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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 17 Aprile 2015
TORINO: DA DOMENICA 19 APRILE L’OSTENSIONE DELLA SINDONE  
 
Prende il via domenica 19 aprile l’Ostensione della Sindone, che farà di Torino un luogo di fede e meta di pellegrinaggio da tutto il mondo. Il sacro lino sarà esposto presso il Duomo della città fino al 24 giugno. L’evento coinciderà quest’anno con il secondo centenario della nascita di San Giovanni Bosco e sarà dedicato in modo particolare ai giovani e al mondo della sofferenza. Momento “clou” sarà la visita di Papa Francesco a Torino, in programma per domenica 21 e lunedì 22 giugno. Per tutta la durata dell’Ostensione presso il Museo diocesano verrà esposto anche il Compianto del cristo morto del Beato Angelico. Www.sindone.org    
   
   
REGIONE LAZIO: CONTINUA L’IMPEGNO PER VALORIZZARE L’ECONOMIA DEL MARE  
 
Va avanti l’impegno della Regione per valorizzare l’economia del mare: dalla difesa delle coste alla tutela ambientale fino alla riqualificazione del litorale. È proprio con questi obiettivi che si è riunita per la prima volta la Cabina di Regia per l’Economia del Mare. Nel corso della riunione è stato anche approvato il regolamento interno. Un piano per valorizzare il mare e il litorale e mettere a sistema gli attori e i soggetti economici e istituzionali a partire dalle esigenze e dalle necessità dei territori: dalle infrastrutture allo sviluppo economico, dal turismo all’ambiente, dalla coesione alla rigenerazione urbana. Sono in particolare tre le azioni che porterà avanti la Cabina di Regia per l’economia del Mare : Le misure per la semplificazione. Attualmente è all’esame del Consiglio la legge con cui la Regione intende affidare ai Comuni le funzioni connesse alle concessioni del demanio marittimo, fluviale e lacuale. Inoltre, nell’ambito del progetto open data, è stato pubblicato l’albo delle concessioni balneari e turistico ricreative, che sarà aggiornato ogni anno. Tra le altre cose sono state anche avviate la riforma della normativa sul demanio marittimo turistico e ricreativo e la definizione delle Linee Guida del Piano di Difesa Integrata delle Coste, per garantire una gestione integrata e armonica. Interventi per sostenere le imprese e l’economia del mare. Dalle misure per la reindustrializzazione e il rilancio delle attività legate al litorale alla realizzazione della zona franca a Civitavecchia, fino al Piano di coordinamento dei porti. Difesa e riqualificazione della costa. La Regione ha provveduto a risolvere le problematiche relative all’erogazione dei finanziamenti per 50 opere pubbliche e nell’ultimo Bilancio sono stati stanziati circa 23 milioni di euro nel triennio 2015-2017: queste risorse saranno investite per realizzare interventi per la difesa, la ricostruzione e la tutela della costa laziale. Sono già in corso lavori per 7 milioni su 10 Comuni del litorale. Gli ulteriori 16 milioni riguardano invece la programmazione di diversi interventi di difesa. “Il litorale può diventare uno dei poli della ripresa economica della nostra Regione, i 350 chilometri delle coste lungo il mare del Lazio sono ricchi di luoghi straordinari, di natura e borghi, di città e isole –lo ha dichiarato Guido Fabiani , assessore allo sviluppo economico e Attività produttive, che ha aggiunto: è una grande risorsa da valorizzare e per farlo servono una politica organica e progetti concreti in grado di coinvolgere enti locali, imprese e associazioni di categoria verso un nuovo modello di sviluppo sostenibile e definire una nuova ‘Economia del Mare’".  
   
   
TURISMO: LIGURIA CHIUDE QUINQUENNIO 2010-2014 CON UN +33,40% DI STRANIERI E UN AUMENTO COMPLESSIVO DEL 10,36%  
 
Genova - Cresce, nonostante la crisi, il turismo in Liguria. Alla fine del quinquennio 2010/2014 è aumentato complessivamente del 10,36%. Si è passati infatti da 3.691.516 turisti del 2010 ai 4.073.977 del 2014. La fonte dei dati, resi noti dall´assessorato al Turismo della Regione Liguria, è l´Istat e riguarda gli arrivi e le presenze nelle strutture ricettive liguri sull´esito della sfida, nonostante le minori risorse finanziarie complessivamente disponibili rispetto ai quinquenni precedenti?Il primo dato è che il numero complessivo di turisti che Un segno più dovuto alla combinazione di due fatti, la riduzione degli arrivi degli italiani pari al – 3,07% e all´incremento notevole degli arrivi degli stranieri con una performance di tutto rilievo, tra le migliori di tutti i competitor del bacino del mediterraneo, pari a + 33,40%. Nel quinquennio la percentuale di stranieri è passata dal 36,8% del 2010 al 44,5% del 2014. E´ invece diminuito del 2,42% numero complessivo delle notti -le presenze- trascorse nelle strutture ricettive liguri. Un calo dovuto anch´esso alla riduzione del -14.09% delle presenze degli italiani a fronte di un aumento, +23,19%, delle presenze degli stranieri. In pratica essendo stabile il numero medio di notti trascorse dagli stranieri -circa 3 notti- la riduzione delle presenze è dovuta solo alla crisi economica italiana che ha generato un minor numero di italiani che vanno in vacanza e di notti trascorse dagli italiani, sceso, mediamente, da i 4,06 del 2010 a 3,60 del 2014.  
   
