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Notiziario Marketpress di Venerdì 16 Ottobre 2009
 
   
  LA CASA LA VITA, 47° ESPOSIZIONE ANTIQUARI MILANESI. NASCE IL FLEA MARKET, UN MERCATINO IL CUI RICAVATO SARÀ DEVOLUTO AL RESTAURO DI UN’OPERA MILANESE

 
   
  E’ stata presentata la manifestazione La Casa La Vita, la nuova edizione del tradizionale appuntamento annuale dedicato all’Esposizione Antiquari Milanesi. Dal 28 novembre all’8 dicembre 2009 sarà aperta al pubblico a fieramilanocity, superando il concetto tradizionale di “mostra mercato” e proponendo l’oggetto d’antiquariato in relazione alla scena domestica odierna, accanto alle diverse suggestioni che provengono dall’arredamento, l’arte contemporanea, l’artigianato eccellente. L’esposizione Antiquari Milanesi rappresenta un appuntamento tradizionale nel panorama dell’antiquariato italiano – dice Giacomo Manoukian Noseda, Presidente dell’Associazione – e quest’anno abbiamo voluto caratterizzare con una profonda svolta la 47esima edizione, così trasformata in un moderno ed originale medium per comunicare l’arte, l’armonia e divulgare le tante dimensioni della bellezza dell’abitare. Il nostro obbiettivo, viste le diverse iniziative che da sempre segue l’Associazione, è la promozione del commercio della cultura. Abbiamo lavorato in sinergia con altre Associazioni appartenenti all’Unione Commercio di Milano ed in particolare con Assomobili, l’Associazione Commercianti Mobili e Arredamento di Milano e Provincia”. L’evento, promosso da quarantasette anni dall’Associazione Antiquari Milanesi, si presenta con una formula innovativa, supportata dall’organizzazione di Condè Nast, editrice della rivista Ad – Architectural Digest e dal contributo del suo direttore, Ettore Mocchetti, architetto poliedrico e appassionato di antiquariato, ideatore di questa edizione. Razionalità e chiara differenziazione tra le varie tipologie di oggetti enfatizzano l’organizzazione dinamica e puntuale dello spazio che, determinato da ampie aree comuni, è caratterizzato da allestimenti particolari curati in ogni dettaglio. Ottanta espositori, tra i più grandi e prestigiosi operatori di settore, sono suddivisi all’interno di un’area di 2000 mq in categorie merceologiche – ‘700, ‘800, ‘900, gioielli, arte moderna etc. – ciascuna delle quali in una specifica sezione. Tra le novità: l’allestimento degli “Antichi Portici”, dove trovano spazio i piccoli stand (6 mq) che ricreano l’atmosfera delle eleganti botteghe cittadine, per dare visibilità anche alle piccole strutture, e “Gli ambienti di Ad”, quattro spazi affidati ad altrettanti architetti, che realizzeranno appositamente per l’occasione un soggiorno, una camera da letto, una sala da pranzo e uno studio (in collaborazione con Assomobili), utilizzando i pezzi di antiquariato degli espositori in una elegante commistione tra antico e moderno. Gli ambienti sono la dimostrazione tangibile della filosofia che permea la manifestazione, mostrando alcune suggestioni di un perfetto amalgama tra i diversi complementi. Verranno selezionati i pezzi più prestigiosi del design e dell’arredamento italiano: – spiega Marco Galbiati, Presidente di Assomobili – accostati a quelli d’antiquariato portano a un connubio che è la formula vincente di questa nuova manifestazione, resa possibile da importanti collaborazioni. Inoltre, dodici nostre aziende, che rappresentano i marchi più prestigiosi dell’arredo italiano, esporranno una preview della loro produzione in una sezione apposita. Il flea market (mercatino dell’antiquariato) è un’altra delle nuove caratteristiche de La Casa La Vita, dove sono esposti in vendita alcuni pezzi di piccole dimensioni e dal costo contenuto (da 50 a 1000 Euro), tutti certificati dall’autentica. Una parte del ricavato delle vendite sarà devoluto per il restauro di un’opera d’arte legata alla cultura milanese. Quest’area animata sarà al centro dello spazio riservato alle maggiori Istituzioni culturali della città, ospitate già da tempo dall’Associazione Antiquari Milanesi, come la Veneranda Fabbrica del Duomo, il Museo Poldi Pezzoli, la Fondazione Arnaldo Pomodoro, il Fai ed altre. Due mostre di fotografia, dedicate a storici ambienti antiquari, e una organizzata dal Cisgem, Centro Informazione e Servizi Gemmologici, completano questa sezione. L´oggetto di antiquariato, per le sue qualità artistiche e il suo portato antropologico, ha potenzialità commerciali ampiamente superiori a quelle che gli vengono attribuite dagli stessi addetti ai lavori. Tuttavia, affinché possa dispiegare in maniera compiuta tali potenzialità, ritengo che necessiti di essere presentato in modo contemporaneo e con un supporto "didattico" che aiuti a comprenderlo, a valutarlo e quindi sceglierlo per riportarlo ad essere vissuto nella casa – dichiara Ettore Mocchetti, direttore di Ad. Questa idea ha suggerito il titolo della manifestazione, assieme al ricordo di un articolo, scritto da Piero Chiara per il primo numero di Ad, che si intitolava appunto La casa, la vita. L´oggetto di antiquariato non è solo bene rifugio o economico, il suo valore artistico si esalta se messo in relazione all´ecletticità della scena domestica di oggi – prosegue Mocchetti. Mi sembra dunque fondamentale cercare di allargare considerevolmente il suo target, raggiungendo un pubblico ben più ampio di quello dei semplici collezionisti. Abbiamo immaginato un’operazione culturale più vasta, un grande contenitore in cui gli oggetti di antiquariato sono protagonisti indiscussi, ma non unici. Chi ama circondarsi di cose belle e dare alla propria casa un´impronta forte, vi troverà dunque anche suggestioni d´arredo contemporanee, senza limitarsi ad un unico stile. L’esposizione vuole anche essere un punto d’incontro, una piazza virtuale per gli appassionati e gli amanti della qualità e del bello in tutte le sue forme: per questo la nuova edizione ha ampliato l’orario e i giorni di apertura al pubblico. Trovano così posto il Lounge, curato da tearose, luogo raffinato dove fare una piacevole pausa per degustazioni mirate e The Jazz Place, uno spazio dedicato agli amanti della buona musica, nel quale è stata ricreata l’atmosfera di un jazz club. Accanto, le proposte del ristorante day by day, dove saranno organizzate anche sette serate enogastronomiche a tema; ciascuna cena, a prezzo concordato, sarà ideata e preparata da un diverso chef (tutti premiati da stelle Michelin) della migliore ristorazione milanese.  
   
 

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