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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 28 Maggio 2010
CONFINDUSTRIA ALBERGHI E CONFINDUSTRIA AICA: LA TASSA DI SOGGIORNO A ROMA È UN PROVVEDIMENTO MIOPE ED INIQUO  
 
In merito alle voci sulla possibilità di reintrodurre la tassa di soggiorno per i turisti che alloggeranno a Roma, le Presidenti di Confindustria Aica, Elena David, e di Confindustria Alberghi, Maria Carmela Colaiacovo, si dichiarano estremamente sorprese e preoccupate. Le notizie riguardo agli interventi per Roma sono estremamente allarmanti. E’ gravissimo che in questo momento di crisi venga colpito proprio il turismo ed il settore alberghiero in particolare. Ipotizzare una tassa di soggiorno fino a 10 euro e un’addizionale di 1 euro sui diritti di imbarco in arrivo e partenza dagli aeroporti della capitale, vuole dire chiudere le possibilità di recupero per un settore che già sta soffrendo gravemente per la crisi. Una ipotesi che contrasta con esigenze di sviluppo e con le dichiarazioni del Premier Silvio Berlusconi, che solo un anno fa dichiarava di puntare al raddoppio del Pil turistico. Gli interventi ipotizzati per Roma - che rischiano poi di essere emulati da altri comuni a caccia di risorse - colpiscono pesantemente le aziende alberghiere che oltre a dover sopportare la tassa di soggiorno si troverebbero anche a sostenere l’aumento fino al 4 per mille delle aliquote Ici che già gravano pesantemente sulle strutture alberghiere. Tutto ciò dove l’ospitalità extra alberghiera si è sviluppata negli ultimi anni senza controllo, favorendo il sommerso e una concorrenza sleale nei confronti dell’industria alberghiera. Un provvedimento miope che danneggia la competitività di un settore che dovrebbe essere traino dello sviluppo e che più di altri può ancora generare occupazione, e iniquo perché colpisce proprio quelle aziende che contribuiscono maggiormente alle casse comunali con le tante imposizioni locali - tarsu, ici, irap, ecc. - cui sono soggette  
   
   
TRENTO: VIVI L´AMBIENTE 2010 - IL PAESAGGIO COME LABORATORIO DI DIVERSITÀ AMBIENTALE  
 
Un pieghevole raccoglie le iniziative proposte per la stagione estiva in materia di educazione ambientale. Il pieghevole "Vivi l´ambiente 2010: il paesaggio trentino come laboratorio di diversità ambientale" raccoglie le iniziative proposte per la stagione estiva dagli educatori della Rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile. In questa settima edizione ci sono più di 150 diversi tipi di attività, come serate informative, laboratori e giochi all´aperto o passeggiate lungo itinerari di particolare valenza naturalistica. Tema conduttore è la "diversità biologica". Le attività descritte nel pieghevole vanno da giugno a settembre e la partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria. L´onu ha proclamato il 2010 "Anno della biodiversità". In tutto il mondo sono organizzate campagne di comunicazione ed eventi per rendere consapevoli i cittadini dell´importanza della conservazione della biodiversità, indispensabile per garantire la sopravvivenza di tutte le forme di vita presenti sul nostro pianeta. L´impoverimento della diversità biologica e la scomparsa di specie viventi preoccupa il mondo scientifico. Per informazioni: Agenzia provinciale per la protezione dell´ambiente: 0461-497739 www.Appa.provincia.tn.it/educazioneambientale    
   
   
ACCORDO TRA IL COMMISSARIO EUROPEO TAJANI E L´ASSESSORE FINOZZI, IL VENETO SARÀ LA REGIONE TEST PER LE POLITICHE EUROPEE SUL TURISMO.  
 
Il Veneto sarà la regione virtuosa dove l’Unione europea sperimenterà l’applicazione delle linee di indirizzo sul turismo. La proposta lanciata a Vicenza dall’assessore regionale al Turismo Marino Finozzi è stata accolta con entusiasmo dal commissario europeo al Turismo Antonio Tajani. “Il turismo – ha spiegato Tajani– è entrato solo recentemente tra le attività economiche rilevanti per l’attività della Commissione europea. Stiamo delineando le nuove politiche di indirizzo e sono ben lieto di lavorare assieme al Veneto. Possiamo studiare un accordo tra la Commissione europea e la Regione del Veneto in modo che questa possa diventare una regione pilota nell’applicazione delle politiche europee sul turismo”. Tajani ha anche annunciato l’intenzione di presentare proprio nel Veneto a fine giugno la prima comunicazione dell’Unione europea sul turismo. “Il Veneto – ha spiegato l’assessore Finozzi - attribuisce un ruolo fondamentale alla Commissione Europea per dare un quadro di riferimento normativo al settore economico del Turismo. Potendo contare su turismo balneare, montano, delle città d’arte, lacustre e termale, la Regione del Veneto si trova a essere leader a livello nazionale e una fra le più importanti regioni del turismo in Europa. Per il futuro puntiamo a sviluppare la sostenibilità ambientale dell’attività delle imprese e dei sistemi turistici, e ad adeguare le strutture di accoglienza turistica perché siano in grado di accogliere le persone a mobilità ridotta o diversamente abili”. “Il turismo – ha convenuto Tajani – è un diritto per ognuno. Anche un disabile o un anziano hanno diritto di fare turismo. Per gli operatori del settore poi un’attenzione particolare alle politiche di inclusione può essere un buon affare: basti pensare che i passeggeri a mobilità ridotta sono 137 milioni in Europa e che il sociale è un ottimo modo per far crescere l’economia turistica durante la bassa stagione. Penso ad esempio agli anziani Nord Europa che possono svernare in Italia o Spagna o Grecia. Oppure anziani del Sud che in agosto possono passare 10 giorni in Finlandia o in Svezia”  
   
   
IL NUOVO PASSAPORTO ORDINARIO: LE NOVITÀ  
 
Dal 19 maggio 2010, data di pubblicazione nella G.u. Del decreto 303/13 del 23 marzo, è in vigore il nuovo passaporto ordinario. Il libretto si compone di 48 pagine; l´immagine, i dati di personalizzazione del titolare ed il numero di passaporto sono riportati a pagina 2. Il numero di serie del passaporto e´ riportato in chiaro a pagina 1 in basso, al centro, sotto la parola «Passaporto», e a pagina 2 (a stampa orizzontale) in alto a destra; è composto da una sequenza alfanumerica di due lettere indicanti tipologia e serie del passaporto, seguite da sette numeri arabi. Lo stesso è ripetuto in perforazione nelle pagine del libretto a partire dalla pagina 3 e fino all´ultima di copertina. Un film trasparente di sicurezza e´ applicato a caldo a protezione dei dati personali del titolare del passaporto, che vengono stampati con tecnica digitale. Tale film contiene immagini olografiche trasparenti ed e´ stampato con inchiostri speciali, riportando in perforazione il numero di serie del passaporto. Il testo impresso nelle pagine interne è nelle lingue ufficiali dell´Unione europea secondo l´ordine alfabetico abitualmente impiegato nei testi comunitari o in tre lingue laddove specificato, mentre il testo della copertina del passaporto e´ in lingua italiana. Nella pagina 2 è riservato uno spazio destinato alla stampa digitale dell´immagine del titolare del passaporto. A protezione dei dati, dopo la personalizzazione, viene applicato un film trasparente di sicurezza con elementi olografici (foil olografico). La pagine 3, invece, contiene informazioni aggiuntive dell´intestatario del passaporto nelle tre lingue (italiano, inglese e francese). La pagina 46 contiene il simbolo dell´Unione europea e, preceduto dal titolo «Art. 23 del Trattato sul funzionamento dell´Unione europea (ex art. 20 del Trattato Ce)», il testo dell´art. 23 del Trattato sul funzionamento dell´Unione europea (ex art. 20 del Trattato Ce) con l´indicazione del sito europeo relativo alla tutela consolare. Nella copertina del passaporto e´ inserito un microprocessore (chip) con capacita´ minima di 80Kb e di durata di almeno 10 anni. Nel chip sono, memorizzate l´immagine del volto, le impronte digitali del titolare e le informazioni, gia´ presenti sul supporto cartaceo, relative al passaporto ed al titolare, nonche´ i codici informatici per la protezione ed inalterabilita´ dei dati e le informazioni necessarie per renderne possibile la lettura agli organi di controllo. Gli elementi biometrici contenuti nel chip potranno essere utilizzati solo al fine di verificare l´autenticita´ del documento e l´identita´ del titolare attraverso elementi comparativi direttamente disponibili quando la legge lo prevede. I dati biometrici raccolti ai fini del rilascio del passaporto non saranno conservati in banche di dati. Per i minori recentemente ci sono già stati dei cambiamenti. Ora infatti il minore si deve dotare di un passaporto individuale. Pertanto non è più possibile per il genitore iscrivere il figlio minore sul proprio passaporto. I passaporti in corso di validità restano utilizzabili fino alla loro data di scadenza. Sono abrogati i decreti del Ministro degli esteri del 4 giugno 2001 e del 23 giugno 2009, n. 303/015.  
   
