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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Novembre 2007
SWISSCOM, LIBERALIZZAZIONE DELL’ULTIMO MIGLIO: CIRCA 100 CENTRALI TELEFONICHE VENGONO GIÀ UTILIZZATE DALLA CONCORRENZA  
 
Berna (Svizzera), 27 novembre 2007 - Le misure per garantire la liberalizzazione dell´ultimo miglio procedono a pieno ritmo: sinora sono stati firmati 45 contratti da parte dei fornitori alternativi e sono state consegnate 160 sedi per il coutilizzo in circa 100 centrali telefoniche (collocazione). Le prime sedi sono entrate in funzione nel mese di luglio e dalla scorsa estate vengono proposte offerte per clienti finali basate sulla nuova legge sulle telecomunicazioni, che consentono importanti riduzioni dei prezzi nell’ambito dei servizi a banda larga e della telefonia. I collaboratori di Swisscom coinvolti nel progetto di sviluppo, approntamento e attuazione delle nuove proposte regolamentate sono oltre 300; l’azienda ha investito in questo ambito più di 60 milioni di Chf. Il 1° aprile 2007 è entrata in vigore la nuova legge sulle telecomunicazioni (Ltc) con le relative disposizioni esecutive. La liberalizzazione dell’ultimo miglio in Svizzera è così diventata una realtà. Dall’entrata in vigore della legge, Swisscom offre ai suoi concorrenti, ovvero ai fornitori alternativi, cinque servizi di accesso regolamentati, prescritti dalla legge. Sinora Swisscom ha condotto trattative con una trentina di fornitori alternativi; 20 aziende hanno sottoscritto complessivamente 45 contratti, in parte con riserva di negoziazione dei prezzi. Altri contratti sono ormai prossimi alla stipulazione. Dal mese di luglio ad oggi sono già state consegnate 160 sedi. L’offerta che ha fatto registrare il maggior numero di richieste riguarda il coutilizzo delle centrali telefoniche (collocazione). Sinora Swisscom ha già consegnato ai fornitori alternativi 160 sedi destinate all’impiego comune in circa 100 centrale telefoniche. La collocazione offre a questi operatori la possibilità di gestire i propri impianti in una centrale di collegamento di Swisscom. Essi sono autorizzati a utilizzare l’infrastruttura d’esercizio di Swisscom (locali, superfici, energia, ripartitori intermedi ecc. ) e possono offrire ai propri clienti finali i loro prodotti e servizi, come ad esempio un collegamento a banda larga. Le prime sedi sono entrate in funzione nel mese di luglio. Circa due terzi delle stesse sono state attivate nei grandi centri di Zurigo, Basilea, Ginevra e Losanna. Le altre sono distribuite in 12 città diverse (tra cui Lucerna, Berna, Bienne e Bellinzona). Le 160 sedi consentono di raggiungere oltre 1 milione di collegamenti d’utente. Inoltre, da anni Swisscom propone ai concorrenti interessanti offerte per rivendita, cui viene ora ad aggiungersi un accesso a banda larga Dsl, non vincolato a un tradizionale collegamento di rete fissa (Naked Dsl). Evoluzione positiva per i fornitori alternativi – Vtx spiana la strada La collaborazione intercorsa negli ultimi mesi con i fornitori alternativi è stata caratterizzata da intense trattative, corsi di formazione, chiarimenti di vario genere e consegne nelle centrali. La liberalizzazione dell’ultimo miglio prosegue in tutte le regioni della Svizzera. La prima centrale è stata trasformata il 31 luglio a Sion a cura della ditta Vtx. Francis Cobbi, co-Ceo di Vtx, afferma in merito: ”Ora siamo in grado di procedere rapidamente. Dalla fine di quest’anno, oltre il 20% dei nostri clienti potrà usufruire delle nuove offerte. Essendo stati i primi ad intervenire, abbiamo incontrato qualche difficoltà iniziale: le centrali non erano predisposte a dovere e abbiamo quindi perso del tempo. Grazie al continuo dialogo con Swisscom, la situazione è migliorata e ora riteniamo di poter raggiungere il nostro obiettivo, ovvero una copertura del 50% entro la metà del 2008. Riteniamo tuttavia che il prezzo del servizio d’accesso sia troppo elevato e attendiamo che il regolatore prenda posizione in merito. ” Swisscom si sta impegnando a fondo per attuare le misure previste dalla legge sulle telecomunicazioni I collaboratori di Swisscom coinvolti nel progetto di sviluppo, approntamento e attuazione delle nuove proposte regolamentate sono oltre 300; l’azienda ha investito in questo ambito più di 60 milioni di Chf. L’impegno profuso su tutti i fronti ci ha consentito di consegnare le prime centrali appena tre mesi dopo l’entrata in vigore della nuova legge sulle telecomunicazioni. In materia di liberalizzazione, la legge sulle telecomunicazioni prescrive prezzi orientati ai costi e calcolati secondo il metodo Lric (long run incremental costs) da fatturare ai concorrenti per l’utilizzo. Per determinare questi costi ci si basa sulla prospettiva di un fornitore efficiente che intendesse costruire una rete di questo genere allo stato attuale delle cose. Il metodo applicato tiene in considerazione la concorrenza a livello di infrastrutture esistente in Svizzera e ha lo scopo di consentire ad altri fornitori di effettuare investimenti efficienti. .  
   
