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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 28 Settembre 2006
ENAC: STABILITI I CRITERI E SVOLTE LE VERIFICHE PER IL CALCOLO DEI CORRISPETTIVI PER L’EROGAZIONE DI CARBURANTE NEGLI AEROPORTI  
 
Roma, 28 settembre 2006 - L’enac informa che a seguito di quanto stabilito in materia di carburante dalla legge 248/05, nota anche come “legge sui requisiti di sistema”, ha svolto sulle società affidatarie della gestione aeroportuale le verifiche sui costi sostenuti per la fornitura di beni e servizi strumentali all’offerta di carburante. La legge 248, infatti, nell’eliminare le “royalties” sul carburante, ha stabilito che gli eventuali corrispettivi relativi all’erogazione del carburante debbano essere giustificati da costi effettivi documentabili. L’enac, fissati i criteri utili a individuare la relazione economica dei costi e dei corrispettivi relativi all’erogazione del carburante ed alla fornitura dei beni e servizi correlati, ha condotto istruttorie su ogni singolo aeroporto. L’abbattimento medio emerso in applicazione di tali nuovi criteri rientra nell’ordine del 30% con punte del 50% per alcuni aeroporti. I criteri di calcolo e le conclusioni delle verifiche sono stati comunicati dall’Enac a tutte le parti interessate nonché al Ministero dei Trasporti e all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. .  
   
   
LUFTHANSA ESPANDE E MODERNIZZA LA FLOTTA APPROVATO L´ORDINE DI 35 NUOVI AEREI  
 
Milano, 28 settembre 2006 - Il Consiglio di Amministrazione di Lufthansa del 20 settembre ha approvato un ordine per 35 nuovi aeroplani. A partire dal 2007 verranno consegnati a Lufthansa 30 nuovi velivoli a breve e medio raggio: cinque Airbus A319, dieci Airbus A320 e quindici Airbus A321. Lufthansa ha, inoltre, opzionato altri trenta aeromobili della famiglia degli A320. In aggiunta, il Consiglio di Amministrazione di Lufthansa ha deliberato l´ordine di cinque Airbus A330 a lungo raggio. Con questo passo Lufthansa espande e modernizza la sua flotta. Gli Airbus ordinati sono aeromobili a ridotto consumo di carburante, a bassa emissione inquinante e con un ridotto impatto acustico. "Questo ordine sottolinea la nostra volontà di crescita. I nostri passeggeri trarranno beneficio dall´ampia offerta di voli e collegamenti. Stiamo registrando un utile positivo che ci consente di creare nuove prospettive per i nostri dipendenti e per i nostri azionisti" ha dichiarato Wolfgang Mayrhuber, Presidente e Ceo di Lufthansa. Le consegne dei 30 aeromobili a breve e a medio raggio avranno inizio nel 2007. L´ordine permetterà a Lufthansa di potenziare la sua offerta, come previsto, nei prossimi anni e anche di perseguire fermamente la sua politica di continuo rinnovamento della flotta. Attualmente la flotta continentale di Lufthansa consiste in 153 aerei, 80 dei quali appartengono alla famiglia dell´Airbus A320. Inoltre, altri 145 aerei di dimensioni inferiori operano sui voli regionali di Lufthansa. L´ordine di cinque Airbus A330 per le rotte a lungo raggio sosterrà i programmi di Lufthansa per la crescita del traffico intercontinentale. Gli aeromobili, che saranno consegnati nei prossimi due anni, compenseranno, inoltre, il ritardo dell´entrata in servizio dell´Airbus A380. Attualmente, la flotta a lungo raggio di Lufthansa consta di 83 aeromobili, compresi dieci Airbus A330. .  
   
   
AIR ONE POTENZIA LE SUE ATTIVITÀ A CAPODICHINO: NUOVI VOLI PER VENEZIA, PALERMO E PISA E BASE OPERATIVA ALL´INTERNO DELLO SCALO. PREVISTO UN AUMENTO DEL 43% DEGLI OCCUPATI  
 
 Napoli, 28 settembre 2006 - Il Presidente della Giunta regionale della Campania, Antonio Bassolino, l´Assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, l´Amministratore delegato della Gesac (società che gestisce l´aeroporto di Napoli-capodichino), Mauro Pollio e il Vice Direttore Generale di Air One, Riccardo Toto, hanno presentato il programma di potenziamento dell´attività della compagnia aerea italiana nell´aeroporto campano. Il potenziamento dei servizi di Air One a Capodichino. Il potenziamento dei servizi per Napoli di Air One - previsto in un apposito business plan - è cominciato questa estate, e comprende: L´avvio di nuovi collegamenti aerei di linea diretti, nazionali e internazionali, e l´aumento della frequenza e della capacità di quelli già esistenti; L´insediamento di una propria base operativa nell´aeroporto di Capodichino. 3,8 milioni di euro dalla Regione per potenziare le attività. Un potenziamento reso possibile anche grazie all´erogazione di un contributo complessivo di 3 milioni e 840mila euro, concesso dalla Regione Campania fino al 2008 in più tranche, a seguito di un´apposita procedura di selezione gestita dalla Gesac, e destinato alle compagnie che volessero realizzare nuovi collegamenti aerei o nuove frequenze in partenza e in arrivo nello scalo campano. Procedura di selezione conforme alla normativa europea. La procedura di selezione utilizzata è conforme ai principi di trasparenza, non discriminazione e proporzionalità, in linea con gli orientamenti comunitari in materia. .  
   
   
UNRAE: IMMATRICOLAZIONI EUROPA PRIMI SEI MESI 2006  
 
per Nazione
Paesi 6 mesi 2006 Anno 2005
Germania 1. 735. 894 3. 319. 259
Italia (**) 1. 324. 333 2. 237. 223
Gran Bretagna 1. 241. 925 2. 439. 717
Francia 1. 109. 229 2. 067. 818
Spagna 799. 914 1. 528. 849
Belgio 325. 611 480. 088
Olanda 286. 776 465. 196
Irlanda 144. 933 171. 732
Austria 169. 346 307. 915
Grecia 152. 684 269. 728
Svezia 144. 212 274. 301
Portogallo 109. 657 203. 443
Finlandia 86. 299 148. 161
Danimarca 81. 642 146. 166
Lussemburgo 30. 468 48. 517
Totale Ue 15 7. 742. 923 14. 108. 113
Svizzera 141. 711 262. 609
Efta 205. 622 390. 727
Totale Ue15+efta 7. 948. 545 14. 498. 840
Totale Ue 23 8. 117. 375 14. 835. 261
Totale (Ue23+efta) 8. 322. 997 15. 225. 988
marche per Marca
6 mesi 2006 Anno 2005
Volkswagen 864. 070 1. 544. 540
Opel 728. 968 1. 366. 412
Ford 690. 308 1. 256. 890
Renault 734. 360 1. 464. 424
Peugeot 605. 441 1. 129. 897
Citroén 503. 092 931. 367
Fiat 494. 267 736. 338
Toyota 455. 699 818. 101
Mercedes 375. 294 694. 829
Bmw 357. 725 650. 428
Audi 331. 632 616. 151
Skoda 217. 861 405. 626
Seat 205. 792 374. 349
Nissan 172. 918 357. 482
Hyundai 165. 136 317. 750
Mazda 141. 793 233. 652
Honda 143. 169 259. 210
Suzuki 137. 288 234. 481
Volvo 130. 922 248. 050
Kia 119. 298 242. 063
Chevrolet 88. 569 172. 418
Alfa Romeo 80. 718 129. 031
Mitsubishi 70. 112 133. 187
Lancia 67. 065 118. 364
Mini 61. 284 129. 099
Smart 57. 703 132. 554
Land Rover 44. 889 77. 792
Saab 50. 264 81. 401
Chrysler . ~ 49. 446 86. 742
Dacia 23. 369 -
Jaguar li 22. 918 46. 185
Lexus i 21. 831 (*)
Altre - -Wio~r 109. 796 237. 175
i Totale 2 8. 322. 997 15. 225. 988
Top Tre Per Nicchia
N. Marca Modello 6 mesi 2006 Anno 2005 Anno 2004
Totale Station wagon 155. 131 248. 728 237. 526
1 Ford Focus 19. 196 23. 601 24. 797
2 Fiat Croma 14. 968 12. 045
3 Opel Astra 13. 840 26. 698 9. 105
Quota % Station wagon 11,57 10,99 10,35
Totale Monovolume compatto 112. 886 185. 137 179. 101
1 Mercedes Classe A 15. 401 28. 145 13. 861
2 Opel Zafira 15. 166 16. 204 19. 223
3 Renault Scénic 13. 605 29. 136 39. 269
Quota % Monovolume compatto 8,42 8,18 7,81
Totale Monovolume piccolo 95. 112 173. 470 152. 195
1 Opel Meriva 21. 763 35. 413 38. 822
2 Lancia Musa 16. 726 26. 145 6. 421
3 Fiat Idea 15. 306 32. 286 38. 321
Quota % Monovolume piccolo 7,09 7,66 6,63
Totale Fuoristrada 90. 385 151. 510 138. 042
1 Toyota Rav4 9. 899 18. 562 18. 697
2 Bmw X3 5. 490 10. 836 6. 777
3 Suzuki Grand Vitara 4. 695 4. 908 5. 762
Quota % Fuoristrada 6,74 6,69 6,02
Totale Cabrio e Spider 20. 805 38. 718 44. 087
1 Citroén C3 Pluriel 2. 396 6. 336 9. 096
2 Mercedes Slk 2. 033 4. 227 4. 646
3 Peugeot 307 Cc 1. 587 3. 533 4. 202
Quota % Cabrio e Spider 1,55 1,71 1,92
Totale Monovolume grande 14. 516 29. 976 36. 803
1 Chrysler Voyager 2. 940 6. 022 6. 523
2 Ulysse Fiat 1. 861 4. 314 5. 163
3 Renault Espace 1. 746 2. 687 3. 688
Quota % Monovolume grande 1,08 1,32 1,60
Totale Coupé 12. 038 20. 193 25. 737
1 Alfa Romeo Gt 2. 170 6. 321 8. 034
2 Mercedes Cls 1. 592 1. 854 295
Alfa Romeo 3 Brera 1. 430 70
Quota % Coupé 0,90 0,89 1,12
Totale Multispazio 10. 333 18. 400 22. 607
1 Fiat Doblò 5. 201 6. 767 7. 433
2 Renault . Kangoo 2. 439 5. 912 7. 599
3 Citroén Berlingo 1. 555 3. 357 4. 739
Quota % Multispazio 0,77 0,81 0,99
Quota % berline 61,87 61,74 63,55
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MERCEDES-BENZ AL 78° SALONE DI PARIGI 2006  
 