   
QUALI PREVISIONI PER LA STAGIONE TURISTICA ESTIVA E QUALE BILANCIO PER I PRIMI MESI DELL’ANNO?  
 
Secondo Federalberghi, una ripresa a singhiozzo è quella che sta vivendo il turismo italiano nei primi 4 mesi del 2010. I dati del monitoraggio che Federalberghi effettua mensilmente presentano un quadro altalenante. In effetti, analizzando il primo quadrimestre del 2010, si vede a gennaio un decremento del 2,1 per cento nelle presenze alberghiere, segnale di una stagione invernale che non ha del tutto soddisfatto le aspettative del comparto, anche perché la meteorologia non ha aiutato a replicare i risultati dell’inverno 2008/2009. Febbraio, invece, vede i turisti in albergo crescere, seppure di un solo punto a mezzo percentuale, rispetto allo scorso anno. Ottima la performance di marzo, che ha fatto registrare un incremento di presenze del 4,4 per cento sul 2009, facendo prevedere una primavera tutta di crescita per il turismo italiano. Invece, improvviso è arrivato lo stop ad aprile, con una contrazione dell’1,4 per cento sullo stesso mese dell’anno prima. Gabriele Burgio, presidente di Nh Hoteles, fa notare che il contesto negativo in cui il settore si è trovato nel corso del 2009 ha mostrato progressi positivi nei primi mesi del 2010. Pertanto, il reddito del settore alberghiero è cresciuto dell’1,3%, come conseguenza di un aumento della occupazione in tutti i mercati in cui l´azienda opera. L´aumento dei livelli di occupazione, del 10,9% negli alberghi comparabili, ha consentito alla Revpar (il rapporto che misura il reddito per camere disponibili) di ottenere 1,1% di crescita. Un miglioramento significativamente più favorevole può essere osservato al 30 aprile, una volta che l´effetto del periodo di Pasqua è stato incluso, con un aumento del 4,9% nel Revpar comparabile. L´italia mostra un incremento significativo del Revpar paragonabile al 6,48%, in particolare a Roma (+34,9%) e Torino (56,3%), dove l’attività della clientela corporate è in crescita e le vendite sono in aumento, soprattutto nei fine settimana. Tuttavia, dice Chema Basterrechea, amministratore delegato di Nh Hoteles Italia, l’incertezza è il messaggio generale e conferma che il primo trimestre del 2010 segna un miglioramento in termini di pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2009: “Una minima ripresa - dichiara l’ad – dovuta anche al fatto che il brand Nh Hoteles è sempre più conosciuto come sinonimo di qualità. “Il segmento business, come il leisure si muovono con cautela: le prenotazioni individuali seguono il ritmo dei last minute e sul fronte mice, fortemente colpito dalla crisi economica, non arrivano incoraggianti segnali di ripresa. Tuttavia il mercato italiano a partire dagli ultimi mesi del 2009 fino ai primi del 2010, mette a segno performance meno peggiori rispetto ai mercati competitor, per quanto non siano risultati completamente soddisfacenti, soprattutto perché in Italia i costi operativi e di gestione sono maggiori.” Decisamente ottimista Vincenzo Presti, presidente di Ora Hotels, il giovane gruppo alberghiero italiano che conta 22 strutture fra cui alcune in località come Parma, Assisi, Zanzibar e il Kenya. Secondo Presti "c´è stata sicuramente una ripresa rispetto all´anno precedente" "buon inizio di trimestre nelle città d´arte Italiane" "ottima la stagione invernale nelle località sciistiche nazionali" "i mesi di luglio, agosto e settembre presentano già un buon andamento di prenotazioni in tutte le maggiori località di mare italiane". Secondo Norberto Pedranzini, che oltre ad essere proprietario dello Sport Hotel di Santa Caterina Valfurva, è titolare della Forba Viaggi (agenzia turistica), “le presenze alberghiere in generale nella ns. Zona (Alta Valtellina) sono state buone, in percentuale qualcosa di più dell’inverno scorso (+ 7-10%), riguardo le previsioni per l’estate, è abbastanza prematuro, dipenderà anche dalle situazioni internazionali, al momento mi sembra che per ora si muova solo qualcosa con gli stranieri (tedeschi) per passaggi o soggiorni in Mtb (mountain bike). C’è qualche richiesta di gruppi italiani, ma niente di concreto.” “Molto incerte – secondo Luigi Niccoli, titolare di ristoranti nel Golfo della Spezia e del Santa Caterina Park Hotel di Sarzana – le previsioni per la stagione estiva. Generalmente in primavera gli operatori turistici della zona dispongono già degli elementi per valutare la successiva stagione estiva. Quest´anno a causa del cattivo tempo abbiamo riscontrato una diminuzione delle presenze. Per cui speriamo in un’estate calda e soleggiata che possa incrementare tale numero”. All’estero, Betina Welter del Kempinski Grand Hotel des Bains di St. Moritz dice che: “la stagione invernale ha avuto alti e bassi, con un febbraio debole e gli altri mesi superiori alle aspettative. È mancata la clientela business e incentive. L’estate si presenta discreta, molto dipenderà dal tempo, ma sarà difficile ripetere l’estate eccezionale del 2009”. Dice Gianni Biggi del Grand Hotel Park di Gstaad: “E´ sempre più difficile fare previsioni per l´estate, ormai tutti o quasi riservano all´ultimo momento, tenendo d´occhio il tempo su internet, si sa la montagna é cosi, stupenda con il bel tempo, meno bella con la pioggia. Le famiglie che prima programmavano le vacanze al mare e dopo quelle in montagna, diventano sempre più rare. Forse sarà il tempo che manca, quel tempo che i nostalgici lo definiscono dans temps". Più ottimista Paula Fitzherbert, direttore delle relazioni esterne del Maubourne Group (ex Savoy Group) con hotel super top tipo il Claridges, il Berkeley ed il Connaught (tutti a Londra). “La primavera – dice – non è stata eccezionale, soprattutto a causa del vulcano islandese. Abbiamo avuto molte cancellazioni. L’estate si presenta migliore e soprattutto Giugno e Luglio, per la season londinese. Il pubblico d’elite apprezza l’ottimo rapporto prezzo/qualità dei nostri alberghi”. La sensazione di sintesi è che il turismo tenga relativamente bene, soprattutto nelle categorie superiori. Certo sono molto cambiate le abitudini: prenotazioni sempre più all’ultimo momento, con forte dipendenza dal clima; soggiorni più brevi, molta attenzione al rapporto prezzo/qualità; diminuzione di incentives viaggi aziendali ecc. Analogo il discorso per la ristorazione di qualità: Saverio Dolcimascolo e Maurizio Stumpo dei ristoranti 13 Giugno e Gente di Mare di Milano, lamentano, ambedue, un lavoro “a singhiozzo”, il venir meno di pranzi aziendali ecc, molta più attenzione al rapporto prezzo/qualità che in passato  
   