   
SARDEGNA EXPO: IL 17 APRILE EVENTO INAUGURALE AD ALGHERO SU QUALITÀ DELLA VITA  
 
 Cagliari - Un confronto ai massimi livelli, con esperti e testimoni, sul tema centrale della qualità della vita. Ad Alghero al via il primo evento del "Progetto strategico per la partecipazione della Sardegna a Expo". Dalle 16 alla biblioteca del Mediterraneo, in piazza Molo 2, complesso universitario Santa Chiara: partecipano gli assessori del Turismo, Artigianato e Commercio, Agricoltura e dell´Industria, Francesco Morandi, Elisabetta Falchi e Maria Grazia Piras. "Nuova visione di sviluppo sostenibile, esperienze e modelli di crescita" è il titolo dell´appuntamento inserito nel progetto nazionale "Expo e Territori" promosso dal Governo e realizzato con il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica e il supporto operativo di Invitalia. L´eccellenza ambientale e delle produzioni agroalimentari, l´innovazione sostenibile, la longevità, rappresentano le quattro dimensioni qualificanti della presenza della regione al grande evento milanese. Sarà un´attività intensa che si svilupperà tra la Lombardia e il territorio isolano, dal primo maggio al 31 ottobre e, in preparazione della grande vetrina mondiale, a partire da domani. I testimoni. Daniela Ducato e Luca Ruiu, imprenditrice e ricercatore, testimonial della Sardegna nella mostra delle regioni sulla potenza del saper fare e sulla potenza del limite, racconteranno il temi della creazione e dell´innovazione sostenibile. Ducato, imprenditrice di Guspini, insignita dell´Ordine al Merito della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella e premiata lo scorso novembre a Stoccolma con l´Euwiin International Award come migliore innovatrice d´Europa nell´edilizia verde, trasforma con la sua Edilana gli scarti delle lavorazioni agricole in materiali per le costruzioni. Ruiu è un esperto internazionale di biopespicidi totalmente naturali e innocui per l´uomo, ha messo a punto il progetto Bioecopest per lo sviluppo di tecnologie applicate alla difesa dai parassiti dannosi in agricoltura. Il fondatore di Eataly Oscar Farinetti, il musicista Paolo Fresu e lo scultore Pinuccio Sciola, consegnano invece la propria testimonianza a tre videomessaggi. La visione, il futuro, il valore del tema della qualità della vita è affidato al responsabile dei progetti regionali per Expo, Aldo Bonomi, e a Raimondo Orsetti, coordinatore delle Regioni per l’appuntamento milanese. L´evento di Alghero sarà presieduto da Gian Luca Gregori, prorettore dell´Università Politecnica delle Marche, amministrazione capofila per l´esposizione universale nell´ambito della conferenza Stato-regioni.  
   
   
PSR, UMBRIA: 300MILA EURO A SOGGETTI PRIVATI PER INCENTIVARE ATTIVITÀ TURISTICHE, PUBBLICATO BANDO REGIONALE  
 
Perugia – "La Regione Umbria mette a disposizione ulteriori 300mila euro per il potenziamento e la migliore qualità dell´offerta turistica nelle aree rurali, a sostegno degli eventi organizzati da soggetti privati". Lo sottolinea l´assessore regionale all´Agricoltura, Fernanda Cecchini, rendendo noto che, come anticipato nei giorni scorsi, è stato pubblicato il bando regionale per la concessione degli aiuti previsti dalla misura 313 "Incentivazione di attività turistiche" del Programma di sviluppo rurale per l´Umbria 2007-2013 rivolto a privati che organizzano iniziative per la valorizzazione del territorio e delle sue componenti. "L´umbria – sottolinea l´assessore - offre produzioni agricole di qualità e ricchezze paesaggistiche e culturali uniche su cui far leva per lo sviluppo economico e occupazionale delle nostre aree rurali. Una scommessa che vede impegnati enti pubblici, a cominciare dalla Regione, partenariati pubblico-privati quali le Strade del Vino e dell´Olio e anche operatori privati. È a questi ultimi che ci rivolgiamo con questo bando, per il quale abbiamo destinato parte delle economie accertate a fronte degli impegni assunti sulla misura 313 della programmazione che si sta concludendo". Le iniziative ammesse a sostegno possono essere localizzate su tutto il territorio regionale, con l´esclusione dei centri urbani di Perugia e Terni. Sono ammissibili al sostegno le spese per attività di progettazione e realizzazione di iniziative per la valorizzazione del territorio e delle sue componenti, di supporti promozionali a carattere informativo e pubblicitario quali depliant, guide, cartine, ma anche siti web, cd rom, video, produzioni radiotelevisive e cartellonistiche, delle spese generali e di coordinamento organizzativo dell´iniziativa. È previsto un aiuto del 50 per cento rispetto alla spesa ritenuta ammissibile; verrà applicato il regime "de minimis" qualora il beneficiario sia un soggetto economico che svolge attività a scopo di lucro. Il contributo sarà compreso fra un minimo di 5mila e un massimo di 30mila euro. "Le domande di aiuto – sottolinea l´assessore – devono essere presentate entro il 4 maggio, pena l´irricevibilità, mentre le domande di pagamento da parte dei beneficiari ammessi ai contributi vanno presentate, esclusivamente tramite posta certificata, entro il termine ultimo del 31 luglio 2015, complete di tutta la documentazione necessaria. In caso contrario, poiché l´attuale periodo di programmazione si conclude entro il 31 dicembre 2015, non potrebbe essere garantita la liquidazione degli aiuti". Il bando è disponibile nel portale istituzionale www.Regione.umbria.it  nella sezione Bandi.  
   
