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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Ottobre 2013
LOMBARDIA: EXPLORA - TURISMO PRIORITA´PER ECONOMIA  
 
Varese - L´assessore al Commercio, Terziario e Turismo della Regione Lombardia, Alberto Cavalli, ha quindi sottolineato l´importanza strategica che riveste l´accordo siglato  tra Regione Lombardia e Camera di Commercio di Varese per il bando per le aggregazioni di imprese turistiche. "Questo accordo - ha precisato l´assessore Cavalli - rappresenta un passo concreto in avanti e lo considero il modo migliore per accompagnare le azioni che stiamo compiendo in regione per caratterizzare sempre più il turismo come attività economica prioritaria per aiutarci a risollevarci dalla crisi. Quella turistica è una delle poche attività che sta dimostrando di reggere: i dati ci dicono che il nostro turismo ha continuato a crescere dal 2008 in poi nonostante la crisi, rivedendo la sua offerta, rivolta sempre più a turisti stranieri. E´ un settore economico su cui possiamo contare, un dato diffuso da Confcommercio certifica che la Lombardia è la prima regione italiana per numero di imprese registrate nell´ambito del settore turistico e la prima regione italiana per le spese effettuate da stranieri". Fattore Di Attrattivita´ - "Non solo - ha aggiunto l´assessore - , il turismo rappresenta uno dei fattori qualificanti del territorio, perché ci sollecita ad una migliore qualità della vita, dell´ambiente, della mobilità e in generale dei servizi, che devono essere in grado di rispondere ad una domanda che cresce e si fa sempre più esigente; per questo il turismo è un formidabile fattore di attrattività per il nostro territorio. Le nostre strategie sono sempre più orientate al mercato, alla costruzione di prodotti turistici che diano subito valore aggiunto alle imprese turistiche, per questo abbiamo definito nove temi su cui concentrare la nostra attività e quelli scelti nell´ambito di questo Bando siglato oggi sono tutti compresi in questa strategia". Il Ruolo Fondamentale Di Explora Per Il Dopo Expo - "Expo per noi è una formidabile opportunità - ha quindi puntualizzato l´assessore Alberto Cavalli - che non possiamo non sfruttare, soprattutto per il futuro e per gli anni a venire. C´è la consapevolezza che questa esposizione universale possa essere un grande successo, in particolare sotto il profilo dell´incremento dell´attività turistica. Proprio per questo abbiamo costituito Explora, raccogliendo anche un´istanza che arrivava proprio dalle Camere di Commercio: una società che avesse al suo centro il rilancio dell´attività turistica del territorio lombardo, uno strumento per garantire una crescita complessiva del territorio, uno strumento che altre regioni hanno già positivamente sperimentato attraverso agenzie regionali di promozione del territorio. Si tratta di un salto di qualità per la Lombardia. Ad Explora affidiamo il compito di incanalare la nostra offerta territoriale in prodotti turistici da indirizzare verso i milioni di visitatori attesi per Expo, visitatori che rimarranno poche ore sul sito Expo, ma che vogliamo - ha concluso l´assessore Cavalli - che restino poi per giorni in Lombardia e in Italia".  
   
   
LOMBARDIA: EXPLORA - MARONI: COSI´VALORIZZIAMO IL TERRITORIO  
 
Varese - "Vogliamo sfruttare questa grande opportunità offerta da Expo 2015. E vogliamo farlo con iniziative concrete sul territorio come questo accordo tra Regione Lombardia e Camera di Commercio Varese, con cui mettiamo a disposizione più di un milione di euro per un bando per consentire alle imprese del turismo di aggregarsi e di creare nuove iniziative e prodotti per chi verrà qui per Expo. Si tratta di un´iniziativa concreta sul territorio, che fa seguito a quelle che abbiamo fatto e che faremo ancora nelle prossime settimane per valorizzare i nostri territori in vista di Expo 2015". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, intervenendo quesil 12 ottobre a Varese, nella sede della Camera di Commercio, per presentare - insieme all´assessore regionale al Commercio, Terziario e Turismo, Alberto Cavalli - l´accordo siglato tra Regione Lombardia e Camera di Commercio di Varese per un ´Bando per l´incentivazione delle aggregazioni di imprese nel settore turistico e creazione di Marchi/club di prodotto´; un accordo con cui si stanziano 1 milione e 50 mila euro - di cui 300 mila messi a disposizione dalla Regione Lombardia - per sostenere le aggregazioni territoriali finalizzate a valorizzare la vocazione turistica dei territori. La Mission Di Valorizzare I Nostri Territori - Valorizzare i territori per sfruttare al meglio Expo e soprattutto il dopo Expo. "Questo è l´obiettivo - ha rimarcato il presidente Roberto Maroni - e per questo è nata Explora, una società costituita dalla Regione Lombardia, dalla società Expo 2015 e dalla Camera di Commercio di Milano, che ha lo scopo di raccogliere le idee e le proposte che arrivano dai territori della Lombardia per mettere a disposizione un vero ´pacchetto Lombardia´ per i tour operator per sfruttare al meglio le offerte turistiche e valorizzare turisticamente al meglio i nostri territori". "Abbiamo stimato - ha fatto notare il presidente della Regione Lombardia - che durante il semestre di Expo, evento a cui hanno aderito 136 paesi che rappresentano oltre il 90% della popolazione mondiale, arriveranno circa 20 milioni di visitatori da tutto il mondo. In particolare pensiamo ci sarà un flusso rilevante dalla Cina, dalla Russia e dal Sud America e noi vogliamo che questi turisti si innamorino dei nostri territori e tornino negli anni a seguire. Non ci interessano soltanto i sei mesi di Expo, ci interessa anche il dopo, per questo vogliamo creare una rete per valorizzare i nostri territori e per investire sul futuro e sulla ricaduta positiva che avrà Expo 2015. Per questo abbiamo deciso di dar vita a questa società, Explora, che ha questo compito specifico e sono certo che dopo Expo la società Explora continuerà a proseguire la sua attività, perché la sua mission è diventare lo strumento di valorizzazione dei territori, non solo lombardi; abbiamo, infatti già stipulato un primo accordo interregionale con la Liguria". Il Tour Di Explora In Tutte Le Province Lombarde - "Oggi cominciamo da Varese - ha aggiunto il presidente Maroni - e a partire da oggi faremo il giro di tutta la Lombardia, faremo tappa in tutte le nostre province per sentire la voce dei territori e per questo abbiamo scelto la Camera di Commercio perché pensiamo che possa diventare il punto di riferimento di Explora per i territori. Saranno le Camere di Commercio il raccoglitore di tutte le proposte e suggerimenti che arriveranno dai territori, proposte che verranno messe a disposizione di Explora che poi le offrirà ai tour operator internazionali".  
   
   
MINISTRO BRAY LUN 21.10 ALLA PRESENTAZIONE DEL BUY PUGLIA 2013  
 
Ci sarà anche il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Massimo Bray, nella giornata del workshop di Buy Puglia 2013, il 21 ottobre a Bari, alla Fiera del Levante. Dopo il saluto del Ministro agli operatori, conferenza stampa, alle ore 12.15, nella sala stampa dello Spazio 7, a cui parteciperanno anche il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola; l’Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo, Silvia Godelli; l’assessore alle Risorse agricole, Fabrizio Nardoni; il Presidente della Fiera del Levante, Ugo Patroni Griffi; il Presidente di Aeroporti di Puglia, Giuseppe Acierno. Al Buy Puglia 159 Buyer provenienti da 28 diversi paesi stranieri incontreranno 110 operatori turistici pugliesi. Nei due giorni successivi parteciperanno a sei diversi itinerari a scelta in giro per la Puglia, un’occasione per vivere una vera “travel experience”. Buy Puglia 2013 ha un ricco programma. Si parte il 16 ottobre con il primo itinerario dedicato ai buyer stranieri, Spirituality, nel Gargano e Daunia, in concomitanza con l’Assemblea Generale dell’Associazione delle Vie Francigene Europee, prevista alla Fiera di Foggia il 18 ottobre . Il pomeriggio del 20 ottobre Buy Puglia organizza per i buyer stranieri Discovery Bari: dalle 15 alle 20 i buyer giunti in Puglia avranno la possibilità di visitare la città vecchia con tour che partono in bici, a piedi o in risciò, oppure potranno fare una visita guidata al Teatro Petruzzelli. In serata la cena di benvenuto. Interamente dedicato al Business Meeting nello Spazio 7 della Fiera del Levante il giorno 21 ottobre con appuntamenti prestabiliti fra buyer e operatori pugliesi fino alle 16.30 quando sarà, invece, poi possibile fare altri incontri liberi. Il 22 ottobre partono,poi, altri cinque itinerari in Puglia, sempre dedicati ai buyer: un tour Active nel Gargano, due itinerari di Arte e Cultura nell’area della Puglia Imperiale e fra Magna Grecia e Salento, un itinerario di Entertainment Fun sempre in Salento ed un itinerario Authetic & Exclusive in Valle d’Itria. Sempre durante il Buy Puglia dal 20 al 23 ottobre si svolge “An Apulian Journey”, missione incoming di giornalisti provenienti dalla Russia, un progetto di promozione delle eccellenze pugliesi che consentirà ai giornalisti russi di fare due itinerari, Moda/ turismo e Agroalimentare /turismo e quindi di vedere la Puglia turistica e la Puglia che produce.  
   