 Parigi , 28 settembre 2006 - Mercedes-benz presenta numerose novità ed innovazioni tecniche al Salone dell´Automobile di Parigi di quest´anno, dove festeggiano la loro première mondiale esclusivi modelli ad alte prestazioni, come Cl 63 Amg, S 63 Amg e la supersportiva Mercedes-benz Slr Mclaren 722 Edition. In questa occasione farà la prima apparizione in pubblico anche la nuova Classe Cl, "il Capolavoro tra i Coupé di lusso". Con la showcar Slk "Edition 10", la Casa di Stoccarda festeggia il decimo anniversario del suo Roadster famoso in tutto il mondo. Tra le più importanti novità esposte dal Marchio con la Stella figura la trazione integrale permanente 4Matic di nuova concezione, che debutta su Classe S. Infatti, nel modello S 320 Cdi 4Matic, Mercedes-benz abbina per la prima volta su Classe S una motorizzazione diesel alla trazione integrale. Al Salone verranno inoltre presentate le vetture di serie Classe E che affronteranno un´eccezionale prova su strada: si tratta di 33 vetture che partiranno il 21 ottobre dal Salone di Parigi. Il percorso ripercorrerà le tracce del primo raid automobilistico transcontinentale del 1907, lungo un percorso di 13. 600 chilometri attraverso zone impervie, per terminare a Pechino. Con Cl 63 Amg ed S 63 Amg, Mercedes-amg presenta due potenti modelli di punta ad otto cilindri. Il V8 Amg da 6,3 litri, sviluppato dagli esperti del Motorsport, garantisce una guida straordinariamente dinamica grazie ad una potenza massima di 386 kW (525 Cv) ed una coppia di ben 630 Nm. Il carattere esclusivo di questo straordinario coupé appare evidente fin dal primo sguardo, grazie anche all´equipaggiamento high-tech: infatti, oltre al caratteristico kit aerodinamico Amg ed all´assetto sportivo Amg basato sulle sospensioni adattive Active Body Control, la dotazione di serie comprende anche l´impianto frenante Amg ad alte prestazioni ed il sistema di protezione preventiva degli occupanti Pre-safe¨. A richiesta sono inoltre disponibili l´innovativo Pre-safe¨ Brake ed il Distronic Plus. Cl 63 Amg ed S 63 Amg segnano l´attuale punto di riferimento per i modelli 2006 firmati Mercedes-amg, che fino ad oggi comprende dieci nuove vetture Amg ad alte prestazioni. Il cuore dei due modelli di punta ad otto cilindri è costituito dal motore V8 Amg da 6,3 litri. Con una cilindrata di 6. 208 cc, questo propulsore aspirato ad elevatissime prestazioni eroga una potenza di 386 kW/525 Cv a 6. 800 giri/min e dispone di una coppia massima di 630 Nm a 5. 200 giri/min: valori che lo rendono il motore aspirato ad otto cilindri di serie più potente al mondo. L´otto cilindri di Affalterbach consente alle vetture di raggiungere prestazioni di prima classe: entrambi i modelli Amg accelerano infatti da 0 a 100 km/h in soli 4,6 secondi e raggiungono una velocità massima (limitata elettronicamente) di 250 km/h. Il lancio sul mercato dei modelli Cl 63 Amg e S 63 Amg presso le Filiali e le Concessionarie Mercedes-benz inizierà da gennaio 2007. Il modello S 63 Amg è disponibile in due versioni di carrozzeria: oltre alla versione di rappresentanza a passo lungo si può scegliere infatti una versione più corta di 130 millimetri, particolarmente dinamica. Slr Mclaren 722 Edition: un numero mitico per una supersportiva leggendaria La nuova Mercedes-benz Mclaren Slr 722 Edition, progettata in stretta collaborazione con gli specialisti inglesi di Formula 1, possiede tutte le caratteristiche di una granturismo da corsa. La supersportiva modificata in più di 300 componenti, che dispone di maggior potenza, un assetto del telaio più dinamico, un´aerodinamica ulteriormente migliorata ed equipaggiamenti interni ancor più sportivi, è in grado di soddisfare anche le esigenze degli appassionati di auto più esigenti. Con la nuova Slr 722 Edition, Mercedes-benz rende omaggio all´indimenticabile vittoria del leggendario pilota britannico Stirling Moss e del suo copilota Dennis Jenkinson, conquistata a bordo di una Mercedes-benz 300 Slr numero 722 (l´orario di partenza della gara, le 7. 22 del mattino) alla Mille Miglia del 1955. La nuova supersportiva Slr Mclaren 722 Edition, con i suoi 478 kW/ 650 Cv di potenza, supera non soltanto la sua storica antenata, ma anche le prestazioni già straordinarie della Slr. In questo modo, la Slr 722 Edition soddisfa i desideri dei Clienti più esigenti in termini di sportività, garantendo al tempo stesso una notevole funzionalità nell´uso quotidiano. L´edizione speciale della vettura, strettamente limitata 150 esemplari, viene realizzata con una lavorazione prevalentemente artigianale a Woking, in collaborazione con Mclaren. Sotto il cofano della supersportiva pulsa un V8 Kompressor da 5,5 litri che regala a questa esclusiva granturismo prestazioni straordinarie: la "722 Edition" accelera da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi (Slr 3,8); impiega soltanto 10,2 secondi per raggiungere i 200 km/h (Slr 10,6) e raggiunge i 300 km/h in 28 secondi (Slr 28,8). Al pari dei valori di accelerazione, anche la velocità massima di 337 km/h migliora ulteriormente le straordinarie prestazioni del modello Slr (334 km/h). Slk "Edition 10": una showcar per il 10° anniversario del Roadster In occasione del decimo anniversario di Slk, Mercedes-benz presenta una straordinaria showcar: Slk "Edition 10" che, con la sua vernice metallizzata grigio effetto opaco si distingue al primo sguardo dalle versioni di serie ed indica una nuova tendenza per i futuri colori in campo automobilistico. Il particolare look della vettura è sottolineato dai cerchi in lega lucidi a 10 razze color grigio antracite e pneumatici maggiorati da 225/45 R 17 all´anteriore e 245/40 R 17 al posteriore. Inoltre, i cerchi sono impreziositi da targhette color nero-argento con impressa la Stella Mercedes. Anche i gruppi ottici posteriori scuri contribuiscono a creare l´immagine esclusiva della showcar "Edition 10". Gli interni sono caratterizzati da una selezione di raffinati materiali. Sedili e bracciolo centrale sono rivestiti in pelle nera. Uno sfondo argentato fa risaltare la pelle traforata in modo discreto ed al tempo stesso con grande effetto. Questo interessante contrasto nero-argento viene accentuato dalle cuciture argentate dei sedili sportivi di Slk. Il cielo dell´hard-top ripiegabile e la cornice del lunotto sono verniciati di nero. Per la plancia portastrumenti della showcar, i designer Mercedes hanno scelto una modanatura nera sul lato guida; al disopra del vano portaoggetti, un innovativo tessuto metallico verniciato opaco crea un effetto ottico particolarmente gradevole. La showcar del 10°anniversario conferma anche le potenzialità tecniche di Classe Slk. La vettura è dotata del sistema di riscaldamento per la zona della testa Airscarf, unico al mondo, del climatizzatore automatico Comfortmatic e del sistema Comand con navigatore satellitare per tutta Europa. Il sistema di ausilio al parcheggio Parktronic, i sedili regolabili elettricamente con funzione Memory, il volante riscaldabile ed il Cd-changer Mp3-compatibile sono ulteriori dettagli di equipaggiamento della vettura, derivati dalla gamma Slk. Dall´autunno del 1996 al marzo del 2004, la Casa di Stoccarda ha consegnato complessivamente più di 311. 000 esemplari della prima generazione di Slk. L´attuale modello, con circa 148. 