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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Giugno 2015
TURISMO SPAZIALE: BENTORNATA SAMANTHA!  
 
Grande festa nel pomeriggio dell´ 11 giugno  a Malè in Val di Sole per il ritorno sulla Terra di Samantha Cristoforetti. Nella piazza del paese, come avvenne per la partenza, è stato allestito un maxi schermo per seguire, minuto dopo minuto, le varie fasi dell´atterraggio. In questo messaggio, il governatore del Trentino Ugo Rossi esprime il proprio ringraziamento all´astronauta trentina che è rimasta nello spazio quasi sette mesi. Era partita il 23 novembre del 2014. "Oggi Samantha Cristoforetti è rientrata sulla Terra, diventando la donna ad aver trascorso nello spazio il periodo più lungo nella storia delle missioni spaziali, 199 giorni. Abbiamo seguito, giorno per giorno, la missione della nostra astronauta, che con le sue foto ed il racconto del suo lavoro attraverso Twitter, ci ha regalato emozioni fortissime. Il 24 marzo scorso abbiamo avuto l´opportunità di averla in collegamento con il Muse per un incontro, davvero suggestivo, con gli studenti trentini che hanno potuto dialogare con lei dallo spazio. Per tutto questo e per il grande esempio di impegno, sacrifico e abnegazione che Samantha rappresenta, non possiamo che esprimerle il nostro ringraziamento e l’ammirazione della nostra comunità, unita ad un pizzico di inevitabile orgoglio, sapendo che questa donna straordinaria è cresciuta sulle montagne trentine, da dove, sicuramente, quando era piccola, poteva ammirare quelle stelle che un giorno avrebbe visto da vicino".  
   
   
TUTELA MARE E COSTE NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA  
 
L´aquila- Tutela del mare e delle coste nell´ambito della Macro regione Adriatica Centrale, a Termoli l´incontro tra gli Assessori Facciolla e Mazzocca per stabilire una strategia comune. "Sollevare il livello di attenzione sul demanio marittimo e sul patrimonio naturalistico, ottimizzando le attività di verifica e controllo per intervenire su eventuali situazioni di compromissione ecosistemica del mare e delle coste: sono questi gli obiettivi che orienteranno l’ azione congiunta di Abruzzo e Molise, con la collaborazione della Capitaneria di Porto, secondo un approccio omogeneo, non limitato ai confini regionali". E´ quanto dichiarato dall´Assessore regionale alla Tutela dell´Ambiente, Vittorino Facciolla e dall´Assessore all´Ambiente, all´Ecologia e al Servizio idrico integrato della Regione Abruzzo, Mario Mazzocca a margine dell´incontro tenutosi stamane presso la Capitaneria di Porto di Termoli. "Fare gioco di squadra per salvaguardare il nostro ecosistema marino significa ottimizzare le risorse e perseguire l´obiettivo in maniera più efficace - hanno sottolineato gli Assessori, soddisfatti per l´esito positivo del vertice, conclusosi con una proposta di convenzione tra gli Assessorati all´Ambiente di Abruzzo e Molise ed il Reparto Ambientale marino della capitaneria di Porto, finalizzata al Telerilevamento Aereo per individuare anomalie e criticità ambientali lungo le coste di pertinenza. In particolare le attività di Telerilevamento Aereo mireranno all´individuazione ed alla mappatura di anomalie termiche e fenomeni di eccessivo accrescimento di piante acquatiche, imputabili ad apporti fluviali, reti di canali utilizzati per finalità irrigue, depuratori ed eventuali ulteriori scarichi presenti. "L´approccio macro regionale - hanno concluso Facciolla e Mazzocca - prevedendo il coinvolgimento di più soggetti ed una programmazione unitaria, consente di vigilare con maggiore attenzione ed efficacia sulla salvaguardia del nostro ecosistema marino".  
   
   
L´INTERNET DEL FUTURO PER IL TURISMO E I CREATIVI SE NE PARLA IL 12 GIUGNO IN UN WORKSHOP ORGANIZZATO DA TRENTINO SVILUPPO E CREATE-NET  
 
Le nuove tendenze del marketing turistico incontrano sempre più il mondo dei social network e della rete, dove i “viaggiatori” si informano e cercano recensioni sulle località che intendono visitare. Fondamentale è quindi incontrare le esigenze di una clientela che viaggia ormai quasi esclusivamente on-line. Ma in che modo sta cambiando la modalità di fare marketing e come si stanno adeguando le strutture ricettive e gli operatori turistici? Se ne parlerà venerdì 12 giugno, a partire dalle ore 9, presso il Polo Tecnologico di Rovereto in un workshop dedicato alle tecnologie "Future Internet" per il settore turistico organizzato da Trentino Sviluppo e Create-net. Sarà anche l´occasione per conoscere i prodotti sviluppati dalle 13 startup vincitrici del progetto Creatifi e i nuovi bandi Creatifi e Finodex. L´evento è promosso dai progetti Creatifi e Specifi ed è rivolto agli operatori dei settori turistico e creativo, alle imprese Ict, agli operatori del settore ma anche ai cittadini interessati a conoscere i progetti d´innovazione sperimentati sul territorio trentino. A tal proposito si parlerà dei risultati ottenuti con il nuovo ecosistema digitale di Visittrentino dove convivono tre anime: quella web, quella social e quella mobile. Positive ricadute provengono anche dalle campagne emozionali avviate dall’Apt Valsugana, che sempre più viaggiano sul web sfruttando le potenzialità di immagini, suoni, musica ed emozioni, e da “Toolisse”, strumenti e servizio a supporto di una destinazione turistica, che sarà presentato da Trento Rise. La sessione pomeridiana sarà invece dedicata alle novità del bando offerto dal progetto europeo Creatifi, di cui Trentino Sviluppo è referente per l’intera area del sud-est Europa, che saranno presentate da Luca Capra, vicedirettore Area Innovazione e Nuove Imprese di Trentino Sviluppo. Iscrizioni su http://www.trentinosviluppo.it/    
   
   
CORTINA TRA LE RIGHE, 13-19 LUGLIO 2015 UNA SETTIMANA DEDICATA ALL´INFORMAZIONE ACCREDITATI ALTRI 8 EVENTI DI FORMAZIONE GRATUITI - ISCRIZIONI APERTE DALL’8 GIUGNO  
 