   
TRIPADVISOR: LA TOP 10 DEI PARCHI ITALIANI DOVE VIVERE IL FASCINO DELL’AUTUNNO  
 
Dalla Sicilia al Trentino Alto Adige, la classifica dei dieci parchi italiani più apprezzati dai viaggiatori internazionali. Nostalgici dell’estate non versate lacrime di coccodrillo e ricordate che anche l’autunno è una stagione stupenda. La natura ci regala a partire da settembre fantastici paesaggi colorati con tutte le sfumature del rosso, del giallo e dell’arancio. Il silenzio viene rotto solo dalle foglie calpestate di alberi che stanchi guadagnano un meritato risposo. Cosa c’è di meglio allora di una gradevole passeggiata nella natura che sta mutando? Per invogliarvi a respirare un po’ d’aria fresca ovunque voi siate in Italia, Tripadvisor, il sito di viaggi più grande al mondo, ha annunciato la classifica dei parchi vincitori dei Travelers Choice Attractions 2013, i premi basati su milioni di recensioni e opinioni dei viaggiatori di Tripadvisor. “Per una passeggiata romantica, per fare una corsetta o solo per prendere una boccata d’aria: anche in autunno i parchi italiani regalano degli scorci bellissimi per ritrovare se stessi immersi nella natura che cambia” ha commentato Valentina Quattro, portavoce di Tripadvisor per l’Italia. --- Parco Comunale di Taormina – Taormina Al primo posto della classifica italiana si trova il parco comunale di Taormina, lascito di una nobildonna inglese che visse in città nella seconda metà del 1800. L’organizzazione del parco è quella di un tipico giardino all’inglese dove si può passeggiare ammirando numerose piante e statue per poi riposarsi su una stupenda terrazza che affaccia sul mare respirando la meravigliosa brezza autunnale ricca di salsedine. --- Parco di Monza – Monza Il secondo parco più bello d’Italia si trova in Lombardia e si estende su quasi 700 ettari rappresentando uno tra i maggiori parchi storci d’Europa. Secondo un utente di Tripadvisor si può fare “qualsiasi attività all´aria aperta abbiate in mente, da soli, in compagnia o con la famiglia, il parco di Monza è il luogo ideale”. L’area verde sta assumendo sempre di più il ruolo di polmone per le centinaia di migliaia di abitanti che vivono nelle vicinanze e per tante specie animali che vi trovano rifugio. --- Parco del Valentino – Torino Medaglia di bronzo al Parco del Valentino a Torino, la cui prima realizzazione risale al 1630. In quest’area verde si svolsero le grandi Esposizioni Internazionali del 1884, 1898, 1902, 1911, 1928. Secondo alcuni studiosi il nome sarebbe dovuto a un intreccio di memoria religiosa e mondanità, in quanto un tempo si celebrava nel parco, proprio il 14 febbraio (ora festa degli innamorati), una festa galante in cui ogni dama chiamava Valentino il proprio cavaliere. Negli ultimi anni il Parco è stato fortemente riqualificato ed è meta tutto l’anno di molti appassionati di jogging e bicicletta. --- Parco Virgiliano – Napoli Il Parco Virgiliano di Napoli non arriva sul podio ma non lascerà l’amaro in bocca a chi avrà voglia di visitarlo. Sua caratteristica principale sono le terrazze che affacciano sul golfo di Napoli e danno la possibilità di ammirare non solo il mare e le isole di Procida, Ischia e Capri ma anche il Vesuvio e la penisola sorrentina. Nel parco c’è anche una pista sportiva di atletica leggera affidata in gestione alle associazioni di categoria. --- Villa Doria Pamphilj – Roma Villa Doria Pamphilj, come molti altri parchi cittadini, trae origine dalla tenuta di campagna di una famiglia nobile romana. È il più grande parco romano e il meglio conservato della città. L’autunno in questo parco romano è magico, gli alberi si colorano di rosso e perdendo le foglie creano un morbido tappeto su cui passeggiare o stendere un telo per un pic-nic in compagnia. --- Parco degli Acquedotti – Roma Questo parco, parte del Parco Regionale dell’Appia Antica, si distingue oltre che per le bellezze naturali anche per il valore storico e architettonico. Al suo interno, infatti, spiccano gli acquedotti romani e papali che rifornivano la Roma antica e passeggiando per quest’ area è possibile scoprire numerosi scorci di grande bellezza. --- Villa Bellini – Catania Il Giardino Bellini o Villa Bellini è il più antico dei parchi principali di Catania. La struttura del giardino è costituita da due colline simmetriche e da un grande viale che circonda la collina nord. Passeggiando in questo giardino è possibile ammirare siepi a labirinto, piazzole e grotticelle con giochi d’acqua. --- Parco Secolare degli Asburgo – Levico Terme Oasi tranquilla e viva in tutte le stagioni, questo parco venne creato come parte del progetto volto a costruire un luogo termale dove edificare un albergo. All’interno del parco hanno luogo varie iniziative tra cui i mercatini di Natale e l’esposizione tematica di orti e giardini Ortinparco. --- Parco Sempione - Milano Situato tra il castello Sforzesco e Corso Sempione, da cui prende il nome, questo parco è stato realizzato verso la dine del Xix secolo. La ricca flora comprende piante degne di nota tra cui un olmo monumentale di fronte alla statua di Napoleone Iii e un grande ippocastano che cresce nei pressi del “Ponte delle Sirenette”. --- Parchi di Nervi - Genova Questo complesso di parchi appartenuti in passato a ville private è oggi di proprietà del comune di Genova. Al suo interno sono presenti numerose specie botaniche che con l’autunno assumono innumerevoli variazioni di colori. Il clima temperato dalle correnti marine rende queste parti frequentate e apprezzabili anche nella stagione autunnale e in quella invernale. *** Tripadvisor è il sito di viaggi più grande del mondo, nato per aiutare i viaggiatori a pianificare la vacanza perfetta. Tripadvisor offre consigli di viaggio affidabili, pubblicati da veri viaggiatori e un´ampia serie di funzionalità di ricerca informazioni, con collegamenti diretti agli strumenti di prenotazione. I siti a marchio Tripadvisor rappresentano la più grande community di viaggiatori del mondo, con oltre 260 milioni di visitatori unici ogni mese e oltre 100 milioni di recensioni e opinioni su più di 2.7 milioni di alloggi, ristoranti e attrazioni. I siti operano in 34 Paesi, inclusa la Cina, con il dominio www.Daodao.com. Tripadvisor comprende anche la divisione Tripadvisor for Business, dedicata a mettere in contatto i professionisti del settore turistico-ricettivo con i milioni di utenti che ogni mese visitano Tripadvisor. Tripadvisor, Inc (Nasdaq:trip) comprende 20 siti di viaggio affiliati: www.Airfarewatchdog.com, www.Bookingbuddy.com, www.Cruisecritic.com, www.Everytrail.com, www.Familyvacationcritic.com, www.Flipkey.com, www.Gateguru.com, www.Holidaylettings.co.uk, www.Holidaywatchdog.com, www.Independenttraveler.com, www.Jetsetter.com, www.Niumba.com, www.Onetime.com, www.Seatguru.com, www.Smartertravel.com, www.Tingo.com, www.Travelpod.com, www.Virtualtourist.com, www.Whereivebeen.com e www.Kuxun.cn.  
   
   
TRENTO: IL TURISMO TRENTINO VIAGGIA SEMPRE PIÙ ON-LINE DAL WORKSHOP CULTWAYS LE TENDENZE DI UN VIAGGIATORE SEMPRE PIÙ DIGITALE  
 
Le nuove tendenze del marketing turistico incontrano anche il mondo dei social network e della rete, dove spesso i “viaggiatori” si informano e cercano recensioni sulle località che intendono visitare. Fondamentale, quindi, è incontrare anche le esigenze di una clientela che viaggia ormai quasi esclusivamente on-line. Ma come i social media stanno cambiando il modo di fare marketing per le strutture ricettive e gli operatori turistici? Quali le opportunità offerte da Facebook, Twitter, Linkedin e altri strumeti web che raccolgono gradimenti e commenti degli utenti? Se ne è parlato nel pomeriggio di ieri a Rovereto nell’ambito del workshop europeo dedicato al turismo culturale e tecnologie mobili a chiusura del progetto Cultways coordinato da Trentino Sviluppo. Positivi esempi arrivano in tal senso dal nostro territorio. Alessandro Angelini (Trentino Sviluppo, Divisione Turismo e Promozione) ha presentato la nuova esperienza di Visittrentino, ecosistema digitale dove convivono tre anime: quella web, quella social e quella mobile. Informazioni ed emozioni sono i contenuti che vengono veicolati attraverso questa App territoriale, declinata nelle varie sfumature di opportunità vacanza, nata su web e poi ampliatasi attraverso le potenzialità della nuova tecnologia. Un´esperienza che va incontro alle esigenze di una clientela sempre più selettiva, che vuole apprezzare e vivere il territorio esplorando ogni aspetto culturale, sportivo ed enogastronomico. La sfida, ora, è rivolta all´estero per incontrare le curiosità di una comunità turistica fuori dai confini italiani che si informa on-line. Un altro esempio è anche quello delle campagne avviate dall´Apt Valsugana e illustrate da Luca D´angelo, direttore dell´Apt Valsugana. Ci si riferisce alle campagne emozionali, come “Adotta una mucca”, che sempre più viaggiano sul web sfruttando le potenzialità di immagini, suoni, musica ed emozioni. I video, una sorta di cartoline da spedire on line, colpiscono per l´originalità e la simpatia dei protagonisti, tutti trentini e viaggiano sul web grazie ad un effetto virale a tutto tondo. Più che positivi i numeri, con oltre 22 mila “visite” nell´ultimo mese, cifra destinata ad aumentare in futuro. Ha parlato di innovazione nel settore turistico anche Sergio Cagol (Trento Rise) accendendo i riflettori sui viaggiatori digitali. Una rivoluzione sociale, prima che tecnologica, che condiziona fortemente i comportamenti degli utenti e cambia il modo di comunicare a tutti i livelli. Le persone guidano questa trasformazione attraverso nuove forme di connessione e socializzazione: il turismo, per rimanere al passo con i tempi, deve necessariamente intercettare queste esigenze e farle proprie, rivoluzionando gli scenari tradizionali di marketing e andando incontro alle richieste di un turista sempre più protagonista delle proprie esperienze. I social media diventano così un ulteriore canale di comunicazione da aggiungere agli altri nel media planning relativo alle campagne di promozione turistica, strumenti innovativi ed emozionali in grado di rivoluzionare la piramide delle relazioni e la catena decisionale del turista tipo.  
   
