Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Ottobre 2006
 
   
  LOMBARDIA : TEM, INSEDIATO IL COMITATO PER L´ACCORDO DI PROGRAMMA FORMIGONI: "OPERA FONDAMENTALE PER RISOLVERE I NODI VIABILISTICI DELL´EST MILANESE"

 
   
  Milano, 5 ottobre 2006 - Il Comitato dell´Accordo di Programma per la realizzazione della Tem, la tangenziale est esterna di Milano, è stato insediato ieri dal presidente della Regione, Roberto Formigoni, affiancato dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, che ha coordinato i lavori. Del Comitato fanno parte, oltre a Regione Lombardia, i rappresentanti di Provincia di Milano, Provincia di Lodi, Anas e ministero delle Infrastrutture. In questo organismo siederanno anche cinque componenti in rappresentanza dei Comuni coinvolti nell´opera, che saranno nominati il 18 ottobre prossimo, in occasione dell´assemblea dei sindaci. "Questo Comitato - ha detto il presidente Formigoni - è un organismo strategico per procedere alla realizzazione di un´infrastruttra che aspettiamo da tempo e che deve essere iniziata al più presto risolvendo al tempo stesso i nodi critici della mobilità pubblica e privata nell´Est Milanese e nel Lodigiano, di cui l´Accordo di Programma è chiamato ad occuparsi. Vogliamo accelerare i tempi e possiamo farlo grazie al metodo di lavoro che vogliamo adottare, quello del dialogo, del partenariato e della programmazione negoziata, cioè quello previsto dall´Accordo di Programma". "In questi anni, l´Accordo di Programma - ha aggiunto Formigoni - si è rivelato lo strumento amministrativo migliore per governare la realizzazione di progetti complessi come la nuova Fiera di Rho-pero e la Pedemontana, che a breve vedrà partire i lavori". La Lombardia soffre di carenze infrastrutturali e i dati lo confermano. Su ogni chilometro d´asfalto, secondo Confindustria, passano quasi 23. 000 tonnellate di merci contro le 7. 100 della media nazionale. Nel 2010 in Lombardia, sempre secondo i dati diffusi da Confindustria, se venissero realizzate la Pedemontana, la Bre. Be. Mi e la Tem, la velocità media nelle ore di punta per i veicoli sul sistema autostradale e tangenziale milanese sarebbe di 72 chilometri all´ora; in assenza di queste tre opere, la velocità media sarebbe di 23 chilometri all´ora. "Continua - ha sottolineato Cattaneo - il grande lavoro che abbiamo intrapreso per dare vita ad ambiti e luoghi che possano far fare passi in avanti. Anche sulla Tem oggi ne abbiamo fatto uno significativo. Le infrastrutture sono la condizione indispensabile per far fare un salto di qualità alle nostre imprese e per dare risposte responsabili ai nuovi bisogni di crescita e di sviluppo, oggi pesantemente frenati". Le nuove infrastrutture porteranno benefici al sistema economico del nord-ovest pari a 21,45 miliardi di euro all´anno, circa l´8,2% del Pil (prodotto interno lordo) della nostra Regione. In questo contesto, la Tem riveste una particolare importanza. La Tangenziale esterna, collegando l´autostrada A1 con la A4, consentirebbe al traffico di persone e merci che si spostano a est di Milano, di evitare la strozzatura dell´odierna tangenziale est. Per la nuova tangenziale è stimato un carico di circa 70. 000 veicoli al giorno. Il progetto prevede la realizzazione di un asse autostradale che si snoderà per 40 chilometri. La Tem avrà interconnessioni con le principali arterie del traffico mediante dieci svincoli, tre dei quali con la rete autostradale (A1, A4 e Bre. Be. Mi). "La Tem - ha concluso Cattaneo - è un´infrastruttura costosa, 1,7 miliardi di euro, di cui gran parte in project financing ma fondamentale per lo sviluppo della mobilità e dell´economia lombarda. E´ per questo che vogliamo realizzarla in tempi certi e con il coinvolgimento di tutti i Comuni e gli enti interessati". Per arrivare, entro il 31 dicembre, alla stesura definitiva dell´Accordo, il Comitato si riunirà tre volte entro la fine dell´anno. Sin da subito sarà attivata la segreteria tecnica, mentre la prossima riunione è prevista per il prossimo 26 ottobre. .  
   
 

<<BACK