000 modelli prodotti ed una quota di mercato media del 30%, si conferma leader mondiale nel segmento. Classe Cl: l´anteprima al pubblico del "Capolavoro tra i Coupé di lusso" Nell´ambito dell´industria automobilistica, i grandi Coupé Mercedes sono da decenni sinonimo di eleganza ed esclusività. Queste vetture costituiscono da sempre un modello di riferimento in termini di design ed equipaggiamento, coniugando sicurezza esemplare, massimo comfort e piacere di guida. La nuova Classe Cl rappresenta un altro capolavoro della Casa di Stoccarda. Il Coupé di lusso, grazie alle innovative tecnologie di cui è dotato, costituisce, anche in termini di design, un punto di riferimento per il nuovo stile Mercedes. Anche gli interni sono improntati alla massima eleganza: appare subito evidente come l´abitacolo della nuova Classe Cl abbia tutti i requisiti per offrire il massimo del comfort e del relax. Per gli allestimenti si può scegliere fra cinque raffinate combinazioni cromatiche; climatizzatore automatico, sistema di navigazione satellitare su hard disk Comand Aps e lettore Cd/dvd e tetto apribile scorrevole in cristallo sono altri equipaggiamenti di serie che contribuiscono a rendere il viaggio su Classe Cl un´esperienza unica. A bordo del modello di punta Cl 600, i rivestimenti in pelle Passion Exclusive, gli inserti in legno di pioppo selezionati a mano ed il cielo rivestito in Alcantara trapuntato creano un ambiente di prima classe, impreziosito da rivestimenti dei sedili designo, soglie d´ingresso cromate e rifinitura della moquette in pelle. La dotazione di serie comprende anche sedili Multicontour adattivi con funzione massaggio e sistema di ventilazione e Sound System Surround "Logic7" con Dvd-changer ed il sistema di accesso ed avviamento Keyless-go. Sul nuovo Coupé Mercedes sono state introdotte innovazioni tecniche che non si riscontrano in nessun´altra vettura a livello mondiale. Il sistema di sospensioni adattive Active Body Control (Abc) nell´ultima ancora più efficace versione, offre livelli ottimali ed ineguagliati in termini di dinamica di marcia, garantendo al tempo stesso un comfort decisamente superiore. Un altro equipaggiamento di serie a bordo della vettura è il sistema di protezione preventiva degli occupanti Pre-safe¨, un dispositivo che rileva le situazioni potenzialmente pericolose e attiva i sistemi di protezione dell´abitacolo. A completamento del pluripremiato sistema di protezione preventiva, la Casa di Stoccarda ha introdotto per la prima volta su Classe Cl l´innovativo Pre-safe¨ Brake. Questo dispositivo interagisce con il Brake Assist Plus (Bas Plus), un sistema che avverte il guidatore del rischio di tamponamento attraverso una serie di segnali ottici ed acustici, calcolando automaticamente la pressione frenante necessaria per evitare l´impatto. Qualora il guidatore non reagisca ai segnali di avvertenza del Bas Plus, in presenza di un rischio elevato di collisione, il sistema Pre-safe¨ Brake interviene con una frenata parziale automatica e rallenta Classe Cl applicando circa il 40% della massima potenza frenante disponibile. Attraverso questa frenata parziale automatica, al guidatore viene inviato un altro segnale di avvertenza. In caso venga premuto immediatamente il pedale del freno, la massima forza frenante si rende subito disponibile e l´impatto può essere evitato all´ultimo momento, sempre a seconda della situazione di marcia. In caso di impatto, il Pre-safe¨ Brake riduce comunque la gravità dello stesso ed il rischio di lesioni per gli occupanti della vettura. Grazie agli attuali motori Mercedes ulteriormente potenziati, il nuovo Coupé di lusso soddisfa qualsiasi esigenza di guida su strade extraurbane ed autostrade. L´otto cilindri di Cl 500 eroga 285 kW/388 Cv e sviluppa una coppia massima di 530 Nm a partire da 2. 800 giri/min. Nell´accelerazione da 0 a 100 km/h, Cl 500 impiega soltanto 5,4 secondi (modello precedente: 6,3 secondi). Sotto il cofano della nuova Cl 600 pulsa un moderno dodici cilindri biturbo dalla straordinaria potenza. Gli ingegneri Mercedes hanno perfezionato questo propulsore in molti dettagli, ottenendo in confronto al modello precedente un incremento di potenza a 380 kW/517 Cv e della coppia massima a 830 Nm, messi a disposizione già a partire dai 1. 900 giri/min. La nuova Cl 600 accelera da 0 a 100 km/h in soli 4,6 secondi. Nonostante l´incremento di potenza, il propulsore V12 consuma 0,4 litri in meno di carburante ogni 100 chilometri rispetto alla motorizzazione Cl 600 precedente. Classe S 4Matic: sintesi perfetta di comfort e dinamica di marcia Mercedes-benz Classe S è oggi disponibile anche con trazione integrale permanente 4Matic. Il sistema di trazione integrale 4Matic, totalmente di nuova concezione, coniuga perfettamente trazione, comfort e dinamica di marcia a fronte di un´elevata economia di esercizio. Classe S 500 4Matic è equipaggiata con il moderno V8 da 5,5 litri di cilindrata, 4 valvole per cilindro, 285 kW/388 Cv di potenza e 530 Nm di coppia, in grado di garantire performance straordinarie: la vettura infatti accelera da 0 a 100 km/h in soli 5,4 secondi. Con un consumo pari a 12,1-12,3 litri ogni 100 km (consumo complessivo ciclo di marcia europeo) rispetto ai 11,7 - 11,9 litri ogni 100 km del modello S 500 senza trazione integrale, il nuovo sistema di trazione integrale Mercedes dimostra efficacemente le sue straordinarie potenzialità di contenimento dei consumi. Classe S 450 4Matic dispone di un motore 8 cilindri con quattro valvole per cilindro, 4. 663 cm3 di cilindrata, 250 kW/340 Cv di potenza e 460 Nm di coppia. Per l´accelerazione da 0 a 100 km/h, la vettura impiega 5,9 secondi. Il consumo si attesta tra 11,6 e 11,8 litri per ogni 100 km (ciclo di marcia europeo): soltanto 0,4 litri in più, al pari del modello S 500 4Matic. Per la prima volta, con S 320 Cdi 4Matic è disponibile nella gamma Classe S una versione a trazione integrale motorizzata con un diesel particolarmente parsimonioso nei consumi. Il suo moderno motore V6 Cdi mette a disposizione una potenza di 173 kW (235 Cv) ed una coppia di 540 Nm, consentendo alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in 7,8 secondi; la velocità massima è di 245 km/h. Grazie al consumo di carburante pari a soli 8,8 litri di gasolio ogni 100 chilometri, la vettura ha un´autonomia pari ad oltre 1. 000 km. Anche Classe S 320 Cdi 4Matic consuma solo 0,4 litri di gasolio in più rispetto alla versione con trazione posteriore. Classe S 500 4Matic, S 450 4Matic ed S 320 Cdi 4Matic sono disponibili con passo lungo e corto. L´introduzione sul mercato dei modelli V8 avrà inizio a partire dall´autunno del 2006, mentre la versione diesel sarà presente sul mercato a partire da dicembre 2006. La trazione integrale permanente 4Matic adottata su Classe S si avvale di un differenziale centrale con ingranaggi epicicloidali e ripartizione fissa della coppia tra asse anteriore ed asse posteriore con un rapporto di 45:55. La trazione integrale permanente 4Matic garantisce un comportamento di marcia superiore ed affidabile su tutte le superfici stradali. La frizione a lamelle assicura un ulteriore incremento della trazione ed una stabilità ottimale in caso di slittamento delle ruote. Grazie anche ai sistemi elettronici di controllo della dinamica di marcia come Esp¨, Asr e 4Ets, Classe S 4Matic offre una guida brillante, confortevole e sicura anche nelle condizioni stradali più impegnative. Attualmente, l´ampia gamma di vetture a trazione integrale Mercedes-benz comprende sette serie di modelli e sorprende per la sua grande varietà: a partire da Classe C e Classe E, disponibili sia nelle versioni berlina che station-wagon con trazione integrale 4Matic, passando per la nuova Classe S e il Grand Sports Tourer Classe R, entrambi fornite in due varianti di carrozzeria, la Casa di Stoccarda offre anche tre fuoristrada: la nuova Classe Gl, la Classe M e il classico modello Classe G. Nel complesso, quindi, la gamma Mercedes-benz consente di scegliere fra 48 modelli a trazione integrale. Un´eccezionale prova su strada di 13. 200 km per 33 vetture Classe E, attraverso Europa ed Asia Il prossimo 21 ottobre, 33 vetture Classe E diesel con motore V6 saranno impegnate in un lungo test drive da Parigi a Pechino. Questo simbolico "ponte" tra Europa ed Asia si estenderà seguendo per ampi tratti la rotta del primo raid automobilistico transcontinentale della storia, partito esattamente il 10 giugno di 99 anni fa, che coprì la distanza tra Pechino e Parigi in 62 giorni. Con l´attuale Classe E, Mercedes-benz punta a compiere lo stesso viaggio, lungo terreni impervi, in soli 26 giorni. La maratona automobilistica Parigi-pechino partirà dal cuore di Parigi e si estenderà lungo una distanza totale di circa 13. 600 km, attraversando otto diversi Paesi, per poi concludersi a Pechino, dove i team saranno attesi al traguardo il 17 novembre. In totale, 33 vetture Classe E percorreranno più di 450. 000 km in 28 giorni, due dei quali di riposo. Questa distanza equivale ad undici volte e mezzo il giro del mondo all´altezza dell´equatore. Al volante delle vetture si alterneranno 330 guidatori provenienti da circa 40 Paesi di tutto il globo, tra cui giornalisti, tassisti, celebrità e Clienti Mercedes-benz. 17 novembre, i piloti raggiungeranno la destinazione finale di questo durissimo test drive: le mura della Città Proibita, al centro di Pechino. Il giorno successivo si apriranno i battenti del Salone "Autochina 2006", la più importante fiera automobilistica cinese, dove verrà presentata anche la nuova generazione di Classe E. .  
   
