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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 29 Settembre 2006
IRLANDA / FLUSSI TURISTICI: ITALIA SUL PODIO DEL MERCATO EUROPEO  
 
Ascesa costante e percentuali sempre fortemente positive fanno del 2006 un anno da record per Turismo Irlandese. L’Italia prosegue infatti nel suo trend di crescita e, secondo i dati del primo semestre, fra gennaio e giugno di quest’anno sono stati 104. 000 gli italiani che hanno visitato la Repubblica d’Irlanda (+42% rispetto all’analogo periodo del 2005) con un incremento che nel solo mese di giugno ha fatto registrare una performance del +18% rispetto al 2005. Un volume di traffico che, per il periodo in questione, è il terzo dell’Europa Continentale, dopo Francia e Germania. Per favorire ulteriormente la crescita dei flussi, nonché la promozione delle aree rurali dell’isola, il Ministero del turismo, in accordo con numerosi partner privati, ha varato le “Super Regioni”. Una campagna internazionale, finanziata con 10 milioni di euro, che ripartisce territorialmente l’Irlanda in tre macroregioni: Est e Dublino (Dublino città, costa est e Midlands), Sud (Contee del Sud est, Cork e Kerry) e Ovest (Shannon, Ovest d’Irlanda, Nord Ovest). ITINERARI “HAUTE COUTURE” SUL NUOVO SITO – Dallo scorso luglio è pienamente operativa la versione italiane del sito ufficiale di Turismo Irlandese, www. Irlanda-travel. Com, rinnovato e dalla grafica più accattivante. Il sito è parte del progetto internazionale di Turismo Irlandese che comprende 35 siti in 14 lingue diverse. Uno strumento virtuale, arricchito da molte immagini, che permette di cucire “su misura” ogni tipo di viaggio in Irlanda, dal breve soggiorno alla lunga vacanza itinerante. Sezione dopo sezione, il nuovo sito, informa su novità, offerte, possibilità di trasporto (con motore di ricerca), noleggio auto, percorsi visibili su una mappa interattiva, informazioni dell’ultima ora su tutte le città irlandesi. Non mancano le indicazioni sulle sistemazioni, di ogni tipo e per ogni tasca, e su eventi e festival in ogni angolo dell’isola. .  
   
   
IRLANDA / L’ARTE DI MICHAEL CRAIG ALL’IMMA  
 
Apre il 4 ottobre, all’Irish Museum of Modern Art (IMMA) di Dublino, la retrospettiva Michael Craig: Work 1964 –2006 (visitabile fino al 14 febbraio 2007), dedicata al poliedrico artista irlandese, nato a Dublino nel 1941 e stabilitosi per lungo tempo negli Stati Uniti. “Les Invalides” di Dublino, così è definito il Royal Hospital Kilmanham che ospita l’IMMA,’ ospita infatti la seconda esposizione, dopo quella di Londra del 1998, mai dedicata a questa figura artistica che a metà degli anni ’60 divenne la figura di spicco della prima generazione di artisti concettuali anglossassoni. In mostra, 50 pitture, sculture, affreschi, opere al neon e persino un film realizzato in Connemara, quando era ancora studente. Un insieme di “punti di vista” dell’arte che ripercorrono 40 anni della carriera di Craig, inizialmente influenzata dall’arte minimalista e concettuale americana, e che ha lasciato importanti testimonianze al Museum of Modern Art di New York, al Centre Pompidou di Parigi e alla Biennale di San Paolo (Brasile) nel 1998. Fra i lavori più interessanti, il nuovo look del seicentesco colonnato del cortile interno della Imma. Orari: Da martedì a sabato: 10/17. 30 (mercoledì apertura alle 10. 30; domenica e festivi dalle 12. Chiusa dal 24 al 26 dicembre. Per informazioni: tel: +353. 1. 612. 9900, www. Imma. Ie. .  
   
