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Notiziario Marketpress di Mercoledì 30 Gennaio 2013
PREMIO TV PER IL GIORNALISMO INVESTIGATIVO ROBERTO MORRIONE  
 
Roma, 30 gennaio 2013 - Il Premio dedicato a Roberto Morrione , al secondo anno di attività, premia i giovani: l´età per i partecipanti è scesa da 35 a 30 anni. Il premio, che finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale rilevanti per la vita politico sociale o culturale dell´Italia, è una sezione del premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi. Il Premio Roberto Morrione - con il patrocinio della Provincia di Roma - è promosso da: Rai, Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, Rai World, Rai News, Eutelsat, Dallah Albaraka in collaborazione con Articolo 21, Premio Ilaria Alpi, Fnsi, Usigrai, Raiteche, Tavola della Pace, Misteriditalia, Scuola di Giornalismo Lelio Basso, Gruppo dello Zuccherificio, Ucsi, Liberainformazione. Media Partner: Internazionale, Rai Radio Tre. Giovedì 31 gennaio a Roma, presso Palazzo Valentini, alle ore 18, saranno resi noti i tre progetti scelti, ai quali sarà assegnato un contributo di 3.000 euro ciascuno. Nella fase di realizzazione delle video inchieste, da febbraio a maggio, i progetti si avvarranno della supervisione e consulenza di un tutoraggio, sia per le competenze giornalistiche, che per quelle tecniche oltrechè di un supporto di consulenza legale. Le video inchieste avranno una durata massima di 25 minuti. La premiazione finale dei video prodotti avverrà all´interno del Premio Ilaria Alpi, a Riccione. Il premio finale, a insindacabile giudizio della giuria, consiste in un ulteriore premio in denaro di 3.000 euro per il primo classificato, e di 1.000 euro per ciascuno degli altri ritenuti meritevoli a giudizio della giuria. Il primo classificato vedrà il suo prodotto messo in onda dalle reti Rai partner del Premio (Rainews24), secondo tempi e in fasce orarie stabilite dalla Rete. Quest´anno i progetti partecipanti sono 49, i giornalisti 76 di cui 33 donne. Le proposte arrivano da tutta Italia e soprattutto dal nord, segno evidente che criminalità organizzata e mafia sono ormai presenti in tutte le regioni. Gli stranieri sono due, una ragazza cilena e un colombiano. Inoltre ci sono progetti di tre giovani giornaliste italiane che vivono in Belgio e di due ragazzi italiani a Londra. I temi delle video inchieste di questa edizione, tutti molto interessanti e di grande impatto. I tutor che seguiranno i progetti scelti sono : Sandro Provvisionato, Flavio Fusi, Flaviano Masella. La giuria è presieduta dalla giornalista Marcella Sansoni, nuovo presidente del Premio.  
   
   
GIFFONI - SAO PAULO FILM FESTIVAL, VIA ALLA PRIMA EDIZIONE  
 
Napoli, 30 gennaio 2013 - Ha Preso il via in Brasile la prima edizione del Giffoni - Sao Paulo Film Festival. Il Programma prevede 16 film in concorso provenienti da 11 Paesi Più 5 Proiezioni Fuori concorso. La giuria E Composta da 400 ragazzi provenienti da Italia, Venezuela, Bielorussia, Corea del Sud, Albania, Ungheria, Armenia, Messico, Sudafrica, Spagna e Brasile. Tra i talenti Che parteciperanno alla Manifestazione, Giancarlo Giannini, Che presenterà in anteprima il film di Mondiale Suo ultimo. I Premi Giffoni Award e Gryphon Award Sono made in Campania, e have been realizzati da Salvatore ed Emanuele Scuotto. L´iniziativa, promossa Dal Ministero della Cultura del Brasile, ha venuto partner di italiani la Regione Campania, il Ministero per i Beni culturali, la Provincia e la Camera di Commercio di Salerno ed il Comune di Giffoni Valle Piana. Alla Presentazione dell´evento, il Che Si concluderà il Primo febbraio, Hanno Preso altera parte l´assessore alla Cultura della Regione Campania Caterina Miraglia, in rappresentanza del Presidente Caldoro, il Direttore e il Presidente onorario del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi e Generoso Andria, il Presidente della Giffoni Media Service Pietro Rinaldi e il sindaco di Giffoni Paolo Russomando. "Il Brasile - ha said l´assessore Miraglia -. Condivide con noi Una Esperienza unica e meravigliosa Dopo l´Australia, Gli statisti Uniti, la Polonia, l´Albania, il Qatar, portiamo la formula del Giffoni a San Paolo con la Consapevolezza Che also qui concorrerà a diffondere values ​​Culturali indelebili. Ci sentiamo particolarmente orgogliosi in Campania per Aver sostenuto prodotto e delle Nazioni Unite Che festa, aldilà dei Grandi Contenuti artistici, afferma attraverso i ragazzi amicizia, fratellanza e Solidarietà Tra i Popoli Ei Paesi di Tutto Il Mondo ", conclude l´assessore.  
   