   
LA PUGLIA PRIMA META PREDILETTA IN ITALIA DEI TURISTI FRANCESI  
 
I turisti francesi amano la Puglia, tanto da farne la prima regione italiana in cui trascorrere le vacanze. Seguono la Lombardia, la Campania e il Lazio (in allegato la tabella completa). Nel 2013, 629mila929 gli arrivi dalla Francia; 2.087.264 le presenze. Ed inoltre la Francia importa dalla Puglia prodotti per 756.217.239 milioni di euro e ne esporta 410.937.984. La bilancia commerciale è favorevole alla Puglia per oltre 345milioni di euro. Lo ha detto alla Camera di Commercio di Bari la dott.Ssa Antonella Donadio, segretario generale Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia, invitata da Confapi (Bari e Bat) e da Confesercenti Bat ad un tavolo di lavoro dal titolo "Marsiglia e Provence: nuove opportunità di business per le imprese pugliesi", che si è svolto nella sala giunta dell´ente. L´incontro è coinciso con un momento particolare nei rapporti fra il Paese d´Oltralpe e la Puglia a seguito dell´emergenza Xylella, che molte preoccupazioni sta suscitando nel mondo economico regionale. "Ci tengo a sottolineare - ha detto il segretario generale della Cdc di Bari, Angela Patrizia Partipilo, in apertura - che la maggior parte delle nostre esportazioni in Francia riguardano il manifatturiero, dalla siderurgia ai macchinari, dalle calzature ai mobili. C´è anche l´agroalimentare, ma costituisce una parte risibile. In questo comparto importiamo più prodotti dalla Francia di quanti ne esportiamo". Ad introdurre i lavori Salvatore Liso, presidente di Confapi Barie Bat, che ha sottolineato le tante opportunità per le nostre imprese interessate a relazionarsi con la Francia, per noi un "mercato domestico" e soprattutto i servizi importanti offerti dalla Cdc di Marsiglia, i cui compiti e iniziative sono stati illustrati dal segretario generale Donadio: dall´ assistenza alle imprese all´organizzazione e partecipazione di aziende italiane alle più importanti fiere e saloni in Francia, agli incontri btob alla formazione. "Sono le province Bari e Bat, con il 56%, lo zoccolo duro dell´export pugliese in Francia - ha detto Liso - per 356 milioni di euro, la maggior parte dei quali sono prodotti manifatturieri. Si potrebbe fare di più, soprattutto aiutando le piccole e medie imprese a rivolgersi a questo mercato. Di qui il contatto diretto che abbiamo voluto avviare con la Cdc di Marsiglia, fra le più attive sul territorio francese". Sulla necessità di rafforzare nell´offerta pugliese l´associazione fra turismo e prodotti agroalimentari, vendendo pacchetti turistici ad hoc, si è soffermato Raffaele Mario Landriscina, direttore Confesercenti Bat, mentre sulle relazioni già avviate con la Francia, proprio attraverso l´apporto assai professionale della Camera di Commercio italiana a Marsiglia ha riferito Giuseppe Cuscito, presidente dell´associazione Internazionale Pugliesi nel Mondo. E´ intervenuto all´incontro anche il consigliere della Cdc di Bari, Erasmo Antro, oltre a numerosi operatori economici.  
   
