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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 28 Settembre 2006
RADIO 1 RAI: MARIO BOSELLI, PRESIDENTE DELLA CAMERA NAZIONALE DELLA MODA ITALIANA AL COMUNICATTIVO DI IGOR RIGHETTI “LA MODA MERITEREBBE DI PIÙ PERCHÉ È UN’ECCELLENZA ITALIANA” GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE ALLE 15.35  
 
Ecco un estratto dell’intervista. Il mondo della moda è contraddistinto da una forte velocità nei mutamenti e nelle iniziative. Come giocare in anticipo per vincere la concorrenza internazionale? Creatività alla base di tutto perché la nostra eccellenza è il prodotto che può essere facilmente veicolato se trasferiamo verso il mondo intero lo stile di vita italiano che è un plus che dobbiamo giocarci bene. Quali strutture intervengono per aiutare le aziende della moda a innovarsi e a collocarsi sui mercati? Ahimé, di strutture vere e proprie abbastanza poche. La Camera nazionale della moda italiana, come associazione rappresentativa del settore, fa tutto quello che può fare, che è tanto, anche perché organizza due volte all’anno “Milano moda donna” e “Milano moda uomo”. Per quanto riguarda altre strutture abbiamo una buona collaborazione con il Comune di Milano, abbiamo un sostegno per le iniziative dei giovani da parte della Camera di commercio, industria e agricoltura del capoluogo lombardo e, quando capita, si riesce a fare qualcosa di buono con l’Ice. Però, per essere onesti, la moda meriterebbe di più perché è un’eccellenza italiana. C’è un piano strategico di sviluppo per far evolvere il mondo industriale della moda? Abbiamo un nostro piano che si basa su tutta una serie di azioni micro e macro. Micro nel senso che sono soprattutto interne al Paese e relative alla politica industriale. Macro dal punto di vista della promozione del nostro prodotto all’estero, soprattutto in quei mercati nuovi, dove c’è una maggiore possibilità di crescita. Mi riferisco ai mercati lontani, dove ci sono nuovi consumatori, dove il prodotto interno lordo in quei Paesi cresce di oltre il 3 per cento, ma spesso anche del 5-6 e 9 o 10 per cento come in Cina e dove riteniamo che si debba investire di più rispetto a quelle nazioni in cui siamo già conosciuti. Alla fine degli anni Settanta Milano mise in campo i cosiddetti “Grandi creatori” che furono anche grandi comunicatori a livello internazionale. E oggi? Quei “Grandi creatori”, quei grandi comunicatori, ci sono ancora tutti, nel senso che sono ancora protagonisti. Quello che ci dobbiamo chiedere è la continuità, cioè la generazione successiva, anche perché non è che non ci siano buoni creativi o dei buoni stilisti, ma emergere oggi in un mondo affollato è molto più difficile rispetto agli Anni ’70 e giù di lì. Quindi, dobbiamo essere molto attenti ai nuovi fenomeni perché di tutto abbiamo bisogno salvo di un vuoto di creatività e di innovazione. .  
   
   
BENETTON: ESERCITABILE PRIMA TRANCHE STOCK OPTION  
 
Ponzano, - Benetton Group ha reso noto il 21 settembre 2006 che il management assegnatario di un piano di incentivazione 2004-2007 ha la possibilità di esercitare la prima tranche di opzioni. Per quanto riguarda la seconda tranche è stato concordato di annullarla. Management e azienda hanno altresì concordato per il futuro di rivedere la struttura complessiva, il perimetro e i criteri del sistema di incentivazione. .  
   
   
ANTICHI PELLETTIERI ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI DEL PRIMO SEMESTRE 2006 CHE RIFLETTONO UN INCREMENTO DEL FATTURATO DEL 72,6% ACCOMPAGNATO DA UN INCREMENTO DELL’EBITDA DEL 81,8% E DELL’UTILE ANTE IMPOSTE DEL 90,1% RISPETTO AL PRIMO SEMESTRE 2005.  
 
 Cavriago - Il Consiglio di Amministrazione di Antichi Pellettieri (“Ap”) ha approvato il 26 settembre, 2006 i risultati economici consolidati relativi al primo semestre 2006, che riflettono rispetto al primo semestre 2005: Fatturato: +72,6 %; Ebitda: +81,8%; Ebit: +101,8%; Utile Ante Imposte: +90,1%; Pfn: -54,6 milioni. Highlights Finanziari 1H 2006 - Il fatturato consolidato di Ap nel primo semestre 2006 è aumentato del 72,6% ad € 113,4 milioni rispetto a € 65,7 milioni del primo semestre 2005. La crescita è stata guidata da Braccialini (borse ed accessori) (+47,3%) e Baldinini (calzature) (+42,5%) oltre che dal consolidamento di Coccinelle. Il margine operativo lordo (Ebitda), pari a € 14,1 milioni, in crescita del 81,8% rispetto al 1H 2005, beneficiando principalmente delle economie di scala nell’approvvigionamento delle materie prime, della leva operativa, e del miglioramento del sales mix che rispecchia: fatturato generato da borse e calzature che rappresentano il 93,5% del fatturato totale; fatturato generato dai mercati esteri che rappresentano il 62,3% del fatturato totale, in particolare i mercati emergenti del lusso che oggi rappresentano il 38,6% del fatturato totale e che crescono, in media, del 48,6%; fatturato generato da canali distributivi diretti che oggi rappresentano il 65,3% del fatturato, riflettendo l’apertura di nuovi negozi. Il reddito operativo (Ebit) è cresciuto del 101,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, attestandosi a € 10,7 milioni da € 5,3 milioni dello stesso periodo del 2005. Il reddito ante imposte è cresciuto del 90,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, attestandosi a € 8,2 milioni. La posizione finanziaria netta, pari a € 54,6 milioni, è in miglioramento rispetto a € 72,5 milioni del proforma al 31 marzo 2006 dopo l’acquisizione del 51% di Coccinelle e l’aumento di capitale conseguente all’Ipo e riflette un rapporto debt/equity ottimale pari a 0,34. Highlights Operativi E Strategici 1H 2006 Ed Eventi Successivi I primi sei mesi del 2006 si sono rivelati dinamici per la Società con: L’inaugurazione di 9 boutiques (1 Dos e 8 in franchising) di cui 3 Francesco Biasia (Varsavia, Atene e Singapore) e 6 Baldinini, 4 in Russia ( Novosibirsk, Ekaterinburg, San Pietroburgo, Omsk), 1 in Cina (Shenyang) e 1 in Italia (Roma), che portano la rete totale a 131 boutiques (40 Dos e 91 franchising). La stipula di nuovi accordi di licenza per la produzione e distribuzione di calzature Francesco Biasia, occhiali Braccialini e Baldinini e profumo Baldinini. L’acquisizione del controllo del 51% di Coccinelle, marchio ben riconosciuto sia in Italia sia in Europa, che permette al Gruppo Ap di diventare uno dei leader europei nel mercato del lusso accessibile. L’acquisizione da parte di Itochu del 3,3 % di Ap. Itochu Corporation è uno dei più grandi Gruppi a livello mondiale nella distribuzione ed è considerato un partner strategico per Ap per l’ulteriore penetrazione nei mercati emergenti del Far East. La quotazione di Antichi Pellettieri Spa che ha debuttato in Piazza Affari il 7 giugno 2006, con una richiesta, da parte di primari investitori istituzionali italiani ed internazionali, pari a 5 volte l’offerta. Outlook 2006 - Il buon andamento del primo semestre 2006 unito alla continua espansione del network retail (che prevede di arrivare a 140 boutiques per la fine dell’anno), ed ai positivi riscontri ottenuti dalla stagione Autunno/inverno 06/07, portano il management del Gruppo a confermare le stime di una crescita dinamica per l’intero anno 2006. .  
   
   
CSP INTERNATIONAL INDUSTRIA CALZE S.P.A. RISULTATI DEFINITIVI DELL’AUMENTO DI CAPITALE DI SOTTOSCRITTO IL 55,9% DELL’EMISSIONE, PER 8,4 MILIONI DI EURO, SU UN CONTROVALORE COMPLESSIVO DI 15,1 MILIONI DI EURO.  
 
 Ceresara (Mn), International Industria Calze S. P. A. (“Csp” o “Società”), società quotata alla Borsa Italiana, produttrice di calze, collant, abbigliamento intimo e costumi da bagno, con i marchi propri Sanpellegrino, Oroblù, Lepel e Le Bourget, e distributrice di marchi internazionali di terzi, ha reso noto il 21 settembre 2006Csp che si sono concluse le operazioni relative all’aumento scindibile del capitale sociale a pagamento, offerto in opzione agli azionisti per un importo massimo di nominali Euro 8. 153. 600 mediante emissione di massime n. 15. 680. 000 nuove azioni ordinarie (le “Azioni”) ad un prezzo unitario complessivo pari a Euro 0,96, comprensivi di sovrapprezzo pari a Euro 0,44 (l’“Offerta”). I risultati dell’offerta Durante il periodo di offerta in opzione (7 agosto 2006 – 1 settembre 2006) sono stati esercitati n. 13. 686. 200 diritti di opzione corrispondenti a n. 8. 759. 168 azioni ordinarie Csp, pari a circa il 55,9% del totale delle azioni oggetto dell’offerta e per un controvalore pari a Euro 8. 408. 801, portando il capitale sociale della Società a Euro 17. 294. 767 e pertanto pari a una percentuale di circa il 26,3% del capitale sociale di Csp International quale risultante all’esito dell’Offerta. Nel periodo di offerta dell’inoptato ai sensi dell’art. 2441, comma terzo, cod. Civ. (11 – 15 settembre 2006) sono stati esercitati n. 250 diritti di opzione corrispondenti a n. 160 azioni ordinarie Csp, pari allo 0,001% del totale delle azioni oggetto dell’offerta, per un controvalore pari a Euro 153,6, portando il capitale sociale della Società a Euro 17. 294. 851. Complessivamente, nell’ambito dell’Offerta sono stati esercitati n. 13. 686. 450 diritti di opzione corrispondenti a complessive n. 8. 759. 328 azioni, pari a circa il 55,9% del totale delle azioni oggetto dell’Offerta e per un controvalore pari a Euro 8. 408. 955 e pertanto per una percentuale pari a circa il 26,3% del capitale sociale di Csp quale risultante all’esito dell’Offerta. In virtù degli impegni di sottoscrizione assunti dai soci parti del patto parasociale sottoscritto il 2 giugno 1997 e successivamente rinnovato, Enzo, Francesco, Maria Grazia, Carlo, Mariangela e Mario Bertoni, hanno sottoscritto nelle quote di seguito indicate, complessivamente 7. 871. 360 azioni, pari al 50,2% dell’offerta, per un controvalore complessivo pari a 7. 556. 506 Euro, parte dei quali, pari a Euro 5. 000. 000,00, mediante l’utilizzo delle risorse finanziarie derivanti dall’integrale rimborso anticipato del prestito obbligazionario del medesimo importo deliberato dall’assemblea della società in data 30 aprile 2004 e di spettanza di Enzo e Francesco Bertoni. In definitiva: Enzo Bertoni ha esercitato n. 3. 362. 030 diritti di opzione, corrispondenti a n. 2. 151. 699 azioni, pari al 13,7% del totale delle azioni oggetto dell’Offerta, per un controvalore pari a Euro 2. 065. 631; Francesco Bertoni ha esercitato n. 3. 362. 030 diritti di opzione, corrispondenti a n. 2. 151. 699 azioni, pari al 13,7% del totale delle azioni oggetto dell’Offerta, per un controvalore pari a Euro 2. 065. 631; Maria Grazia Bertoni ha esercitato n. 2. 787. 470 diritti di opzione, corrispondenti a n. 1. 783. 981 azioni, pari all’11,4% del totale delle azioni oggetto dell’Offerta, per un controvalore pari a Euro 1. 712. 622; Carlo Bertoni ha esercitato n. 929. 156 diritti di opzione, corrispondenti a n. 594. 660 azioni, pari al pari al 3,8% del totale delle azioni oggetto dell’Offerta, per un controvalore pari a Euro 570. 874; Mariangela Bertoni ha esercitato n. 929. 157 diritti di opzione, corrispondenti a n. N. 594. 660 azioni, pari al 3,8% del totale delle azioni oggetto dell’Offerta, per un controvalore pari a Euro 570. 874; Mario Bertoni ha esercitato n. 929. 157 diritti di opzione, corrispondenti a n. 594. 661 azioni, pari al 3,8% del totale delle azioni oggetto dell’Offerta, per in controvalore pari a Euro 570. 875; Si segnala, altresì, che Csp non ha stipulato con alcuna banca o investitore istituzionale un accordo di garanzia volto a garantire il buon esito dell’offerta al netto della parte di aumento di capitale che i soci di Csp sopra nominati hanno sottoscritto. Alla data odierna, ad esito dell’Offerta, il capitale sociale di Csp è pertanto pari a Euro 17. 294. 851, suddiviso in n. 33. 259. 328 azioni ordinarie, da nominali Euro 0,52 ciascuna. I soci parti del patto parasociale detengono complessivamente n. 20. 170. 360 azioni, pari al 60,6% del capitale sociale. Prossimi eventi societari Consiglio Di Amministrazione Contenuto Martedì 14 novembre – Ore 9,00 Risultati Iii trimestre 2006 .  
   