   
SLOVENIA / TANTE NOVITA’ DALLE TERME  
 
Su una superficie inferiore a quella della Lombardia, in Slovenia si concentrano ben 25 stazioni termali con 87 diverse sorgenti, distribuite dalla riviera adriatica alle Alpi fino alla pianura pannonica ad est, con una disponibilità complessiva di 13. 500 posti letto e di 38. 000 mq di superfici acquatiche, il che ne fa la nazione europea con la maggiore concentrazione termale. Le terme contribuiscono da sempre in maniera rilevante al buon andamento dell’incoming turistico. Gli ultimi dati, ad esempio, segnano nei primi sei mesi del 2006 un incremento negli arrivi del 5,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per un totale di 270 mila unità, e del 2,8% nei pernottamenti (pari a 1. 172. 126), con gli stranieri in crescita del 6,6% negli arrivi (120. 712) e del 3,2% nei pernottamenti (486. 277) e gli italiani –che occupano il secondo posto– in aumento di un lusinghiero 20,2% negli arrivi (36. 553) e del 12,2% nei pernottamenti (127. 062). Nello scorso anno il comparto termale si è aggiudicato il 33,4% di tutti i pernottamenti alberghieri e un terzo degli italiani frequenta la Slovenia per le sue terme. Ma le terme slovene non si adagiano certo sugli allori, impegnate come sono in una continua opera di ampliamenti e di miglioramenti. Il Panonske Terme, marchio che raggruppa i complessi di Terme 3000 di Moravske Toplice, Radenci, Banovci, Lendava e Ptuj, nel 2005 ha impegnato oltre 16 milioni di euro nella costruzione del Thermalium di Moravske, centro terapeutico e di bellezza che offre 40 diversi trattamenti terapeutici e 118 di benessere con la famosa acqua nera al petrolio, oltre ad aver ampliato il settore saune e il campo da golf a 18 buche e conclusa la costruzione di un nuovo hotel 5 stelle con piscina privata in ogni camera. A Radenci è stato inaugurato il nuovo centro di bellezza e benessere, attivo anche di sera e nei giorni festivi, mentre sono in corso i lavori che trasformeranno l’albergo Miral in un 4 stelle. Lendava, nota per i trattamenti con l’acqua alla paraffina, ha inaugurato un villaggio turistico con 84 appartamenti, ampliato la superficie acquatica e il ristorante e avviato la ristrutturazione totale dell’albergo Lipa. Altro villaggio con appartamenti, un campeggio e nuove piscine sono stati realizzati a Banovci. Dopo la ristrutturazione del parco termale durata due anni, Ptuj presenta ora una superficie acquatica raddoppiata, con il maggior sistema di scivoli del paese, nuovi prefabbricati nel campeggio e una piscina con massaggi, mentre è in corso la costruzione di un albergo 4 stelle. Il fiore all’occhiello di Ptuj è rappresentato dalle saune romane, che si riallacciano alle origini della più antica città della Slovenia. Smarjeske Toplice ha inaugurato il nuovo centro Vivarium con piscina all’aperto e un ampliamento dell’albergo, con spesa di 5 milioni di euro. Anche Strugnano, noto per il centro di talassoterapia unico nel suo genere, e Dolenjske Toplice hanno aumentato le proprie capienze ricettive, tanto che il centro Balnea di quest’ultima copre un estensione di 10 mila metri. Le terme collinari di Topolsica hanno ristrutturato il centro wellness, aggiungendone uno nuovo. Le piccole e tranquille terme di Dobrna hanno creato piscine per 1. 800 m2 con sette doversi tipi di saune, da quella siberiana a base di ghiaccio a quella con raggi infrarossi e aperto un piccolo casinò. Terme Olimia, oltre ad essersi dotato di un nuovo albergo a 4 stelle, ha inaugurato un complesso di piscine di 2. 000 mq, saune, massaggi e bagni che ne fanno il maggior centro fitness. Terme Catez, il maggiore della Slovenia, si è dotato di un nuovo albergo da 250 posti, ampliando il proprio centro benessere, ed ha in corso di ritrutturazione l’albergo di charme nel castello di Mokrice. Terme Lasko, che nel 2004 ha festeggiato i 150 anni di attività, ha in corso la costruzione di un ampio albergo wellness con annesso centro termale e congressi, per una spesa prevista di oltre 31 milioni di euro. Anche l’albergo Diana di Murska Sobota, capoluogo del Prekmurje, si è dotato di un centro termale con tre piscine, whirlpool, saune e solarium, un centro diagnostico e sport club. Il Terme & Wellness Palace Hotel di Portorose ha unificato il suo centro di talassoterapia, aggiungendo massaggi ayurvedici, una terapia rivoluzionaria contro la cellulite e piccoli interventi sulla pelle e il nuovo hotel Vivat. Infine, per una maggiore visibilità internazionale, alcuni centri termali della Slovenia hanno aderito all’European Spa World, il maggior progetto di coordinamento per i centri wellness dell’Europa centrale, che riunisce per ora 32 terme di Austria, Slovenia e Ungheria all’insegna del motto “Benessere senza confini”. L’offerta benessere della Slovenia viene ampiamente descritta in un catalogo di recente pubblicazione in italiano, dal titolo “Benessere, a vostra scelta”: le 31 strutture attualmente funzionanti vengono per la prima volta ripartite in medical wellness – cliniche di bellezza, in alberghi benessere, in offerta spa e benessere e in altra offerta ricettiva benessere, onde consentire ai potenziali utenti una scelta appropriata e mirata. Tale opuscolo può essere richiesto gratuitamente all’Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, tel. 02. 29511187, info@slovenia-tourism. It. Www. Terme-giz. Si - www. Slovenia. Info .  
   
