Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 13 Ottobre 2009
 
   
  SALUTE FVG: INELUDIBILE RIORGANIZZAZIONE RETE OSPEDALIERA

 
   
  Trieste, 13 ottobre 2009 - "La razionalizzazione e la riorganizzazione della rete ospedaliera sono ineludibili, a fronte di un fatturato complessivo di 820 milioni ed un costo di 1. 200 milioni. Se si considera che con le stesse tariffe i privati svolgono alcune delle stesse attività, guadagnandoci, è chiaro che ci sono molti margini di intervento e recupero". Lo ha affermato ieri a Palmanova l´assessore regionale alla Salute e Protezione sociale, Vladimir Kosic, intervenendo ad un momento di confronto dal titolo "Sanità al bivio! Eccellenza a rischio di fronte alla crisi?", organizzato dalla Cisl Friuli Venezia Giulia, e riferendosi anche alla carenza delle dotazioni organiche lamentata dal sindacato. Rispondendo al quesito su "quale sia il futuro della sanità nella nostra regione, in un momento in cui crisi economica ed incertezze della politica fanno sorgere seri dubbi su come si potranno mantenere inalterati, se non migliorare, i livelli di eccellenza di cui godono i cittadini del Friuli Venezia Giulia", Kosic ha ricordato come il mantenimento dell´eccellenza sarà uno dei temi di cui si occuperà il prossimo Piano Sociosanitario, che sarà pronto per il primo confronto in Giunta regionale tra una quindicina di giorni. Tre le questioni principali affrontate nel Piano: oltre alla riorganizzazione della rete ospedaliera, sono previsti un intervento sul 118 ed iniziative concreto che portino all´integrazione socio-sanitaria, "la cui attuale asimmetria deve essere sanata sotto i profili della programmazione e del finanziamento". Un altro passaggio, poi, sarà la costituzione di un Fondo Unico regionale socio-sanitario, dove "ci sarà l´intero catalogo dei servizi", destinato a progetti personalizzati. "No alle alleanze basate su complicità, ma sui contenuti", ha rimarcato infine Kosic, difendendo l´operato della Giunta e il metodo di confronto adottato con il Libro Verde, e sostenendo, a fronte delle perplessità manifestate dal sindacato sulla recente legge sul welfare, come il diritto alla salute in Friuli Venezia Giulia non sia mai stato toccato. Al convegno, introdotto da Iris Morassi, segretario regionale Cisl, hanno partecipato Gianfranco Valenta, segretario regionale della Cisl pensionati e Pierangelo Motta, segretario regionale Cisl Funzione Pubblica, che hanno in particolare sostenuto come in questa fase sia "necessario sviluppare una più incisiva capacità di gestione della rete territoriale dei servizi sanitari, perseguendo l´integrazione socio-sanitaria, privilegiando il territorio rispetto all´ospedale, sostenendo la domiciliarità dell´offerta dei servizi e garantendo la continuità assistenziale". Le conclusioni sono state tratte dal segretario confederale Cisl Pietro Cerrito. .  
   
 

<<BACK