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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Novembre 2009
 
   
  LŽABRUZZO ESISTE, EŽ APPETIBILE PER I MERCATI ESTERI

 
   
  "Oggi i mercati esteri sanno che lŽAbruzzo esiste con le sue straordinarie bellezze e con grandi bagagli storico-culturali che lo caratterizzano. Cominciamo a pervenire richieste di arrivi in Abruzzo da parte di paesi fino a non molto tempo fa quasi disinteressati. E questo per noi rappresenta il risultato maggiore, dal quale comunque partiamo per raggiungere ben più alti obiettivi". Così si è espresso lŽassessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio per illustrare il positivo resoconto di viaggi allŽestero post terremoto. "Queste iniziative sono nate con lo scopo principale di ricollocare lŽimmagine turistica dellŽAbruzzo - ha spiegato lŽAssessore - in alcuni mercati esteri, anche per far fronte allŽ opinione e alla percezione che si aveva di un territorio devastato dal sisma del 6 aprile scorso. Poi, però, lŽiniziativa promossa dalla Regione, in collaborazione con Enit, si è ampliata perchè è diventata un vero e prorio momento di incontro con importanti mercati esteri e con la relativa stampa specializzata. Abbiamo integrato attività, anche di be to be, commerciali, e dŽincontro tra operatori abruzzesi ed operatori dei mercati di riferimento". Solo qualche numero: durante il Workshop a Mosca, 35 sono stati gli Operatori del settore presenti e in quello tenutosi a Londra, ben 12 tra i principali Tour Opeart inglesi. "UnŽintegrazione di attività - ha ribadito Di Dalmazio - che ha portato a risultati straordinari sotto un duplice aspetto: da un lato, la grande attenzione manifestata da molti paesi, come la Russia, lŽOlanda, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, ci hanno permesso di promuovere al meglio la nostra regione, con tutte le sue caratteristiche e potenzialità, e dallŽaltro, abbiamo ottenuto un riscontro concreto a conoscere dal vivo lŽAbruzzo per valutare ed intreprendere iniziative comuni. Già la prossima settimana, infatti - ha anticipato lŽAssessore - una delegazione russa arriverà per visitare lŽAbruzzo. A contattarci è stato il maggiore Tour Operator russo, cioè significa che stiamo cominciando a percorrere la giusta direzione". Durante la conferenza stampa sono stati mostrati i numerosi articoli della stampa estera, alcuni passaggi di servizi televisivi e di reportage realizzati. "Ci ha colpito in particolar modo - ha riferito lŽAssessore - una sorta di documentario di unŽimportante televizione cinese, che ha veicolato le nostre interviste, partecipato alle principali manifestazioni, e prodotto un servizio televisivo davvero interessante sullŽAbruzzo". LŽassessore ha tenuto a precisare come questi risultati raggiunti assumano un doppio valore se si parte da un dato iniziale che vede lŽAbruzzo quasi fanalino di coda, rispetto alle altre regioni italiane, in termini di arrivi turistici. Secondo fonti Istat,lŽabruzzo si colloca, ad esempio, al 17° posto per il mercato russo, e al 18° per quello inglese. "La nostra strategia - ha continuato lŽAssessore - è quella di pianificare i nostri programmi e le nostre iniziative, solo dopo unŽapprofondita analisi di domanda dei mercati turistici a cui ci rivolgiamo. Perchè la domanda è certamente diversificata, e quindi i servizi offerti devono essre mirati. Dunque, accanto ad una politica di promozione, che cercheremo di riproporre al meglio sui mercati turistici principali, ma anche su altri ancora da esplorare, noi dobbiamo affiancare unŽattività strategica che ci porti a perfezionare la qualità dei nostri servizi e del nostro prodotto turistico. Non smetterò di ripetere che abbiamo un valore turistico straordinario - ha concluso lŽAssessore Di Dalmazio - ma lŽAbruzzo è un diamante grezzo, che va sfaccettato per renderlo completamente fruibile a chi già solo guardando le immagini del territorio ne è rimasto davvero meravigliato" . .  
   
 

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