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Notiziario Marketpress di Martedì 10 Novembre 2009
 
   
  NUOVI TREND NEL CONSUMO DI DROGHE IN EUROPA

 
   
  Bruxelles, 10 novembre 2009 - Tossicodipendenze ´multiple´, aumento nel consumo di cocaina ed eroina e canali per la vendita di stupefacenti online in espansione. Sono le nuove, allarmanti tendenze riscontrate dal Rapporto 2009 dell´Osservatorio europeo sulle droghe e le tossicodipendenze (Oedt). La relazione è stata presentata ieri al Parlamento europeo. "Spesso le persone che fanno uso di sostanze stupefacenti diventano dipendenti da droghe legali e illegali, in molti casi dall´alcol. Questo aumenta il rischio e obbliga a utilizzare trattamenti più complessi. E´ una vera emergenza a cui dobbiamo rispondere", ha detto il direttore dell´Oedt Wolfgang Götz presentando la relazione alla commissione Libertà civili del Parlamento. Un altro dato allarmante del Rapporto 2009 è che l´uso di cocaina e di eroina è aumentato nell´ultimo anno, anche se quello di cannabis è diminuito, specialmente fra i più giovani. I deputati europei hanno criticato la mancanza di cooperazione fra le autorità nazionali dei Paesi europei nella lotta alla droga: "la riluttanza sulla condivisione di dati e informazioni sull´efficacia dei diversi strumenti è un grave ostacolo nel contrasto alle tossicodipendenze", secondo la liberale olandese Sophia in ´t Veld. Internet: la nuova frontiera per il traffico di droghe. Il Rapporto quest´anno ha dedicato una sezione all´uso di Internet per la diffusione di sostanze psicoattive. Il mercato di sostanze in vendita online è specializzato su prodotti sintetici che, secondo Götz, "hanno effetti simili alla cannabis. Ma nessuno sa che cosa ci sia dentro e quali possano essere gli effetti a lungo termine". Si tratta, infatti di sostanze chimiche non testate sugli uomini. La più diffusa nei negozi online - ne sono stati contati 117 in Europa - è la sostanza venduta come ´Spice´, e definita spesso come un ´incenso´. Vari Paesi europei l´hanno messa al bando, ma sul mercato online sono comparsi prodotti simili con nuovi nomi. “I tentativi di eludere i controlli sulle droghe commercializzando prodotti sostitutivi non regolamentati non sono nuovi. Ciò che è nuovo è l’ampia gamma delle sostanze disponibili, la commercializzazione aggressiva dei prodotti intenzionalmente etichettati in maniera errata, l´utilizzo crescente di Internet e la velocità con cui il mercato reagisce alle misure di controllo", ha messo in guardia Götz, chiedendo all´Europa di affrontare con adeguati strumenti questa nuova sfida. .  
   
 

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