   
PORTOGALLO / ITINERARI E APPUNTAMENTI ALL’INSEGNA DEL “BUON GUSTO”  
 
L´autunno è la stagione ideale per fare un viaggio in terra lusitana: le temperature sono piacevoli in città come in campagna, le giornate sono ancora lunghe, soleggiate e poco piovose. Il paese ferve di nuova energia, fiere e appuntamenti gastronomici offrono al visitatore l’opportunità di riscoprire borghi medievali e palazzi storici in festa per l’arrivo dei sapori autunnali: formaggi, castagne, dolci ma, soprattutto, vino. Perchè dunque non lasciarsi inebriare dagli intensi profumi delle Rotas do vinho, “Strade del vino”, percorsi ad hoc nelle regioni di produzione del Porto, Dão, Bairrada, Oeste, Ribatejo, Costa Azul e Alentejo che propongono una nuova maniera di vivere la tradizione lusitana, alternando soste culturali alle visite delle numerose quintas, le tenute ove si produce e si gusta “o melhor vinho do mundo”. Una proposta “slow” dedicata agli appassionati di degustazione, ma anche a chi semplicemente vuole assaporare un bicchiere di storia del Portogallo e magari portarsene a casa un “goccio”, le cantine di produzione, infatti, si offrono di recapitare a destinazione i propri prodotti. Seguire la rota do Vinho do Porto significa penetrare nel territorio unico della Valle del Douro e dei suoi affluenti, proclamato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità, che quest’anno celebra i 250 anni della sua nascita come regione riconosciuta. Pittoreschi villaggi di case e chiesette arroccate sulle pendici delle montagne scandiscono ogni tappa del percorso della rota do Vinho do Dão mentre Bairrada, terra di creta, regala sapori di un vino pregiato, grazie all’argilla del suo terreno, mista a calce oppure sabbia. Si prosegue passando dai vini leggeri e delicati della rota do vinho do Oeste alla “strada del mare”: Costa Azul, con i suoi colorati e animati porticcioli. Infine Ribatejo e Alentejo offrono due itinerari per un viaggio avvincente alla scoperta della terra del Tejo, percorsi fatti di natura e cultura, ove la vita del fiume si intreccia con quella dell’uomo. Da non perdere fiere e festival presenti su tutto il territorio che animano la stagione autunnale con appetitosi assaggi e spettacoli folkloristici. Ecco allora un ‘assaggio’ di appuntamenti dedicati al ‘buon gusto’. Festa delle Vendemmie (fino al 15 ottobre, Lamego - Douro, Norte): Lamego è una tappa imprescindibile per chi visita il Douro, la zona intorno alla valle del fiume omonimo. La città emana il fascino della storia e dell’antichità nelle vestigia romane e nelle tracce della dominazione araba e cristiana. Vanta una ricca e lunga tradizione enogastronomica e già nel XVI secolo esportava il Vinho do Porto in Inghilterra. Percorrere le sue strade durante la vendemmia è respirare profumo di Porto superbo e di uve pregiatissime in un’atmosfera corale di antica memoria. Www. Cm-lamego. Pt Festival Nazionale di gastronomia e fiera dell’artigianato (dal 13 ottobre al 6 novembre, Santarem, Ribatejo, Centro): la Casa do Campino, cattedrale della gastronomia portoghese, apre le porte al festival che celebra la ricca tradizione culinaria di tutto il paese, dedicando serate ai piatti tipici di ciascuna regione. Oltre ad apprezzare i prodotti di artigianato il visitatore può godere delle attività legate alle tradizioni locali, come sfilate contadine e performance di gruppi folkloristici. Erbe aromatiche, spezie, formaggi, pesce fresco e dolci conventuali sono solo alcune delle specialità. Www. Rtribatejo. Org Fiera nazionale del cavallo e di San Martino (dal 3 al 5 e dal 9 al 12 novembre, Golegã, Ribatejo, Centro): a novembre si svolge una delle più antiche e profondamente radicate delle feste portoghesi, la Fiera di San Martino, di cui si ha traccia già in antichi documenti dell’Età Media quando coincideva con la fiera del bestiame, alla quale giungevano gli allevatori di cavalli di Golegã, famosi in tutto il paese. Ancor oggi migliaia di persone vengono attratte a Golegã dalle esibizioni dei magnifici purosangue lusitani, dalle gare di equitazione, corride e dalla robusta festa finale a base di castagne e vino novello. Www. Horsefairlusitano. Org Festival del cioccolato (dal 7 al 12 novembre, Óbidos, Leiria, Centro): nell’incanto del borgo medievale di Óbidos, sormontato dall’imponente castello e rallegrato dai candidi balconi fioriti e dagli azulejos, i migliori maestri pasticceri modellano e sperimentano le possibilità dell’alimento più amato al mondo, per il piacere di tutti i golosi e degli schiavi del cacao. Specialità del festival la ginjinha, liquore a base di ciliegia, servita in croccanti bicchierini di cioccolato. Dedicato a tutti gli addicted del cioccolato come anche agli esperti, per sei giorni di corroboranti degustazioni. Www. Festivalchocolate. Cm-obidos. Pt Festa das Latas (dal 19 al 24 ottobre, Coimbra, Beiras): una delle festività accademiche più irriverenti e goliardiche del Portogallo, la festa “delle latte” è il cerimoniale di benvenuto ai caloiros, gli studenti appena giunti alla prestigiosa Università di Coimbra che prevede un programma ricco di concerti musicali e animazione presso il Pavilhão universitario. La festa culmina nel Cortejo da Latada, un corteo così chiamato per le latte che i caloiros, travestiti secondo i desideri e gli ordini dei veterani, trascinano rumorosamente per terra, sottoponendosi alle loro burle. Www. Aac. Uc. Pt Festival delle scoperte marittime (27/29 ottobre, Lagos (Algarve): un viaggio indietro nel tempo sino ad arrivare al 1500, l’epoca dei grandi descubrimentos nel passato fiero ed avventuroso del Portogallo. La città di Lagos si anima di una moltitudine di musicisti, saltimbanchi, guaritori e speziali, che trasformano il centro in un “ombelico del mondo” ove è possibile finanche visitare la Caravela Boa Esperança, modello della caravella usata da Vasco de Gama per il suo viaggio alla volta delle Indie, ancorata nel porto di Lagos. Tre giorni e tre notti che celebrano la conoscenza e la fusione delle culture. Www. Festival. Lagosdigital. Com Feste di San Martino (11 novembre, Regione di Porto e Lisbona): atmosfera goliardica e fiumi di ‘nettare degli dei’ per feste all’insegna del gusto, con castagne, vino novello e musica in numerosi centri della regione di Porto e Lisbona. L’água-pé, il vino nuovo e la jeropiga, una bevanda tipica a base di mosto, acquavite e zucchero dall’elevato tasso alcolico, vengono serviti su tutte le tavole. Le città si animano per celebrare il santo protettore dei sommelier e dei fabbricanti di botti e godere delle ultime giornate clementi dell’autunno. Www. Visitportoenorte. Com - www. Visitlisboa. Com Fiera dell’artigianato e della gastronomia (dal 24 novembre al 3 dicembre, Porto (Norte): il Mercado Ferreira Borges, esempio dell’architettura in ferro di fine Ottocento dal colore insolitamente vermiglio, accoglie l’Artesanatus 2006, la fiera delle arti e dei mestieri organizzata dall’Associação de Artesãos da Região Norte (AARN) con l’obiettivo di riunire il meglio dell’artigianato tradizionale e le nuove arti contemporanee e sperimentali, dando spazio anche ad altre varie attività come musica, teatro e non potrebbe mancare, gastronomia. Www. Aarn. Pt Fiera del Vino di Dão – Vini e sapori (1/3 dicembre, Viseu, Norte): il Solar do Vinho do Dão, antico palazzo episcopale di fine ottocento della città di Viseu, nel nord del Portogallo, è lo scenario suggestivo di questa importante manifestazione che ospita i più noti produttori del prestigioso vino, noto in tutto il mondo per il gusto vellutato e l’aroma unico che solo la regione del Dão sa donare. I vini sono accompagnati dalle proposte gastronomiche degli espositori Gourmet, che offrono le loro specialità per una degustazione a tutto palato. L’occasione è ideale per visitare la "Città del verde pino", così chiamata perché attorniata da immense pinete che rendono l’atmosfera pacifica e rilassata, e che vanta una bel centro storico, una cattedrale rinascimentale, scorci manuelini, antichi balconi in legno e le caratteristiche ceste di vimini a far bella mostra di sè sugli scalini. Www. Gov–civil-viseu. Pt www. Visitportugal. Com .  
   