   
IL FRIULI SPERIMENTA IL SISTEMA DI VOTO ELETTRONICO TRENTINO, TRENTO HA FORNITO IL SOFTWARE PER LA GESTIONE DEI VOTI E LO STUDIO SULLA POPOLAZIONE  
 
 Trento, 27 novembre 2007 – In Friuli Venezia Giulia il 25 novembre, nella provincia di Udine, gli elettori di quattro comuni - Campolongo al Torre e Tapogliano, Attimis e Faedis - hanno votato la fusione delle amministrazioni e la nascita di due nuovi enti locali. La procedura referendaria nei comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano si è svolta per la prima volta mediante il voto elettronico grazie all’accordo tra la Provincia autonoma di Trento e la Regione Friuli Venezia Giulia. La collaborazione si è concretizzata con la sottoscrizione di un accordo e la redazione di uno studio di fattibilità del voto elettronico, con valore ufficiale, in occasione dei referendum consultivi per l’istituzione di nuovi comuni (mediante fusione di più amministrazioni contigue). Il ruolo di ente capofila, responsabile del progetto, e di ente coordinatore è stato affidato alla Provincia autonoma di Trento che ha già in corso una sperimentazione avanzata del sistema di voto elettronico. Accanto alla Provincia erano presenti in Friuli i ricercatori della Fondazione Bruno Kessler e dell’Università degli Studi di Trento. Alla vigilia del referendum, il presidente della Regione, Riccardo Illy, ha visitato i seggi dei comuni della Bassa friulana: "Sono lieto di essere il primo presidente che si reca nei vostri comuni - ha esordito Illy -. Tenevo moltissimo a questa visita programmata per due occasioni straordinarie: la prima è il voto elettronico, un sistema che abbiamo la volontà di estendere ad altri referendum e più avanti anche alle consultazioni amministrative e politiche, la seconda è la fusione dei vostri comuni con la quale dimostrate di interpretare al meglio lo spirito della legge regionale del 2006 con la quale incentiviamo l´aggregazione spontanea delle piccole realtà amministrative a tutto vantaggio del risparmio di costi e del riutilizzo dei risparmi per migliorare i servizi ai cittadini". Accolto dai sindaci dei Comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano, il presidente Riccardo Illy ha preso visione del sistema di voto elettronico predisposto dalla Provincia autonoma di Trento e dalla Fondazione Bruno Kessler: “Il voto elettronico, così come realizzato – ha sottolineato il presidente Illy, consentirà di avere praticamente in tempo reale i risultati elettorali, nel rispetto della segretezza dell’esercizio e sicurezza del trattamento dei dati”. Il voto elettronico era già stato sperimentato in Friuli Venezia Giulia durante le elezioni regionali del 2003 e nella consultazione amministrativa del 2006 nel comune di Moraro, ma in parallelo con il sistema di voto tradizionale. Ieri, nei due comuni friulani, le elezioni si sono svolte completamente con il sistema elettronico. Per la cronaca hanno vinto in entrambe le consultazioni i favorevoli all’aggregazione delle amministrazioni. Ad Attimis hanno votato il 58,71% degli aventi diritto (1136 votanti su 1935 aventi diritto), mentre a Faedis ha votato il 45,/9 degli aventi diritto (1425 