   
MERCEDES MAYBACH 57 S AD ALTE PRESTAZIONI LUSSO E PRESTAZIONI AD ALTISSIMO LIVELLO PROPULSORE 6,0 LITRI V12 BITURBO CON POTENZA DI 450 KW / 612 CV  
 
Stoccarda, 28 settembre 2006 - – Con il modello 57 S, Maybach presenta una lussuosa berlina le cui prestazioni e dinamica di guida non temono confronti con quelli di una vera sportiva. Questa ammiraglia risponde ai desideri di una clientela particolarmente esigente, desiderosa di guidare personalmente la propria Maybach ed in cerca di una simbiosi tra comfort raffinato e temperamento sportivo. Quest’ultimo è garantito dal propulsore Mercedes-amg V12 biturbo da 6,0 litri di cilindrata, qui ulteriormente potenziato ed in grado di erogare 45 kW/62 Cv in più rispetto a quello di Maybach 57, e da una taratura delle sospensioni più rigida. La combinazione di questi fattori rende la 57 S l’ammiraglia ideale per quei Clienti che ricercano le elevate prestazioni e la caratteristica perfezione del marchio Maybach. L’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5 secondi dimostra le performance straordinarie della Maybach 57 S. Nuovo propulsore a 12 cilindri con una coppia massima di 1. 000 Nm Il nuovo propulsore a dodici cilindri montato su Maybach 57 S, ulteriormente potenziato, vanta una cilindrata di sei litri ed eroga ben 450 kW/612 Cv, grazie alla sovralimentazione biturbo raffreddata ad acqua. La straordinaria coppia massima di 1. 000 Nm (limitata elettronicamente) è disponibile in un ampio spettro di regimi, compreso fra i 2. 000 ed i 4. 000 giri/min. Per chi desidera uno stile di guida più sportivo, Maybach 57 S può quindi offrire in qualsiasi momento eccellenti riserve di potenza. Ognuno dei potenti motori a dodici cilindri è dotato di una nuova copertura che riporta la firma del tecnico che lo ha assemblato a mano, secondo il principio "un uomo, un motore". Attraverso una regolazione accurata delle sospensioni della 57 S, gli ingegneri Maybach sono riusciti a conciliare perfettamente un assetto rigido con esigenze diverse, regalando alla vettura la capacità di trasferire sull´asfalto la sua straordinaria potenza in tutta sicurezza, garantendo allo stesso tempo l’eccellente comfort di marcia tipico del marchio Maybach. Il discreto e raffinato design della Maybach 57 S sottolinea, attraverso alcuni dettagli, il carattere fortemente dinamico della vettura. Al modello 57 S sono riservati il frontale con calandra e gruppi ottici di nuovo disegno, gli inediti cerchi multirazze da 20 pollici, un discreto badge “57 S” sui passaruota anteriori e sul bagagliaio, nonché un’esclusiva verniciatura monocromatica in speciali tonalità di nero o argento, a cui attualmente viene affiancato un nuovo colore bianco brillante disponibile a richiesta. Nel posteriore della vettura, il paraurti ridisegnato con doppio terminale di scarico trapezoidale integrato suggerisce le enormi potenzialità della 57 S. Questa immagine sportiva ed elegante al tempo stesso rivela, fin dal primo sguardo, l’apparenza dinamica ed elegante della Maybach 57 S, rispondendo così al desiderio di guidatori sportivi di possedere un’esclusiva auto di lusso con una performance folgorante. L’interpretazione contemporanea del marchio Maybach del concetto di alte prestazioni, straordinaria dinamica di marcia e lusso esclusivo si riflette negli interni della 57 S, dove la lavorazione artigianale di pregiati materiali crea un ambiente originale e particolarmente esclusivo, nella classica tradizione Maybach. La sapiente combinazione di elementi realizzati in “nero pianoforte” e fibra di carbonio crea un´atmosfera di dinamica eleganza, in particolare nel campo visivo e nei comandi del guidatore. I nuovi rivestimenti in morbida pelle naturale completano la sensazione di raffinatezza. Maybach 57 S: motore e telaio Il motore V12, ulteriormente potenziato dagli ingegneri Maybach insieme agli esperti Mercedes-amg, assicura fulminanti prestazioni ed una straordinaria dinamica di marcia alla lussuosa berlina Maybach 57 S. Grazie alla sovralimentazione biturbo raffreddata ad acqua, il motore V12 di 5. 980 cc di cilindrata vanta una potenza massima pari a 450 kW/612 Cv, disponibili costantemente tra 4. 800 e 5. 100 giri/min, mentre la coppia massima di 1. 000 Nm è disponibile tra 2. 000 e 4. 000 giri/min. Questi valori consentono a Maybach 57 S di raggiungere prestazioni decisamente straordinarie: accelerazione da zero a 100 km/h in 5 secondi e da zero a 200 km/h in soli 15,8 secondi, al pari delle vetture di lusso più sportive al mondo. La ripresa da 80 a 120 km/h, valore di riferimento per i sorpassi, richiede solo 3,7 secondi: poco più di un battito di ciglia. La velocità massima della vettura è di 275 km/h. Le eccellenti prestazioni di Maybach 57 S sono il frutto di soluzioni altamente tecnologiche e di numerosi esclusivi dettagli elaborati dagli specialisti Mercedes-amg come, ad esempio, i pistoni forgiati in materiale speciale resistente alle temperature estreme ed alla pressione, efficacemente mantenuti in temperatura ottimale da un sofisticato sistema di lubrificazione con un ugello specifico per ognuno dei dodici pistoni. La pompa dell´olio particolarmente potente ed il radiatore di grandi dimensioni garantiscono una lubrificazione sicura e costante, anche in condizioni di massima sollecitazione. Il corpo del compressore e delle turbine di entrambi i turbocompressori, come le giranti a palette, sono predisposti per sopportare una pressione di sovralimentazione estremamente elevata, fino a 1,5 bar. Il motore ad alte prestazioni della Maybach 57 S è dotato di un intercooler altamente efficiente, in grado di raffreddare l´aria di aspirazione compressa prima dell´ingresso nelle camere di combustione, secondo l’efficace principio dello scambiatore di calore aria-acqua. L’ampia superficie del radiatore a bassa temperatura garantisce inoltre un raffreddamento efficiente anche a pieno carico, assicurando un elevato rendimento di potenza e di coppia a qualsiasi temperatura esterna ed in qualunque condizione di esercizio. Il carattere sportivo del motore a dodici cilindri garantisce al guidatore di Maybach 57 S una esperienza davvero unica grazie alla generosa erogazione di potenza che risulta sempre fluida e confortevole; la caratteristica sonorità dell´impianto di scarico a doppia uscita rivela e conferma la massima erogazione della potenza di questo propulsore. Perfettamente in linea con la tradizione artigianale del marchio Maybach, il motore a dodici cilindri biturbo viene assemblato a mano dai tecnici di Mercedes-amg. La filosofia “un uomo, un motore” è confermata dalla firma che il tecnico responsabile del propulsore applica sulla copertura del V12 biturbo di Maybach 57 S: un sigillo a garanzia della massima qualità e cura dei dettagli. Per trasferire all´asfalto la straordinaria potenza della 57 S in maniera armoniosa e nella massima sicurezza, gli ingegneri Maybach hanno adeguato l´assetto ed il telaio della vettura alle elevate prestazioni. Il risultato è tangibile: nonostante il peso e le dimensioni, Maybach 57 S risulta agile, dinamica e rapida in curva, grazie ad uno sterzo preciso che garantisce a chi guida un comportamento di marcia neutro e sicuro, anche su percorsi tortuosi e valichi di montagna. Per ottenere questo carattere dinamico, gli ingegneri Maybach hanno modificato le barre stabilizzatrici su avantreno e retrotreno; sull´asse anteriore è presente una barra stabilizzatrice dello spessore di due millimetri, e di quattro millimetri su quello posteriore. Questi elementi conferiscono alla vettura un bilanciamento più sportivo, con un maggiore sostegno sull´asse posteriore, riducendo l´angolo di rollio del 15% circa, l’inclinazione laterale nelle curve affrontate ad alta velocità, migliorando ulteriormente la maneggevolezza ed il piacere di guida della vettura. Inoltre, la dinamica di marcia trae beneficio dall’assetto del telaio ribassato di 15 millimetri. L’insieme di questi accorgimenti garantisce un’eccellente tenuta di strada. L’assetto più rigido dell’Adaptive Damping System Ads Ii e delle sospensioni pneumatiche semiattive, riduce rapidamente le oscillazioni della vettura, sottolineando il carattere sportivo. Inoltre, scegliendo la modalità sportiva tramite il pulsante sulla consolle, sospensioni ed ammortizzatori diventano ancora più rigidi e sportivi. Tuttavia, già nella impostazione di guida comfort la Maybach 57 S offre un’elevata maneggevolezza. Gli interventi alle sospensioni hanno inoltre consentito un’armonizzazione più sportiva dei sistemi elettronici Esp ed Asr, contribuendo ad ottenere valori di accelerazione trasversale più elevati. I nuovi pneumatici Michelin Pilot Sport stati creati “su misura” per il rinnovato assetto di Maybach 57 S. Questi pneumatici ad alte prestazioni, 275/45 R 20, sono montati su cerchi in lega ad undici razze 8,5 J x 20, espressamente progettati. Grazie alla sezione ribassata del fianco del pneumatico, i nuovi cerchi, più larghi rispetto ai 19 pollici di Maybach 57, presentano un canale di 8,5 pollici rispetto a quello da 8. Questa caratteristica determina una maggiore superficie di appoggio al suolo del pneumatico. Questa configurazione, orientata al dinamismo, permette infatti una maggiore precisione e reattività in curva, garantendo contemporaneamente elevati limiti di stabilità. Anche la ventilazione dell´impianto frenante è stata ulteriormente ottimizzata, grazie ai deflettori nel sottoscocca, in prossimità dell´asse anteriore, ed al design ad undici razze dei cerchi, che consentono un maggiore flusso di aria e quindi un più efficace raffreddamento dei freni. Tutto ciò si traduce in una maggiore efficienza e stabilità in ogni situazione di marcia ed in qualsiasi condizione di esercizio, garantendo a Maybach 57 S un livello ottimale di sicurezza attiva. Attraverso il nuovo assetto delle sospensioni della 57 S, gli ingegneri Maybach sono riusciti a conciliare perfettamente due esigenze apparentemente in contrasto: l´esclusiva ammiraglia è sempre in grado di trasferire sull´asfalto le elevate prestazioni con la massima sicurezza, offrendo l´elevato comfort di marcia tipico del marchio Maybach. Al pari di tutti i modelli Maybach, anche la 57 S è equipaggiata con le più recenti e raffinate tecnologie automobilistiche, per una guida più piacevole e sicura. Maybach non si limita a definire nuovi parametri di riferimento per le auto più esclusive in termini di equipaggiamenti e di qualità artigianale dei dettagli; queste vetture riflettono anche la competenza del gruppo Daimlerchrysler, la Casa automobilistica più innovativa e ricca di tradizione del mondo, che si avvale dell´esclusiva esperienza Mercedes-benz nello sviluppo e produzione di automobili di prestigio. Per questo motivo, le principali innovazioni Mercedes-benz sono state implementate con successo nelle berline Maybach. Le sospensioni pneumatiche a gestione elettronica Airmatic Dc (Dual Control), il sistema di comando vocale Voicetronic, il sistema di comando e visualizzazione Comand Aps, il Sound System da 600 Watt con sistema Dolby-surround per ogni sedile ed un potente impianto di climatizzazione a quattro zone, realizzato sulla base di due climatizzatori separati, sono alcuni esempi. Sicurezza: massima protezione degli occupanti con dieci airbag L’esemplare dotazione di sicurezza delle lussuose berline Maybach comprende, oltre ad una sofisticata struttura della carrozzeria, un totale di dieci airbag: due adattivi con generatori di gas a doppio stadio per i passeggeri anteriori, quattro sidebag e due ampi windowbag su entrambi i lati dell´abitacolo. Le cinture di sicurezza automatiche Comfort, con speciali pretensionatori e limitatori della forza di ritenuta, sono integrate nei sedili e possono sviluppare pienamente la loro efficacia in qualsiasi posizione di regolazione del sedile. .  
   