Venezia - Sono già 19 gli eventi formativi - tutti gratuiti - in programma dal 13 al 19 luglio 2015 a Cortina d´Ampezzo nell´ambito della settimana dedicata all´informazione, organizzata dall’Ordine dei giornalisti del Veneto assieme a Cortina Turismo e Omnia Relations. In aggiunta ai primi 11 eventi, già disponibili da alcune settimane, l´Ordine ha accreditato altri 8 seminari, aperti a tutti i giornalisti italiani. "Cortina tra le righe", giunta alla sua seconda edizione, sarà principalmente dedicata alle profonde trasformazioni che l´informazione digitale ha innescato sul modo di raccontare le notizie e sull´organizzazione delle aziende editoriali, con l´obiettivo di stimolare un dibattito su come utilizzare i nuovi strumenti a disposizione dei giornalisti per valorizzare la qualità dell´informazione. A fianco dei seminari di formazione, riservati ai giornalisti, vi saranno anche manifestazioni e dibattiti aperti al pubblico che, grazie anche all´intervento di giornalisti ed esperti di comunicazione, concentreranno l´attenzione anche sui principali temi riguardanti politica, cultura, economia, giustizia, e sul ruolo dell´informazione. Agli eventi di formazione sarà possibile iscriversi a partire dall’8 giugno attraverso la piattaforma Sigef (http://sigef-odg.Lansystems.it). Nel caso di iscrizione a più di tre eventi (numero massimo consentito dalla piattaforma) inviare una mail all’indirizzo formazione@ordinegiornalisti.Veneto.it indicando il proprio nome, cognome, n. Tessera professionale, ordine di appartenenza, data e titolo del seminario a cui ci si vuole iscrivere. In ogni caso sarà possibile partecipare ai seminari anche iscrivendosi in loco, presentandosi prima dell’ora d’inizio. Per i giornalisti interessati a partecipare alla settimana dedicata all´informazione, Cortina Turismo ha messo a disposizione pacchetti di ospitalità, che si aggiungono ad una serie di iniziative e di convenzioni siglate con ristoranti e altri esercizi, a disposizione di tutti i partecipanti. Le offerte sono disponibili al link: https://booking.Dolomiti.org/it/pacchetti/cortina-fra-le-righe-ita-30253/?stg=20 Tutti Gli Eventi Formativi Gia´ Accreditati - Tutti gli eventi formativi sono gratuiti per i giornalisti e in gran parte si svolgeranno nelle Sale dei Musei delle Regole, Corso Italia, 69, in centro a Cortina. Numero massimo partecipanti: 110 per ciascun evento: Lunedì 13 luglio, Orario: 10-13, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Costruire un’inchiesta giornalistica video con strumenti gratuiti, Durata: 3 ore, Crediti: 3, Coordinatore: Carlo Felice Dalla Pasqua, Relatore: Rosa Maria Di Natale. Orario: 14.30-16.30, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Comunicazione politica: dalla parte del politico e da quella del giornale, Durata: 2 ore, Crediti: 2, Coordinatore: Carlo Felice Dalla Pasqua, Relatori: Dino Amenduni, Fabio Chiusi. Orario: 17-19, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Economia e informazione – Comunicare l’impresa, Durata: 2 ore, Crediti: 2, Relatori: Gianluca Comin, Roberto Papetti. Martedì 14 luglio, Orario: 10-13, Sede: Musei delle Regole, Titolo: La pubblica amministrazione è una miniera di notizie: ecco come trovarle, Durata: 3 ore, Crediti: 3, Coordinatore: Carlo Felice Dalla Pasqua, Relatore: Roberto Scano. Orario: 14.30-16.30, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Gli open data spiegati con i Simpson (e perché un giornalista deve saperli usare), Durata: 2 ore, Crediti: 2, Coordinatore: Carlo Felice Dalla Pasqua, Relatore: Ernesto Belisario. Orario: 17-19, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Informazione e giustizia , Durata: 2 ore, Crediti: 2, Coordinatore: Gianluca Amadori, Relatori: Stefano Ancilotto, Renzo Fogliata. Orario: 21-23, Sede: Hotel Rosapetra Spa Resort, Zuel di Sopra, 1, Titolo: Corruzione, come combatterla – Il ruolo dell’informazione, Durata: 2 ore, Crediti: 2, Relatori: Stefano Ancilotto, Carlo Nordio, Renzo Mazzaro. Mercoledì 15 luglio, Orario: 10-13, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Inchieste multimediali con i dati: come si fanno e come si raccolgono i finanziamenti, Durata: 3 ore, Crediti: 3, Coordinatore: Carlo Felice Dalla Pasqua, Relatori: Elisabetta Tola, Marco Boscolo. Orario: 15-17, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Ero un direttore in Italia, sono un redattore negli Usa: guadagno di più e faccio innovazione, Durata: 2 ore, Crediti: 2, Coordinatore: Carlo Felice Dalla Pasqua, Relatore: Marina Petrillo. Giovedì 16 luglio, Orario: 9.30-11.30, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Software e algoritmi che sostituiscono i giornalisti sono già fra noi, Durata: 2 ore, Crediti: 2, Coordinatore: Carlo Felice Dalla Pasqua, Relatore: Alessio Sgherza. Orario: 11.30-13.30, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Mappe che raccontano notizie, Durata: 2 ore, Crediti: 2, Coordinatore: Carlo Felice Dalla Pasqua, Relatori: Marianna Bruschi, Danilo Fastelli. Orario: 14.30-16.30, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Deontologia - Diritti e doveri del giornalista, Durata: 2 ore, Crediti: 4, Relatore: Maurizio Paglialunga. Orario: 17-19, Sede: Grand Hotel Miramonti Majestic, località Pezie, 103, Titolo: Comunicare la musica - Il ruolo dei media, Durata: 2 ore, Crediti: 2, Relatore: Cristiano Chiarot. Venerdì 17 luglio, Orario: 10-13, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Non solo ricerche: strumenti di Google per i giornalisti, Durata: 3 ore, Crediti: 3, Relatore: Simona Panseri. Orario: 14.30-16.30, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Guida alla sicurezza on line, Durata: 2 ore, Crediti: 2, Relatore: Simona Panseri. Orario: 17-19, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Chi vince e chi perde nell’informazione dell’era internet? Durata: 2 ore, Crediti: 2, Relatori: Luca De Biase, Simona Panseri, Roberto D’agostino, Massimo Russo. Sabato 18 luglio, Orario: 10-13, Sede: Musei delle Regole, Titolo: The Verification Handbook: come si controllano le notizie che provengono dagli utenti dai social network, Durata: 3 ore, Crediti: 3, Coordinatore: Carlo Felice Dalla Pasqua, Relatori: Wilfried Ruetten, Rina Tsubaki. Orario: 14.30-16.30, Sede: Musei delle Regole, Corso Italia, 69, Titolo: Deontologia italiana e americana: codici a confronto, Durata: 2 ore, Crediti: 4, Relatori: Mario Tedeschini Lalli, Gianluca Amadori. Orario: 17-19, Sede: Musei delle Regole, Titolo: Comunicare la cultura attraverso le tecnologie digitali, Durata: 2 ore, Crediti: 2, Relatori: Guido Guerzoni, Zingarelli Valerio, Antonio Preiti.  
   
   
IMMIGRAZIONE: PRESIDENTE REGIONE SCRIVE A PREFETTI VENETI: VIA TUTTI I PROFUGHI DA LOCALITA’ TURISTICHE E BASTA ALLOCAZIONI. RISCHIO COMPROMETTERE STAGIONE.  
 
Venezia - Via subito tutti i profughi attualmente collocati in tutte le località turistiche del Veneto e basta nuove allocazioni. E’ questo il senso di una lettera ufficiale inviata oggi dal Presidente della Regione del Veneto a tutti i Prefetti del Veneto, nella quale il Governatore si fa portavoce degli allarmi, dei timori e degli appelli a lui rivolti da Sindaci, cittadini e imprenditori del turismo Veneto, che vedono minacciato il buon esito della stagione estiva dall’invio di profughi, già avvenuto in varie località. “Facendo mio lo sgomento di quanti mi hanno in ogni modo e in ogni dove manifestato la propria preoccupazione che una simile ridda di voci e di azioni possa determinare un effetto devastante sulla stagione turistica in corso, e soprattutto un boomerang sulle prenotazioni a causa delle pubblicità negativa che i media internazionali sono pronti a rilanciare su vasta scala avvantaggiando i Paesi confinanti – scrive il Governatore – sono a chiedere con la presente di provvedere allo sgombero con la massima urgenza di tutte le strutture ricettive e degli alloggi già occupati da immigrati nelle località turistiche e a desistere dal procedere a nuove allocazioni”. “Gli annunci delle ultime ore – aggiunge tra l’altro il Presidente - che individuano strutture ricettive e turistiche, oltre ad immobili di privati cittadini, nelle zone del litorale veneto e del bacino termale euganeo quali sedi in cui allocare gli ultimi arrivi di immigrati, seguiti da episodi di vero e proprio ‘scarico’, avvenuti recentemente nel trevigiano e nella zona dei Colli nel padovano, stanno facendo montare la protesta delle comunità locali, dei Sindaci dei Comuni minacciati e degli operatori turistici, i quali, attraverso le loro Organizzazioni di categoria, mi hanno rivolto un accorato appello in difesa dei territori e della stagione turistica. Una stagione che, iniziata sotto una congiuntura favorevole, rischia, a causa degli allarmismi derivanti da una simile situazione di emergenza, di venire irrimediabilmente compromessa”. Il Governatore del Veneto, nella sua lettera ai Prefetti, ricorda che il Veneto è la prima Regione turistica d’Italia e la sesta d’Europa, con 63 milioni di presenze (pari al 15% del volume nazionale), con 17 miliardi di fatturato annuo compreso l’indotto, con 420 mila occupati nel settore, e con un contributo dell’8% all’intero Prodotto Interno Lordo Regionale. “Un simile primato – scrive in proposito il Presidente – non vale soltanto come medaglia da esibire. Ma significa sviluppo economico e occupazione che non possono essere compromessi da una serie di azioni scomposte che stanno colpendo e interessando le principali località turistiche del Veneto”.  
   
   
BALNEATORI: ABRUZZO, SU BOLKESTEIN SERVE CONFRONTO CON UE  
 
Pescara - L´assessore al Demanio Marittimo e all´Economia del Mare, Dino Pepe, in merito alla vicenda "Bolkestein" che investe le concessioni demaniali marittime presenti sulle coste italiane esprime "piena solidarietà e condivisione delle preoccupazioni delle imprese di settore, circa 800 stabilimenti balneari presenti nel territorio costiero dell´Abruzzo, che rappresentano la struttura portante dell´indotto economico turistico regionale". Al riguardo comunica che la Regione Abruzzo, unitamente a tutte le altre regioni costiere, "in sede di Coordinamento tecnico nazionale del Turismo e del Demanio Marittimo, ha sollecitato il governo ad attivare un confronto in sede Europea con richiesta di un regime transitorio di lungo termine per le concessioni esistenti, al pari di quanto già concesso per la Spagna e Portogallo, basato sulla possibilità di attivare un doppio binario, che distingua le concessioni esistenti da quelle nuove con la istituzione di una proroga di lunga durata per le concessioni in essere e l´espletamento immediato di procedure di evidenza pubblica adeguate alle norme comunitarie per le nuove concessioni". Inoltre va precisato che il Piano Demaniale Marittimo di recente approvazione garantisce concrete possibilità di accesso al regime transitorio di lungo termine qualora fosse collegato, in sede di revisione e riordino dell´intera materia demaniale, a programmi di investimento mirati ad obiettivi di carattere collettivo (recupero ambientale, valorizzazione del territorio, incremento unità operative in termini occupazionali).  
   