   
CALEFFI: SEMESTRE IN FORTE CRESCITA +28% IL FATTURATO, +57% L’EBIT, +75% L’UTILE NETTO  
 
Viadana - Il Consiglio di Amministrazione di Caleffi, società specializzata in articoli home fashion, presieduto da Giuliana Caleffi ha approvato 26 Settembre 2006 i dati relativi alla semestrale 2006. La semestrale 2006 è il primo documento redatto secondi i principi contabili internazionali. I ricavi attestandosi a 24. 7 milioni di Euro evidenziano una crescita del 28% rispetto al primo semestre 2005 (19. 3 milioni di Euro). Il significativo incremento delle vendite è imputabile ad una crescita in tutte le linee di prodotto e in tutti i canali distributivi, ivi compreso il B2b. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) di periodo si attesta a 2. 6 milioni di Euro (1. 9 milioni di Euro al 30/6/2005) con un incremento del 34%, dovuto essenzialmente ad un recupero di efficienza in termini di minor incidenza dei costi di struttura e ad una maggiore produzione esternalizzata. Il Risultato Operativo (Ebit) ammonta a 1. 9 milioni di Euro, con una crescita del 57% rispetto a 1. 2 milioni di Euro del 2005. L’utile Netto è pari a 845 mila Euro, in crescita del 75% rispetto al 30/6/2005. Gli Investimenti sono stati pari a 1. 1 milioni di Euro (0. 8 nel I semestre 2005). La Posizione Finanziaria Netta della Società a giugno 2006 è negativa per 3. 4 milioni di Euro, in linea con il 31 dicembre 2005 (Euro 3. 3 milioni). Evoluzione prevedibile della gestione Nel primo semestre 2006 Caleffi ha proseguito nella strategia di crescita su tutte le linee di attività. E’ stata lanciata sul mercato la linea Homewear & Nightwear a marchio Disney ed è imminente la presentazione della collezione Caleffi dedicata alla “donna fashion”. Nell’area Hotellerie sono state create le linee Royal ed Executive e nel mese di giugno la partecipazione alla fiera di Dubai ha posto le basi per futuri accordi negli Emirati Arabi Uniti. All’estero Caleffi continua a sviluppare programmi di posizionamento del brand e le strategie di esportazione del “made in Italy”. Sulla base dei risultati conseguiti nel primo semestre e delle azioni intraprese da Caleffi, si prevede per l’intero esercizio 2006 un risultato maggiore di quello dell’esercizio 2005. .  
   
   
NASCE UN POOL PER SALVARE LE INDUSTRIE TESSILI VALFINO  
 
 Pescara - Un gruppo tecnico lavorerà alla soluzione della vertenza dei lavoratori dello stabilimento delle Industrie tessili Valfino di Castilenti, per scongiurare la chiusura di questo sito produttivo. E´ questo l´esito dell´incontro che si è svolto il 26 settembre, a Roma, nella sede del Ministero dello Sviluppo economico, alla presenza del coordinatore della task-force di Governo per l´occupazione, Gianfranco Borghini e del sottosegretario di Stato, Alfonso Gianni. All´incontro ha preso parte anche l´assessore al Lavoro, Fernando Fabbiani. Il gruppo tecnico costituito si compone di rappresentanti della Regione, del Governo, della Provincia di Teramo, del Comune di Castilenti e del Consorzio Industriali teramano. Scopo del pool appena insediato sarà quello di individuare un´altra azienda o altri imprenditori disponibili a rilevare lo stabilimento dell´Alta Valfino. "La situazione è gravissima e costituisce un´emergenza economica e occupazionale per una zona come la Valfino che già versa in condizioni economiche difficili - ha commentato l´assessore Fabbiani - quella tessile è l´industria più importante della zona e il sito produttivo in questione non può andare perso". Il gruppo tecnico tornerà ad incontrarsi nel corso della prossima settimana, sempre nella sede ministeriale, subito dopo l´avvio della procedura concordataria per l´azienda. La vertenza riguarda duecento lavoratori. .  
   
   
LUXOTTICA GROUP ANNUNCIA L’APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE SEMESTRALE IFRS  
 
 Milano, - Luxottica Group S. P. A. Ha annunciato che il 27 settembre 2006 il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2006 redatta secondo i principi contabili Ifrs (International Financial Reporting Standards). La Società ha già comunicato in data 27 luglio 2006 i risultati consolidati del primo semestre redatti secondo i principi contabili statunitensi (Us Gaap), che hanno evidenziato una crescita del fatturato del 17,1% a €2. 556,8 milioni, una crescita dell’utile operativo del 35,3% a €408,9 milioni e una crescita dell’utile netto del 34,1% a €224,5 milioni. Si ricorda che la comunicazione finanziaria di Luxottica Group è basata sui principi contabili statunitensi (Us Gaap). .  
   
   
LUXOTTICA: SI CHIAMERÀ LENSCRAFTERS L’OTTICA DI PRESTIGIO IN CINA  
 
 Pechino,– Luxottica Group S. P. A. Ha annunciato il 21 settembre 2006 che l’ottica di prestigio in Cina avrà un solo nome: Lenscrafters. La strategia è stata resa nota oggi in occasione dell’inaugurazione del nuovo flagship di Lenscrafters presso l’Oriental Plaza di Pechino, uno dei luoghi simbolo della moda e dello shopping di prestigio della capitale cinese. E’ intervenuto all’evento il vertice della società. “Questo è un momento chiave nella storia del nostro Gruppo”, ha dichiarato Leonardo Del Vecchio, Presidente di Luxottica Group. ”In Cina oggi siamo leader nel retail ottico e uno dei più importanti retailer di beni di lusso. Il lancio di Lenscrafters apre un nuovo capitolo per l’ottica di prestigio e il Made in Italy in questo mercato chiave”. Lenscrafters è un marchio storico nel mondo dell’ottica. Nato negli Stati Uniti nel 1983, Lenscrafters è oggi in assoluto il marchio di maggior prestigio nell’ottica di alta gamma del mercato nordamericano. In Cina, in particolare, Lenscrafters offrirà il meglio dell’occhialeria Made in Italy, uno straordinario livello di servizio alla clientela e la più avanzata tecnologia del settore, posizionandosi così quale la prima vera “boutique” dell’ottica del mercato cinese e il punto di riferimento per l’occhialeria di alta gamma. Luxottica Group è presente sul mercato cinese con un totale di 270 negozi a Pechino, Shanghai, la provincia di Guangdong e Hong Kong. Entro la fine del 2007 il Gruppo stima di avere sino a 90 negozi Lenscrafters in questi mercati. . . .  
   
   
MARCOLIN ANNUNCIA IL RINNOVO DELLA LICENZA REPLAY RINNOVATA FINO AL 2009 L’INTESA PER OCCHIALI DA SOLE E MONTATURE DA VISTA REPLAY EYES  
 
 Longarone - Marcolin, una delle aziende leader del settore eyewear, ha annunciato 25 settembre 2006 il rinnovo dell’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione a livello mondiale di occhiali da sole e montature da vista con il marchio Replay Eyes. Prosegue pertanto la lunga e costruttiva collaborazione tra il Gruppo Marcolin e Fashion Box iniziata nel 1997. L’accordo riconferma l’intesa fino al 31 dicembre 2009 e prevede condizioni contrattuali sostanzialmente invariate rispetto al contratto di licenza attualmente in essere. Il fatturato stimato per il triennio 2007 – 2009 è pari a circa 24 milioni di euro. Maurizio Marcolin, Ceo Style & Licensing del Gruppo Marcolin, ha commentato: ”Siamo molto soddisfatti di proseguire questa collaborazione. Replay è un marchio di grande successo, in continua espansione e si inserisce perfettamente nel nostro portafoglio brand”. Marco Bortoletti, Amministratore Delegato di Fashion Box S. P. A. , ha aggiunto: “Dopo anni di proficua collaborazione con il Gruppo Marcolin vediamo molto positivamente questo rinnovo che agevolerà ulteriormente lo sviluppo e l’immagine del business Replay nel settore eyewear”. .  
   
   
NOVITÀ A MODA MILANO: PROSEGUE SPEDITO IL CAMMINO DELLA FONDAZIONE ITALIA-CINA TENDENTE A RICERCARE E CREARE NUOVE E CONCRETE OPPORTUNITÀ FRA I DUE PAESI.  
 
Dopo svariati incontri istituzionali finalmente la decisione di offrire spunti pratici per audaci confronti organizzando un importante evento in Milano nel contesto della Settimana della Moda. Nello scenario Internazionale della Moda sfileranno in un inedito avvenimento, 8 giovani stilisti cinesi su quel palcoscenico che vede da sempre le migliori espressioni del Fashion Internazionale. Via dunque allo stile cool che arriva dall´Oriente. = un mix di colori e fantasie, passato e presente, tecnologia e tradizione di due culture diverse, sempre meno lontane Fondazione. . .  
   
   
REPLEY: NUOVO DIRETTORE LICENZE PER FASHION BOX  
 
 Catia Fusaroli Casadei, a partire dal 4 Settembre 2006 ha iniziato una nuova collaborazione con Fashion Box Industries S. P. A. In qualità di Direttore Licenze per i marchi Replay e Replay&sons, dopo una permanenza di 11 anni in Benetton Group S. P. A. In veste di Licensing Manager. . . .  
   
   
MODA E GASTRONOMIA: UN INTRECCIO TIPICAMENTE ITALIANO  
 
Anche quest’anno il cibo si ritaglierà uno spazio da protagonista durante il Black Fast Fashion (Bff), la manifestazione creata e voluta dalla stilista bolognese Giovanna Guglielmi, giunta nel 2006 alla terza edizione. Al “Superstudio 13” di Via Forcella 13, a Milano, dal 28 settembre al 1 ottobre 2006, in contemporanea con le giornate della moda milanese, Black Fast Fashion sarà tutto made in Italy, non solo come proposta moda legata alla filosofia del vestire fast, veloce come il vivere odierno e come risposta alle esigenze della clientela, ma anche come degustazione, con un accurato abbinamento di prodotti tipici, per i buyer e per gli ospiti della manifestazione. Nelle scorse edizioni avevano primeggiato i prodotti tipici emiliani, tra cui Parmigiano – Reggiano, piadine, streghette, mortadella, salame felino e salsiccia passita, ai quali questa volta si sono aggiunti mieli in abbinamento con i formaggi. Ovviamente anche il menu della serata esclusiva a invito, che la manifestazione organizzerà al Café Atlantique il 30 settembre 2006, sarà ricco di piatti “in black”, come gli abiti degli ospiti e degli “Angeli in Black”, fascinose creature dalle suggestioni oniriche, che arriveranno all’evento sul coloratissimo Black Fast Bus a due piani .  
   