   
TURISMO FVG: SERRACCHIANI, VALORIZZARE TERMALE IN SINTONIA CON PROMOZIONE  
 
Udine - Il turismo montano è all´attenzione della Regione che ha messo a disposizione finanziamenti per l´adeguamento delle strutture alberghiere, ha favorito il completamento della rete delle ciclovie rivolta a un turismo lento e sostenibile al quale l´area è particolarmente vocata e potrebbe sostenere la formazione del personale delle strutture ricettive. E´ quanto ha sostenuto la presidente della Regione, Debora Serracchiani, a conclusione dell´incontro con una delegazione degli albergatori di Arta Terme guidata dall´assessore comunale, Paola Cimenti. Gli operatori di Arta hanno presentato a Serracchiani un quadro positivo della stagione invernale appena conclusasi che ha consentito di compensare le criticità di quelle estiva, avversata dal maltempo. Occorre però ora, è stato detto, consolidare questo risultato, valorizzando ulteriormente il turismo termale da sviluppare lungo tutto l´anno. L´offerta di Arta Terme, hanno rilevato gli operatori, si caratterizza in modo particolare, perché la realtà turistica della località e del territorio ha saputo mantenere nel tempo intatte le prerogative che l´avevano fatta apprezzare sin dagli inizi del secolo scorso. Per esempio, la ristorazione è rimasta attenta alle tipicità e alle tradizioni della Carnia. E´ altresì necessario favorire il turismo invernale attraverso l´erogazione di servizi mirati, volti a far sentire ancora di più a loro agio gli ospiti che scelgono la montagna friulana per gli sport invernali. Tali obiettivi sono stati condivisi dalla Presidente Serracchiani, che ha colto l´occasione per ricordare che Turismo Fvg, anche in vista della fusione con la Promotur, è stata riordinata. E tra i club di prodotto che caratterizzeranno l´offerta turistica del Friuli Venezia Giulia vi sono le reti dell´offerta termale e quella delle ciclovie. Secondo la presidente occorrerà poi individuare mercati di riferimento verso i quali orientare la promozione di Arta Terme, iniziando a valutare le possibili provenienze di prossimità dei turisti.  
   
   
EXPOVDA È ONLINE  
 
È online da venerdì 10 aprile il sito trilingue www.Expovda.it  il nuovo prodotto per la rete della società di scopo che ha per obiettivo il lancio e la promozione della Valle d’Aosta in occasione della Fiera universale che aprirà, a Milano, il 1° maggio. Stefania Riccardi, Consigliere d´Amministrazione Expovda Sono contenuti fondamentalmente fruibili per tutta la popolazione che vuole conoscere quali sono gli eventi e le manifestazioni che faranno parte del semestre di Expo per la Valle d´Aosta, suddivisi in un´area che riguarda le iniziative della Valle d´Aosta per la Valle d´Aosta e sul territorio valdostano e quelle che invece avverranno, a Milano, durante il semestre e, quindi, presso Expo. La Valle d´Aosta sarà presente nel Padiglione Italia dal 24 al 30 luglio, declinando il tema della verticalità e dell´acqua ma, prima, parteciperà all´inaugurazione della Fiera e alla Mountain week, sostenuta dal Ministero dell’Ambiente per promuovere la montagna e le sue produzioni alimentari, i suoi aspetti culturali, sociali, economici e identitari. Ma tanti saranno anche gli eventi che si svolgeranno in Valle d’Aosta, per attrarre i turisti in transito da e verso l’evento milanese. Expovda darà il proprio patrocinio a una serie di eventi consolidati e ne proporrà anche di propri, partendo dalla partecipazione al Salone dell’arredamento Maison&loisir e passando per conferenze e concerti. Non mancherà la presentazione del progetto Sicpa: la sperimentazione di uno processo di tracciabilità e sicurezza alimentare dei prodotti Dop. In tutte le circostanze possibili, le azioni saranno attuate in sinergia con gli attori del territorio: in primis la Chambre Valdôtaine.  
   
   
IN/ARCH, MIBACT E REGIONE BASILICATA INVESTONO IN CULTURA  
 
Architettura e Turismo Emozionale rappresentano un binomio vincente su cui investire concretamente per superare la grave crisi in atto e puntare sulla crescita economica e sull’occupazione, attraverso un modello di sviluppo etico-sostenibile per il Mezzogiorno e per l’Italia, che individua nel Patrimonio Culturale il volano della ripresa sociale ed economica con un’attenzione particolare per le fasce deboli, investendo sulle vocazioni territoriali e sul Capitale Umano della Basilicata. E’ questo lo scopo del Protocollo d’Intesa che verrà sottoscritto da Francesco Orofino, vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Architettura, Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata, e dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata, il 22 maggio prossimo, in occasione dei festeggiamenti dei 40 anni del Ponte sul Basento di Sergio Musmeci, prima opera di architettura italiana cui è stata riconosciuta la valenza di Bene Culturale Contemporaneo. Lo annuncia l´Istituto Nazionale di Architettura. Lo schema di protocollo mira a rafforzare le azioni previste dai programmi “Vvv: Vivere una Vita che Vale” e “Viaggio al Cuore della Vita”, coordinati da Tomangelo Cappelli dell’Ufficio Regionale Sistemi Turistici e Culturali che, attraverso la valorizzazione del Patrimonio Culturale, promuovono la diffusione di stili di vita più sani, corretti ed equilibrati per sostenere lo sviluppo locale, con un processo di inclusione sociale, e contribuire al progresso culturale ed economico.  
   