   
LA SEAT ALTEA XL AL SALONE DI PARIGI  
 
Verona, 28 settembre 2006 - Una delle principali sfide per un Marchio come la Seat è quella di dare una risposta alle domande e alle esigenze dei suoi Clienti. Con la nuova Altea Xl, la Casa spagnola dimostra ancora una volta la sua capacità di proporre soluzioni innovative. Con il lancio della Altea, la Seat ha realizzato una vettura rivolta a giovani coppie che cercano una combinazione perfetta tra design, funzionalità e prestazioni. La sfida successiva è stata quella di progettare una variante della Altea che, inoltre, si adeguasse alle esigenze di molte famiglie che si sentono attratte dalla linea e dall´immagine sportiva di questa vettura e hanno bisogno di ancora più spazio. Con queste premesse arriva sul mercato la nuova Altea Xl. Mai un nome ha detto tanto. Ricordando in qualche modo la terminologia usata nel mondo della moda, il nuovo modello è una Altea, ma con dimensioni Xl: 18,7 centimetri di lunghezza in più. Queste misure si traducono principalmente in un migliorata capacità del bagagliaio, ma anche in una maggiore abitabilità e flessibilità interna. In questo modo, la nuova Seat offre una capacità di carico di 532 litri rispetto ai 409 della Altea. Inoltre, con la Altea Xl si ha la possibilità di muovere in avanti i sedili posteriori longitudinalmente di 14 cm, così da guadagnare più di 100 litri di bagagliaio, arrivando a 635. Grazie a questa dote, la Xl diventa l’automobile con il bagagliaio di maggior volume tra le vetture della sua categoria. D´altro canto, abbattendo totalmente i sedili posteriori, la capacità di carico arriva sino a 1. 604 litri. Ciò non va a discapito dell’abitabilità nei sedili posteriori che migliora anch’essa sensibilmente: la Altea Xl consente, infatti, anche di spostare i sedili posteriori di due centimetri in più all´indietro, rispetto alla Altea, guadagnando spazio libero per le gambe dei passeggeri posteriori e mantenendo una capacità del bagagliaio di 517 litri. Con questa disposizione, la corsa complessiva dei sedili posteriori passa così a 16 centimetri. Quanto ai sedili anteriori, analogamente alla Altea, la nuova Altea Xl spicca per una posizione di guida di 80 millimetri più alta rispetto a una compatta come la Leon. Caratteristica particolarmente gradita a chi ama viaggiare in una posizione più elevata. Un altro degli elementi importanti valutati dai Clienti al momento di acquistare un’automobile a bordo della quale viaggerà tutta la famiglia, è senza dubbio la sicurezza. Come membro della famiglia Altea, modello che ha conquistato 5 stelle Euroncap per la protezione degli occupanti adulti, 4 stelle Euroncap per la protezione dei bambini e, tra le poche del segmento, 3 stelle Euroncap per la protezione dei pedoni, la Altea Xl s´inserisce nel gruppo delle auto più sicure del mercato. Rispetto alla Altea c´è una novità a livello di sicurezza passiva: la nuova Xl offre la possibilità di montare sino a otto airbag. Assieme ai sei di serie su tutta la gamma (conducente, passeggero, laterali anteriori e a tendina), possono essere richiesti come optional gli airbag laterali posteriori. Riguardo alla sicurezza attiva, la Altea Xl mette a disposizione del conducente tutti i comuni sistemi di controllo. Il concetto di Agile Chassis, già adottato da altri modelli della gamma Seat, è applicato anche nella Altea Xl. Questo importante elemento costruttivo conferisce più controllo e agilità nelle reazioni della vettura, il che si traduce in un notevole incremento della sicurezza. Riducendo i tempi tra i comandi impartiti dal conducente attraverso il volante e la risposta dell´auto, si ottengono un dominio e un controllo determinanti. Ma non è solo una sensazione: la Xl possiede una rapidità di sterzata stupefacente e un minimo rollio laterale, nonostante la naturale tendenza all´appoggio in curva, prevedibile in un veicolo con una carrozzeria relativamente alta. Questo comportamento si ottiene grazie alla combinazione della taratura delle molle e degli ammortizzatori, a pneumatici specifici con pochissima deriva e a un servosterzo elettromeccanico ad assistenza variabile in funzione delle condizioni di guida. La Altea Xl offre di serie il Tcs (controllo della trazione). Questo sistema agisce nella gestione del motore per evitare il pattinamento delle ruote quando si accelera su superfici con poca aderenza. Inoltre, la Xl propone l´Esp (controllo elettronico di stabilizzazione) di ultima generazione, che si abbina a un nuovo programma che rileva la qualità della frenata in ogni treno e agisce di conseguenza: se l´Abs si attiva nelle ruote anteriori, il sistema si incarica di comandare più forza a quelle posteriori per sfruttare al massimo la capacità di frenata. L´esp integra anche il sistema Driving Steering Recommendation. Si tratta di un aiuto dinamico alla guida per aumentare la stabilità del veicolo, e l´Eba (Emergency Brake Assistance) che, in caso di frenata d´emergenza, incrementa la pressione sul pedale del freno sfruttando tutta la capacità del sistema, che entra in funzione automaticamente quando la velocità di intervento aumenta bruscamente. Inoltre, la sua attivazione comporta la contemporanea accensione automatica delle luci di emergenza. Nonostante le sue caratteristiche più funzionali, la Altea Xl mantiene il design che tanto apprezzano i Clienti Seat: l’immagine sportiva e l’aspetto dinamico. Frontalmente e lateralmente presenta le stesse caratteristiche della sorella “minore”, benché il taglio delle porte posteriori sia leggermente diverso proprio per adattarsi alla nuova linea del posteriore. I principali cambiamenti risiedono appunto nella parte posteriore della Xl che offre un design moderno e funzionale, sfruttando lo spazio interno e l’apertura per il passaggio degli oggetti, per soddisfare al meglio le esigenze dei Clienti di questa tipologia di vettura. Rispetto alla Altea, si fanno notare soprattutto gli indicatori luminosi posteriori che sono divisi, occupando parte del portellone, come in alcune vetture di segmento superiore. Esteticamente risalta anche la novità dei mancorrenti al tetto, che nell´allestimento Reference sono di colore nero e di color argento nel resto degli allestimenti. Oltre alla loro evidente funzione pratica, che permette di collocare facilmente i bagagli sul tetto dell´auto, conferiscono alla Altea Xl un´immagine da elegante vettura familiare. Con la Altea Xl debuttano gli inediti specchietti retrovisori di superficie maggiorata, che migliorano la visibilità del conducente. Per quanto riguarda gli allestimenti interni, la Altea Xl mantiene l’immagine conosciuta nella Altea. In primo luogo, occorre segnalare il sistema impiegato per la tendina copribagagli che, con un semplice tocco, si arrotola e si rimuove facilmente, per permettere di sfruttare al massimo la capacità di carico del bagagliaio. In questo modo si facilita la procedura di smontaggio e, soprattutto, se ne minimizza l’ingombro al momento di riporla. Un´altra delle novità della Altea Xl è la disposizione di due ripiani ripiegabili negli schienali dei sedili anteriori, affinché coloro che viaggiano nella parte posteriore possano usarli come appoggio per bevande (sono dotati di un apposito foro) o qualsiasi altro oggetto. Questo elemento è offerto di serie in tutte le versioni della Xl. Un altro esempio della praticità della Xl è la disposizione di una nuova presa di corrente da 12V nel bagagliaio, invece che nella parte posteriore della consolle centrale. Inoltre, ne esiste un’altra tra i due sedili anteriori. Oltre a queste novità, si mantengono alcune delle soluzioni funzionali già adottate dalla gamma Altea dall´inizio della sua commercializzazione. In questo modo, nella Xl continuiamo a trovare numerosi vani portaoggetti distribuiti in tutto l´abitacolo. A disposizione del conducente e del passeggero ci sono i seguenti spazi: portaocchiali sul lato sinistro, ampio bauletto portaoggetti di fronte al sedile del passeggero, un vano e due portabicchieri sotto la consolle centrale, cassetto sotto i sedili anteriori e ampio ripiano nei pannelli delle portiere anteriori con spazio per collocare persino una bottiglia da un litro e mezzo. Inoltre, l’appoggiabraccia anteriore dispone di un cassetto portaoggetti a doppio fondo, un primo livello per riporre piccoli oggetti e lo spazio inferiore per collocare oggetti di maggior volume o la connessione per iPod o Usb. Il fianco esterno del sedile del passeggero ha anche un ripiano portaoggetti con spazio per collocare anche una lattina. I passeggeri dei sedili posteriori dispongono di: vano portaoggetti sul fianco di ogni sedile, vano sui pannelli delle porte (possibilità di collocare sino a una bottiglia da un litro), tasca nello schienale di ogni sedile anteriore, vano alla fine del tunnel centrale e l’appoggiabraccia reclinabile offre uno spazio portaoggetti e due portabicchieri. .  
   