   
“H2B A REPLAY BLUE JEANS” REPLAY E IL PRIMO SITO INTERNET CHE SI “CONSUMA”  
 
Il sito internet www. Replay. It rinnova la propria veste grafica, in occasione della presentazione on line della nuova collezione Replay Autunno/inverno 2006-07. Replay sviluppa un progetto innovativo, “H2b a Rbj”, acronimo di “How to Be a Replay Blue Jeans”, che permetterà agli utenti di vivere la storia della lavorazione di un jeans Replay. Per far questo ha pensato ad un sito Internet che si “consumi” con l’uso: ad ogni passaggio del mouse sull’interfaccia della Home Page del sito, che riproduce un jeans, gli utenti potranno produrre pieghe, sgualciture, strappi e usure a seconda del movimento intorno alle aree del denim. L’obiettivo di questo progetto sarà quello di raccontare la passione, l’attenzione e lo stile che portano alla realizzazione di ogni capo Replay, attraverso l’interazione diretta con i propri utenti. .  
   
   
DEBUTTO TRIONFALE PER IL MARCHIO TOSCANO SHIRT PASSION PER LA PRIMA VOLTA A MILANO MODA DONNA CON LA NUOVA COLLEZIONE P/E 2007  
 
 Una folla di buyer, fotografi ed giornalisti ha applaudito con entusiasmo le creazioni di Sonia Gonnelli, stilista della griffe. Tra gli ospiti in sala spiccava Violante Placido, giovane e promettente attrice e cantante, figlia del mitico Michele. Un giardino dalla fresca erbetta arricchita con sofisticati tocchi liberty. Un tavolino, un divanetto, un obelisco ed un piccolo gazebo per arredare questo spazio meraviglioso, dove Alice avrebbe volentieri replicato le sue avventure. Come in una favola, dove elfi, folletti e creature incantate fanno capolino da cespugli odorosi, la passerella di Shirt Passion si è animata con la dolcezza leggiadra di moderne fatine che scivolano lievi, in una tavolozza di colori come in un dolce omaggio alla natura. Toni neutri, sfumature pastello o calde rievocazioni delle praterie sconfinate. Un richiamo alla libertà e alla spensieratezza, come in un gioco bellissimo. Tessuti e colori sono frutto di una ricerca attenta che esprime tutta la passione di Sonia Gonnelli. C’è amore in questi abiti. C’è la voglia di rendere le donne che li indossano delle vere principesse del bosco che incantano con fiorellini e volants, o regine della prateria, padrone dei colori della terra. Tutto è straordinariamente accattivante. Una sorta di ideale e idilliaco universo. .  
   
   
29 SETTEMBRE 2006: FASHION TV FESTEGGIA AL JUST CAVALLI CAFÉ MILANO MODA DONNA  
 
Grande attesa per le notti della settimana della moda, da sempre teatro dei migliori party della stagione milanese. Fashion Tv promette per Milano Moda Donna 2006 di animare i ritmi delle serate della metropoli meneghina organizzando un ricevimento d’eccezione per venerdì 29 settembre al Just Cavalli Café. La kermesse si svolgerà nel segno dell’eleganza e avrà inizio alle ore 21. 00 con una cena esclusivamente su invito; a seguire il locale aprirà le porte al pubblico dalle ore 23. 00 per immergerlo in una notte scandita dai ritmi della musica house e commerciale che continuerà fino alle prime luci dell’alba. Il Just Cavalli Café, location scelta da Fashion Tv come cornice per questa magica nottata, è situato tra le querce secolari del parco Sempione, a ridosso della Torre Branca, progettata da Gio Ponti. Il locale, creato nel 2002 dall’eclettico stilista toscano Roberto Cavalli, vanta il grande design di Italo Rota per lo spazio interno, che vede come protagonista l’ampio bancone progettato da Ron Arad. Fashion Tv, canale da sempre all’avanguardia, che veicola gli stili e i trend di tutti i paesi del mondo, è presente in 202 nazioni, distribuito sui 5 continenti con uno share di oltre 345 milioni di telespettatori, grazie a offerte di palinsesto innovative e mai banali 24 ore su 24. Per Milano Moda Donna 2006, l’unica emittente televisiva al mondo interamente dedicato alla Moda e alla Bellezza si riconferma protagonista delle passerelle, trasmettendo, in diretta mondiale ed - in esclusiva - in alta definizione, i Live delle sfilate di alcuni tra i nomi più prestigiosi del fashion: D&g, Dolce e Gabbana, Just Cavalli, Roberto Cavalli, Ermano Scervino, Gianni Versace e Missoni. Grazie alla collaborazione con Eutelsat, azienda leader tra gli operatori satellitari, che ha reso possibile la diffusione in alta definizione (Hd) delle dirette, Fashion Tv ha regalato ai suoi telespettatori la sensazione di assistere alle sfilate virtualmente da un posto riservato in prima fila, aprendo loro le porte della moda, solitamente blindate. Venerdì 29 settembre, Fashion Tv farà ancora di più, invitando gli stessi telespettatori al Just Cavalli Café a partire dalle ore 23. 00 perchè prendano parte, per una volta dal vivo, al luccicante e colorato mondo del fashion. Alla serata, che sarà trasmessa Live, parteciperanno Top Model di fama internazionale e tante celebrities per festeggiare insieme una settimana della moda. Di grandi successi.  
   
   
ZIOTELLO, NUOVO BRAND ITALIANO CASUAL LUXURY  
 
Ziotello è un nuovo marchio dedicato a tutte le persone dotate di una grande personalità e consapevoli della propria identità ed unicità. Il logo Ziotello ritrae un omino, un omino che si guarda, che scruta la propria anima. Sguardo rivolto verso una ricerca introspettiva con lo scopo di conoscere meglio se stessi, i propri desideri, le proprie passioni. Una riflessione alimentata dal bisogno esclusivo di libertà e d’individualità, riflessione che nasce dall’esigenza di non uniformarsi alla massa, ma di essere se stessi, sempre, in ogni occasione. Ziotello si rivolge agli amanti del casual luxury, del tempo libero, della musica e del divertimento, uomini e donne che si distinguono in fatto di gusto e raffinatezza, ma, soprattutto, con una grande passione per lo stile italiano. Ziotello sarà disponibile nei negozi a partire da marzo 2007 con la collezione Primavera/estate 2007. Dal 21 settembre al 21 ottobre un tram girerà per le strade di Milano, completamente “vestito” con il logo Ziotello. Per saperne di più: www. Ziotello. Com Showroom Milano Mode, Via Comelico 3, 20135 Milano - email: info@ziotello. Com .  
   
   
IL PREMIO CHI E’ CHI RENDE OMAGGIO ALLA FEMMINILITÀ: ALBERTA FERRETTI RICEVE IL PREMIO ALLA CARRIERA  
 
Il 22 settembre al Four Seasons Hotel il Chi E’ Chi ha inaugurato la settimana della moda di Milano con un omaggio alle donne. Il contributo femminile nel mondo della moda è essenziale, non più solo in termini di immagine, ma soprattutto per il ruolo che le donne ricoprono a livello manageriale, imprenditoriale, stilistico e nella comunicazione. La giuria del premio presieduta da Vera Montanari (direttore di Marie Claire), Mario Boselli (Presidente della Camera Nazionale della Moda), Gianluca Lo Vetro (giornalista ed esperto di costume), Cristiana Schieppati (direttore del Chi è Chi del Giornalismo e della Moda) e Barbara Vitti (esperta di comunicazione, pubbliche relazioni ed eventi) ha assegnato il premio alla carriera ad Alberta Ferretti come stilista ed imprenditrice che meglio rappresenta negli anni Duemila, attraverso le sue collezioni, nella vita privata e in quella lavorativa, tutti gli aspetti della femminilità. Regione Lombardia ha consegnato un suo speciale riconoscimento alla carriera ad Alberta Ferretti, che “ha saputo trasferire nella moda una creatività tipicamente femminile e che ha contribuito con grande capacità imprenditoriale all’affermazione del design italiano nel mercato mondiale”. E’ stato inoltre assegnato il premio a Emanuela Schmeidler, che si è distinta per le sue capacità nel mondo della comunicazione e nell’organizzazione di eventi, votata dai giornalisti inseriti sul Chi E’ Chi del giornalismo e della moda 2006/07, volume presentato all’evento. Chopard, prestigiosa Maison di orologi e gioielli, ha realizzato appositamente per l’occasione due ciondoli a forma di cuore in oro e diamanti dell’ultima collezione So Happy. Questo gioiello diventa il simbolo del premio Chi E’ Chi, un omaggio alle donne, alla loro generosità ed al loro entusiasmo. Le vincitrici hanno inoltre ricevuto le chiavi di una fiammante Audi Tt, un soggiorno benessere nell’esclusivo Capri Palace Hotel & Spa, una selezione dei migliori prodotti di Ferrero, una riserva di vini toscani di alta qualità dell’Azienda Vinicola Icario di Montepulciano, un prezioso set stilografica e roller Waterman. .  
   
   
SEDUZIONI SALVINI IN PASSERELLA A MILANOMODADONNA I GIOIELLI SALVINI SFILANO CON LA LINEA SEDUZIONI DIAMONDS FIRMATA VALERIA MARINI  
 
I gioielli Salvini sono di scena domani a Milano con Valeria Marini che presenterà la sua nuova collezione Seduzioni Diamonds in occasione della Settimana della Moda. I gioielli Salvini scintillanti, brillanti e seducenti esaltano ancor di più la femminilità dell’attrice e delle sue modelle. In passerella le nuove collezioni Salvini: Clik Clak, Riccio e Capriccio, Croci e Cuori Colors, oltre ai must Estro, Diva, Farfalle, Composit e Fiocco di Neve, in oro bianco, giallo, rosa, perle e diamanti. Seduzioni preziose. Seduzioni Salvini.  
   
   
COLLEZIONE GIGLIOLA CURIEL P-E 2007: EQUILIBRIO PERFETTO TRA SARTORIALITÁ, RAFFINATEZZA E FEMMINILITÁ DELLA NUOVA TRAPEZIO COUTURE  
 
Colore e leggerezza, linee fluide o femminilmente avvitate. Geometrie in piquet e una nuova, accattivante trapezio couture. Sono questi i temi sviluppati nella collezione Gigliola Curiel primavera-estate 2007, che si arricchisce di contenuti fashion tradotti in un fresco e raffinato bon ton contemporaneo. Dove la giacca rosa bubble, sciancrata davanti e tagliata a trapezio dietro, rappresenta il passepartout di stagione. Abbinabile ai pantaloni a cinque tasche con inserti in colore e tessuto a contrasto, o sui tubini anni 50 che accarezzano la silhouette senza aderire, oppure in accoppiata alle lunghe e fatali gonne-pantalone in jersey, la nuova giacca Gigliola Curiel è la cifra di una divertente intercambiabilità, altro plus della nuova collezione. Che conquista per la ricerca dei particolari sartoriali e per la scelta dei materiali di alta gamma. Fino al clou: l’abito da cocktail in misto rafia e organza color tabacco e fango, con raffinate applicazioni in pelle intrecciata e ceramica che rifiniscono il discreto spacco laterale. .  
   
   
IL LIFE-STYLE DI NEW YORK INDUSTRIES P-E 2007 DONNA FRA RICERCATEZZA, INNOVAZIONE E QUALITÁ  
 
Atmosfere bon chic e dettagli sportivi anni ‘70 si fondono con elementi di un guardaroba moderno. La collezione richiama ambienti ricercati, elite culturali che elaboravano le idee più rivoluzionarie dell’epoca: modelli che andavano immediatamente a sovvertire mode e costumi. La stoffa crea fiori e papillon, si adagia in panneggi e rouches. Ma ci sono anche cuciture doppie, tasche applicate. Trench usciti da “Airport 77” accompagnano anche la sera, dove gli abiti hanno eleganti drappeggi che ondeggiano sulle scollature ornando schiena e spalle. I colori di sono: biscotto in diverse dorature, peonia, grigio perla, rosa antico, lavanda, iridescenti, bianco e nero. Le forme: pantaloni dalle molteplici sagome accompagnano top di organza, camiciole a maniche corte e giacche. Queste ultime anche molto lunghe e avvolgenti. Abiti a tubini petit piquè sempre ben sagomati. Il punto vita si alza fin sotto il seno. Le pieghe giocano sulle gonne diversi effetti: sfondi piega fermati in fondo, gonne a uovo, plissettature che conducono al centro della figura. Le atmosfere dei tessuti: materiali moderni, frutto della ricerca più avanzata nel campo della tessitoria. Melange seta, tela di lino effetto perlato. Seta iridescente lamè, jacquard con bagliori metallici, taffettà cangiante. Organze di cotone e seta. Georgette stampato, tricotina e gabardine stretch, nido d’ape. Le fantasie: stampe optical, microjacquard, cravatteria, bicolore grafico, ramage fiorito. .  
   