su 3112), per una percentuale totale di votanti pari al 50,74%. I si sono stati il 51,10% contro il 48,90% dei contrari. Sulla base dell’esito del referendum nascerà il comune di Attimis e Faedis. A Campolongo al Torre i votanti hanno raggiunto il 47,41% (320 su 675) mentre a Tapogliano il 59,21% (241 su 407 iscritti). Anche i favorevoli alla fusione tra comuni si sono imposti con l’85,47% contro il 14,53% di contrari. Dalle due amministrazioni ne nascerà una nuova, il Comune di Campolongo al Torre Tapogliano. La novità più importante, oltre alla scelta aggregativa, riguardava gli elettori che, recandosi al seggio elettorale, non hanno più trovato le tradizionali schede cartacee e le matite copiative, ma un computer col quale hanno potuto esprimere il loro voto. “La votazione – spiegano gli amministratori friulani – si è svolta senza particolari problemi e tutti hanno avuto la possibilità di esprimere, attraverso la procedura elettronica, la propria preferenza”. Dopo questo risultato, la Regione Friuli Venezia Giulia porterà avanti il progetto di voto elettronico: “E’ nostra intenzione estendere il sistema di voto elettronico ad altri referendum e più avanti anche alle consultazioni amministrative e politiche”. La realizzazione del sistema di espressione del voto con l´impiego di strumenti elettronici, utilizzato ieri nei comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano, scaturisce da un accordo di collaborazione attuato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con la Provincia autonoma di Trento, e vede come partner del progetto Insiel, la Fondazione Bruno Kessler e il Dipartimento di sociologia e ricerca sociale dell´Università di Trento. La Fondazione ha sviluppato il sistema informatico, mentre l’Università ha curato l’analisi dell´impatto sociale del nuovo sistema di votazione. Il sistema elettronico di votazione è stato illustrato nelle scorse settimane alla popolazione attraverso una serie di incontri pubblici. La campagna di sensibilizzazione e informazione è stata del tutto simile a quella praticata in provincia di Trento in occasione della sperimentazione. Gli elettori hanno così potuto verificare di persona il funzionamento delle nuove macchine di voto presso le sedi municipali dei quattro comuni. L´espressione del voto, con modalità elettronica, non ha comportato particolari difficoltà. Un monitor sensibile al tocco della mano, un dispositivo ormai diffuso (lo stesso, ad esempio di quello impiegato nelle stazioni ferroviarie per la consultazione degli orari dei treni e l’acquisto dei biglietti), riproduceva la scheda di votazione e il voto, affermativo, negativo o di scheda bianca. L’espressione di voto si realizzava toccando il monitor nella posizione corrispondente. Il sistema di voto elettronico presenta indiscutibili vantaggi perché non ammette errori nell´espressione del voto e consente l´immediata disponibilità dei risultati, così come sono garantite la sicurezza e la segretezza del voto. Inoltre, gli elettori hanno dimostrato di gradire l’innovazione come risulta dai primi dati delle interviste condotte al seggio dai ricercatori dell’Università di Trento. . .  
   
