 2001.

IL GRUPPO LUXOTTICA ANNUNCIA UN INCREMENTO DELL'UTILE NETTO DEL 55% NEL PRIMO TRIMESTRE 2000 IL FATTURATO NETTO DEL GRUPPO È SALITO DEL 36, 3%, A LIRE 1.171, 8 MILIARDI
Milano, 23 maggio 2000 - Luxottica Group S.p.A. (Nyse: Lux), leader mondiale nel settore degli occhiali, ha annunciato oggi risultati record per il primo trimestre del nuovo millennio. II fatturato netto del Gruppo nei primi tre mesi del 2000 ha evidenziato un incremento del 36, 3%, passando da Lire 860, 0 miliardi del primo trimestre del 1999 a Lire 1.171, 8 miliardi. Nel primo trimestre del 2000 il Gruppo Luxottica ha venduto 7, 7 milioni di montature, che rappresentano un incremento del 31, 1% rispetto allo stesso periodo del 1999. L'utile industriale lordo del Gruppo, nei primi tré mesi dell'anno in corso, ha raggiunto Lire 833, 7 miliardi, pari al 71, 1% del fatturato, contro Lire 625, 3 miliardi del corrispondente periodo del 1999, registrando una crescita del 33, 3%. Nel trimestre, l'utile operativo consolidato è aumentato del 35, 8% passando da Lire 150, 9 miliardi dei primi tré mesi del 1999 a Lire 204, 8 miliardi, pari al 17, 5% del fatturato. Nei primi tré mesi del 2000, l'utile netto del Gruppo, pari a Lire 135, 5 miliardi, è cresciuto del 55, 0% e rappresenta l'11, 6% del fatturato totale del primo trimestre 2000 in miglioramento rispetto al 10, 2% registrato nello stesso periodo del 1999. L'utile per American Depositary Share (ogni American Depositary Share rappresenta un'azione ordinaria) nel primo trimestre del 2000 è stato di Lire 603 rispetto a Lire 389 del corrispondente periodo del 1999, in crescita del 55, 0%. In dollari statunitensi l'utile per azione nel primo trimestre del 2000, è stato di US$ 0, 31, calcolato ad un cambio medio Lira/Dollaro del periodo di 1.963, 9 contro US$ 0, 23 del corrispondente periodo del 1999 calcolato ad un cambio medio Lira/Dollaro di 1.727, 7. Nel trimestre la posizione finanziaria netta del Gruppo è migliorata di Lire 146, 4 miliardi passando da una posizione debitoria di Lire 2.189, 9 miliardi al 01.01.2000 ad una posizione debitoria di Lire 2.043, 5 miliardi al 31.03.2000. Nei primi tre mesi del 2000, il fatturato dell'attività di produzione e di distribuzione all'ingrosso del Gruppo è stato pari a Lire 523, 3 miliardi in crescita del 44, 9% rispetto al medesimo periodo del 1999. L'incremento delle montature vendute nel trimestre è stato pari al 20, 4%. L'utile operativo ha raggiunto Lire 109, 9 miliardi, pari al 21, 0% del fatturato dell'attività di distribuzione all'ingrosso. Leonardo Del Vecchio, ha commentato: "L'accelerazione del processo di integrazione di Ray-Ban all'interno della Luxottica sta dando i risultati attesi, con margini in costante miglioramento ed in linea con le aspettative del management. La straordinaria capacità del Gruppo di gestire un'integrazione articolata e complessa quale è stata la riorganizzazione dell'attività di Ray-Ban viene confermata dal rapido recupero della redditività aziendale. Infatti, il margine operativo è passato dal 6, 9% del terzo trimestre 1999 -primo trimestre in cui è stata consolidata l'attività di Ray-Ban- all'11, 7% del quarto trimestre 1999 e ha ora raggiunto il 21, 0%; questa progressione continuerà, evidenziando ulteriori miglioramenti nei prossimi trimestri. Alla base di tali miglioramenti c'è il progressivo contenimento delle spese generali, che ancora risentono di costi inerenti l'acquisizione di Ray-Ban, e del costo del prodotto, tuttora superiore agli standard del Gruppo a causa dell'utilizzo di semilavorati prodotti dalla struttura americana." Per quanto riguarda l'attività di distribuzione al dettaglio LensCrafters, la maggiore catena ottica esistente al mondo, controllata al 100%, nei primi tre mesi de) 2000 ha realizzato, negli 859 negozi, un fatturato di Us$ 347, 2 milioni, in crescita del!'8, 4% rispetto al corrispondente periodo del 1999. A parità di negozi l'incremento delle vendite nel trimestre è stato del 7, 