   
MADE IN PIEMONTE, TURISMO D’IMPRESA  
 
In occasione del progetto “Made in Piemonte” di Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte, che promuove visite guidate nelle aziende sul territorio, è in programma venerdì 24 aprile alle ore 15, la visita guidata a Cooperfisa, ditta storica che produce fisarmoniche. Il ritrovo è alle ore 15 presso l’Ufficio turistico di Vercelli, in viale Garibaldi 90, per il tour che durerà circa 2 h e 30. Evento a pagamento. Prenotazione obbligatoria entro i due giorni precedenti la visita. Info e prenotazioni: Atl Varallo, tel. 0163.564404. Www.atlvalsesiavercelli.it/    
   
   
LA REGIONE TOSCANA FINANZIA INTERVENTI A PUNTA ALA DOPO LE MAREGGIATE  
 
Firenze – La Regione Toscana finanzia l´intervento urgente per la spiaggia di Castiglion della Pescaia colpita dai danni provocati dalle ultime mareggiate. Le risorse andranno direttamente al Comune che, in accordo con la Provincia di Grosseto, sarà il soggetto attuatore delle opere nel tratto di costa di Punta Ala, tratto che ha subito i danni più consistenti e dove il fenomeno erosivo, già grave, si è accentuato proprio a causa degli eventi di marzo. Nell´area, di particolare pregio naturalistico, è in corso infatti un arretramento della riva con interessamento della duna caratterizzata da una tipica folta vegetazione di pini. I lavori di ripascimento prevedono la movimentazione delle sabbie nello specchio di mare antistante l´arenile che saranno apportate ai piedi della duna in modo da ripristinare la linea di riva. La Regione, consapevole che questa operazione non risolverà in via definitiva il problema, interviene in via urgente per contenere comunque l´erosione e evitare peggioramenti, mentre intanto si impegna a inserire interventi di contrasto al fenomeno su Punta Ala nella programmazione futura.  
   
   
SONO DICIOTTO GLI INTERVENTI FINANZIATI PER LA TUTELA DELLE COSTE CALABRESI  
 
Su proposta del Presidente Mario Oliverio e dell’Assessore ai Lavori Pubblici Antonino De Gaetano la Giunta regionale, nell’ultima riunione, ha deliberato di rimodulare alcuni fondi del Por Calabria Fesr 2007-2013 per un ammontare di circa quattro milioni di euro, finalizzandoli alla tutela della coste calabresi, minacciate dall’erosione marina, e degli insediamenti urbani circostanti. Sono diciotto gli interventi finanziati. Nella provincia di Reggio sono previsti interventi di difesa costiera,a salvaguardia delle infrastrutture e delle abitazioni esistenti lungo un tratto di litorale, in prossimità del torrente Oliverio e in località Riace nel Comune di Motta San Giovanni; lungo un tratto di litorale nel Comune di Melito Porto Salvo e in località Pellaro e Pentimele del Comune di Reggio Calabria; lavori di sistemazione di difesa costiera, a salvaguardia delle abitazioni esistenti lungo un tratto di litorale in località Bocale del Comune di Reggio e sistemazione idraulica nel tratto della foce del torrente Torbido. Nella provincia di Catanzaro sono previsti interventi di difesa costiera a valle della Ss 18 nel Comune di Falerna e in località Marina e Caposuvero–sperone del Comune di Gizzeria ed un´intervento di sistemazione del tratto di foce del Fiume Uria. Per la provincia di Cosenza sono previsti interventi di difesa costiera del centro abitato del Comune di Diamante, ha protezione della Ss18 nel Comune di Amante, in località S.pietro e S.maria del Comune di Bonifati, in località Pietrabianca del Comune di Sangineto e del centro abitato del Comune di Belvedere Marittimo, a sud del porto del Comune di Cetraro, in località Sciorbiche del Comune di Acquappesa, dell´abitato nord del Comune di Guardia Piemontese, nel Comune di Fuscaldo e in località Frailliti del Comune di Longobardi.  
   