   
VARESE: BANDO "CLUB DI PRODOTTO"  
 
L’iniziativa è della Camera di Commercio ed è stata considerata tanto innovativa e importante per lo sviluppo del settore turistico a Varese e il suo territorio che la Regione ne riconosciuto il ruolo di “progetto pilota” in Lombardia. E così, a presentare il bando “Club di Prodotto Turistico”, sabato 12 ottobre, nella sede di piazza Monte Grappa a fianco del presidente Renato Scapolan e ospiti dell’ente camerale c’erano anche il presidente regionale Roberto Maroni, l’assessore regionale al Commercio, Terziario e Turismo Alberto Cavalli e Giuliano Noci, al vertice di “Explora”, la neo-costituita società per il coinvolgimento dei vari territori lombardi nell’Esposizione Universale 2015. «L’expo è un’occasione importante – ha ribadito Scapolan – che occorre affrontare con una visione globale, rivolta a tutti i settori economici potenzialmente interessati, turismo, servizi, trasporti e logistica, produzione». Da qui l’attenzione della Cdc verso molteplici linee di intervento, sviluppate con un metodo improntato alla massima apertura e partecipazione. «Ricordo con soddisfazione – ha continuato il presidente – l’interesse suscitato dagli incontri alle Ville Ponti degli scorsi mesi e il coinvolgimento degli operatori all’interno dei gruppi di lavoro attivati anche in modalità online sui social network. Il tutto avendo come linea-guida quella di stimolare una progettualità “condivisa” ed evitare, per quanto possibile, la frammentazione delle iniziative. Non possiamo permetterci la dispersione delle risorse!». Su questa scia s’inserisce la pubblicazione sul sito camerale del bando “Club di Prodotto”: un’iniziativa che ha visto la Cdc stanziare 750mila euro, a cui si sono aggiunte le preziose risorse, pari a 300mila euro, messe a disposizione dalla Regione. Questo proprio per il rilievo riconosciuto al progetto, come hanno ribadito sia il presidente lombardo Maroni che l’assessore Cavalli. «I singoli Club di Prodotto, coinvolgendo imprese turistiche e non – ha ripreso Scapolan – dovranno sviluppare un’offerta innovativa anche in vista di Expo. Si tratta di aggregare imprese per costruire un’offerta turistica più vicina e rispondente ai gusti di un pubblico sempre più esperto e attento nella ricerca di destinazioni in grado di soddisfare il suo desiderio di vivere un’esperienza conferme alle proprie aspettative». Attraverso questo bando, quindi, la Cdc, nell’ambito delle iniziative volte a favorire lo sviluppo dell’economia locale capitalizzando Expo2015, vuole incentivare le imprese che intendano costituire reti tra almeno cinque soggetti identificando un concept di base e sviluppando prodotti commerciali sostenibili sul piano economico  
   
   
31 OTTOBRE - DECIMA GIORNATA NAZIONALE DEL TURISMO LENTO. DA NORD A SUD CON ITINERARI, INIZIATIVE OPEN AIR E APERTURE STRAORDINARIE - TRENTAQUATTRO CITTÀ SOFFIANO SULLE DIECI CANDELINE DEL TREKKING URBANO CON TANTI PERCORSI  
 
Il Trekking Urbano, la giornata nazionale del turismo a piedi, compie 10 anni. E il 31 ottobre lo festeggeranno ben 34 città italiane, da nord a sud, isole comprese. Saranno tanti e diversi i percorsi che i vari comuni offriranno agli amanti del trekking nella giornata e la festa per alcune città si protrarrà come ad esempio a Siena, città capofila, che durerà ben 10 giorni. Il programma delle visite a piedi nelle città italiane prevede percorsi a vario livello di difficoltà, accessibili a tutte le età. L’idea è nata nel 2002 dal Comune di Siena e sin dalle prime edizioni si sono aggiunte molte città. Partecipano all’edizione 2013: Amelia (provincia di Terni) Ancona, Ascoli Piceno, Bassano del Grappa (provincia di Vicenza), Biella, Bologna, Cagliari, Chieti, Cividale del Friuli (provincia di Udine), Faenza, Fermo, Forlì, Lucca, Mantova, Napoli, Orani (provincia di Nuoro), Ortona (provincia di Chieti), Padova, Palermo, Pavia, Perugia, Pistoia, Ragusa, Rieti, Salerno, Savignano sul Rubicone (provincia di Forlì-cesena), Spoleto, Tarquinia (provincia di Viterbo), Tempio Pausiania (provincia di Olbia-tempio), Teramo, Trento, Treviso, Urbino. Il Trekking Urbano è diventato in questi dieci anni un’occasione imperdibile per gli amanti di una moderata attività sportiva all’insegna dell’avventura, grazie a percorsi che coniugano la salubrità di attività all’aria aperta, con la scoperta dell’arte e della bellezza dei centri storici. Il programma dettagliato di ogni città con le informazioni per partecipare si trovano sul sito: www.Trekkingurbano.info . Il Trekking Urbano è presente anche su Facebook: Trekking Urbano, su Twitter: @Trekking_urbano e anche su Instagram e Pinterest. Per il suo decennale arriva anche il challenge fotografico su Instagram: le foto di una delle passate edizioni, gli angoli più affascinanti delle città che partecipano: per partecipare basterà postare questi scatti su Instagram con l’hashtag #trekkingurbano. Poi, per la giornata nazionale del 31 ottobre, scattate le foto con i vostri smartphone e postatele subito con l’hastag #trekkingurbano2013, per raccontare in tempo reale cosa significa essere un trekker in città. Tutti gli scatti saranno protagonisti di una “mostra virtuale” sul sito e i cinque che otterranno più “mi piace” su Instagram diventeranno il “volto” della prossima edizione e saranno utilizzati nei manifesti. Le città che partecipano al Trekking Urbano 2013 - Siena: il trekking durerà ben 10 giorni dal 25 ottobre al 3 novembre con l’apertura, straordinaria delle “stanze segrete” della Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, della Biblioteca, dell’Archivio Storico, del Museo dell’acqua e del Teatro dei Rinnovati, oltre e la possibilità di effettuare Nordic Walking. Orienteering e Street boulder. - Ad Amelia, in provincia di Terni si entra nella “storia” attraverso le antiche porte. - Il Trekking Urbano di Ancona riguarderà itinerari testimoni dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale e della città scomparsa. (2 e 3 novembre.) - Ad Ascoli Piceno il percorso si concentrerà sui due fiumi della città. - Bassano del Grappa (provincia di Vicenza) l’itinerario esplorerà il centro storico e si snoderà tra le rive del fiume Brenta - Biella: leggende e incantesimi tra il quartiere Vernato e il rione Piazzo - Bologna: un trekking per le piazze del centro storico - Cagliari: il percorso si conclude all’Anfiteatro, il più importante tra gli edifici pubblici della Sardegna romana - A Chieti un trekking attraverso le storie delle donne protagoniste della città - Cividale del Friuli (provincia di Udine) ripercorre le sue origini celtiche, romane, longobarde e veneziane attraverso affascinati percorsi cittadini (giovedì 31 ottobre- domenica 3 novembre) - Faenza: dal centro storico alle ville della collina fuori porta - Fermo ripercorre i luoghi protagonisti delle passate edizioni attraverso un itinerario costellato di chiese, palazzi nobiliari e cortili - Il Comune di Forlì propone un Trekking Urbano incentrato sui grandi contenitori e spazi del ´900 sulla Rotta culturale transnazionale "Atrium" dedicata alle architetture dei regimi totalitari del Xx secolo e non solo. - Lucca quest’anno si ispira all’idea di riscoprire la storia della città dalla metà dell’Ottocento attraverso immagini, opere d’arte, ville, palazzi, musei. - Una Mantova tra luci e ombre nella notte di Ognissanti, alla scoperta della famiglia Gonzaga. - Napoli Sottosopra, città dalle mille sfaccettature che rivivranno camminando nella luce intensa del “sopra” e nel mistero delle sue arterie sotterranee. - Orani (provincia di Nuoro): storia, arte e natura nel cuore della Barbagia. - Ortona (provincia di Chieti): storia e natura incontrano la leggenda, una splendida passeggiata tra le millenarie bellezze di Ortona a mare. - Padova: tra il centro storico e la Basilica di Sant’antonio, alla scoperta della “Cittadella francescana”. - Palermo commemora il proprio passato e onora il proprio presente con un omaggio a tutte le donne, siciliane e non, che hanno contribuito a costruire la storia della città. - Pavia: una festa di compleanno indimenticabile: tanti amici e tante piazze saranno coinvolti in un percorso da ricordare - Perugia con percorsi di arte, storia e tradizioni, attraverso i vicoli dei cinque borghi della città. - Pistoia, propone per la notte di ognissanti il “viaggio nell’oltretomba: dal teatro anatomico alle tenebre dei sotterranei”, per venerdì 1 novembre l’itinerario si snoda sul tema del “matrimonio mistico” tra il Vescovo e la Badessa di San Pier Maggiore. (giovedì 31 ottobre –sabato 26 ottobre-venerdì 1 novembre- sabato 2 novembre) - Ragusa: su e giù per le antiche scale del centro storico - Rieti: alla scoperta della Rieti del 1200. - A Salerno una passeggiata che si concluderà al Circolo Unificato di Presidio Militare, dove sarà allestita una Mostra di Arte e Cultura contadina, uno spettacolo musicale ed un piccolo buffet - Savignano sul Rubicone (provincia di Forlì-cesena): sul fiume Rubicone ci sarà occasione per ricordare il passaggio di Cesare e il percorso di concluderà alla Casadei Sonora, casa discografica del Maestro Secondo Casadei - Spoleto: Cripte e luoghi sottorenai da Spoletosfera al Complesso di San Ponziano (giovedì 31 ottobre); Itinerario suburbano nella natura circostante, lungo l’antico Giro dei Condotti (venerdì 1 novembre) e A spasso tra gli ulivi (domenica 3 novembre) - A Tarquinia (provincia di Viterbo) saranno visitati gli edifici chiese e chiostri dislocati nel centro storico. - Tempio Pausiania (provincia di Olbia-tempio) un trekking sui personaggi che fecero la storia e quelli di fantasia, presenti nella tradizione locale - A Teramo il trekking urbano darà la sensazione di percorrere un museo a cielo aperto con continui rimandi tra spazi museali sensu stricto e antichi manufatti. - Trento, una proiezione verso il futuro che conduce direttamente al Museo, il più innovativo museo scientifico italiano (giovedì 31 ottobre, venerdì 1 novembre, sabato 2 novembre, domenica 3 novembre) - Treviso rilancia e riattiva il meglio dei percorsi che sono stati protagonisti delle passate edizioni. - Il Trekking Urbano di Urbino si muoverà sulle tracce di Leonardo  
   
