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Notiziario Marketpress di Lunedì 05 Ottobre 2009
 
   
  "UN RISULTATO CHE LA SARDEGNA ASPETTAVA DA LUNGO TEMPO". SIGLATA L´INTESA GOVERNO - REGIONE

 
   
  Roma, 5 Ottobre 2009 - "E´ il primo risultato che la Sardegna aspettava da lungo tempo. Un primo risultato che è stato del tavolo dell´intesa Governo - Regione, costituito lo scorso mese di luglio, e come risultato ne possiamo andare fieri ed orgogliosi. Non significa che ci possiamo sedere, la Sardegna si trova in una condizione di grave crisi, ha un potenziale inespresso, quindi questa deve essere la base e lo stimolo per continuare a lavorare sempre meglio, e di più, per dare a questa terra una possibilità di rilancio sul fronte economico e sociale. Abbiamo sempre detto che la Sasssari - Olbia si sarebbe fatta, che i fondi c´erano e che non era assolutamente corretto, e vero, parlare di scippo. Il 2 ottobre con la firma di questo documento, che è una intesa generale quadro, ha valore di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, si è arrivati alla definizione e alla destinazione dei fondi: il documento sottoscritto riporta, infatti, nel dettaglio le varie fonti di finanziamento. Era un impegno politico, e credo che sia un impegno etico per la Sardegna al quale la politica non poteva assolutamente venir meno. ” Così ha commentato il Presidente della Regione Ugo Cappellacci la firma a Roma da parte del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e diversi Ministri (Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, Ministro dell´Ambiente e della Tutela del Territorio Stefania Prestigiacomo, Ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto). L´intesa generale quadro, la cosiddetta legge obiettivo, è lo strumento con il quale il Governo, nel rispetto delle attribuzioni costituzionali delle Regioni, individua le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti produttivi e strategici e di principale interesse nazionale da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese. Con l´atto sottoscritto oggi a Roma, il Governo nazionale e la Regione Sardegna, preso atto dello stato di attuazione delle opere individuate con l´intesa del 2002 e del mutato scenario nazionale ed internazionale, decidono di aggiornare il quadro programmatico delle infrastrutture strategiche definito nel 2002 e ridefiniscono congiuntamente un primo essenziale insieme di opere indispensabili e prioritarie per il superamento del deficit infrastrutturale della Sardegna. Restano fermi gli obiettivi strategici di fondo dell´intesa siglata sette anni fa – tesi a valorizzare la potenzialità dell´Isola quale grande Piastra logistica nel Mediterraneo, inserita nei principali flussi internazionali di mobilita delle autostrade del mare e nei cicli di produzione legati a tali flussi – ma si aggiorna e si integra il quadro delle opere con il completamento e la qualificazione della rete di infrastrutture e più in particolare mediante nuovi interventi articolati in corridoi stradali, hub portuali ed interportuali, reti idriche e sistemi urbani metropolitani. Prioritariamente il nuovo quadro delle opere strategiche individua quelle opere fondamentali di immediata cantierabilità che la Sardegna intende inserire nel prossimo documento di programmazione economica e finanziaria del Governo nazionale con indicazione degli stanziamenti necessari per la loro realizzazione nel prossimo triennio 2010-2013 e per le quali opere si chiede al Governo copertura finanziaria certa nel medesimo triennio. Il totale delle opere prioritarie e cantierabili riguardanti i principali corridoi stradali, i porti, gli schemi idrici della Sardegna ed i sistemi urbani di Cagliari e di Sassari, ammonta a complessivi 3,864 miliardi di euro. Mentre, in particolare, per quanto riguarda la Sassari-olbia (articolata in 8 lotti a cui se ne aggiungeranno altri due successivamente) il costo complessivo della realizzazione dell´opera è di 632 milioni di euro, subito disponibili 560. "Pertanto, come dichiarato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, l´opera può partire". .  
   
 

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