   
SARDEGNA: TURISMO E TRASPORTI, INCONTRO PRESIDENTE CON ASSOCIAZIONI CATEGORIA. PIGLIARU: OBIETTIVO DESTAGIONALIZZAZIONE GIÀ NEL 2016  
 
 Cagliari - Azioni a tutto campo mirate e specifiche, con l´obiettivo condiviso di raggiungere risultati chiari e precisi sul fronte della destagionalizzazione già nel 2016, con un aumento delle presenze turistiche a maggio e ottobre. È stato questo il centro dell’incontro, il 10 giugno nella sala Giunta di viale Trento, tra il presidente della Regione Francesco Pigliaru, l’assessore del Turismo Francesco Morandi, l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana e i vertici regionali dell’Associazione industriali, Confcommercio, Confesercenti e Confapi. "Lavoriamo insieme su questa scommessa", ha detto il presidente Pigliaru. "Stiamo affrontando problemi di cui si parla da sempre: dare stabilità al settore soprattutto attraverso la destagionalizzazione. Ora è tempo di agire". La proposta, accolta da tutti i partecipanti, è stata quella di "elaborare insieme un breve documento che ci impegni a definire le azioni che ci servono per raggiungere l’obiettivo condiviso". Francesco Pigliaru ha sottolineato l’importanza di individuare mercati di riferimento e presentare un territorio in grado di dare risposte in termini di attrazione e di servizi, con precise ipotesi di prodotto, costruendo e promuovendo la destinazione in modo integrato. "Sappiamo bene che è necessario mettere in linea i trasporti con le strutture ricettive, garantendo la mobilità interna e percorsi fruibili anche fuori stagione, ma sappiamo anche di dover fare i conti con una condizione che ci rende diversi dagli altri", ha concluso il presidente Pigliaru. "Siamo un´isola, con tutti gli svantaggi che ne derivano, a cominciare dalla mobilità, e che dobbiamo assolutamente superare. Per questo il tema dell’insularità è al centro del nostro lavoro con il governo e con l´Europa". Agenda comune per sviluppo dell’offerta. All’incontro di stamattina con i rappresentanti dei comparti produttivi isolani è stato rimarcato quanto la Regione sia attenta alle esigenze degli operatori e ai cambiamenti del mercato. “Le associazioni di categoria rappresentano un interlocutore importante per la programmazione turistica e la strategia regionale – ha dichiarato l’Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Morandi – e si rafforza l’impegno reciproco a lavorare su temi di interesse comune”. Dalla promozione dell’offerta alle scelte urbanistiche, dal lavoro al sistema dei trasporti, si tratta di continuare ad operare in una prospettiva di programmazione unitaria per definire un’agenda di interventi condivisa. Nuove regole e incentivi alle imprese. L´assessore Morandi ha poi affrontato la questione normativa e della lotta all’abusivismo: "Sono pronte nuove regole per il turismo regionale, in grado di sostituire una legislazione del tutto obsoleta e inutilmente rigida, ispirate a criteri di semplificazione e sburocratizzazione. Un quadro normativo in cui tutti gli attori regionali dell’ospitalità e del turismo operino secondo criteri rigorosi di professionalità, per restituire competitività al sistema e mettere in campo azioni concrete contro l’abusivismo". Attraverso la programmazione dei fondi europei, si stanno individuando strumenti idonei a sostenere l’occupazione e consentire alle imprese di beneficiare di incentivi per la riqualificazione delle strutture ricettive e la creazione di nuovi servizi. Promozione nei mercati obiettivo. Il quadro generale di riferimento del trasporto aereo è cambiato: è sempre più difficile investire a sostegno delle rotte senza incorrere in una procedura di infrazione della Commissione europea. “Alla luce di ciò abbiamo individuato delle soluzioni che ci consentiranno di investire non pochi milioni sulla destagionalizzazione”, ha aggiunto l’assessore dei Trasporti Deiana. È stato studiato un bando per azioni di pubblicità destinato alle agenzie, attraverso il canale dei vettori aerei, su collegamenti tra mercati obiettivo. Ovvero, Gran Bretagna, Spagna, Francia, Germania, Austria, Svizzera e Belgio. Quest’anno sono disponibili 6,3 milioni di euro, l’anno prossimo 9. L’avviso si chiuderà a fine luglio. Nuova Ct2. Un altro intervento importante si riferisce alla nuova continuità territoriale 2, indirizzata non più a destinazioni interne ma comunitarie: “Con 13,6 milioni per i prossimi tre anni abbiamo programmato un investimento di sviluppo territoriale che si colloca al riparo dai rilievi di Bruxelles – ha spiegato ancora Deiana – Pubblicheremo un altro bando per la presentazione di manifestazioni di interesse per tutti i vettori che si impegneranno a garantire collegamenti nei periodi di bassa stagione con una, due o tre frequenze settimanali. Il progetto è pronto e sarà sempre dedicato ai mercati obiettivo. Rafforziamo così il network internazionale", ha concluso Massimo Deiana.​  
   
   
LA REGIONE LAZIO SOSTIENE LA COMPAGNIA DEI MONTI LEPINI  
 
Un accordo per rilanciare e sostenere la compagnia dei Monti Lepini, l’associazione nata nel 1999 per guidare il processo di sviluppo dell’area dei Monti Lepini: dall’economia al turismo, dalla cultura ai piani di sviluppo innovativi, sostenibili e compatibili con le vocazioni naturali dei territori. Un protocollo con cui dare un nuovo impulso a una felice intuizione di più di 15 anni fa, e in maniera nuova. L’obiettivo è lavorare insieme su piattaforme territoriali e piani di sviluppo innovativi, sostenibili e compatibili con le vocazioni naturali dei territori. Un modello virtuoso che potrà essere esportato anche in altre aree del lazio: e attraverso il quale la Regione inaugura una nuova fase del rapporto tra la Regione e le realtà del territorio. La Regione mette a disposizione risorse concrete con un finanziamento di 200 mila euro per il 2015 e un apposito stanziamento nel bilancio pluriennale 2016-2018. L’obiettivo è sempre lo stesso: sostenere la capacità dei comuni di stare assieme e potenziare lo sviluppo del territorio. Una solida base di sviluppo, che potrà crescere con fondi Ue. C’è una solida base di sviluppo, anche grazie all’interlocuzione con la cabina di regia sui fondi Ue. Il cuore del disegno è in un’azione integrata di sviluppo turistico e culturale. Una strategia in piena sintonia con quella che propone la Regione, in cui vincono i sistemi in grado di organizzare un’offerta molteplice, esperienze di viaggio complete, dalla cultura alla ristorazione, e che siano coerenti con la vocazione e con i punti di forza dei territori. Ecco alcuni esempi del lavoro che sta andando avanti: La via Francigena del sud. È un perfetto esempio di che cosa può fare un territorio per essere più forte come sistema turistico-culturale. Attorno a un elemento fortemente identitario è infatti possibile organizzare un’offerta fatta di servizi, strumenti di comunicazione e informazione. Proprio per questo la Regione ha sostenuto con 45mila euro il progetto “Papi, santi ed eroi lungo la Francigena del sud”. Sistemi di accoglienza diffusi. La Regione sta lavorando su nuove modelli innovativi di accoglienza che siano adeguati a questo territorio: a breve saranno varati i regolamenti su alberghi diffusi e strutture ricettive extralberghiere. A Sezze uno sportello per i fondi Ue. La Regione sta portando l’Europa sui territori, anche con una rete di sportelli che costituiranno un canale di dialogo diretto con la regione. I sistemi locali, le imprese e i cittadini devono poter intercettare le opportunità offerte dalla programmazione unitaria.  
   
