Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 10 Novembre 2009
 
   
  SARDEGNA: PRS E FINANZIARIA, DICHIARAZIONI ASSESSORE LA SPISA

 
   
  Cagliari, 10 Novembre 2009 - "Il Prs e la Finanziaria 2010 sono incentrati sulla persona, intesa non come oggetto ma come soggetto dello sviluppo". E’ quanto ha affermato l’assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, partecipando all’incontro organizzato dalla Compagnia Delle Opere per approfondire i contenuti del Programma Regionale di Sviluppo e della Finanziaria 2010. "Abbiamo proposto un metodo diverso - ha spiegato l’assessore della Programmazione – basato sulla condivisione dei progetti di rilancio della Sardegna basati su impresa e lavoro, dunque sull’intrapresa. Oggi ci troviamo a dover risolvere tante emergenze a causa di politiche che per decenni hanno pianificato lo sviluppo puntando esclusivamente su fattori materiali. «La nostra idea, invece, è quella di programmare insieme alle persone – ha proseguito La Spisa – senza piani calati dall’alto. Tra luglio e agosto siamo andati ad ascoltare e recepire le istanze e le proposte delle otto province e sia il Prs che la Finanziaria ora in discussione, la seconda in sei mesi di legislatura, rappresentano pienamente questo nuovo percorso". Dopo l’intervento del direttore della C. D. O. , Paola Appeddu, che ha espresso apprezzamento per il metodo e per i contenuti del Prs e della Finanziaria, l’assessore ha risposto alle tante domande degli imprenditori presenti che hanno focalizzato l’attenzione sopratutto sul fondo di garanzia per le imprese, sul credito di imposta e sullo snellimento delle procedure per l’accesso al credito. "Per la prima volta proviamo a sperimentare il credito di imposta applicando questo strumento a chi assume o almeno non licenzia - ha concluso l’assessore della Programmazione - mentre il fondo di garanzia per le imprese sarà dotato di 150 milioni. Lo sviluppo per quanto ci riguarda deve certamente passare anche attraverso le facilitazioni per l’accesso al credito e la semplificazione delle procedure. Ora, per dar seguito alla fase della programmazione dobbiamo continuare sulla strada del confronto e passare insieme alla fase dell’attuazione". .  
   
 

<<BACK