   
FINLANDIA: CONTINUA IL TREND POSITIVO DELLE PRESENZE TURISTICHE ITALIANE. NEL GIUGNO 2006 I VISITATORI PROVENIENTI DALL´ITALIA HANNO REGISTRATO UN INCREMENTO DEL 15% RISPETTO AL GIUGNO 2005  
 
In base agli ultimi dati appena pubblicati dal Tilastokeskus, l’ente statistico finlandese, nel mese di giugno 2006 i pernottamenti nelle strutture ricettive del Paese sono ammontati complessivamente a circa 2 milioni, il 5,8% in più rispetto al giugno 2005. I pernottamenti di stranieri sono stati circa 530mila pari a quasi il 13% in più rispetto allo mese del 2005. Di questi ultimi, la maggior crescita percentuale, +77%, è da riferirsi a Russia, seguita da Italia e Giappone, +15% per ciascuno. Proseguendo in una tendenza positiva, con 15. 755 pernottamenti registrati dai visitatori provenienti dall’Italia si è prodotto un incremento del 15,1% rispetto al giugno 2005. I maggiori cali sono invece attribuibili ad olandesi (–19,5%), tedeschi (–4,1%), e statunitensi (–3,9%). Considerando invece il semestre gennaio-giugno 2006 rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, i pernottamenti complessivi nelle strutture ricettive finlandesi sono ammontati a oltre 8 milioni (+5,4% sul 2005), di cui oltre 6 milioni di finlandesi (+3,4%) e 2 milioni di stranieri (+11,1%). Nel periodo considerato, i pernottamenti di italiani sono stati 54. 800, pari al 2,4% in più sul semestre 2005. .  
   