   
DECALOGO DI PROMOZIONE TURISTICA: 10 BUONE REGOLE PER UNA PROMOZIONE EFFICACE ED ETICA DEL PIEMONTE  
 
Un’immagine condivisa e “di prodotto”; calendari coordinati per le presenze in Italia e all’estero; uso di vettori low cost e alberghi massimo tre stelle, potenziamento della promozione sul web coinvolgendo gli studenti universitari, attenta verifica delle ricadute e creazione di un database di contatti accessibile agli operatori. A partire dall’anno in corso, la Regione Piemonte si dota di un nuovo strumento finalizzato al potenziamento delle azioni di promozione turistica promosse dall’Ente o realizzate attraverso un contributo regionale, nonché all’ottimizzazione e razionalizzazione delle risorse pubbliche impiegate a tal fine. Sono questi gli obiettivi del “Decalogo di promozione turistica”, messo a punto dall’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte: 10 buone regole per una promozione efficace ed etica del Piemonte”, alle quali dovranno strettamente attenersi tutti coloro i quali vorranno accedere a contributi pubblici regionali, per azioni di promozione turistica del Piemonte. Per una migliore efficacia delle iniziative di promozione: 1. Una linea grafica coordinata: i soggetti che ottengono contributi regionali per l’attività di promozione dovranno attenersi alla linea grafica coordinata indicata dalla Regione. 2. Strategia di prodotto: rimodulazione della strategia di comunicazione in un´ottica di “prodotto” turistico. Nella comunicazione saranno privilegiati i prodotti che costituiscono i veri attrattori del territorio: il Piemonte non come destinazione turistica in sé, ma come meta “contenitore” di prodotti turistici d’eccellenza. 3. Una promozione unitaria dell’Ente Regione: deve essere attuato un attento coordinamento tra le varie Direzioni regionali nella presentazione in Italia e all’estero del “Piemonte”. 4. Programmazione e coordinamento con i privati: i soggetti pubblici e privati, che intendono accedere ai contributi regionali per la promozione, dovranno presentare alla Regione entro il 15 gennaio di ogni anno un calendario delle attività previste nel corso dell’anno, per consentire alla Regione un coordinamento di tutte le iniziative e una razionalizzazione dei calendari stessi. La presentazione del programma nei tempi previsti costituirà un fattore premiante nell’ambito delle graduatorie per l’assegnazione dei contributi. 5. 100 giorni di web marketing: sono incentivate, da subito, le azioni di posizionamento sui portali, l’attivazione di booking online con forte coinvolgimento degli operatori, azioni di destination marketing aggressivo su web. La Regione si avvarrà per queste azioni, anche, di studenti in convenzione con le Università competenti. 6. Verifica delle ricadute: ogni attività di promozione del Piemonte, dovrà dar luogo ad una attenta analisi delle ricadute, in termini di flussi turistici indotti. I risultati delle analisi effettuate costituiranno la base per valutare l’opportunità di un rifinanziamento delle singole azioni o per una riprogrammazione delle attività. 7. Condivisione delle informazioni: i soggetti che usufruiscono di contributi regionali per le attività di promozione, entro 60 giorni dalla fine dell’evento, sono tenuti a conferire in una specifica banca dati regionale report dettagliati relativi ai contatti, con rilevanza turistica o di comunicazione, avviati nel corso delle attività. La banca dati sarà messa a disposizione di tutti gli operatori del settore. Per un utilizzo eticamente corretto delle risorse: 8. Attenzione nella scelta dei vettori: i soggetti che ottengono finanziamenti regionali per le attività di promozione in Italia e all’estero, devono dare priorità ai voli low cost, in ogni caso sempre in classe economica, a utilizzare ove possibile collegamenti veloci ferroviari. 9. Riduzione costi hotel: utilizzo di hotel a tre stelle, nei Paesi che prevedono una classificazione analoga a quella italiana. Priorità a strutture ricettive convenzionate con l’Ente Regionale. 10. Composizione delle Delegazioni: nelle trasferte promozionali dovranno essere rispettati i principi dell’equilibrio delle rappresentanze e della qualificazione dei soggetti partecipanti. La rappresentanza politico-istituzionale dovrà essere ridotta all’essenziale, mentre deve essere privilegiata la componente tecnica, con particolare attenzione alla preparazione linguistica e professionale. Comunque non saranno accettate in rendicontazione tutte le spese di rappresentanza (cene, convivi, etc..) e tutti gli altri costi non strettamente riconducibili ad azioni di promozione turistica. “Questo decalogo di promozione turistica – dichiara il presidente della Regione, Roberto Cota – è pienamente in linea con l’input che, fin dalle prime azioni, la nostra Giunta ha dato per un uso più corretto delle risorse pubbliche, in tutti gli ambiti di nostra competenza. Non è soltanto una giusta questione etica, ma a fronte di risorse che sappiamo essere particolarmente limitate in questo momento, significa semplicemente usare un pò più di logica in modo da concentrare gli sforzi collettivi su azioni che, così coordinate, avranno anche maggiori chance di portare buoni risultati. Fare attenzione all’equilibrio quantitativo e professionale di una delegazione, scegliere un volo low cost dove possibile e una categoria d’albergo decorosa, ma non necessariamente costosa, è un atto di responsabilità nei confronti del portafoglio pubblico non lontana da ciò che ognuno di noi è già abituato a fare con le proprie finanze.”. “Promuovere il Piemonte, in Italia e all’estero, vuol dire “vendere vacanze”, non “andare in vacanza” - commenta l’assessore al Turismo, Alberto Cirio – È fondamentale non frammentare le azioni: non possiamo andare in tanti e in momenti diversi: serve un calendario coordinato e questo vale sia per le diverse Direzioni regionali che per coloro che accedono ai nostri contributi. Un’immagine positiva, coordinata e, soprattutto, di prodotto: sono i tre aggettivi chiave per quanto riguarda l’efficacia della promozione. Il Piemonte è certamente una meta turistica, ma lo deve ai suoi prodotti d’eccellenza: dieci di essi diventeranno i protagonisti della nostra prossima campagna di promozione. L’uso del web, poi, deve diventare prioritario per tutti, dal momento che l’e-commerce è cresciuto del 15% nell’ultimo anno e più della metà degli acquisti on-line è proprio in ambito turistico: pensiamo a una collaborazione con l’Università che preveda la valorizzazione di studenti specializzati in materie turistiche. Inoltre, è importante verificare le ricadute delle azioni intraprese sui mercati di riferimento, per correggere le scelte di metodo là dove necessario. E, infine, creeremo un grande database nel quale confluiranno tutti i contatti sviluppati attraverso i vari eventi di promozione: potranno accedervi tutti gli operatori del mondo turistico, pubblico e privato, ampliando sia quantitativamente che qualitativamente il proprio bacino di relazioni.”  
   
   
LA PROMOZIONE TURISTICA NELLA PROVINCIA VENEZIANA. UN MILIONE E MEZZO DI FINANZIAMENTI GIA´ OTTENUTI E OTTO PROGETTI GIA´ AVVIATI  
 
