L’INTERPROFESSIONE ORTOFRUTTICOLA DEVE DARE RISPOSTE CONCRETE ED È NECESSARIO CHE ALLE DECISIONI ASSUNTE NEI TAVOLI DI FILIERA SEGUANO I FATTI
“L’interprofessione ortofrutticola deve dare risposte concrete ed è necessario che alle decisioni assunte nei tavoli di filiera seguano i fatti. Il Ministero deve fornire quindi gli strumenti idonei per l’effettiva applicazione dei provvedimenti concordati nelle diverse filiere”. E’ la proposta di Nazario Battelli, presidente della Cia Emilia Romagna, avanzata nel corso dell’incontro con il ministro del Mipaaf Luca Zaia al Macfrut di Cesena. Alla manifestazione cesenate Zaia ha ricevuto i rappresentanti di Cia, Confagricoltura e Copagri dove le associazioni hanno sollecitato il Ministro affinché si faccia carico di verifiche sull’effettiva applicazione dei provvedimenti concordati nel tavolo dell’interprofessione frutticola. All’uscita della manifestazione cesenate un gruppo di agricoltori della Confederazione ha inscenato un corteo funebre, con tanto di bara e necrologi su cui era scritto “E’ deceduta l’agricoltura: ne danno notizia le aziende agricole”. Con strumenti certi e definiti dal ministero, rileva infine Battelli, “i Comitati di prodotto, avrebbero potuto svolgere al meglio il loro ruolo di governo dei diversi comparti”. .