   
COLLEZIONE GABRIELLA CUNIOLO: GRANDE CLASSE ED ELEGANZA DI UNA LINGERIE D’AUTORE  
 
La romantica lingerie di Gabriella Cuniolo è pura emozione. I suoi intarsi in pizzo, la preziosità fluida delle sete e dei satin, i toni forti e seduttivi delle spezie e quelli sofisticati e lievi dei pastelli rendono ogni singolo modello di questa collezione un capolavoro senza tempo, un sogno che diventa realtà. Ogni capo, sia esso una camicia, ampia e sontuosa,un pigiama sobrio, sportivo e rigoroso o un corto e giovanissimo baby doll, tutto è emblema di assoluta ed esclusiva unicità, da sempre inconfondibile Gabriella Cuniolo. .  
   
   
CHIARA BERTI LINGERIE: SFARZOSA E PREZIOSA, AUDACE E A VOLTE IRONICA  
 
Finita l’estate, e con essa la facilità di scoprirsi, messi nei cassetti parei, bikini e cappelli di paglia, al Twinga, beach club consacrato come il più esclusivo delle notti versiliesi, venerdì 29 si celebrerà l’ultimo venerdì della stagione estiva, accogliendo, tra l’abituale clientela vip, la lussuriosa sfilata di Chiara Berti Lingerie. Attesi: Marcello Lippi, patron del lacale, Flavio Briatore, Daniela Santanchè, Davide Lippi, con la bellissima fidanzata Antonella Mosetti, Roberto Farnesi, Stefano Bettarini, il guru della fotografia Aldo Fallai, e tanti altri. Come celebrare la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno? Chiara Berti, giovane stilista toscana, laureata alla facoltà di architettura, design, con una tesi sulla storia secolare della biancheria intima, già affermata per le sue preziose collezioni di lingerie, ha pensato bene di organizzare un defilé nell’esclusivo club Twiga con un occhio rivolto al Polo nord dove il Sole passa da un giorno lungo sei mesi a una notte lunga sei. E’ proprio a questa oscurità infinita – effetto dell’equinozio d’autunno che cade il 23 settembre- che Chiara Berti si è ispirata; vestaglie in seta e piume, audaci bustini che rifilano il corpo, preziose coulotte in seta e visone, romantiche giarrettiere in velluto e swarovski, sfarzosi e morbidi accappatoi, eleganti cappelli, e tutto cio’ che occorre per imparare a trovare nella profondità dell’inverno, quell’estate invincibile, da non far perdere mai la voglia di scoprirsi. Ad impreziosire i corpi delle splendide lolite che animeranno dolcemente gli animi dei numerosi amici vip, non mancheranno i celebri sexy toys: maestosi ventagli, ironiche manette, segrete maschere, teneri accessori da alcova, creati per l’imminente inverno con materiali sontuosi e ricchi come pellicce di volpe, visone, velluti toscani e pietre preziose. “La collezione vuole essere – spiega Chiara Berti- un inno non tanto alla trasgressione quanto a quel sottile diaframma che, abbattuto, tutto trasforma e tutto rende misterioso e intrigante. ” D’altra parte, come diceva Simone de Beauvoir, “non si nasce donna, lo si diventa”. .  
   
   
DIRK BIKKEMBERGS UOMO SPORT COUTURE A-I 2006-07: REVOLUTIONARY CHRONO COUTURE  
 
Passi di corsa che battono il ritmo sulla pista. La lancetta dei secondi che si muove inesorabile. E’ l’immagine evocativa dell’atleta che corre, che serra i denti, con i muscoli tesi e il cuore che pulsa nel petto ad ispirare la nuova collezione Dirk Bikkembergs Uomo per l’autunno/inverno 2006/07. Che proietta la sua icona per eccellenza – il calciatore – fuori dal campo da football, quando, per lasciarsi alle spalle le tensioni e lo stress della competizione, l’atleta si rigenera col running. Con uno sguardo proiettato verso il futuro, Dirk costruisce il guardaroba di questo atleta solitario che corre sul tapis roulant, rielaborando un elemento classico del look maschile (l’orologio da taschino) per farne il dettaglio simbolo della collezione, in versione nuovo millennio: un cronografo hi-tech che diventa una tasca-gioiello in gomma lavorata al laser e cucita ora sul gilet, ora sulla manica della giacca di pelle, ora sui pull oversize, e che funge da porta Mp3. Una collezione rivoluzionaria, giocata su pochi pezzi studiatissimi e sofisticati: i legging con le bretelle in tessuti hi-tech come il cotone gommato, i jogging pants ergonomici che enfatizzano l’anatomia, indossati sotto i maglioni oversize in lana preziosa o sotto il cappottone destrutturato e i piumini scomponibili, in un gioco di cerniere e aperture all’insegna del glamour e del comfort. Tutto pensato per alleggerire e battere il tempo, in un ritorno all’essenzialità che sottolinea ancora di più le forme, il corpo, i muscoli del vero atleta. Il gilet, immancabile sia negli abiti da “notte degli Oscar”, sia nei completi da giorno, entrambi con pantaloni che recuperano le proporzioni classiche sul punto vita e realizzati in tessuti couture, intarsiati, dove il logo è ricamato ton sur ton in rilievo con un effetto minimalista, ma molto ricercato. Oppure nel tradizionale principe di Galles, mischiato a fili d’oro, nel più chic&choc dei matrimoni. E’ questa la divisa di un viveur ironico e smaliziato, che colpisce grazie a dettagli inediti: di giorno, con il crono-taschino che fa da porta Mp3, di sera, con un bijoux che non è un bijoux, la punta-gioiello di una delle due scarpe. Altro elemento innovativo della collezione (volutamente “pura” e asciutta negli accessori, fatta eccezione per una chiavetta-ciondolo, che prende il posto dei suoi tipici football charms, e simboleggia il richiamo alla locker room) è la rielaborazione della scarpa da running, in due versioni: una più lussosa, che si trasforma in una Church dai particolari active, e l’altra, che punta su un total look in oro, suola compresa. Per quanto riguarda i colori, il blu monopolizza quasi tutta la collezione, lasciando solo qualche spazio ad alcune nuance di grigio e al total black. Unico tocco flash: il giallo fluo del cronometro-logo, degli inserti sui pant o dei piumini multistrato. Ancora una volta Dirk Bikkembergs si evolve, gioca col suo passato e con le sue radici e, allo stesso tempo, si volge con energia pulita verso il futuro, non abbandona il mood sportivo, ma lo propone in chiave futuristica e di gran lusso. .  
   
   
MARTHA MILANO ICONE HAUTE COUTURE, UN PROGETTO CHE NASCE DALLA COLLABORAZIONE DI UN TEAM DI ESPERTI APPASSIONATI DI STORIA DELLA MODA CHE HANNO STUDIATO L’ARTE DEI GRANDI MAESTRI DEL PASSATO  
 
Le collezioni Martha Milano Icone Haute Couture scaturiscono da una costante ricerca filologica di architettura sartoriale seguendo paradigmi di stile che si sintetizzano in icone del bello astratte dal tempo. Si tratta di un approccio “umanistico” alla moda e allo stile dove la donna di oggi è protagonista assoluta, regista di una interpretazione soggettiva inimitabile, capace di abbinare un paio di jeans a una giacca icona identica alla numero uno, rivisitata per evitare gli inconvenienti morfologici e d’usura che registra il tempo, nella ricerca di una non solo formale perfezione, ma aprendo mille possibilità interpretative. La scelta di un percorso distributivo alternativo quali gallerie d’arte e concept store, è il plus delle collezioni Martha Milano Icone Haute Couture, per donare all’abito un contesto di fruizione culturale più ampio, dedicato alla donna cosmopolita e colta che ispira il progetto. .  
   
   
222 RUE DE RIVOLI: ANNI ’20 ED E20, EPOCA COLTA E RAFFINATA  
 
"La scuola di magnificenza"di Madeleine Vionnet. Bando a stecche di balena e falpalà. M. V. Esigeva che le sue indossatrici presentassero i suoi modelli direttamente sul corpo nudo dandogli completa libertà di movimento ed esaltandone le curve naturali. Perfetti perché tagliati con grandissima arte erano noti come le Rolls-royce della moda. Il sogno di Madeleine? L´abito con una sola cucitura! Anni ´20 ed E20". Epoca colta e raffinata. Si danzava fino a far uscire l´anima dal corpo: jazz, charleston e alcol, romanzi come “Il Grande Gatsby" di F. S. Fitzgerald trasmettono esattamente l´atmosfera dell´epoca, capelli alla "garconne". Trasparenze, pizzi preziosi e ricami, dettagli derivati dalla lingerie per esprimere tutta la femminilità della donna nella sua espressione più privata, Freud aiuta la donna a liberarsi, a "portare fuori". Le donne diventano protagoniste della vita pubblica, grandi personalità femminili segnano il periodo. Nel cinema il divismo con Gloria Swanson, Mary Pikford e Greta Garbo. Anna Pavlova regina della danza. Lee Miller grande fotografa. Donne libere, astratte e concrete come la corrente pittorica di Picasso e Braque, sintesi di tutto il sapere dell´arte per andare oltre la dimensione puritana della norma, ma ancora gli echi di Gustav Klimt con la sua opera "Giuditta" a codificare il fascino della donna fatale e Madeleine Vionnet che fa indossare le sue creazione direttamente sul corpo nudo. Lanvin, Schiaparelli e Chanel dominano la scena parigina. Lo stile "garconne" per il taglio corto dei capelli che risultava come l´affermazione di una nuova libertà per la donna simile a quella degli uomini. Abiti preziosi con canottiglie in argento e oro che proiettano lampi di luce ad ogni passo e le cui linee e disegni riportano al movimento futurista che si affaccia prepotente con nuovi paradigmi che stravolgono la storia dell´arte e si leggono nei tessuti dello lo stile "charleston". La decade dal ´20 al 30´ è estremamente interessante sotto vari profili, artistico, storico, economico. La moda nel senso di arte applicata è certamente molto influenzata dalle correnti rivoluzionarie del decennio. L´europa e l´America attraversano un periodo di benessere, è un periodo di pace e questo naturalmente si riflette sulla popolazione che liberata anche psicologicamente dai problemi contingenti rivolge la sua attenzione anche a cose più evanescenti. Seta liquida sul corpo per modellare naturalmente la figura senza alcun artificio! Splendida Madeleine Vionnet che dagli anni ´20 ancora ci seduce con le sue linee pure e perfette. Drappeggi e trasparenze sapienti per una moderna Minerva Dea cacciatrice dagli occhi contornati di kajal. .  
   
   
SHIRT PASSION PER UNA GIOVANE DONNA CHE RISCOPRE IL CONTATTO CON LA NATURA E RIVIVE IL FORTE RICHIAMO DELLA TERRA.  
 