«E’ un’accusa completamente infondata, direi strumentale. In otto mesi abbiamo presentato 6 progetti per un totale di 1 milione e mezzo di euro ottenuti dall’Unione europea. Vale la pena anche ricordare un altro dato, rispetto al quale fare le corrette valutazioni. Nel 2007 la Provincia, con la passata giunta, aveva ottenuto solo 200 mila euro di finanziamenti europei, per il capitolo dedicato al turismo, e nel 2008 nessun finanziamento. Stiamo lavorando in modo concertato con altre province del veneto, perché in questo modo si acquisisce più forza nei confronti dell’Europa, e si arriva prima all’obiettivo del finanziamento». Questa la replica della presidente della Provincia Francesca Zaccariotto al recente attacco delle minoranze in tema di politiche provinciali per il turismo. Sulla questione l’assessore al Turismo Giorgia Andreuzza, aggiunge ulteriori dati a conferma della buona programmazione realizzata e dei risultati raggiunti: «Tutti i progetti presentati alla Ue sono stati accolti. Alcuni hanno già ottenuto il finanziamento, altri sono in stand-by, ma nella graduatoria europea i nostri progetti sono in alto alla classifica, e ci auguriamo vengano sostenuti. Mi colpisce l’accusa di inefficienza e di mancanza di leadership nei confronti delle altre province venete. Niente di più falso. Sul progetto “Ciudad”, oltre 500 mila euro di finanziamento già ottenuto, siamo i capofila, siamo i coordinatori a livello regionale. In altri progetti, come quello dello slow tourism, lo sono invece le altre province con le quali stiamo lavorando molto bene, creando sinergie. E’ altrettanto falso che solo una persona si è dedicata ai progetti europei. In realtà nella nostra Apt il direttore Enrico Miotto con il suo staff, composto da persone specializzate e pagate dall’unione europea, si dedica alla progettazione e presentazione dei progetti. Mi sembra anche con grande efficacia visti i risultati e considerato che stiamo condividendo con le altre province le nostre “buone pratiche». Sono tre i progetti già finanziati: il primo è “Susten Mechanism”, sostenibilità territoriale attraverso lo sviluppo e la promozione del turismo e dei siti culturali, finanziato per 80 mila euro; un secondo progetto strategico Italia-slovenia denominato “Slow tourism”, per la valorizzazione e la promozione di itinerari “slow” finanziato per 80mila e 225 euro. Un terzo progetto finanziato direttamente dalla commissione dell’unione europea “Ciudad”, per un approccio integrato alla sostenibilità della produzione turistica con la nostra Provincia di Venezia capofila già finanziato per euro 500 mila e 171 euro. Altri tre progetti inerenti il rapporto Italia-slovenia sono stati approvati e sono in graduatoria per il finanziamento: “Inter Bike”, itinerari alternativi nell´alto Adriatico per un importo di 342 mila e 960 euro, che dovrebbe essere finanziato per metà giugno prossimo; “Archinnova” per la valorizzazione turistica dell´area archeologica dell´alto Adriatico, per 368.150 euro e collocato al 10 posto della graduatoria; “Walks”, le vie della 1^ guerra mondiale e della pace per 150 mila euro. Va ricordato che la progettazione comunitaria 2007-2013 prevede il finanziamento del 100% delle attività progettuali, e rappresenta un’opportunità importante per la Provincia, sia per disporre delle risorse per avviare contratti a progetto, consentendo di acquisire personale qualificato per la gestione dei progetti, sia per la realizzazione delle attività progettuali previste. E ancora altri quattro progetti standard sul programma Italia-slovenia sono in attesa di valutazione: “Divertimi”, per realizzare strumenti informatici innovativi per migliorare l’accessibilità, l’informazione e i servizi turistici; capofila la Provincia di Venezia del costo complessivo di 1 milione e 371 mila euro con una quota di competenza di circa € 320 mila euro; “Villalab” per favorire scambi e laboratori che mettano in comunicazione Istituti agrari italiani e sloveni tra loro, con Enti pubblici ed imprese, al fine di migliorare la gestione e la promozione delle ville e dei parchi pubblici per 100 mila euro. Progetto sul programma Central Europe “Centaurum Hospitability and Accessibility for a sustainable management of the Central European historic architectural heritage” , sul recupero e la sostenibilità del patrimonio storico e architettonico del centro Europa, per euro 144 mila e 200 euro. Ulteriori quattro progetti comunitari già autorizzati dalla Giunta sono: “Itinerari Ebraici” (The Jewish Heritage Experience – Itineraries); “Adriaco.net”, per la realizzazione di un network trasfrontaliero per un turismo nautico sostenibile; “Med Group”, per la costruzione di un network transnazionale per la diffusione di pratiche turistiche innovative, con particolare riferimento al cicloturismo. Per quanto riguarda il Festival “Sulle Ali del Leone”, è già stato approvato dalla Giunta il 14 aprile scorso con un impegno complessivo 100 mila euro, interamente finanziati dalla Regione del Veneto, con il concorso degli assessori al Turismo, Attività produttive e Cultura. Il festival sarà realizzato dalla nostra Apt. Altre due iniziative verranno attuate a breve: la creazione di un Convention Bureau per il turismo congressuale, che ha sbloccato 360 mila euro di fondi regionali fermi dal 2004, e che vedrà lavorare insieme alla Provincia tutte le associazioni di categoria e i rappresentanti delle imprese turistiche, infine un progetto sugli itinerari fluviali, anche questo fermo dal 2005 con altri 90 mila euro già stanziati  
   
   
VARESE: PROMOZIONE TERRITORIO  
 
Nell’ambito delle azioni sinergiche di promozione turistica e valorizzazione dei territori lombardi attuate dall’Amministrazione Comunale si è svolto - mercoledì 19 maggio 2010 - presso l’Assessorato al Turismo del Comune di Milano c’è stato il primo incontro tra l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti e l’Assessore al Turismo e alla Cultura della Provincia di Varese Francesca Brianza coadiuvati dal Direttore dell’Agenzia del Turismo della provincia di Varese, Paola Della Chiesa. L’incontro ha segnato un primo passo verso la nascita di una proficua e più incisiva cooperazione tra le due istituzioni, in termini di congiunte e reciproche azioni di promozione turistica come confermato dalle parole dell’Assessore al Turismo Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti “Grazie a sinergie come questa il Comune di Milano affianca alla sua intensa attività di promozione internazionale, che ha visto l’Amministrazione impegnata in questi anni nel sostenere la propria rinnovata offerta turistica in ben 20 fiere internazionali, anche una nuova collaborazione sul piano nazionale per far conoscere e scoprire al turismo interno le tante ricchezze che Milano può offrire, sia sotto il piano artistico che culturale”. “Questa nuova collaborazione con la Provincia di Varese – continua Orsatti - si pone in sintonia con quanto precedentemente posto in essere con le Amministrazioni di Torino e di Rimini che ha portato al successo nazionale e internazionale manifestazioni come il festival Mito-settembremusica o eventi come la Notte Rosa.” “Oggi l’offerta turistica di Milano si amplia – conclude Orsatti - grazie al grande patrimonio di natura, storia e cultura offerto dalla Provincia di Varese. ” “Un primo incontro di fondamentale importanza per la nascita di una sinergia che vede coinvolta la Provincia di Varese con il suo scalo di Malpensa quale gate di ingresso dei tanti turisti attesi per Expo 2015 e primo biglietto da visita delle tante eccellenze di territori lombardi. – così commenta l’Assessore al Turismo e alla Cultura della Provincia di Varese Francesca Brianza. “L’incontro di oggi nato dalla necessità di individuare obbiettivi comuni per la valorizzazione e la promozione di realtà territoriali strettamente connesse grazie ad identità culturali, economiche e turistiche complementari” “La nascita di questa collaborazione - conclude Brianza - si inserisce in un più ampio progetto di interazione e promozione che la Provincia di Varese sta portando avanti con le altre province insubri” A conclusione dell’incontro sono state individuate le prossime fasi di collaborazione che si concretizzeranno nella reciproca valorizzazione dei territori attraverso link multimediali sui reciproci portali del turismo www.Turismo.milano.it  e www.Vareselandoftourism.it  oltre alla realizzazione di uno spazio informativo e di promozione all’interno delle aree di arrivo degli scali aeroportuali di Milano e Varese che consentirà ai soggetti in transito di comprendere in maniera immediata e diretta le differenti offerte culturali presenti nei due territori  
   
   
MARCA TREVIGIANA META PRIVILEGIATA PER IL TURISTA SPORTIVO: PATTO ED EVENTI - NUOVO SPORTELLO “CENTRO RISORSE DONNA” DELLA PROVINCIA DI TREVISO AL SANT´ARTEMIO  
 
