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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Novembre 2006
USO SICURO DI INTERNET: CONFERMATA L´IMPORTANZA DEL PROGRAMMA UE PUBBLICATA UNA VALUTAZIONE EFFETTUATA DA ESPERTI INDIPENDENTI  
 
Bruxelles, 7 novembre 2006 - Secondo una valutazione indipendente, il programma comunitario “Safer Internet” per la promozione di un uso sicuro di Internet, in particolare per i bambini, ha affrontato con grande efficacia il problema dei contenuti illeciti e nocivi su Internet, rispettando la libertà di espressione dei cittadini. La Commissione terrà conto delle raccomandazioni di questi esperti per l´attuazione del programma “Safer Internet plus” nel 2007-2008. Nel frattempo il programma in corso è utilizzato come modello in altre regioni del mondo. “Abbiamo fatto molta strada e in pochissimo tempo” ha dichiarato Viviane Reding, commissario responsabile per la società dell´informazione e i media. “Per molti anni il programma Safer Internet ha promosso con successo l´uso sicuro di Internet e di altre tecnologie on line, in particolare per i bambini, combattendo contenuti illeciti e nocivi, come la pornografia infantile e il razzismo. La Commissione ha inoltre incoraggiato l´industria ad avere un ruolo più attivo nell´affrontare il problema della sicurezza dei bambini”. La valutazione del “Piano d´azione comunitario per promuovere un uso sicuro di Internet” è stata effettuata da esperti indipendenti nella prima metà del 2006. Le loro conclusioni confermano l´importanza di questo programma europeo. Le parti interessate riconoscono il ruolo di pioniere svolto dall´Ue, che ha individuato tempestivamente il problema dei contenuti illeciti e nocivi. Oggi molti altri paesi, nella regione dell´Asia e del Pacifico e nell´America settentrionale e meridionale, utilizzano la struttura e il concetto del piano di azione per un uso sicuro di Internet come un modello di intervento per affrontare i problemi posti da questo tipo di contenuti, nel rispetto del diritto alla libertà di espressione. Gli esperti sottolineano l´efficacia del programma. Fra le sue più importanti realizzazioni vanno ricordate l´istituzione di una rete europea di 21 hotline nazionali attraverso le quali gli utilizzatori finali possono denunciare anonimamente la presenza di contenuti illeciti su Internet e la creazione di 23 nodi nazionali di sensibilizzazione per promuovere un uso sicuro di Internet, rivolti ai bambini, ai genitori e agli insegnanti. Secondo Inhope (International Association of Internet Hotlines), nel 2005 le forze di polizia nazionali e internazionali hanno ricevuto 65. 000 denunce che richiedevano ulteriori indagini ed interventi. Per consolidare questi buoni risultati, il programma comunitario “Safer Internet plus” (2005-2008) promuove la combinazione delle hotline con i nodi di sensibilizzazione. A partire dal 2007 verranno finanziati progetti pilota destinati ad incoraggiare la cooperazione tra le hotline e le forze di polizia. Occorre un più forte sostegno da parte degli Stati membri per pubblicizzare le hotline fra gli utilizzatori finali e per promuovere una migliore cooperazione tra le hotline e le altre parti interessate, in particolare le forze di polizia e i fornitori di servizi Internet. La “European Schoolnet Partnership”, un consorzio del settore pubblico finanziato da 26 ministeri dell´educazione che coordina la rete Insafe, faciliterà il dialogo con le amministrazioni nazionali nonché tra gli insegnanti e i nodi di sensibilizzazione. Le reazioni dei bambini sono essenziali per individuare i problemi e preparare soluzioni appropriate. Eukids online, un nuovo progetto finanziato dall´Ue, permetterà di conoscere meglio il comportamento dei bambini su Internet e la percezione che essi attualmente hanno dei rischi connessi. Per pubblicizzare maggiormente gli strumenti di filtraggio, in particolare tra i genitori e nelle scuole, la Commissione sta inoltre finanziando una valutazione dei software e dei servizi di filtraggio attualmente disponibili (Sipbench). I primi risultati sono attesi nel mese di dicembre. .  
   
   
GIOCHI DI FORTUNA, MOIGE: “BASTA, TROPPI MINORI CADONO NELLA RETE”. MUNIZZI: “INCREDIBILE LA VOLONTÀ DI ATTIRARE IL TARGET DEI MINORI”.  
 
 Roma, 7 novembre 2006 - “E’ incredibile come si vogliano attirare i più giovani nella rete dei ‘giochi di fortuna’. Questi giochi sono già molto accessibili; si trovano in bar, tabacchi e anche ‘chioschetti’ per strada. Ora si dichiara apertamente di volerli mettere a portata di tutti, guarda caso proprio attraverso i mezzi più utilizzati dai minori: internet, cellulari e tv. Non è più possibile ignorare quanti, troppi minori cadono nella spirale del gioco” A dirlo è Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige – Movimento Italiano Genitori. “Da una ricerca svolta nel 2005 dalla Società Italiana di Intervento sulle Patologie Compulsive di Cesare Guerreschi (S. I. I. Pa. C) su un campione di 428 giovani di età compresa tra i 12 e i 21 anni risulta che c’è un 6,14% di giocatori problematici e un 2,12% di giocatori patologici. Per di più, dalle interviste di 2. 678 studenti romani raccolte nel 2004 attraverso lo sportello Infoazzardo, è emerso che il 22% ha ammesso di aver giocato più di quanto avesse preventivato e che addirittura il 3,5% ha sentito di non poter smettere. E’ chiaro – conclude la Munizzi - che più si rendono accessibili ai ragazzi questi giochi, anche quelli che sembrano economicamente meno rischiosi e impregnativi, più si incrementa la loro propensione al gioco, con i rischi, gravi, che ne conseguono” . .  
   
   
TELECOM ITALIA: RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2006 NEL TERZO TRIMESTRE RICAVI, EBITDA E UTILE NETTO IN CRESCITA RISPETTO AI PRECEDENTI TRIMESTRI 2006 E AL TERZO TRIMESTRE 2005 INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO, PARI A 39,5 MILIARDI DI EURO, IN DIMINUZIONE DI CIRCA 2 MILIARDI DI EURO RISPETTO AL 30 GIUGNO 2006  
 
