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MARKETPRESS
 
Mercoledì 24
 
maggio 2000
 
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CRESCITA CONTENUTA DEL MADE IN ITALY FINO AL 2002, MA SI RIDUCE IL GAP ITALIANO NELLA NEW ECONOMY  

Milano, 24 maggio 2000 - Presentato da Databank un rapporto sull'andamento congiunturale e sulle previsioni di sviluppo a medio termine di 100 settori chiave dell'economia nazionale.     100 settori chiave dell'economia italiana posti sotto osservazione per valutarne  l'andamento congiunturale e le previsioni di crescita fino al 2002.  E' questa la  struttura del Rapporto presentato oggi per la prima volta a Milano da Databank, società di ricerca e informazione leader in Italia nella Competive Intelligence e nella  Castumer Satisfaction, che già da diversi anni promuove l'Osservatorio annuale sulla Congiuntura Settoriale dei principali settori economici del Paese grazie ad un  monitoraggio continuativo effettuato sull'andamento di 350 settori e 1.500 segmenti produttivi, per un totale di circa 10.000 imprese italiane poste sotto osservazione. Il Rapporto prende in considerazione i settori tradizionali del "Made in Italy" e la  "new economy".  Oltre a fornire un quadro congiunturale generale delle principali  variabili macro economiche, la ricerca di Databank presenta un'analisi dettagliata  dell'evoluzione a breve termine dei singoli settori produttivi, con particolare riferimento a quelli il cui andamento sta superando o disattendendo le aspettative degli operatori.   Sul piano congiunturale generale, il Rapporto Databank rileva come l'economia  italiana stia vivendo una fase di forte ripresa trainata dalla debolezza dell'euro rispetto  al dollaro e allo yen, debolezza destinata a protrarsi per un periodo non breve.  In linea  con quanto indicato dall'Irs nello scorso aprile, la previsione dell'incremento del Pil  effettuata da Databank nel 2000 si attesta su livelli elevati (2,8-3%), mentre meno  favorevole sì presenta la previsione sul livello di inflazione atteso, che Databank colloca al 2,3%, con tendenza al peggioramento.  Poiché gli altri Paesi europei prevedono una crescita dell'inflazione più contenuta (mediamente introno al 2%) ed un tasso di sviluppo superiore a quello previsto per l'Italia (3,5 %), il primo scenario con cui occorre confrontarsi è dato da un differenziale competitivo che si sta accentuando a danno della nostra economia nonostante gli incrementi che si stanno registrando sui fronti della produzione e delle esportazioni.   La perdita di competitività della nostra economia coinvolge alcuni tra i più ìmportanti  settori del Made in Italy, Secondo l'analisi sviluppata da Databank, mentre i 100 settori  chiave posti sotto osservazione svilupperanno il proprio fatturato, nel quinquennio 1998-2002, ad un tasso medio annuo del 4,3%, i settori del Made in Italy, presenti al loro interno, manifesteranno una dinamica assai più contenuta, calcolata intorno al 2,6%.  Calerà pertanto l'incidenza del Made in Italy sul fatturato totale del Sistema Italia: nel 1998 era stata del 23%, nel 2002 scenderà al 21,5%.   La graduatoria per crescita di fatturato evidenze che per Il dei 30 settori del Made in  Italy è previsto, nel periodo 1999-2002, un peggioramento delle posizioni rispetto al  periodo 1998-1995. Di questi Il settori, 3 fanno parte dell'alimentazione  mediterranea (conserve di pomodoro e verdura, conserve e succhi di frutta,  pasta) 5 del sistema moda (tessuti cotonieri per abbigliamento, calze, capispalla  Femminili, montature occhiali, oreficeria) e 3 dell'arredo casa (grandi  elettrodomestici, piastrelle e ceramiche, sedie).  Migliorano invece le loro posizioni 13 settori, ed in particolare tutti quelli della meccanica strumentale (all'interno della quale 2 settori, macchine per il confezionamento e robotica industriale, si piazzano nella graduatoria dei primi 10) 5 settori del sistema moda (conciaria, tessuti lanieri, tessuti di seta e fibre chimiche, maglieria esterna, capispalla maschili) e 1 dell'arredo casa (mobili imbottiti).  