5% rispetto al corrispondente periodo del 1999. L'utile operativo dì LensCrafters nei primi tré mesi dell'anno è aumentato del 29, 7%, passando da Us$ 41, 2 milioni del primo trimestre del 1999 a Us$ 53, 5 milioni. "L'avvio della seconda fase dell'integrazione di LensCrafters, iniziata lo scorso autunno con l'obiettivo di realizzare maggiori sinergie integrando la struttura organizzativa di LensCrafters all'interno della Dirczione centrale del Gruppo, ha dato ottimi risultati. Infatti, la più facile implementazione delle linee guida strategiche della Società a livello di attività al dettaglio ha consentito il raggiungimento di maggiori efficienze interne con una crescita del fatturato accompagnata da un consistente miglioramento dei margini di redditività", ha aggiunto Leonardo Del Vecchio. Commentando i risultati, Leonardo Del Vecchio, presidente e fondatore di Luxottica, ha concluso: "Sono davvero soddisfatto dei risultati conseguiti dal nostro Gruppo nel primo trimestre di questo nuovo millennio. Continui record vengono registrati sia in termini di fatturato che di profitti, con tassi di crescita particolarmente elevati in questo trimestre e che superano addirittura il 50% se guardiamo all'utile netto. Sono pertanto fiducioso nel futuro e posso confermare quanto annunciato all'inizio di quest'anno sulle prospettive per il 2000, nel quale dovremmo raggiungere un fatturato di circa 4.200 miliardi con un margine netto superiore al 10%." Luxottica Group ha inoltre annunciato che l'Assemblea degli Azionisti, tenutasi a Milano il 3 maggio 2000, ha approvato l'ammissione alla quotazione delle azioni ordinarie della società sul Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana entro l'anno 2000. L'operazione di quotazione verrà realizzata mediante un'offerta pubblica dì vendita ed un collocamento privato presso investitori istituzionali italiani ed esteri. L'azionista di maggioranza venderà parte delle azioni attualmente possedute, in una quantità ancora da determinarsi, ma che indicativamente potrebbe collocarsi tra il 10% ed il 12% del capitale sociale. L'Assemblea degli Azionisti ha inoltre approvato il frazionamento delle azioni attualmente in circolazione nel rapporto di 2 a 1, che comporterà la riduzione del valore nominale di ciascuna azione Luxottica Group dalle attuali Lire 200 a Lire 100. Ogni azionista Luxottica Group riceverà, in cambio di un'azione posseduta del valore nominale di Lire 200, 2 nuove azioni del valore nominale di Lire 100. Questa operazione non avrà alcun effetto sull'ammontare del capitale sociale di Luxottica Group S.p.A., che rimarrà quindi invariato e cioè pari a Lire 46.275.000.000, ma raddoppierà il numero delle azioni Luxottica Group S.p.A., che pertanto passerà dagli attuali 231.375.000 (valore nominale Lire 200) ai 462.750.000 (valore nominate Lire 100). Il frazionamento delle azioni avrà gli stessi effetti anche per gli American Depositary Receipts in quanto il rapporto di conversione degli A.D.R. rimarrà invariato, cioè ogni A.D.R. continuerà ad essere rappresentativo di un'azione ordinaria Luxottica Group S.p.A., pertanto il possessore di A.D.R. riceverà in cambio di 1 A.D.R. attuale dì Luxottica Group S.p.A. , 2 nuovi A.D.R. Luxottica Group S.p.A.. La delibera di frazionamento del valore nominale delle azioni dell'Assemblea degli Azionisti è soggetta ad omologa da parte del Tribunale di Milano, quindi lo stock split sarà effettivo in data successiva e subordinatamente all'ottenimento dell'omologa. Il Gruppo Luxottica è leader mondiale nella progettazione, produzione, commercializzazione e distribuzione di montature per occhiali di elevata qualità nei segmenti medio e alto. Nel 1999 i! fatturato del gruppo ha registrato un incremento del 21, 8% passando da Lire 2.978, 2 miliardi del 1998 a Lire 3.628, 8 miliardi. L'utile netto è cresciuto de! 14, 6% passando da Lire 257, 6 miliardi del 1998 a Lire 295, 2 miliardi del 1999.

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