Un viaggio nel regno delle ballate, delle canzoni e delle immense praterie selvagge, alla ricerca di una giovane donna che riscopre il contatto con la natura e rivive il forte richiamo della terra. Nostalgie lontane, lievemente country e ludiche, per la collezione Shirt Passion della prossima primavera/estate. Fibre naturali, toni polverosi del beige e neutri: espressione sensuale della materia povera, volutamente lasciata tale e non arricchita, esibita e ostentata. Lino, garza, cotone ma anche tulle e seta: scelte inedite di materiali re-inventati per dar vita a trame sul filo dell’emozione, in cui convivono elementi rubati alla terra con ricchi e preziosi dettagli. Rivisitazioni di antiche forme, repechage estetici resi attuali da un tocco di leggerezza nei volumi e nei pesi dei tessuti, poi interpretati e addolciti. Minuziosi ricami, stampe di piccoli e grandi fiorellini provenzali, minuscoli pois, colori pastello, gialli, aranci e rossi dipinti come su tela da un pittore. I tessuti soffici e fluttuanti, declinati su gonnelline corte e ampie o su lunghi gonnelloni morbidi, regalano quel tocco di romanticismo e seduzione di cui le jeunes-filles Shirt Passion, un po’ bambole e un po’ giocattoli, non faranno mai a meno. Gli accessori rivelano l’animo giovane della collezione, come grandi fiori in tessuto applicati su cinture e coloratissimi bouquet floreali stampati su borsine. . .  
   
   
TRY CHANGE CAMBIARE OCCHIALI COME CAMBIARE VESTITO  
 
Try è un occhiale vivo. Con una sua pulsazione costante. Da sempre ha la matrice del cambiamento. Della trasformazione. Dell’evoluzione. Oggi è “l’occhiale che cambia con te” e si prende il rischio di una svolta ulteriore. La svolta è un occhiale con caratteristiche tecniche all’avanguardia, capace di accompagnare ogni giorno i cambiamenti del nostro abbigliamento. Di accordarsi con il nostro mood quotidiano. E con il nostro look. E non solo una volta, ma anche più volte al giorno, quasi che il nostro volto possa anche lui cambiare guardaroba. E’ questa la novità rivoluzionaria. Grazie alla possibilità di variare astine, copri naso, in maniera quasi illimitata, Try segue il nostro umore, la nostra necessità di apparire fashion. Smart o Chic. Intellettuali o Ironici. Trendy o Nightclubbing. Street o Glamour. A giorni alterni. Ma anche ad ore alterne. Come? E’ un gioco di clic, il divertimento di facilissimi assemblaggi, per far si che l’occhiale cambi costantemente con chi lo indossa. Come con un vestito, anche con Try Change umore è uguale a colore. Quanti? Ben 11 colori trasparenti: dal prugna all’arancio, dal giallo acido al fumo, al celeste, l’azzurro. Sei satinati dove spicca il verde oliva, l’albicocca, il caramello, il nero. Sette pieni: dal rosa antico al cobalto, al blu China. Altri sei con lievi motivi, dal quadrettato in azzurro, cipria o rosso, al tartarugato in due versioni. E non poteva mancare l’occhiale per la gran sera, con un’esplosione di sei tonalità tempestate di swarowski che vanno dal trasparente, al petrolio, al flashy fuxia. Quattordici poi le forme occhio proposte, da scegliere con l’ottico e da farsi tagliare da lui. Ovviamente, una volta scelta la forma della lente, il gioco del Try Change è tutto da farsi con astine, naselli e la lieve pressione del nostro clic. Chi indossa Try Change diventa così protagonista. Segue la moda facendola sua. Si permette di portare addosso ogni giorno la propria collezione quotidiana. Try Change, è un occhiale che non cambia solo il cliente finale. E’ un prodotto rivoluzionario perchè dà nuovi stimoli al mercato. Try Change infatti spinge al cambiamento anche l´ottico optometrista. Perché galvanizza le sue qualità di proposta, consiglio e supporto alla vendita; perché instaura un saldo legame di fidelizzazione tra prodotto, cliente e ottico. Perché fa si che il mercato si appropri di un prodotto che contiene in sé altissimi valori tecnologici e una delle più variegate proposte fashion dell’occhialeria mondiale. Unica piccola incertezza. Dopo avere provato l’ebbrezza di acquistare varie tonalità, varie tinte per il giorno o per la sera, dove custodirle? Come conservarle ordinatamente? Try Change ha pensato anche a questo. Un divertente contenitore a sei scomparti che si riempirà a poco a poco di una collezione non comune. Quella che segue la nostra costante evoluzione.  
   
   
IMMAGINE EYEWEAR, AZIENDA LEADER NELLA CREAZIONE DI MONTATURE INNOVATIVE, DI GRANDE ORIGINALITÀ, FESTEGGIA QUEST’ANNO IL DECIMO ANNIVERSARIO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ  
 
Nata dall’intraprendenza e dalla creatività dei fratelli Susi e Tiziano Tabacchi - rispettivamente Amministratore Delegato e Direttore Creativo - l’azienda si avvale di uno staff di 10 persone e di una rete di 12 agenti a coprire il territorio italiano. Il centro vitale dell’azienda è costituito da un Ufficio Stile molto attivo e attento ad anticipare le nuove tendenze, creando montature innovative, di grande originalità sempre però nel rispetto delle esigenze di mercato. Il progetto X-ice ha inizio nel 2002 con il lancio sul mercato italiano della collezione Sole e, dopo soli sei mesi, della collezione Vista. Nel 2003 entrambe le linee vengono introdotte nei mercati esteri, ottenendo anche in questa occasione un grande successo di vendita e di pubblico. La collezione X-ice si contraddistingue per il design fortemente innovativo, per un’attenta ricerca tecnologica volta a combinare in un insieme armonico materiali diversi, quali metallo e acetato, e per una particolare attenzione all’abbinamento dei colori. La ricchezza di dettagli e il design delle montature – un gioco di spazi, distanze e trasparenze - rendono la collezione assolutamente originale e ispirata, caratterizzata da un’impronta decisa e da una forte personalità. Tutti i modelli X-ice sono coperti da brevetto a tutela del marchio. Zed_comm si occupa di coordinare le attività di ufficio stampa Italia e trade Europa per X-ice, linea di occhiali da vista e da sole prodotta e distribuita dall’azienda italiana Immagine Eyewear. Destinato ad un pubblico giovane e dalla forte personalità, l’occhiale X-ice riesce a farsi notare per la sua impronta decisa. Caratterizzato da un forte segno distintivo, il suo design si basa su un’attenta ricerca e un’analisi attiva delle tendenze di moda e accessori, che vengono reinterpretate con originalità e sensibilità verso l’evoluzione della moda stessa. Nasce così uno stile di forte impatto emozionale e in continua evoluzione. Una caratteristica peculiare della collezione X-ice è la ricerca di piccoli particolari realizzati in materiali contrastanti, in un originale gioco di spazi, di vuoto e pieno, di distanze e trasparenze, quasi a creare una tridimensionalità visiva. Tonalità decise e cromie in netto contrasto creano particolari e inattese combinazioni di colori. Ricerca tecnologica, dunque, applicata all’immagine, combinazioni inusuali di materiali e colori e attenzione per il dettaglio contribuiscono a creare una collezione unica, in cui i vari componenti si fondono in un insieme armonico e totalmente originale. Tutto questo è fortemente connotato dal marchio X-ice che è ripetuto, avvalendosi di particolari tecnologie, sull’occhiale e in particolare sulle astine.  
   
   
JECKERSON E VISIBILIA INSIEME PER UN NUOVO PROGETTO  
 
Nasce Jeckerson Eye Catching, l´Occhiale del Viaggiatore Jeckerson e Visibilia hanno firmato un accordo quinquennale per produrre e distribuire montature da sole e da vista, create in assoluta sintonia con lo spirito del Marchio: ricerca stilistica, materiali di qua lità ed un´anima sportwear-chic autentica e nomade. Si tratta di un progetto ambizioso che prevede un fatturato di 25 mil. Di euro in 5 anni, attraverso un percorso distributivo che vede, allo start up, protagoniste l´Europa e la Russia. Il lancio avverrà in ottobre a Parigi, in occasione del Silmo. La prima Collezione sarà caratterizzata da un focus maschile, declinabile in modelli unisex, con l´obiettivo di produrre occhiali dedicati a chi predilige indossare tutto ciò che non è stereotipato. “Per noi è un passo molto importante - afferma il Sig. Franco Stocchi, titolare del marchio Jeckerson - abbiamo riflettuto a lungo, prima di intraprenderlo, giacchè si tratta del primo prodotto “non abbigliamento” realizzato per i nostri consumatori. Desideravamo creare qualche cosa di non banale, fortemente legato al nostro mondo e che avesse una personalità ben precisa. Visibilia si è rivelato il partenr ideale, per professionalità, feeling umano e condivisione di valori imprenditoriali”. La collezione Jeckerson Eye Catching verrà distribuita, già da novembre, nelle migliori boutique di ottica e si avvarrà del supporto di una campagna pubblicitaria distintiva nella forma e nei contenuti. Top spray metallici, forme inusuali, aste geometricamente intriganti e preziosi inserti in alcantara. Gli occhiali Jeckerson diventeranno il simbolo di un travel living autentico ed originale. L´espressione di un accessorio che non vuole essere tale, ma si ispira al concept narrativo del viaggiatore, non turista. Dell´uomo contemporaneo che porta sempre con sé almeno tre cose: un taccuino, una mazza da golf e i suoi occhiali. “Nel mondo dell´ottica c´è ancora spazio, ma solo per le idee che abbiano un valore distintivo - afferma il Dr. Dan Levi, Presidente di Visibilia Spa - e noi crediamo con determinazione nella forza di un marchio che è riuscito ad imporsi con una geniale caratterizzazione di prodotto e di immagine. Riteniamo inoltre che l´accordo con Jeckerson rappresenti un significativo valore aggiunto nella diversificazione della nostra offerta”. Il concept Jeckerson nasce da un´inimitabile pantalone, apparso per la prima volta nel 1995 nei campi da golf di Bologna, un´idea imprenditoriale di successo che oggi è divenuta una collezione completa di abbigliamento uomo e donna. Visibilia Spa rappresenta, nel settore dell´occhialeria, uno dei protagonisti più dinamici e performanti in un mercato maturo e sempre più concentrato. .  
   
   
MUSEUM SI FA INTERPRETE DELLA DONNA MODERNA UNO STILE VERSATILE PER LA PRIMAVERA/ESTATE 2007  
 
Praticità ed eleganza ad un tempo, portabilità e raffinatezza: questa l’interpretazione dello stile secondo Museum, che per la primavera/estate 2007 propone una collezione declinabile sul tema di una raffinata semplicità. Museum ha creato per il pubblico femminile undici capi primaverili che, giocando con tessuti sempre nuovi, riescono a soddisfare i gusti più diversi della donna moderna, esigente, sperimentatrice, sempre in movimento. L’utilizzo del nylon traspirante conferisce un aspetto casual accentuato anche da colori accesi come il rosso; l’effetto stropicciato e cangiante del nylon high density, la morbidezza del cotone lavato e dell’armaturato leggero tratteggiano le linee di capi più femminili. Tra le proposte più grintose, spicca il modello Judy: un bomberino fittato con maglia elastica in vita e sui polsini, reso inconfondibile dalle fasce applicate sulle spalle e dall’id-card sulla manica sinistra. Per chi desidera invece un capo più sfizioso, Museum propone il Kate, classico quattro tasche sfiancato, rinnovato dal tessuto in nylon gessato, oppure il Nahanni, un elegante giacchino impreziosito dal logo ricamato tono su tono e disponibile nelle calde tonalità della terra: due capi rappresentativi dell’anima sportswear di Museum. Per la P/e 2007 Museum si fa dunque interprete delle esigenze del pubblico femminile offrendo uno stile che lascia spazio d’espressione ad ogni singola personalità. .  
   
   
CONTROLLARE LA MODA. GESTIRE E REALIZZARE LA PERFORMANCE ECONOMICA.  
 