   
DUE PORTALI PER ENTRARE MEGLIO NELLE OCCASIONI DI LAVORO  
 
 Firenze, 27 novembre 2007 - “Uno strumento che ha tutte le caratteristiche per risultare non solo innovativo ma anche prezioso in un settore strategico: la crescita professionale degli operatori dell’orientamento”. Così l’assessore regionale a Lavoro, Istruzione e Formazione, Gianfranco Simoncini, spiega “Comunità virtuale orientamento”, un progetto interregionale che è stato presentato ieri all’ auditorium Cisl Toscana. Promosso da 11 Regioni italiane, fra cui la Toscana, finanziato dal Fondo Sociale Europeo e gestito da un’associazione temporanea d’impresa fra gli enti nazionali formazione Ial-enaip-aster, il progetto consiste, soprattutto, in una piattaforma tecnologica web attraverso cui gli operatori possono dialogare fra loro e condividere informazioni dai mondi della scuola, dell’università, della formazione e del lavoro. Due i portali previsti: quello della “Comunità Virtuale dell’Orientamento” e quello relativo al “Sistema informativo delle opportunità formative”. “Si potranno ad esempio – spiega Simoncini – effettuare ricerche su bandi e progetti non solo nazionali ma anche internazionali, scambiare esperienze, partecipare a laboratori virtuali, cooperare a distanza con esperti qualificati su temi specifici”. La presentazione fiorentina (analoghe iniziative avvengon! o nelle altre Regioni) è rivolta ai funzionari che nell! e ammini strazioni provinciali si occupano di lavoro, formazione e orientamento nonché agli operatori dei Centri per l’Impiego. Il progetto generale – finanziato con un milione e mezzo di euro - si concluderà nel marzo 2008 .  
   
   
SWISSCOM: TELEFONARE CON IL CELLULARE PER 30 CENTESIMI ALL’ORA  
 
Berna, /Svizzera), 27 novembre 2007 - Con Natel pro liberty, Swisscom offre un nuovo abbonamento con la tariffa oraria più conveniente della Svizzera. Le conversazioni sulla rete fissa e mobile di Swisscom costano solo 30 centesimi all’ora. Il canone mensile è di 49 franchi e include 10 Mb di trasmissione dati. Il nuovo abbonamento è disponibile a partire dal 23 novembre 2007. Natel pro liberty è l’abbonamento ideale per tutti coloro che amano telefonare a lungo e spesso e desiderano avere una struttura tariffaria semplice. Con la vantaggiosa tariffa oraria liberty, i clienti pagano soli 30 centesimi per ogni 60 minuti di conversazione tramite la rete fissa e quella di Swisscom Mobile. Le chiamate verso la rete mobile di altri operatori vengono fatturate 30 centesimi al minuto. Natel pro liberty si rivela interessante già a partire da tre conversazioni al giorno. Ma il nuovo abbonamento non offre solo maggiore libertà nelle telefonate: nel canone mensile sono infatti già compresi 10 Mb di traffico dati al mese, sufficienti ad esempio per inviare o ricevere circa 2’000 e-mail ogni mese. Per ogni volume supplementare di 10 kilobyte vengono fatturati 10 centesimi. Natel pro liberty è facilmente abbinabile alle nuove Surf Option 50 Mb e 100 Mb per poter essere online con il cellulare in maniera ancora più semplice e vantaggiosa. I clienti che vogliono sapere se conviene loro passare al nuovo abbonamento possono chiedere una consulenza presso lo Swisscom Shop o tramite la hotline 0800 55 64 64. Con Natel pro liberty, Swisscom amplia ulteriormente la famiglia liberty. La vantaggiosa tariffa oraria va incontro a un’effettiva esigenza dei clienti: dal lancio avvenuto nell’estate 2005, più di 2 milioni di clienti hanno scelto un abbonamento liberty. .  
   
