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Notiziario Marketpress di
Martedì 27 Ottobre 2009 |
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“AUTOTRASPORTATORI E CORRIERI” – EDIZIONE 2009 SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA
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Milano, 27 ottobre 2009 - Nel 2008 il fatturato complessivo realizzato dalle imprese di autotrasporto è stimato in 32. 200 milioni di euro (+0,6%): la caduta della domanda di trasporto connessa con il negativo andamento dell’economia nazionale e internazionale dell’ultimo trimestre ha ridimensionato il già modesto incremento previsto nella prima parte dell’anno. Hanno sofferto maggiormente i trasporti internazionali legati alle esportazioni dell’industria manifatturiera italiana e, in particolare, i trasporti a carico completo o specializzati. Il trasporto di autovetture e, più in generale, di componentistica legata all’automotive ha subito il pesante calo della domanda di autoveicoli da parte delle imprese e delle famiglie In flessione anche il trasporto di container, strettamente legato all’attività di import/export per via marittima. Mostrano invece un andamento sostanzialmente positivo i trasporti legati all’industria alimentare e alle forniture alla Gd e, in particolare, i trasporti di merci fresche e refrigerate La crisi pesa soprattutto sulle piccole imprese del settore, strette tra la crescita dei costi del carburante, la pressione dei committenti (aziende di trasporto e logistica maggiori) sugli aspetti tariffari, acuita dal maggiore utilizzo da parte delle stesse, di autotrasportatori esteri (spesso dipendenti delle filiali costituite nei paesi Ue con una struttura dei costi più favorevole), il calo dei volumi di traffico e la restrizione del credito da parte del sistema bancario. Anche le medie e grandi aziende hanno subito gli effetti del calo dei volumi di traffico e delle difficoltà finanziarie dei settori clienti: il calo dell’ultimo trimestre 2008 ha eroso i margini di crescita evidenziati nella prima parte dell’anno e disatteso le speranze di riequilibrare i bilanci aziendali messi a dura prova dall’impennata dei prezzi del carburante. La flessione dei traffici, in particolare nel trasporto internazionale ha costretto le principali imprese a rallentare e/o rimandare i progetti di espansione internazionale avviati nell’ultimo biennio e di ammodernamento/potenziamento delle flotte aziendali; a concentrarsi sulla ridefinizione/razionalizzazione della struttura aziendale (linee, percorsi, sedi operative) al fine di contenere e/o ridurre i costi operativi; a operare sul fronte tariffario sia per mantenere la clientela abituale, sia per acquisire nuovi traffici e contrastare la perdita di volumi presso i clienti acquisiti. La recessione, che colpisce in particolare i settori della meccanica, dell’automotive, del tessile e del mobile, sta mettendo nel 2009 a dura prova i bilanci delle aziende di trasporto che registrano un pesante calo del fatturato (-15-20%). Dati Di Sintesi
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Numero totale di operatori |
110. 000 |
Addetti totali |
300. 000 |
Numero di imprese(a) |
25. 000 |
Numero di addetti(a) |
125,000 |
Numero di addetti per impresa(a) |
5 |
Valore della produzione, 2008 (Mn. Euro)(a) |
32. 200 |
Variazione media annua della produzione 2008/2004 (%) |
5,7 |
Fatturato per addetto, 2008 (Migliaia di euro) |
256,6 |
Valore aggiunto (Mn. Euro) |
5. 635 |
Valore aggiunto per addetto (Migliaia di euro) |
45,1 |
Quota di fatturato prime 4 imprese (%) |
3,2 |
Quota di fatturato prime 8 imprese (%) |
5,1 |
Previsioni di sviluppo della produzione(b): |
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· 2009/2008 (%) |
-15-20 |
· tendenza di medio periodo |
lenta ripresa |
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| a) - escluse le aziende monoveicolari b) - in valore Fonte: Databank . |
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