La misurazione delle performance è un fattore molto importante per le strategie competitive delle aziende di Moda. Sono necessarie metodologie che integrino le misure di performance di sintesi con il controllo dei processi operativi più critici dello sviluppo del prodotto, della produzione, del commerciale e del retail. Sistema Moda di Sda Bocconi, a tal proposito, organizza un’iniziativa di formazione speciale dal titolo: “Controllare la Moda”. Il corso si terrà a Milano dall’8 al 10 novembre 2006 L’obiettivo è di presentare e approfondire una serie di strumenti e applicazioni di programmazione, gestione e misurazione integrata dei processi caratteristici delle aziende del settore, volti a introdurre una cultura economica in grado di valorizzare le competenze distintive dell’azienda. I contenuti didattici riguarderanno: “Strategie di mercato, aree di controllo e redditività dell’Offerta Stagionale” Le strategie di posizionamento dell’azienda e della marc; Il fabbisogno di controllo nelle aziende moda: le aree e le leve di intervento sulle performance economiche; Il Conto Economico per Collezione/stagione: criticità e integrazione del sistema amministrativo. “Il Controllo del processo di sviluppo delle collezioni e della produzione” Il piano Economico di Collezione; Gli strumenti di controllo delle attività di sviluppo della collezione; Le variabili di controllo nella produzione e begli acquisti; Il governo della rete e la misurazione delle performance produttive. “Il controllo integrato delle attività commerciali dei canali retail e wholesale” La misurazione dei risultati del processo di vendita e di distribuzione; Le misure di prestazione economica e operativa dei punti vendita; La scelta di gestione delle scorte: l’impatto economico e fiscale; La definizione di un modello integrato di misurazione dei risultati aziendali. Il corso si rivolge a coloro che sono responsabili della gestione dei risultati economici e finanziari dell’azienda. In particolare, le figure professionali maggiormente interessate sono: Proprietà e Alta Direzione; Direttori e Responsabili Amministrazione, Finanza e Controllo di Gestione; Responsabili di performance economica a livello di Unità di Business: brand, linee di prodotto, mercati geografici, canali distributivi e retail, location produttive; Responsabili di Sistemi Informativi. .  
   
   
SIGLATO L´ACCORDO CHE CONSEGNA A UIB LA GESTIONE DEL SALONE INTERNAZIONALE DI FIBRE E FILATI L´UNIONE INDUSTRIALE BIELLESE INVESTE SU FILO  
 
Con un accordo siglato lo scorso venerdì, 14 luglio, la Nuova Servizi Industria srl, società di proprietà di Unione Industriale Biellese, ha acquisito da Biella Intraprendere (di cui era il maggiore azionista) l´intero ramo di impresa cui fa capo Filo, Salone Internazionale di Filati e Fibre. Da lunedì 17 luglio, dunque, Filo è gestito e organizzato in seno all´Unione Industriale Biellese da Nuova Servizi Industria srl. Gianni Bologna mantiene l´incarico di Concept Manager del Salone e Sabrina Botalla quello di Responsabile di Progetto. Referente per la Segreteria Organizzativa è sempre Carlotta Barbero. Il nuovo appuntamento con Filo è fissato per il 25 e il 26 ottobre prossimi, presso il Centro Congressi Stelline di Milano. Protagonista della nuova edizione (la 26^) è la Collezione Abbigliamento Primavera/estate 2008 che è appena stata presentata in anteprima a Milano, a Biella e presso il Consejo Intertextil Espanol a Sabadell (Spagna). .  
   
   
LA MOSTRA “L’ARTE INCONTRA LA MODA” A MILANO MODA DONNA  
 
Milano Moda Donna ospita una mostra molto prestigiosa: “L’arte incontra la moda”, segnalato nel calendario degli eventi colti della manifestazione. Olivo Barbieri, Moreno Gentili e Massimo Vitali, tre grandi fotografi contemporanei, solitamente lontani dal mondo della moda, interpretano gli abiti di Anna Rachele (linea di Sintesi Fashion Group di Carpi), in modo del tutto nuovo e originale. Tre grandi opere sono esposte in uno spazio della “Piazza” di Milano Fashion Center di via Gattamelata 5; nuovo spazio che Milano ha creato per le sfilate degli stilisti. Insieme alle opere è possibile visionare i capi più rappresentativi della collezione primavera/estate 2007 Anna Rachele, oltre ad incontrare gli artisti. . .  
   
   
A MILANO MODA DONNA LA MOSTRA “FASHION VACUUM PACKED”  
 
Milano Moda Donna ospita la mostra “Fashion Vacuum Packed”, realizzata a scopo benefico per la raccolta di fondi destinati a Child Priority, fondazione no profit a sostegno dell’infanzia, con il patrocinio di Camera Nazionale della Moda Italiana, Comune di Milano e Atm. La mostra, aperta per tutta la durata della manifestazione, è allestita presso gli spazi del Milano Fashion Center, nuova e prestigiosa location di Milano Moda Donna. Alla base della realizzazione della mostra, organizzata con il contributo dei più autorevoli esponenti del fashion system, c’è l’idea forte di conservare sotto vuoto le opere degli artefici del lusso contemporaneo. Accessori e abiti sono stati ricomposti in quadri e sigillati sotto vuoto, ricreando forme astratte, macchie di colore e “figure altre”. Gli abiti e gli accessori, spogliati dalle scenografie e dalla presenza delle modelle, si trasformano così in opere d’arte attraverso la semplice eleganza della trasparenza. Aperta fiino al 30 settembre. . .  
   
   
IL COLLEGIO DEGLI ARMENI E GLI AFFRESCHI DI TIEPOLO PER LA CAMPAGNA DI ROBERTA SCARPA CON CHIARA BASCHETTI  
 
Eccezionale location per la stilista Roberta Scarpa che ha scelto il collegio armeno Moorat-raphael nel Palazzo Zenobio a Venezia per ambientare la sua campagna pubblicitaria autunno-inverno 2006/2007. L’edificio, il gioiello dell’arte barocca in Laguna eretto tra la fine del Xvii e gli inizi del Xviii secolo, è sede del collegio armeno dal 1850. E contiene veri e propri tesori pittorici: dalle tele di Luca Carlevarjis, anticipatore del vedutismo veneziano settecentesco, agli affreschi di un giovane Giambattista Tiepolo nella Sala degli Specchi, detta appunto Tiepolesca. Per questa location d’eccezione, Roberta Scarpa ha voluto una modella altrettanto speciale: l’italianissima Chiara Baschetti che sta conquistando l’America. Un’altra “bellezza” del made in Italy, soprannominata “la Cindy Crawford italiana”. Max & Douglas sono invece i fotografi che hanno saputo fondere in immagini di grande atmosfera l’arte antica, il fascino contemporaneo e lo stile di Roberta Scarpa, da sempre a cavallo fra tradizioni venete e sperimentazione. Profondamente legata alle sue radici, quanto protesa verso il futuro, con questa campagna Roberta Scarpa rinnova anche in termini di comunicazione il suo messaggio estetico sospeso tra i tempi in una dimensione al di sopra delle tendenze stagionali. .  
   
   
THINK GLAM, CON LA COLLABORAZIONE DI ST.FRANCIS DESIGN, LANCIA LA NUOVA LINEA DI ACCESSORI MODA AUTUNNO-INVERNO 2006/07  
 
Composta da tre soggetti diversi, la nuova Linea di accessori Think Glam è stata realizzata grazie alla collaborazione tra St. Francis Design e lo storico marchio “Mosele Ombrelli”. La collezione è costituita da tre disegni raffiguranti dei quadrifogli, delle piccole fragole e coccinelle. Questi soggetti sono stati stampati sia sul rivestimento in tessuto degli ombrelli, sia su altre varianti di accessori come pochette e borsette. I prodotti sono indirizzati ad un target giovane ma anche trasversale in quanto la collezione rimanda a noti elementi portafortuna come il quadrifoglio e la coccinella. Marta Mosele e Diego di Lello si sono occupati delle soluzioni di variante nei diversi colori nero, azzurro, verde, arancio ed ocra, nonché di tutta la gestione della produzione. La sigla St. Francis Design, oltre alla progettazione dei disegni, si è inoltre occupata della progettazione di alcuni case portaombrelli grazie alla collaborazione della fashion designer Claudia D’angelo. I soggetti sono stati utilizzati sia come “all over” che ricopre tutta la superficie di alcuni accessori che “placement” piazzamenti con stampa singola. .  
   
   
LE SCARPE-GIOIELLO DI FRANCESCA MAMBRINI: CREATIVITÀ, COLORE E ARMONIA DELLE LINEE  
 
La collezione di calzature P-e 2007 firmata Francesca Mambrini è un inno al colore, alla joie de vivre tipica della sua personalità sfaccettata. La perfezione che caratterizza ogni pezzo - rigorosamente fatto a mano da maestri napoletani - manifesta la sua ossessiva ricerca del bello. Francesca, forte del suo background d’architetto e della collaborazione con Alessandro dell’Acqua per la realizzazione della collezione Borbonese calzature, schizza centinaia di soggetti, smonta e ricostruisce idee, fino a che il soggetto pensato diventa oggetto finito. Tomaie, punte e tacchi sono sempre in compagnia di decori che brillano come diamanti, anch’essi costruiti artigianalmente, uno ad uno. Jais, strass, pietre dure, madreperla, corniole e fiori sbocciano in una primavera multicolore di creatività. Sopra a tutto, si posa la farfalla che connota anche le suole color anice così che il paio formi una figura perfetta. In un connubio perfetto tra Arte e Haute Couture si snoda un viaggio di ricerca, di proposta e di condivisione con donne come lei. Ogni pezzo, pensato e amato, viene poi esposto, in una sorta di permanente, nell’atelier-salotto milanese di via Nino Bixio. .  
   
   
BALDININI CALZATURE DONNA P-E 2007: SONO DI SCENA LE BALLERINE  
 
Aperte in punta, arricciate, sofisticate, delicate sono le Ballerine firmate Baldinini, riedizione di un cliché e di uno stile di vita. Si ritoccano forme, rifiniture, fondi, tutto all’insegna dell’iperlavorazione non più solo flash effimero, ma vere e proprie scarpe di pregio con l’immancabile coté civettuolo e giovane. Tutte le scarpe bassissime sono molto elaborate: linee pulite, karung a piccola squama, effetto opaco contro il lucidato, oro e argento come un make up prezioso sulla pelle. Il fuoco è puntato sulla linea creata da tagli e interventi incentrati sull’equilibrio di asimmetrie e l’esecuzione molto curata di ogni pezzo, elementi portanti per il design di pregio. La fessura in punta è un motivo che ricorre non solo nelle forme piatte. Anche nei modelli con il tacco dalla classica sagoma a spillo a quella nuova a cono. Star della nuova stagione anche la Vernice spesso in sfumature bonbon dai toni pastello-metallizzato-glassato, freschi portabandiera nel nuovo mood come bassorilievi intagliati a laser effetto pizzo. In parallelo, il “tutto naturale” smorza i grandi contrasti, come raso e canvas su vitello. Tema importante nei giochi negativo e positivo, tacchi dalla trasparenza cristallina in plexiglass, materiale interpretato anche nel colore della tomaia. Immancabili gli stivali da estate, questa volta in cuoio opaco stropicciato e canvas a trama grossa con pitone. .  
   
   
BALDININI CALZATURE UOMO PRIMAVERA-ESTATE 2007: MOCASSINI NAPPATI MAT E IN VERNICE  
 
Fondi morbidi a sacchetto, punte quadrate, fibbie, morsetti, trafori. Total white, sabbia, naturali. Infradito e sandali. Forme oversize, in cuoio bianco-rosso-nero e in tessuto-cordone naturale con logo effetto shining. Classiche non-classiche, affusolate e stondate. Stringate da moderno dandy inglese, con impunture contrasto. Vitello intrecciato, pitone, anguilla lucente. Sneakers inedite iperlight. Suole-design che proteggono il tallone. Tessuti metallici a trama flessibile. Inserti in camoscio, cervo e vitello nappato. .  
   