   
LA SEAT AL SALONE DELL’AUTOMOBILE DI PARIGI  
 
 Verona, 28 settembre 2006 - Recentemente la Seat Ibiza ha debuttato con un’immagine rinnovata, rafforzando i concetti di sportività e di design innovativo che caratterizzano tutti i modelli Seat. Interessanti anche le motorizzazioni 1. 2 12V e 1. 4 16V, con 70 e 85 Cv che vanno a sostituire rispettivamente gli attuali da 64 e 75 Cv. I miglioramenti più significativi sono sicuramente rappresentati dal motore 1. 4 85 Cv. L’incremento di potenza si ottiene grazie all’introduzione di un nuovo collettore di aspirazione, di una nuova valvola a farfalla di diametro maggiorato e a un miglioramento nell´albero a camme di scarico. Inoltre è stata introdotta una nuova generazione di centralina motore. Per quanto riguarda le prestazioni, rispetto ai 13,2 secondi che impiega il 75 Cv per accelerare da 0 a 100 km/h, il nuovo motore 1. 4 85 Cv impiega 11,9 secondi. In termini di ripresa, con il motore 75 Cv passiamo da 17,3 secondi da 60 a 100 km/h a 15,3 secondi, quindi due secondi in meno. Anche con il miglioramento delle prestazioni i consumi sono più contenuti ed attualmente sono omologati a 8,5 litri in ciclo urbano, 5,2 in extraurbano e 6,4 in ciclo combinato (8,9, 5,3 e 6,5 nel motore con 75 Cv). Il motore 1. 4 75 Cv sarà disponibile solo in abbinamento con la versione con cambio automatico. Anche con il nuovo 1. 2 70 Cv le prestazioni rispetto alla versione precedente da 64 Cv sono migliorate, grazie all’ottimizzazione della gestione elettronica del motore: è in grado di accelerare da 0 a 100 km/ h in 14,7 secondi rispetto ai 14,9 secondi che impiegava prima. D’altra parte i consumi si riducono fino a 7,8 litri in ciclo urbano, 5,1 in ciclo extraurbano e 5,9 in ciclo combinato (7,7, 5,1 e 6,0 nel 1. 2 64 Cv). Oltre ai due propulsori citati, la gamma dei motori benzina si completa con il 1. 4 16V 75 Cv con cambio automatico, il 1. 4 16V 100 Cv e i 1. 8 20V Turbo, con 150 e 180 Cv, destinati rispettivamente all’Ibiza Fr e all’Ibiza Cupra. Tutte queste motorizzazioni sono abbinate a cambi manuali a cinque rapporti. Cinque sono i propulsori Diesel, tutti Tdi ad iniezione diretta, due 1,4 litri e tre 1,9 litri. Le varianti 70 e 80 Cv (disponibile con filtro antiparticolato) sono alla base dell’offerta. Nella fascia intermedia si colloca il 1. 9 100 Cv (disponibile con filtro Dpf), mentre al top della gamma si trovano il 1. 9 130 Cv (per l’Ibiza Fr) e il 1. 9 160 Cv, il più potente del suo segmento ed é esclusivo per l’Ibiza Cupra. A questi due ultimi propulsori è abbinato un cambio manuale a sei velocità, mentre gli altri tre motori montano un cambio a cinque rapporti. Tutte e cinque le motorizzazioni rispettano la normativa Euro Iv sulle emissioni. La combinazione di tutti questi motori con i cinque allestimenti disponibili (Reference, Stylance, Sport, Fr e Cupra), sommati alla nuova versione commerciale, danno come risultato una scelta di 18 diverse versioni. Tra le implementazioni della gamma Ibiza, è disponibile anche un nuovo optional, che risponde alle esigenze dei Clienti che richiedono sempre più la possibilità di ascoltare i brani musicali in formato Mp3 mentre sono in viaggio. D’ora in poi, sarà possibile richiedere come optional la connessione per iPod o per lettori Mp3 con connessione Usb. Questo sistema è alloggiato nel vano portaoggetti. Inoltre, inserita nel pacchetto “autoradio Mp3 e comandi radio al volante”, c’è anche una connessione ausiliare audio (Aux-in), che permette di collegare direttamente fonti audio esterne e ascoltare la musica attraverso gli altoparlanti della propria vettura. Seat Cordoba - La gamma 2006 della Seat Cordoba ha visto la recente introduzione del motore 1. 4 85 Cv, che sostituisce quello attuale da 75 Cv nella versione manuale (il 1. 4 75 Cv continuerà ad essere commercializzato nella versione con cambio automatico). Rispetto ai 13,6 secondi che impiega il 75 Cv per accelerare da 0 a 100 km/ h, il nuovo 1. 4 85 Cv ne impiega 12,4 (1,25 secondi in meno). Per quanto riguarda la ripresa, i 18 secondi da 60 a 100 km/h con il motore da 75 Cv, si riducono a 16,0 con l´attuale 85 Cv (2,0 secondi in meno). I consumi, più contenuti su strada, sono ora di 5,2 litri in ciclo extraurbano, rispetto ai 5,3 del motore precedente. Nel ciclo urbano e in quello combinato i valori sono rimasti gli stessi, rispettivamente, 8,5 e 6,4. La Cordoba è disponibile in ben 13 versioni, grazie alla combinazione con i tre livelli di allestimento: Reference, Stylance e Sport, con sei motori diversi, tre benzina, il 1. 4 16V 75 Cv Automatico, il 1. 4 16v 85 Cv e il 1. 4 16v 100 Cv, e quattro Tdi, i due 1. 4 70 e 80 Cv (disponibile con Dpf), oltre ai due 1. 9 100 (disponibile con Dpf) e 130 Cv. Oltre al nuovo motore, l´abitacolo della Cordoba ha subito recenti modifiche che hanno interessato in modo particolare la qualità dei materiali utilizzati, ora più soffici a gradevoli al tatto. Più belle anche le tonalità della selleria, dei rivestimenti dei nuovi volanti e delle leve del cambio. Tutto questo lavoro ha permesso di offrire al Cliente un abitacolo più moderno a livello concettuale, più accogliente e con finiture di qualità eccellente. La Seat Cordoba, come l’Ibiza, offre tra gli elementi optional, la possibilità di collegare un iPod o un dispositivo di memoria Usb (come una Pen-drive) o un lettore Mp3 con connessione Usb nel vano portaoggetti. Allo stesso modo, potrà essere richiesta come optional una connessione ausiliare audio, inclusa nel pacchetto autoradio Mp3 e comandi al volante. Reference: La dotazione di serie include, tra l’altro, Abs, airbag per il conducente e per il passeggero, servosterzo elettroidraulico, alzacristalli elettrici anteriori con sistema antipizzicamento e funzione “one touch”, chiusura centralizzata con telecomando, nuovi cerchi in acciaio da 15 pollici con coprimozzi dal rinnovato design, pneumatici 195/55, autoradio Cd con 6 altoparlanti, sedili anteriori regolabili in altezza, sedile posteriore sdoppiabile con fissaggi Isofix per seggiolini, terza luce del freno integrata al centro del portellone del vano bagagli, vetri oscurati, antenna antifurto al tetto, volante regolabile in altezza e profondità, cinture di sicurezza anteriori pirotecniche elettriche, doppi fari, cinture di sicurezza posteriori con tre punti di fissaggio e tre appoggiatesta sui sedili posteriori. Stylance: Rispetto all’allestimento Reference, questo equipaggiamento attraente e lussuoso aggiunge, tra gli altri, i seguenti contenuti: airbag laterali, dispositivo di disattivazione dell’airbag per il passeggero, climatizzatore, nuovi cerchi in lega da 15 pollici con pneumatici 195/55, retrovisori esterni in colore della carrozzeria regolabili elettricamente, fari fendinebbia, allarme volumetrico, alzacristalli elettrici posteriori con sistema antipizzicamento, Tcs (controllo di trazione) per il Tdi 130 Cv e computer di bordo. Sport: Rispetto alla Reference, l’allestimento Sport aggiunge specchietti retrovisori e maniglie delle portiere in colore della carrozzeria, airbag laterali, nuovi cerchi in lega da 15 pollici con pneumatici 195/55, sistema di sospensioni sportive, retrovisori esterni regolabili elettricamente, fendinebbia, computer di bordo, Tcs per il Tdi 130 Cv e volante e pomello della leva del cambio rivestiti in pelle. Seat Leon Con il recente debutto della nuova Leon Cupra allo scorso Salone di Londra (la commercializzazione è prevista entro la fine dell’anno) e l’arrivo presso le Concessionarie della versione Fr, la gamma Leon si configura come una delle più complete del mercato, soprattutto in termini di sportività e di prestazioni. Nello sviluppo della nuova Leon Cupra la Seat ha investito tutta l’esperienza raccolta in questa stagione piena di successi nel Mondiale Turismo (Wtcc, World Tourist Car Championship), in cui la Marca spagnola è una delle favorite nella lotta per il Titolo Costruttori e Piloti. La nuova Leon Cupra già registra un vero e proprio record: è la compatta di serie più potente della storia della Casa spagnola. Con i suoi 240 Cv, è infatti il modello di punta della gamma Leon e il più rappresentativo dell’indole sportiva della Seat. Il suo sorprendente propulsore, unito all´Agile Chassis Seat, ci fa capire che questa vettura segnerà la differenza rispetto a tutte le concorrenti. L’aspetto esteriore di questa vettura richiama decisamente l’attenzione. L´esclusivo paraurti anteriore sfoggia delle prese d´aria frontali maggiorate. Posteriormente, risaltano la finiture di colore nero della parte inferiore e che ricorda la forma dei diffusori utilizzati dalla Leon Wtcc. Un altro elemento tipico di tutte le Cupra è il terminale di scarico ovale in acciaio lucido. Sotto il logo Seat situato al centro del portellone del bagagliaio, risalta l’acronimo “Cupra” che caratterizza questa versione. Osservata lateralmente, spiccano gli esclusivi cerchi di serie da 7J x 18”, dal design esclusivo, oltre agli specchietti retrovisori verniciati in color nero ebano. Particolarmente aggressive anche le pinze dei freni di colore rosso, che a richiesta possono essere Brembo a 4 pistoncini. La sensazione di trovarsi di fronte a una vettura sportiva purosangue si prova pienamente anche quando si accede all´abitacolo della Leon Cupra. A dare il benvenuto sono i sedili supersportivi, tanto è vero che più che di sedili, dovremmo parlare di autentici “backets” (sedili monoscocca da competizione), che avvolgono completamente il corpo, con il poggiatesta integrato. Con questa motorizzazione, la Leon Cupra raggiunge delle prestazioni degne di un Campionato Mondiale Turismo: 247 Km/h di velocità massima e un´accelerazione da 0 a 100 in soli 6,4 secondi. Inoltre, percorre i primi 1000 metri in soli 26,4 secondi. Per quanto riguarda la ripresa, la Leon Cupra passa da 80 Km/ h a 120 Km/ h in quinta in 6,4 secondi. Il valore di questo parametro per la sesta marcia è di 8,2 secondi. Nonostante queste prestazioni da autentica vettura sportiva, i consumi sono molto contenuti: solo 8,6 litri di media ponderata a 100 Km. Seat Altea La Altea ha presentato di recente la sua seconda motorizzazione per l’allestimento Fr: si tratta del propulsore benzina 2. 0 Tfsi 200 Cv, che affianca il potente 2. 0 Tdi 170 Cv. Il Marchio spagnolo offre da oggi ai propri Clienti una scelta molto ampia che prevede cinque allestimenti: Reference, Sport, Stylance, Sport-up e Fr, in abbinamento ai motori benzina da 85, 102, 150 e 200 Cv e Diesel da 105, 140 e 170 Cv. I protagonisti principali della gamma Seat Altea sono i motori delle versioni Fr. Il più recente tra i due, il benzina, è un 2. 0 Tfsi 200 Cv (147 kW). Questo propulsore eroga una coppia di 280 Nm ottenuta dai 1. 800 fino ai 5. 000 giri, che favorisce la ripresa della vettura, che impiega solo 7,6 secondi per passare da 80 a 120 km/h viaggiando in quinta. Questo valore, in sesta, passa a 9,8 secondi. La Altea 2. 0 Tfsi raggiunge una velocità massima di 220 km/h, accelera da 0 a 100 km/h in 7,7 secondi e per accelerare da 0 a 1. 000 metri impiega 28,2 secondi, con un consumo combinato di carburante di 8,1 litri per ogni 100 km ed emissione di Co2 di 194 g/km nelle stesse condizioni. Per quanto riguarda il 2. 0 Tdi 170 Cv, deriva dal 2. 0 Tdi 103 kW (140 Cv) al quale è abbinato un cambio manuale a sei rapporti specifici. Questo importante incremento di potenza è stato ottenuto ottimizzando la geometria del turbocompressore, aumentando la portata massima del sistema d’iniezione e adottando un sistema di chiusura dei condotti d’aspirazione. Tuttavia, la principale modifica è l’adozione del sistema d’iniezione diretta ad alta pressione Ppd (Piezo-pumpe-düse). Gli iniettori piezoelettrici ottimizzano la posizione e la quantità delle iniezioni, migliorando l´acustica e offrendo diversi vantaggi per quanto riguarda le emissioni. Questo nuovo sistema d’iniezione, non solo rispetta le normative Euro Iv in materia di emissioni, ma adotta anche il sistema Dpf (filtro antiparticolato), che funziona senza additivi e non richiede la manutenzione del filtro, la cui durata supera il ciclo vitale della vettura. Le prestazioni sono di 208 km/h di velocità massima, con un’accelerazione da 0 a 100 in 8,6 secondi e una ripresa da 80 a 120 km/h in quinta di 8,9 secondi. Se parliamo di consumi, la Altea Fr 170 Cv è omologata per 8 litri in ciclo urbano, 5 in extraurbano e 6,1 in ciclo combinato. La gamma viene completata da altri tre motori benzina: il nuovo 1. 4 85 Cv, che diventa il motore base della gamma benzina, il 1. 6 102 Cv e il 2. 0 Fsi 150 Cv. Per le versioni Diesel, oltre alla Fr 170 Cv, sono disponibili un 1. 9 105 Cv e un 2. 0 140 Cv (entrambe disponibili con Dpf). Seat Toledo La gamma della Seat Toledo si arricchisce grazie all’introduzione del nuovo motore 2. 0 Tdi 170 Cv. Derivato dal 2. 0 Tdi 103 kW (140 Cv), il nuovo motore eroga una potenza di 125 kW (170 Cv), con una coppia massima di 350 Nm a 1800 giri, al quale è abbinato un cambio manuale a sei rapporti. In questo motore è stata ottimizzata la geometria del turbocompressore oltre ad avere integrato nel sistema d’iniezione diretta Diesel l’alta pressione d’iniezione fornita dal sistema Ppd (Piezo-pumpe-düse) ad iniettori piezoelettrici. Rispetta le normative Euro Iv sulle emissioni e adotta anche il sistema Dpf con filtro antiparticolato Diesel che non richiede nessuna manutenzione. I valori di accelerazione e di ripresa di questa Toledo corrispondono ai valori che abitualmente ritroviamo sulle vetture sportive con motore benzina, come sottolineato dagli 8,6 secondi che la vettura impiega per raggiungere i 100 km/h da ferma e 211 km/h di velocità massima. Eccellenti anche i valori inerenti alla ripresa: 8,9 secondi da 80 a 120 km/h in quinta, e 11,4 secondi in sesta. Tuttavia, lo spirito del propulsore Diesel si manifesta pienamente nei consumi che si attestano a 8,0 l in ciclo urbano, 5,2 l in extraurbano e 6,2 l in ciclo combinato. Sebbene il telaio non abbia richiesto modifiche rispetto al resto delle motorizzazioni della gamma, sono stati invece montati freni particolari maggiorati. Inoltre, i due allestimenti disponibili, Stylance e Sport-up, adottano sospensioni con una taratura più rigida, come conseguenza della maggiore potenza e delle migliori prestazioni di questa motorizzazione. La gamma della Seat Toledo offre un completo equipaggiamento di serie. A riprova di quanto appena affermato le versioni Stylance e Sport- Up offrono di serie elementi nuovi come i proiettori bi-xenon con il Sistema Avanzato d’illuminazione Frontale (Afs), specchietto antiabbagliamento automatico, autoradio con lettore Cd in formato Mp3 e presa ausiliare Aux-in, sensori di parcheggio, di accensione automatica delle luci e sensore di pioggia. Da non dimenticare i numerosi optional relativi alla possibilità di connettere un iPod o la porta Usb per Mp3. Altra importante caratteristica è la capacità del vano bagagli di 500 litri. Il volume di carico può essere aumentato fino a 601 litri, spostando semplicemente in avanti i sedili posteriori fino a 14 centimetri. .  
   