A risultati analoghi si giunge analizzando anche la crescita del fatturato all'export.   Per quanto riguarda le previsioni per tutti i 100 settori chiave analizzati, l'analisi di  Databank indica per 30 di essi una crescita complessiva triennale del fatturato  superiore al 15%. 17 di essi registreranno invece una crescita inferiore alla variazione  dell'inflazione prevista nel periodo. 1 settori più dinamici saranno quelli della grande distribuzione (alimentare e non), impianti di condizionamento domestico, software e servizi di informatica, robotica industriale oltre ai già ricordati settori della meccanica strumentale.  Quelli a minore sviluppo riguarderanno in particolare alcuni settori già citati del Made in Italy (conserva e succhi di frutta, tessuti di seta, montature e occhiali da sole, oreficeria) e diversi settori ' del comparto alimentare (formaggi, biscotteria, spumanti, prodotti a base di cacao).  La crescita prevista della domanda estera andrà a vantaggio di pochi settori; solo 13 sui 100 considerati realizzeranno incrementi dell'export superiore al 25% in tre anni.   La ridotta incidenza complessiva del Made in Italy, tuttavia, non muta il giudizio di  fondo.  Il Made in Italy - afferma il Rapporto - resta la colonna portante dell'economia  italiana, mantenendo posizioni di leadership a livello mondiale in alcuni settori rilevanti.  Si osserva, però, un ampliamento del divario esistente tra le aziende leader e la maggior  parte di quelle medio-piccole che costituiscono la componente più significativa del nostro tessuto produttivo.   Lo scenario previsionale complessivo evidenze l'esistenza di un percorso di crescita  difficile per le aziende italiane, ma l'impatto negativo complessivo sulla redditività delle  Vendite (Ros) sarà limitato da alcuni fattori, quali la progressiva concentrazione  Dell'offerta, i processi di miglioramento della produttività attuati negli ultimi anni e la maggiore flessibilità conseguita attraverso la delocalizzazione. 1 livelli di redditività dei 13 settori che nel 1998 avevano un Ros superiore al 10% saranno mantenuti, mentre salirà il numero dei settori con ROS superiore al 5% (dai 35 del 1998 ai 51 del 2002).   Per quanto riguarda infine la "New Economy", si sta riducendo il gap italiano nei  confronti dei Paesi nord europei, grazie anche al lancio di offerte di accesso gratuito  che hanno consentito il decollo di Internet nel 1999.  Nei prossimi 2-3 anni si assisterà   alla formazione di un vero e proprio mercato, sia tra i consumatori che fra le aziende.   Le previsioni di Databank indicano che la maggioranza delle imprese, 2 milioni circa,  sarà utente di Internet nel 2002 (sono attualmente 1,2 milioni), mentre passeranno da 3   milioni a 7,5 milioni le famiglie collegate.  Lo sviluppo dell'e-commerce avverrà ad un   tasso annuo del 40% ed interesserà circa 1 milione di famiglie (contro le 400 Mila   attuali).  Circa 700mila imprese (contro le 130 mila attuali) disporranno di un sito per   l'e-commerce, facendo registrare una penetrazione del 19 % circa.  In pratica nel 2002  un 9 azienda su cinque sarà presente sul mercato con un sito web di commercio elettronico. Il rapporto Databank è consultabile sul sito: www.databank.it   

TELECOM ITALIA PRESENTA "E-LITE" - IL CLUB DEL VIRTUALE PER LE BANCHE - PER DISCUTERE, ANCHE IN RETE, DELLE NUOVE POSSIBILITA' OFFERTE DALLA NEW ECONOMY   