Il 25 Maggio 2010 è stato firmato il protocollo d´intesa tra Provincia di Treviso, Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso, Ciset – Centro Internazionale di Studi sull´Economia Turistica e 11 strutture ricettive aderenti al Club di Prodotto per l´attivazione operativa del progetto “Club di Prodotto Treviso – la Provincia dello Sport”. Presenti il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, il vicepresidente e assessore al Turismo della Provincia di Treviso, Floriano Zambon, il presidente del Consorzio di Promozione Turistica Marcatreviso, Gianni Garatti, la direttrice del Ciset, Mara Manente, il presidente degli albergatori di Treviso, Federico Capraro. Oltre alle 11 strutture ricettive che aderiscono da subito al Club di Prodotto e che sono state insignite da un speciale targa oggi in conferenza: Hotel Canova di Cavaso del Tomba, Hotel Canon d’Oro di Conegliano, Postumia Hotel Design di Oderzo, Hotel San Giacomo di Paderno del Grappa, Locanda da Lino a Pieve di Soligo, Bhr Treviso Hotel di Quinto di Treviso, Hotel Giulia ai Cadelach di Revine Lago, Hotel Titian Inn Treviso di Silea, Hotel Al Foghet Best Western di Treviso, Holiday Hotel di Villorba, Hotel Terme di Vittorio Veneto. “I dati sul turismo mostrano come la Provincia sia cresciuta del 4,6% nelle presenze nel 2010 – ha detto Muraro – Questo dato sulle presenze turistiche è stimolante e ci spinge a continuare a pensare positivo. Il turismo nella Marca non è più solo di business ma è legato all’enogastronomia e ai grandi eventi. Treviso, poi, è il territorio dei grandi eventi sportivi. Abbiamo appena ospitato il Giro d’Italia, arriveranno gli Europei di Mountain Bike e la Settimana Tricolore del Ciclismo. Creare un sistema che valorizza l’offerta turistica legata allo sport è per la Marca un valore aggiunto. Il club di prodotto è un format che funziona perché fa lavorare in rete il territorio, vogliamo riprenderlo anche a breve in altri ambiti, come ad esempio l’enogastronomia”. “Il turismo sportivo è considerato di nicchia ma è una grande opportunità – ha detto Zambon – le targhe che andiamo a consegnare oggi sono un segno distintivo per la struttura ricettiva. Una certificazione, una garanzia per chi visiterà il nostro territorio. Il club di prodotto trevigiano è il primo club strutturato che si attiva in veneto. Partiamo oggi con 11 strutture, siamo certi che altri arriveranno in corso d’opera. Il nostro obiettivo è attrarre e soddisfare il cliente perché diventi ambasciatore del territorio”. “Vanno cercate sempre nuove fonti di turismo – ha detto Garatti – e questo Club di Prodotto, il primo, vuole indicare una nuova generazione di turismo. Il Club è un prodotto del territorio, è condiviso e da garanzia di continuità. Lo sport oggi lo vogliamo vendere. Turismo nuovo, nuova economia per il sistema trevigiano”. “Abbiamo registrato segnali positivi – ha detto la Manente – la Provincia di Treviso ha registrato un tasso di crescita superiore alla media non solo per l’organizzazione di grandi eventi ma per la sistematicità nella programmazione. Il club di prodotto ha la funzione di tradurre le progettazioni turistiche in prodotti vendibili e fruibili sul mercato”. “Tematizzare il territorio e le strutture è una scelta vincente – ha detto Capraro – Abbiamo creato il prodotto, ora dobbiamo portarlo sul mercato. Le varie strutture lavoreranno in maniera sinergica, i compiti saranno divisi in tavoli di lavoro per costruire un’offerta turistica sinergica. È un turismo di nicchia, ma che va ricercato e coinvolto. Il turismo sportivo non è solo quello dei grandi eventi, ma anche quello degli appassionati”. Studiata ad hoc per gli appassionati delle vacanze sport e natura, la vera novità di quest´anno è il club di prodotto “Treviso – La provincia dello Sport” una proposta sportiva a 360°, un cartellone unico che spazia dalla partecipazione ai grandi eventi sportivi alle escursioni organizzate in collaborazione con le guide naturalistico – ambientali, alle visite agli outlet e alle aziende di produzione sportiva di fama internazionale per scoprire i segreti che hanno reso celebre nel mondo il “made in Treviso”. Lo studio degli attuali fenomeni turistici dimostra come il turista stia diventando sempre più esperto nella scelta delle sue vacanze e sappia leggere le informazioni che riceve in maniera autonoma. In questo quadro emerge la necessità di lavorare in maniera seria e sistematica sul prodotto turistico, al fine di renderlo più strutturato e maggiormente attrattivo. É questa la logica che sta alla base dell´idea di club di prodotto. Una logica che permette anche alle piccole realtà che riescono a fare sistema, di poter competere con adeguata forza commerciale in un mercato sempre più globale e competitivo, mantenendo però allo stesso tempo un profilo chiaramente identificabile. Una risposta, dunque, al cambiamento nella domanda turistica che passa da un “turismo delle destinazioni” a un “turismo delle motivazioni”. Il prodotto che ne risulta è fortemente caratterizzato sulle richieste, in grado di rispondere ma soprattutto anticipare le esigenze specifiche del target. Con la firma del protocollo, tutta l´offerta viene di fatto messa in rete: Il Ciset si occuperà della supervisione scientifica del progetto con un monitoraggio costante sull’offerta e sulla domanda La Provincia Di Treviso svolgerà il ruolo di regia super partes promuovendo e coordinando l’intero progetto e inoltre come garante delle regole dello stesso Il Consorzio Di Promozione Turistica Marca Treviso quale braccio commerciale per coordinare e realizzare l’attività promo-commerciale presentando in maniera coerente il Club Le 11 Strutture Ricettive messe a sistema, accetteranno una serie di regole comuni che si sono date per sviluppare operativamente il progetto (altre 9 sono in stand by), definendo obiettivi e coordinando le attività secondo un´equilibrata relazione di collaborazione-competizione. Oggi, con la consegna delle targhe con il marchio del Club e il materiale identificativo, le strutture turistiche si uniscono prendendo in mano il sistema dell´offerta turistica sportiva che sarà coordinato per aree tra tutti i soggetti firmatari: . Area promo-commerciale (programmazione fiere e workshop, pianificazione delle collaborazioni commerciali per tutto il gruppo con t.O adv ecc) . Area web (gestione dell´attività informativa e pronmozionale nell´area web) . Gruppo d´acquisto (seguire per tutto il gruppo le contrattazioni con i fornitori per servizi in comune e materiali con linea grafica comune (libri, bilance, bevande energetiche, gadget, ecc) riuscendo a caratterizzare sempre più l’immagine del Club e a godere dei vantaggi delle economie di scala) . Rapporti con le istituzioni e con gli altri operatori dell’offerta turistica in affiancamento e a supporto delle azioni di Provincia e Consorzio Cosa offrono le strutture ricettive del Club di prodotto servizi mirati sul target sportivo deposito bici sicuro e/o possibilità di portare la bici in camera angolo officina convenzione con meccanico palestra o centro fitness o convenzione con una struttura esterna riviste e libri a tema bilancia per misurare il peso corporeo prodotti energetici arredo del ricevimento con riferimento al club personale formato per rispondere alle esigenze del turista sportivo Possibilità di noleggio attrezzature sportive in caso di gare e campionati check-out nel pomeriggio in caso di eventi sportivi colazione abbondante senza extra aggiuntivi Possibilità di prenotazioni di escursioni con guide locali Proposte di menù salutari per lo sportivo un calendario di attività sportive da offrire al turista creando un prodotto ad hoc e che si basa sulle 4 declinazioni del tema sport nella Marca: Sport che vivi, Sport che sfidi, Sport che vedi, Sport che indossi. Prossimamente, verranno realizzate una serie di collaborazioni (alcune già in fase di attivazione) con Comuni, mondo della produzione sportiva, organizzatori dei grandi eventi sportivi e associazioni sportive, Asl e medici sportivi, scuole  
   
   
ALLARGA GLI INTERESSI AZIENDALI NELL’ EUROREGIONE SENZA CONFINI  
 
A seguito della nascita dell’ Euroregione senza confini, www.Marketpress.info/  ha deciso di avviare una nuova iniziativa all’interno della quale le aziende e le attività commerciali interessate potranno farsi conoscere ed offrire i loro prodotti e servizi tramite delle inserzioni pubblicitarie nelle tre lingue: che supportano l’’Euroregione senza confini : italiano, tedesco e sloveno. Ogni inserzione verrà tradotta in queste tre lingue e ciò consentirà alle aziende e alle attività commerciali di farsi conoscere senza problemi in Italia, Austria e Slovenia. La traduzione delle inserzioni pubblicitarie nelle tre lingue originali dell’ Euroregione estenderanno il raggio d’azione e quindi, per gli inserzionisti, vi saranno delle concrete possibilità di incrementare il giro di affari. Le aziende e le attività commerciali interessate a questo nuovo servizio possono mandare, nella loro lingua originale, un testo e la richiesta di preventivo via e-mail a: redazione@marketpress.info  
   
   
ERWEITERN SIE IHREN AKTIONSRADIUS MIT “EUROREGIONE SENZA CONFINI”  
 