   
BORGHI AUTENTICI; D´ALFONSO: SOSTERREMO PROGETTI DI QUALITA´  
 
L´aquila - "Voi rappresentate l´Abruzzo che desidera esprimere la parte migliore di sé, fatta di tante piccole diversità che insieme possono fare sistema e rappresentare un efficace modello per partecipare e vincere la competizione sulla qualità della vita e sul turismo". Con queste parole il Presidente della Regione, Luciano D´alfonso, ha salutato a Palazzo Silone una rappresentanza dei comuni abruzzesi aderenti all´Associazione Borghi Autentici d´Italia. Oltre al Presidente nazionale dell´Associazione, Ivan Stomeo, sindaco di Melpignano (Le), erano presenti il consigliere regionale Lorenzo Berardinetti, il delegato regionale dell´Associazione, Vincenzo Nuccetelli (sindaco di Scurcola Marsica), sindaci e amministratori dei comuni di Moscufo, Roccacasale, Civitella Roveto, Castel di Ieri, Calstelvecchio Calvisio, Castellafiume, Fara San Martino, Archi, Barrea, Cappelle sul Tavo. "L´idea", ha spiegato Lorenzo Berardinetti, "nasce dalla valorizzazione delle risorse nascoste delle nostre comunità che costituiscono il capitale naturale che ci può consentire di fare quel salto di qualità che tutti stiamo aspettando". Secondo il presidente Stomeo, "il periodo di crisi che stiamo vivendo nasce dalla rottura di un modello di sviluppo che si è dimenticato della centralità del cittadino: noi vogliamo invertire questa tendenza e rimettere al centro della nostra azione di governo la persona, con i suoi interessi e i suoi bisogni e per raggiungere questo obiettivo proponiamo di ripartire dai piccoli comuni e di considerarli come il nuovo motore di sviluppo" (in Italia sono 5.600 i comuni con popolazione inferiore a 5 mila abitanti ? Ndr). Rivolgendosi ai rappresentanti dell´Associazione Borghi Autentici d´Italia, D´alfonso ha detto che la Regione ha la capacità di intervenire a sostegno di progetti che producano effetti concreti e duraturi nel tempo; capaci, cioè, di produrre sviluppo, occupazione e ricchezza: "in questo caso la Regione impiegherà tutte le risorse che saranno necessarie, a condizione che vadano a sostenere proposte di qualità in una logica di associazionismo".  
   
   
EROSIONE COSTA: ABRUZZO, OK A PROGETTO PER LITORALE SILVI  
 
L´aquila - Via libera della Conferenza dei servizi al progetto esecutivo di "Riduzione rischio derivante da fenomeni erosivi della costa. Lavori di realizzazione pennelli e risagomatura", che interesserà il Comune di Silvi. Lo rende noto l´assessore ai Lavori pubblici Donato Di Matteo, che parla di "progetto definitivo che interesserà la scogliera esistente nella zona sud e centro del litorale del comune di Silvi. Il progetto - prosegue Di Matteo - è stato finanziato per un importo complessivo di 4,4 milioni di euro, è stato redatto dal servizio Opere marittime e acque marine del dipartimento Opere pubbliche della Giunta regionale e prevede la riqualificazione delle scogliere e dei pennelli esistenti nonché la realizzazione di nuovi. Il litorale interessato - conclude Di Matteo - è quello compreso tra la foce del fiume Saline in Comune di Città Sant? Angelo e la zona nord del torrente Piomba in Comune di Silvi".  
   
   
TURISMO FVG: SERRACCHIANI, NUOVE GUIDE ALPINE QUALIFICANO MONTAGNA  
 
Trieste - Quattro nuovi giovani entrano a far parte del Collegio regionale Guide alpine del Friuli Venezia Giulia. I diplomi e i distintivi di "aspirante guida alpina", un titolo conseguito dopo un anno e mezzo di duro apprendistato, sono stati consegnati oggi dalla presidente della Regione, Debora Serracchiani, assieme al presidente del Collegio, Alberto Ieralla, in una cerimonia che si è svolta a Trieste nel salone di rappresentanza della Presidenza. "La qualità del nostro turismo - ha detto la presidente - è strettamente legata alle competenze e alle professionalità degli operatori. Solo così possiamo far conoscere il territorio del Friuli Venezia Giulia, solo così riusciamo a valorizzare lo straordinario patrimonio naturale della nostra montagna". "Con questi giovani che entrano in una professione che è anche un percorso di vita, che richiede non solo grandi competenze ma anche grande passione - ha aggiunto Serracchiani - si rinnova una tradizione per la quale il Friuli Venezia Giulia è conosciuto in tutto il mondo, e ricordo solo i nomi di Julius Kugy ed Emilio Comici". Come ha ricordato il presidente del Collegio Ieralla, le guide alpine in Friuli Venezia Giulia sono una trentina, di cui almeno dieci entrate nella professione negli ultimissimi anni. Un risultato che è anche il frutto dell´impegno dell´Amministrazione regionale, che ha riconosciuto con legge il Collegio e favorito e sostenuto i percorsi di accesso e qualificazione professionale . "Oggi cogliamo i frutti di un lavoro e di un impegno di tanti anni", ha commentato Serracchiani. I quattro nuovi aspiranti, che diventeranno guide alpine a tutti gli effetti dopo due anni di esercizio effettivo della professione, sono Alex Corrò, Andrea Handler, Andrea Fusari ed Enrico Mosetti. La cerimonia di oggi ha avuto anche il significato di un "passaggio di testimone generazionale, dai nonni ai nipoti", ha osservato Ieralla, perché diplomi di riconoscimento sono stati consegnati contemporaneamente a due veterani, Marcello Bulfoni e Sergio De Infanti. Toccante la loro testimonianza. "La guida alpina è il mestiere più difficile e più bello del mondo, un mestiere che ho amato, che mi ha reso libero", ha detto De Infanti, mentre Bulfoni ha ricordato con commozione la lunga battaglia per ottenere il riconoscimento legislativo della professione.  
   