   
CORTINA D’AMPEZZO: A UNA MONTAGNA DI LIBRI FRANCESCO CHIAMULERA PRESENTA CANDIDATO REAGAN (NINO ARAGNO) INTERVENGONO PAOLO MIELI VERA SLEPOJ  
 
Cortina d’Ampezzo, 30 gennaio 2013 - Con l’elezione di Obama alla presidenza degli Stati Uniti si è davvero chiusa un’epoca? Come ha potuto l’attore Ronald Reagan diventare il quarantesimo presidente americano, segnando con la sua figura imponente una generazione di politica in Occidente? Chi era Reagan, cosa è rimasto di lui e dei lunghi anni Ottanta a distanza di oltre trent’anni dalla sua vittoria? Ad alcune di queste domande prova a rispondere Francesco Chiamulera nel suo primo libro, “Candidato Reagan. L’alba di un’epoca americana” (Nino Aragno), che verrà presentato il prossimo sabato 2 febbraio 2013 a Una Montagna di Libri, la rassegna di incontri con l’autore di Cortina d’Ampezzo. Intervengono Vera Slepoj e Paolo Mieli. Appuntamento alle ore 18, presso il Palazzo delle Poste di Cortina. Il Libro. Speranza e forza, sogno e carattere, vaghezza e testardaggine. Si potrebbe andare avanti a lungo ad elencare gli elementi caratteriali che hanno fatto di Ronald Reagan un animale politico cosiÌ singolare e memorabile. Ma sarebbe solo una parte della spiegazione più ampia del perché Reagan abbia vinto le elezioni del 1980, diventando il quarantesimo presidente americano. Narratore prima e più che «comunicatore» (parola abusata e poco significativa), Reagan è stato, soprattutto, un grande, spregiudicato interprete del sogno americano dei Padri fondatori. In particolare nella sua declinazione jeffersoniana, in perenne rivolta contro lo stato centrale e contro l’autorità. Capace di incarnare una inedita, creativa fusione di politiche conservatrici con qualcosa della “Nuova frontiera” di Kennedy, Reagan rimodella la stessa idea di libertà americana, ancorandola all’orizzonte del singolo, che si muove in un mondo dove, in teoria, non ci sono confini. Come nel vecchio West. Francesco Chiamulera (1985) è cresciuto a Cortina d’Ampezzo. Laureato in Storia contemporanea, relatore Giovanni Sabbatucci, è stato borsista presso la Boston University (Massachusetts). Ha collaborato con quotidiani locali e nazionali e con l’Ansa. E’ nella redazione di Agenda Liberale, rivista online del Centro Einaudi. E’ ideatore e responsabile, dal 2009, con Vera Slepoj e Alberto Sinigaglia, di Una Montagna di Libri, gli incontri con l’autore di Cortina, e del Premio Cortina d’Ampezzo per la letteratura. Candidato Reagan è il suo primo libro. L’appuntamento è quindi per sabato 2 febbraio 2013, ore 18, presso la Sala Cultura del Palazzo delle Poste di Cortina d’Ampezzo. Primo piano. Ingresso libero fino a esaurimento posti.  
   