   
ALMANACCO DELLA SCIENZA: DIAMO I NUMERI  
 
Roma, 27 novembre 2007 - Il nuovo numero dell´Almanacco della Scienza dedica la sua parte monografica, la rubrica Tutto Cnr, a: Diamo i numeri Già nell´antica Grecia i pitagorici sostenevano che il cuore dell´universo è un sistema matematico. Ma al di là delle teorie filosofiche, più o meno recenti, è un dato di fatto che i numeri svolgono un ruolo essenziale nella nostra vita. E nella ricerca scientifica: sia in quella matematica, ovviamente, sia in quella delle aree più diverse. Ecco le cifre con cui alcuni ricercatori del nostro Ente hanno sintetizzato i loro studi, fornendo così la chiave di lettura per indagare la realtà e rappresentare i suoi molteplici aspetti. “La famiglia italiana in cifre” A fornirne il ritratto sono i dati raccolti dall´Irpps-cnr nel ´Rapporto sulla popolazione´. Siamo un popolo che ama il matrimonio, anche misto, non disdegna la convivenza e, sempre più spesso, ricorre al divorzio. “Nord e Sud: il divario rimane, ma ridotto” La differenza era molto maggiore in passato, con un picco nel primo dopoguerra, quando il reddito pro capite in Calabria e Basilicata era appena il 37% di quello del resto d´Italia. “Ecco quanto valgono i beni culturali in Italia” Musei, siti archeologici e monumenti sono una vera ricchezza per il nostro Paese, che con 33 milioni di visitatori l´anno e 93 milioni di introiti! , custodisce il 60% del patrimonio artistico mondiale. “Con Alnuset l´algebra diventa più facile” Il sistema, realizzato dall´Itd-cnr, consente di indagare le nozioni algebriche e attribuire un senso a oggetti, processi e relazioni, muovendosi in ambienti digitali interconnessi. “Elezioni regionali, poco amate dagli italiani” Nel ´90 il tasso di partecipazione al voto locale era allineato a quello delle politiche, ora la percentuale è nettamente inferiore. “Quanto costava il cinema al tempo della lira” La maggior parte degli spettatori non lo ricorda e attribuisce al vecchio biglietto un prezzo inferiore a quello reale. L´errore più diffuso? Convertire i costi al tasso 1000 lire/1 euro. “Il web in Italia? Meno specializzato di quello britannico” Gli italiani, dice uno studio dell´Iit-cnr, cliccano più spesso degli inglesi i portali generici. Vera passione degli anglosassoni invece è lo shopping in rete: telefonia, antiquariato, musica e videogiochi. “Tombola: attenti alla cartella” Se si vuole vincere più spesso, bisogna evitare le ripetizioni, assecondando il calcolo delle probabilità. In Primo Piano si parla di: “Folla allo stadio: non solo ultrà” La violenza dentro e fuori dagli stadi è sempre più frequente. Al di là delle valutazioni sociologiche e politiche, è possibile ricondurre le azioni dei tifosi, co! me altri simili comportamenti collettivi, al fenomeno dell´herding. C ome spiegano i ricercatori dell´Isc-cnr. La rubrica Vetrina propone: Convegno nazionale sulla comunicazione della scienza - Per tre giorni a Forlì si parla di scienza - le altre proposte. Per la rubrica L´intervista abbiamo parlato con Serena Autieri. Sin da bambina ha studiato danza, canto e recitazione, ma nel tempo libero amava leggere libri scientifici: la facevano sognare più delle favole - Autieri: un´attrice con la passione per la scienza L´almanacco, in Cinelab, ha visto: L´abbuffata Un film che parla del cinema, del suo fascino e dei suoi problemi. E che ter! mina con una pantagruelica e fatale mangiata - Quel killer chiamato cibo. E ancora le rubriche di Formazione: Concorso dell´Onu sulle scienze della terra - Un master al servizio dei diritti umani - Napoli premia i giovani ricercatori - Per migliorare la pubblica amministrazione. Scaffali: Medico, parla come curi - Cure naturali per la pelle - Un capolavoro chiamato bomba atomica - Relativismo e coerenza dei cattolici - Ritratto di famiglia (russa) in un esilio - Quando la cometa guida i truffatori - La psicanalisi si tinge di giallo - Machiavelli, 007 del Rinascimento - Pinguini, messaggeri di ecologismo - Tutelare l´infanzia nella metropoli globale - Conservare la Terra, istruzioni per l´uso infine gioca con noi http://www. Almanacco. Rm. Cnr. It/ .  
   
