Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Ottobre 2009
 
   
  NANOTECNOLOGIE: INNOVAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE ELEMENTI DI COMPETITITVITA’ PER IL SISTEMA IMPRENDITORIALE VENETO

 
   
  Venezia, 14 ottobre 2009 - Se l’innovazione è essenziale al nostro sistema imprenditoriale, importante in questi processo lo è anche il razionalizzare il sistema, mettendo in comunicazione la domanda con l’offerta, ovvero mettere in contatto le imprese con le università, i parchi scientifici e i centri tecnologici. Lo ha ribadito l’Assessore alle Politiche dell’Economia, lo Sviluppo, la Ricerca e l’Innovazione della Regione del Veneto, Vendemiano Sartor, intervenuto ieri presso la sede Unindustria di Treviso alla presentazione dei Bandi di finanziamento del 7° programma quadro dell’Unione Europea – Nanotecnologie, Materiali e Produzione. “Questo incrocio però – ha precisato Sartor – avviene solo se c’è una regia, regia che la Regione ha deciso di svolgere attraverso Veneto Innovazione, dove appunto domanda ed offerta si incontreranno e dove sarà possibile sapere chi fa cosa. Razionalizzare – ha poi precisato - significa anche scegliere alcuni punti di eccellenza e soprattutto capire cosa manca al nostro sistema”. L’incontro di Treviso è stata anche l’occasione per presentare agli imprenditori “Progetta”, iniziativa nata due anni fa su proposta della Regione del Veneto che, in sinergia con Unioncamere del Veneto, con l’Eurosportello del Veneto e con Veneto Innovazione, ma soprattutto con il sostegno del dipartimento per gli affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, intendeva potenziare e migliorare la progettazione internazionale. Obiettivo di “Progetta” è quello di realizzare azioni di supporto ed informazione sul tema dei “fondi comunitari a gestione diretta”, quei fondi cioè che bisogna conquistarsi a Bruxelles per favorire lo sviluppo e la crescita del proprio territorio. L’ingente sistema di finanziamenti presenti a Bruxelles rappresenta, infatti, una significativa opportunità per le Regioni, le Autonomie Locali ed i diversi attori dei sistemi produttivi territoriali europei nei loro diversi settori d’azione (dalla ricerca all’ambiente, dalla cultura all’innovazione). L’accesso a tali finanziamenti, però, è per il nostro sistema imprenditoriale ancora troppo complesso, date le numerose competenze specifiche richieste dalla progettazione internazionale, non sempre presenti o sufficientemente sviluppate nel nostro territorio. L’iniziativa “Progetta” nasce proprio per rispondere in modo concreto a tutte le criticità e le prospettive in precedenza evidenziate, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione dei soggetti pubblici e privati aventi sede legale nel territorio della Regione Veneto ai programmi comunitari. La volontà è quella di porre in essere uno strumento che possa parzialmente coprire i costi della preparazione e della presentazione di un progetto europeo. “La Regione del Veneto è stata la prima amministrazione pubblica - ha spiegato l’assessore Sartor - in Italia e in Europa a lanciare l’edizione pilota nel 2008, perché vincere più progetti europei, significa nei fatti portare nel Veneto più fondi da investire sul territorio. ” Nel 2008 i soggetti iscritti sul data base on line di “Progetta!” sono stati 152 con 74 soggetti finanziabili e un budget di 135 mila euro indirizzati in particolare alle province di Padova (29,7 per cento), Venezia ( 22,9 per cento) e Vicenza (19,4 per cento). Per il 2008 ci sono già 110 soggetti partecipanti, 205 progettualità inserite sul sito in materia di ambiente, energie rinnovabili, formazione e cooperazione, con un budget medio complessivo di un milione di euro. Riferendosi, poi, alle nanotecnologie Sartor ha ribadito che, assieme alle biotecnologie, rappresentano un punto di forza per l’innovazione del nostro sistema imprenditoriale, al servizio non solo del territorio veneto. “Nella rinegoziazione degli accordi tra Ministero e Regione – ha poi informato concludendo l’Assessore – so esserci l’intenzione, da parte del Ministro, di limitare i soggetti che sono stati creati in questo settore e abbiamo un autorevole ottimismo perché all’interno della razionalizzazione ci sia la valorizzazione proprio delle nanotecnologie del nostro territorio” .  
   
 

<<BACK