 Milano, 7 novembre 2006 – Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi ieri sotto la presidenza del Prof. Guido Rossi, ha esaminato ed approvato la relazione del Gruppo al 30 settembre 2006. Gruppo Telecom Italia - I risultati economico - finanziari del Gruppo Telecom Italia dei primi nove mesi dell’esercizio 2006 e dei periodi precedenti posti a confronto, sono stati predisposti secondo i Principi Contabili Internazionali emessi dall’International Accounting Standards Board e omologati dall’Unione Europea (“Ifrs”). La relazione trimestrale al 30 settembre 2006 non è assoggettata a Revisione contabile. Al 30 settembre 2006 il perimetro di consolidamento presenta le seguenti principali variazioni rispetto al 30 settembre 2005 e al 31 dicembre 2005: - l’ingresso del gruppo Liberty Surf (consolidato dal 1°giugno 2005); - le uscite: del gruppo Entel Chile (ceduto a marzo 2005), di Tim Hellas (ceduta a inizio giugno 2005), del gruppo Finsiel (ceduto a fine giugno 2005), di Tim Perù (ceduto ad agosto 2005), del gruppo Bufetti (ceduto a gennaio 2006) e di Digitel Venezuela (ceduta a maggio 2006), già classificate fra le attività cessate/destinate ad essere cedute, nonché l’uscita di Wirelab (ceduta a febbraio 2006), di Ruf Gestion (ceduta a marzo 2006), di Eustema (ceduta ad aprile 2006) e di Telecom Italia Learning Services (ceduta a luglio 2006). I ricavi dei primi nove mesi del 2006 ammontano a 23. 104 milioni di euro con un incremento del 5,2% rispetto ai primi nove mesi del 2005 (21. 958 milioni di euro). Escludendo l’effetto della variazione dei cambi e della variazione del perimetro di consolidamento, la crescita organica risulta pari al 3,0% (+677 milioni di euro). Escludendo invece l’effetto negativo derivante dai tagli delle tariffe di terminazione in Italia, pari a 360 milioni di euro, la crescita dei ricavi sarebbe del 4,6%. Nel 3° trimestre 2006 i ricavi sono pari a 7. 769 milioni di euro e registrano un incremento del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2005 (7. 430 milioni di euro). Escludendo l’effetto dei cambi, dovuto principalmente alle società brasiliane, e la variazione del perimetro di consolidamento, la crescita organica è del 3,8%.
I ricavi per settore di attività sono così ripartiti:
(milioni di euro) Wireline Mobile Domestico Mobile Brasile Media Olivetti Altre attività Rettifiche ed Elisioni Totale consolidato
Ricavi 1. 1-30. 9. 2006 13. 295 7. 565 2. 792 136 298 1. 175 (2. 157) 23. 104
1. 1-30. 9. 2005 13. 200 7. 507 1. 985 121 310 969 (2. 134) 21. 958
L’ebitda è pari a 9. 786 milioni di euro e registra un incremento dello 0,8% rispetto ai primi nove mesi del 2005. La crescita organica risulta pari all’1,1% (+103 milioni di euro), ed è stata calcolata tenendo conto dell’effetto delle variazioni del perimetro di consolidamento (- 47 milioni di euro) dei rapporti di cambio (84 milioni di euro) e delle altre partite (- 58 milioni di euro) comprensive nei primi nove mesi del 2006, degli oneri di ristrutturazione aziendale (92 milioni di euro), degli oneri connessi alle operazioni di riorganizzazione effettuate nel Mobile Brasile (10 milioni di euro), e di altri oneri (17 milioni di euro); nei primi nove mesi del 2005 le voci non ricomprese nella crescita organica erano pari a 61 milioni di euro ed erano relative a oneri per transazioni con Opportunity, per Brasil Telecom, a oneri per transazioni con clienti e ad altri oneri e proventi. Escludendo l’effetto negativo derivante dai tagli delle tariffe di terminazione in Italia (-171 milioni di euro) l’Ebitda crescerebbe del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2005. A livello organico, l’incidenza sui ricavi è pari al 42,9% (43,7% nei primi nove mesi del 2005). Tale rapporto, rispetto all’anno precedente, è influenzato oltre che dal già citato taglio delle tariffe di terminazione anche dalla crescita del Brasile e del Progetto Broadband Europeo. Nel 3° trimestre 2006 l’Ebitda, pari a 3. 268 milioni di euro registra una crescita dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2005 (3. 219 milioni di euro). Escludendo l’effetto dei cambi, la variazione del perimetro di consolidamento e le altre variazioni, la crescita organica dell’Ebitda è pari al 2,7% (+85 milioni di euro). L’ebit ammonta a 5. 621 milioni di euro con una variazione pari a -4,5% rispetto ai primi nove mesi del 2005 (-267 milioni di euro). Tale risultato è influenzato dall’incremento degli ammortamenti (+472 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2005) dovuto anche agli investimenti per lo sviluppo delle infrastrutture di rete e di supporto al business. La variazione organica è negativa per 292 milioni di euro (-4,9% rispetto ai primi nove mesi del 2005) ed è stata calcolata tenendo conto dell’effetto delle variazioni del perimetro di consolidamento (-39 milioni di euro) dei rapporti di cambio (-6 milioni di euro) e delle altre partite (+70 milioni di euro), comprensive oltre a quanto già evidenziato nel commentare l’Ebitda, della plusvalenza per l’operazione di dismissione immobiliare (123 milioni di euro), della plusvalenza per la cessione della partecipazione in Ruf Gestion (27 milioni di euro), della minusvalenza per la cessione di Telecom Italia Learning Services (25 milioni di euro) e della minusvalenza per la cessione del ramo d’azienda “Attività Radiomarittime” (9 milioni di euro). Nei primi nove mesi del 2005 le voci non ricomprese nella crescita organica, erano pari a 72 milioni di euro e comprendevano, oltre a quanto già evidenziato nel commentare l’Ebitda, svalutazioni di asset da parte di società consolidate. Sempre a livello organico, l’incidenza sui ricavi nei primi nove mesi 2006 è pari al 24,3% (26,4% nei primi nove mesi del 2005). Nel 3° trimestre 2006 l’Ebit, pari a 1. 820 milioni di euro, registra una variazione del -4,7% rispetto allo stesso periodo del 2005 (1. 909 milioni di euro). Escludendo l’effetto dei cambi, la variazione del perimetro di consolidamento e le altre variazioni, la flessione dell’Ebit è pari al -2,4%. L’utile netto consolidato nei primi nove mesi del 2006 è pari a 2. 376 milioni di euro (2. 351 milioni di euro prima della quota di spettanza dei terzi) e registra una variazione di -249 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2005 (2. 625 milioni di euro). Al netto delle attività dimesse nel corso del 2005 e del 2006, l’utile netto al 30 settembre 2006 crescerebbe del 12% rispetto ai primi nove mesi del 2005 (+247 milioni di euro). Rispetto ai primi nove mesi del 2005 i maggiori utili di spettanza della Capogruppo (+456 milioni di euro principalmente derivanti dall’operazione d’integrazione di Tim), compensano in parte la variazione del risultato netto consolidato del Gruppo generata per lo più dal già citato minor Ebit e dal peggioramento del saldo della gestione finanziaria (-113 milioni di euro) rispetto allo scorso anno che scontava maggiori proventi legati al rilascio dei fondi garanzie relativi ad Avea. Nel 3° trimestre 2006 il risultato netto consolidato del Gruppo è pari a 880 milioni di euro in crescita del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Gli investimenti industriali dei primi nove mesi del 2006, pari a 3. 299 milioni di euro, aumentano rispetto ai primi nove mesi del 2005 di 97 milioni di euro, riconducibili ai maggiori investimenti effettuati da Wireline e dal Mobile Domestico relativi in particolare allo sviluppo di soluzioni a supporto dei nuovi servizi e allo sviluppo del Progetto Broadband Europeo, cui si contrappone la flessione della business unit Mobile Brasile. L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2006 è pari a 39. 504 milioni di euro, in calo di 1. 811 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2006 (41. 315 milioni di euro) grazie alla generazione di cassa del terzo trimestre. Il personale del Gruppo al 30 settembre 2006 è pari a 84. 376 unità. Rispetto al 31 dicembre 2005 il personale si riduce di 1. 108 unità. Eventi Successivi Al 30 Settembre 2006 - Cessione Di Neuf Telecom Relativamente alla cessione, da parte di Telecom Italia International N. V. , della partecipazione in Neuf Télécom, avvenuta il 9 maggio 2006, si segnala che, come previsto dal contratto di cessione, la quotazione della società Neuf Télécom, avvenuta in data 25 ottobre 2006, dà diritto a Telecom Italia International N. V. Ad un’integrazione di prezzo pari alla differenza tra quello di cessione ed il prezzo individuato in Ipo: tale meccanismo di earn-out comporterà per il Gruppo Telecom Italia un ulteriore incasso pari a circa euro 38,5 milioni. Riorganizzazione Del Gruppo - In data 25 ottobre 2006 il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia ha esaminato le linee strategiche di riorganizzazione a seguito delle delibere dell’11 settembre 2006. Il Consiglio di Amministrazione ha ribadito che le decisioni assunte l’11 settembre rappresentano l’evoluzione dell’integrazione, avviata due anni fa, delle attività di telefonia fissa e mobile, che hanno portato risparmi dei costi pari ad oltre euro 1 miliardo nel 2005 e nel primo semestre 2006. Risulta confermato l’obiettivo strategico di puntare sulla convergenza fra telecomunicazioni fisse, mobili, Internet a banda larga e contenuti media garantendo, con la riorganizzazione, l’opportuna flessibilità operativa senza rinunciare ai benefici conseguiti con l’integrazione fisso-mobile e con l’intenzione di cogliere, in pieno accordo con l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, tutte le opportunità offerte dal mercato. La Società ha intenzione di avviare un’importante trasformazione delle reti di accesso in network di nuova generazione, in grado tra l’altro di trasmettere programmi televisivi ad alta definizione, film, musica, video, e di fornire servizi Ict alle imprese e servizi di pubblica utilità (telemedicina, infomobilità, ecc. ). Tale nuovo network sarà realizzato anche attraverso la separazione da Telecom Italia della rete d’accesso, secondo un modello che sarà concordato insieme all’Autorità. I Risultati Delle Business Unit - I dati relativi ai primi nove mesi del 2006 di Telecom Italia Media sono stati riportati nel comunicato stampa diramato in data odierna a valle del Consiglio di Amministrazione che li ha approvati. Wireline - I ricavi, pari a 13. 295 milioni di euro, registrano un incremento dello 0,7% rispetto ai primi nove mesi del 2005 (+95 milioni di euro); a livello organico, a parità di area di consolidamento ed escludendo l’effetto delle variazioni del cambio, i ricavi sono sostanzialmente allineati ai primi nove mesi del 2005 (+5 milioni di euro). Tale risultato, che risente dell’impatto derivante dal taglio delle tariffe di terminazione fisso-mobile avvenuto a partire dal secondo semestre del 2005 e del processo di migrazione del traffico voce da fisso a mobile, è sostenuto dal trend di crescita del mercato Broadband in Italia e negli altri Paesi europei. Escludendo l’effetto negativo derivante dal taglio delle tariffe di terminazione fisso-mobile, la crescita organica dei ricavi sarebbe stata dell’1,0%. Il settore core della fonia registra ricavi per 7. 052 milioni di euro (-7,4% rispetto allo stesso periodo del 2005). Il comparto è caratterizzato dalla diminuzione dei ricavi da traffico che risentono sia della riduzione dei prezzi di terminazione fisso-mobile (pari a circa 128 milioni di euro), sia della migrazione verso la telefonia mobile. Inoltre i ricavi dei servizi a valore aggiunto (Vas) del settore della fonia registrano un calo di 26 milioni di euro a seguito della nuova regolamentazione del mercato dei servizi 12xy (-63 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2005). I ricavi del comparto Internet, pari a 1. 123 milioni di euro, registrano un incremento del 5,8% rispetto ai primi nove mesi del 2005 grazie alla crescita dei ricavi del Broadband (+12,4% rispetto allo stesso periodo del 2005). Il portafoglio delle linee Broadband di Wireline in Italia è pari, a fine settembre 2006, a oltre 6,5 milioni di accessi (+750 mila rispetto a fine 2005), di cui 5,38 milioni retail (+565 mila rispetto a Dicembre 2005). Considerando inoltre 1,7 milioni di accessi Broadband in Francia, Germania (esclusi quelli di Aol Germany) e Olanda (in totale +405 mila rispetto a fine 2005) il portafoglio complessivo di Wireline in Europa raggiunge a fine settembre gli 8,2 milioni di accessi Broadband. Con i clienti acquisiti dall’operazione Aol Germany, il cui closing è previsto nel primo trimestre 2007, il Gruppo Telecom Italia raggiungerà i 9,3 milioni di accessi totali. Nel solo segmento retail, per effetto di questa acquisizione, Telecom Italia diventerà così, insieme a France Telecom, il primo operatore a banda larga in Europa con 8,2 milioni di clienti. I ricavi del comparto Data Business, pari a 1. 290 milioni di euro, registrano una variazione del -1,1% rispetto ai primi nove mesi del 2005. Tale variazione è dovuta all’inasprimento del contesto competitivo sul mercato clienti Corporate e all’erosione dei ricavi legati alle tecnologie tradizionali, in parte compensate dallo sviluppo dei servizi Ict che registrano una crescita del 10,8%. I ricavi dei servizi Wholesale sono pari a 2. 936 milioni di euro e presentano una crescita del 12,7% (+332 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2005, principalmente legata alla componente internazionale. In forte aumento i ricavi del Progetto Broadband Europeo (Francia, Germania e Olanda), pari a 662 milioni di euro, che registrano un incremento del 75,6% rispetto ai primi nove mesi del 2005 (+42,4% crescita organica). L’ebitda, che aveva già superato il break-even nel primo trimestre 2006, è pari a 40 milioni di euro, rispetto ad una perdita di 11 milioni di euro nello stesso periodo dell’anno precedente. Nel terzo trimestre 2006 l’Ebitda margin del Progetto Europeo ha raggiunto per prima volta la doppia cifra con un valore pari all’11,1%. L’ebitda complessivo, pari a 5. 747 milioni di euro, registra una variazione del -2,9% rispetto ai primi nove mesi del 2005 (-174 milioni di euro), con incidenza sui ricavi pari al 43,2% (44,9% nei primi nove mesi del 2005). Tale risultato è influenzato dalla variazione del mix dei ricavi con incremento dei costi di interconnessione (+2,0% rispetto all’anno precedente) e dei costi legati allo sviluppo del Progetto Europeo. La variazione organica è pari a -1,6%, mentre, sempre a livello organico, l’incidenza sui ricavi è pari al 43,7% (44,4% nei primi nove mesi 2005). Per quanto riguarda il perimetro domestico, il margine sui ricavi a livello organico si mantiene sostanzialmente stabile al 45,7% (46,1% nei primi nove mesi del 2005). L’ebit, pari a 3. 315 milioni di euro, registra una variazione del -8,7% rispetto allo stesso periodo del 2005 (-315 milioni di euro), con incidenza sui ricavi pari al 24,9% (27,5% nei primi nove mesi del 2005). La variazione organica è pari a -6,0%. Gli investimenti industriali, pari a 2. 155 milioni di euro, crescono di 113 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2005 (+5,5%). La crescita e’ quasi interamente dedicata allo sviluppo del Progetto Broadband europeo. Mobile Domestico - I ricavi dei primi nove mesi 2006 sono pari a 7. 565 milioni di euro, con una crescita dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2005 (+58 milioni di euro). Escludendo l’effetto negativo derivante dal taglio delle tariffe di terminazione fisso-mobile e mobile-mobile, la crescita sarebbe stata del 5,3%. In particolare contribuisce alla crescita dei ricavi lo sviluppo dei servizi a valore aggiunto (Vas), pari a 1. 225 milioni di euro, +10,3% rispetto allo stesso periodo del 2005, grazie alla continua spinta sull’innovazione dei servizi e del portafoglio d’offerta. La crescita di tali ricavi è interamente dovuta ai nuovi servizi interattivi, che pesano oltre il 38% dei ricavi Vas, mentre l’incidenza dei Vas sui ricavi da servizi raggiunge il 17,4% (15,7% nei primi nove mesi del 2005). I ricavi voce, pari nel complesso a 5. 459 milioni di euro, registrano una crescita in termini di traffico uscente (+2,7%) e una flessione in termini di traffico entrante (-16,6%) per effetto dell’impatto negativo dell’entrata in vigore del nuovo listino di terminazione; al netto di tale manovra la crescita dei ricavi da voce entrante sarebbe stata del 4,8%. La crescita del fatturato da vendita di terminali (531 milioni di euro, +19,3% rispetto ai primi nove mesi del 2005), è legata principalmente ai terminali di terza generazione, che nei primi nove mesi del 2006 hanno superato 1,5 milioni di pezzi, registrando una crescita dell’85%, su un totale di 4,4 milioni di terminali venduti (+30% sull’anno precedente). L’ebitda è pari a 3. 859 milioni di euro e registra una variazione del -2,1% rispetto allo stesso periodo del 2005, con incidenza sui ricavi pari al 51,0% (52,5% nei primi nove mesi del 2005). In termini organici, la variazione è pari a - 1,3% mentre l’incidenza sui ricavi è pari al 51,2% (52,3% nei primi nove mesi del 2005). Escludendo l’effetto negativo derivante dal taglio delle tariffe di terminazione, la crescita organica sarebbe stata del 3,1%. L’ebit è pari a 2. 834 milioni di euro (-6,7% rispetto ai primi nove mesi del 2005), con un’incidenza sui ricavi pari al 37,5% (40,5% nello stesso periodo del 2005). Gli investimenti industriali nei primi nove mesi del 2006 sono stati pari a 680 milioni di euro, in crescita del 17,0% rispetto ai 581 milioni di euro dello stesso periodo 2005, dovuta principalmente allo sviluppo di soluzioni a supporto dei nuovi servizi. Con 31,5 milioni di linee al 30 settembre 2006, Tim si conferma leader nel mercato domestico con una quota di mercato pari al 40,3%. I clienti Umts sono circa 3,9 milioni, con un’incidenza sul totale clienti Tim pari al 12,4%. Mobile Brasile - (cambio medio euro/real 0,367648) Il Gruppo Tim Brasil, unico operatore con copertura Gsm estesa all’intero territorio nazionale, ha raggiunto al 30 settembre 2006 una base clienti complessiva pari a 24,1 milioni ed ha confermato la sua leadership come operatore Gsm con 21,5 milioni di linee (+29,6% rispetto al 31 Dicembre 2005). Il Gruppo raggiunge una quota di mercato del 25,1%, confermando la seconda posizione a livello nazionale. I ricavi consolidati del Gruppo Tim Brasil sono pari a 7. 595 milioni di reais, con una crescita del 21,5% rispetto al medesimo periodo del 2005, guidata dal forte sviluppo della base clienti e dal contributo dei ricavi da Vas (+59,0%), la cui incidenza sui ricavi da servizi è salita dal 5,6%, dei primi nove mesi 2005, al 7,1%. L’ebitda consolidato è pari a 1. 644 milioni di reais, superiore di 767 milioni di reais rispetto allo stesso periodo del 2005 e con un’incidenza sui ricavi del 21,6%, superiore di 7,6 punti percentuali rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. La crescita organica è pari all’86,5%. L’ebit consolidato è negativo per 128 milioni di reais, ma migliora di 439 milioni di reais rispetto ai primi nove mesi del 2005, nonostante la crescita degli ammortamenti connessa allo sviluppo degli asset di rete e It. La crescita organica è pari al 77,9%. Si sottolinea che l’Ebit nel terzo trimestre ha raggiunto e superato il break-even (+82 milioni di reais). Gli investimenti industriali realizzati nel periodo sono pari a 895 milioni di reais, in diminuzione di 570 milioni di reais rispetto ai primi nove mesi del 2005 per il progressivo completamento della copertura territoriale. A fronte di una recentissima proposta d’acquisto (non sollecitata), il Consiglio d’Amministrazione ha conferito mandato al Vertice per negoziare l’eventuale cessione delle attività mobili del Gruppo in Brasile, con impegno a riferire tempestivamente al Consiglio di Amministrazione per la formalizzazione delle relative decisioni finali. L’operazione assicurerebbe a Telecom Italia la flessibilità finanziaria necessaria anche per perseguire le politiche industriali già annunciate ed in particolare le opportunità di sviluppo sul mercato europeo e di realizzazione della rete di nuova generazione in ambito domestico. Di seguito il calendario delle attività societarie per l’anno 2007, approvato oggi dal Consiglio d’Amministrazione: 8 marzo - Consiglio d’Amministrazione per l’esame del progetto di bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006; 16 aprile - Assemblea degli azionisti per l’approvazione del bilancio 2006; 8 maggio - Consiglio d’Amministrazione per l’esame della relazione del primo trimestre 2007; 24 luglio - Consiglio d’Amministrazione per l’esame dei dati preliminari del primo semestre 2007; 7 settembre - Consiglio d’Amministrazione per l’esame della relazione del primo semestre 2007; 8 novembre - Consiglio d’Amministrazione per l’esame della relazione del terzo trimestre 2007; Il pagamento del dividendo è previsto nel mese di aprile. Nel caso in cui dovessero verificarsi eventuali variazioni delle date su indicate, le stesse saranno tempestivamente comunicate. La società si avvarrà della facoltà di esonero dalla pubblicazione della relazione sul quarto trimestre 2006 e della relazione sul secondo trimestre 2007, pubblicando rispettivamente il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato 2006 entro novanta giorni dalla chiusura dell’esercizio e la relazione semestrale 2007 entro settantacinque giorni dalla chiusura del semestre. . .
 