   
GERMANIA / EUROPA-PARK: UN DIVERTIMENTO DA PAURA  
 
Numerosi eventi, uno più spettacolare dell’altro, animeranno l’Europa Park in occasione delle “Settimane del Brivido”. Dal 1 ottobre al 5 novembre, in occasione della Festa di Halloween, il più grande parco di divertimento della Germania si trasformerà in un paesaggio da brivido: più di 120mila zucche, innumerevoli balle di fieno e migliaia di piante di granoturco faranno da cornice alle scorribande di streghe, folletti, fantasmi e demoni. Tra le attrazioni “da pelle d’oca”, le Catacombe dell’Orrore: prigioni situate all’interno dell’area tematica scandinava, dove i carcerati attendono le loro “vittime” nell’oscurità. Il Magic Cinema, nell’area francese, propone agli ospiti dagli 8 anni in su, un film dell’orrore in 4D del tutto speciale, che li farà letteralmente “tremare dalla paura”. Nel Giardino Magico, i visitatori di tutte le età potranno ammirare una Mostra di ben 60 diversi tipi di zucche, unica nel suo genere, nonché scolpire le proprie zucche. Anche il Quartiere Svizzera merita una visita: nel grande Negozio di Halloween gli ospiti potranno scegliere tra un’ampia gamma di costumi e farsi truccare per l’occasione. Assolutamente da non perdere, ogni giorno a mezzogiorno in punto, la grande Happy-Halloween Parade dove 80 artisti, travestiti con costumi bizzarri si divertono a fare scherzi “paurosi”. Per i più piccini, il divertimento è assicurato con l’Halloween Children’s Show: sul palcoscenico del Quartiere Italiano, accanto ai bambini mascherati, ci saranno anche la mascotte Euromaus e i suoi amici. Momento culmine sarà l’ultima settimana, dal 28 ottobre al 5 novembre: il Festival di Halloween con la Parata serale di fantasmi e folletti e l’Halloween-Show con fuochi d’artificio e spettacolari giochi di luce, coloreranno le serate dell’Europa Park. Uno speciale ticket serale è stato approntato per l’occasione: costa 9 euro, ed è utilizzabile dopo le ore 17. Da non perdere anche il tradizionale Halloween-Party, in calendario il 31 ottobre: i dj della Radio regionale SWR3 trasformeranno il Parco in un enorme palcoscenico musicale, e dai vari teatri come il Silver-Star-Dome o l’Europa-Park-Dome verranno trasmessi suoni “da brivido”. Inoltre, gli ospiti che parteciperanno all’evento, potranno accedere a tutte le attrazioni del Parco ben oltre il consueto orario di chiusura. Infine, per tutti coloro che vorranno vivere appieno l’atmosfera da paura che caratterizzerà l’Europa-Park durante le “Settimane del Brivido”, il parco propone l’opportunità di trascorrere la notte in una delle “Stanze Halloween”, appositamente addobbate, degli Hotel El Andaluz e del Colosseo, oppure di pernottare nell’“Halloween-Tipi”, la tradizionale tenda indiana decorata accuratamente per l’occasione. Il tutto a prezzi per niente ‘da paura’. Ad esempio, una notte presso uno dei 2 hotel citati, in camera doppia, con ricca colazione a buffet e 2 giorni d’ingresso al parco è prenotabile da 124,50 euro a persona. Chi invece desidera vivere una notte in uno dei 26 Tipi, e trascorrere la serata intorno al fuoco da campo, immerso nell’atmosfera del Wild West può farlo a partire da 13,50 euro a persona. L’Europa Park resterà aperto fino al 5 novembre 2006, dalle ore 9 alle 18 (orario prolungato nei periodi di alta stagione ed in occasione dei festeggiamenti di Halloween). Nel periodo invernale, invece, il Parco resterà aperto dal 2 dicembre 2006 fino al 7 gennaio 2007, esclusi i giorni 24 e 25 dicembre. Www. Europapark. De .  
   
   
GERMANIA / 161° FESTA DELLA BIRRA A STOCCARDA  
 
La 161° Cannstatter Volksfest attende ancora una volta milioni di entusiasti visitatori. Nel capoluogo del Baden-Württemberg, fino all’8 ottobre 2006 (dalle ore 11 alle 23), tutto girerà attorno alla colonna dei frutti alta 24 metri e addobbata sontuosamente sul Cannstatter Wasen – emblema imponente che ricorda l’originaria festa del ringraziamento voluta da Re Guglielmo I dopo anni di carestia. L’edizione 2006 della Volksfest, inaugurata il 23 settembre quando, come da tradizione, il primo cittadino di Stoccarda, il Dr. Wolfgang Schuster, ha introdotto la spina in un barile di birra, si arricchisce di più di 300 spettacoli viaggianti distribuiti sul Wasen, il grande prato di oltre 16 ettari lungo le sponde del fiume Neckar, dove gli artisti si daranno da fare con giochi sempre più originali per fornire i più svariati divertimenti. Un’offerta comunque adatta a tutte le età: infatti, la Cannstatter Volksfest è una festa per tutta la famiglia. Numerose le attrazioni, tra le quali spiccano la più grande ruota trasportabile del mondo, la vorticosa discesa sul ruscello selvaggio e la nostalgica “giostra dei seggiolini volanti”. Nei grandi tendoni delle birrerie locali di Stoccarda (ognuno dei quali offre posto a 5mila visitatori), come pure nei tendoni delle birrerie di provincia e nei „Biergärten“ all’aperto, dalle spine dei barili sgorgherà la “Bionda” quasi ininterrottamente, e anche per l’appagamento dell’appetito non c’è da preoccuparsi. Per tutti coloro che desiderino vivere questo grande evento dedicato al gusto e al divertimento, la Stuttgart-Marketing ha approntato un apposito pacchetto soggiorno: alla proposta base di un pernottamento con colazione, cocktail di benvenuto, piantina e guida della città, prenotabile già da 38 euro a persona in camera doppia, l’ospite aggiunge, al costo di 22,50 euro un “tassello” a tema composto da un litro di birra, mezzo pollo arrosto e una maglietta-ricordo della festa. Per informazioni e prenotazioni: tel. +49-711-2228246/248, stuttgartreisen@stuttgart-tourist. De;. Www. Stuttgart-tourist. De - www. Cannstatter-volksfest. De .  
   