   
LIVIGNO AL MEETING INTERNAZIONALE SULLE VALANGHE  
 
Livigno (So) - L’esperienza maturata da Livigno con il progetto Freeride in materia di sicurezza e fuoripista, viene condivisa in questi a giorni a Roma nell’ambito del 18esimo Meeting Eaws (European Avalanche Warning Services). Si tratta di un convegno biennale con l’obiettivo di mettere a confronto i diversi servizi valanghe europei su temi come l´operatività degli uffici e i prodotti previsionali. Al meeting partecipano 35 servizi di previsione valanghe nazionali, regionali e locali provenienti da Islanda, Norvegia, Svezia, Finlandia, Scozia, Spagna, Regione Autonoma Catalana, Francia, Svizzera, Italia, Slovenia, Austria, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia e Romania. Come membri speciali partecipano anche una rappresentanza dei servizi valanghe di Canada, Stati Uniti e Nuova Zelanda. Livigno è rappresentata da Fabiano Monti, che con la società Alpsolut e in collaborazione con Apt Livigno, ha dato vita al Progetto Freeride nella stagione invernale 2012/2013. “Stiamo presentando a una vasta platea di interlocutori internazionali – dice Fabiano Monti – i servizi locali di previsione e bollettino valanghe che, da un lato portano grandi vantaggi per gli utenti finali e dall´altro aprono delle finestre di dibattito tra specialisti del settore. Livigno, in questo senso, è una delle stazioni invernali più sensibili sull´argomento e anche più all´avanguardia". Tra gli argomenti all’ordine del giorno ci sono la definizione della nuova Scala di Magnitudo delle valanghe, la standardizzazione e definizione delle situazioni tipo di pericolo valanghe, l’approvazione delle nuove icone No Snow e No Info, la previsione valanghe locale versus la previsione sinottica, l’approvazione del nuovo regolamento Eaws, la discussione e l’aggiornamento sulla previsione delle valanghe a lastroni di fondo, delle valanghe di scivolamento e delle valanghe di neve a debole coesione umida o fradicia; codifiche e scambio dati (aggiornamento sugli standard). Www.livigno.eu    
   
   
TURISMO: I PRIMI DATI FVG 2015 PARLANO CHIARO  
 
Trieste - "Siamo a un +9,2 per cento di presenze turistiche (+59 mila in valore assoluto) nei primi tre mesi del 2015 in tutta la regione, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un dato così positivo, oltre a rappresentare un buon auspicio per questa stagione estiva, non veniva registrato da molto tempo". Il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello delinea così il quadro sul turismo in regione, con particolare riferimento, appunto, ai risultati conseguenti l´adozione del Piano strategico di Turismofvg. Per l´ambito del mare, se consideriamo il mese di maggio, le proiezioni indicano un +28,5 per cento di presenze (+114.775 valore assoluto) a Grado e un +26 per cento di presenze a Lignano (+246.706 valore assoluto). Di questi, Grado registra il +33,6 per cento di stranieri e Lignano il +60,29 per cento, sempre per quanto riguarda le presenze. Per maggio i dati sono ancora provvisori, ma tali da far intuire un´inversione del trend. Per la montagna, parlando di dati consolidati, nei primi tre mesi del 2015 il totale presenze registra un +9,6 per cento (237.097 contro 216.268 della passata stagione), con l´interessante dato del Tarvisiano in netto recupero rispetto allo stesso periodo dell´anno passato, con un +18,7 per cento. Dati positivi anche per le prenotazioni on-line, con la premessa che il Friuli Venezia Giulia rientra sia in quel 33 per cento di regioni e province autonome italiane che offrono la prenotazione on-line sul sito web ufficiale, sia nell´esiguo 14 per cento di enti che permettono l´acquisto di servizi/prodotti sul medesimo sito. E´ una delle sole 5 regioni italiane a presidiare tutti i principali social media con un profilo proprio. Da gennaio a fine maggio sono state registrate 177 nuove adesioni al sistema di prenotazione del portale del turismo regionale (www.Turismofvg.it), portando il numero degli operatori turistici a 882. Le prenotazioni, nello stesso periodo, sono state 203, con una percentuale di incremento del +86 per cento. "La strada che abbiamo seguito per definire le linee di sviluppo turistico della regione e che sta dando questi frutti - ha spiegato Bolzonello - è quella di un piano strategico che ci permetta di avere una visione a lungo termine. Il rinnovo di Turismofvg, anche nel suo management, è una tappa del percorso verso un nuovo metodo di lavoro. La fase successiva, che ritengo imprescindibile, è quella di saper fare sistema fra tutti gli attori". "L´interconnessione tra pubblico e privato, la formazione e la preparazione - ha proseguito il vicepresidente , sono imperativi per una destinazione turistica di successo. Il tempo dei finanziamenti a pioggia e del sistema contributivo è tramontato, occorrono formazione e professionalità per adeguarsi a un mercato turistico in profonda evoluzione e sempre più esigente". In tema di finanziamenti europei, Turismofvg ha investito molte risorse sulla formazione, anche con l´apertura di quattro tavoli con gli operatori del turismo, con i Gruppi di azione locale (Gal), con i Parchi e le Riserve, con le industrie culturali e creative, altri sono in programma. Da questo percorso di ascolto e dialogo, stanno emergendo temi chiave di lavoro, snodi da affrontare, questioni su cui confrontarsi trasversalmente. Gli incontri servono soprattutto a illustrare le opportunità offerte dalla programmazione comunitaria e le modalità per accedervi. Un´opportunità offerta agli operatori che va colta principalmente per accrescere la capacità progettuale dei partecipanti.  
   
   
AGRITURISMO IN BASILICATA  
 
“In Basilicata ci sono 130 aziende agrituristiche autorizzate in base ai requisiti previsti dalla legge regionale n. 17/2005. Di queste 75 si occupano di ristoro e ospitalità, 25 solo di ospitalità, 30 solo di ristoro e 85 anche di altre attività (equitazione, trekking, mountain bike, corsi, osservazioni naturalistiche etc.)”. Lo ha detto il neo assessore all’Agricoltura, Luca Braia che nel corso dei lavori consiliari, ha presentato la relazione annuale sullo stato di attuazione della legge regionale n. 17/2005 su agriturismo e turismo rurale. “I posti letto sono 1.500, mentre più del 50 per cento delle aziende agrituristiche sono condotte da donne (in Italia la percentuale è di un terzo) - ha precisato Braia -. Le aziende agrituristiche sono diffuse su tutto il territorio regionale con concentrazioni più accentuate nelle aree costiere e nelle aree protette. Il 55,3 per cento delle aziende è collocato in aree di montagna, il 26,6 in aree collinari ed il 16,1 in pianura. Fra il 2013 e il 2014, sulla base dei dati pubblicati dall’Apt Basilicata, si registra un incremento del 13,43 per cento degli arrivi e del 16,91 per cento delle presenze”. “Le azioni di valorizzazione del settore, sin qui poste in essere – ha evidenziato l’assessore - sono in linea con la legislazione regionale vigente ed hanno contribuito a sostenere l’agricoltura, lo sviluppo rurale, il riequilibrio del territorio e la permanenza degli imprenditori sul territorio rurale, in un periodo di grande crisi, che ha interessato, in maniera consistente, anche il settore agricolo della nostra Regione”. Per Braia “molto lavoro è stato fatto ed importanti risultati sono stati raggiunti. Occorre ora - ha detto - valorizzare, sempre di più e meglio, un settore importante dalle grandi potenzialità. In questa ottica si inseriscono le azioni del nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 che mirano a migliorare la qualità e la quantità dei servizi offerti, favorire il rinnovamento generazionale, diffondere la presenza delle aziende agrituristiche e polifunzionali sul territorio regionale, incentivare l’imprenditoria femminile, favorire l’associazionismo, migliorare le conoscenze professionali degli operatori del settore. E’ utile - ha concluso l’assessore Braia - continuare a sostenere il processo di crescita della multifunzionalità in agricoltura in senso generale, partendo dall’agriturismo che ha rappresentato e rappresenta la prima opzione, ma allargando lo scenario ad altre tipologie di servizio sempre più rispondenti alle esigenze del mercato”.  
   
   
DOLOMITI UNESCO, WORKSHOP SU GESTIONE TERRITORIO E TURISMO SOSTENIBILE  
 
Si chiama #Dolomiti2040, ed è un percorso di incontri all´interno dei quali confrontarsi e discutere sul sistema di gestione del territorio delle Dolomiti tutelato dall´Unesco e sulle strategia di sviluppo del turismo sostenibile. Il primo workshop si è svolto nei giorni scorsi a Badia, il prossimo è in programma dil 12 giugno a Nova Levante. Guidati dai moderatori, i partecipanti al workshop sono stati suddivisi in tavoli di lavoro all´interno dei quali si sono confrontati e hanno messo in circolo le proprie idee seguendo le tecniche già sperimentate nei cosiddetti "World Cafès". Diversi i temi affrontati: dal turismo alla mobilità, dalla tutela del paesaggio allo sviluppo dell´economia locale, dalla cultura alle politiche giovanili, senza dimenticare il rischio spopolamento. Gli incontri di #Dolomiti2040 hanno come scopo quello di contribuire ad elaborare la "strategia complessiva di gestione del bene", che dovrà essere presentata all´Unesco nel corso del 2016. "La sfida - commente il direttore dell´Ufficio parchi naturali Renato Sascor - è quella di immaginare assieme come si vorrà vivere nelle Dolomiti del 2040. Il fine è strategico e permette di impostare già oggi alcune scelte per la governance del futuro". Dopo quello andato in scena nei giorni scorsi a Badia, il prossimo appuntamento con i workshop organizzati dalla Fondazione Dolomiti Unesco è in programma domani (venerdì 12 giugno) dalle 17 alle 20 a Nova Levante, presso la sala di via Roma 27. All´incontro parteciperà anche l´assessore all´ambiente Richard Theiner, maggiori informazioni su www.Dolomitiunesco.it  
   