Milano, 24 maggio 2000 Si è tenuto ieri  Milano, presso l'Hotel Four Seasons, il primo incontro di "e-lite", un'iniziativa promossa da Centrimark - Centro di Ricerche sul Marketing dei Servizi Finanziari dell'Università Cattolica di Milano - e Telecom Italia. "e-lite" è un club dedicato ai decision makers delle aziende e agli opinion leader del settore finanziario italiano e prevede una serie di tavole rotonde e seminari sulle opportunità scaturite dalla New Economy. Sarà possibile partecipare a forum e scambiarsi informazioni anche tramite Internet, grazie a un sito dedicato e riservato ai soci dell'iniziativa e progettato secondo la logica del portale su misura per le banche aderenti. In occasione del primo incontro di "e-lite" sarà presentato uno studio della Gartner Consulting che conferma l'importanza dello sviluppo del trading on line per le banche e per le imprese italiane. Nel corso della prima metà del 2000, infatti, circa 70 banche avvieranno servizi di trading on line, in aggiunta alle venti già operative alla fine del '99. A conferma di questo dato, sempre secondo Gartner, i principali fornitori di soluzioni bancarie in Italia prevedono che entro la fine di quest'anno la crescita media relativa di prodotti e servizi correlati all'e-commerce, Internet Banking e Trading on line sarà circa del 45%. Quest'ultimo dato rappresenta per le imprese un elemento di fondamentale importanza se si pensa che già oggi, oltre 1300 aziende fanno vendite on line, 1335 città sono in rete e che nel 2000, 12 milioni di persone accederanno a Internet.

CABLAGGIO LOCALE: NASCE 2NET, HOLDING FINANZIATA DA NEWEB E DA KIWI II CON L'OBIETTIVO DI CREARE JOINT VENTURE CON COMUNI E MUNICIPALIZZATE PER CABLARE LE CITTÀ  
Milano, 24 maggio 2000 - Con un capitale sino a 100 miliardi che saranno versati da Neweb finanziaria e da Kiwi 11, nasce 2Net S.p.A. holding finanziaria e strategica che promuove la creazione di joint venture con comuni e municipalizzate per cablare le città. 2Net si delinea come una azienda federativa: una holding con funzioni di orientamento strategico e di coordinamento delle partecipazioni con enti locali nelle singole città e una serie di partecipate autonome, con configurazione azionaria e progettuale diverse.  2Net e le sue partecipate, che possono sfruttare sinergie e masse critiche per attrarre molteplici interessi finanziari, assisteranno i comuni nella gestione dell'ultimo miglio fornendo consulenza nell'analisi e nel disegno delle infrastrutture per le telecomunicazioni nelle città, finanziamento, supporto strategico per alleanze locali e scelte tecnologiche. Realizzata la cablatura o la rete "wireless local loop", 2Net gestirà la società operativa che vende capacità trasmissiva e individuerà soluzioni finanziare finalizzate a monetizzare gli investimenti.  2Net, che sottintende nel proprio nome due tecnologie, utilizzerà soluzioni diverse per fornire la "banda larga" al territorio adattandosi alle specifiche realtà socioeconomiche.  L'azienda prevede di utilizzare due tecnologie d'avanguardia come il cablaggio in fibra e le architetture wireless attraverso l'uso di fasce di frequenze alte nella banda 24-26 Gigahz con tecnologia di partner internazionali con cui la società sta siglando accordi e partnership.  La società opererà in forte sinergia con e-via, azienda finanziata da venture capitalist internazionali e nazionali, che sta realizzando una rete in fibra ottica nazionale per grandi distanze, con collegamenti interurbani e interconnessioni internazionali. 2Net integrerà le infrastrutture urbane a tecnologia mista con l'offerta del nuovo carrier.  2Net, guidata dall'amministratore Mario Citelli, si rivolge alle aree metropolitane di medie dimensioni che corrispondono in Italia ad un centinaio di città e centri urbani.  Obiettivo di 2Net è quello di operare in 15-20 città situate sia al Nord che al Sud del Paese. L'azienda, che impiegherà fra holding e società partecipate un centinaio di persone, intende nel corso del 2000 avviare 4-5 progetti di cablaggio.  "2Net si pone come partner di riferimento strategico perché conosce il mercato e dispone di finanziamento significativi che coinveste con gli enti locali e le municipalizzate per realizzare infrastrutture che saranno messe a disposizioni di tutti i fornitori di informazione o operatori.  Crediamo che' vi siano spazi di intervento presso numerosi centri di medie dimensioni che costituiscono il nostro target", ha dichiarato Mario Citelli, amministratore delegato di 2Net nel presentare la nuova iniziativa.  "Le aree metropolitane stanno esprimendo una nuova domanda di servizi a banda larga, ancora insoddisfatta presso moltissime realtà.  Riteniamo che 2Net possa affrontare il problema dell'ultimo miglio attraverso un modello organizzativo e societario dinamico che consente di realizzare velocemente infrastrutture tecnologicamente avanzate, flessibili, a misura della singola realtà economica.  Un approccio che permette di valorizzare anche nel medio termine gli investimenti che vengono realizzati", ha sottolineato Stefano Borghi, Presidente della società.  " Il cablaggio rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo di servizi nelle città.  Come è noto vi sono attori diversi che operano in questo mercato e comuni e municipalizzate stanno assumendo un ruolo sempre più importante . Alcuni enti locali hanno un atteggiamento molto aggressivo sul mercato delle infrastrutture e dei servizi con l'ottica di diventare multiutility, altri non sanno come operare e subiscono le attività di nuove iniziative", ha invece sottolineato Elserino Piol, Presidente di Pino Venture Partners " 2Net, nel quale Kiwi Il ha deciso di realizzare significativi investimenti, intende occupare uno spazio nelle aree metropolitane di medie dimensioni, orientando e coinvestendo con le amministrazioni locali in società che devono rispecchiare sia per la scelta tecnologica che per il livello degli investimenti le specificità delle aree in cui si inseriscono.  Riteniamo che questo modello possa risultare innovativo e positivo per i risultati economico-finanziari della società e delle sue partecipate".
Infolink:  www.two-net.com  

NASCE IL CANALE COMPUTER DI CIAOWEB:  UNA FINESTRA COMPLETA E SEMPLICE SUL MONDO DELL'INFORMATICA
Milano, 24 maggio 2000 - Notizie dal mondo dell'informatica, panoramiche e recensioni di prodotto, ricerche e analisi di mercato, forum di discussione, approfondimenti, newsgroup, recensioni di libri e riviste It, segnalazione di siti selezionati e prossimamente possibilità di acquistare in rete. E' questo il nuovo Canale Computer on-line da oggi su Ciaoweb ( www.ciaoweb.it ) con l'obiettivo di offrire a tutte le persone interessate al mondo dell'informatica, sia esperte che alle prime armi, un servizio informativo e di guida operativa completo e semplice da utilizzare.  Punti di forza del Canale Computer di Ciaoweb sono l'approccio totale all'informatica e l'attenzione alle realtà emergenti e alle comunità di utenti. Inoltre, i contenuti messi a disposizione dal Canale sono rielaborati dalla redazione - composta da professionisti con specializzazione sia editoriale che tecnologica - e contestualizzati per garantire il massimo dell'esclusività, della tempestività e dell'approfondimento.   I contenuti sono organizzati in sezioni: notizie, consigli pratici sul "come fare a...", collegamenti a centinaia di siti, forum di discussione, area di download gratuito con centinaia di file disponibili online, un'area mirror che ospita - tra gli altri - l'unica replica totale del network Tucows (196 GigaByte aggiornati con la stessa frequenza del sito originale), i listini completi delle varie tipologie di prodotto e altro ancora.    "La nostra missione è soddisfare le esigenze di tutti gli interessati all'IT in modo conforme alle preferenze di ognuno - dichiara Marco Comelli, Responsabile del Canale Computer di Ciaoweb. - Il nostro obiettivo è seguire l'evoluzione degli interessi dei nostri visitatori nel tempo con un'offerta sempre più incisiva ed esclusiva".   Il Canale Computer di Ciaoweb è all'avanguardia nell'utilizzo delle tecnologie di pubblicazione dei contenuti: l'adozione della piattaforma Broadvision permette da una parte alla redazione di concentrarsi sul valore aggiunto di contenuto automatizzando la fase di pubblicazione, dall'altra la classificazione spinta degli oggetti da pubblicare, ponendo le fondamenta per l'offerta di servizi personalizzati secondo il profilo di interesse.