   
ECO MOTORI ROMA 2006 : BIOFUEL EXPO, GAS EXPO, HYDROGEN SHOW  
 
Roma, 28 settembre 2006 - Da giovedi´ prossimo 5 Ottobre 2006, la Nuova Fiera di Roma sarà il palcoscenico dei più importanti protagonisti della mobilità sostenibile con Eco Motori Roma, seconda edizione del Salone italiano dei veicoli a basso impatto ambientale. In contemporanea avranno luogo: -Biofuel Expo, 2° edizione del Salone Internazionale dei biocarburanti; -Gas Expo, 1° edizione del Salone delle applicazioni del metano e Gpl. -Hydrogen Show, 5° Salone sull´idrogeno e le celle a combustibile. .  
   
   
CROSSGOLF DEBUTTA SUL PALCOSCENICO DI PARIGI UN CONCETTO DI AUTO CHE UNISCE IL MONDO DEI SUV CON QUELLO DEGLI MPV  
 
Verona, 28 settembre 2006 - Al Mondial de l’Automobile di Parigi la Volkswagen presenta in anteprima mondiale una nuova versione della Golf, la Crossgolf, che unisce in sé le caratteristiche tipiche di un Suv compatto e la versatilità di un Mpv, dando vita ad una nuova crossover. Come la sorella minore Crosspolo, anche la Crossgolf è stata progettata dalla Volkswagen Individual, la divisione del Gruppo specializzata in questo tipo di trasformazione dei modelli della gamma. Posizionamento. Suv è l’acronimo di Sport Utility Vehicle, con cui si definisce una versione notevolmente “ammorbidita” dei fuoristrada “puri”. Con questo tipo di veicolo la Crossgolf condivide le caratteristiche della scocca. Nel 2005 sono stati venduti circa 480. 000 Suv compatti in tutta Europa. Mpv è l’acronimo di Multi Purpose Vehicle, con cui si definisce una monovolume. Con i suoi interni spaziosi e versatili, la Crossgolf mette in contatto Suv e Mpv. Nel 2005 sono stati venduti circa 1,4 milioni di Mpv in tutta Europa. Suv e Mpv: la nuova Crossgolf si muove esattamente tra questi due poli. Grazie al suo posizionamento e alla sua concezione, non ha un concorrente diretto in questa classe. La Crossgolf, disponibile solo a trazione anteriore, è sviluppata sulla base della Golf Plus Sportline, con la quale condivide, tra l’altro, soluzioni pratiche come il divanetto posteriore scorrevole con schienale abbattibile, i tavolini a scomparsa sul retro degli schienali dei sedili anteriori, i cassetti sotto i sedili anteriori, una seduta più elevata, quattro porte e un ampio portellone posteriore. Il parallelismo con il mondo dei Suv si riscontra negli esterni della nuova Volkswagen, che si distingue, tra l’altro, per le modanature laterali specifiche, i paraurti ridisegnati, l’altezza minima dal suolo maggiorata di 20 millimetri rispetto alla Golfplus standard e i grandi cerchi da 17 pollici. Al momento del lancio europeo, previsto per novembre, la nuova Volkswagen sarà disponibile con due motori benzina (1. 6 e 1. 4 Tsi) e due Turbodiesel (1. 9 Tdi e 2. 0 Tdi), offrendo potenze tra 102 e 140 Cv. Come tutte le Golf, anche il nuovo modello avrà di serie il programma elettronico di stabilizzazione Esp con funzione di controsterzo e di stabilizzazione del traino, l’Abs con assistenza alla frenata e sei airbag. Sempre di serie, il climatizzatore. Esteticamente, la Crossgolf si distingue dalla Golf Plus grazie a numerose modifiche. Particolarmente degni di nota sono il nuovo colore per la carrozzeria “Ice Silver metallizzato” e i numerosi elementi realizzati con una plastica robusta e pregiata, in tinta antracite e con effetto satinato. I brancardi, i vani passaruota, i montanti delle porte e i paraurti sono tutti dotati di speciali modanature. Frontale. L’inedito paraurti incornicia le ampie prese d’aria, posizionate più in basso rispetto ai modelli tradizionali, e i fendinebbia integrati (di serie). La parte centrale del paraurti di colore argento è realizzata con lo stesso design delle protezioni sottoscocca di fuoristrada e Suv. Grazie alla sua forma a V si raccorda perfettamente con il cofano motore. Parte posteriore. Altrettanto degno di nota è il paraurti posteriore, dominato dall’ampia protezione sottoscocca che rimanda al mondo di fuoristrada e Suv. Il design ad effetto di questo elemento di colore argento sottolinea l’aspetto vigoroso della nuova Crossgolf. Fiancata. Le barre longitudinali sul tetto, di serie sulla Crossgolf, sono argentate. Il design dei cerchi in lega da 17 pollici, di serie, ricorda quello dei cerchi della Crosspolo. In netto contrasto con questi elementi dai colori chiari sono le modanature scure, che conferiscono alla silhouette della Crossgolf un carattere decisamente unico. Analogamente alla Crosspolo, anche in questa realizzazione della Volkswagen Individual gli archi dei passaruota sono dotati di rivestimenti esterni protettivi che, da qui, si estendono ai paraurti e ai brancardi. Questi ultimi hanno un look particolarmente vigoroso, che si fonde con quello delle minigonne per formare un tutt´uno. Oltre ad aver rinforzato le modanature laterali paracolpi, il nuovo modello presenta una protezione efficace contro le ammaccature da parcheggio sulle portiere. Interni. Come gli esterni, anche gli interni della Crossgolf sono caratterizzati da grandi contrasti cromatici. Appositamente studiate per il nuovo modello sono le finiture interne, vale a dire i materiali e i colori di rivestimento dei sedili, i pannelli delle portiere e gli inserti sulla plancia. Selleria. I sedili anteriori dal design sportivo, nella fascia centrale della seduta e dello schienale sono rivestiti con un tessuto che ha una particolare lavorazione in rilievo e si distingue, anche cromaticamente, dalle parti laterali e posteriori. Gli schienali del sedile lato guida e del sedile lato passeggero sono dotati, sul retro, di tavolini a scomparsa e tasche portaoggetti. Sotto ognuno dei sedili anteriori si trova un pratico cassetto portaoggetti. In perfetto abbinamento cromatico con i sedili sono i rivestimenti delle portiere. I pannelli sono infatti rivestiti in tessuto dello stesso colore della fascia centrale dei sedili. Plancia. La plancia della Crossgolf è caratterizzata da inserti metallici. Diversamente dalla Golf Plus, le otto bocchette dell’aria, di forma rotonda, presentano una cornice di colore “Ice Silver metallizzato”. A bordo della nuova Crossgolf sono di serie il volante a tre razze e la leva del cambio rivestiti in pelle, lo speciale pomello della leva (non per il cambio Dsg), i numerosi vani portaoggetti, i battitacco con la scritta Crossgolf, la pedaliera con elementi in alluminio e i tappetini con un inserto in contrasto cromatico con il colore di base. Dimensioni interne. Analogamente alla Golf Plus, l’abitacolo della Crossgolf si distingue per l’elevata versatilità e per l’ottimo livello di ergonomia che nella parte anteriore va a tutto vantaggio del conducente e del passeggero: la plancia più alta e i sedili posizionati più in alto di 7,5 centimetri (8,5 centimetri per il sedile posteriore) rispetto alla Golf “classica” garantiscono una spaziosità analoga a quella offerta da un Suv compatto. Questa impressione è rafforzata dall’altezza dell’abitacolo, pari a 100,7 centimetri (97,6 centimetri nella parte posteriore). Inoltre, la Crossgolf mette a disposizione uno spazio notevole per le gambe, sia nella parte anteriore sia in quella posteriore. E non solo: a seconda della posizione del divanetto posteriore sdoppiato, scorrevole e con lo schienale abbattibile, il volume del vano bagagli varia da un minimo di 395 litri ad un massimo di 505 litri. Se si abbatte completamente lo schienale del sedile posteriore, si ha a disposizione un volume di carico pari a 1. 450 litri. La flessibilità caratterizza anche il pianale del vano bagagli: posizionandolo al livello più elevato dei due disponibili, si crea un ulteriore vano di carico al di sotto. La Crossgolf sarà disponibile con due motori benzina, 1. 6 102 Cv e 1. 4 Tsi 140 Cv, e due Turbodiesel, 1. 9 Tdi 105 Cv e 2. 0 Tdi 140 Cv. Particolarmente degno di nota è il motore Twincharger 1. 4 Tsi. Grazie alla doppia sovralimentazione, attraverso un compressore meccanico associato a un turbocompressore, questo motore è caratterizzato da una coppia eccezionale e da un’estrema agilità. È inoltre straordinariamente parsimonioso nei consumi. Come i due motori Tdi con filtro antiparticolato, anche il motore Fsi può essere abbinato a un cambio a doppia frizione Dsg. .  
   
   
DEFINITO IL LISTINO PREZZI DEL NUOVO CRAFTER VW  
 
Verona, 28 settembre 2006 - Con il debutto sul mercato italiano del nuovo Crafter, la Volkswagen Veicoli Commerciali si propone come punto di riferimento nel mondo dei veicoli da lavoro. Dopo 31 anni e due generazioni di Lt, viene lanciato un veicolo dal design innovativo e inconfondibile che segna un grande passo avanti rispetto al passato. Oltre a integrare la gamma di veicoli commerciali Volkswagen che ora non ha paragoni in termini di estensione e versatilità, il nuovo Crafter ha inoltre un prezzo inferiore del precedente Lt, tenuto conto degli equipaggiamenti e delle caratteristiche tecniche che ora sono di serie. Varietà e versatilità sono tra le sue doti principali e, rispetto al suo predecessore, il Crafter si propone in ben dieci versioni supplementari. I possibili incroci tra le tre masse complessive ammesse – 3 o 3,5 oppure 5 tonnellate –, le quattro versioni disponibili – furgone, autotelaio a cabina singola, autotelaio a cabina doppia e kombi – e la possibilità di avere, in alcuni casi, le ruote gemellate, formano la base di un sistema di combinazioni che danno origine a un’offerta all’altezza di qualsiasi esigenza di trasporto merci o persone. Per quanto riguarda la meccanica, sono quattro le motorizzazioni offerte, tutte in possesso di omologazione Euro 4 e tutte Turbodiesel Tdi 2. 5 litri cinque cilindri in linea con filtro antiparticolato Dpf. L’alimentazione è affidata a un moderno sistema common rail e le potenze sono di 88, 109, 136 e 163 Cv. Su tutte le versioni del Crafter, l’Esp è compreso nell’allestimento di serie. Ecco, in sintesi, alcune caratteristiche di spicco del nuovo Crafter: Il vano di carico della versione furgone è disponibile con 4 differenti lunghezze (fino a 4,7 metri) e 3 altezze (fino a 2,14 metri). Sempre in riferimento al furgone, il volume di carico può raggiungere i 17 m3 (3,6 m3 in più rispetto al massimo valore offerto dall’Lt). Inoltre dispone di una porta scorrevole laterale che libera un’apertura fino a 1,30 metri, valore migliore della sua categoria. Rispetto all’Lt, gli autotelai con ruote posteriori singole sono ora disponibili con tutti e tre i passi. In abbinamento al motore con potenza di 136 Cv è possibile avere il cambio Shiftmatic automatizzato. Per quanto riguarda gli intervalli di manutenzione, sono stati allungati rispetto all’Lt: cambio olio fino a 40. 000 km, sostituzione filtro carburante fino a 120. 000 km e sostituzione cinghia di distribuzione programmata a 200. 000 km. .  
   
   
INFRASTRUTTURE: IL MINISTRO DI PIETRO IN VISITA ALLA REGIONE FVG  
 
Trieste, 28 settembre 2006 -  In occasione della visita del ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, il presidente della Regione Riccardo Illy ha predisposto un documento dal titolo "Quadro delle priorità infrastrutturali". Queste le sei priorità inserite nel documento presentato al ministro Di Pietro. 1) Approvazione definitiva da parte del Cipe del Piano finanziario di Autovie Venete; 2) Approvazione del progetto preliminare, e poi definitivo, della tratta ferroviaria ad Alta velocità/Alta capacità (Av/ac) Ronchi Sud-trieste con finanziamento di 1,9 miliardi di euro distribuiti in dieci anni; 3) Copertura dei maggiori oneri (43 milioni di euro) della Grande viabilità Triestina, che costituisce il collegamento internazionale dell´Italia con la Slovenia; 4) Approvazione dei progetti e finanziamento in tre anni (800 milioni di euro) delle opere di complemento del Corridoio V: strada statale 56 da Udine a Villanova dello Judrio; strada statale 13 da Campoformido al Fiume Tagliamento; strada statale 13 dal Fiume Tagliamento al Fiume Meschio; tangenziale sud di Udine; collegamento stradale tra la statale 464 a Sequals e la statale 13 a Gemona. 5) messa in sicurezza (15 milioni di euro) della strada statale dal casello autostradale di Latisana a Lignano ; 6) Realizzazione e finanziamento della piattaforma logistica del Porto di Trieste. Accanto alle sei priorità, nel documento sono approfonditi anche alcuni altri temi di particolare interesse per il Friuli Venezia Giulia: le norme di attuazione in materia di viabilità, per arrivare al definitivo trasferimento alla Regione delle strade statali; il collegamento tra le autostrade "A27" e "A23" (Cadore-carnia); la tratta ferroviaria Av/ac tra Quarto d´Altino e Ronchi Sud; l´asse ferroviario europeo Adriatico-baltico, su cui il Governo firmerà prossimamente un documento congiunto con i Paesi interessati. Su quest´ultimo punto la Regione esprime la sua piena condivisione con le scelte governative, sottolineando come l´intesa potrà contribuire a superare il problema dei "colli di bottiglia" ferroviari in territorio austriaco, che impediscono una piena operatività della linea Pontebbana. .  
   
   
AUTOSTRADE: DA LUNEDI’ 18 A DOMENICA 24 SETTEMBRE NESSUN INCIDENTE MORTALE SUI 3.400 KM DELLA RETE DEL GRUPPO AUTOSTRADE PREMIATO, CON UN RISULTATO SENZA PRECEDENTI, L’IMPEGNO DELL’AZIENDA PER LA SICUREZZA  
 
 Roma, 28 settembre 2006 - Per la prima volta, nella storia del Gruppo Autostrade degli ultimi 15 anni, una settimana si è conclusa senza incidenti mortali. Il risultato, seppure parziale, è senza precedenti e si colloca in un periodo che, dall’anno della privatizzazione, ha visto ridursi il tasso di mortalità sulla rete Autostrade per l’Italia di circa il 50%. Premiato l’impegno dell’azienda per la sicurezza, che dal 2002 in particolare si è concretizzato in una serie di iniziative mirate, non soltanto al miglioramento dell’infrastruttura, ma anche alla sensibilizzazione e controllo sui comportamenti di guida. Tra queste si ricordano: copertura con asfalti drenanti passata dal 18 al 65%; 520 km di barriere spartitraffico riqualificate; chiusura con sistemi amovibili di tutti i by-pass centrali; 300 km di rete antiscavalcamento installate sui viadotti; 1. 200 interventi di miglioramento della sicurezza realizzati sui punti della rete con incidentalità superiore alla media; installati 420 nuovi pannelli a messaggio variabile (da 1/42 a 1/15 km in itinere); realizzate dal 2004 al 2006 tre campagne di comunicazione sulla sicurezza (pubblicate su oltre 50 quotidiani e periodici nazionali per 12 milioni di lettori); iniziativa “caffè gratis di notte”: oltre 1 milione di caffè distribuiti gratuitamente in area di servizio nelle notti dei week end; iniziativa “la vita è un soffio”: distribuiti gratuitamente oltre 600. 000 alcool-test; realizzata e distribuita in 5 milioni di copie la brochure “obiettivo sicurezza”; iniziata ed intensificata con messaggi dai contenuti “forti” la comunicazione sulla sicurezza tramite i pannelli a messaggio variabile; co-finanziato il format televisivo “mettici la testa” realizzato da Rai Educational con la partecipazione diretta di Giovanni Minoli; sviluppato, omologato e installato su oltre 450 km di carreggiate il sistema “Safety Tutor” per il rilevamento della velocità media, già in uso alla Polizia Stradale dal dicembre 2005.  
   