   
PARCO VALENTINO 2015 - A DUE GIORNI ALL´INAUGURAZIONE BOOM DI VISITATORI NONOSTANTE IL TEMPO INCERTO  
 
Si è aperto giovedì 11 giugno, Parco Valentino Salone & Gran Premio, l’evento dedicato alle quattro ruote che riporta l´auto alla gente. Un’esposizione innovativa, all’aperto e gratuita, anche in notturna! Dalle 10 alle 24 fino a domenica 14 giugno. Inaugurazione con Andrea Levy, ideatore dell’evento, e con il Sindaco di Torino Fassino e l’assessore Lubatti, in compagnia dei più alti rappresentanti dei Brand automotive tra cui Alfredo Altavilla (Fca), Giovanni Perosino (Audi) e Junya Kumataki (Suzuki). Un’affluenza straordinaria per la prima giornata, non solo di giornalisti e fotografi, ma anche di passanti, di persone che normalmente frequentano il parco del Valentino, per passeggiare, fare jogging, pagaiare chiacchierare, o studiare. Affollatissimo anche il passeggio notturno fino a oltre le 24.00. E il richiamo per appassionati e curiosi si è ripetuto anche ieri, venerdì 12 giugno, nonostante l´indecisione del meteo: tante le famiglie accorse, tanti i giovani, molti torinesi e turisti hanno scelto il Parco del Valentino come meta per le loro passeggiate. Un passaparola di chi sbalordito ha visto spuntare dal giorno alla notte una carrellata di quasi 100 macchine apparse sulle pedane futuristiche che costeggiano il lungofiume, vetture come i prototipi dei Carrozzieri e dei Centri stile e come quelle del Motorsport che presenta le auto sportive di ieri e di oggi, tra cui la mitica Lancia D-50 vincitrice dell’ultimo Gran Premio del Valentino che proprio qui si correva tra gli anni ’30 e il ’50, e che aprirà la grande parata di domenica 14 giugno. Applausi per le due anteprime mondiali, presentate dai designer che le hanno progettate, la Mole di Umberto Palermo (Up design), che ha confessato di aver venduto il primo esemplare allo stilista Santo Versace, e la Super Sportiva di Roberto Piatti (Totino Design) di un azzurro metalizzato che arriva dal futuro. Ma questo è solo l’inizio. C’è grande attesa per il Concorso d’eleganza di Pininfarina di oggi, sabato 13 ore 15.30, ospitato nella corte del Castello del Valentino (facoltà di architettura) dove l’ingegnere, che ieri ha presentato il suo libro “The Pininfarina book” dedicato al suo 85° anniversario, insieme a una giuria selezionatissima dovrà scegliere la vincitrice tra i 50 esemplari portati da collezionisti accorsi da tutto il mondo. Saranno presenti modelli che hanno fatto la storia dello stile inconfondibile Pininfarina. Pietre miliari come la Cisitalia e la Lancia Aurelia B24, miti celebrati da Hollywood come la Duetto (“Il Laureato”) e la Nash Healey (“Sabrina”), pezzi unici come la Ferrari P4/5 by Pininfarina e la Ferrari 612 Scaglietti “K”, rarità come l’Alfa Romeo 6C 2500 Speciale e la 212 Inter Cabriolet, la primissima Ferrari disegnata da Pininfarina nel 1952. Oltre alle concept car Cambiano e Sergio in esposizione per i quattro giorni dell’evento. Da non perdere domani, domenica 14 giugno la spettacolare parata di centinaia di auto meravigliose attraverso la città di Torino di cui verranno svelati prossimamente tutti i dettagli.  
   
   
AOSTA, BILANCIO 2014 E PROSPETTIVE 2015 PER IL CONFIDI CTS  
 
Martedì 9 giugno, la società cooperativa consortile di garanzia fidi per il turismo, il commercio e i servizi della Valle d´Aosta ha presentato il proprio bilancio 2014. Il patrimonio della Confidi Cts è pari a quasi 12 milioni di euro, con un utile di esercizio di 68 mila euro nonostante l’anno difficile, nel corso del quale le imprese aderenti sono diminuite di 50 unità. Il portafoglio deteriorato delle aziende che non riescono a restituite i prestiti ottenuti è salito all´11,22% e, per la prima volta, è stato intaccato il fondo istituito con legge regionale n. 1 del 2009. La Confidi Cts è dunque a un bivio: restare un intermediario finanziario piccolo e non vigilato dalla Banca d´Italia oppure crescere. Piergluigi Genta - Presidente del Consiglio di Amministrazione di Confidi Cts - Abbiamo avuto, lo scorso anno, da parte della Confcommercio, un invito di sviluppare - nel sistema Confcommercio - un Confidi grande che racchiuda anche eventualmente un discorso interregionale. A questo punto ci hanno avvicinati sia il Piemonte sia la Liguria, con un progetto che è un progetto di Confidi Nord Ovest. All´incontro è intervenuto anche Ego Perron, Assessore regionale al bilancio, finanze e patrimonio. Netta la sua presa di posizione nei confronti di ipotesi aggregative che implichino la creazione di strutture sovraregionali. Ego Perron - Assessore regionale al bilancio, finanze e patrimonio - Guardiamo con preoccupazione a processi che vanno nella direzione di fusione ad associazioni o di incorporazione con organismi che hanno una dimensione sovraregionale. Voglio ricordare che l´erogazione di fondi su leggi speciali e l´adesione della Regione ha il presupposto che ci siano e che vengano finanziate operazioni con ricadute sul territorio regionale. Quindi noi vigileremo. Ho già scritto Confidi in tal senso. Prima di procedere a ragionamenti di questo genere si discuta ancora e poi ognuno faccia le sue valutazioni. Il Confidi Cts ha lasciato aperta la porta al dialogo, ma chiede di non sottostimare le opportunità che potrebbero derivare dall´aprirsi a collaborazioni esterne, pur nella tutela dell´imprenditoria regionale. Piergluigi Genta - Presidente del Consiglio di Amministrazione di Confidi Cts - Penso che le imprese valdostane potrebbero solo avere un beneficio, perché un soggetto di questo tipo può solo dare benefici. Questo perché l´accesso al credito diventa più facile, gli interventi possono essere più spediti. Nel progetto c´è anche un discorso di autonomia, quindi il nostro target di micro imprese sarebbe salvaguardato anche in questi termini.  
   
   
DISABILI: ABRUZZO SU ACCESSO ALLA SPIAGGIA RIVEDERE LEGGE  
 
Pescara - L´assessore ai Lavori pubblici, Donato Di Matteo, interviene su tema delle spiagge inaccessibili e definisce "sacrosanta la protesta dell´Associazione carrozzine determinate". Scrive Di Matteo: "Sento il dovere di rispondere con i fatti agli articoli di stampa che denunciano l´inaccessibilità delle spiagge per le persone con disabilità. Una battaglia, quella dell´Associazione Carrozzine determinate e del presidente Claudio Ferrante che non solo condivido ma che voglio combattere insieme a loro. Con la mia struttura e con gli esperti che supportano il mio lavoro da subito ci siamo attivati al fine di valutare le modalità più adeguate e veloci per rivedere la Legge Chiodi affinché vengano adottate misure volte a tutelare e dare dignità alle persone con disabilità, imponendo ai comuni di adattare e riservare tratti di spiaggia a loro, rendendoli accessibili. Tenendo a mente la parola dignità è nostro dovere equilibrare una legge già esistente che, come Regione Abruzzo abbiamo già adottato, e prevedere al suo interno misure a garanzia ed effettiva tutela delle persone con disabilità".  
   