   
   
PIRELLI: CARLO BUORA LASCIA TUTTE LE CARICHE NEL GRUPPO E CONCENTRARE IL PROPRIO IMPEGNO IN TELECOM ITALIA  
 
Milano, 7 novembre 2006 - Pirelli & C. Spa rende noto che il dottor Carlo Buora ha rassegnato le dimissioni da tutte le cariche ricoperte nel Gruppo e, in particolare, da quelle di Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società. Tale decisione nasce dalla volontà del dottor Buora di concentrare il proprio impegno in Telecom Italia, dove dal 15 settembre scorso ricopre il ruolo di Vice Presidente Esecutivo con le responsabilità già attribuite al dottor Marco Tronchetti Provera, in un momento importante per lo sviluppo del business di tale Gruppo. .  
   
   
I SERVIZI DI COMUNICAZIONE E LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE  
 
Milano, 7 novembre 2006 - Colt, uno dei provider leader in Europa per le telecomunicazioni aziendali, presenta la propria offerta di dati, voce e servizi gestiti per le Pmi in un roadshow con tappe a Modena (7 novembre), Firenze (14 novembre), Bari (21 novembre) e Verona (28 novembre). Colt prende in considerazione le esigenze delle piccole e medie imprese proponendo un’offerta di servizi qualitativamente elevata e di estrema attualità fornendo, ad esempio, la convergenza, le soluzioni per la sicurezza delle informazioni e la protezione dei dati aziendali. Per i servizi di comunicazione, voce e accesso ad Internet su Ip, Colt Total è un pacchetto integrato semplice, molto accessibile e di elevata qualità che consente ai clienti di ridurre sin da subito i costi di comunicazione così come di beneficiare di prezzi competitivi per la telefonia. Inoltre, la convergenza voce e dati su Ip permette alle aziende di rendere più velocemente scalabili le infrastrutture e di migrarle a servizi di comunicazione Ip più sofisticati. Le informazioni aziendali sono un elemento non trascurabile del patrimonio di ogni impresa, ma estremamente vulnerabile in quanto possono essere soggette a diverse forme di attacco esterno. Per far fronte alle continue e crescenti minacce alla rete, Colt propone servizi dedicati alla sicurezza che permettono di migliorare l’efficienza aziendale riducendo il rischio di perdita delle informazioni. Colt Managed Pc Backup permette il backup di file di dati in modo sicuro tramite Internet su una piattaforma di archiviazione nei propri Data Centre; Colt Managed E-mail Security garantisce la difesa multilivello per la rete It aziendale, proteggendola dalle minacce provenienti dalle e-mail, come virus, spam e truffe (phishing). Colt include nel proprio portafoglio di servizi anche Colt Managed E-mail Archiving che consente di archiviare tutta la posta elettronica in ingresso, in uscita e interna, e aiuta a rispettare le normative del settore relative all´archiviazione e al recupero della comunicazione e-mail. I servizi Colt per la protezione e conservazione dei dati (Backup&restore), di sicurezza informatica (Firewall) sono flessibili ed in grado di soddisfare appieno anche le esigenze delle piccole e medie aziende. .  
   
   
IBM E 3COM OFFRONO LA PRIMA SOLUZIONE “ALL-IN-ONE” PER TELEFONIA IP E APPLICAZIONI AZIENDALI  
 
Armonk (New York) e Marlborough (Massachussets), 7 novembre 2006 - Ibm e 3Com Corporation, una delle principali fornitrici di soluzioni di networking convergenti e sicure per dati e voce, hanno annunciato l’inizio dell’implementazione della prima soluzione di telefonia Ip scalabile presso vari clienti destinata ad operare su un unico sistema insieme alle applicazioni aziendali più importanti. La soluzione Ibm System i Ip Telephony rappresenta una radicale innovazione rispetto all’attuale modello applicativo per ambienti di telefonia Ip, dove è necessario che i clienti mettano a disposizione uno o più server dedicati per ciascuna funzione della suite di telefonia, ad esempio: elaborazione delle chiamate, messaggistica e teleconferenze, con tutte le difficoltà che ciò comporta a livello di integrazione e gestione dei sistemi, in particolare per le aziende di piccole e medie dimensioni con un numero limitato di risorse It. Con la soluzione Ibm System i Ip Telephony, invece, basata sulla piattaforma informatica aziendale “all-in-one” di Ibm e sui sistemi Vcx di 3Com, la telefonia Ip è accessibile ad aziende di tutte le dimensioni e con ogni tipo di esigenza, che possono quindi implementare una soluzione completa di telefonia Ip su un’unica piattaforma potente ma facile da gestire. Attratti dalla sua semplicità, vari clienti e partner commerciali hanno già iniziato a introdurre il sistema Ibm System i Ip Telephony nelle loro aziende e organizzazioni. Il Fashion Institute of Design and Merchandising (Fidm), un istituto di istruzione californiano per l’avviamento ai settori della moda, della grafica, dell’arredamento e degli spettacoli, con circa 5500 studenti a tempo pieno, ha recentemente adottato il sistema Ibm System i Ip Telephony per integrare le funzionalità dati e voce in un’unica piattaforma. Come afferma Roxanne Reynolds-lair, Cio del Fidm, “la soluzione System i ha dimostrato di essere una piattaforma affidabile e sicura per gestire l’attività del Fidm. Abbiamo esaminato soluzioni di telefonia Ip proposte da altre case ma quando ci è stata annunciata la nuova soluzione System i Ip Telephony non abbiamo potuto ignorala. Grazie a questa soluzione avremo la possibilità di risparmiare parecchie migliaia di dollari al mese, semplificare la nostra infrastruttura, ripristinare più rapidamente l’attività in caso di problemi e, ciò che più conta, creare la base per la crescita del Fidm nel prossimo decennio. ” Secondo Mark Shearer, direttore generale di Ibm System i, “sia Ibm che i suoi clienti considerano System i la piattaforma ideale per gestire la propria attività, ma l’aspetto più interessante è che indipendentemente dagli altri vantaggi offerti dalla soluzione System sia possibile condurre simultaneamente tutta la propria attività e la telefonia Ip su un unico sistema. La soluzione System i Ip Telephony può supportare da meno 100 fino a migliaia di utenti telefonici e sulla base della nostra analisi, il ritorno dell’investimento di questa soluzione è riscontrabile in pochi mesi. ” Polar Beverages, Inc. , la maggiore imbottigliatrice indipendente di bevande analcoliche del New England, è un’azienda di proprietà familiare di quarta generazione con sede a Worcester in Massachusetts (Usa) ed è particolarmente nota per la sua gamma di acque di seltz e di soda disponibili in oltre 50 gusti, tra le quali Birch Beer e Lime Seltzer. Polar Beverages ha scelto la soluzione Ibm System i Ip Telephony per migliorare il proprio servizio di assistenza, in particolare quello diretto all’ampia varietà di negozi e magazzini dei suoi clienti, e per migliorare le comunicazioni tra il personale di Polar Beverages dislocato in sette sedi distaccate. Come conferma Paul Paciello, direttore del reparto It di Polar Beverages Inc. “La stabilità della soluzione System i Ip Telephony è risultata eccellente, non abbiamo perso una singola chiamata. 3Com e Ibm ci hanno entrambe offerto un’ottima assistenza durante la migrazione a questa nuova soluzione che verrà per tutti i nostri dipendenti entro febbraio del 2007. Nel prossimo futuro vorremmo integrare il sistema di telefonia Ip con le nostre attuali applicazioni di collaborazione come ad esempio Lotus Sametime. ” Come afferma Edgar Masri, presidente e Ceo di 3Com, “l’integrazione tra i sistemi Ibm System i e 3Com Vcx consente alle organizzazioni di ridurre i costi, di avere funzioni avanzate e applicazioni per il miglioramento della produttività che la telefonia Ip può offrire, il tutto in una piattaforma affidabile. Questa integrazione consente inoltre di creare un ambiente aziendale convergente che riteniamo sia in grado di offrire un vantaggio competitivo attraverso una migliore comunicazione con clienti, partner e dipendenti. Gli utenti di sistemi Ibm System i si stanno rendendo conto che ciò che differenzia il sistema Vcx è la progettazione che permettedi creare una piattaforma scalabile e affidabile in grado di far fronte alle funzionalità dei System i. L’interesse dimostrato dai partner commerciali e dai provider di soluzioni Ibm è un’ulteriore prova della flessibilità della piattaforma Vcx e della validità del nostro approccio basato su standard aperti rispetto ai sistemi proprietari. ” .  
   
   
HUAWEI IMPLEMENTERÀ LA RETE HSPA PIÙ ESTESA DEL MEDIO ORIENTE E DEL NORD AFRICA IL RECENTE ACCORDO COMMERCIALE RAFFORZA LA PARTNERSHIP STRATEGICA CON ETISALAT  
 
Milano, 7 Novembre 2006 - Huawei Technologies Co. , Ltd, ha annunciato che Emirates Telecommunications Corporation ("Etisalat") ha scelto Huawei come principale fornitore per la realizzazione di una rete Umts/hspa a livello nazionale. In virtù di questo accordo Huawei fornirà a Etisalat apparecchiature Umts di nuova generazione, incluse oltre mille stazioni base Node-b per la realizzazione di una rete Umts/hspa a livello nazionale, la prima ad essere basata su trasmissione Iub/ip (Interface Umts B/internet Protocol) in Medio Oriente e Nord Africa. Operatore multinazionale in rapida crescita, Etisalat dispone di reti che forniscono copertura in più di 14 paesi, tra cui Egitto, Arabia Saudita e Sudan. Huawei collabora con Etisalat dal mese di Dicembre 2003 per il lancio dei propri servizi 3G commerciali negli Emirati Arabi Uniti. Questi tre anni di partnership rappresentano una solida base per rafforzare la collaborazione tra Etisalat e Huawei, che porterà alla realizzazione di una rete Umts/hspa negli Emirati Arabi. "La rete Hspa negli Emirati ha grande rilevanza strategica per Etisalat in quanto pone le basi per l´espansione globale del nostro sviluppo 3G", ha dichiarato Nasser Salim, general manager di Etisalat per la pianificazione delle reti. "Oltre ad offrire un notevole vantaggio competitivo, le innovative soluzioni Huawei ci permetteranno di consolidare la nostra leadership nel mercato globale della tecnologia 3G e di garantire così ai nostri clienti la migliore esperienza 3G possibile". Le apparecchiature Umts Huawei di nuova generazione, oltre a essere caratterizzate da un amplificatore di potenza ad alta efficienza e tecnologie multi-carrier, supportano tutte le funzionalità della trasmissione Hspa e Ip al fine di migliorare significativamente le prestazioni di rete nel loro complesso. Gli esclusivi vantaggi tecnologici forniti dalla Ran (Radio Access Network) Ip e dall´Hspa hanno consentito a Huawei di distinguersi dalle altre sei aziende nell´assegnazione dell´appalto. "Huawei è lieta di collaborare con Etisalat in qualità di principale fornitore per la rete Umts/hspa" ha affermato Wang Jiading, vice presidente per le attività Huawei Technologies in Medio Oriente e Nord Africa. Jiading ha inoltre aggiunto: "L´impegno di Huawei è quello di fornire tutto il supporto possibile per consentire a Etisalat di implementare una rete Umts/hspa di elevata qualità e di offrire massimo valore ai nostri clienti attraverso soluzioni e servizi innovativi". Etisalat e Huawei attualmente collaborano anche su altri progetti in Pakistan e Arabia Saudita. Ad oggi Huawei ha ottenuto 35 contratti commerciali Umts/hspa a livello mondiale, a conferma della grande esperienza nell´implementazione di reti su vasta scala basate su requisiti specifici dei clienti, nonché nella creazione di valore a lungo termine e crescita potenziale per i propri clienti. .  
   