   
TRENTO: TURISMO ED APPLICAZIONI MOBILI - PROSPETTIVE A PORTATA DI STARTUP E PMI  
 
Sono 10 mila le startup in Baviera che si occupano di applicazioni mobili destinate al turismo, un numero destinato a crescere, e in Gran Bretagna, dopo un forte calo tra il 2007 e il 2011, i visitatori hanno ricominciato a viaggiare grazie all´avvento delle nuove tecnologie. Sono questi alcuni spunti emersi questa mattina in occasione del workshop di chiusura del progetto europeo Cultways, intitolato “Cultural tourism and mobile technologies”, coordinato da Trentino Sviluppo e dedicato al tema delle applicazioni mobili per lo sviluppo del turismo culturale. Quella del turismo digitale è una nuova frontiera che mette alla prova tutti coloro che operano in questo settore, dalle agenzie turistiche alle istituzioni, dai singoli operatori della ricettività a coloro che lavorano con il web. Un settore che necessità di interventi di sistema per poter condividere esperienze e best practices. In questi termini si è espressa anche Antonietta Tomasulo, consigliere delegato responsabile della Divisione Sviluppo e Innovazione di Trentino Sviluppo. «La tecnologia è uno strumento nelle mani di molti – ha sottolineato Antonietta Tomasulo - siano essi enti, istituzioni, imprenditori privati o agenzie turistiche, ed offre le soluzioni più innovative alle sfide del marketing turistico. Da qui la condivisione di esperienze, perché il cuore tecnologico del turismo e quello del territorio devono camminare con lo stesso passo». Di binomio tra tecnologia applicata alle Ict e ricettività hanno parlato anche Luca Capra e Giovanna Sonda, coordinatori del progetto Cultways per Trentino Sviluppo, in un momento in cui soprattutto nel settore turistico questa opportunità è ancora poco sfruttata, anche se offre interessanti evoluzioni per il futuro in un´ottica di incremento occupazionale ed economico. Ne è un esempio l’applicativo sperimentale dedicato agli itinerari turistico-culturali lungo il tracciato della Via Claudia Augusta, nato proprio nell’ambito del progetto europeo “Cultways”, in collaborazione con l’Apt Valsugana. La mattinata è proseguita con la tavola rotonda moderata da Aleardo Furlani, di Innova, che ha cercato di “captare” le nuove tendenze del turismo digitale insieme ad alcuni rappresentanti di istituzioni europee. In particolare Cinzia Fiore, dell´Istituto Nazionale Ricerche Turismo, ha sottolineato come il turista, al giorno d´oggi, non sia assolutamente “passivo”, ma un avveduto ricercatore che individua, grazie ad internet, la vacanza in base alle proprie preferenze, la prenota e la paga direttamente on-line. Non solo. I turisti raccontano le proprie emozioni attraverso le recensioni libere, come quelle che ad esempio appaiono su Tripadvisor o Booking.com, che hanno una fortissima influenza sulla “reputazione” più di tanti altri strumenti di valutazione. Diviene fondamentale, quindi, per gli operatori turistici, aprirsi senza condizionamenti ad una comunicazione globale e sfruttare le nuove tecnologie per costruire applicazioni ad uso turistico che diano un valore aggiunto al viaggiatore: offrire itinerari storici e geografici, eventi sportivi e musicali, informazioni culturali e gastronomiche fanno sempre più la differenza nella scelta della vacanza, a maggior ragione se il turista può risparmiare anche tempo e denaro. In Baviera, come ha testimoniato Jurgen Vogel - coordinatore della piattaforma di apprendimento Emmia e partner Cultways con bavAria - sono attualmente 10 mila le startup che operano nel turismo, numero destinato a crescere in futuro. Tra i fattori di successo in primo luogo vi è la condivisione di esperienze e strategie con le “media company”, così da sfruttare appieno le nuove potenzialità della comunicazione mobile tramite l´offerta di quei servizi location based, cioè che si basano sulle piattaforme spaziali per la localizzazione come Galileo e il sistema Gps. In secondo luogo, diviene fondamentale il dialogo che si instaura tra agenzie turistiche e gli stessi viaggiatori, all´insegna di una comunicazione aperta per una vacanza personalizzata. Sulla scia di questi esempi, Voegel sostiene che ci siano per il futuro forti prospettive occupazionali e di crescita. Dalla Baviera al Regno Unito: Allan Mayo, funzionario del Ministero del Turismo in Gran Bretagna (Departmente for Business, Innovation and Skills, Uk) ha illustrato le tendenze del turismo nel suo Paese, in forte calo tra il 2007 e il 2011, ma poi risalito grazie all´avvento delle nuove tecnologie applicate al turismo, che offrono ai viaggiatori la possibilità di vivere emozioni sempre più intense arricchendo il proprio viaggio con sfumature tematiche che rispecchiano gli interessi personali di ciascuno, dalla cultura alla musica, passando anche per lo sport e l´enogastronomia. Il punto di vista europeo nel suo insieme è stato illustrato da Eleonora Berti (European Insistute of Cultural Routes), che ha spiegato quali obiettivi stanno dietro alla nascita delle vie culturali proposte dal Consiglio d´Europa, itinerari che si basano su un´Europa unita e offrono una “rete” di destinazioni che collegano la ricerca di identità, di cultura e di paesaggi, per dare al turista una proposta con un´ampia varietà di canali tematici, senza tradire le radici del “vecchio continente”. A seguito della tavola rotonda, sono stati presentati anche alcuni interessati progetti che sfruttano le nuove tecnologie per il turismo culturale, tra i quali quello sperimentale avviato in Valsugana. Il pomeriggio proseguirà con le sessioni tematiche per approfondire alcuni aspetti tecnici legati ai social media (ore 14.00–15.30 modera Mauro Ceconello del Politecnico di Milano), alla standardizzazione dei dati (ore 15.30–16.30 modera Fabio Antonelli di Create-net) ed al tema dell´accessibilità (ore 16.30–17.30 modera Valeria Minghetti del Ciset). Durante tutta la giornata sarà inoltre possibile visitare al Polo Tecnologico di Rovereto, gli spazi espositivi dedicati ad una quindicina tra imprese e startup che hanno sviluppato specifici prodotti e servizi legati al tema delle tecnologie mobili per il turismo  
   
   
DEFINITI GLI AMBITI TERRITORIALI DEI SISTEMI TURISTICI DEL VENETO  
 
Il Veneto ha definito gli ambiti territoriali che rappresentano i temi della sua offerta turistica: Venezia e Laguna; Dolomiti; Montagna veneta; Lago di Garda; Mare e spiagge; Pedemontana e Colli; Terme Euganee e termalismo veneto; Po e suo Delta; Città d’arte, centri storici, città murate e sistemi fortificati, Ville Venete. “Abbiamo così voluto dare rapida attuazione ad uno dei contenuti principali della nuova Legge regionale sul turismo, entrata in vigore nel luglio scorso – ha sottolineato l’assessore Marino Finozzi – con una scelta che ci consente di avviare da subito e al meglio la promozione dello sviluppo sostenibile del turismo, che si colloca oggi in uno scenario di profonda evoluzione dei mercati internazionali, dei profili della domanda e di cambiamento del quadro economico e sociale. Il nuovo quadro normativo ha come principale attore l’imprenditore e come orizzonte il mercato, in un settore produttivo che è di fatto la principale industria del Veneto. Per questo dobbiamo promuovere, in chiave di competitività e attrattività, il Veneto quale marchio turistico a livello mondiale, accrescere la qualità dell’accoglienza e l’accessibilità, valorizzare le risorse turistiche, sostenere le imprese del settore, innalzare gli standard organizzativi dei servizi e delle infrastrutture e il livello di formazione e qualificazione degli operatori. Di qui l’esigenza di promuovere una proposta molto più aderente alle aspettative del turista/cliente, individuando un limitato numero sistemi turistici tematici”. Questi sistemi rappresentano ambiti territoriali omogenei in termini di tipologie turistiche, all’interno dei quali ci sia una sorta di “vocazione primaria” capace di supportare lo sviluppo e la promozione di una gamma integrata di prodotti turistici in rete. Alla definizione si è giusti sulla base del confronto avvenuto in Commissione consiliare, che ha posto alcune prescrizioni su un precedente provvedimento che riguardava la determinazione degli ambiti territoriali dei sistemi turistici tematici. “Abbiamo peraltro previsto che i Comuni interessati all’inserimento del proprio territorio in un ulteriore sistema turistico tematico – ha concluso Finozzi – possano farne richiesta motivata alla Regione. Il provvedimento con le eventuali proposte di modifica sarà adottato e trasmesso alla competente Commissione consiliare”  
   
