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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Aprile 1999
 
   
  ARTURO TOSI A PALAZZO MARTINENGO DI BRESCIA

 
   
  Brescia, 27 aprile 1999 - È in programma dal 24 aprile all´ 11 luglio, a Palazzo Martinengo di Brescia, la mostra "Arturo Tosi : natura ed emozione", promossa da Brescia Mostre Grandi Eventi, dal Comune e dalla Provincia di Brescia e dalla Regione Lombardia con sponsorizzazione del Gruppo Bipop per la cultura, Streparava spa e Terra Moretti. L´esposizione, curata da Luciano Caramel e Claudia Gian Ferrari, comprende oltre 100 dipinti che offrono una ampia lettura dell´ opera di Arturo Tosi (1871-1956), a partire dalla sua produzione di fine Ottocento (dalla tarda Scapigliatura lombarda all´espressionismo del periodo alcolico) con la serie dei "Grandi nudi". Il percorso prosegue quindi con i paesaggi degli anni Dieci, le nature morte e i vasi di fiori degli anni Venti (incontro di Tosi con la pittura di Cezanne e il ruolo ufficiale assunto dall´artista nel movimento Novecento di Margherita Sarfatti, la Riefenstahl del primo fascismo, il naturalismo dei Trenta e le opere del secondo dopoguerra fino a quelle esposte nella sala personale presso la Biennale di Venezia del 1954. Il catalogo della mostra, edito da Skira, accanto al contributi storicoscientifici dei curatori, contiene un saggio di Pietro Gibellini e una testimonianza autobiografica di Massimo Carrà , figlio di Carlo, che racconta i suoi rapporti con il padre. Tra le varie iniziative realizzate da Brescia Mostre, una "Guida per ragazzi", appositamente studiata per la visita all´esposizione da parte di studenti delle scuole elementari e medie. L´allestimento prevede inoltre un video documentario e una sezione informatica interattiva. In occasione della presentazione stampa della mostra, che sarà inaugurata ufficialmente alle ore 12. 00 e alle ore 18. 00 del 24 aprile, il Sindaco di Brescia, Paolo Corsini, che è anche presidente di Brescia Mostre Grandi Eventi, ha in particolare fatto rilevare che la mostra Tosi si inserisce in un contesto di iniziative programmate per la primavera-estate, tra le quali un ciclo di conferenze (Incontri in Loggia) dedicate ai rapporti tra manifestazioni artistiche e istituzioni museali nella società contemporanea ("Arte, musei e società "), una mostra dedicata all´ architetto portoghese Alvaro Siza ( 6 maggio-11 luglio presso lo Spazio Università nei Chiostri di San Faustino) e l´apertura dei vari settori dedicati all´esposizione permanente del "Museo della città " nel complesso monumentale di Santa Giulia. La mostra Tosi ha anche detto il Sindaco si ricollega idealmente all´iniziativa sugli impressionisti conclusasi recentemente a Brescia (Brescia Mostre ha ultimamente organizzato rassegne dedicate a Jacques-emile Blanche, Les Italiens de Paris, Impressionisti, Da Corot a Renoir): "Tosi, infatti, durante l´intero arco della sua attività dipinse prevalentemente oli e acquarelli su nature morte e paesaggi, soggetti che trattò con sensibilità romantica e vigore cromatico, per poi giungere, soprattutto attraverso un attento studio dell´opera di Cezanne, a soluzioni di una spazialità ampia e geometricamente costruita". Corsini ha pure affermato che gli obiettivi che l´iniziativa si prefigge comprendono quelli di presentare nel modo più esaustivo l´opera di Tosi sia dal punto di vista cronologico sia da quello tematico, nonchè di offrire una riflessione critica aggiornata su uno dei Maestri italiani del secolo che sta per concludersi .  
   
 

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