   
LA LINEA DI CALZATURE RIP CURL FESTEGGIA IL SUO 5° COMPLEANNO A BALI  
 
Per celebrare il suo 5° compleanno di attività, Rip Curl calzature sposta il suo quartier generale a Bali, Indonesia, all’interno di una compagnia sussidiaria acquistata da Rip Curl International. Jean Grandy (Presidente Globale Rip Curl Calzature), che ha lanciato la prima linea sul mercato europeo nella stagione P/e 2002, continuerà ad essere a capo del dipartimento Rip Curl Footwear e opererà al di fuori di Bali. La mission è precisa: offrire ai diversi mercati mondiali collezioni specifiche per i consumatori finali. La collezione Rip Curl non tenderà alla globalizzazione, ma sarà mirata e sempre di tendenza nei diversi stati. Rip Curl Calzature è uno dei prodotti della famiglia in continua crescita e il suo ritorno economico si aggira oltre i 30 miliardi di dollari all’anno. In Francia e Brasile, Rip Curl Footwear ha una posizione di leader indiscussa. Un prodotto presente nei più importanti mercati del mondo: Europa/mediterraneo, Australia/nuova Zelanda, Sud America (Brasile, Cile, Perù, Argentina), Nord America (Us, Canada) e Asia (Indonesia, Singapore, Tailandia). Un successo destinato ad amplificarsi grazie alla sua filosofia pro-active. Quale sarà l’evoluzione? Il team di stilisti Rip Curl Footwear si concentrerà nello sviluppo di prodotti specifici per ogni mercato. La base resterà sempre in California. Negli ultimi due anni Rip Curl Calzature ha incrementato i suoi legami con le altre divisioni del gruppo, portando il mercato nord-americano sulla strada del successo. A capo del dream-team, Brian Bosson responsabile del mercato europeo, Merocs Killp per il mercato brasiliano e Jarrah Mcdiarmid per l’Australia. La segmentazione della fetta di mercato ha permesso alle collezioni Rip Curl di anticipare le tendenze per i prossimi cinque anni e di raggiungere un fatturato sorprendente. Posizionando il quartier generale a Bali, una delle mecche preferite dai surfisti, non solo Rip Curl tornerà alle proprie origini, ma potrà seguire da vicino lo sviluppo del mercato asiatico. .  
   
   
COLLEZIONE ZIPPO P/E 2007: EVOLUZIONE E TRADIZIONE  
 
Dopo aver riscoperto, con la precedente collezione, le sue radici stilistiche, Zippo ora guarda avanti e nella collezione P-e 2007, si evolve interpretando in modo più “aderente” i trends stagionali, plasmandoli e contestualizzandoli nel suo tipico approccio urban casual, più femminile e raffinato in alcune proposte, più aggressivo e crudo in altre ma sempre con caratteristiche di informalità, sportività e funzionalità. Moods romanticamente country, con dettagli handmade e materiali dal sentore estremamente naturale, dove la femminilità del decor e delle forme si fonde, addolcendolo, con il gusto artigianale delle lavorazioni. Storie di viaggi, in tempi passati, di esperienze di vita in luoghi esotici, dove con raffinatezza, lo stile travel esalta la praticità e la funzionalità. Il mare, con le sue leggende di pirati ed antiche regate, sono i moods a cui ispirarsi, interpretandoli in chiave glamour per alcune divertenti proposte beach e high summer. Materiali evergreen, pellami morbidi e pastosi, tessuti ed ecopelli con aspetti naturali e vissuti, con finissaggi innovativi, effetti lucidi che si alternano a quelli opachi, si completano con una colour card composta da toni neutri della terra, calde sfumature solari, e freschi tocchi vegetali. Una collezione varia ed equilibrata, con un’immagine decisa che rispecchia la tradizione, la ricerca, lo stile di un marchio inconfondibile. .  
   
   
THE BRIDGE, “CLOSE UP” SU ELEGANZA E STILE. AL VIA LA CAMPAGNA AUTUNNO-INVERNO 2006- 2007  
 
The Bridge sarà di nuovo sui principali periodici e quotidiani con le sue borse e i suoi accessori. E’ partita, infatti, la nuova campagna pubblicitaria The Bridge dedicata alla collezione autunno-inverno 2006/2007. Eleganza contemporanea e lusso discreto trovano contestualizzazione in scene d’interni e ambientazioni autunnali. E’ la rappresentazione del mondo The Bridge, dove in un’atmosfera quasi sospesa, in primo piano ci sono borse e accessori, in un sottile richiamo di dettagli che parlano di glamour ed eleganza. “Close up” è il titolo della campagna declinata in tre soggetti, Uomo, Donna e Foglie, ritratti da Gian Paolo Barbieri, uno dei più celebri fotografi di moda. Con i suoi scatti, Barbieri crea scenografie iperrealiste che lasciano spazio alla ricchezza dei dettagli e dove l’attenzione viene catturata dalla sofisticata eleganza delle borse, delle calzature e dei guanti The Bridge. Se la precedente campagna dava un ritratto dell’uomo e della donna The Bridge con immagini molto forti e caratterizzate, ora l’attenzione torna sulle borse, presentate in contesti scenografici che ne enfatizzano la ricchezza di dettagli e la bellezza. Le borse della linea Charlotte sono protagoniste del soggetto Donna, dove l’ambientazione volutamente minimalista fa da contrappunto a dettagli deluxe, come il gancio moschettone caratteristico della linea. Nel soggetto Uomo il contesto quasi artificiale riscaldato dai chiaro -scuri mette in risalto la naturalità del cuoio delle cartelle da lavoro. In “Foglie”, la pelle stropicciata della linea Rockette è enfatizzata dalla scenografia autunnale. La creatività della campagna, come per la precedente stagione, è stata gestita in house dall’azienda, sotto la direzione artistica di Simone Biagioni, Creative & Marketing Director de Il Ponte Pelletteria S. P. A. La pianificazione è stata curata dal centro media Pupillo &Co. La campagna The Bridge “Close Up ” sarà sui principali periodici e quotidiani fino al mese di dicembre. .  
   
   
MARVIT SRL SIGLA L’ACCORDO PER LA LICENZA DELLE SCARPE NAJ-OLEARI  
 
E’ facile associare un mondo pieno di colori, fantasia, forme e disegni ispirati alla natura al nome Naj-oleari. Ma questo mondo così fantastico e trasognato, in realtà, poggia le basi su concrete politiche produttive. Nei giorni scorsi è stato infatti siglato l’accordo tra Naj-oleari, azienda le cui origini risalgono ai primi del 1900, e la Marvit Srl, azienda biellese nata dall’esperienza ormai quarantennale della Famiglia Musso che da sempre ha come vocazione quella di creare e distribuire calzature belle, comode e soprattutto di qualità. Naj-oleari ha trovato nella Marvit Srl un partner ideale per sviluppare e rafforzare la presenza del brand nel settore calzaturiero e penetrare nel mercato italiano ed estero con una gamma di prodotti destinati alla donna e alla moda bimbo. La collezione Primavera/estate 2007, presentata in anteprima al Micam di Milano (21-24 settembre 2006) segna il trionfo del colore e di modelli rivisitati e reinterpretati con il gusto spensierato Naj-oleari. Divertenti, eccentriche, classiche, evocative, le scarpe Naj-oleari si rivolgono a consumatrici che sanno inventarsi un look anche fuori dagli schemi e dai soliti stereotipi, donne e mamme che possono finalmente giocare con accessori super-glamour che sembrano disegnati apposta per delle “eterne bambine”. La prima Collezione sarà la Primavera-estate 2007 caratterizzata da una decina di fantasie sviluppate in più varianti colori. I modelli sono una quarantina tra collezione donna e moda bimbo. Una “rievocazione storica” quella di Naj-oleari che ripercorre i temi e le micro-fantasie che negli anni ’80 hanno colorato i quaderni, gli astucci e le toppe di schiere di bambine e non solo. Microfiori, colori bon bon, fanno riscoprire il piacere infantile del gioco. .  
   
   
PUMA PRESENTA YUTORI KIMONO, UNA ESCLUSIVA SCARPA ISPIRATA AL TRADIZIONALE STILE DELLA GEISHA  
 
Come la Geisha, la scarpa è davvero unica ed esclusiva nello stile. Ogni scarpa è realizzata con il tessuto di veri e propri abiti kimono scovati nei negozi vintage di tutto il Giappone. I tessuti sono stati portati allo stabilimento Puma per essere applicati alla parte superiore delle scarpe, conferendo a ciascuna la propria personalità e stile esclusivo. I tessuti brillanti, eleganti, esclusivi formano sulla scarpa caratteristiche pieghe, che ricordano quelle di un kimono. L’esclusivo profilo fluttuante sulla parte inferiore della scarpa si ispira alla tradizionale scarpa giapponese Geta. Grazie alla parte posteriore pieghevole, può essere portata come mocassino o come ciabatta. La Yutori Kimono è disponibile in un numero estremamente limitato di esemplari, solo 500 paia a livello mondiale. .  
   
   
PUMA APRE UN NUOVO CONCEPT STORE A FIRENZE  
 
 Puma ha inaugurato il 25 settembre un nuovo Concept Store Puma a Firenze. Nel corso dell’ultimo anno il marchio globale di atletica ha registrato una crescita straordinaria e il Puma Concept Store di Firenze rappresenta il ventisettesimo Store dell’azienda in Europa e l’ottantunesimo a livello mondiale. Il nuovo store è ubicato in Via Calimala n°2, via che collega la meravigliosa Piazza Duomo con lo straordinario Ponte Vecchio nel cuore della città. “Firenze è una delle principali città italiane ed europee per quanto riguarda la moda, ha dichiarato Michael Specht, Direttore del Global Retail. “È una delle città italiane più internazionali, conosciuta non solo per l’arte ma anche per essere uno dei principali teatri della moda italiana, e per questo motivo Puma è entusiasta di essere presente. ” Lo Store riassume la personalità di Puma tra sport, moda e costume. Il negozio presenta una superficie di 235 metri quadrati, distribuiti su due piani di un antico palazzo fiorentino. E’ caratterizzato dal colore grigio del pavimento in resina, in contrasto con il prevalente colore bianco delle pareti e dei soffitti ed il rosso Puma intercalato al bianco. La scala di collegamento fra il piano terra ed il mezzanino è color legno naturale. I controsoffitti mantengono l’architettura dei cassettoni sospesi con illuminazione diretta sulla zona vendita e indiretta su pareti e soffitti. Gli arredi, composti da mensole, espositori e banchi, sono nel classico frassino laccato bianco, tipico degli Store Puma. Nel nuovo store sarà possibile ammirare le ultime novità in tema di calzature, abbigliamento e articoli lifestyle come Puma Evisu Denim, Puma Golf e Ferrari, oltre ai celebri modelli di scarpa Puma come Future Cat, Satori e Sildre. Il Puma Store di Firenze è stato progettato conformemente ai Concept Store Puma già esistenti in ogni parte del mondo. Il progetto è stato realizzato da Società Progettazioni Integrali Spa, uno studio di architettura con sede a Milano, mentre i responsabili tecnici di progetto sul posto fanno capo a P6uk Ltd con sede nel Regno Unito. La ditta appaltatrice del progetto è la Gescon con sede in Viale Beatrice D’este a Milano. I Puma Concept store di tutto il mondo sono una divertente e vivace esperienza retail che dà risalto alle collezioni di calzature, capi di abbigliamento ed accessori del marchio. . .  
   