   
ROMA: LA GIUNTA APPROVA IL PROGETTO ‘TERMINI ESQUILINO SICURI’ STANZIATI 368.000 EURO PER LA RIQUALIFICAZIONE DI QUELL’AREA  
 
Roma, 28 settembre 2006 - La Giunta Comunale ha approvato lo stanziamento di 368. 000 euro per il progetto ´´Termini-esquilino sicuri´´. Tale progetto, iniziato il 13 maggio 2005, anche grazie ad un finanziamento della Regione Lazio, si sviluppa tra Stazione Termini e Piazza Vittorio, Piazza della Repubblica fino a Porta San Giovanni, con interventi programmati anche per il Colle Oppio. “Con l´approvazione da parte della Giunta dello stanziamento di 368. 000 euro – spiega la Vice Sindaco di Roma Mariapia Garavaglia - l’Amministrazione Comunale dà una ulteriore risposta concreta per una migliore organizzazione, per il decoro e per la tutela di una parte molto importante della città. Con questo provvedimento, il Comune mantiene l’impegno preso con i cittadini residenti nel quartiere Esquilino per arrivare, nel più breve tempo possibile, a una soluzione ai problemi che interessano quella zona di Roma”. “Si tratta – prosegue la Vice Sindaco di Roma - di una decisione di grande valore per la riqualificazione di un’area centrale della città che interessa moltissime famiglie. Tutto questo nella convinzione che non esistano a Roma quartieri etnici perché la città sa perfettamente integrare le persone che vi abitano. Per questo, è molto importante, come si prevede nel provvedimento, la collaborazione dei cittadini, delle forze dell’ordine e delle associazioni degli extra comunitari. In questo modo, vince la legalità”. Sul provvedimento interviene anche l’Assessore Jean Leonard Touadi. “Con questo provvedimento – dichiara l’Assessore all’Università, alla sicurezza e alle politiche giovanili - il Sindaco e la Giunta comunale hanno voluto confermare la doppia specificità della città di Roma in tema di sicurezza: da un lato la stretta e proficua collaborazione istituzionale con la Prefettura e le Forze dell’ordine; dall’altro azioni mirate e concertate sul territorio: la sicurezza passa quindi anche attraverso la riqualificazione territoriale, la mediazione sociale, l’educazione alla legalità. Un lavoro pluriennale che ha già interessato altri territori urbani dove sono presenti numerosi elementi di criticità socio-economica e culturale”. .  
   
   
ANSALDOBREDA FIRMA CONTRATTO DA 320 MILIONI DI EURO PER METRO MADRID  
 
Roma, 28 settembre 2006 - Ansaldobreda ha firmato un contratto di global service per la manutenzione integrale dei 52 treni S9000 forniti alla Metropolitana di Madrid, per un valore di circa 320 milioni di euro e la durata di 17 anni, a conferma delle competenze specifiche acquisite dalla società nella campo della manutenzione dei veicoli ferroviari. L’s9000 è uno dei treni più moderni al mondo, sia dal punto di vista della sicurezza sia per quanto riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ciascuno di questi convogli è in grado di trasportare 1260 passeggeri e può raggiungere la velocità massima di 110 km/h, anche se la velocità è regolata automaticamente da alcuni sensori che rivelano in tempo reale lo stato del traffico. Il contratto è stato sottoscritto nel contesto della più ampia operazione di leasing operativo con la quale Metro di Madrid disporrà di tali treni per 17 anni. Il valore del contratto potrà ampliarsi qualora vengano esercitate le opzioni previste per la fornitura di ulteriori treni. Proprio nel settore del project financing e leasing operativo Ansaldobreda sta maturando una particolare esperienza, come dimostra la costituzione della società Ferromovil 9000, partecipata al 90% dai principali istituti di credito spagnoli e al 10% da Ansaldobreda. .  
   
   
BONUS SULL´ABBONAMENTO DI OTTOBRE AI PENDOLARI PIEMONTESI TUTTE LE INFORMAZIONI DISPONIBILI SULLA BACHECA ON LINE  
 
Torino, 28 settembre 2006 - Scatta il Bonus sugli abbonamenti di ottobre. Anche per il prossimo mese i pendolari delle linee ferroviarie regionali avranno diritto a uno sconto sul proprio abbonamento mensile. Infatti, durante il mese di agosto, Trenitalia non ha rispettato i parametri di puntualità stabiliti dal Contratto di Servizio e per questo ai pendolari viene riconosciuta una compensazione sottoforma di sconto sull’abbonamento. “La formula del Bonus sull’abbonamento - ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti Daniele Borioli - è una forma di rimborso per i pendolari che con il nuovo Contratto abbiamo esteso a tutte le linee. Il rimborso si ottiene presentando l’abbonamento del mese precedente (quello di luglio per settembre e quello di agosto per ottobre). Questo perché, con il nuovo metodo di calcolo, le verifiche sulla puntualità coprono tutto il mese e non è possibile elaborare le percentuali di Bonus entro il 28 del mese corrente, data in cui i pendolari cominciano a rinnovare l’abbonamento. Siamo consapevoli – ha concluso Borioli - che si tratta solo di un palliativo e che il punto fondamentale è arrivare al miglioramento del servizio: per questo, continuano i monitoraggi degli Ispettori sulle diverse linee le cui relazioni mensili sono un elemento prezioso per decidere dove e come intervenire”. Tre le percentuali di sconto a seconda dell’abbonamento: 5 % per l’Abbonamento Mensile Regionale (tariffa 40/13/A) , 2. 5 % per l’Abbonamento Formula Mensile con tratte Trenitalia (tariffa 41/13/F ) e 2 % per l’ Abbonamento Formula Mensile solo zone (tariffa 41/13/B). Per ottenere lo sconto al momento dell’acquisto del nuovo mensile basterà presentare allo sportello l’abbonamento di agosto. Novità positive anche per chi possiede un abbonamento annuale a Tariffa 21/A/ter o a Tariffa 41/13/B validi solo per le zone U + A che scade entro dicembre 2006. Infatti, visti i disagi verificatisi nei mesi di dicembre 2005 e gennaio 2006, è stato previsto un Bonus anche per questo tipo di annuali: restituendo l’abbonamento e compilando l’apposito modulo, gli utenti avranno diritto a un rimborso percentuale dell’ 8,33% per la tariffa 21/A/ter e del 3,33% per la Tariffa 41/13/B validi solo per le zone U + A. Tutte le informazioni e i Moduli per i Bonus sono disponibili sulla Bacheca del Pendolare all’indirizzo: www. Regione. Piemonte. It/trasporti/pendolari/ .  
   
   
ANCONA: TRASPORTO PUBBLICO, AGEVOLAZIONI TARIFFARIE AD ALCUNE CATEGORIE DI CITTADINI  
 
Ancona, 28 settembre 2006 - L´assessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini, interviene sulla questione delle agevolazioni tariffarie applicate al trasporto pubblico su gomma. ´Recentemente, su alcune testate nazionali e locali, sono stati pubblicati articoli che ironizzavano sulla scelta della Regione di assicurare la libera circolazione sui mezzi del trasporto pubblico locale su gomma per alcune categorie di utenti, meritevoli di tutela, da parte delle Regione stessa. La polemica rischia di confondere gli utenti interessati all´utilizzo del trasporto pubblico - che debbono correttamente essere messi a conoscenza di quali sono i loro diritti fissati dalla Giunta regionale - e oscurare gli aspetti positivi del provvedimento che e` stato concepito per rendere piu` agevole la mobilita` per una fascia ampia di cittadini, quali gli invalidi, i portatori di handicap, i disoccupati che abbiano perso un precedente rapporto di lavoro durato almeno un anno, gli iscritti alle liste di mobilita`, i perseguitati politici antifascisti o razziali riconosciuti, le donne in stato di gravidanza, le madri con figli neonati sotto l´anno di vita e gli anziani con basso limite di reddito. In particolare l´attenzione della stampa e` stata rivolta verso una categoria di cittadini definita sbrigativamente antifascisti, mentre nella realta` la definizione data dalla Regione e` quella di perseguitati politici antifascisti o razziali. In merito a tali categorie di cittadini, si tratta di perseguitati politici e non di agevolazioni alla militanza politica antifascista attuale. C´e` poi da precisare che esiste una Legge dello Stato, la n. 96 del 10 marzo 1955, che stabilisce delle provvidenze a favore dei perseguitati politici antifascisti o razziali e dei loro familiari superstiti, definendoli come coloro che, dopo il 28 ottobre 1922, siano stati perseguitati a seguito dell´attivita` politica da loro svolta contro la dittatura fascista ed abbiano subito una perdita della capacita` lavorativa in misura non inferiore al 30% a causa di prolungata detenzione in carcere, confino di polizia, o l´aver subito atti di violenza o sevizie a seguito di condanna per reati politici inflitta prima del 6 dicembre 1926. In sostanza si tratta di carcerati, confinati e cittadini che hanno ricevuto documentate pene e oltraggi dal vecchio regime fascista. Successivamente all´emanazione di tale legge, integrata dalla legge n. 932 del 22 dicembre 1955 e dalla legge n. 92 del 24 aprile 2003, i cittadini interessati dovevano presentare un´esplicita domanda al ministero delle Economie e delle Finanze, da sottoporre all´esame di una Commissione ministeriale apposita, prevista all´art. 8 della predetta Legge, la quale, in caso di accoglimento dell´istanza, ha il compito di provvedere a rilasciare un documento e a iscrivere la persona in un apposito elenco nominativo. Va inoltre ricordato che, con decreto legge del dicembre 2005, l´allora ministro Tremonti ha esteso i benefici previsti dalla normativa vigente anche ai dipendenti pubblici riconosciuti perseguitati politici o razziali, quando siano riconosciuti fisicamente idonei a disimpegnare le proprie funzioni nella pubblica amministrazione, concedendo a loro richiesta e indipendentemente dalla data della loro assunzione, di rimanere in servizio fino al compimento del quinto anno successivo al limite di eta`´ C´era una legge gia` in vigore: dovevamo cancellare questo piccolo atto risarcitorio nei confronti di questi esempi di integrita` civica? Inoltre, riguardo ai perseguitati razziali, esiste un´apposita delibera, sempre del ministero dell´Economia e delle Finanze, che definisce i criteri per il loro riconoscimento. Pertanto le amministrazioni comunali, preposte all´accertamento del diritto all´agevolazione regionale sul trasporto pubblico locale, possono agevolmente riconoscere gli appartenenti alla categoria dei perseguitati politici o razziali mediante l´esibizione, da parte degli interessati, della certificazione rilasciata dalla competente Commissione ministeriale. Va inoltre precisato che la Regione Marche, gia` nel maggio 1997, aveva approvato una legge regionale, poi trasformata in atto deliberativo, con la quale, nel concedere agevolazioni all´uso del mezzo pubblico ad alcune categorie di cittadini, vi aveva incluso i perseguitati politici antifascisti o razziali; analogamente alle Marche, inoltre, anche altri enti pubblici hanno adottato tale strumento di integrazione finanziaria al pagamento di biglietti e abbonamenti al mezzo pubblico, comprendendovi anche la categoria dei perseguitati politici. Appare, per questo, sorprendente che solo in questi giorni, per una semplice modifica a tali disposizioni, sia stata espressa pesante ironia per l´aiuto offerto, dalla Regione, a una categoria di cittadini che, per quanto numericamente ridotta per il tempo trascorso, meritava e merita una particolare considerazione da parte della comunita` regionale´. .