   
GIORDANIA / UNA NUOVA IMMAGINE E BILANCI PER UN ANNO IN CRESCITA SUL MERCATO ITALIANO CON UN AUMENTO DELLE PRESENZE DEL 23% RISPETTO AL 2005  
 
E’ recentissimo il lancio del nuovo brand Jordan Tourism Board promosso durante la conferenza stampa tenutasi ad Amman, alla presenza delle istituzioni. Il new look esteso a tutto il materiale promozionale relativo alla destinazione, dalle brochure ai filmati pubblicitari, dal sito al marchio, rientra in un piano strategico che punta a potenziare la visibilità del Paese sul mercato turistico mondiale, in maniera omogenea e accattivante. A tal proposito, il primo passo è stato ridisegnare il logo, con la scelta di un carattere arabeggiante circoscritto in una sorta di tessera di mosaico, di richiamo al patrimonio artistico locale. Anche i colori in cui viene declinato il marchio ‘Visit Jordan’ seguono le sfumature del Regno Hashemita, passando dall’oro della sabbia nel deserto al verde delle riserve naturali, dal blu del cielo e del mare all’ocra delle rocce di Petra. La nuova vesta grafica contraddistinguerà anche le sette nuove brochure a tema ‘leisure&wellness’, ‘storia e cultura’, ‘natura’, ‘religione e percorsi biblici’, il tutto in fase di traduzione in francese, italiano, spagnolo, tedesco, russo e giapponese. Oltre a queste pubblicazioni, uscirà anche una guida riassuntiva delle bellezze giordane. E’ già on line il sito www. Visitjordan. Com, portale fresco di restyling, che offre una panoramica completa sull’intero ventaglio di proposte offerte dalla destinazione come meta di vacanze. La vetrina multimediale coniuga passato e futuro, in un approfondito itinerario virtuale che, di schermata in schermata, si schiude sulle maggiori attrazioni della Nazione. A partire dalla home page visitjordan. Com si ramifica in diverse sezioni, secondo i link ‘informazioni generali’, ‘maggiori punti di interesse’ (con descrizioni delle zone di Amman, Petra, Jerash, Wadi Rum, Mar Morto e Aqaba), ‘tour operator internazionali’, ‘explore Jordan’ e ‘news’, ampio spazio viene riservato all’elenco degli alberghi, dei ristoranti, dei negozi per lo shopping, delle gallerie, delle attività e degli eventi in programma. Il sito sarà presto tradotto in italiano, per facilitare l’accesso ai nostri connazionali, sempre più interessati a scoprire la Giordania in ogni sua sfaccettatura. E le statistiche lo conformano, i dati, infatti, registrano un netto aumento negli arrivi per l’anno in corso con un 23% in più di turisti italiani rispetto a quelli del 2005. .  
   
   
PERÙ / SI RINNOVA IL RITO WARACHIKUY: LA PRIMAVERA PERUVIANA PROPONE LE ANTICHE CELEBRAZIONI INCA, CHE SEGNANO IL PASSAGGIO ALL’ETÀ ADULTA  
 
Conosciuto come il Festival dell’Identità Nazionale peruviana, l’antico rituale Inca del “Warachikuy” si celebra ogni anno la terza domenica di settembre sulle “esplanades” delle misteriose rovine Sacsayhuaman, a dieci minuti di strada da Cusco. Le cerimonie, che si celebrano fin dal XVI secolo, quest’anno hanno offerto ai turisti l’opportunità di godere in pieno confort di questi bellissimi ed esotici rituali primordiali. I miglioramenti apportati alle infrastrutture, l’incremento delle misure di sicurezza insieme con la fresca brezza primaverile peruviana e le offerte degli hotel hanno infatti offerto ai turisti l’opportunità di partecipare al Festival e al contempo di visitare le rovine e le città di storica importanza della cività Inca come la Sacred Valley e il Machu Picchu. Il rituale “Warachikuy” rappresenta il passaggio alla virilità dei ragazzi destinati ad essere i futuri leader della comunità. Più di 1. 500 partecipanti si esibiscono in spettacolari musical, danze folkloristiche, celebrazioni e rituali Inca e scene di combattimenti; alla fine poi vengono celebrati i vincitori Wara e Champi, che rappresentano rispettivamente l’icona Inca e il Dio del Sole. Le rovine di Sacsayhuaman, localizzate nei dintorni di Cusco, sono una parte delle mura di fortificazione dell’antica città Inca. Queste misteriose rovine sono simbolo di un’antica perfezione architetturale il cui metodo di costruzione è rimasto sconosciuto. Giungere a Cusco è molto semplice grazie ai numerosi voli, autobus e lussuosi treni che partono direttamente da Lima. Anche spostarsi da Cusco verso meravigliosi siti come Machu Picchu e Sacred Valley degli Inca è comodo. In questo periodo dell’anno è veramente un’incredibile occasione esplorare il Perù e conoscere la sua meravigliosa storia. .  
   