   
LA REAL ACADEMIA DE ESPAñA APRE LE SUE PORTE AL PUBBLICO ROMANO PER UNA GIORNATA RICCA DI EVENTI  
 
Il 25 Giugno la Real Academia de España a Roma, per un giorno, aprirà le sue porte, per presentare i progetti realizzati dagli artisti e dai ricercatori attualmente in residenza. Un’occasione unica per visitare gli storici studi dell´Accademia, spazi che ogni anno ospitano una decina di artisti specializzati in discipline classiche e moderne (pittura, scultura, archittetura, Netart, fumetto e design) e prendere parte alle diverse attività in programma. Performance, lettura drammatizzata, ma anche musica dal vivo, sono le iniziative, tutte aperte al pubblico ad ingresso gratuito, che si svolgeranno dalle 17.00 al 24.00. Nella stessa giornata sarà inaugurata la mostra, visibile fino al 15 luglio, che raccoglie una selezione di opere degli artisti che nel corso dell´anno sono stati borsisti presso l´Accademia. La rassegna e il programma Porte Aperte sono a cura di Javier Duero, uno dei maggiori professionisti culturali attivi in Spagna. Gli artisti e i ricercatori di questa edizione e i loro corrispettivi campi d´indagine sono: Adrián Silvestre (cinema), Almudena Lobera (arti visive) Álvaro Ortiz (fumetti), Antoni Abad (Netart), Enrique Bordes (design), Giuseppe Vigolo e Antonella Zerbinati (incisione), Greta Alfaro (video), Jesús Donaire (architettura), Joan Espasa (letteratura), Joan Morey (scultura) María Cristina García (architettura), Miriam Isasi (scultura), Samuel Levi (musica) e Yann Leto (pittura). L´appuntamento avrà inizio alle 17.00 con una visita rivolta agli addetti ai lavori e alla stampa, per poi continuare alle 18.00, con l´apertura al pubblico. Gli architetti María Cristina García e Francesco Calleri terrano una conversazione sull’Urbanismo presso il Salón de Actos. Alle 19.15 il borsista di letteratura Joan Espasa terrá una lettura drammatizzata di un capitolo del suo romanzo “Tiempo Muerto” nello splendido Salón de Retratos. La mostra, che raccoglie le opere degli artisti di questa edizione, si aprirá alle 20.00, alle 21.45 seguirà la performance Il linguaggio del corpo (frammento) di Joan Morey, che vedrà la partecipazione di Marta Ciappina. La serata si concluderà alle 22.30 nel giardino dell’Accademia con il concerto di Samuel Leví. Grazie alla nuova disponibilità delle borse di studio Maec-aecid (Ministero degli Affari Esteri e l´Agenzia Spagnola di Cooperazione) per la Real Academia de España a Roma, introdotte per il corso 2014/2015, gli artisti e i ricercatori hanno usufruito di un budget concepito per finanziare esclusivamente ogni loro singolo progetto. Così, l´Accademia diventa un laboratorio dedicato alla generazione delle idee e della conoscenza in un reale contesto di produzione potenzialmente affine ad altri centri di creazione e ricerca artistica a livello internazionale, e mette in risalto, ancora una volta, lo spirito di eccellenza, comunità e impegno sociale su cui è stata fondata nel 1873, attraverso i nuovi linguaggi e le avanguardie attuali. Programma Giornata 25 Giugno 17.00 Apertura degli studi rivolta agli addetti ai lavori e alla stampa. Solo su prenotazione via e-mail all´indirizzo: monica@renzomadrid.Com 18.00 Apertura al pubblico. 18.15 Roma Walkscapes. Conversazione tra gli architetti María Cristina García e Francesco Careri, professore del Dipartimento di Studi Urbani dell´Università degli Studi Roma Tre. Salón de Actos - La conversazione si soffermerà sull´atto di camminare inteso come pratica estetica nella città di Roma, esperienza che ha accomunato tutti i borsisti della Reale Accademia di Spagna. Durante l´appuntamento, si prenderanno in esame alcune delle più significative proposte storiche che considerano l´atto di camminare come strumento critico per guardare il paesaggio e come mezzo di conoscenza urbana. 19.15 Lettura drammatizzata di un capitolo del romanzo “Tiempo Muerto” di Joan Espasa. Salón de Retratos. Tiempo muerto prospetta un mondo in cui l’essere umano, sottoponendosi a un trattamento (Rcc: Rigenerazione Cellulare Completa), può arrestare l’invecchiamento e vivere fino ai 294 anni, salvo nei casi di suicidio, assassinio o incidente. Il romanzo cerca di affrontare l’ossessione per la giovinezza e le disuguaglianze sociali in un futuro distopico con una somiglianza con il presente. 20.00 Inaugurazione della mostra dei borsisti 2014 – 2015. Mostra colletiva degli artisti e dei ricercatori che nel corso dell´anno sono stati borsisti presso la Real Academia de España a Roma. 20.30 Lettura drammatizzata di un capitolo del romanzo “Tiempo Muerto” di Joan Espasa. Salón de Retrato. 21:45 Il linguaggio del corpo (frammento). Performance di Joan Morey con la partecipazione di Marta Ciappina. Rappresentazione unica con ingresso limitato. Il progetto Body Language [Linguaggio del Corpo] si concentra sullo studio del corpo nella scultura classica e sulla sua “traduzione” in performance. 22.30 Concerto di Samuel Leví con presentazione del suo disco “Filias y Fobias”. Giardino. Presentazione del disco “Filias y Fobias”, terzo album di Samuel Leví realizzato durante la sua permanenza presso la Real Academia de España a Roma. Inaugurazione 25 giugno, ore 17.00 – 24.00. Mostra dal 26 giugno al 15 luglio 2015 Orario lunedì – venerdì, ore 10.00 -13.00 e 16.00 – 20.00; sabato 10.00 - 14.00 Sede Real Academia de España | Piazza San Pietro in Montorio, 3 - Roma Web: www.Accademiaspagna.org  
Facebook: www.Facebook.com/accademiareale.dispagna?fref=ts  
Twitter: www.Twitter.com/raeroma  #becasparaelCambio  
 
   
   
TURISMO, SARDEGNA MARE DELL’EXPO: PRIMA IN ITALIA PREMIO 5VELE BLU  
 
Milano - La Sardegna fa il pieno di 5Vele blu. A "Festambientexpo" a Milano l´annuncio: l´Isola svetta su tutte le regioni con quattro località scelte per paesaggio, ambiente e qualità dei servizi e cinque tra i migliori comprensori turistici, nella classifica di Legambiente e del Touring Club Italiano. Sardegna mare dell´Expo. "Oggi più che mai quello della Sardegna è il mare dell´Expo nonché il più bello d´Italia", dice l´assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Francesco Morandi. I riconoscimenti si devono alle attente politiche di salvaguardia delle amministrazioni locali, supportate da quelle regionali, tese sempre più verso un turismo sostenibile e di qualità: "Perciò mi congratulo vivamente con i Comuni e con gli enti pubblici e privati che gestiscono aree e strutture, non a caso nei premi figurano molti parchi e oasi marine protette", continua l´assessore Morandi. Ambiente e qualità al top. Le quattro località sarde sul podio sono: Baunei, Bosa, Domus de Maria e Posada. Costa nord occidentale e Parco dell´Asinara, Golfo di Orosei, Ogliastra e Baronia, Golfo degli Angeli, area Sinis e Arburese e Sulcis Iglesiente, sono invece i cinque comprensori turistici che hanno ottenuto il riconoscimento. "La Sardegna ancora una volta è al top per la tutela delle coste e per la qualità dei servizi balneari - aggiunge Francesco Morandi - e quest´anno può mostrare la sua eccellenza ambientale e naturalistica nel palcoscenico più importante, quello dell’Expo: non a caso è una delle dimensioni qualificanti della vision strategica "qualità della vita" scelta dalla Regione per l´Esposizione universale". Guida blu per promozione. In tutto, sulle coste nazionali, le cinque vele sventoleranno in sedici località marine e sei lacustri in Puglia, Liguria, Basilicata e Calabria e Trentino-alto Adige. "Essere i principali protagonisti della "Guida Blu" - conclude Morandi - su cui si basa la scelta di molti viaggiatori, specie di quelli più attenti alla sostenibilità ambientale, alla vivibilità e al rispetto del territorio, sarà un veicolo di promozione eccezionale per la Sardegna".  
   
   
EXPO 2015: DELEGAZIONE CINESE ALLA PORTA TURISTICA DELL’AEROPORTO DELLE MARCHE.  
 
