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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Novembre 2009 |
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BASILICATA; DISCUSSIONE NUOVO CONTRATTO ALLA FIAT SATA
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Potenza, 4 novembre 2009 - “Si è constatato – afferma in una nota Giuseppe Giordano, della segreteria regionale Ugl Metalmeccanici della Basilicata - che in Sata Fiat di Melfi non esistono, al momento regole, rispetto e partecipazione sindacale da parte di qualche organizzazione sindacale. Oggi in Fiat Sata tutto è un paradosso: mentre anche l’Ugl è firmataria e ritiene positivamente il rinnovo del Ccnl dei metalmeccanici e con altre compagini sindacali si tenta di spiegare ai lavoratori nella prima assemblea ciò che di buono il sindacato è riuscito a portare nelle tasche degli operai senza un minimo di sacrificio economico, vale a dire senza un’ora di sciopero, qualche altra organizzazione cerca di distogliere i lavoratori creando in essi il disinteressamento da tutto ciò. Si scomodano responsabili nazionali delle oo. Ss. Per spiegare il tutto in assemblea,ma la gente che c’è, è assente mentalmente, non comprende. Cerchiamo, - sottolinea Giordano - noi dell’Ugl di avere una visione più ampia con un’ottica critica costruttiva e guardando al mercato mondiale ed a ciò che è connesso: le aziende chiudono inesorabilmente, la Ford chiude in Canada licenziando ben 1400 tute blu,il sindacato canadese rimane innocuo e non gli resta che leggere il verdetto. In Italia c’è drammaticità,ma in Basilicata ,alla Fiat Sata, stabilimento all’avanguardia nella produzione e nell’alta tecnologia che lo contraddistingue, si tenta di rovinare il tutto: riusciremo, ce la faremo a portare a casa quei periodi lunghi di fermi produttivi che non saranno di una semplice settimana ma, di mesi ove vedremo percepire nelle nostre buste paga 600 euro, allora sì ci renderemo conto che stiamo seguendo la logica dì qualcuno che oggi ha certamente un solo scopo, quello dì dire sempre ed a tutto no, perché c’è in palio la politica, gli interessi che si andranno a consumare nel mese dì marzo 2010. Dal 23 al 28 novembre scatterà per tutti la cassa integrazione, le assemblee le faremo, in attesa di sapere se ci sarà un nuovo progetto politico sindacale ed un clima partecipativo non di disturbo, Noi Ugl auspichiamo positivo, scongiurando che ciò non sia il fallimento e la fine di tutto”. . |
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