   
DATA SERVICE ACQUISTA UNIVERSO SERVIZI S.P.A. DA INTESA SANPAOLO CONVOCATA L’ASSEMBLEA PER L’AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE  
 
Roma, 27 Novembre 2007 - Data Service S. P. A. (Das) ha concluso un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% di Universo Servizi S. P. A. , società attiva nel settore dei servizi It per il mercato assicurativo, controllata dal Gruppo Intesa Sanpaolo. L’operazione prevede una valorizzazione di Universo Servizi pari a 20 milioni di euro, prezzo che verrà corrisposto per il 50% al closing – previsto entro il 31 dicembre 2007 – e per il residuo 50% a 12 mesi data dal closing stesso. Universo Servizi S. P. A. È una società attiva in Italia nel settore dell’Information Technology per il mondo assicurativo (ramo danni e ramo vita), con prodotti di proprietà, comprovate competenze tecnologiche, industriali e commerciali, una base clienti consolidata e di primario livello, un fatturato pro-forma di circa 15 ml €, una redditività pro-forma a livello di ebitda prevista per il 2007 di 3,3 ml € e circa 115 addetti. L’operazione consente a Data Service – passata nel maggio scorso sotto il controllo di Rocco Sabelli che ne ha avviato il processo di risanamento e sviluppo - di ampliare il proprio portafoglio di business anche al segmento assicurativo con conseguente consolidamento, oltre che sotto il profilo dimensionale, anche della struttura dell’offerta e della presenza commerciale. Il Consiglio di Amministrazione di Data Service riunitosi in data 20 novembre 2007 ha approvato l’operazione di acquisto della partecipazione in Universo Servizi, ha preso atto dell’impegno della società controllante Data Holding 2007 Srl di supportare finanziariamente la Società per la suddetta acquisizione ed ha contestualmente deliberato di sottoporre alla convocanda assemblea straordinaria degli azionisti del prossimo 21-22 dicembre 2007 la proposta di attribuzione di delega al Consiglio di Amministrazione ai sensi dell´art. 2443 c. C. Per aumentare in una o più tranches il capitale sociale, entro il termine di 5 anni dalla data di iscrizione della prevista deliberazione assembleare nel competente Registro delle Imprese, per un ammontare massimo di Euro 75. 000. 000,00, comprensivo del sovrapprezzo, da offrirsi in opzione agli aventi diritto ai sensi dell’art. 2441 c. C. L´esercizio della delega ai sensi dell´art. 2443 c. C. Da parte del Consiglio di Amministrazione consentirà nel tempo di dare piena e completa attuazione al progetto di rilancio del Gruppo anche attraverso l’acquisizione di partecipazioni coerenti e complementari al core business. A seguito della suddetta assemblea straordinaria degli azionisti, il Consiglio di Amministrazione eserciterà la delega per una prima tranche dell’aumento di capitale a servizio dell’acquisizione Universo Servizi. .  
   