   
IL VENETO PUNTA AL MERCATO CINESE - “VICENZA È” CAPOFILA DELLE AZIONI DI INCOMING  
 
Il numero degli ospiti cinesi nelle mete turistiche del Veneto sta crescendo quest’anno con percentuali del 23 per cento, in arrivi e in pernottamenti. “I numeri assoluti sono ancora relativamente limitati – sottolinea Marino Finozzi, assessore regionale al turismo – ma le percentuali di crescita annuale sono costanti e i turisti provenienti dalla Cina si collocano nei primi sette mesi del 2013 al sesto posto per arrivi e al 12° posto nelle presenze, con prospettive di aumento molto significative”. “Su questo mercato vogliamo perciò puntare con più forza nell’ambito dei Paesi Bric – spiega Finozzi – con specifiche iniziative di promozione turistica. La giunta regionale ha in proposito formalmente approvato la mia proposta di finanziare una prima serie di azioni di formazione sulle modalità di approccio verso questo promettente mercato e di informazione volta alla conoscenza delle attrattive turistiche della Veneto”. A realizzare questo primo programma di incoming sarà il Consorzio di promozione e commercializzazione Turistica “Vicenza è”, che lo ha proposto in qualità di capofila dei Consorzi turistici interessati al mercato cinese, cui andrà un contributo di 130 mila euro”. “La Cina è un’area in grande evoluzione e con una grande prospettiva di crescita: l’aumento del benessere – afferma l’assessore – porta un numero sempre maggiore di abitanti ad affrontare periodi di vacanza per turismo e anche per shopping, al di fuori dei propri confini, soprattutto verso le più importanti città turistiche mondiali quale è per esempio Venezia. Ma i tematismi affascinanti non ci mancano”. Il punto di partenza sarà dunque un’azione di informazione – formazione – sensibilizzazione degli operatori veneti interessati a ospitare turisti dalla Cina, che hanno esigenze e aspettative diverse dai tradizionali ospiti del Veneto, europei e occidentali, sui quali le nostre imprese turistiche hanno impostato la propria formazione e le proprie strutture. Saranno pertanto realizzati seminari nei quali sarà coinvolta la Fondazione Italia Cina, alla quale la Regione aderisce in qualità di socio e soggetto attuatore del progetto China Training Programm. Verrà inoltre elaborato un marchio di qualità per le strutture che si attrezzano per accogliere turisti cinesi adeguandole agli standard di qualità richiesti dagli operatori turistici di quel Paese. Saranno pure organizzati educational tour rivolti ai rappresentanti dei media cinesi e visite guidate in Veneto di operatori. Verranno infine preparate e selezionate guide turistiche in lingua cinese  
   
   
DOLOMITI E IL VALORE DEL MARCHIO UNESCO: CONVEGNO ALL´IMS CON DAVERIO E SALSA  
 
"Le Dolomiti e il valore del marchio Unesco" è il titolo del convegno promosso lunedì 21 ottobre a Bressanone dalla Fondazione Dolomiti Unesco nell´ambito dell´Ims (International Mountain Summit). Del tema discuteranno tra gli altri l´assessore provinciale alla tutela del paesaggio, presidente di turno della Fondazione, il ciritico d´arte Philippe Daverio e l´antropologo Annibale Salsa. Nell´ambito della quinta edizione dell´International Mountain Summit, in programma a Bressanone da giovedì 17 a martedì 22, la Fondazione Dolomiti Unesco organizza un convegno particolarmente significativo sul valore del marchio Unesco. L´appuntamento è per lunedì 21 ottobre alle 14 al Centro Cultura e Congressi di Bressanone: a discutere della tematica saranno Philippe Daverio critico d´arte e paesaggista di fama, l´antropologo Annibale Salsa, Horst Wadehn, presidente dell´associazione "Unesco Welterbestätten Deutschland e. V." e il sindaco di Funes Robert Messner. Ad aprire i lavori sarà il presidente della Fondazione Dolomiti Unesco, l´assessore provinciale alla tutela del paesaggio. Il convegno metterà in luce vari aspetti dell´importanza del bene naturale Dolomiti: Daverio si soffermerà soprattutto sul grande valore culturale, ambientale, artistico e sociale delle Dolomiti, Salsa approfondirà il significato di "patrimonio dell´umanità", mentre Wadehn illustrerà la tematica della promozione consapevole dei siti Unesco. Il primo cittadino di Funes entrerà più nel dettaglio dell´area dolomitica con una relazione che riguarda lo sviluppo di una valle - quella di Funes con le splendide Odle, appunto - quale ambiente vitale e meta di turismo sostenibile  
   
   
LA CARTA DI CREDITO AMERICAN EXPRES VIAGGIA AD ALTA VELOCITA’ CON ITALO TRENO  
 
La Carta Italo American Express, la nuova carta di credito pensata appositamente per chi viaggia, per lavoro o per passione, è frutto della partnership tra American Express e Ntv, il primo operatore privato nell’Alta Velocità. L’accordo riveste una particolare importanza per American Express: si tratta, infatti, della prima partnership al mondo nel settore ferroviario, a testimonianza dell’importanza del mercato italiano per l’azienda. La nuova Carta Italo American Express, tagliata su misura di chi usa Italo, rappresenta un prezioso innesto nel portafoglio prodotti di American Express ed è progettata per soddisfare tutte le esigenze dei viaggiatori, per offrire privilegi esclusivi e tutta la sicurezza e l’esperienza di American Express. Tra le caratteristiche principali della nuova Carta Italo American Express l’iscrizione automatica al Club Membership Rewards di American Express e al programma Italo Più di Ntv, con possibilità di conversione dei punti Membership Rewards in punti del programma di Italo. E, inoltre, un buono acquisto di 25 euro dopo la prima transazione, valido per titoli di viaggio o servizi di bordo Italo; 4 voucher per poter accedere alle sale riservate presso Casa Italo alla ricezione della Carta e, in seguito, a ogni rinnovo annuale; la possibilità di accedere gratis alla carrozza Cinema con l’acquisto di un biglietto “Smart”; upgrade di ambiente di viaggio ogni 5 acquisti di biglietteria o di servizi di bordo Italo effettuati con Carta Italo American Express; bonus punti Italo Più per chi viaggia in ambiente Prima. Carta Italo American Express è gratis per il primo anno. I titolari della nuova Carta Italo American Express usufruiscono anche di tutti i principali benefici American Express, tra i quali: l’accesso alle prevendite dei migliori concerti; i servizi online e mobile, per essere sempre aggiornati sull’estratto conto e sulle operazioni; il servizio clienti 24 ore su 24; la protezione degli acquisti; nessun limite di spesa prefissato; le assicurazioni incluse nella quota a protezione dei viaggi. Insomma, vantaggi in linea con l’idea creativa della campagna pubblicitaria: Nata per amare chi viaggia. American Express ha identificato in Ntv il partner ideale per questo importante accordo nel settore ferroviario poiché si è sempre distinto per il livello di eccellenza e l’attenzione al viaggiatore, valori perfettamente in linea con i nostri. - dichiara Mimi Kung, Amministratore Delegato di American Express Italia - Siamo particolarmente orgogliosi – aggiunge – di iniziare in Italia questo tipo di collaborazione, in cui sia noi che Ntv crediamo molto e su cui stiamo facendo investimenti importanti. Questo accordo rafforza la disponibilità di soluzioni a misura delle diverse esigenze dei nostri viaggiatori. - spiega Giuseppe Bonollo, Direttore Marketing di Ntv - E sono sicuro che il nuovo strumento aiuterà a far salire ancora l’asticella del gradimento della nostra clientela, già oggi a livelli altissimi. Il fatto che American Express abbia scelto Italo per lanciare questa grande campagna in Italia ci inorgoglisce e ci schiude nuove possibilità di sviluppo. Lato nostro offriamo la forza di oltre sei milioni di viaggiatori entro il 2013, e di 325 mila clienti, in continua crescita, già iscritti al programma fedeltà Italo Più. La Carta Italo American Express testimonia in modo concreto la nostra strategia di continua innovazione, attraverso lo sviluppo di prodotti e servizi unici, che vadano oltre il semplice strumento di pagamento. - spiega Melissa Peretti, Vice President, Head of Sbs, Partnerships & Marketing di American Express Italia - Crediamo molto in questa partnership e nelle potenzialità di sviluppo del settore ferroviario dell’alta velocità e siamo sicuri che la nuova Carta co-brand Italo American Express ci offrirà nuove e interessanti opportunità di crescita nel mercato italiano. Info: Carta Italo American Express - www.Americanexpress.it/carta-italo  - http://www.americanexpress.it/  
   
