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Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Febbraio 2000 |
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MEDICINA: PREMIO RECORDATI PER LA RICERCA SCIENTIFICA
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Milano, 22 febbraio 2000 Sono due milioni e mezzo gli italiani che soffrono di ipertensione e non lo sanno. E in maggioranza sono donne, contrariamente a quanto si potrebbe credere. E´ questo il nuovo volto di una patologia che colpisce oltre un quarto (12 milioni di individui) della nostra popolazione adulta: l´ipertensione è infatti un importane fattore di rischio per le malattie cardiovascolari che rappresentano, in Italia e nel mondo, la principale causa di decesso. Di questo problema si è parlato nell´ambito della conferenza di presentazione del Premio Arrigo Recordati per la ricerca scientifica, inserito in un progetto che intende ricordare, a un anno dalla sua scomparsa, una figura particolarmente significativa per lo sviluppo dell´industria farmaceutica italiana. Questo riconoscimento è stato voluto per premiare le ricerche sulle malattie cardiovascolari, e in particolare quelle sull´ipertensione. Naturalmente, come tutte le iniziative benefiche anche questa si propone di diventare il più importante premio scientifico italiano con una dotazione di 100 mila euro. Il premio, di carattere internazionale, verrà attribuito con cadenza biennale ed è destinato a ricercatori di età inferiore ai 55 anni operanti in strutture istituzionali, che si siano distinti nei diversi aspetti delle patologie cardiovascolari. Alla presentazione sono intervenuti inoltre: Salvatore Carruba, Assessore alla cultura e musei del Comune di Milano, Girolamo Sirchia, Assessore ai Servizi Sociali e alla persona del Comune di Milano, Giovanni Ricordati, Presidente e Amministratore delegato, Recordati Industria Chimica e Farmaceutica, Alberto Zanchetti, Membro della Giuria e Direttore del Centro di Fisiologia Clinica e Ipertensione, Policlinico di Milano, Daniela Mazzucconi, Commissario Straordinario, Policlinico di Milano. Nel corso dell´incontro con la stampa James W. Black, Premio Nobel per la medicina e presidente della giuria del Premio Arrigo Ricordati per la ricerca scientifica ha affermato che : "Servono soprattutto ad agevolare il dialogo tra scienziati e ricercatori, a diffondere la conoscenza scientifica, a migliorare l´ immagine che la gente ha della scienza. E questo è particolarmente importante, in un settore come la cardiologia, in cui è assolutamente indispensabile potenziare l´ opera di prevenzione". Nell´occasione è stata presentata anche un´altra iniziativa che porterà il suo nome, il nuovo reparto per la diagnosi e la terapia dell´insufficienza cardiaca del Policlinico di Milano e la parallela ristrutturazione del reparto di degenza cardiologica, che metteranno a disposizione del sistema sanitario un polo di eccellenza in grado di affrontare queste patologie in costante diffusione. Il figlio Giovanni, Presidente e Amministratore delegato, Recordati Industria Chimica e Farmaceutica, nel primo anniversario della scomparsa dell´ imprenditore ha sottolineato che questa iniziativa va considerata come un omaggio ad un uomo animato da inesauribile energia umana e intellettuale, convinto da sempre che la ricerca fosse la via obbligata per costruire un´ azienda farmaceutica seria e di alto livello. La prima edizione premierà uno scienziato operante nel campo dell´ipertensione. Ad assegnare il prestigioso riconoscimento, sarà la giuria composta da James W. Black, Alberto Zanchetti ed Edward D. Frohlich, vice presidente della Alton Ochsner Medical Froundation di Los Angeles. I candidati, come avviene per i premi più prestigiosi come il Nobel o il Lasker, saranno scelti attraverso le segnalazioni provenienti dalle più autorevoli associazioni e società scientifiche internazionali. Per informazioni: Segreteria Scientifica Hypothesis Tel 02 72 00 22 97 email par@hypothesis. It . |
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