   
TEMPORARY-STORE A MILANO IN CORSO GARIBALDI 59 PER SPALDING FOOTWEAR  
 
Solo due settimane, perché proprio in questo sta l’idea, il concetto assolutamente innovativo proposto dal negozio Sidecar: lo “shop-sharing”, ovvero il concedere alle aziende clienti un tempo limitato per stupire, colpire l’attenzione del pubblico e far meglio conoscere il proprio prodotto al cliente finale. Un’idea geniale, nuova, moderna, lungimirante. Un punto vendita monomarca a tempo, in una location che si estende su una superficie di circa 130 mq. Con tre grandi vetrine e che gode di un’ottima visibilità in quanto è situata in una delle zone più interessanti, commercialmente parlando, di Milano. Un’occasione che Spalding non poteva lasciarsi scappare. Brand attento ai trend del momento ed ai fenomeni emergenti, sicuramente focalizzato su alcuni concetti imprescindibili per il proprio mood, ma al contempo estremamente mobile e duttile, Spalding ha scelto di sfruttare questa opportunità di marketing assolutamente innovativa per la forma in cui si propone. Tutti i best seller Spalding, i prodotti più significativi e rappresentativi della Collezione Lifestyle quali Mvp, Bigman, Missouri saranno esposti nel Temporary Store di C. So Garibaldi 59 a Milano, insieme ai nuovissimi modelli, sempre Spalding, appartenenti alla Collezione Tecnica Basket, Pro Game, Project One, Pro Team, fino al 30 settembre. Contribuiscono a catturare l’attenzione grafiche accattivanti, vetrine a tutta luce, oltre alla curiosità per uno spazio in perenne divenire che, come un set cinematografico in continua evoluzione, di volta in volta propone un nuovo protagonista. Spalding, prodotto e distribuito in licenza per l’Europa da The Dc Company Group, espone la sua Collezione contemporaneamente agli altri brand dell’azienda, U Roads e Levi’s Accessori. .  
   
   
BALDININI: GLI OCCHIALI NELLA HOT LIST  
 
Al Micam (21-24 settembre), contemporaneamente alle nuove collezioni di scarpe donna e uomo per la p-e 2007, sono stati presentati oltre agli accessori e capi in pelle anche gli occhiali per la nuova stagione. Colore mascotte il rosso, in omaggio al classico trio bianco rosso e blu protagonista di un nuovo mood sport-oriented. Occhio anche alle borse: nuove le forme spiritose, sofisticate, ricche di dettagli fashion. Al Micam la collezione donna al gran completo, ma presenti anche i pezzi business e sport da uomo. .  
   
   
QUANDO IL DESIGN E L’INNOVAZIONE INCONTRANO L’EYEWEAR  
 
Face à Face presenta 20 nuove montature da vista caratterizzate ancora una volta da innovazioni tecnologiche e funzionali che identificano lo stile della casa francese. La nuova collezione mette in primo piano i concetti basilari dell’architettura attraverso un accurato lavoro di associazione di colori e materiali esclusivi che da sempre caratterizza l’unicità degli occhiali Face à Face. Tre i modelli di punta della nuova collezione. Elium è caratterizzato da un energico gioco di linee e piani sovrapposti. Il modello Poeme sorprende con una costruzione complessa e sovrapposta, messa in risalto da raffinate e sorprendenti combinazioni di colori. Il modello Nueva, infine, è caratterizzato da un movimento rotatorio dell’astina su di un perno di metallo che crea un effetto visivo di grande impatto. .  
   
   
UN MILIONE E MEZZO DI EURO PER MEETING SU STAMPA E TV  
 
Nuovo anno, nuova collezione e nuova comunicazione. Meeting, il marchio d’abbigliamento per il Fitness, si affida alla creatività di Opinion Leader, agenzia italiana capitanata da Alberto Vergani, specializzata nella comunicazione integrata. “Natural Fitness”, il concept della nuova campagna, ritrae la sfida tra la forza della natura e quella del corpo umano. Il capo d’abbigliamento diventa il mezzo per raggiungere la perfezione. Protagonista e testimonial di una delle campagne multisoggetto Meeting, Pamela Camassa, la bellissima finalista di Miss Italia 2005 e show-girl della trasmissione “I raccomandati”. La campagna è stata pianificata unicamente in contenitori “sport oriented”, La Gazzetta dello Sport (settembre/dicembre) e sui canali Sky da ottobre. Spot tv di 15 secondi è stato prodotto e sonorizzato da “Mama Records” sotto la direzione artistica di Alessandro Scali. .  
   
   
L’ATTORE ITALIANO GABRIEL GARKO NUOVO TESTIMONIAL DI SIMBOLS CULTURE  
 
E´ Gabriel Garko il protagonista in esclusiva della campagna pubblicitaria Simbols Culture per il prossimo anno. L´ attore italiano, star del successo della fiction "L´onore e il rispetto" in onda in prima serata su Canale 5, interpreta le campagne pubblicitarie del brand di abbigliamento maschile per l´autunno/inverno 06/07 e la prossima primavera/estate 07. Il fascino magnetico di Gabriel Garko si coniuga perfettamente con lo stile unico di Simbols Culture. L´attore esalta, con i suoi tratti decisi e l´appeal latino, l´immagine sensuale e il mood semplice e raffinato dei capi della griffe. La collezione Simbols Culture per l´autunno/inverno 06/07 è ispirata all´Emigrante italiano del ´900, rivisitando in chiave moderna lo stile, gli usi e i costumi in voga in quegli anni, tema anche al centro dell´ultimo lavoro di Gabriel Garko. Continua così il rapporto molto speciale che lega la griffe al mondo dello spettacolo, dove le creazioni Simbols Culture da sempre riscuotono larghi consensi. L´attore torinese va ad aggiungersi alla lunga serie di personaggi dello showbusiness che apprezzano lo stile elegante e ricercato del brand, fra i quali spiccano i nomi di Sergio Muniz, che è stato in passato testimonial della griffe, del make-up artist delle dive Robin e dell´attore Raffaello Balzo, divo dell´edizione 2006 dell´Isola dei Famosi, da sempre molto amico del patron Franco Fauzzi. L´azienda, che ha chiuso il bilancio 2005 con un fatturato di circa dieci milioni di euro registrando un incremento del 20%, intende consolidare le già buone performance della griffe e rafforzarne l´immagine sul mercato. La Effedue Manifatture, nell´attuazione di un piano di marketing volto ad espandere il brand in Europa, America, Giappone e nei nuovi paesi emergenti, è impegnata in un massiccio progetto di crescita della rete distributiva estera, nel quale rientra la recente inaugurazione di una nuova show room nel cuore di Milano, in Via Carlo Botta, 8. Inoltre, lo scorso 25 giugno, nell´ambito della manifestazione Milano Moda Uomo, l´azienda pugliese ha presentato in anteprima assoluta la nuova griffe "Franco Fauzzi", firmata personalmente dal suo Patron. Un successo, quello ottenuto dall’azienda di Noci, che ha condotto Franco Fauzzi ad essere designato quest’anno come vincitore del premio “Nocimianontiscorderomai” nell’ambito della 18ª edizione della rassegna che, istituita nel 1989, ha lo scopo di celebrare ogni anno le personalità che nel territorio pugliese si sono distinte nel praticare ed esercitare azioni positive nel campo delle arti, dell’imprenditoria e del sociale. Alla presenza dell’Assessore alla Cultura della provincia di Bari Vittorino Curci e del Sindaco di Noci Piero Liuzzi, il fondatore della casa di moda che con il brand Simbols Culture si è imposta sul mercato italiano ed estero ha ricevuto dal presidente dell’Associazione Amici del Premio Tonino Ciliberti il riconoscimento per aver ben rappresentato con il suo lavoro lo spirito dell’imprenditoria nocese, portandolo al successo ben oltre i confini pugliesi. .  
   
   
MUSE: “FASHION VACUUM PACKED”, I MITI CHIC DI OGGI IMPACCHETTATI PER UNA MOSTRA CULT DI DOMANI  
 
Fino al 30 settembre Muse magazine, in contemporanea alla Settimana della Moda, presenta “Fashion Vacuum Packed”, mostra a scopo benefico realizzata con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda, del Comune di Milano e Atm, nel padiglione Mic di Via Gattamelata 5 a Milano. L’ingresso al pubblico è gratuito, ma è prevista la possibilità di una libera offerta dato il carattere benefico dell’iniziativa. E’ inoltre possibile acquistare, in un secondo momento, i quadri esposti. L’obiettivo principale? Raccogliere fondi per Child Priority, Fondazione no profit a sostegno dell’infanzia disagiata in Italia e nel mondo. L’idea di Muse è stata di chiamare a raccolta autorevoli esponenti del fashion system che hanno lavorato sulla materia prima a loro più familiare, abiti e accessori sono stati infatti ricomposti e sigillati sottovuoto liberando la creatività di ciascuno. È così possibile ammirare l’equilibrio sofisticato di Antonio Berardi e Sophia Neophitou, lo spirito frizzante di Byblos, l’eleganza di Missoni, l’esclusività di Tod’s. Pezzi altrettanto unici firmati Bagutta, Cesare Paciotti, Costume National, Diesel, Dsquared2, Gianfranco Ferrè, Iceberg, Moschino, Roberto Cavalli, Sportmax, Zanotti Design, Anteprima, Bruno Pieters e Sophie Hirtzel, Paule Ka, Preen, Veronique Branquinho, Yohji Yamamoto, Christian Wijnants e Anouck Lepère, Federica Puschiasis, Lisa Marie Fernandez, Natasha Royt, Simon Foxton e i-D Magazine, Vanessa Moore, Colette e K+d, 10 Corso Como e Carla Sozzani. Muse ha ricercato le migliori idee innovative e il risultato è alla portata di tutti per una settimana: toccare con mano le opere di grandi stilisti e di chi ha sempre fatto tendenza. “Fashion Vacuum Packed” terminerà con una festa il 30 settembre presso l’Armani/privé di Via Manzoni 31 a Milano. Cornice perfetta per concludere l’iniziativa. Orario della mostra: dalle ore 10. 00 alle ore 20. 00. .  
   
   
L’ELEGANZA DEL NUOVO CONCEPT STORE COCCINELLE  
 
Abbatte le barriere spaziali e accompagna chi vi si affaccia al cuore del mondo Coccinelle: è il nuovo concept store Coccinelle sito a Milano in via Manzoni/angolo Via Bigli. La progettualità dell’Architetto Marco Bonelli (studio Bamdesign), artefice del nuovo concetto alla base di tutti gli spazi del marchio, ridefinisce l’esperienza d’acquisto secondo canoni di luce, modernità, libertà d’accesso. I colori naturali donano al brand una nuova riconoscibilità cromatica, percepibile in ogni punto visivo: la pavimentazione in resina opaca, i pannelli di vetro laccato che, oltre a caratterizzare la zona cassa e camerino posta sul fondo del negozio, sono il rivestimento dei mobili centrali destinati agli accessori, gli espositori vetrina ellittici a più livelli che fluttuano richiamando atmosfere floreali, anch’essi con elementi in vetro laccato rosa. Accanto alle tonalità neutre, pareti in nuance color champagne lasciano risaltare la distesa di perline metalliche posta sul fondo del punto vendita. Una parete intera di fili perlacei rifiniti in ottone bronzato, vera manifestazione dello spirito grintoso, caratterizza il nuovo concetto espositivo, cattura l’attenzione del cliente appena varcata la soglia, complice la luce orientata e disposta in modo da “lavare” la maglia metallica con sprazzi ad effetto. I mobili in legno noce naturale sono limitati: uno basso e discreto, posto davanti alla parete perlacea e destinato ad accogliere in bella vista i prodotti più rappresentativi della collezione. Un altro a tutta altezza, con una particolare rifinitura tridimensionale, è utilizzato come display più tradizionale con nicchie di diverse dimensioni per garantire una flessibilità espositiva. Un desk in vetro laccato rosa, interamente dedicato agli accessori, è posizionato al centro dello spazio. Il tutto, nelle soluzioni estetiche ed architettoniche, è concepito per creare un ambiente il più possibile trasparente, percepibile nella sua interezza anche dall’esterno: la vetrina diventa a pieno titolo “finestra” sul negozio, perdendo ogni minima connotazione di barriera. La zona salotto allestita in ogni punto vendita, con divano e tappeti, contribuisce a rafforzare il messaggio di intimità e calore quasi domestico infuso dall’ambiente circostante. Signora assoluta, la luce: incanalata nelle gole perimetrali del soffitto e diffusa sapientemente in punti strategici, sfruttando la rifrazione della parete metallica per accendere le aree dei mobili display. Coccinelle non cambia anima. La rafforza semplicemente, adottando un logo significativamente più forte, con caratteri leggermente ispessiti a siglare la solidità del marchio. Un contesto deciso, incline al romanticismo ma pervaso da una grinta e allo stesso tempo da un’eleganza palpabile: come la donna Coccinelle. .