In Folge der Gründung der “Euroregione senza confini“ (Euroregion ohne Grenzen) startet www.Marketpress.info/  eine neue Initiative für Unternehmen und Geschäfte, die mit Hilfe von Werbeanzeigen in drei Sprachen ihren Bekanntheitsgrad steigern und Produkte und Dienstleistungen anbieten können. Die Sprachen der “Euroregione senza confini” sind Italienisch, Deutsch und Slowenisch. Jedes Inserat wird in diese drei Sprachen übersetzt. Das heißt, jedes Unternehmen und jedes Geschäft kann in Italien, Österreich und Slowenien für sich Werbung machen. Die Übersetzungen in die drei Sprachen der “Euroregione” erweitern den Aktionsradius und bieten den Inserenten die konkrete Chance zur Umsatzsteigerung. Interessierte Firmen und Geschäfte können das Inserat und die Anfrage nach einem Kostenvoranschlag, natürlich in ihrer Sprache, an folgende E-mail-adresse senden: redazione@marketpress.Info    
   
   
RAZŠIRJAJTE INTERES VAŠEGA PODJETJA Z »EUROREGIONE SENZA CONFINI« (»EVROREGIJA BREZ MEJA«)  
 
V nadaljevanju formiranja »Evroregije brez meja« (»Euroregione senza confini«) se je www.Marketpress.info/  odloèila da zaène z novo iniciativo preko katere se bodo zainteresirana podjetja in komercialne aktivnosti lahko predstavila in ponudila njihove proizvode preko reklamnih oglasov v treh jezikih, kateri se uporabljajo v »Evroregiji brez meja«: v italijanšèini, nemšèini in slovenšèini. Vsak oglas bo preveden v te tri jezike in to bo omogoèilo podjetjem in komercialnim aktivnostim predstavitev v Italiji, Avstriji in Sloveniji. Prevod reklamnih oglasov v te tri jezike Evroregije omogoèa širitev akcijskega kroga, to pa pomeni za oglaševalce konkretne možnosti poveèanja poslov. Podjetja in komercialne aktivnosti, ki se zanimajo za to novo servisno službo, lahko pošljejo v svojem jeziku besedilo oglasa in zahtevo za predraèun na e-mail redazione@marketpress.Info    
   
   
PESCARA: RICETTIVITA’, PER IL CRATERE E AREE INTERNE  
 
"Con questa misura - ha aggiunto Di Dalmazio - intendiamo stimolare un nuovo entusiasmo nelle aree che sono state direttamente e indirettamente danneggiate dal drammatico sisma del 6 aprile". L´altro programma varato dalla Giunta regionale, sempre su iniziativa dell´assessore Di Dalmazio, ha l´obiettivo di recuperare e rivitalizzare il tessuto sociale ed economico del territorio colpito dal terremoto e, contestualmente, valorizzare le aree di montagna che ne sono state comunque pregiudicate. L´investimento è pari a 3 milioni di euro che saranno utilizzati per avviare una campagna pubblicitaria sui prodotti turistici dell´area del cratere; una campagna pubblicitaria, sui prodotti turistici legati alle zone interne; l´organizzazione di un evento di valenza internazionale, azioni di co-marketing a sostegno dei progetti proposti da Province, Enti parco, Comunità montane, consorzi turistici, l´organizzazione di eventi nei mercati- obiettivo ed una attività di restailing del marchio Abruzzo. "Sia chiaro - ha concluso l´Assessore anticipando nuove iniziative a sostegno del turismo - tutte le attività di promozione dovranno essere fatte sotto l´ombrello del marchio Abruzzo, in un´ottica di integrazione tra prodotti turistici". Dopo la pubblicazione delle delibere sul Bura partirà sul territorio una serie di incontri per far conoscere agli imprenditori le opportunità di investimento  
   
   
MARCHE: PROGETTO REGIONALE "DIALISI ESTIVA 2010" PER UN TURISMO SOCIALE DI QUALITA´  
 
Vacanze serene e sicure nelle Marche per i turisti dializzati. La Regione ha approvato il progetto sperimentale ´Dialisi estiva 2010´ che prosegue l´attivita` avviata lo scorso anno. Le persone affette da questa patologia potranno trascorrere soggiorni nelle localita` marchigiane, con la certezza di disporre di Centri dialisi in prossimita` dei luoghi di villeggiatura. Tutte le strutture dialitiche regionali saranno impegnate per garantire assistenza nelle diverse fasce orarie della giornata. ´Ai turisti dializzati verra` assicurato un servizio essenziale e irrinunciabile ´ evidenzia l´assessore alla Salute, Almerino Mezzolani ´ in modo che possano trascorre un soggiorno tranquillo nelle Marche. Il nostro sistema sanitario si conferma sensibile e attento alle fragilita`, che non devono rappresentare un ostacolo allo svolgimento di una vita normale e soddisfacente. Coloro che trascorreranno le vacanze da noi troveranno nuovamente quell´attenzione che abbiamo gia` garantito nel 2009´. L´associazione nazionale emodializzati, nel corso del 2008, aveva chiesto a tutti gli assessori regionali alla Sanita` di collaborare per superare i disagi che i pazienti affrontano quando svolgono periodi di vacanza, vista la difficolta` a reperire Centri nei luoghi di soggiorno. Le Marche hanno subito avviato un progetto che ha riscosso consensi a livello nazionale. Nel periodo 1 giugno ´ 30 settembre 2009 sono stati assistiti 244 turisti, per complessive 2.230 prestazioni (1.008 diurne e 1.222 notturne). Il 63% dell´utenza aveva una fascia di eta` tra i 20 e i 50 anni. La provenienza piu` significativa ha riguardato la provincia di Roma (55 utenti), seguita da quelle di Milano (36), Perugia (18) e Bologna (10). Nei mesi di luglio e agosto si e` avuta la maggiore concentrazione delle prestazioni: 74%. Le Zone territoriali piu` attive sono state quelle balneari, dove maggiore e` stata l´affluenza turistica (Pesaro, Senigallia, Civitanova Marche, Porto San Giorgio e San Benedetto del Tronto). ´Pur nelle diverse modalita` organizzative adottate dalle varie Zone ´ conclude Mezzolani ´ anche nel 2010 daremo continuita` a questa forma di assistenza, garantendo un servizio che risalta la sensibilita` e la disponibilita` della Regione Marche nei confronti di persone che non sempre trovano adeguate risposte in altre realta` nazionali´  
   
   
PIAZZA DEL CANNONE. MEDIOEVO E RINASCIMENTO RIVIVONO NEL PALIO CITTÀ DI MILANO  
 
Costumi antichi e sbandieratori, arredi originali in legno, pagode e una singolar tenzone a colpi di lancia, spada e giavellotto tra i capitani delle sei porte della città. È il programma del primo Palio Città di Milano che domani, sabato 29, e domenica 30 maggio (con replica il 5 e 6 giugno), farà rivivere a milanesi e turisti il Medioevo e il Rinascimento nella suggestiva cornice di piazza del Cannone. L’iniziativa è realizzata dall’Associazione Tazzinetta Benefica con il patrocinio dell´Assessorato allo Sport e Tempo libero del Comune. All’ombra del Castello Sforzesco sarà allestito un villaggio per rievocare la vita quotidiana medioevale e rinascimentale, animata da maniscalchi e armaioli, orafi e arcieri, giullari, ballerine, cavalieri e tanti altri personaggi delle due epoche. “L’idea del palio storico ci è piaciuta molto – ha detto l’assessore Alan Rizzi – sia per la rivisitazione delle due epoche storiche sia per i numerosi momenti di spettacolo che si svolgeranno, dal passaggio degli sbandieratori ai tornei di cavalieri con lance e giavellotti. L’iniziativa ha inoltre una finalità benefica, il ricavato della vendita dei biglietti sarà infatti devoluto alle opere di volontariato dell’Associazione Tazzinetta Benefica, storica onlus milanese che si occupa di anziani soli e indigenti”. Gli orari degli spettacoli saranno indicati sui totem esposti all’ingresso della manifestazione e sul sito ufficiale www.Paliodimilano.com . Il costo del biglietto è di 5 euro, ridotto 4 euro. L’appuntamento per la stampa è domani alle ore 10.30, in piazza del Cannone, presso il Press point. Per informazioni sulla onlus www.Tazzinettabeneficaonlus.it/    
   