ENTRANO IN SERVIZIO PRESSO L'AERONAUTICA MILITARE ITALIANA I SISTEMI DI PIANIFICAZIONE MISSIONE DATAMAT 
Roma, 24 maggio 2000  I Sistemi di Pianificazione Missione Datamat, scelti dall'Aeronautica Militare Italiana con apposita gara internazionale, entrano in servizio operativo in questi giorni. Lo ha annunciato la societa' romana, che fin dalla sua fondazione nei primi anni '70 ha nelle forniture per la Difesa uno dei propri mercati verticali piu' importanti.  L'annuncio segue la recente installazione delle prime Stazioni di Supporto alle Missioni (Iaf-.Mss) della Forza Aerea Italiana, che al momento possono intervenire nella pianificazione delle missioni dei velivoli Tornado, Am-X e C130H.  "Al giorno d'oggi - ha dichiarato l'Ing. Gabriele Pitzurra, Direttore Vendite della Divisione Difesa & Spazio Datamat - la necessita' di questi sistemi di pianificazione di missione sta diventando sempre piu' importante nella determinazione delle tattiche che assicurino la massima probabilita' di successo e di sopravvivenza dell'equipaggio. Per Datamat, la fornitura Iaf-Mss e' stata una vera e propria sfida. Sapevamo che il miglior approccio non era quello di investire in un programma nazionale partendo da zero, ma di trovare la migliore tecnologia disponibile sul mercato (il "Core System") basata su soluzioni standard (Commercial Off-The Shelf), per poi adattare questa tecnologia alle specifiche esigenze dei mezzi della nostra Aeronautica." Il recente coinvolgimento dell'Aeronautica Militare Italiana in operazioni militari internazionali ha reso ancora piu' attuale l'esigenza di disporre di un moderno sistema di pianificazione missione come essenziale strumento di supporto per il segmento di terra. Questi sistemi hanno dimostrato di svolgere un ruolo fondamentale nella riduzione dei tempi di pianificazione e dei carichi di lavoro, nel miglioramento dell'efficacia delle operazioni militari, nella gestione e nel coordinamento delle risorse.   Il sistema Iaf-Mss risponde appieno a queste necessita', essendo stato concepito come uno strumento complesso che permette la pianificazione di tutte le fasi della missione (piano di volo, impiego degli armamenti, analisi dei pericoli esterni, ecc.), fino alla produzione di un fascicolo di missione vero e proprio, che il pilota portera' con se in volo. Inoltre, la possibilita' di operare in piena compatibilita' con altri sistemi informativi permette di migliorare il grado di affidabilita' dell'intero processo di pianificazione.   Nel settore Difesa e Spazio Datamat puo' vantare clienti quali le Forze Armate nazionali, l'Agenzia Spaziale Europea e l'Agenzia Spaziale Italiana, i grandi Gruppi Industriali europei del settore. Per questi clienti Datamat, nel settore Difesa, sviluppa sistemi di comando e controllo, di pianificazione della missione e di supporto logistico; nel settore Spazio, sviluppa software di bordo di veicoli spaziali, sistemi di controllo di satelliti e sistemi di elaborazione e diffusione delle informazioni.  Datamat e' uno dei principali operatori italiani nel settore dell'Information and Communication Technology. Progetta, sviluppa, realizza e commercializza software evoluti e offre servizi di system integration, soluzioni Internet e servizi on-line. Nasce nei primi anni '70 con l'obiettivo di creare la prima societa' italiana in grado di offrire l'integrazione di sistemi e grandi progetti software in tempi e costi prefissati; oggi l'attivita' di Datamat, prevalentemente concentrata sui mercati Banche e Finanza, Telecomunicazioni e Utilities, e' focalizzata anche su Pubblica Amministrazione e Sanita', Difesa e Spazio.  Facendo leva sulle competenze acquisite e sulla sua elevata dinamicita', Datamat e' stata in grado di focalizzare rapidamente le sue attivita' verso la new economy, con soluzioni web enabling e servizi on-line che sono destinati ad assumere un peso crescente sul totale dei ricavi. Il bilancio consolidato di Datamat Ingegneria dei Sistemi S.p.A. al 31/12/99 mostra un valore della produzione superiore a Lire 214 miliardi (in crescita del 20% rispetto al '98). Datamat, al 31 gennaio 2000, occupava 1095 persone.