   
ELEZIONI COMUNALI DI CAVEDINE: LA SPERIMENTAZIONE DEL VOTO ELETTRONICO CONFERMA I RISULTATI CARTACEI I DATI DEFINITIVI AVREBBERO POTUTO ESSERE DIVULGATI GIÀ IL 5 NOVEMBRE SERA ALLE 22.15  
 
Trento, 7 novembre 2006 – Già alle 22,30, quindi, oltre a sapere che l’affluenza totale degli elettori di Cavedine si era attestata al 79,30 (18,33% alle 11; 52,44% alle 17), ci avrebbero informato che, stando alle preferenze espresse in sede di sperimentazione elettronica, il candidato a sindaco Renzo Travaglia, della lista “Progetto Comune” aveva ricevuto 691 voti “elettronici”, pari al 55,41%, mentre Cesarino Dallapé, della lista “Uniti per crescere”, s’era fermato a 556 voti, pari al 44,59%, mentre le schede bianche sono state 81 e quelle nulle 33. Non solo. Anche la composizione del consiglio comunale sarebbe stata ufficializzata in tempo praticamente reale: già ieri sera si sarebbe saputo che la lista vincente (“Progetto Comune) era rappresentata in consiglio da nove consiglieri (Massimo Travaglia con 99 preferenze, Martino Berlanda 92, Franco Travaglia 92, Anna Dallapé 80, Paolo Ronnie Valenti 76, Giuliano Manara 72, Armando Pederzolli 68, Alberto Pedrotti 61, Lina Chistè 47) più naturalmente il sindaco Renzo Travaglia, mentre i rimanenti cinque seggi erano andati alla lista “Uniti per crescere” (Katia Ruaben con 103 preferenze, Silvio Pedrotti 87, Alessandro Pederzolli 77 e Anna Malacarne 60, più il candidato a sindaco risultato perdente Cesarino Dallapè). La verifica dell’attendibilità della sperimentazione, viene invece dai primi dati “ufficiali”, quelli derivanti dallo spoglio tradizionale, che però sono stati resi pubblici nella giornata di oggi, lunedì 6 novembre, esattamente alle 15. 50. I raffronti dei dati sono di conforto sull’efficacia anche dell’attendibilità del voto elettronico. Il nuovo sindaco, Renzo Travaglia, ha ottenuto 986 voti, pari al 54,86% (55,41% era il dato della sperimentazione elettronica). Cesarino Dallapé, della lista “Uniti per crescere”, ha ottenuto 811 voti, pari al 45,15% (44,59% era il risultato elettronico). Anche la composizione del Consiglio comunale rispecchia pienamente quella che avrebbe potuto essere resa pubblica ieri sera: per la lista vincente, “Progetto Comune”, i consiglieri risultati eletti sono stati, oltre al sindaco Renzo Travaglia, nell’ordine di preferenze Martino Berlanda (194 voti), Giuliano Manara (168), Massimo Travaglia (165), Paolo Ronnie Valente (155), Franco Travaglia (146), Anna Dallapé (118), Armando Pederzolli (107), Alberto Pedrotti (99), Lina Chisté (96). A parte qualche scostamento nell’ordine di elezione, quindi, che dipende dal fatto che il voto elettronico di Cavedine è stato scelto dal 73% circa degli elettori andati realmente a votare, i dieci candidati risultati eletti sono gli stessi che sono stati espressi col voto elettronico. Per quel che riguarda, invece, la lista perdente e i cinque risultati eletti, non solo i nomi sono gli stessi di quelli espressi dalla sperimentazione elettronica, ma identico è anche l’ordine: Katia Ruaben è stata la più votata (185), seguita da Silvio Pedrotti (151), Alessandro Pederzolli (135) e da Anna Malacarne (126). Soddisfazione, quindi, viene espressa per l’esito della sperimentazione. Il voto elettronico non solo “piace” ai Trentini, ma non esiste remora a utilizzarlo al posto di quello tradizionale e cartaceo, garantendo quello elettronico lo stesso grado di trasparenza e di segretezza. .  
   
   
INTERNAZIONALITA’ E INNOVAZIONE GLI OBIETTIVI DI TELEMOBILITY FORUM 2006, AL SERVIZIO DEGLI OPERATORI DELL’INFOMOBILITA’ E DELLA NAVIGAZIONE SATELLITARE  
 
Milano, 7 novembre 2006 - L´ evento italiano in grado di collocarsi come punto di riferimento per il mondo della telematica e dell´infomobilità si svolgerà al Centro Congressi Lingotto di Torino il 23 novembre prossimo. Reti veicolari wireless, comunicazione e navigazione satellitare, tracciabilità delle merci, applicazioni al trasporto pubblico sono i temi caldi affrontati, anticipando quanto avverrà sul mercato italiano ed estero nei prossimi anni. L’evento ospita i principali operatori del settore automotive, ma anche dell’infomobilità, della telematica e del mondo Ict in generale (telemobilityforum. Com). Grazie all’esperienza maturata negli ultimi quattro anni, che hanno visto la società affermarsi come leader nella realizzazione di eventi quali Infomobility Forum, M2m Forum e Smart Sensor Summit, Wireless ha potuto stabilire partnership in tutta Europa e negli Stati Uniti, accrescendo la partecipazione e il supporto di operatori internazionali prestigiosi, quali ad esempio, le due principali società di ricerca mondiali specializzate in questi settori: Abi Research (www. Abiresearch. Com), Premier Research Sponsor della manifestazione, e la svedese Berg Insight (www. Berginsight. Com); ad esse si sono affiancate l’estone Sunitia Research e le organizzazioni tedesche Telematicspro e Mercator Park. La promozione dell’evento all’estero è stata realizzata grazie anche alla collaborazione di organizzatori di eventi similari, quali M2m Zone in Usa ed M2m Congress & Expo in Olanda e da una pletora di “country partner” tra i quali l’Ambasciata Spagnola, la Mission Economique dell’Ambasciata Francese, la finlandese Finpro, Austrian Trade, rappresentante ufficiale dell’economia austriaca all’estero, l’Agenzia di Investimento e Sviluppo Commerciale ungherese, l’Ufficio Commerciale Usa, il network Mobile Monday, l’Ambasciata della Repubblica d’Ungheria. Telemobility 2006 ospiterà un progetto che ha l’obiettivo di sviluppare la prima “vetrina” privilegiata dove presentare le realtà che operano all’interno di strutture dedicate a supportare la nascita e lo sviluppo di imprese ad alto contenuto tecnologico, come ad esempio i Business Innovation Center, i Parchi Tecnologici, i Consorzi e gli Incubatori di impresa, offrendo loro un momento esclusivo di contatto verso i potenziali partner, i media e il mercato. Questa l’idea di fondo di Innovability Network, un’area tematica dedicata alla piccole e innovative aziende che stanno sviluppando prodotti e servizi nei campi delle telecomunicazioni, dei trasporti, della logistica e della infomobilità, e che offrirà ai visitatori professionali la possibilità di conoscere le proposte e la valenza innovativa delle start-up. Con l’obiettivo di sviluppare un network di relazioni dove condividere esperienze e know-how e incrementare il business in un settore che registra una costante crescita. A Telemobility 2006 un workshop pomerdiano sarà completamente dedicato al tema della tracciabilità delle merci e delle tecnologie oggi a disposizione per la logistica e i trasporti, quali Rf-id e Smart Tag. La sessione è organizzata da Trackability, il nuovo evento di Reed Exhibitions, organizzato da Fiera Milano International in collaborazione con Wireless e dedicato all’industria della tracciabilità e dell’identificazione automatica, che si svolgerà a Fieramilanocity nelle date 6-8 febbraio 2007, in co-loation con Infosecurity e Storage Expo (www. Trackability. It). Durante la sessione saranno illustrati, grazie al contributo di rappresentanti del mondo dell’Industria e della Ricerca, lo stato dell’arte e le prospettive di sviluppo delle tecnologie in questione; verranno inoltre approfonditi i benefici delle soluzioni Rf-id abbracciando l’intera catena del valore e più processi critici aziendali (Scm, Crm, Erp). Particolare attenzione sarà data ai progetti di Rf-id e tracciabilità in generale attivi nel mercato Italiano, presentandone le caratteristiche, i relativi benefici e gli ostacoli attuali che ne limitano lo sviluppo, specialmente nell’integrazione con i processi aziendali. . .  
   
   
PRESENTATA LA TERZA INDAGINE SULLA SOCIETA´ DELL´INFORMAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA. IL 46% DELLE ABITAZIONI, IL 98,8% DELLE IMPRESE E LA TOTALITA´ DEI COMUNI SONO CONNESSI AD INTERNET. CON LEPIDA, L´80% DEI COMUNI HA LA BANDA LARGA.  
 
Bologna, 7 novembre 2006 - Cresce in Emilia-romagna la società dell´informazione. In vista del convegno "Verso il piano telematico della Regione Emilia-romagna", in programma oggi al Compa, l´osservatorio regionale sull´e-government della direzione generale organizzazione, sistemi informativi e telematica ha presentato i dati dell´indagine "Juice 2", rapporto che descrive le molteplici espressioni della società dell´informazione regionale (infrastrutture, servizi on line, ricerca e mercato) e traccia il volto dei navigatori emiliano-romagnoli, sintetizzando i dati raccolti grazie al progetto Understand, cofinanziato dalla Commissione europea, che ha misurato lo stato di avanzamento e la diffusione delle nuove tecnologie in dieci regioni del vecchio continente. Dall´indagine emerge che in regione il 46% delle abitazioni, il 98,8% delle imprese e la totalità dei Comuni sono connessi ad Internet. La crescita della diffusione e dell´utilizzo di connessioni a banda larga, uno degli obiettivi fondamentali del piano telematico regionale, è sicuramente il dato più significativo rilevato nelle indagini 2005. Lo studio dice, infatti, che grazie al progredire del progetto Lepida, il 79% dei Comuni ha attivi collegamenti a banda larga, così come l´87% delle imprese (+ 5% rispetto al 2004) e il 28% delle abitazioni (con una crescita del 20% rispetto al 2004). L´offerta complessiva di banda larga da parte degli operatori per imprese e cittadini raggiunge ora l´85% del territorio, un dato di "digital divide" su cui la Regione intende intervenire perché concentrato nelle zone di montagna o meno abitate. "L´emilia-romagna si trova già ad un livello europeo per quanto riguarda la diffusione della rete, ma - ha commentato l´assessore regionale alle Attività produttive e piano telematico Duccio Campagnoli - ora occorre far crescere l´attivazione dei servizi più avanzati nella pubblica amministrazione, la conoscenza informatica di tutti i cittadini e un utilizzo innovativo di queste tecnologie da parte delle imprese. Il prossimo piano telematico regionale darà vita ad un´unica ´community network´ di tutte le amministrazioni della regione, che sarà la più grande del paese - ha concluso Campagnoli - con la piattaforma tecnologica di connessione più avanzata". Per quanto riguarda l´utilizzo di Internet da parte dei cittadini, la situazione regionale è assimilabile alle tendenze europee: gli internauti emiliano-romagnoli sono per lo più giovani, con un titolo di studio medio-alto ed una buona disponibilità economica; si connettono alla rete prevalentemente da casa con un p. C. Fisso e quasi quotidianamente navigano per ragioni di lavoro, motivi di studio o, più semplicemente, per svago. In particolare il 37% degli emiliano-romagnoli con più di 15 anni utilizza Internet, così come l´86% degli intervistati con età compresa tra i 16 e i 25 anni. La percentuale poi decresce in maniera significativa all´aumentare dell´età: nella popolazione tra i 25 e i 44 anni gli utenti Internet sono il 52%, il 31% nella fascia d´età 45-65 anni e solo il 5% tra gli over 65. Per quanto concerne la pubblica amministrazione, il 79% dei Comuni dell´Emilia-romagna è connesso a banda larga con un notevole aumento rispetto al 2004 (+15 punti percentuali) grazie all´avanzamento dell´attuazione di Lepida, che alla fine del 2007 raggiungerà il 100% delle amministrazioni comunali. Già oggi la quasi totalità dei Comuni (338 su 341) ha un proprio sito Internet e cresce la disponibilità di servizi interattivi. L´indagine ha monitorato 18 servizi offerti on line dalla pubblica amministrazione (dalla visura catastale al pagamento dell´Ici o di contravvenzioni, dall´iscrizione alle scuole materne al cambio di residenza) e racconta che, dal 2003 al 2005, la loro interattività è pari al 60% (+ 13% rispetto al 2003). In particolare il 14% dei Comuni offre la possibilità di effettuare pagamenti attraverso il proprio sito Web. Da rilevare che la quota di popolazione orientata all´utilizzo a fini transattivi e non più solamente informativi è in aumento e che proprio gli emiliano-romagnoli mostrano una predisposizione maggiore a svolgere attività transattive sui siti della pubblica amministrazione rispetto alle altre regioni, favoriti anche dalla maggiore disponibilità di tali servizi. Il 40% di imprese emiliano-romagnole (con 10 e più addetti, nei settori meccanica, Ict e turismo) utilizza Internet per comunicare con la pubblica amministrazione. Percentuale che sale al 51% se si considerano i cittadini, con un aumento di 9 punti percentuali rispetto al 2004. In particolare il 43% degli utenti Internet ha visitato siti Web della pubblica amministrazione negli ultimi tre mesi, per cercare informazioni (40%), scaricare moduli (23%), inoltrare moduli (15%) ed effettuare pagamenti (9%). Sul fronte delle imprese, il 54% ha connessioni Xdsl superiori o uguali a 2 Mbit/sec e, come già detto , l´87% delle imprese possiede una connessione a banda larga con un aumento di circa 5 punti percentuali rispetto al 2004. L´89% di imprese ha poi un proprio sito Web e il 78% utilizza l´on line banking. A fronte di una buona diffusione di dotazioni informatiche di base, si evidenzia però un ritardo nell´implementazione di strumenti a supporto delle funzioni aziendali di produzione, distribuzione e gestione del cliente. Sul versante della scuola e della formazione, la situazione appare generalmente buona, seppure con qualche elemento di criticità. Il 94% delle scuole è dotato di p. C. On line ad uso didattico, ma solo il 16% presenta tali postazioni all´interno delle aule e sono ancora poco radicate la didattica interattiva e l´utilizzo del p. C. Durante le lezioni. La formazione universitaria ict registra un andamento relativamente stabile. La percentuale degli iscritti a corsi di laurea ict sul totale degli iscritti in Emilia-romagna è risultata nel 2004 pari al 23,5%, leggermente in aumento rispetto agli anni precedenti, di poco inferiore alla media nazionale e marcatamente inferiore ai valori che caratterizzano le regioni europee tecnologicamente più evolute. .  
   