   
USA / QUANTI PONTI CI SONO A PITTSBURGH?  
 
Il ponte Roberto Clemente è una struttura impressionante, ma non è l´unico ponte in città. Infatti, una recente indagine ha rivelato che Pittsburgh ha un numero record di ponti. Visitando l´Università di Pittsburgh, il professor Bob Regan ha scritto un libro sui ponti della città usando i database di molte cittadine e di alcune contee. Regan ha dichiarato, lanciando il progetto, “Contare l’esatto numero di ponti non è stata un´operazione semplice; ha comportato due o tre settimane di lavoro a tempo pieno”. Il criterio utilizzato per il conteggio era che tutti i ponti dovevano trovarsi entro i confini cittadini e che per qualificarsi come ponti, avrebbero dovuto avere i pilastri e un basamento. Il risultato è stato un insieme di notizie curiose ed interessanti al tempo stesso. Più di 29 ponti attraversano i tre fiumi (Monongahela, Allegheny e Ohio) della città di Pittsburgh. Ci sono ponti ad arco, ponti a fascio, ponti sospesi; c’è perfino un ponte decorato completamente di corallo. Il ponte di Bellefield è stato sepolto quando l’amministrazione della città decise di coprire la valle di St. Pierre per creare il nuovo parco pubblico, che si trova ora tra le biblioteche Carnegie e HIllman. Ci sono un totale di 446 ponti nella città di Pittsburgh, ufficialmente la città con il maggior numero di ponti nel mondo; tre più di Venezia, che non è più al primo posto della classifica mondiale. Www. Eastcoastflyandrive. Com -- www. Flyandrivepennsylvania. Com .  
   
   
ECOTURISMO PER SOSTENERE LE FAMIGLIE MAYA  
 
Si chiama Kaakulshan ed è un progetto che consiste nello sviluppo economico e sociale della comunità familiare di Dos Palmas, in Riviera Maya, attraverso l’ecoturismo e la promozione del suo Centro Cerimoniale. Questo progetto permette a diverse famiglie Maya di avere un sostegno economico, di mantenere in vita antiche tradizioni senza la necessità di abbandonare il luogo nativo per andare a lavorare nelle grandi città o disboscare la giungla per ottenere terreno coltivabile e nello stesso tempo causare un grosso danno ambientale. La comunità di Dos Palmas offre, attraverso l’incontro con lo sciamano e la sua famiglia, la possibilità di conoscere da vicino il Mondo Maya e di partecipare a un’antica cerimonia, quella della notte Maya. Questa cerimonia, alla quale si può assistere durante un’escursione organizzata, permette di creare una breve convivenza con un’autentica famiglia Maya che, come tante altre, vive in capanne nella foresta lontano dalla civiltà riuscendo così a conservare costumi e tradizioni antiche. La partenza è prevista verso le 20 da Playa del Carmen per arrivare dopo un’ora circa nella piccola Comunità di Dos Palmas. Suggestivo è l’impatto con la natura circostante di notte: le stelle risaltano poiché l’illuminazione è fornita solo da candele e torce. Il patriarca della famiglia è il detentore della cultura che si manifesta nelle feste e cerimonie rituali che si trasmettono di generazione in generazione. Questo personaggio è chiamato sciamano e conduce il temazcal, o la cerimonia di purificazione. I partecipanti si dispongono in circolo nella zona cerimoniale che è segnata da quattro punti cardinali. Qui quattro persone saranno incaricate di suonare le conchiglie di mare per chiedere permesso agli dei di iniziare la cerimonia. Al termine, i partecipanti ricevono dallo sciamano una purificazione con incenso di copal, una resina estratta da un albero locale, prima di entrare nel temazcal. Il temazcal è un bagno di vapore preispanico utilizzato attualmente dai Maya sia per le sue qualità terapeutiche sia come parte di una cerimonia di purificazione. Fa parte di una tradizione molto antica usata per purificare il corpo, la mente e lo spirito che fu introdotta ai Maya dalle culture del Nord America e che si è tramandata di padre in figlio fino a oggi. Il rituale del Temazcal si svolge dentro una struttura in pietra a forma di cupola che il sacerdote (sciamano) provvede a purificare con fumo di copal convertendolo in un luogo sacro. All’interno del Temazcal ci si siede attorno alle pietre vulcaniche incandescenti sopra le quali lo sciamano versa del tè di erbe aromatiche producendo così un forte vapore. Il vapore porta la temperatura interna a 45/50 gradi e tramite la sudorazione si eliminano le tossine mentre le erbe hanno proprietà curative per la pelle, la circolazione e l´apparato respiratorio. La cerimonia termina con un bagno nelle acque fresche di un cenote mentre le donne della famiglia si preparano a servire una cena tipica a base di pollo cucinato alla maniera maya, con tortillas fatte a mano, fagioli neri, riso… Per informazioni: info@dospalmas. Info www. Rivieramaya. Com - www. Dospalmas. Info .  
   