INFOSTRADA TRASMETTE IN DIRETTA INTERNET IL CONVEGNO DI PADOVA: "LA DEMOCRAZIA NELL'ERA DELLA CNN" MEMORIA, ISTITUZIONI, INTERDIPENDENZA" 
Milano, 24 maggio 2000  Dal 25 maggio al 27 maggio 2000 si terrà, presso l'università di Padova, un convegno intitolato "La democrazia nell'era della Cnn" Memoria, istituzioni, interdipendenza", Grazie alle elevate prestazioni della tecnologia Ip Multicast di Infostrada, che permette di far fronte ad infinite richieste di ricezione audio e video con una disponibilità di banda fino a 300 Kbps per utente, oltre due milioni di navigatori potranno seguire contemporaneamente le sessioni in diretta su lnternet collegandosi al sito dell'università di Padova ( www.unipd.it  ) ed a quello della trasmissione Rai MediaMente ( www.mediamente.rai.it ).I tre giorni del convegno, al quale interverranno tra gli altri Stefano Rodotà e Mario Draghi, saranno cosi suddivisi:  Giovedì 25 maggio 2000: Globalizzazione, sovranità degli Stati e democrazia.  Venerdì 26 maggio 2000: Memoria, istituzioni e democrazia. Sabato 27 maggio200O:Media, società globale e democrazia.  L'ultima parte dei convegno sarà dedicata ad un "processo ai mass media" che servirà ad indagare quando essi contribuiscano, e quando essi ostacolino, il processo democratico.

REED EXHIBITION COMPANIES APPRODA IN ITALIA COME PROMOTORE E ORGANIZZATORE DI EVENTI FIERISTICI 
Milano, 24 maggio 2000   Reed Exhibition Companies, multinazionale britannica leader al mondo nell'organizzazione e promozione di manifestazioni fieristiche, presente in Italia da 20 anni come Export Division, inizia ad operare nel nostro Paese lanciando tre nuove mostre convegno dedicate all'Information & Communication Technology. E-business 2001 1° Conference & Exhibition, Infosecurity Italia ed Expo Comm Italia si terranno a Fiera Milano, uno dei luoghi più prestigiosi in Europa per le manifestazioni che hanno una componente fieristica.  "La liberalizzazione dell'industria delle fiere in Lombardia - afferma Mike Rusbridge, chairman di Reed Exhibition Companies - genererà nuove idee e nuovi investimenti che porteranno il settore espositivo italiano ad essere ancora più competitivo nel mercato europeo.  Con la nascita di ulteriori manifestazioni i piani di sviluppo diventeranno una realtà.  Come sta già accadendo a Milano, le recenti opportunità di business sosterranno gli sforzi per la creazione di nuove infrastrutture"..  Reed Exhibition Companies è parte del Reed Elsevier plc, gruppo editoriale anglo-olandese che ' con un fatturato annuo di circa 9.000 miliardi di lire si posiziona tra i più grandi fomitori al mondo di informazioni business to business.  Computer Weekly, Variety, New Scientist sono solo alcune delle testate più famose pubblicate dal gruppo.  Reed Elsevier è quotato alla Borsa di New York, Londra e Amsterdam. Da quasi 100 anni Reed Exhibition Companies è una delle società leader nell'organizzazione di manifestazioni fieristiche, al servizio di 45 settori industriali.  Con un portafoglio di 360 eventi in 28 diversi Paesi del mondo nei cinque continenti, attrae ogni anno 100.000 espositori che interagiscono con oltre 5,5 milioni di visitatori.  