   
BOOM DI UTENTI E PAGINE VISTE PER IL SITO DE IL SOLE 24 ORE A QUOTA 1.881.447 +68% UTENTI UNICI E +74% PAGINE VISTE RISPETTO ALL´ANNO PRECEDENTE  
 
Milano, 7 novembre 2006 - Ottobre da record per ilsole24ore. Com: con 1. 881. 447 utenti unici il sito del Sole 24 Ore registra il record storico assoluto di navigatori e con 25. 648. 632 di pagine viste realizza il miglior risultato di sempre. Gli utenti hanno registrato infatti un incremento del 32% rispetto al mese di settembre e del 68% rispetto allo stesso mese dell´anno precedente, raggiungendo punte di 200. 000 utenti unici al giorno, mentre le pagine hanno segnato un incremento del 23% rispetto al mese precedente e del 74% rispetto allo stesso mese del 2005. Tra i fattori che hanno contribuito al successo di audience, il recente restyling grafico e funzionale che ha reso più veloce e semplice la fruizione del sito e l´introduzione del "Mediacenter", la nuova sezione che raccoglie tutti i contenuti multimediali del gruppo, dai contributi audio ai servizi filmati fino alle video interviste, e che ha visto anche l´avvio di nuove iniziative come il primo Forum on line, inaugurato con l´intervista al Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni. Ottimo riscontro anche per la versione a pagamento di Premium 24 dedicata alla finanza (ilsole24ore. Com/premium24 e per la sezione giornalistica del sito, punto di riferimento on line per tutte le informazioni e gli approfondimenti economici finanziari e normativi, a partire dai chiarimenti e dossier dedicati nel mese di ottobre alla Finanziaria. .  
   
   
PRESENTATO IL NUOVO SITO WEB DEL MUSEO DI SCIENZE NATURALI: MUSEONATURA.IT  
 
Bolzano. 7 novembre 2006 - Presentata ieri alla stampa la nuova pagina web del Museo di Scienze online all’indirizzo: museonatura. It. Oltre ad una riorganizzazione delle informazioni, il sito presenta una nuova veste grafica che rende la navigazione più facile ed immediata. Da oggi è in rete la nuova pagina web del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige all’indirizzo museonatura. It. La novità principale del nuovo sito è la capacità di dialogare con gruppi di target anche molto differenti. Si è così voluto tenere conto delle necessità che vanno dagli insegnanti a quelle dei visitatori abituali, dalle guide turistiche ai giornalisti o scienziati. Tutte le informazioni possono ora essere rapidamente aggiornate o modificate dallo staff del Museo stesso. Ciò contribuirà ad assicurare un’efficienza sempre maggiore nel comunicare le numerose manifestazioni del Museo che si susseguono nel corso dell’anno. Anche il contatto con altre istituzioni scientifiche sarà più immediato. Con l’opzione “Rss“ si possono richiedere automaticamente le novità del Museo. In questo modo le informazioni arrivano automaticamente all’utente dopo una scelta personalizzata via eMail o sul cellulare. La nuova pagina web è stata creata secondo i criteri internazionali “Wai” che rendono la pagina accessibile anche a persone con disabilità come i non vedenti. Si potrà consultare il sito anche con computer “palmtop” o computer con una connessione non ottimale. Lingue: La nuova pagina web si presenta attualmente in tedesco ed in italiano, e presto saranno disponibili anche le versioni in lingua inglese e ladina. Museonatura. It è stato elaborato dal gruppo web della Südtirol Informatik Ag in collaborazione con i collaboratori del Museo di Scienze Naturali. Hanno preso parte alla conferenza stampa Bruno Hosp, presidente dei Musei Provinciali Altoatesini, Vito Zingerle, direttore del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, Ruth Bazzanella, collaboratrice responsabile per la pagina web del Museo di Scienze, Hedwig Unterfrauner, della Siag, responsabile per lo sviluppo della pagina ed Alfredo Iellici, responsabile del gruppo web della Südtirol Informatik Ag. .  
   
   
È ON LINE .SOGEGROSS.IT, IL NUOVO SITO ISTITUZIONALE DEL GRUPPO SOGEGROSS  
 
Milano, 7 novembre 2006 - Ciccando su sogegross. It è da oggi possibile accedere in modo semplice ed immediato al mondo Sogegross, Gruppo genovese che oggi rappresenta uno dei principali operatori privati attivi nella Distribuzione Moderna a livello multiregionale, contando oltre 2. 000 addetti, più di 200 punti vendita e un fatturato 2005 di oltre 520 milioni di Euro. Il nuovo sito istituzionale del Gruppo, è stato ideato e realizzato con l’obiettivo di mettere a disposizione dei pubblici di riferimento dell’azienda - clienti, partner commerciali, produttori, istituzioni e giovani in cerca di occupazione - uno strumento di facile utilizzo per accedere alle principali notizie e informazioni inerenti la società e le sue insegne. Articolato in differenti aree tematiche, sogegross. It in pochi “click”, è in grado di guidare il navigatore, nelle sezioni di suo interesse. “Leggerezza, funzionalità, rapidità ma anche gradevolezza estetica rappresentano le principali caratteristiche con cui è stato ideato e realizzato il sito istituzionale - sottolinea Ercole Gattiglia, Responsabile Area Progetti Innovativi e R&d -. Questo progetto si pone nell’ottica di rafforzare ulteriormente l’attività di comunicazione dell’azienda verso i propri interlocutori, con l’obiettivo, fin nel medio periodo, di arricchirlo con nuove iniziative ed un sempre maggiore livello di interattività e possibilità di dialogo con l’esterno. Reputiamo che sogegross. It rappresenti l’impegno dell’azienda nel dialogo verso i suoi interlocutori”. Passando all’illustrazione analitica del sito, la home page è strutturata in modo tale da dare fin da subito una visione d’insieme dello spazio di navigazione all’interno del sito. Sulla parte sinistra dello schermo è posizionato il menù principale di navigazione - il Gruppo, le insegne, la presenza sul territorio, lavorare con noi, ufficio stampa, news e contatti - mentre al centro scorrono le principali news che riguardano le iniziative e le attività del Gruppo e delle sue singole insegne. Nella parte destra dello schermo sono attivi i link alle aree dedicate specificatamente a Basko, Ekom, Sogegross, Doro Centry ed Esperya, i differenti canali del Gruppo attivi nel mercato della Distribuzione Moderna. Sulla parte inferiore dell’Home Page è possibile accedere anche alla visita virtuale del Centro Direzionale del Gruppo situata a Genova Bolzaneto, dove sono localizzati sia la Direzione sia le piattaforme logistiche, che riforniscono quotidianamente i diversi punti vendita. A questo punto, cliccando sui diversi link, è possibile iniziare la navigazione nel mondo Sogegross. Cliccando su “gruppo” si possono consultare l’area dedicata alla storia e all’evoluzione, dove vengono illustrate le principali tappe evolutive dell’aziende dalle origini - era il 1920 - fino ad oggi e quella dedicata all’innovazione e sviluppo, che rappresenta il filo conduttore della strategia di crescita dell’azienda nel tempo. Si può inoltre accedere a “centro direzionale” e “piattaforme distributive” in cui si entra nel centro organizzativo di tutta l’attività del Gruppo e dove si può comprendere l’elevato livello di efficienza raggiunta da Sogegross nella gestione complessiva dei prodotti dalla produzione fino al consumatore. Completano questa area del sito il “profilo economico”, “la struttura e organizzazione” e “le alleanze”, in cui vengono riportati i principali indici economico-finanziari, organizzativi e strategici dell’azienda. La seconda area tematica riguarda le “insegne del gruppo”: Basko nel canale supermercati, Sogegross nel canale cash & carry, Ekom nel canale discount alimentare, Doro Centry nel canale supermercati in franchising ed Esperya nel canale e-commerce. Ogni singolo canale viene presentato nelle sue caratteristiche principali con l’opportunità di ulteriori approfondimenti, entrando negli specifici siti. L’area dedicata alla “presenza sul territorio” evidenzia per singolo canale la dislocazione degli oltre 200 punti vendita dislocati fra Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Valle d’Aosta. Cliccando su ogni singolo punto vendita è possibile reperire le principali informazioni circa l’indirizzo, i servizi disponibili, l’orario di apertura, etc. “Lavora con noi” è l’area dedicata a tutti coloro che sono interessati a valutare le opportunità di lavoro che l’azienda propone sia a livello direzionale sia di singolo canale. Entrando in quest’area sarà possibile prendere visione circa le figure richieste dall’azienda e di conseguenza inviare il proprio curriculum. Naturalmente è possibile inviare delle libere candidature, che verranno mantenute nell’archivio aziendale. L’”ufficio stampa” è l’area dedicata ai media in cui i professionisti dell’informazione possono accedere alla documentazione stampa dell’azienda - cartella stampa, comunicati stampa, note, etc. - alla rassegna stampa e alle campagne di comunicazioni realizzate, con la possibilità di accedere all’ archivio dedicato, da cui è possibile scaricare i file in formato pdf. L’area dell’informazione è completata dalle “news” - riprese anche in home page - la sezione di sogegross. It dedicata all’aggiornamento in tempo reale di tutte le principali iniziative svolte dall’azienda, con particolare attenzione alle attività che hanno maggior impatto sul territorio. Completano il sito le informazioni circa i “contatti” e il modo in cui “raggiungere” la sede direzionale. Il sito è stato realizzato dall’Area Design di Barabino & Partners che ne ha curato le parti grafica, contenutistica e di ricerca iconografica, mentre la parte tecnologica è stata elaborata dalla società Punto. It .  
   
   
E’ ON-LINE IL SITO DEDICATO ALL’ULTIMO LIBRO DI ROBERTO RE “SMETTILA DI INCASINARTI!”, IN LIBRERIA DAL 14 NOVEMBRE  
 
Milano, 7 novembre 2006 – E’ on-line il sito internet www. Smettiladiincasinarti. It”, dedicato all’ultimo libro di Roberto Re, edito da Mondadori e destinato a superare il successo del suo primo libro, “Leader di te stesso”, pubblicato nel febbraio del 2004, e che ha all’attivo oltre 40. 000 copie vendute in poco meno di tre anni. Il sito fornisce tutte le indicazioni utili in merito a date e città toccate dal tour teatrale, organizzato in occasione dell’uscita del libro, che partirà da Milano il 13 novembre, per concludersi a Catania il 29 dello stesso mese. Offre inoltre la possibilità a chi lo desideri di prenotare anticipatamente l’ingresso alle serate in calendario. Numerose saranno poi le iniziative correlate al tour e al libro: ogni sette giorni, fra le mail inviate dai visitatori, verrà scelto “L’incasinato della settimana”, a cui verranno dispensati i consigli di Roberto per imparare a smettere di complicarsi la vita. “L’iniziativa di un sito internet dedicato al libro è nata per permettere alle persone di scambiarsi opinioni e confrontarsi in merito a fatti ed episodi della vita di tutti i giorni che possono creare confusione e generare ansia. ” - spiega Roberto Re - “Questo capita soprattutto quando si decide di apportare cambiamenti sostanziali alla propria vita, che spesso lasciano inizialmente disorientati. ” -prosegue ancora Re - ”Offriremo a tutti coloro che ci scriveranno, una chiave di lettura alternativa ma soprattutto, forniremo alcuni consigli pratici per non ricadere negli stessi schemi mentali che fino a quel momento hanno creato grande confusione, con l’unico risultato di rendere le cose inutilmente complicate”. .  
   