   
ULTIMI POSTI DISPONIBILI PER PARTECIPARE ALL’ALTA SCUOLA DI TURISMO AMBIENTALE,LA PRIMA IN ITALIA  
 
Il corso di management prenderà il via il 16 novembre 2013 e si concluderà il 23 novembre 2013. Boom di richieste di partecipazione l’Alta Scuola di Turismo Ambientale (Asta), il corso di management rivolto a funzionari di amministrazioni pubbliche ed enti parco, a manager di aziende private, a esperti in pianificazione ambientale e del territorio e a quanti operano già in posizioni decisionali. Molte le adesioni da parte di autorevoli esperti che racconteranno le migliori esperienze italiane nel campo turistico ed ambientale realizzate nei territori di eccellenza. L’iniziativa nasce da un’idea del Parco Nazionale delle Cinque Terre, della Regione Liguria, dei Comuni di Vernazza, Riomaggiore, Monterosso e Legambiente in collaborazione con Vivilitalia. Il progetto è realizzato con il patrocinio di Federparchi-europarc Italia e di Aitr (Associazione Italiana Turismo Responsabile), in collaborazione con Legacoop e con il Master in Turismo e Territorio dell’Università Luiss Guido Carli di Roma e con il contributo di Albasole Greenpark e Coopfond. Il corso, a cui interverranno docenti tra i massimi esperti nazionali sui temi del turismo ambientale, della governance, della tutela dei territori, della comunicazione e delle materie legate allo sviluppo sostenibile, ha una formula intensiva e residenziale, incentrata sul metodo learning by doing e collaborative learning. Il 50% delle attività saranno svolte in aula, mentre il restante 50% sarà basato su uscite sul territorio, laboratori, esperienze pratiche che diventeranno oggetto di rielaborazione teorica. I responsabili delle aree formative sono Flavia Coccia, Direttore operativo Istituto Nazionale Ricerche Turistiche – Unioncamere e Stefano Landi, Economista e docente Università Luiss Guido Carli di Roma. Asta si pone, quindi, l’obiettivo di diventare il luogo di condivisione e divulgazione di buone pratiche ed esperienze e un laboratorio di idee e progetti con un costante confronto a livello internazionale. Il trend in crescita delle motivazioni di vacanza legate a esperienze nella natura (cicloturismo, trekking, escursionismo a cavallo, turismo enogastronomico, ecc.) è, infatti, un’evidente dimostrazione di come il turismo possa rappresentare una straordinaria possibilità di sviluppo. A tal proposito, le amministrazioni locali, le piccole e medie imprese e gli operatori del settore stanno acquisendo le competenze necessarie per perseguire un approccio sostenibilealla valorizzazione delle risorse ambientali e del patrimonio di competenze e di saperi delle comunità locali. “Crediamo molto in questa iniziativa – ha dichiarato Sebastiano Venneri, Presidente di Vivilitalia – perché riteniamo fondamentale che la sostenibilità ambientale e il turismo diventino un binomio inscindibile e una risorsa da capitalizzare per i territori italiani. L’alta Scuola di Turismo Ambientale ha l’obiettivo di condividere con i partecipanti best practice a livello nazionale raccontate proprio dai diretti protagonisti, confrontarsi e dibattere sulle opportunità turistiche che ogni comunità offre. La Scuola nasce dalle nuove esigenze espresse dai turisti stessi; pensiamo ad esempio che ogni anno i viaggi effettuati in Europa sono oltre 360 milioni e la motivazione principale che spinge il 50% dei viaggiatori a tornare in una stessa destinazione è legata all’ambiente. Paesaggio e bellezza dei contesti naturali sono i fattori di scelta della vacanza anche per il 58% degli italiani. Il nostro bel Paese è, poi, la nazione più desiderata al mondo per le proprie bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche e il turismo ambientale presenta coefficienti di crescita a due cifre, contribuendo a spostare l’asse dal turismo di massa verso nuovi turismi di qualità”. Info. modalità e costi di iscrizione: www.Vivilitalia.it  
   
   
LA MILANO CHE CAMBIA: CONTEST FOTOGRAFICO  
 
Il volto di Milano sta cambiando grazie al nuovo quartiere di Porta Nuova Garibaldi, la più grande riqualificazione urbana mai realizzata nel centro della città e tra le maggiori in Europa. Grattacieli, torri e piazze, specchi, vetri e giardini stanno rimodellando lo skyline della Città e sono già diventati simbolo di innovazione e dinamicità. Chiunque sia passato ultimamente da Milano non ha sicuramente resistito ad immortalare, anche solo con uno smartphone, la Unicredit Tower, che, visibile da ogni angolo della città, ne ha dato una nuova geometria e gli altri magici palazzi. Unicredit lancia a tutti gli appassionati una sfida: raccontare con immagini il cambiamento degli storici quartieri di P.ta Garibaldi, Isola e Varesine: dallo scorso 9 ottobre al via Pintower, concorso fotografico aperto a tutti i maggiorenni. Partecipare è semplicissimo: c’è tempo fino al 6 dicembre per caricare la propria fotografia delle Torri Unicredit o del nuovo contesto architettonico di Porta Nuova Garibaldi sul sito www.Unicredit-tower.it , accessibile anche da www.Vivimilano.it , da www.Unicreditgroup.eu  e dalla pagina Facebook Unicredit Italia. Le immagini più belle saranno pubblicate sul sito di Vivimilano, Media Partner del contest, e sul profilo ufficiale Pinterest Unicredit. Una giuria di esperti di fotografia e di comunicazione premierà le 24 immagini che meglio rappresentano il concetto di innovazione. Per gli autori delle 24 immagini finaliste sarà organizzata una visita esclusiva al 25° piano di Unicredit Tower, il palazzo più alto d’Italia da poco incluso tra i dieci grattacieli più belli del mondo, da cui potranno godere di una vista unica della Città. I finalisti vedranno anche le loro opere esposte in piazza Gae Aulenti da gennaio 2014, per tre settimane e pubblicate su Vivimilano del 18 dicembre. La giuria inoltre selezionerà, tra i 24 finalisti, tre immagini che saranno premiate anche con la collana completa “La Fotografia”, che ripercorre la storia di questo innovativo mezzo dalla sua invenzione ai giorni nostri in 4 emozionanti volumi editi da Skira con il sostegno di Unicredit. Info, regolamento: www.Unicredit-tower.it  
   
   
TRENTO: NUOVE TENDENZE DEL TURISMO “ACCESSIBILE” TRA APP E WEB DAL WORKSHOP CULTWAYS SPUNTI DI RIFLESSIONE IN CHIAVE EUROPEA PER UN TURISMO ALLA PORTATA DI TUTTI  
 
Visitare un museo, andare a teatro o partecipare ad un evento enogastronomico. Sono azioni alla portata di tutti, ma non sempre “accessibili” ad un turista con diversa abilità. Come si fa a conoscere, prima di recarsi in un posto, le barriere fisiche che qui saranno presenti? La cooperativa Handicrea, presente ieri a Rovereto al workshop europeo Cultways organizzato da Trentino Sviluppo, ha portato la propria esperienza di mappatura dei siti culturali accessibili, una guida informativa dove vengono presentati 124 edifici trentini che ospitano eventi culturali caratterizzati da una particolare accessibilità fisica. «Un progetto partito due anni e mezzo fa – spiega la presidente Graziella Anesi – che necessita di continui aggiornamenti per offrire un servizio sempre migliore». Accessibilità da non confondersi, in un ragionamento applicato al panorama Web, con Usabilità - come spiega Valeria Minghetti (Ciset – Centro Internazionale Studi Economia Turistica dell´Università Ca´ Foscari di Venezia). Usabile è la caratteristica di un sito o un portale in grado di rispondere alle esigenze di chiunque, non necessariamente a portata di tutti gli utenti, ma di tutti quelli per i quali il sito è stato pensato, siano essi disabili, anziani o bambini. In altre parole il termine “usabile” è riferito ad un’utenza con esigenze specifiche e fa riferimento ad un processo evolutivo continuo, che si migliora grazie ad un rapporto interattivo tra piattaforma web destinatario. Un problema che quindi fa riferimento al “metodo” e non solo agli obiettivi. Durante la sessione tematica pomeridiana, tenutasi ieri nel contesto del Workshop Cultways, sono emersi altri esempi virtuosi. Mara Manente, direttore del Ciset, ha reso un quadro generale dell´accessibilità in Italia ed in Europa, ampliando il discorso sui nodi cruciali. Infatti a livello nazionale il quadro non è ancora soddisfacente dal punto di vista tecnologico, ma gli esempi positivi non mancano, come quello di “Hospitality for All”, realizzato da Village For All, un´azienda che è divenuta negli anni un marchio di qualità per l´ospitalità accessibile sotto lo slogan “A ciascuno la sua vacanza”. Accessibilità, anche in questo caso da intendersi come esigenze di una specifica clientela, identificabile ad esempio nelle famiglie con bambini, negli utenti con disabilità, oppure negli utenti di età avanzata. Un mercato che offre mille sfaccettature – spiega il titolare Roberto Vitali - e che può trarre vantaggio dalle nuove tecnologie, poiché tramite di esse è possibile sapere in anticipo quali sono le caratteristiche specifiche di un luogo, di un edificio, di un territorio turistico. Fuori dall´Italia esempi in tal senso provengono anche dalla Foundacion Tecnologia Social di Madrid, partner del progetto Cultways, presentata da Enrique Varela e da Native Hotels, illustrata dal responsabile comunicazione Pablo Ramon. Quest´ultima è una associazione spagnola nata nel novembre 2010 che opera su una piattaforma web multilingue accessibile a ogni tipo di pubblico, utenti disabili inclusi. L´intento è quello di costruire una rete di hotel belli e accessibili in tutta Europa: al momento sono 42 gli esercizi associati, 2 dei quali in Italia, lo Chateau Monfort Hotel a Milano e Il Cellese Agriturismo a Siena, 3, invece, in Portogallo, altrettanti in Marocco ed i rimanenti in Spagna.  
   