   
FIRMATO UN IMPORTANTE ACCORDO TRA LE PROVINCE DI FIRENZE, PRATO E PISTOIA  
 
Siglata un’intesa di durata triennale per il coordinamento permanente delle politiche di settore e la costituzione di un fondo destinato ad azioni congiunte. Le Province di Firenze, Prato e Pistoia hanno firmato un accordo triennale per il coordinamento delle politiche in materia di turismo e la messa in comune di alcune risorse destinate al settore. L’intesa coinvolge anche le Apt dell’Area Metropolitana. I dettagli del protocollo d’intesa che è stato sottoscritto dai Presidenti delle tre Province - Andrea Barducci (Firenze), Lamberto Gestri (Prato) e Federica Fratoni (Pistoia) - saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà domani (mercoledì 26 maggio 2010 alle ore 11.00 nella sala Fallaci di Palazzo Medici Riccardi). All’incontro con i giornalisti parteciperanno: Giacomo Billi, Assessore al Turismo della Provincia di Firenze; Federica Fratoni, Presidente della Provincia di Pistoia con delega al Turismo e Antonio Napolitano, Assessore al Turismo della Provincia di Prato. E’ prevista inoltre la presenza dei direttori delle quattro Apt dell’Area metropolitana  
   
   
PIACENZA: L´ASSESSORE REGIONALE AL TURISMO MAURIZIO MELUCCI IN PROVINCIA  
 
L´assessore al Turismo della Regione Eimilia, Maurizio Melucci, ha incontrato nella sede della Provincia l´assessore Maurizio Parma, i rappresentanti delle istituzioni territoriali e delle associazioni di promozione turistica. All´incontro hanno partecipato l´assessore comunale Paolo Dosi, molti rappresentanti delle amministrazioni locali della provincia e i presidenti e rappresentanti della Associazioni, Strade e Consorzi del territorio che si occupano di promozione turistica. L´incontro, richiesto dall´assessore Melucci, ha avuto come obiettivo la conoscenza del territorio, delle realtà che vi operano e delle modalità di intervento di promozione. La presentazione è stata affidata ad un video di sei minuti che ha brevemente illustrato le eccellenze storiche, artistiche, naturali ed enogastronomiche del piacentino, hanno seguito, poi, le relazioni illustrative di “I Castelli del Ducato di Parma e Piacenza” e “Piacenza Turismi” affidata ad Orazio Zanardi Landi; de “La Strada del vino” e “La Strada del Po” affidata a Mario Magnelli; “Piacenza Città d´arte” affidata a Paolo Dosi e “Uppennino” illustrata da Gian Luigi Molinari. Al termine l´assessore regionale Merlucci, si è congratulato per la professionalità e la competenza con le quali si sta lavorando a Piacenza e ha poi tracciato le strategie della Regione e le criticità alle quali occorrerà fare fronte. “Il turismo è materia complicata – ha detto – e occorre lavorare molto per fare quel salto di qualità che ci consenta di diventare competitivi a livello internazionale, perchè – ha sottolineato – è sull´internazionalizzazione dell´offerta che si diventa competitivi. Dobbiamo conquistarci una fetta di mercato estero e ciò può accadere solo se se tutta la regione collabora per la costruzione di un sistema che, diversificando l´offerta (mare, città d´arte, terme, territorio) costituisca una rete appettibile. Non basta fare sistema a livello di territorio – ha anche aggiunto – ma occorre fare sistema con l´intera regione”  
   
   
A CORCHIA MINATORI PER UN GIORNO  
 
Da domenica prossima escursioni e laboratori per bambini di tutte le età alla Miniera Pietra del Fuoco. A tutti i partecipanti in omaggio il gioco scientifico “In miniera”. Un ambiente unico tutto da scoprire con escursioni, attività di orientamento ma anche laboratori a cielo aperto. Ripartirà dal 30 maggio il calendario di attività che consentirà a tutti di scoprire e visitare la Miniera Pietra del Fuoco di Corchia di Berceto. Il calendario è promosso dalla Provincia di Parma con il supporto di Banca Monte Parma e grazie alla collaborazione del Comune di Berceto, dell’Associazione culturale per la divulgazione scientifica “Googol” e delle Guide Ambientali Escursionistiche. Lungo la via percorsa agli inizi del secolo dai minatori, sono stati installati pannelli informativi, e realizzate aree di sosta con giochi (corde, giochi di arrampicata, pietre su cui saltare, tubi in cui infilarsi) per avvicinare anche i bambini al particolare ambiente della miniera. Il sentiero non presenta particolari difficoltà e il dislivello complessivo per raggiungere la miniera è di 300 metri. A partire da domenica prossima, 30 maggio, e fino al 12 settembre sarà dunque possibile mettersi per un giorno nei panni dei minatori, partecipando alle escursioni e alle esperienze di laboratorio dedicate soprattutto ai bambini. Le Guide Ambientali Escursionistiche apriranno il calendario delle escursioni il 30 maggio con Nadia Piscina dell’associazione “Terre Emerse” che lungo il sentiero delle miniere illustrerà le fioriture della tarda primavera, mentre il 27 giugno sarà la volta di Stefania Bertaccini di “Esperta srl” che racconterà miti e leggende legati al bosco; il 25 luglio Antonio Rinaldi di “Parma Turismi” accompagnerà in una visita serale con pic nic al tramonto e rientro all’imbrunire; mentre il 22 agosto Marcello Cantarelli dell’associazione “Macigno Vivo” condurrà i partecipanti “Sul fondo di un antico oceano”, oltre le miniere fino al monte Binaghè. I laboratori, proposti dall’associazione culturale per la divulgazione scientifica Googol, si svolgeranno lungo il sentiero: si va da attività di orientamento in ambiente naturale, in programma il 13 giugno, a piccoli esperimenti con protagonista il sole (11 luglio). E ancora, attività pratiche sui colori della natura (8 agosto) e un laboratorio di riconoscimento delle tracce degli animali (12 settembre). Le iniziative, coordinate da Parma Turismi, partiranno tutte dal Museo Jasoni di Corchia situato nella struttura “Casa Corchia”, che conserva una sessantina di opere (oli e acquerelli) della collezione di Martino Jasoni, pittore di Corchia emigrato bambino negli Stati Uniti. “Casa Corchia” propone infatti un itinerario attraverso le opere del periodo americano di Jasoni che a New York dal 1919 al 1924 ha frequentato i corsi di John Sloan all’Art Students League, insieme a Otto Soglow e Walt Disney. Grande novità di quest’anno sarà il “gadget” omaggio per i partecipanti alle iniziative: il gioco scientifico “In miniera” ideato da Googolplex e realizzato a Parma. Il gioco, simile a un “memory”, permetterà ai bambini di continuare a ragionare e approfondire le suggestioni e le curiosità nate durante l’escursione. L’idea è quella di rendere la visita alla miniera di Corchia l’inizio di un percorso di approfondimento scientifico e sperimentazione che accompagnerà i giovani esploratori per tutta la vita. La quota di partecipazione per le iniziative è di 10 euro per gli adulti e di 5 euro per i bambini da 6 a 14 anni. E´ obbligatoria la prenotazione (numero partecipanti da 10 a 25). Su prenotazione per gruppi sono inoltre possibili visite in altre date. In caso di maltempo il programma delle giornate potrà essere modificato e i laboratori potranno svolgersi al chiuso. Le guide potranno variare in qualsiasi momento l’itinerario per garantire la sicurezza del gruppo. Per raggiungere la miniera si cammina su strade sterrate e sentieri per circa un’ora di cammino affrontando un dislivello complessivo di circa 300 m. E’ necessario quindi essere attrezzati in modo adeguato a una escursione di montagna (scarponi, pantaloni lunghi, borraccia, impermeabile, ecc). La galleria, ben illuminata, ha uno sviluppo di circa 50 metri e una struttura a croce con due diramazioni laterali secondarie, è illuminata e sarà aperta in occasione delle iniziative. Informazioni e prenotazioni: Parma Point Via Garibaldi, 18 0521.931800 www.Turismo.parma.it  
   