   
TU COME LA VEDI? FOCUS DAILIES LANCIA UN SOCIAL NETWORK DEDICATO AI TEEN AGER PER RACCONTARE IL COMFORT E LA LIBERTÀ DI “VEDERCI MEGLIO”  
 
 Milano, 7 novembre 2006 - Parlare di lenti a contatto ai ragazzi, cercando di motivarli al loro utilizzo, alla loro prova, usando il loro linguaggio, i loro codici espressivi, i loro media è la mission del nuovo progetto Focus Dailies: Tucomelavedi. It, on-line a partire da novembre. Simbolo di comfort e libertà, le lenti giornaliere Focus Dailies All Day Comfort sono state il punto di ispirazione per porre al pianeta teen ager una domanda fondamentale “Tu come la vedi?” e dedicare un canale preferenziale a tutti i giovani tra i 13 e i 18 anni che vogliono “vederci meglio”, sia in senso letterale sia con accezioni di significato molto più ampie. Il cuore di questo approccio innovativo è un sito web tucomelavedi. It realizzato da Digital Pr e Hill & Knowlton secondo i canoni del “Web 2. 0” e improntato alla massima compartecipazione e interattività. Accanto a una tradizionale sezione informativa, il sito si sviluppa infatti su una piattaforma di social network, diventando un luogo d’incontro virtuale, dove esprimere il proprio “punto di vista” e condividere con i coetanei le proprie esperienze. La sezione informativa è stata ideata per parlare al pubblico dei teen-ager in modo chiaro ed immediato, con pagine dedicate ai temi “Tu come ci vedi?”, “Come le usi?”, “Quali vantaggi?”, “Dove le trovi?”, “Domande?” e un ‘Manuale per lenti veloci’ da scaricare. A rendere ancora più allettante l’accesso al sito è un concorso a tema ( Tu come vedi il tuo vero amore? “Potrebbe essere una persona, ma anche un oggetto o un luogo, non ci sono limiti alla fantasia!”), che permette agli utenti registrati di caricare e condividere contenuti creativi originali che descrivano con una foto o un video il proprio punto di vista, commentare e votare i contributi degli altri utenti e allo stesso tempo vincere premi ‘cool’, come fotocamere digitali all’avanguardia o telefonini d’ultima generazione. Nel rispetto del concept Tucomelavedi?, tutte le altre sezioni del sito sono aperte a ricevere commenti da parte dei visitatori, dalle news, al forum, alla parte riservata all’uso delle lenti a contatto, cui è dedicata un’intera stanza del forum. L’attività on-line è supportata da una campagna di viral marketing, che gioca con toni divertenti e non convenzionali sui benefit delle lenti a contatto con lo scopo di creare curiosità, stimolare il passaparola e veicolare traffico sul sito. Per la regia di Alex Orlowski (che ha collaborato con gruppi come gli Elio e le Storie Tese e che conosce molto bene i toni dell’assurdo) sarà infatti on-line un video, da scaricare e far girare, che fa vedere il vero amore… in una forma quanto meno inconsueta, tutta da ridere. La colonna sonora è Bomb Nicotine, esplosiva già nel titolo, firmata Dj Ninfa. I banner on -line si rifanno in primo luogo proprio a questo filmato e contribuiscono a creare il teasing adatto alla comunicazione di tipo virale. Il forte spirito innovativo alla base di questo progetto prende spunto da una riflessione fatta sul target: “Tutte le fonti ufficiali sembrano concordare sul fatto che gli adolescenti di oggi, cresciuti in un contesto sovraccarico di comunicazioni, non credono più a messaggi preconfezionati. ” - spiega Valentina Pierini, brand manager Focus Dailies - “Per questo abbiamo sentito l’esigenza di percorrere strade finora poco battute da società come Ciba Vision”. .  
   
   
BANCA DEL GOTTARDO MONITORA CON SAS LE PERFORMANCE DI OGNI CONSULENTE  
 
Milano, 7 novembre 2006 - Nei primi mesi del 2006 Banca del Gottardo ha avviato una fase di trasformazione focalizzando le sue attività aziendali nei principali segmenti di Private Banking. In particolare, ha posto una maggior attenzione alle aree geografiche sulle quali concentrare l´operatività strategica, sull´orientamento più profittevole di prodotti e servizi e sulla ricerca di un modello di distribuzione economico ed efficiente, differenziato per segmento di clientela. Durante questa fase di trasformazione, risulta essenziale poter monitorare e misurare i risultati conseguiti visualizzando in particolare informazioni sulle performance del singolo/del team rispetto agli obiettivi, sulle cause dello scostamento dagli obiettivi e sulla composizione del portafoglio secondo diverse prospettive. A tale scopo Banca del Gottardo ha deciso di adottare nuovi strumenti per la misurazione del raggiungimento della strategia e della performance. Il primo obiettivo, strategico, viene costantemente tenuto sotto controllo per mezzo della Balanced Scorecard, mentre il secondo obiettivo, di tipo operativo, viene monitorato per mezzo del Sales Performance Cockpit. Il Sales Cockpit permette a ogni singolo consulente una costante valutazione dei propri risultati mensili e del grado di raggiungimento dei target. I principali indicatori di misurazione della performance (Kpi) sono la Net New Money (nei vari sottogruppi di clientela), le diverse penetrazioni dei prodotti e la redditività (Return on Assets). Con Sas Data Integration per l’acquisizione e trasformazione dei dati, Sas Business Intelligence (Bi) Server per la fruizione Web delle informazioni, entrambi parte integrante della piattaforma Sas9, e Sas Olap Server per la definizione e costruzione dei Data Mart, Banca del Gottardo ha ottenuto i seguenti benefici: Una visione unificata e dinamica sul portafoglio di ciascun utilizzatore; La possibilità di generare liste clienti secondo molteplici prospettive utili alla conduzione dello sviluppo della clientela; Un collegamento diretto tra le performance, gli obiettivi e il modello di calcolo dell´incentivo; Un risparmio dei costi di gestione It grazie all´amministrazione centralizzata e alla rapida messa in esercizio dovute all´integrazione dei metadati e alla presenza di componenti ready-to-use di Sas Bi Server. .  
   
   
ESPRINET: ACQUISISCE IL DISTRIBUTORE SPAGNOLO DI INFORMATICA UMD S.A  
 
Nova Milanese, 6 novembre 2006 - Con riferimento all’annuncio in data 17 ottobre 2006 riguardante un accordo vincolante per l’acquisto del 100% del capitale del distributore spagnolo di informatica Umd S. A. , totalmente controllata da Fayrewood, Esprinet è stata informata ed autorizzata a comunicare l’avvenuta approvazione dell’operazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti di Fayrewood, riunitasi ieri in sessione Straordinaria. Il perfezionamento della transazione resta ora subordinato unicamente all’approvazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. .  
   
   
EUROTECH: SUPERCOMPUTER GRID E WEARABLEPC PER LA REGIONE FVG  
 
Amaro (Ud), 7 Novembre2006 - Durante l’inaugurazione del nuovo headquarters Eurotech, tenutosi martedì 31 ottobre 2006, il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy intervenuto all’evento ha reso pubblico l’intento della Regione Fvg di investire 1 milione di Euro per la realizzazione di un Supercalcolatore per lo sviluppo della rete Grid Regionale. Nella stessa giornata l’Assessore regionale Marsiglio ha dato il via libera al progetto che prevede l’ utilizzo di Wearablepc per le forze della protezione civile della regione. .  
   
   
I PERCORSI DELL’INNOVAZIONE: APPUNTAMENTO CON LE PMI E IL SETTORE PUBBLICO IL 22 NOVEMBRE A BARI UN’INIZIATIVA DELLA IBM ITALIA IN COLLABORAZIONE CON CONFINDUSTRIA, REGIONE PUGLIA E ARTI  
 
 Milano, 7 novembre 2006 - Tutti parlano di innovazione ma la Ibm si propone un obiettivo concreto: vuole che l’innovazione da slogan si traduca in realtà. E che sia un patrimonio comune: di imprese, istituzioni, Università. Secondo la Ibm, l’innovazione che crea davvero valore è un fenomeno pervasivo che si fonda su collaborazioni, sinergie, partnership. La partita del mercato globale, d’altro canto, non si può giocare né vincere da soli. Ed è proprio con questo obiettivo che la Ibm ha organizzato una serie di appuntamenti per sensibilizzare tutti i protagonisti del mercato. E ora l’attenzione è rivolta alle piccole e medie imprese e al Settore Pubblico, componenti cruciali dell’economia italiana. L’obiettivo è coinvolgere nel territorio le aziende, le associazioni di categoria, le università, gli enti; confrontarsi sui problemi e sulle sfide; valutare le azioni concrete da intraprendere, nel rispetto dei budget e mettendo a frutto le rispettive conoscenze e esperienze. Saranno proprio alcuni operatori a dare la propria testimonianza sul loro percorso di innovazione e sugli impegni in termini di risorse, investimenti e risultati. E in questo percorso, la Ibm è pronta ad affiancarsi come partner mettendo a disposizione le proprie tecnologie e competenze: dalla consulenza al disegno del progetto, dalla realizzazione ai servizi di manutenzione. E coinvolgendo chiunque possa contribuire al successo del progetto: Business Partner, Indipendent Software Vendor, laboratori e centri di Ricerca Ibm. Dopo gli appuntamenti di Bergamo (4 luglio), di Torino (13 luglio) e di Mestre (15 settembre), ora è la volta di Bari. 22 novembre 2006 – Inizio ore 15. 00, Confindustria Bari - Sala Convegni , Via Amendola, 172/R – Bari. L’evento è organizzato dalla Ibm Italia in collaborazione con Confindustria Bari, Regione Puglia e Arti - Agenzia Regionale per la Tecnologia e l´Innovazione. Intervengono: Ing. Nicola De Bartolomeo, Presidente Confindustria Bari: “Benvenuto” ; Ing. Giorgio Merli, Ibm Board Room Consulting Leader: “Cosa Rende Speciale la tua Organizzazione?” ; Prof. Gianfranco Viesti, Presidente Arti, Agenzia Regionale per la Tecnologia e l´Innovazione: “L´innovazione per lo sviluppo del territorio” ; Dr. Luigi Di Pace, Ibm Innovation Lab Director Bari: “La tecnologia al servizio dell’innovazione: alcune esperienze” ; Dr. Sandro Frisullo, Vice Presidente Regione Puglia e Assessore allo Sviluppo Economico: “Conclusioni” . Durante l´incontro, saranno inoltre presentati dei casi di successo legati all´innovazione. .  
   
   
“AZIENDA DIGITALE”, IL FUTURO IN VETRINA A STORO PRESENTATA LA FIERA DEDICATA A PICCOLE E MEDIE IMPRESE LA PRIMA EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE IN PROGRAMMA DAL 10 AL 12 NOVEMBRE  
 
Trento, 7 novembre 2006 - Azienda in Digitale è la fiera per la microimpresa, i liberi professionisti e le aziende artigiane che hanno bisogno di acquisire prodotti e servizi informatici per abbattere i costi aziendali e migliorare la qualità dei propri processi produttivi: l’esposizione è in programma dal 10 al 12 novembre prossimo a Storo. L’iniziativa è stata presentata stamani nel Palazzo della Provincia autonoma di Trento in piazza Dante ed ha visto la presenza dell’assessore provinciale al commercio Tiziano Mellarini, del sindaco di Storo Settimo Scaglia, di Mauro Ferretti del Cedis (Consorzio elettrico di Storo), dell’ideatore e promotore Stefano Poletti (titolare della società Europa) e dal vicepresidente del Bim del Chiese Mario Mezzi. “La fiera Azienda Digitale – ha spiegato l’assessore Mellarini – rappresenta un momento innovativo di assoluto interesse ma soprattutto rappresenta un’opportunità formativa per tutta la realtà imprenditoriale della valle del Chiese e del Trentino. Grazie alla tecnologia non solo è possibile contenere i costi ma ridurre la distanza che separa la periferia e il resto del territorio trentino. Innovazione e impresa rappresenta un’alleanza strategica per anticipare, senza subirle, le nuove sfide del mercato globale”. Le nuove tecnologie della comunicazione permettono infatti oggi di ridurre costi legati alla gestione della comunicazione soprattutto quando all’interno del processo produttivo intervengono più persone. Allo stesso tempo i nuovi sistemi di elaborazione della conoscenza consentono di ridurre il grado di complessità di ogni singolo processo, abbattendo così i costi in termini di risorse sia economiche, sia umane, sia temporali necessarie per svolgere un certo lavoro. Da qui l’idea di Europa di progettare ed organizzare un evento fieristico con lo scopo di far conoscere alle imprese trentine quanto oggi il mercato sa offrire di meglio nel campo dell’informatizzazione dei processi attraverso le nuove tecnologie del lavoro in rete. Azienda in Digitale è una fiera specializzata che si propone quest’anno per la prima volta a Storo (dal 10 al 12 novembre), rivolta ad un target ben definito: il tessuto produttivo delle Giudicarie, della Valle di Ledro e di tutto il Trentino, oltre che della Valle Sabbia e della vicina provincia di Brescia. Non a caso Azienda Digitale nasce a Storo: area caratterizzata da una forte presenza di imprese (in particolare artigianali), dove è stato aperto di recente uno spazio espositivo e dove l’intero comune (compreso il vicino Bondone) è stata cablato con la fibra ottica. Se l’assessore provinciale al commercio Tiziano Mellarini ha insistito sull’aspetto “innovativo” di Azienda Digitale (“La Provincia autonoma di Trento intende sostenere iniziative capaci di creare sul territorio una nuova cultura imprenditoriale, aperta e attenta ai cambiamenti imposti dal mercato globale”), il sindaco Settimo Scaglia ha rivendicato la “forte vocazione imprenditoriale” di Storo e della valle del Chiese. Una valle quest’ultima che, grazie al Consorzio elettrico di Storo e al Bim del Chiese può contare sulla cablatura in fibra ottica di tutte le utenze: “Grazie ad una connessione ad alta velocità – hanno sottolineato il sindaco Scaglia e Mauro Ferretti del Cedis – siamo in grado di offrire al territorio dei servizi in rete all’avanguardia”. Numerosi sono i settori coinvolti e gli ambiti di interesse: si va dall’hardware e dalla rete di vendita locale ai software per la gestione del magazzino, della contabilità, dei cantieri e non solo. Verranno presentati i programmi che supportano la gestione per processo e i database documentali. In totale sono 58 gli spazi espositivi della prima edizione di Azienda Digitale, occupati da 53 azienda, in maggioranza trentine ma provenienti da molte regioni italiane (da Catania a Padova). Ampio spazio sarà dato alle softwarehouse impegnate nello sviluppo di applicativi personalizzati. Commercio elettronico e soluzioni web sono argomenti che non possono essere estranei ad Azienda Digitale, così come massima sarà l’attenzione riservata al netmarketing. Un’apposita area sarà riservata ai sistemi per la sicurezza (web-farm comprese) e agli strumenti di supporto al lavoro delocalizzato. “Massima sarà infatti l’attenzione – spiegano gli organizzatori - riservata alle reti di accesso, alla telefonia over Ip e ai diversi protocolli di telecomunicazione”. Non poteva mancare lo stand legato alla formazione professionale, oltre che alla scuola e all’Università: non a caso, Azienda Digitale è stata organizzata anche grazie alla collaborazione con il Dipartimento di informatica e telecomunicazioni dell’Università degli studi di Trento. In occasione dell’evento fieristico vengono anche promossi alcuni incontri tematici, workshop e seminari su tematiche specifiche legate ad aspetti di innovazione tecnologica per la Pmi. .  
   