   
KAITECH S.P.A.: RICCARDO CIARDULLO NOMINATO NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO  
 
Milano, 21 novembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Kaitech S. P. A. Ha nominato il 21 novembre Riccardo Ciardullo nuovo Amministratore Delegato della Società. Riccardo Ciardullo, 41 anni, nato a Polistena (Rc), ha conseguito un Master in Organizzazione Aziendale presso l’Università di Venezia. Attualmente è Amministratore Delegato di Eurinvest Finanza Stabile Srl, oltre a ricoprire incarichi in diverse società, tra cui: Consigliere di Investimenti e Sviluppo S. P. A. , Consigliere di di Reno De Medici S. P. A. Dove è stato nominato Presidente del Comitato per la Remunerazione, Presidente di Pontelambro Industria S. P. A. , Presidente di Eurinvest Investimenti S. P. A. , Presidente di Eurinvest Energia S. P. A. E Vice presidente e Amministratore delegato di Eurinvest Finance Uno S. P. A. Il Consiglio di Amministrazione di Kaitech S. P. A. , verificata l’indipendenza dei propri membri, ha nominato inoltre il Comitato di Controllo Interno nelle persone di: Salvatore Randazzo - Consigliere indipendente e coordinatore - Serenella Rossano - Consigliere indipendente Chiara Castellani- Consigliere indipendente Nella stessa seduta è stato costituito il Comitato per la Remunerazione composto da 3 membri: Chiara Castellani - Consigliere indipendente e coordinatore - Serenella Rossano - Consigliere indipendente; Salvatore Randazzo - Consigliere indipendente. Il Cda ha inoltre proceduto alla nomina di Serenella Rossano a Lead Independent Director - con l’obiettivo di istituire un punto di riferimento e coordinamento delle istanze e dei contributi degli Amministratori non esecutivi e in particolare di quelli indipendenti. Il Consiglio di Amministrazione, dopo l’attribuzione di poteri ai propri membri, risulta così composto: Daniele Discepolo - Presidente e Consigliere indipendente; Riccardo Ciardullo – Amministratore Delegato; Salvatore Randazzo - Consigliere indipendente non esecutivo; Serenella Rossano - Consigliere indipendente non esecutivo; Chiara Castellani - Consigliere indipendente non esecutivo. .  
   
   
GRUPPO CHL: CONCLUSA POSITIVAMENTE L’ATTIVITÀ DI RISTRUTTURAZIONE  
 
 Firenze, 27 novembre 2007 - A seguito delle molteplici richieste pervenute alla Società circa il recente andamento del titolo, si precisa che i valori di quotazione degli ultimi giorni, sono slegati da fatti o eventi imputabili alla Società e riconducibili esclusivamente alle temporanee difficoltà dei mercati finanziari. In queste circostanze, le società a bassa capitalizzazione (small caps), registrano una maggiore esposizione verso andamenti speculativi con conseguenti e forti oscillazioni dei valori al ribasso e/o al rialzo. La Società, conclusa positivamente l’attività di ristrutturazione confermata anche dalla recente uscita della cosiddetta “black list” (elenco delle società vigilate da Consob), si accinge ora ad affrontare il proprio mercato di riferimento. A riprova della fiducia riposta nel business, gli azionisti di riferimento Federigo e Fernando Franchi, rispettivamente Presidente ed Amministratore Delegato di Chl, non hanno modificato la loro partecipazione ormai da lungo tempo, mantenendo le proprie azioni anche nei momenti certamente più favorevoli degli attuali. .  
   