   
PLURILINGUE E TRANSFRONTALIERO: WORKSHOP EUREGIO SU CAPITALE DELLA CULTURA 2019  
 
Bolzano, 30 gennaio 2013 - Riaccendere l´interesse per gli investimenti nella cultura, realizzare progetti di impresa in grado di creare occupazione: sono tra i punti prioritari della candidatura dell´Alto Adige con Venezia e il Nordest a Capitale europea della cultura 2019. Ieri a Bolzano un workshop dell´Euregio con le istituzioni culturali di Alto Adige, Trentino e Tirolo ha approfondito la dimensione del plurilinguismo e della collaborazione trasfrontaliera. Le proposte confluiranno nel documento di costruzione della candidatura. Le maggiori istituzioni culturali di Alto Adige, Tirolo e Trentino si sono date appuntamento nella sede della Libera università di Bolzano e per tutta la giornata hanno animato il cosiddetto "workshop Euregio", una serie di tavoli di lavoro per promuovere la candidatura dell´Alto Adige con Venezia e il Nordest a Capitale europea della cultura 2019. Ora che la candidatura è entrata nella fase operativa, la collaborazione culturale nel Gect Euregio, il Gruppo europeo di cooperazione transfrontaliera riconosciuto dall´Ue, assume infatti una particolare rilevanza. Il meeting è stato inaugurato in mattinata dall´assessore provinciale alla cultura italiana Christian Tommasini, che ha definito la candidatura "un progetto strategico: per la prima volta mettiamo la cultura e l´investimento nella cultura al centro di un progetto per lo sviluppo della nostra terra." Tommasini ha ricordato che "questo investimento significa anche aumento di benessere dei cittadini, creazione di nuovi posti lavoro qualificati nella cultura, crescita economica." Infine l´assessore ha sottolineato la volontà dell´Alto Adige di partecipare alla candidatura "puntando anche sul plurilinguismo, punto di forza di una terra che mette in collegamento il nord e il sud d´Europa." Ad inizio pomeriggio in aula magna è intervenuto Innocenzo Cipolletta, presidente del Comitato promotore della candidatura di Venezia e Nordest, con una relazione incentrata sulle sfide di una candidatura territoriale che è anche anomala. "Perché l´iniziativa di un´area con 8 milioni di abitanti, tanti quanti la Svizzera o il Belgio, e con realtà diverse, vuole ribadire, proprio in una fase di rigurgiti nazionalistici, che le differenze non separano ma uniscono, e che la diversità crea crescita culturale ed economica", ha spiegato Cipolletta. Comuni, Province, autonomie speciali e Regioni dovranno costruire una nuova governance tra amministrazioni con l´obiettivo, ha aggiunto, "di riaccendere l´interesse per gli investimenti e la salvaguardia nella cultura." La candidatura è nata infatti per favorire la cultura come motore della ripresa, per realizzare progetti di impresa in grado di creare occupazione: "Per questo il lavoro in rete dovrà puntare su uno stretto rapporto tra università, imprese e sistema culturale", ha osservato Cipolletta. L´ambizione è quella di "avviare un nuovo percorso di sviluppo del territorio che possa essere da modello anche per altre aree." Il Comitato promotore della candidatura a Capitale 2019 intende lavorare perché questa partecipazione sia vincente, "ma ci auguriamo che il Governo si attivi per valorizzare tutte le buone idee emerse dalla competizione", ha chiarito Cipolletta. Lo stato attuale e il percorso futuro della candidatura a Capitale europea della cultura 2019 sono stati discussi in gruppi di lavoro divisi per tematiche: esposizione, festival, musei, musica, letteratura, teatro, istituzioni per formazione culturale, imprese creative, scena alternativa, marketing culturale. Indipendentemente dall´esito del processo di candidatura, l´Euregio Meeting darà sicuramente nuovi impulsi e vitalità per futuri progetti e iniziative culturali transfrontaliere. Proposte e progetti confluiranno in un documento che contribuirà alla costruzione del dossier di candidatura per il traguardo del 2019. A fine anno ci sarà una prima scrematura (short list) delle candidature di città e aree regionali italiane, nel 2014 l´assegnazione ufficiale del titolo di Capitale europea della cultura per il 2019.  
   