   
"LUNGA ESTATE": LA REGIONE SARDEGNA INCENTIVA L´IMPRESA TURISTICA FUORI STAGIONE  
 
Diciotto milioni di incentivi per allungare la stagione turistica e fare formazione. Gli assessorati del Lavoro e del Turismo varano un programma rivolto direttamente alle imprese nel settore: chi apre le strutture ricettive e della filiera nei cosiddetti "mesi spalla" potrà usufruire di un importante abbattimento del costo del personale. Incentivata la formazione per innalzare la qualità del servizio. Cinquemila i lavoratori coinvolti. L’avviso sarà pubblicato entro la settimana. Incentivare le imprese della filiera turistica a tenere aperte le attività oltre i mesi estivi, attraverso un contributo in conto occupazione. Questo è il principale obiettivo del progetto della Regione denominato “Lunga estate”, finanziato dal Por Fse (Programma operativo regionale - Fondo sociale europeo) 2007/2013, promosso dagli Assessorati del Lavoro e del Turismo, che si propone di allungare la stagione delle vacanze in Sardegna. In settimana sarà pubblicato l’Avviso nei canali informativi dell’amministrazione regionale. Stamattina a Cagliari la presentazione alla stampa con il presidente, Ugo Cappellacci, gli assessori del Lavoro e del Turismo, Franco Manca e Sebastiano Sannitu. "Promuoviamo quell´idea di "isola dell’accoglienza" che fa parte del nuovo modello di sviluppo per la Sardegna», ha commentato il presidente Cappellacci: "La Regione punta sul turismo e, più in generale, su quel grande capitale non delocalizzabile, costituito dal suo patrimonio ambientale, paesaggistico, culturale ed archeologico, per strutturare un nuovo sistema economico e sociale che renda la Sardegna più competitiva sullo scenario internazionale, conquisti i mercati e crei nuove opportunità lavorative e imprenditoriali". L’assessorato del Lavoro per il 2010 mette a disposizione 18 milioni di euro, 11 dei quali serviranno ad abbattere il costo dei dipendenti con contratto a tempo determinato, a carico delle imprese, nei periodi cosiddetti ‘di spalla’ (aprile, maggio, settembre, ottobre e novembre 2010, aprile e maggio 2011). Il provvedimento coinvolge oltre 5.000 lavoratori del settore turistico in tutta la Sardegna, in particolare delle attività stagionali (al di là di alberghi e campeggi, si parla di stabilimenti balneari, discoteche e altri settori della filiera turistica). "Le imprese – ha spiegato l’assessore Manca – non sono vincolate ad assumere i lavoratori per tutto il periodo ‘di spalla’: possono scegliere i contratti con una durata che varia da uno a cinque mesi. Tuttavia, ciascuna azienda beneficerà di incentivi quantificati a seconda del mese di impiego delle maestranze, sino a un massimo di 300mila euro per 200 dipendenti. In tal modo saranno tutelate le piccole imprese. L’assunzione nei mesi ‘spalla’ comporta l’impegno delle aziende ad impiegare gli stessi lavoratori nel periodo estivo (giugno-agosto 2010). Le imprese che assumeranno i lavoratori fuori stagione riceveranno un bonus, attraverso una premialità media di 600 euro al mese". Il progetto “Lunga Estate” prevede, inoltre, un bando per la formazione dei lavoratori, per sostenere le imprese nell’erogazione di servizi di qualità: 7 dei complessivi 18 milioni di euro saranno dedicati a questa attività. La formazione potrà essere fatta all’interno dell’azienda di appartenenza oppure attraverso i voucher formativi (massimo di 3.000 euro l’uno) da spendere nelle Agenzie accreditate. "Il provvedimento è uno dei cardini principali della strategia dell’assessorato del Turismo che mira a costruire “l’altra stagione”, in questo caso incentivando l’impresa e abbattendo il costo del lavoro. L’obiettivo è avere almeno otto mesi di attività turistica nell’arco dell’anno – sottolinea l’assessore Sannitu -, ma è anche nostra intenzione arginare il fenomeno del lavoro nero. La sperimentazione sarà portata avanti nel periodo aprile 2010 - maggio 2011, con una verifica intermedia a dicembre. Se la risposta sarà soddisfacente, la Regione darà continuità al bando. Con la collaborazione di tutti gli operatori turistici, la “Lunga estate” punta a mutare la forte stagionalità, al di là ma non in contrapposizione con il periodo balneare". Si calcola che in Sardegna siano almeno 40mila i lavoratori assunti a tempo determinato nel settore turistico nell’arco dell’anno.  
   
   
ABRUZZO: COLLANA TURISTICA BRADT TRAVEL GUIDES  
 
La prestigiosa casa editrice inglese Bradt Travel Guides ha dedicato alla regione Abruzzo il primo titolo italiano della sua collana turistica. La pubblicazione, interamente in inglese, sarà distribuita dalla stessa Bradt in Gran Bretagna, nelle principali librerie americane, in tutte le nazioni anglofone e nel resto del mondo in lingua inglese. Il volume turistico sull´Abruzzo, realizzato per la prima volta da un soggetto commerciale, è stato presentato ieri nel corso di una serata promozionale alla stampa specializzata britannica, nella sede dell´Istituto italiano di cultura a Londra, in collaborazione con Enit, Aptr e lo stesso Istituto italiano di cultura. Durante la presentazione della guida è stata lanciata anche l´idea di un concorso aperto alle riviste inglesi di settore, che mette in palio per i vincitori una vacanza in Abruzzo. I soggiorni sono stati classificati in quattro prodotti turistici particolarmente apprezzati dagli inglesi. L´incontro con i giornalisti specializzati - tra le testate presenti l´"Independent on Sunday", "The Indipendent", "British italian society" - si è concluso con una degustazione dei prodotti tipici abruzzesi offerti dall´azienda "Terre del Gusto", e con la proposta di piatti tipici preparati dagli chef Gabriele Marrengoni e Mauro Angeloni ed i loro staff. L´operazione di co-marketing con la casa editrice Bradt travel guides si inserisce in un programma di iniziative promozionali dell´Abruzzo ad essa collegate che sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa convocata dall´assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, per la giornata di giovedì, 27 maggio, presente anche il direttore regionale del Settore Turismo, Gianluca Caruso  
   
   
PROVINCIA DI BOLZANO: PASSI DOLOMITICI - PIÙ COLLEGAMENTI BUS DA METÀ GIUGNO  
 
Per la prossima stagione estiva sarà a disposizione un´offerta maggiorata di collegamenti bus nell´area dolomitica. Un accordo in tal senso è stato preso dall´assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann assieme a Günther Pischeider e Damiano Dapunt delle Associazioni turistiche della Val Gardena e della Val Badia. L’assessore Widmann nell’ambito di un recente incontro con i rappresentanti die concorzi turistici della val Gardena e della Val Badia ha esaminato una serie di proposte per migliorare dei servizi di linea sui passi dolomitici. In base all´accordo raggiunto, con il cambio degli orari a metà giugno saranno organizzati nuovi collegamenti bus in tutta l´area con l´obiettivo, da un lato, di giungere a migliori collegamenti dei passi dolomitici del Pordoi, Gardena, Sella, Falzarego con le località della zona e, dall´altro, di aumentare la capacità di trasporto passeggeri in particolari orari della giornata. Come ha posto in evidenza l´assessore Widmann, in tal modo gli appassionati della montagna potranno raggiungere in modo flessibile e agevole nel rispetto dell’ambiente le loro mete nel cuore delle Dolomiti anche senza usare le auto private. Concretamente ci sarà una corsa aggiuntiva da passo Pordoi verso la val Gardena alle ore 17.30 circa; inoltre, vi sarà un numero maggiorato di corse di collegamento fra la val Gardena e passo Gardena/val Badia ed altresì fra Corvara e passo Gardena/passo Sella. Al Falzarego è prevista, inoltre, una coincidenza più agevole al bus per Cortina ed anche un potenziamento delle linee per La Valle, Longiarù e Pederoa. Com sottolinea l´assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, proprio nelle zone a vocazione turistica si fà il possibile per adeguare l´offerta del trasporto pubblico alle rispettive esigenze. A tal fine è rilevante la collaborazione fattiva dei Comuni e delle organizzazioni turistiche