   
LAVORO. UN ESEMPIO CONCRETO DI SOLUZIONI INTEGRATE PER CITTADINI E IMPRESE. PROGETTO SILER, IL SISTEMA INFORMATIVO LAVORO EMILIA-ROMAGNA: CONVEGNO A BOLOGNA MARTEDI´ 7 NOVEMBRE.  
 
Bologna, 7 novembre 2006 - Un esempio concreto di integrazione tra i tradizionali servizi di incontro di domanda e offerta di lavoro e funzioni quali la formazione professionale e i servizi sociali e sanitari: il Sistema Informativo Lavoro è protagonista del convegno "Il progetto Siler. L´integrazione dei servizi per il lavoro attraverso la cooperazione interistituzionale", che si svolgerà martedì 7 novembre a Bologna nella Sala Polivalente dell´Assemblea Legislativa, in viale Aldo Moro 50, dalle ore 9,30. Il Siler (Sistema Informativo Lavoro Emilia Romagna) è un innovativo progetto regionale in grado di garantire ai cittadini e alle imprese, attraverso un sistema distribuito sul territorio, condiviso e cooperativo, governato da Province e Regione, un accesso efficace ad un completo ventaglio di informazioni e di servizi. Lo scopo dell´incontro è illustrarne l´efficacia in termini di soluzioni integrate per il lavoro, e al tempo stesso mettere il Siler al servizio della collaborazione interistituzionale fra regioni, e così condividere e sviluppare strumenti tecnologici di successo. Saranno presenti tra gli altri l´On. Luigi Nicolais, Ministro per le riforme e l´innovazione nella Pubblica Amministrazione, Vasco Errani presidente della Regione Emilia-romagna, Paola Manzini, Assessore al lavoro della Regione Emilia-romagna, e gli Assessori al Lavoro delle Regioni Umbria, Valle D´aosta, Calabria, Lazio e Puglia. .  
   
   
ACER INC, RISULTATI FINANZIARI DEL PERIODO Q1~Q3 2006: PAT A 276,01 MILIONI DI DOLLARI AMERICANI (NT$8.95B), UTILE PER AZIONE PARI A NT$3,9  
 
 Taipei, Taiwan 7 novembre 2006 - Acer Inc. Presenta i risultati finanziari relative al periodo 1Q~2q 2006, approvati dal Consiglio d’Amministrazione il 26 ottobre di quest’anno. I profitti dopo le tasse (Pat) sono stati di 276,01 milioni di Us$ (Nt$8,953b), il reddito d’esercizio ha raggiunto i 166,97 milioni di Us$ (Nt$5,42b) in leggera crescita rispetto alle performance dell’anno scorso. I ricavi consolidati hanno raggiunto i 7,73 miliardi di Us$ (Nt$166,97b), segnando una crescita del 17,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel 3Q 2006, il reddito d’esercizio è stato di 60,92 milioni di Us$ (Nt$1,98b), pari a una crescita del 30,4 rispetto al 2Q 2006 e dell’11,1% rispetto al 3Q 2005 I ricavi consolidati hanno raggiunto i 2,92 miliardi di Us$ (Nt$94,73b), segnando una crescita del 30% rispetto al trimestre precedente e del 14,8% rispetto allo stesso periodo del 2005. Gli obiettivi finanziari di Acer per il 2006 sono: il raggiungimento di 12,42 miliardi di Us$ (Nt$400b) di ricavi consolidati, un reddito d’esercizio di 334,75 milioni di Us$ (Nt$10,8b) e 311,12 milioni di Us$ (Nt$10b) di Pat. I risultati a oggi conseguiti nel periodo 1Q~q3 2006 hanno raggiunto il 62,6%, il 50,2% e l’89,4% dei rispettivi obiettivi annuali. . .  
   
   
LEON SHIMAN A MILANO: SOFTWARE LIBERO E STANDARD APERTI NELLA PA  
 
 Milano, 7 novembre 2006 - La Free Software Foundation Europe sarà presente giovedì 9 novembre alla conferenza "Milano chiama Boston - Esperienze di migrazione al Floss e ai formati aperti". L´evento, organizzato dal "Tavolo Regionale Politica del software nella pubblica amministrazione" e da Verdi Ambiente e Società, vedrà la partecipazione di Leon Shiman, il consulente dello stato del Massachusetts che ha gestito la migrazione delle agenzie governative verso lo standard aperto "Open Document Format". L´appuntamento è per giovedì 9 Novembre dalle 9. 30 alle 12. 30, presso la Sala Assemblee Banca Intesa, Piazza Belgioioso 1, Milano. Ingresso libero. Il programma dettagliato è disponibile sul sito http://politicadelsoftware. Openlabs. It/?q=milanochiamaboston .  
   
   
INFOMANAGEMENT 2006 CONVEGNO DI OPENWORK SUL TEMA: “DAI SILOS FUNZIONALI ALLA VISIONE PER PROCESSI: VANTAGGI TANGIBILI PER CICLO PASSIVO E ARCHIVIAZIONE SOSTITUTIVA”  
 
 Roma, 7 novemrbe 2006 - I software gestionali (Erp, Crm, Scm, Dm, . ) non sono in grado di dare piena risposta alle esigenze di un’azienda: openwork presenta due esempi concreti di come una piattaforma di Bpm soddisfa queste necessità organizzative (e non solo quelle funzionali e applicative) grazie all’approccio per processi. Openwork, la suite innovativa di Business Process Management tutta italiana partecipa a Infomanagement Roma 2006, il 7 e l’ 8 novembre, con le sue più recenti evoluzioni. Nello stand openwork, si offre l’opportunità di toccare con mano i vantaggi di questa tecnologia, i suoi ambiti di applicazione e la sua semplicità e immediatezza di utilizzo. Roma, martedì 7 novembre 2006 ore 17, Sheraton Hotel. .  
   
   
ABACUS DISTRIBUISCE ALPS IN TUTTA EUROPA GERMANIA, AUSTRIA E BENELUX INSERITI NELL’ACCORDO PAN-EUROPEO  
 
Newbury - Uk, 7 novembre 2006 - Abacus Group ha annunciato la firma di un nuovo accordo con Alps Electric Europa Gmbh per la distribuzione di componenti elettromeccanici ed elettronici, stampanti e floppy disk drives, in tutta Europa. L’accordo, che costituisce un’estensione dell’ottimo rapporto commerciale già esistente tra le due società in numerosi paesi europei, permette ora ad Abacus di offrire i prodotti Alps anche in Germania, Austria e Benelux. Il nuovo accordo di distribuzione con Alps è il primo mandato paneuropeo raggiunto dal Gruppo Abacus dopo l’acquisizione di Deltron, avvenuta lo scorso gennaio. Commentando l’evento, Graham Mcbeth, managing director di Abacus Ecd, ha affermato: “Alps è uno dei nomi più illustri nel campo della componentistica elettronica a livello mondiale. Abbiamo sempre avuto un’ottima relazione con questa società e siamo entusiasti della possibilità di sviluppare l’accordo di distribuzione nei nuovi mercati in cui ora operiamo. ” Frank Steinruecken, senior manager vendite e marketing di Alps, ha aggiunto: “Abacus Group, con la sua nuova e più ampia struttura, è oggi lo strumento più idoneo per diffondere la nostra vasta gamma di prodotti in tutti i mercati europei, con un approccio omogeneo sul piano del sostegno alla progettazione, del marketing e delle vendite. Il successo del rapporto già in essere ci induce ad avere grande fiducia nella capacità del Gruppo di creare valore aggiunto servendo i mercati e i clienti delle nuove aree geografiche. ” In base all’accordo, Abacus Group promuoverà i prodotti Alps dedicati all’interfaccia uomo-macchina, che includono interruttori, potenziometri, sensori, connettori e stampanti, oltre alle periferiche per computer come floppy disk drives. I mercati principali per questi prodotti sono le applicazioni audio professionali come i mixer, le applicazioni nel settore automobilistico e i prodotti elettronici in genere, industriali e di largo consumo. .  
   
   
AVNET: NUOVE INIZIATIVE ALL’INSEGNA DELLE ACG EXPRESS E DEL MONDO JAVA  
 
Milano, 7 novembre 2006 - Avnet Partners Solutions, Distributore a valore aggiunto, ha avviato due nuove iniziative a supporto dei Business Partner Ibm: una Community dedicata alle Acg Express e un Centro di Competenza per la conversione delle applicazioni Rpg in Java. L’obiettivo è duplice: da una parte accelerare la crescita del mercato Acg Express – l’evoluzione della piattaforma Acg nel mondo open (Linux e Windows) – rivitalizzando quel “circolo virtuoso” che ha costituito la base del successo della piattaforma e di tutte le relative applicazioni verticali sviluppate dal canale Ibm. Dall’altra, favorire il processo di evoluzione delle competenze dei Business Partner Ibm e dei produttori locali di software italiano, per cogliere le opportunita’ di innovazione che l’ambiente di sviluppo J2ee/was (Websphere Application Server) e Soa (Service Oriented Architecture) possono offrire. Il “Centro di Competenza Modernization”, nato all’interno del Linux Innovation Center di Avnet, si propone di supportare i partner e i produttori locali di software che intendono portare i propri applicativi Rpg in Java, sia per utilizzarli su piattaforme Linux o Windows, sia per dare nuovo valore alle applicazioni esistenti in ambiente System i (As/400). In particolare il centro mette a disposizione degli operatori la competenza acquisita sugli strumenti delle “Acg Modernization” e dell’“Interactive Converter”, presente all’interno del modulo Acg Service Bus. Questo strumento opera su qualunque applicativo scritto nelle diverse versioni di Rpg, indipendentemente dal fatto di essere legati alle Acg, per convertirlo in Java. La “Community Acg Express” si propone di coinvolgere i partner che lavorano sulla piattaforma Acg Express con l’obiettivo di far condividere le esperienze; favorire lo scambio di soluzioni verticali; individuare, insieme a Ibm, le modalità commerciali e le tecniche più appropriate per massimizzare il business legato alle Acg Express. Membri “fondatori” della Community sono: Citiemme Informatica; Cleis Technology; Centro Software Capitanata; Datasys; Itc; Jop 3; Mediacom Team; Mediacon Consulting; Nicma; Pragma Management System; R. S. Ricerca e Sviluppo; Soluzioni Informatiche; Sistemi De; Team Software. .  
   
   
IL NUOVO CFDESIGN V9 OFFRE IL PERCORSO PIU´ RAPIDO DA MCAD ALLE SOLUZIONI FLUIDODINAMICHE E TERMICHE GENERA SIMULAZIONI FLUIDODINAMICHE IN POCHI MINUTI; FORNISCE REVISIONI DI PROGETTO AD ALTA FEDELTA´ CON UNA VELOCITA´ 20 VOLTE SUPERIORE  
 