   
TEATRO REGIO DI PARMA: VERDI VIETATO AI MAGGIORI DI 5 ANNI PER IL GIOCO DELL’OPERA PUPAZZI, MARIONETTE, ATTORI E CANTANTI IN UN’ORIGINALE RISCRITTURA DE IL TROVATORE PER IL PUBBLICO DEI PIÙ PICCOLI  
 
Parma, 30 gennaio 2013 - Il Teatro Regio di Parma rinnova la sua attenzione al pubblico dei giovanissimi con Il Regio per i più piccoli, il progetto realizzato con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, Fondazione Monte di Parma. Dopo il debutto di Imparolopera avvenuto nei giorni scorsi e dedicato a bambini e adolescenti delle scuole elementari e medie, protagonisti giovedì 31 gennaio e venerdì 1 febbraio, alle ore 9.30 e ore alle ore 10.45 saranno i bimbi fino a 5 anni con Il Gioco dell’Opera, viaggio esclusivo alla scoperta del melodramma in un’originale rivisitazione de Il Trovatore. Pupazzi, marionette, attori, cantanti e musicisti accompagneranno i più piccoli in un’esperienza unica e coinvolgente nel segno della musica verdiana. Lo spettacolo è firmato dalla regia di Veronica Ambrosini che cura i testi e sarà Azucena al fianco di Massimiliano Sacchetti (Il Conte di Luna), Antonella Altieri (Leonora) Luca Monesi (Manrico) Emanuela Dall’aglio (Ines). A interpretare arie e duetti dall’opera, il soprano Virginia Barchi, il mezzosoprano Zhong Ying, il tenore Lee Do Geol e il baritono Zhu Zhen Tao, allievi del Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma, accompagnati al pianoforte da Simone Savina e coordinati da Donatella Saccardi. Dopo le prime due recite, l’appuntamento con Il Gioco dell’Opera si rinnova mercoledì 20 e giovedì 21 marzo 2013, sempre con doppio spettacolo alle ore 9.30 e alle 10.45. Per informazioni Teatro Regio di Parma tel. 0521 039357. Per prenotazioni Castello dei Burattini tel. 0521 218873  
   
   
ROMA: A PALAZZO VALENTINI LA MOSTRA DI EMERGENCY "CURIAMO PERSONE"  
 
Roma, 30 gennaio 2013 - La Provincia di Roma ospita nelle proprie sale la mostra di Emergency “Curiamo Persone”. L’inaugurazione si è svolta lunedì 28 gennaio alle ore 18 presso la sala Stampa e sala della Pace di Palazzo Valentini. All’evento ha partecipato la presidente di Emergency Ong Onlus, Cecilia Strada. L’esposizione, dal 29 gennaio al 10 febbraio, è ad ingresso gratuito. Accesso tutti i giorni, sabato e domenica inclusi, dalle 10 alle 19). La mostra è patrocinata dall’Amministrazione provinciale di Roma e organizzata da Emergency Ong Onlus. L’esposizione, attraverso ritratti e testimonianze dei pazienti e immagini dell’attività sul campo, racconta l’impegno dell’associazione umanitaria italiana per offrire cure di base e specialistiche gratuite ai migranti e alle persone in stato di bisogno. La sezione fotografica è completata da un video nel quale i pazienti raccontano il mondo che vorrebbero. Pace, solidarietà, accoglienza, ma anche casa e lavoro sono i desideri espressi più comunemente. A conclusione della mostra, la sezione “Il mondo che vogliamo”, un’area interattiva dove i visitatori possono raccontare i propri desideri ed esporli con un post-it su un pannello.