   
NOEMALIFE ACQUISISCE GSI COMPUTER  
 
Bologna, 27 novembre 2007 - Noemalife S. P. A. Annuncia di avere sottoscritto in data 22 Novembre il contratto definitivo per l’acquisto dell’azienda di Gsi Computer di Valgiusti Giovanni con sede a Cesena (“Gsi”). Gsi opera dal 1993 nella produzione e commercializzazione di software per lo screening oncologico. Con oltre trenta installazioni in 16 Asl, Gsi è uno dei principali player in questo promettente settore. Il ramo d’azienda oggetto di acquisizione comprende: il diritto di proprietà e di sfruttamento commerciale illimitato nel tempo del software per lo screening oncologico prodotto e commercializzato da Gsi, il relativo know how e i contratti di licenza d’uso del software e/o di assistenza in relazione al medesimo conclusi da Gsi con i propri clienti. Gsi ha realizzato nel 2006 ricavi per circa 200 mila Euro. La posizione finanziaria netta dell’azienda ceduta è pari a zero. Il contratto di acquisto dell’azienda prevede un corrispettivo di 120 mila Euro. L’operazione è stata finanziata unicamente con mezzi propri derivanti dall’Ipo dello scorso anno. A opinione del management di Noemalife l’acquisizione consentirà a Noemalife di accelerare il processo di penetrazione commerciale nel mercato della sanità territoriale e, più in particolare, della gestione dei protocolli di screening, dando luogo a significative sinergie sia commerciali che tecniche. .  
   
   
IL NUOVO GLOBAL MANAGEMENT TEAM DI OMRON COMPONENTS  
 
Hoofddorf, Olanda, 27 novembre 2007 – Omron Electronic Components Business, Ecb, ha costituito una nuova struttura di Global Management che riporta direttamente ai vertici mondiali, ovvero al nuovo Ceo di Omron Global Business Development, Masashi Nakano e a Soichi Yukawa, Presidente di Ecb. Mark Jones, già Vice Presidente Vendite e Marketing, è stato nominato Chief Operating Officer di Omron Components Business Europe, con maggiore responsabilità per lo sviluppo dei mercati in Europa, Medio Oriente, Africa e Russia. Nigel Blakeway, nel ruolo di Coo per le Americhe, focalizzerà d’ora in poi la propria responsabilità esclusivamente sui mercati del Nord e Sud America. I due Chief Operating Officers faranno capo a Masashi Nakano, che è stato nominato Chief Executive Officer per il nuovo Global Business Development. Nakano risponde direttamente a Soichi Yukawa, presidente di Omron Electronic Components Business. La nuova struttura di vertice prevede la nomina a breve termine di un terzo Coo cui verrà affidata la responsabilità delle attività in Cina: riporterà a Mr. Tada, il Sales Executive Officer dell’Electronic Components Business in Giappone. Soichichi Yukawa ha sottolineato: “Le nostre attività e i nostri clienti sono sempre più globali; è importante avere un’infrastruttura che ci permetta di servire i clienti in qualsiasi parte del mondo. La nostra struttura di Business Development soddisfa questa tendenza in continua crescita e contribuisce a garantire la piena soddisfazione del cliente da un lato e la maggiore efficacia delle nostre azioni dall’altro”. Per formare il nuovo Global Management Team sono state scelte persone con esperienze manageriali di alto livello e un’ampia conoscenza del mercato. Mark Jones, che è entrato a far parte di Ocb-eu lo scorso marzo, aveva già trascorso in Omron 26 anni, 18 dei quali presso l’Industrial Automation Business, denominata Iab, dove ha ricoperto vari ruoli: General Manager in Francia, responsabile europeo della distribuzione e Sales Manager in Africa. Nigel Blakeway è entrato a far parte della società nel maggio 2003 con il ruolo di Coo dell’European Electronic Components Business, con responsabilità sulle attività di vendita e marketing in Europa. Precedentemente aveva ricoperto il ruolo di Vicepresidente Americhe in Bc Components Inc. E, prima ancora, aveva avuto responsabilità di vendita e direzione generale in Panasonic Industrial. Masashi Nakano ha cominciato la propria carriera in Omron Corporation Giappone nel 1974. Ha maturato un’esperienza di oltre 14 anni in alcuni Paesi europei, inclusi Gran Bretagna, Francia, Belgio e Olanda, ed è stato responsabile alle vendite e marketing per Ecb, principalmente in Europa e Stati Uniti. .