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Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Ottobre 2009 |
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PREVENZIONE: INSEDIATO IN VENETO COMITATO PER SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO
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Venezia 5 ottobre 2009 - L’assessore regionale alla Sanità Sandro Sandri, su delega del Presidente Giancarlo Galan, ha insediato a Palazzo Balbi il Comitato Regionale di Coordinamento tra Pubbliche Amministrazioni e Parti Sociali per la prevenzione e la sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro. L’organismo, nel quale sono rappresentati tutti i diversi protagonisti della delicata questione, ha, tra l’altro, il compito di garantire l’uniformità delle attività di prevenzione e vigilanza della Pubblica Amministrazione su tutto il territorio regionale, di individuare le priorità e le modalità dei rispettivi interventi e le sinergie da sviluppare. “Questo – ha detto Sandri – non è un Comitato qualsiasi, ma un nuovo strumento di grande rilievo per dare ulteriore slancio alla prevenzione e alla salute nei luoghi di lavoro. Anche in questo settore delle politiche sanitarie il Veneto vuole essere leader. Da voi – ha detto ai componenti – ci aspettiamo molto, non solo sul piano delle azioni da attuare sul territorio, ma anche su quello dell’elaborazione di proposte per atti da formalizzare da parte della Giunta regionale. L’impatto sociale ed anche quello emotivo di un incidente sul luogo di lavoro – ha aggiunto Sandri – è notevolissimo e, nonostante tutti gli sforzi, il numero degli incidenti è anche da noi ancora troppo alto. Servirà dunque prima di tutto rafforzare l’opera di prevenzione di diffusione di una cultura della sicurezza e della salute in stretta collaborazione con le parti datoriali, i sindacati, l’Inps, l’Inail e tutte le altre entità che ne fanno parte”. Nel corso della seduta d’insediamento è stato anche compiuto un esame delle iniziative di prevenzione, formazione e vigilanza assunte nel corso del 2009 dalle Organizzazioni sindacali e datoriali dell’industria, artigianato, commercio, agricoltura e dalle varie Amministrazioni Pubbliche, anche per iniziare a predisporre adeguati strumenti di coordinamento e informazione e formulare le prime proposte di pianificazione per il 2010. . |
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