   
ECCELLENZE GARDA PRIMO ASSE PER IL TURISMO  
 
"Con la sottoscrizione del protocollo di intesa con Bresciatourism, il progetto di valorizzazione del Lago di Garda diventa realtà". Così l´assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia Alberto Cavalli, a Brescia, nel corso della conferenza stampa organizzata al termine del confronto con i rappresentanti delle categorie economiche, sociali, dei consumatori, degli Enti locali e dei consorzi della provincia. Progetto Interregionale Garda - "Si tratta di un risultato molto importante - ha detto l´assessore nell´ambito della seconda tappa, dopo quella di Sondrio, del suo percorso sul territorio lombardo -, Regione Lombardia ha recentemente individuato, la società Bresciatourism come coordinatore e attuatore delle attività del progetto, che punta alla promozione del Garda in vista di Expo 2015 anche in chiave di addizionalità delle risorse e coordinamento con gli analoghi interventi del Veneto e del Trentino". Temi Strategici - "Gli ambiti di collaborazione che verranno sviluppati - ha spiegato l´assessore - riguarderanno: la comunicazione, attraverso l´utilizzo di nuovi strumenti e tecnologie, quali Internet, App e applicativi di nuova generazione, al fine di veicolare l´immagine del Lago del Garda sui principali mercati; la costruzione di prodotti turistici e promozione delle eccellenze che valorizzino i principali segmenti (turismo attivo, enogastronomia, ambiente, turismo termale, cultura, sport) in una prospettiva di sistema; la commercializzazione del prodotto ´Lago di Garda´ sponda lombarda e supporto all´integrazione con le iniziative in chiave interregionale in atto sul territorio; la promozione turistica congiunta tra i principali stakeholder, anche in prospettiva Expo 2015; il coordinamento di interventi infrastrutturali sul territorio". Il Consorzio ´Garda Unico´ - Nel marzo 2013 è stato istituito il Consorzio Garda Unico Lombardia, che rappresenta l´intera sponda bresciana del Lago di Garda. "Un´iniziativa - ha spiegato l´assessore - risultato dell´unione dei due Consorzi pre-esistenti, che rappresenta il più grande ente di promozione turistica della Regione Lombardia, in linea con il progetto di promozione interregionale, che vede i tre consorzi turistici di Veneto, Lombardia e Trentino riuniti nell´ente Garda Unico, in rappresentanza delle attività turistiche di tutto il Lago di Garda". Attività Svolte - Nel corso dell´incontro con i rappresentanti del settore Commercio, Turismo e Terziario del territorio bresciano l´assessore Cavalli ha anche ricordato le principali azioni sulle quali ha concentrato il suo lavoro nei primi sei mesi della X legislatura e ha evidenziato ulteriori iniziative  
   
   
FRANCIGENA: PER PASQUA ITINERARIO TOSCANO INTERAMENTE ATTREZZATO E IN SICUREZZA  
 
Lucca - "Il completamento della percorribilità della Via Francigena era un obiettivo di legislatura. Lo porteremo a compimento con un anno di anticipo: per la prossima Pasqua 2014 l´itinerario toscano sarà interamente attrezzato e in sicurezza". L´annuncio l´ha dato il 17 ottobre l´assessore regionale alla cultura e al turismo Cristina Scaletti, nel corso dell´incontro dedicato alla Via Francigena nell´ambito di Lubec. "Un percorso europeo, che noi siamo felici di valorizzare – ha aggiunto l´assessore -; un sentiero che consente il godimento nella natura di una Toscana spesso sconosciuta, costruita dal lavoro delle generazioni che vi hanno vissuto. Ma anche un investimento fatto su una infrastruttura storica, che dopo il nuovo sito delle Ville medicee riconosciuto dall´Unesco ci consente di pensare ad una nuova richiesta, per rendere patrimonio dell´umanità anche questa straordinaria eredità culturale". L´attenzione che la Regione ha messo nei confronti della valorizzazione del patrimonio della Francigena secondo l´assessore Scaletti trova esempio proprio a Lucca, dall´investimento messo in campo per l´allestimento della ´Casa del Boia´ che sorge sulle Mura: "L´edificio, che è già stato restaurato, risulta perfettamente funzionale alla valorizzazione del tracciato della via Francigena". Un percorso di cultura, storia e paesaggio, quello rappresentato dall´antico sentiero di pellegrinaggio, capace di legare la Toscana alle altre regioni italiane e europee attraversate dalla Francigena lungo1800 chilometri: una contea britannica, quattro regioni francesi, due cantoni svizzeri e sette regioni italiane fino a Roma. "In una miscela di tradizione e innovazione – ha concluso Scaletti - che formano tratti identitari e culturali legati alla terra e alla storia, tanto forti da poter costituire le fondamenta di elementi di riferimento utili ad uno sviluppo complessivo, sociale ed economico". E un percorso che ora, come ha ricordato Massimo Tedeschi, presidente dell´Associazione europea delle Vie Francigene, potrà addirittura estendersi per altri settecento chilometri lungo le vie delle regioni del Sud che portano alla Puglia, punto di partenza dei pellegrini e dei crociati verso la Terra Santa. Un vero itinerario europeo di cultura e di turismo che attraverso un diverso senso del viaggio, fondato sul confronto e sul rispetto delle tradizioni più diverse, può contribuire anche a costruire un antidoto contro ogni tipo di fondamentalismo.  
   
   
CONCESSIONI BALNEARI: SALTA LA RIFORMA - ANCORA UNA VOLTA DISATTESE LE PROMESSE DEL GOVERNO  
 
Il disegno di legge sulla stabilità adottato dal Consiglio dei Ministri nulla dispone circa la soluzione dei problemi riguardanti le concessioni demaniali marittime, al contrario di quanto anticipato ufficialmente e formalmente dal Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze Pier Paolo Baretta nell´incontro del 26 settembre scorso. Cosa ancora più preoccupante che nessun provvedimento sia stato adottato per quanto riguarda le circa 350 imprese che, a causa di canoni pertinenziali insopportabili, sono sull´orlo del fallimento essendo ormai scaduta la moratoria a suo tempo concessa. Ciò sta determinando nella categoria delusione ed amarezza per una assenza che viene interpretata come una cedevole e inopinata inversione da parte del Governo su una proposta avanzata dall´Autorevole suo rappresentante. A questo si aggiunga la mancanza di informazione preventiva, così come assicurato, nei confronti di 30 mila piccole imprese che attendono con ansia soluzioni, (per quanto riguarda i "pertinenziali" siamo ormai oltre la disperazione), che riguardano il futuro di così tante famiglie, e che da diversi anni continua a causare il blocco di ogni tipo di investimento e innovazione. Per tutto quanto sopra esposto, Sib/fipe – Confcommercio, Fiba – Confesercenti, Cna – Balneatori, Assobalneari Italia – Confindustria e Oasi – Confartigianato chiedono al Sottosegretario Baretta e alle forze politiche più direttamente coinvolte nella proposta governativa: a) una nuova moratoria che riguardi il pagamento dei canoni pertinenziali, così da evitare che si concretizzino le iniziative e i provvedimenti già in corso, o in avvio, che porterebbero queste imprese al fallimento o, comunque, alla revoca delle concessioni. B) un incontro urgentissimo al fine di conoscere, a questo punto, quali sono i provvedimenti e in che tempi il Governo intende adottarli per la soluzione delle annose problematiche del settore anche per fare chiarezza sulla ridda di indiscrezioni che tanto allarme suscitano nella categoria, avvertendo che nulla potrà essere accettato dai balneari senza che sia stato concordato  
   
   
REGIONE SARDEGNA PROTAGONISTA A FIERA TTG RIMINI  
 
Un appuntamento irrinunciabile di incontro e contrattazione tra domanda internazionale e offerta nazionale nell’ottica di attrazione di ulteriori flussi nel 2014, all’indomani degli ottimi riscontri del Workshop Sardegna 2013, tenutosi a Cagliari a fine settembre, e al termine di una stagione di confortante ripresa delle presenze turistiche nelle strutture ricettive isolane. La Regione Sardegna sarà protagonista alla 50esima edizione del Ttg Incontri di Rimini, il principale workshop per promuovere il prodotto turistico italiano a livello mondiale e più importante "Piazza affari" B2b ("business to business") del turismo internazionale che si terrà da giovedì 17 a sabato 19 ottobre. Operatori Sardi. Circa trenta operatori turistici sardi, in rappresentanza delle categorie del settore ricettivo e di quelle dei servizi turistici, accreditati dall’assessorato regionale del Turismo, parteciperanno alla tre giorni di contrattazioni, durante la quale i buyer contattano le aziende del comparto per costruire e pianificare la commercializzazione dei prodotti turistici sui mercati mondiali. "Dopo il successo del Workshop Sardegna, giunto al termine di una stagione estiva che ha finalmente restituito certezze agli operatori e segnato un positivo andamento nelle presenze turistiche - afferma l’assessore Luigi Crisponi - partecipiamo con convinzione al più grande "marketplace" dedicato alla promozione e alla commercializzazione dei prodotti turistici nazionali, un fondamentale punto di riferimento per l´industria turistica sarda che vuole incontrare i buyer del mercato internazionale, utile oltre che avviare nuovi contatti, anche per aggiornare e dare compiutezza a rapporti avviati durante il workshop: siamo molto fiduciosi sul successo delle contrattazioni degli operatori isolani che ci rappresentano". Piazza Affari Turistica. A Fiera di Rimini va in scena la più importante piazza affari del turismo in Italia: ogni anno i principali "decision maker" del settore si incontrano per stabilire relazioni e decidere le strategie. L´appuntamento riminese moltiplica le occasioni di visibilità grazie anche al sistema degli appuntamenti on line (simile a quello adottato per il Workshop Sardegna sul portale Sardegna Turismo) per fissare gli incontri in fera e garantirsi un business rapido ed efficace (nel 2011, per esempio, gli appuntamenti portati a termine tra domanda e offerta erano stati oltre 13 mila). Al Ttg si trova la più ampia e qualificata offerta nazionale e internazionale: circa 2400 aziende espositrici, oltre 130 Paesi rappresentati, 600 buyer internazionali provenienti da 60 paesi. Le presenze (visitatori più espositori) nel 2012 sono state in tutto 50.685. Di questi il 69% erano visitatori (34.973), per la maggior parte professionisti del settore, ossia agenti di viaggi e intermediari del prodotto turistico italiano ed esteri, che visitano la fiera anche per scoprire novità e tendenze del mercato  
   
