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Notiziario Marketpress di Giovedì 01 Ottobre 2009
 
   
  LOMBARDIA: ZAMBETTI APPOGGIA PROTESTA ARTIGIANI OROLOGIAI

 
   
  Milano, 1 ottobre 2009 - "La concorrenza sleale delle grandi marche condanna migliaia di artigiani orologiai alla chiusura della propria attività". Lo ha detto l´assessore all´Artigianato e Servizi della Regione Lombardia, Domenico Zambetti, intervenendo a sostegno della manifestazione organizzata dagli artigiani orologiai davanti alla sede milanese della società svizzera Richemont. Gli artigiani di settore ieri mattina si sono incatenati simbolicamente per protestare contro il rifiuto da parte delle grandi marche orologiaie di fornire i pezzi di ricambio originali agli artigiani indipendenti di categoria. "Senza la fornitura dei pezzi di ricambio a tutti gli artigiani - ha spiegato Zambetti a margine della manifestazione - si contribuisce a costruire una lobby dell´orologio fatta solo di grandi marche e di grandi nomi, che di fatto costringerà gli artigiani indipendenti a chiudere le attività". L´assessore Zambetti è stato poi ricevuto con una delegazione di orologiai, dal direttore delle Operazioni di Richemont Italia, Stefano Corrado. "Le grandi marche - ha spiegato Zambetti al termine dell´incontro - vogliono farci credere che i nostri artigiani non sono abbastanza qualificati per ottenere i pezzi di ricambio. Noi non ci crediamo e per dimostrare il contrario siamo disposti ad aprire le loro botteghe affinché i rappresentanti della Richemont possano valutare con i loro occhi la bravura dei nostri artigiani. Se ciò non dovesse bastare - ha continuato Zambetti - proponiamo l´istituzione di corsi di aggiornamento proprio presso la Richemont. Il direttore generale di Richemont si è impegnato a portare il nostro appello presso la sede centrale di Ginevra; restiamo quindi in attesa aspettando anche un parere della Corte di Giustizia europea che, a fine ottobre, si pronuncerà su questa vicenda". .  
   
 

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