Delivering Business Contacts that create value for our customers. E' il pay-off di Reed Exhibitions: ed è la logica del servizio che guida l'azione della Reed in Italia e nel mondo. Gli eventi che organizza offrono un ineguagliabile opportunità di accesso integrato al mercato mondiale attraverso fiere, riviste specializzate, direct marketing e Internet.  Come tutti i settori industriali anche quello fieristico è in una fase di importanti trasformazioni. Il mercato - con l'avvento della nuova tecnologia - si è globalizzato, il potere degli acquirenti è cresciuto e, di conseguenza, la competizione è diventata più forte.  Internet ha agevolato le relazioni a distanza e lo scambio di informazioni in tempo reale.  Questa rivoluzione virtuale sta modificando rapidamente anche il sistema su cui è basato il mondo fieristico: l'incontro diretto tra fornitore e compratore.  Reed Exhibition Companies è stata tra i primi al mondo ad intuire l'importanza dell'utilizzo del web per rimanere competitivi nell'era della virtualità. Grazie a forti investimenti nelle nuove tecnologie, intorno ai 4,5 milioni di dollari, Reed ha sviluppato e-volution, una soluzione di Customer Relationship Management che permette di organizzare manifestazioni "su misura" per ciascun espositore. "Oggi per realizzare manifestazioni fieristiche di successo - dichiara Mike Rusbridge bisogna diventare dei veri "relationship broker ". Cioè procurare agli espositori quei contatti di business che creano valore alla sua partecipazione.  E-volution è un programma integrato con il database di Reed Exhibition - uno dei più vasti del mondo - e le più innovativi strategie di comunicazione e one-to-one marketing.  E-volution si serve di Internet per fornire tutte le informazioni necessarie per stabilire i contatti con i potenziali compratori prima dell'inizio di una manifestazione -pianificando per esempio il calendario degli appuntamenti - durante e dopo l'evento.  In questo modo permettiamo ai nostri clienti di essere sempre presenti e visibili in rete e condurre i loro affari 365 giorni l'anno".  "Da oggi queste esperienze saranno a disposizione del mercato italiano grazie all.'applicazione della legge Bassanini e, soprattutto, alla conseguente rapida reazione della Regione Lombardia. - ha aggiunto Massimo Viviani, amministratore delegato Reed Italia Le autorità regionali hanno recepito la legge rendendo subito attivi gli strumenti necessari affinché, in una logica di libero mercato, un gruppo come Reed Exhibition Companies potesse entrare in Italia e a Milano come organizzatorefieristico".  Al primo appuntamento con il mercato italiano Reed si presenta con tre eventi, riservati ad un pubblico business, dedicati all' Ict.  e-business 2001 1° Conference & Exhibition - Dove Internet divent@ business:  Fiera Milano, 18-20 gennaio 2001.  Tutto sulla tecnologia dell'impresa nell'era digitale e le strategie per un e-business ed e-commerce di successo.  Infosecurity Italia 2001:   Fiera Milano, 18-20 gennaio 2001.  La prima manifestazione leader a livello mondiale esclusivamente dedicata alla sicurezza informatica arriva finalmente in Italia.  Expo Comm Italia 2001: Fiera Milano, 26-28 giugno 2001.  Un evento internazionale sulla convergenza delle telecomunicazioni nel nuovo millennio: networking, Internet e wireless technology, broadband technology, digital satellite platforrns e molto altro ancora .

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