   
LECCE: IL SALENTO IN MISSIONE A BARCELLONA  
 
La Camera di Commercio di Lecce, unitamente alla propria Azienda Speciale Servizi Reali alle Imprese ed in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana di Barcellona, organizza una missione di outgoing a Barcellona denominata "Progetto spot sul turismo" l’obiettivo è quello di invitare i tour operators spagnoli a scoprire il Salento. Nei giorni 5, 6 e 7 novembre prossimo a Barcellona avranno luogo incontri mirati tra operatori turistici spagnoli e le aziende salentine del settore per la realizzazione di pacchetti turistici creati ad hoc. L’evento mira a dare vita a tour appositamente studiati a Barcellona dai maggiori operatori (le grandi compagnie di navigazione e le compagnie aeree). Il 30% dei turisti spagnoli che viaggia all’estero è catalano e l’Italia é una delle mete preferite per la vicinanza e per la ricchezza culturale, gastronomica, paesaggistica dell’offerta turistica. Il turista catalano si posiziona su un livello economico medio-alto e alto, predilige viaggi brevi con possibilità di realizzare percorsi di carattere culturale, enogastronomico, sportivo, naturale, in alternativa alle proposte classiche dei circuiti turistici: Roma, Venezia Firenze, ecc. La Regione Puglia presenta tutte le caratteristiche per attrarre un viaggiatore alla ricerca di destinazioni turistiche alternative e di qualità; il volo diretto Bari - Barcellona moltiplica le opportunità di collegamento tra i due territori e facilita la pianificazione e l’organizzazione di scambi economici del settore turistico. Nel Workshop Turismo di Barcellona verranno presentati, quindi, in modo dettagliato agli operatori del turismo spagnoli, i pacchetti dedicati ai turisti spagnoli che vogliono venire a scoprire la Puglia ed il Salento. I B2b favoriranno lo scambio di informazioni tra i tour operators e le aziende turistiche salentine. Potranno partecipare all’iniziativa gli hotel/resort e i villaggi turistici (in possesso del Marchio Ospitalità Italiana ed aventi in dotazione almeno n. 50 camere d’accoglienza), tour operators ed altre imprese del settore turistico. La scheda di adesione, disponibile sul sito camerale www.Le.camcom.gov.it  , va inviata entro il 21 ottobre 2013 all’indirizzo di posta elettronica: info.Assri@le.camcom.it  o al numero di fax 0832684417 Info: 0832684245-684285  
   
   
TURISMO IN SARDEGNA, PIENA OPERATIVITÀ OSSERVATORIO GRAZIE A POTENZIAMENTO SIRED  
 
La Regione dà piena operatività all’Osservatorio del Turismo, Artigianato e Commercio attraverso il potenziamento del Sired, il sistema di rilevamento ed elaborazione dei dati relativi alle presenze nelle strutture ricettive isolane, attivato dall’assessorato del Turismo. Con una delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell´assessore Luigi Crisponi, sono stati disposti, appunto, la messa a regime e piena operatività funzionale dell’Osservatorio regionale grazie all´evoluzione e rafforzamento del Sired, ampliandone le attuali funzionalità in modo che possano essere rilevati ulteriori dati (quali, per esempio, prezzi e servizi delle strutture) e assegnando all´assessorato la programmazione e la definizione dei necessari interventi di manutenzione evolutiva del sistema. Analisi Dati. "La stringente esigenza di disporre di informazioni acquisite in tempo reale - afferma l’assessore Crisponi - nasce dalla necessità di conoscere con immediatezza il contesto in cui si opera, così da definire prontamente gli interventi e orientare le azioni strategiche. Il Sired già consente un’analisi quantitativa, ossia dei numeri, e qualitativa, cioè età, sesso, professione e motivazioni alla vacanza, dei flussi turistici in Sardegna; punta ora a potenziare l’uso della mole di questi dati, anche quelli delle stesse imprese, delle quali si potrebbero conoscere utili indicatori di comparazione (fatturato, Mol, Roi, etc.). L´evoluzione del sistema - conclude - consentirà di supportare finalità programmatiche, anche nell’ottica dell’aggregazione dell’offerta, e basare le politiche settoriali sulla compiuta conoscenza di offerta ricettiva e domanda dell´utenza". Sired Attuale Ed Evoluzione. Il Sired permette di monitorare costantemente l’evoluzione della capacità ricettiva, grazie al caricamento quotidiano da parte delle strutture ricettive dei dati di arrivi e presenze dei clienti, e di raccogliere informazioni sulle caratteristiche dei turisti, quali l’età e il sesso, la modalità di viaggio prescelta, il mezzo di trasporto utilizzato. Grazie al suo potenziamento, il sistema di raccolta sarà implementato con dati relativi alle caratteristiche e alla capacità delle strutture ricettive, alle tipologie di servizi offerti e ai prezzi praticati, alla forza lavoro impiegata (stagionale e non), funzionale alla stima dell’impatto del settore sull’economia regionale; alla realizzazione di indagini periodiche, mirate a rilevare criticità e fabbisogni del settore; all´elaborazione di ricerche specifiche di approfondimento su tematiche e fenomeni di particolare rilevanza; alla diffusione delle informazioni raccolte a favore degli operatori del settore. Osservatorio Nazionale. L’accelerazione sulla piena operatività dell’Osservatorio, inoltre, è in linea con le recenti riunioni della Conferenza Stato – Regioni e della Commissione Interregionale del Turismo nelle quali si è indicato come prioritario un rafforzamento dell’Osservatorio nazionale e un maggiore coordinamento tra esso e gli osservatori regionali, sottolineando la necessità che gli osservatori regionali raccolgano con immediatezza dati omogenei e li facciano confluire verso l’Osservatorio nazionale, al fine di creare un efficace strumento di definizione di politiche e strategie comuni a livello nazionale  
   
   
PIEMONTE: INAUGURAZIONE DELLA STAGIONE INVERNALE VIALATTEA 2013-2014  
 
In occasione della presentazione della stagione invernale “Vialattea 2013-2014”, gli assessori regionali Roberto Ravello, Agostino Ghiglia e Gian Luca Vignale, hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni. "Non posso non sottolineare, in quest´occasione, l’attenzione che la Regione Piemonte riserva alla aree sciabili della Valle di Susa e delle strutture realizzate per i Giochi Olimpici invernali del 2006 - ha affermato l’assessore al Post-olimpico Roberto Ravello. Questo bacino è la punta di diamante del turismo piemontese e per questo motivo è necessario preservarne ed incrementarne la competitività. La stretta cooperazione tra imprenditoria privata ed Enti pubblici deve generare una sana economia ed essere fonte di attrazione per gli utenti italiani e stranieri. Aver trasferito ai Comuni della Vialattea la titolarità degli impianti di innevamento programmato non soltanto rappresenta una profonda rivoluzione nei rapporti tra operatori e territorio ma è soprattutto garanzia di una maggiore immediatezza ed efficienza degli interventi e dei servizi al fine di garantire la necessaria continuità nell´esercizio della stagione invernale. Il trasferimento delle proprietà olimpiche regionali ai Comuni, il riconoscimento delle spese che verranno sostenute per mantenerli funzionanti ed efficienti rientra dunque nel quadro di attenzione che, come Regione, abbiamo intenzione di continuare a garantire alla Valle di Susa”. "Il turismo alpino è il primo prodotto turistico della nostra regione e una voce importante del Pil piemontese - ha aggiunto l’assessore al Commercio Agostino Ghiglia - Su 1,5 milioni di presenze turistiche annuali - precisa - la metà si registra proprio nel comprensiorio della Vialattea, che è stato protagonista sulla scena mondiale con Torino 2006 e che tornerà ad esserlo nel 2015 quando ospiterà un altro grande evento internazionale, i World Master Games invernali. Alla vocazione turistica - conclude Ghiglia - va accostata la forte identità valligiana, che rende il comprensiorio della Vialattea una realtà unica e un patrimonio per il nostro territorio”. “Il sistema neve piemontese – ha sottolineato l’assessore regionale all’Economia montana, Gian Luca Vignale – rappresenta una risorsa strategica per il Piemonte in grado di promuovere le nostre montagne nel mondo, di occupare oltre 40 mila lavoratori e di attrarre milioni di turisti l’anno. In questo scenario, la Vialattea, con le sue 200 piste, per un´estensione di oltre 400 Km, attira un turismo di grandi numeri, stagionale e spesso giornaliero che genera un indotto economico di milioni di euro l’anno. Considerando che ogni singolo euro speso in skipass genera una ricaduta di 15 euro, il sistema dello sci rappresenta per il Piemonte un motore trainante dell’economia locale. Per questo motivo, la Regione Piemonte ha sempre dedicato grande impegno nel sostegno al sistema neve, sia attraverso i contributi diretti stabiliti dalla L.r. 2/2009, sia con azioni di promozione indirette, come ad esempio il lancio del portale dedicato alla montagna, in grado di garantire la valorizzazione delle opere presenti sul territorio e dell’economia delle vallate alpine”.