Si rafforza ogni giorno di più l’interesse dei cinesi per l’offerta turistica marchigiana e i prodotti della sua manifattura. Nella sede della porta territoriale Expo dell’Aeroporto delle Marche a Falconara, la Regione Marche ha accolto una delegazione composta da 2 rappresentanti della Poe Consulting, società di consulenza sino-francese interessata a valutare itinerari di prova per l´eventuale organizzazione di incoming nelle Marche di delegazioni cinesi in visita ad Expo Milano 2015. La delegazione proseguirà il suo itinerario nelle giornate di domani e dopodomani con visite di interesse artistico-culturale (musei/teatri/centri storici), enogastonomico (degustazioni di vini e prodotti tipici locali) e manifatturiero (aziende settore calzaturiero 100% made in Italy). L’iniziativa di oggi si inserisce in un più ampio contesto di promozione della Regione. È stato firmato infatti, a Milano, nei giorni scorsi nella sede Expo 2015, l’accordo di partenariato turistico tra la Regione Marche e la Provincia dello Shandong. L’accordo, prevede una collaborazione per facilitare gli arrivi dei turisti cinesi nelle Marche, tramite voli charter con l’aeroporto di Falconara e pacchetti turistici mirati al Made in Marche. Proposte che spaziano dall’enogastronomia alla possibilità di celebrare matrimoni nei più suggestivi borghi marchigiani. A fine agosto, inoltre, la Regione Marche parteciperà alla fiera del turismo dello Shandong con i consorzi turistici regionali e tour operator. A fine settembre una delegazione della provincia cinese, con i maggiori tour operator, visiterà le Marche per far conoscere le bellezze del territorio e preparare pacchetti turisti finalizzati alle esigenze del mercato cinese. La porta turistica delle Marche all’interno dell’aeroporto Raffaello Sanzio è stata inaugurata il 26 maggio scorso. L’allestimento nato in concomitanza con l’Expo per sostenere e favorire le iniziative legate all’incoming è destinato, una volta terminato l’evento, a rimanere nel tempo. Collocata nel settore Arrivi dello scalo marchigiano, la porta consiste in uno spazio polifunzionale che, anche attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi come un box interattivo, ha l’obiettivo di promuovere il territorio, di far fruire ai visitatori informazioni sul Sistema Marche nei suoi aspetti turistici, culturali e soprattutto enogastronomici in linea con il tema dell’Expo “Nutrire il pianeta”. Anche i nuovi voli Alitalia Ancona-milano (Linate) rispondono a questa strategia: portare le eccellenze marchigiane a Milano e favorire gli scambi turistici incoming nelle Marche. Va infatti ricordato che dal 1 maggio Alitalia ha avviato nuovi voli giornalieri diretti per Milano Linate dall’ “Aeroporto delle Marche” di Ancona. I nuovi voli Ancona – Milano Linate sono disponibili nel periodo di Expo Milano 2015 per consentire ai passeggeri di Ancona e delle Marche di raggiungere ogni giorno Milano e visitare questo grande evento del 2015 e al pubblico di Expo di raggiungere e visitare le Marche. Da Ancona i voli Alitalia partono tutti i giorni alle ore 14.00 per atterrare a Milano Linate alle 15.00. Da Linate la partenza è prevista alle ore 11.20 con atterraggio ad Ancona alle ore 12.20.  
   
   
APPROVATO PROGRAMMA DI INDIRIZZO 2015-2017 DELLA TERME MERANO SPA  
 
Il Programma di indirizzo 2015-2017 della Terme Merano spa è stato approvato dalla Giunta provinciale ieri 9.06. Per il 2015 alla società inhouse della Provincia sarà liquidato un importo di 3,5 milioni di Euro. Secondo il presidente della Provincia Arno Kompatscher sarebbe assolutamente sostenibile che un miglioramento qualitativo delle Terme avvenga con il contributo dell´economia locale. Dall´apertura delle nuove Terme Merano non ha tratto un consierevole profitto solamente il comparto turistico, ma anche l´intera economia del Burgraviato e dell´Alto Adige, come ha detto il presidente Kompatscher. Dalla loro apertura nel dicembre 2005 fino al giugno 2014, nel solo comparto bagni e sauna, le Terme Merano hanno totalizzato 3,2 milioni di visitatori con un volume di affari di 9,4 milioni di Euro. Solo nell´anno 2013 gli ospiti del settore piscina e sauna hanno toccato quota 376mila, dei quali circa la metà erano di provenienza locale; nel 1° semestre del 2014 le presenze sono state 161mila, ovvero circa il 2 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Il comparto turistico locale e la direzione della società per far fronte alla domanda auspicano un miglioramento qualitativo dell´offerta. Tra le innovazioni previste dal Programma di indirizzo 2015-2017 della Terme Merano spa vi è la costruzione accessoria delle aree relax. Secondo il presidente della Provincia Arno Kompatscher sarebbe, però, assolutamente sostenibile che esso sia sostenuto con il contributo dell´economia locale. In base al contratto di servizio tra la Provincia e la Terme Merano spa, rinnovato fino al 31 dicembre 2016, alla società inhouse provinciale per il 2015 sarà liquidato un importo di 3,5 milioni di Euro. L´importo sarà liquidato in seguito alla verifica della della rendicontazione 2014 e di quella riferita al primo semestre 2015, che sarà presentata entro il settembre 2015. La somma consentirà di versare entro il mese di ottobre le rate del mutuo acceso per la realizzazione del complesso termale. Nell´aprile 2015 era avvenuta un´assegnazione di 2,5 milioni di Euro sottoforma di aumento di capitale che ha consentito alla società di versare le spettanze dovute quale ammortamento del mutuo entro la fine di aprile 2015.  
   
   
REGIONE TRASPARENTE, SABATO LA MARATONA DI ESPERTI DEL WEB PER LAVORARE SUI DATI DELL´EMILIA-ROMAGNA. ASSESSORE: "COSÌ RENDIAMO LA REGIONE PIÙ APERTA E COMPRENSIBILE"  
 
Bologna – Una sessantina di programmatori, analisti di dati, giornalisti ed esperti di informatica, web e comunicazione insieme per creare strumenti e soluzioni per rendere più chiari e comprensibili l’operato della Regione e i servizi e le informazioni per i cittadini e le imprese. Con questo obiettivo sabato 13 giugno, a Bologna, la Regione Emilia-romagna ha organizzato un hackathon, cioè una maratona di programmazione informatica e progettazione comunicativa (dalle 9,30 alle 18,00 nella sede di Working Capital Bologna in via Oberdan 22) dal titolo #Ertrasparente “Sporchiamoci le mani”. “Vogliamo capire se e come, partendo dai dati pubblicati nel sito ‘Amministrazione Trasparente’, si possa rendere l’ente ancora più aperto e ‘comprensibile’ a tutti”, spiega l’assessore al Bilancio e riordino istituzionale Emma Petitti, che sabato porterà il proprio saluto ai partecipanti. “Non vogliamo limitarci alla semplice comunicazione sulla trasparenza” aggiunge Petitti, “ma chiamare alla partecipazione i portatori d’interesse e chiunque voglia contribuire. Un’amministrazione aperta, accessibile e comprensibile sono i presupposti per avvicinare i cittadini alle Istituzioni e su questo la Giunta vuole continuare a investire”. La maratona Dal marzo di due anni fa, dopo l’emanazione del decreto legislativo 133/2013 (il cosiddetto decreto trasparenza), tutte le pubbliche amministrazioni italiane sono obbligate a pubblicare online un’ampia serie di dati e informazioni di pubblico interesse, per rendere conto del proprio operato. La Regione Emilia-romagna ha organizzato lo scorso anno un primo percorso di ascolto e partecipazione, chiedendo a diversi portatori di interesse (enti, consumatori, università, imprese, giornalisti, esperti di innovazione, ecc…) di formulare idee e proposte per migliorare le proprie iniziative in materia. Ora l’invito è rivolto ad esperti di informatica e innovazione, giornalisti, analisti di dati e chiunque abbia voglia di passare dalla teoria alla pratica. La proposta operativa è di creare gruppi di lavoro su alcune tracce: - consulenti e collaboratori: analisi qualitativa e quantitativa; - bandi di gara e contratti: analisi quantitativa; - dati della ricostruzione post sisma: analisi delle basi dati presenti; - video track: creazione di un breve video realizzato con tecniche di grafica digitale; - progetti “liberi”, porta il tuo team: realizzazione di un’analisi corredata da soluzioni per la visualizzazione dei dati. Proposte e prodotti ideati saranno illustrati al termine dei lavori, che sarà possibile seguire anche su Twitter con l’hashtag #Ertrasparente.  
   
   
TERME TRENTINE, AVVIATO IL PERCORSO VERSO L’ASSOCIAZIONE UNICA  
 
 Prima riunione operativa, preso le Terme di Levico, tra le aziende termali, la Provincia autonoma di Trento, Trentino Sviluppo e Confindustria Trento per avviare il percorso che porterà alla costituzione di un’associazione tra gli stabilimenti termali trentini. Il nuovo soggetto permetterà di condividere buone pratiche e servizi, avviare progetti comuni di innovazione e razionalizzare i costi di gestione. Primo risultato concreto la partecipazione congiunta, nei prossimi mesi di agosto e settembre, ad Expo Milano 2015. Il 2015 è anno di svolta per il comparto termale, complice la pubblicazione delle linee guida da parte della Giunta provinciale che individuano Trentino Sviluppo come soggetto strategico-operativo per facilitare la messa a sistema di competenze, processi e risorse. Grazie anche all’azione di coordinamento svolta da Confindustria Trento le sei aziende termali convenzionate con il Servizio sanitario nazionale stanno concretizzando una serie di azioni unitarie di comparto che porteranno alla realizzazione di diverse azioni comuni, tra le quali la costituzioni di un’associazione delle terme trentine e la partecipazione unitaria a Expo Milano 2015 nei mesi di agosto e settembre. Le aziende interessate a questo processo sono le Terme di Levico e Vetriolo, Comano, Pejo, Rabbi, Dolomia e Val Rendena. Un comparto, quello termale, che conta circa 400 addetti, ospita 27 mila persone in cura di cui 20 mila provenienti da fuori regione, con una ricaduta economica territoriale elevata ed un giro d’affari pari a 15 milioni di euro. Il settore termale trentino è un importante fattore di attrattività all’interno del territorio, che vede storicamente una presenza importante della Provincia di Trento sia con investimenti diretti sia come supporto allo sviluppo delle singole aree termali.  
   