   
CONFESERCENTI BASILICATA: TURISMO NATURA REGGE MEGLIO LA CRISI  
 
In sintonia con i risultati del Forum sul tema "Cets e trasferimento di buone prassi per un turismo di ritorno sostenibile", organizzato dall´Ente Parco Appennino Lucano nell´ambito delle azioni inerenti la Carta Europea del Turismo Sostenibile, ci sono le indicazioni della Xxv edizione di Ecotur Nature Tourist Workshop a Lanciano, la borsa internazionale del turismo natura che Confesercenti dedica all’incrocio fra domanda e offerta nel campo del turismo natura. Lo sottolinea Prospero Cassino, presidente Confesercenti Potenza che aggiunge: noi puntiamo molto su tre fattori che sono di grande appeal per la Basilicata per entrare nei circuiti nazionali ed esteri, vale a dire cultura, ambiente e buona cucina. Nell’anno di Expo 2015 la nostra borsa è il primo vero banco di prova per il turismo perché l’agroalimentare, storico alleato del turismo natura, sarà il motore dell’Esposizione universale, ed alla sua conclusione inizierà l’Anno santo promosso da papa Francesco, dando smalto a quel turismo culturale e religioso che sta crescendo in termini considerevoli proprio in quell’Italia minore e nascosta, come testimoniano i fedeli ai nostri santuari, che è la spina dorsale del nostro turismo verdeblu. E se dunque il turismo tradizionale soffre la crisi, il turismo natura reagisce meglio e le prospettive sono nuovamente col segno positivo. Le presenze generate dal turismo natura in Italia hanno infatti sfondato quota 101 milioni, producendo un fatturato di 11,378 miliardi di euro. A migliorare la performance economica del settore – continua Cassino - è stato l´incremento dell´internazionalizzazione di questo segmento di mercato. Per la prima volta l´incidenza di turisti stranieri ha raggiunto il 40,2% del totale nel turismo natura (era il 38% l´anno precedente), e questo genera un incremento del giro d´affari, in quanto un turista straniero spende mediamente 100 euro al giorno a fronte dei 65 di un turista italiano.  
   
   
MILANO, PARI OPPORTUNITÀ: DONNE, SABATO 18 UN CONVEGNO SUI DIRITTI E LE NUOVE SFIDE PER I MOVIMENTI FEMMINILI  
 
Tra globalizzazione e fondamentalismi, a che punto sono i diritti e le libertà delle donne? Di questi argomenti si discuterà a Palazzo Marino, in Sala Alessi, sabato 18 aprile, dalle ore 9.30 alle 18, al convegno ‘Vent’anni dopo Pechino’, organizzato dal Gruppo Donne Internazionale della Casa delle Donne di Milano, patrocinato e promosso dal Comune di Milano. Sono passati vent’anni da quando la Quarta Conferenza Internazionale delle Donne di Pechino, indetta dall’Onu nel 1995 con la partecipazione di oltre trentamila donne di tutto il mondo - di organizzazioni governative e non - ha affermato la pretesa di “guardare il mondo con gli occhi di donna” e ha approvato la Piattaforma d’Azione, il testo politico più rilevante e avanzato su cui le donne si sono confrontate a livello internazionale su temi come povertà, educazione, salute, lavoro, ambiente, violenza, e che resta tuttora il più consultato in tutto il mondo (www.Onuitalia.it/calendar/pechino.html). Molte cose sono cambiate in questi vent’anni: basta pensare alle dimensioni che oggi hanno da un lato la globalizzazione e il neoliberismo, dall’altro i fondamentalismi, entrambi nemici della libertà delle donne e stretti in una paradossale alleanza. Il convegno sarà aperto da Francesca Zajczyk, la delegata del Sindaco per le Pari Opportunità, Anita Sonego, la presidente della Commissione Pari Opportunità, Eleonora Forenza, eurodeputata della Sinistra Unitaria Europea, membro della Commissione diritti della Donna e uguaglianza di genere. A seguire sono previsti gli interventi di CeceÌ Damiani, Paola Melchiori e Marina Sangalli del Gruppo Donne Internazionale della Casa delle Donne di Milano, promotrici del convegno. Molte le ospiti internazionali attese: Peggy Antrobus (Canada/barbados), fondatrice di Dawn (Development Alternatives with Women for a New Era), Berit As (Norvegia), fondatrice dell’UniversitaÌ delle Donne Nordiche ed ex parlamentare, Aem Belhadj (Tunisia), ex presidente dell’Associazione Tunisina Donne Democratiche (Atfd), Mona El Tahawi (Egitto), giornalista, sociologa e attivista per i diritti delle donne in Medio Oriente, Justa Montero (Spagna), coordinatrice del Tavolo Governativo Ong femministe spagnole, Jasmina Tesanovic (Serbia), scrittrice, giornalista e regista (Donne in Nero di Belgrado). Per informazioni: www.Casadonnemilano.it  
   