   
AUSTRALIA / NOVITÀ DAL NORTHERN TERRITORY  
 
Ron Thynne, Direttore Generale di Aurora Alice Springs e il suo staff, hanno fatto un solo commento: “siamo felici”. Ed è giusto che lo siano, ora che il nuovo Aurora Alice Springs a 4 stelle si è fatto un lifting da 2 milioni di dollari. Si tratta di una ristrutturazione di 50 camere, cortile, piscina e spa, nuova zona reception e grandi lavori di abbellimento. Il recente rinnovamento valorizza l’eccezionale posizione centrale dell’albergo e rafforza la sua posizione come posto migliore in cui soggiornare ad Alice Springs. Aurora Alice Springs, con il fiume Todd (molto spesso in secca) sul lato est e il Todd Mall sul lato ovest, non solo gode della posizione migliore e ha uno dei migliori ristoranti di Alice Springs (Red Ochre Grill), ma anche alcune delle più belle camere (109 in totale tra cui 7 Executive) e una attraente Spa. Le prenotazioni si sono già moltiplicate. Ian Drummond, Executive Chairman di Aurora Hotels-Resorts-Attractions e della compagnia madre Australian Property Projects, ha detto che ha molta fiducia nel futuro del turismo nel NT. Oltre ai 2 milioni di dollari spesi nella ristrutturazione di Aurora Alice Springs, Australian Property Projects ha speso altri 2 milioni di dollari per trasformare Heavitree Gap Outback Lodge in un’icona dell’Australia centrale. Il complesso, situato sui magnifici Macdonnel Ranges, comprende un nuovo teatro/ristorante all’aperto con 200 posti, dove si rappresenta il dinner-show di cultura indigena famoso in tutto il mondo: il Red Centre Dreaming. Negli ultimi 5 anni, Australian Property Projects ha speso oltre 20 milioni di dollari in progetti nel NT, tra cui “City Edge” e “North Edge”, complessi residenziali ad Alice Springs, miglioramenti ad Aurora Kakadu sul South Alligator river e Kakadu Lodge a Jabim. La maggior parte degli investimenti è andata ad imprenditori locali ed ha creato grosse opportunità di lavoro per gli abitanti. BAMURRU PLAINS – Aperto in agosto 2006, Bamurru Plains offre una lussuosa esperienza del deserto sulle piane alluvionali del delta del fiume Mary nel Top End. Questo esclusivo campo, situato in pieno bush, subito a ovest del Kakadu National Park, aprirà in settembre con 3 camere e altre 6 in arrivo disponibili entro febbraio 2007. Le 3 camere con bagno indipendenti saranno poste su piattaforme sopraelevate con vista sulle piane alluvionali. L’edificio del lodge offrirà un bar self service, una biblioteca, una zona soggiorno, una zona pranzo, una piscina e un negozio di lusso. Il campo si può raggiungere in macchina oppure con volo charter privato da Darwin (18 min. + 10 min. Di auto). Bamurru Plains offrirà gite in idrovolante, crociere sul fiume tra i coccodrilli, safari in 4x4, osservazione delle fauna, pesca, gite giornaliere al Kakadu e voli in elicottero. Infatti il campo ha un elicottero privato ed un pilota con regolare brevetto, ed offre la possibilità di fare “eli-pesca” raggiungendo comodamente in elicottero il luogo prescelto, fare un picnic in volo, osservare gli animali o semplicemente esplorare le parti più remote della proprietà. Www. Bamurruplains. Com HEADING BUSH 4WD ADVENTURES – Heading Bush 4WD Adventures organizza spedizioni di 10 giorni da Adelaide ad Alice Springs in 4x4 (max 10 passeggeri) che molti dei partecipanti hanno giudicato una delle migliori esperienze della loro vita. Si esplorano aree inaccessibili ai pullman ed ai grandi veicoli 4x4. "Questa è una spedizione in campeggio in 4x4, non un tour in autobus”, viene detto ai clienti. Il tour comprende storia e cultura degli aborigeni, fauna, passeggiate in un deserto selvaggio, nuotate nelle sorgenti calde del deserto, cucina dell’outback intorno a un falò. I clienti dormono in sacchi a pelo sotto un milione di stelle. L’ itinerario comprende i Flinders Ranges, Wilpena Pound, Oodnadatta Track, Lake Eyre, Coober Pedy, Painted Desert, Simpson Desert, Dalhousie Hot Springs, comunità aborigena Finke, Lambert Centre (centro geografico dell’ Australia), Uluru (Ayers Rock), Kata Tjuta (The Olgas), Kings Canyon, i Western MacDonnell Ranges ed Alice Springs. Heading Bush opera anche un Alice Springs - Adelaide Express in 4x4 di due giorni. Www. Headingbush. Com .