   
L´AREA DEL DELTA DEL PO E L´APPENNINO TOSCO-EMILIANO SONO RISERVA DELLA BIOSFERA DELL´UNESCO.  
 
Bologna - Il Delta del Po e l’Appennino Tosco Emiliano diventano Riserva della Biosfera dell’Unesco. Il riconoscimento ufficiale è arrivato oggi a Parigi, dove si è riunito il Comitato internazionale del Programma Mab (Man and the biosphere) dell’Unesco. “Per la nostra regione si tratta di un risultato straordinario - ha affermato dalla capitale francese l’assessore regionale alle Politiche ambientali Paola Gazzolo -. Un riconoscimento che ci onora e al tempo stesso ci carica di una nuova responsabilità: delle tre candidature italiane riconosciute oggi, due riguardano la nostra regione. Questa prestigiosa qualifica, di cui possono fregiarsi solo 13 riserve italiane e 631 nel mondo, impreziosisce una vastissima area di inestimabile valore storico, culturale e ambientale. È un punto di partenza - ha aggiunto Gazzolo - che ci dà la possibilità di internazionalizzare il nostro patrimonio ambientale e di promuovere una crescita sostenibile”. Risale al 2013 la prima proposta di candidatura presentata dai due enti Parco del Delta del Po di Veneto ed Emilia-romagna e dal Parco dell’Appennino Tosco-emiliano, sottoscritta e sostenuta dalle Regioni, dal Ministero dell’Ambiente e dai Comuni del territorio. “Un esempio di collaborazione tra pubblico e privato - ha sottolineato l’assessore - che ha messo insieme tutti i portatori di interesse per portare a casa un risultato strategico dal punto di vista ambientale e turistico. Questo duplice riconoscimento consente infatti di creare un polo attrattivo di interesse mondiale e di puntare alla creazione di una rete internazionale che rappresenta un connubio unico di paesaggi, storia, arte e natura”. Il primo banco di prova per sperimentare l’efficacia di questa impresa sarà l’Expo di Milano: “Una grande vetrina e un’occasione che non possiamo mancare - ha concluso Gazzolo -. Già nelle prossime settimane chiederemo un incontro con i ministri competenti per discutere delle azioni da mettere in campo per valorizzare al meglio questa nostra risorsa”. Della delegazione presente a Parigi facevano parte anche i sindaci di Mesola, Comacchio (Fe) Castelnovo ne’ Monti, Villa Minozzi (Re) e Langhirano (Pr), oltre ai presidenti degli Enti Parco. Le Riserve della biosfera Unesco Le Riserve della Biosfera Unesco del Programma Mab sono aree di ecosistemi terrestri, costieri e marini in cui si accosta la conservazione dell’ecosistema e la sua biodiversità con l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali a beneficio delle comunità locali. I progetti che vengono realizzati per la gestione della riserva possono beneficiare di contributi europei e spaziano dalle attività di ricerca e conservazione a quelle di sviluppo e promozione.  
   
   
GREEN DAYS: IL VOMERO SI TINGE DI VERDE CON GLI APPUNTAMENTI ECOLOGICI  
 
Risparmio Energetico, Ecologia e Mobilità sostenibile fanno tappa nel capoluogo partenopeo. A Napoli ritornano i “Green Days” con la prima data di sabato 13 giugno a Via Luca Giordano (dalle ore 9.00 alle 14.30). L’iniziativa si inscrive nel ciclo dei quattro appuntamenti, da giugno a ottobre, per le vie pedonali dello shopping vomerese dedicati al consumo responsabile e alla tutela ambientale. Associazioni, Enti ed Imprese operanti nei settori delle Energie Rinnovabili, Mobilità Sostenibile, Riciclo e Rifiuti, Risparmio Idrico, Turismo Sostenibile e Tutela dell’Ambiente, incontreranno i cittadini e li informeranno sulle proprie attività. Uno spazio importante sarà infatti dedicato alle numerose iniziative speciali che prevedono la distribuzione di gadget e materiale informativo su offerte e promozioni di ciascuna Azienda. Per i visitatori presenti nella giornata di sabato, ci sarà infatti la possibilità di informarsi sulle modalità di sostituzione della vecchia caldaia con una di nuova generazione. Ancora, per chi è attento invece alle novità della mobilità sostenibile, ci sarà modo di prenotare un test drive gratuito sul lungomare Caracciolo, a bordo dei monocicli elettrici di ultima generazione, che hanno tanto incuriosito anche il sindaco Luigi De Magistris. Gli amanti delle due ruote non potranno poi farsi sfuggire la possibilità di usufruire di particolari formule promozionali con finanziamenti a tasso zero sull’acquisto dei veicoli. Infine grandi opportunità di risparmio, arrivano anche dal settore del risparmio idrico con interessanti promozioni sull’acquisto degli erogatori di acqua in boccioni, sia per uso aziendale che domestico. C’è più di un buon motivo quindi per prendere parte alle giornate “verdi”, realizzate nell’ambito delle attività di Energymed, la Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica e organizzate da Anea (Agenzia Napoletana per l’Energia e l’Ambiente) in collaborazione con il Comune di Napoli. Le Aziende partecipanti ai Green Days: Acqua Service, Autouno, Centro Domus, Eurogas, Garenergie, Insinergy, Mototecnica Isaia I prossimi appuntamenti in programma: Sabato 20 giugno – Via Alessandro Scarlatti, Sabato 26 settembre – Via Luca Giordano, e Sabato 24 ottobre - Via Alessandro Scarlatti (dalle ore 9.00 alle 14.30) Per maggiori info, visita il sito: http://www.Anea.eu/    
   
   
CISTITE: LE 5 REGOLE PER NON AMMALARSI IN ESTATE ONLINE LA MAPPA DEI CENTRI PER LA CURA DELLA CISTITE  
 
Milano  – “In Italia si contano oltre 9.000.000 di episodi di cistite l’anno con un picco in estate, afferma Monica Sommariva, Divisione di Urologia, Ospedale G. Fornaroli, Magenta, Ao Legnano. Non bere abbastanza acqua per compensare le perdite dovute alla sudorazione, tenere indumenti umidi a contatto con la pelle per molte ore al mare, frequentare piscine, un’alterata flora intestinale a causa dei viaggi e l’utilizzo di bagni pubblici non sempre adeguati, sono tutti fattori che facilitano il presentarsi della cistite in estate. La cistite è l’infezione delle vie urinarie, patologia prevalentemente femminile, che colpisce il 25-30% delle donne adulte nel corso di un anno. In estate è necessario fare molta attenzione alla prevenzione e attenersi a poche e semplici regole per evitare di ammalarsi e incorrere in complicanze e in cistiti croniche. I consigli sono: bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, curare l’igiene personale detergendosi con creme o gel a base di acido ialuronico, abbondare con l’assunzione di probiotici per garantire una buona funzione intestinale, lavarsi bene e asciugarsi dopo bagni in mare e in piscina e mangiare cibi freschi ricchi in vegetali evitando carni e insaccati”. Sul sito curarelacistite.It si possono trovare altre utili informazioni su questa malattia ed è disponibile online una mappa interattiva (http://www.Curarelacistite.it/dove-andare) con i centri specializzati, diffusi sul territorio nazionale, a cui potersi rivolgere per avere una diagnosi corretta e indicazioni sui trattamenti da seguire. Infatti, nel caso in cui il problema non consistesse in un singolo episodio ma divenisse ricorrente è opportuno consultare lo Specialista per evitare la cronicizzazione della malattia. La mappa è divisa per regione e quindi per provincia, in questo modo è semplice trovare il Centro Cistite più vicino con le indicazioni di indirizzo, numero di telefono e medico responsabile. Alcuni centri, contrassegnati con apposito simbolo, si riferiscono ai centri di riferimento per la cistite interstiziale. Per questa patologia, la cui diagnosi ha un iter lungo e travagliato, conoscere i centri di riferimento è fondamentale per ricevere diagnosi e terapie adeguate. Si calcola che la cistite interstiziale interessi più di 1.000.000 di donne italiane, delle quali il 90% non ha ancora ricevuto una diagnosi corretta.