   
FUNICOLARE DI MONTEVERGINE: PROTOCOLLO D’INTESA PER LA MESSA IN SICUREZZA E IL RIPRISTINO DEI SERVIZI  
 
Napoli - Si è tenuto presso la sede dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Campania, un incontro sul tema della riattivazione della funicolare di Montevergine. Alla riunione - richiesta del presidente della Provincia di Avellino - hanno preso parte il presidente del Consiglio Regionale della Campania, l’assessore ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania, il presidente della Provincia di Avellino, il sindaco di Mercogliano, il direttore generale dell’Air, e il dirigente dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania. Al termine dell’incontro, si è concordato di predisporre un protocollo di intesa tra Regione, Provincia di Avellino, Comune di Mercogliano e Air per assicurare l’erogazione dei fondi per la messa in sicurezza dell’impianto da parte della Regione e la sua successiva riattivazione. Il protocollo prevederà che le risorse saranno rese disponibili a fronte della presentazione di un piano pluriennale di gestione della funicolare da parte della proprietaria Air S.p.a. E degli impegni che rispettivamente verranno assunti dal Comune di Mercogliano e dalla Provincia di Avellino in merito alla destinazione di aree di parcheggio bus e alle limitazioni della circolazione stradale sulla provinciale di accesso al Santuario di Montevergine. Il programma di esercizio che la stessa Air gestirà al termine degli interventi di messa in sicurezza dell’impianto, sarà autorizzato dalla Regione. Il presidente della Provincia di Avellino ha assicurato ogni sforzo per reperire nel bilancio dell’ente da lui guidato un contributo di start up al piano dei servizi. “Grazie al lavoro sinergico di tutti i soggetti interessati – dichiara l’assessore ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania – si è portata a termine una questione che stava a cuore a gran parte del territorio. Le problematiche erano ben note e da tempo si cercava una soluzione, che solo con la concertazione di tutte le competenze e le risorse disponibili si è infine trovata. Ringrazio dunque gli intervenuti alla riunione per aver discusso l’argomento in termini di squadra, e questo ha dato frutti concreti e positivi. Ringrazio infine il presidente della Regione Campania, la cui azione presso il Governo ha assicurato i fondi per il ripristino delle condizioni di sicurezza della funicolare.” “Bene l’intesa siglata oggi, aggiunge l’assessore regionale al Turismo e ai Beni culturali della Regione. Grazie ad essa, sarà possibile ripristinare un servizio indispensabile per far crescere ulteriormente l’affluenza di fedeli e turisti al Santuario, e per rilanciarne l’attrattività in Campania ed in tutto il Paese.”  
   
   
TERME EUGANEE. PRESENTATO AD ABANO MARCHIO “FANGO DOC”  
 
Venezia - Si chiamano “cianobatteri” e, insieme alle microalghe, costituiscono la speciale miscela che dà al fango termale euganeo quelle speciali caratteristiche che lo rendono unico. La giunta regionale, con un provvedimento del 10 marzo scorso, ha approvato il Marchio “Fango D.o.c. – Thermae Abano Montegrotto – Regione Veneto” proprio per valorizzare questo fango costituito da argilla prelevata nell’area del Bacino Termale Euganeo e trattata in speciali vasche di maturazione con acqua termale per ottenere la miscela utilizzata sia a scopi terapeutici, sia per trattamenti benessere. Il Marchio è stato presentato ufficialmente ieri ad Abano Terme (Padova) nel corso del convegno “Wellness e salute: la certificazione del fango termale euganeo”, presenti gli assessori regionali all’economia e all’ambiente ed altri rappresentanti istituzionali, dei servizi termali e del settore alberghiero. Hanno portato la loro testimonianza anche esponenti del mondo scientifico e sportivo. Il Marchio, riconosciuto a livello europeo, è stato sviluppato con la collaborazione della Provincia di Padova, della Camera di Commercio di Padova, dell’Università di Padova e del Centro Studi Termali Pietro d’Abano, e potrà essere concesso ai soggetti operanti nel settore termale situati nel territorio del Bacino Termale Euganeo. Nell’area operano più di 100 alberghi con oltre 10 mila camere e 17.300 posti letto. L’assessore regionale all’economia ha detto che il bacino termale euganeo è un’eccellenza dell’offerta turistica del Veneto e il marchio regionale rappresenta ora un valore aggiunto che dà la possibilità di aprire nuovi scenari economici. Si tratta infatti di un’attestazione di esclusività che può fare da volano sul fronte dell’internazionalizzazione, perché oggi la sfida è promuoversi fuori regione e saper comunicare l’alta qualità dei servizi legati al benessere e all’accoglienza turistica, offerti dagli operatori del bacino termale euganeo, insieme ai prodotti agroalimentari del territorio, nei confronti dei quali c’è una sempre maggiore attenzione. Anche l’assessore all’ambiente ha messo l’accento sull’importanza del marchio per la promozione del territorio, in quanto diventa elemento di certificazione di qualità non solo per il fango ma per l’intero sistema termale. Con riferimento alle prospettive che si possono aprire investendo sulla valorizzazione ambientale dei Colli Euganei, l’assessore ha parlato anche dell’utilizzazione del bacino termale sul piano energetico.