Charlottesville, Va (Usa). 7 novembre 2006 – Blue Ridge Numerics annuncia la disponibilità della nuova versione V9 del software Upfront Cfd Cfdesign che consente di definire e visualizzare simulazioni fluidodinamiche in pochi minuti, generando allo stesso tempo revisioni di progetto ad alta precisione, con una velocita´ fino a 20 volte superiore rispetto alle versioni precedenti. Cfdesign V9, sviluppato per ingegneri impegnati a condurre in parallelo piu´ attivita´ nel campo dell’ingegneria meccanica e termica, offre inoltre nuove funzionalita´ di analisi che favoriscono l´innovazione nello sviluppo di nuovi prodotti. "Il requisito piu´ importante per gli ingegneri del nostro settore e´ la velocita´ ", ha affermato Ed Williams, presidente di Blue Ridge Numerics. "Nessun altro pacchetto per il calcolo della fluidodinamica presente sul mercato consente agli ingegneri di passare da un concetto tridimensionale a un progetto ottimizzato per la produzione in modo cosi rapido ed efficace come Cfdesign V9". Grazie all’automazione di Cfdesign V9, gli ingegneri con o senza alcuna dimestichezza del sistema sono in grado di affrontare con disinvoltura l’impostazione della simulazione in tempi ridottissimi. Il nuovo processo si basa su due inedite funzionalita´: ridimensionamento automatico delle mesh e regole per i componenti. Il ridimensionamento automatico delle mesh consente di eseguire l’interrogazione topologica completa del modello geometrico, assegnando dimensioni basate su curvatura, gradienti geometrici e prossimita´ alle caratteristiche simili. Il ridimensionamento ottimale delle mesh di superfici e volumi garantisce una piu´ rapida generazione della griglia di calcolo e risultati di elevata qualita´ in fase di simulazione, senza input da parte dell’utente. "Era l’ultimo aspetto del nostro software che richiedeva un’esperienza d’avanguardia nel calcolo della dinamica dei fluidi," ha affermato Williams. "Con il ridimensionamento automatico delle mesh, questo problema e´ stato risolto". I clienti di Cfdesign V9 versione beta dichiarano che la mesh e´ piu´ chiara e omogenea, le aree di transizione critiche sono gestite in modo istantaneo e approfondito e la soluzione fluidodinamica e´ ottenuta in maniera innovativa. Le nuove regole per i componenti in Cfdesign V9 rilevano in modo intelligente i nomi di parti Mcad all’interno di un assieme e assegnano automaticamente condizioni di limite volumetrico e proprieta´ dei materiali. Le condizioni di limite includono la generazione di calore e la generazione di calore totale; entrambi possono essere stazionarie, transitorie o dipendenti dalla temperatura. I materiali vengono assegnati dalla libreria personalizzabile Cfdesign di fluidi, solidi e schede a circuiti stampati, oltre che dei componenti elettronici a due resistori aggiunti recentemente. Il nuovo componente Accelerant Solver incluso in Cfdesign V9 utilizza algoritmi di ottimizzazione della Cpu proprietari con i quali e´ possibile ridurre radicalmente il tempo impiegato per ottenere la convergenza completa dei risultati di fluidodinamica e scambio di calore. Test condotti dai clienti di Blue Ridge Numerics e Cfdesign mostrano che e´ possibile generare risultati della simulazione per modelli semplici con una velocita´ superiore del 40 percento rispetto alle versioni precedenti, mentre le simulazioni estremamente complesse possono essere completate con una velocita´ superiore del 2. 000 percento. "Siamo interessati a ottenere velocita´ maggiori", ha affermato Williams. "Le nostre indagini mostrano che Cfdesign consente di completare i progetti con una velocita´ maggiore del 70 percento rispetto ai metodi di test fisici e del 65 percento rispetto agli strumenti di calcolo di fluidodinamica tradizionali". Blue Ridge Numerics ha aggiunto nuove funzionalita´ di analisi in Cfdesign V9, partendo dal presupposto, consolidato all’interno dell’azienda, che la funzionalita´ avanzata sia completamente compatibile con la semplicita´ di utilizzo. La funzione Solar loading (caricamento solare) illustra lo scambio di calore elettromagnetico transitorio del sole. Questa funzionalita´ include la radiazione tramite mezzo trasparente e indica l’ombreggiamento sulla base del movimento del sole. L’impostazione della simulazione e´ semplice: e´ sufficiente specificare il periodo dell’anno, l’ora del giorno e la posizione sul globo terrestre utilizzando il database presente in Cfdesign o assegnare coordinate specifiche di latitudine/longitudine. La funzione Two-resistor electronic components (componenti elettronici a due resistori)consente agli ingegneri del settore elettronico, della robotica e termico di rispondere a una delle domande principali relative all’affidabilita´ dei prodotti: "Quali temperature e´ possibile raggiungere all’interno dei microchip durante il funzionamento del sistema?". Per calcolare la temperatura della scheda, delle giunzioni e del case e lo scambio di calore tra giunzione e scheda e tra giunzione e case per ciascun componente all’interno del sistema, Cfdesign V9 richiede solamente due parametri, Theta Jb e Theta Jc. Cfdesign V9 supporta una vasta gamma di configurazioni dei microchip. La funzione Free motion (Movimento libero) consente lo spostamento di solidi in qualsiasi direzione del flusso. Gli utenti possono attivare o limitare uno dei sei gradi di liberta´ e applicare inoltre forze, gravita´, velocita´ iniziale e rotazione. La funzionalita´ di movimento libero tiene anche traccia di forze e coppia, individua le collisioni, registra le reazioni conseguenti e consente agli utenti di applicare la gravita´ e l’accelerazione gravitazionale, indicando valori differenti da quelli terrestri. La funzione Thermostatically controlled fans and blowers (Ventole e turbine controllate con termostato) consente di controllare ventole o turbine con una temperatura di attivazione specificata. La ventola e´ attivata automaticamente quando viene raggiunta la temperatura di attivazione per fornire la visualizzazione realistica delle prestazioni del sistema a ciclo completo. Cfdesign V9 fornisce il meglio delle proprie funzioni quando e´ utilizzato per condurre studi completi di ottimizzazione dei progetti prima del test fisico sui prototipi. Per questa operazione, il software e´ dotato due nuove tecnologie: script di automazione dei processi e server per la revisione del progetto. Lo script di automazione dei processi permette di creare uno script specifico per il progetto con il quale definire l’impostazione del modello, l’esecuzione dell’analisi e l’estrazione dei risultati per un gran numero di analisi simili i cui parametri sono differenti. Come funzione dell’input variabile, viene presentato uno studio intermedio contenente un numero illimitato di risultati. E´ anche possibile creare script che consentano a Cfdesign di intervenire nell’ambiente di organizzazione del progetto. Il server per la revisione del progetto distribuisce il calcolo tra i computer disponibili presenti nella rete, fornendo un metodo pratico per condurre sessioni di revisione dei progetti complete e caratterizzate da un alto grado di interattivita´ pur nei limiti imposti dalla dotazione di hardware e dalla rete. Cfdesign V9 puo´ essere associato e integrato completamente con Autodesk Inventor, Catia V5, Cocreate, Pro/engineer Wildfire, Solidworks, Solid Edge e con sistemi Ugs Nx 3D Mcad. I risultati relativi alla fluidodinamica e allo scambio di calore possono essere trasferiti come piattaforma per simulazioni strutturali in Abaqus, Ansys, Cosmos, Nastran e Pro/mechanica. .  
   
   
IBM ARRICCHISCE LA LINEA DI STORAGE DI CLASSE ENTERPRISE NUOVE FUNZIONI DI DISK ARRAY E PRODOTTI NASTRO RIDUCONO I COSTI E AUMENTANO LA FLESSIBILITÀ  
 
 Milano, 7 novembre 2006 –In occasione dell’apertura dello Storage Networking World, Ibm ha annunciato l’espansione della linea di disk array di classe enterprise, che prevede l’introduzione di una nuova opzione di garanzia flessibile e nuovi modelli di sistemi nastro di livello enterprise, inclusi i primi supporti su nastro lineare con capacità fisica di 700 Gb. Ibm presenta la funzione Ibm Hyperpav per l’Ibm System Storage Ds8000 Turbo. Attualmente un’esclusiva Ibm, Hyperpav assegna in maniera automatizzata, on demand, alias per gli ambienti z/Os. Parallel Access Volumes (Pav) offre un miglioramento significativo in termini di prestazioni rispetto alla tradizionale elaborazione I/o. Hyperpav è progettato per fornire una funzione Pav più efficiente e aiuta i clienti che gestiscono grandi volumi di dati a migliorare le prestazioni, senza la necessità di definizioni Pav-alias supplementari. Ibm System Storage Ds8000 Turbo sarà ora disponibile con una nuova garanzia flessibile Enterprise Choice, che permetterà ai clienti di scegliere opzioni di garanzia 24/7, in incrementi annuali, da un anno a quattro anni. System Storage Ds8000 era in precedenza disponibile solo con una garanzia di quattro anni. La nuova garanzia Enterprise Choice offre ai clienti una maggiore flessibilità nei prezzi, con vantaggi in termini di Total Cost of Ownership. Tutte le opzioni prevedono il supporto per hardware, software, parti e servizi. Oltre alla funzione Hyperpav e alla nuova opzione di garanzia per la linea di prodotti Ibm System Storage Ds8000, il modello 932 a quattro vie di Ds8300 Turbo comprenderà ora un’opzione per una maggiore scalabilità, espandendo la capacità con il 60 per cento di drive in più. Con il supporto per il terzo e il quarto frame di espansione, un singolo sistema Ds8300 consentirà fino a 512 terabyte di capacità fisica. Ibm System Storage Ds8000 Turbo con la garanzia Enterprise Choice sarà disponibile dal 17 novembre 2006. Ibm ha annunciato anche sei nuovi modelli di Ibm System Storage 3599 Tape Media, i primi supporti nastro a offrire una capacità fisica di 700 Gb, la più grande capacità fisica disponibile nel mercato. Ideali per backup e ripristino, archiviazione e applicazioni che richiedono sicurezza o un iter di verifica, i modelli 3599 Tape Media comprendono il formato Worm e sono supportati dalla funzione di cifratura in Ibm System Storage Ts1120 Model E05 Tape Drive. I supporti nastro 3599 possono essere integrati in Ts3500 Tape Library, 3494 Tape Library, Silo Compatible Tape Drive Frame 3592 Model C20 e in ambienti indipendenti. I modelli Ibm System Storage 3599 Tape Media con capacità fisica da 700 Gb saranno disponibili dal 26 gennaio 2007. .  
   
   
SCHEDA MADRE ECS PN1 SLI2 PER PROCESSORE CORE2 EXTREME E CHIPSET NFORCE 590 SLI: UNA COMBINAZIONE POTENTE.  
 
Milano, 7 Novembre 2006 – Creando un ponte digitale, unendo la tecnologia multi-core di Intel e le ultime innovazioni grafiche di Nvidia, Elitegroup Computer Systems (Ecs), produttore leader di hardware e notebook, lancia la scheda madre Atx Pn1 Sli2, pensata per gli appassionati di giochi e di tecnologia. La Pn1 Sli2 vanta notevoli prestazioni 3D con il chipset di ultima generazione nForce 590 Sli di Nvidia e supporta il Core2 Extreme, il processore di fascia alta di Intel. La Pn1 Sli2 è compatibile con Windows Vista Premium ed è conforme alla direttiva Rohs (Restriction of Hazardous Substances). Con un sistema che supporta fino a 16 Gb di memorie Ddr2 800 Mhz e due slot Pci Express x16 full-speed è la soluzione ideale per un sistema multi-grafico. La Pn1 Sli2 supporta 46 lanes Pci Express per una larghezza di banda dedicata e più veloce, con necessaria ai due slot Pci Express x16, uno slot Pci-e x4, e due slot Pci-e x1. Equipaggiata con interfaccia audio ad alta definizione a 8 canali, integra le funzionalità Sata Ii per l’archiviazione con tutte le potenzialità della tecnologia Raid e un numerose porte Usb 2. 0, la scheda madre Pn1 Sli2 è la scelta migliore per l’elaborazione grafica e per l’intrattenimento digitale. La Pn1 Sli2, modello di punta della serie Ecs per Nvidia, supporta i processori con socket Lga775 di Intel: Intel Core2 Extreme, Intel Core2 Duo, Intel Pentium D, Intel Pentium 4 . La tecnologia Dual-core assicura una performance stabile, raddoppiando la potenza di calcolo necessaria al raggiungimento di un’elevata efficienza quando si opera in multitasking, migliorando inoltre la reattività del sistema. Progettata con la gamma completa delle tecnologie Nvidia, la Pn1 Sli2 è predisposta per potenziamento di rete, per la gestione dello storage e per l’overclocking. Promuovendo la tecnologia Nvidia Sli (Scalable Link Interface), la Pn1 Sli2 raggiunge prestazioni video 3D eccezionali, grazie anche a due slot Pci Express x16 che funzionano a velocità real-time. La tecnologia Nvidia Sli accresce notevolmente le prestazioni di elaborazione grafica lavorando con molteplici Pci Express basate su processori Gpu a sistema singolo o modulare. Questa innovazione, con le schede video certificate Sli e alle configurazioni di memoria raccomandate, assicura rapidi rendering grafici, riproduzione video fluida e senza scatti e capacità multi-display. La Pn1 Sli2 ha una enorme capacità di archiviazione, adatta alla grande quantità di dati dei media digitali, dato che supporta fino a 6 Serial Ata Ii e due dispositivi Parallel Ata. La tecnologia Nvidia Mediashield Storage offre un accesso rapido e una protezione multipla dei dati attraverso le configurazioni Raid 0, 1, 0+1, 5 e Jbod. Rispondendo alle richieste di applicazioni Cpu-intensive, i processori Intel supportati dalla soluzione Pn1 Sli2 offrono migliori prestazioni, senza costi aggiuntivi. La Pn1 Sli2, una volta configurata con la corretta Cpu e la memoria, è compatibile con Windows Vista Premium, il sistema operativo all’avanguardia che offre un’interfaccia utente 3D completa, un incremento di produttività, foto intense, video ad alta definizione e giochi realistici. Con la crescita dei giochi online e dei video-on-damand, la Pn1 Sli2 è pensata per l’intrattenimento digitale moderno. La piattaforma è dotata interfacce I/o, tra cui le porte Usb 2. 0 high-speed, Ieee 1394a/b e porte gigabit Lan che connettono istantaneamente ad un universo di media d’intrattenimento digitale. Per connessioni via cavo, la gigabit Ethernet presente nel Mcp (Southbridge - Media & Communications Processor) lavora con le tecnologia Nvidia Dualnet e con la Nvidia Firstpacket per raddoppiare la larghezza di banda e dare priorità al traffico di rete in base alle preferenze definite dall’utente, eliminando le strozzature di rete e migliorando l’efficienza di sistema anche quando applicazioni con che richiedono quantità elevate di banda simultaneamente. Abbinando le alte prestazioni grafiche al sistema audio ad alta definizione a 8 canali che produce effetti realistici, la Pn1 Sli2 è in grado di offrire un’esperienza di intrattenimento digitale completa. La Realtek Alc882 codec con l’uscita S/pdif, trasforma questa scheda madre di Ecs anche in un sistema audio potente e all’avanguardia. .