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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Novembre 2009
 
   
  PERCORSI DI VALORIZZAZIONE DEL COMMERCIO URBANO IN PIEMONTE IN UN LIBRO DIECI ANNI DI ATTIVITA´ DELLA REGIONE PIEMONTE PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI URBANI

 
   
  Torino, 11 novembre 2009 - Per la valorizzazione del commercio nei centri urbani, la Regione Piemonte ha attivato in dieci anni, dal 2000 ad oggi, interventi che hanno coinvolto complessivamente 110 comuni e sono stati messi a disposizione 45 milioni di euro di incentivi regionali, di cui 16 milioni solo per il biennio 2009-2010 con i quali saranno attivati investimenti per circa 100 milioni di euro. I 110 Comuni interessano ambiti urbani nei quali sono concentrati il 78% degli abitanti del Piemonte e l’85% degli esercizi commerciali piemontesi. Questi dati sono il risultato di un’attenta programmazione in materia di riqualificazione urbana attivata dall’assessorato al Commercio della Regione e illustrata nel volume “Percorsi di Valorizzazione del Commercio Urbano in Piemonte”. Il libro è stato presentato ieri dall’assessore regionale al Commercio Sergio Luigi Ricca e dagli autori Carlo Salvadore, Responsabile del Settore Sviluppo e Incentivazione del Commercio della Regione Piemonte e Corrado Rinaudo, Architetto, consulente del Settore. “Il volume è stato distribuito ai Comuni piemontesi e alle associazioni di categoria – ha sottolineato l’assessore Sergio Luigi Ricca – con l’intento di informare e incentivare altre amministrazioni a intraprendere percorsi di valorizzazione del commercio urbano. Le strategie proposte dalla Regione e la concertazione tra enti locali e soggetti preposti all’attività commerciale risultano vincenti contro la desertificazione dei centri storici”. Si ricorda pertanto la nascita dei cinque distretti commerciali piemontesi, ovvero di quelle aree che si caratterizzano per un’offerta commerciale rivolta ad un unico bacino di utenza e formate da un “Comune polo” che funge da attrattore e dai comuni confinanti con esso. Nel 2007 sono nati i primi due distretti di Novi Ligure e Vercelli e nel 2008 quelli di Alba-bra, Cuneo e Ivrea. Nella seconda parte del libro vengono poi riportate dieci esperienze di sviluppo e qualificazione commerciale dei centri urbani di Caluso, Cuneo, Ivrea, Mondovì, Nizza Monferrato, Novi Ligure, Racconigi, Saluzzo, Savigliano, Susa, attivate nel periodo 2000 – 2009. Ciascun caso rappresenta una buon modello in materia di valorizzazione ed è una testimonianza di come sia possibile attuare le politiche di incentivazione proposte dalla Regione. In particolare si sottolinea il caso del comune di Novi Ligure, raccontato direttamente dal Sindaco Lorenzo Robbiano, per essere stato promotore di politiche di sviluppo sia a livello locale con la definizione di un Piano di Qualificazione Urbana, e anche a livello territoriale sostenendo la sperimentazione del distretto commerciale. .  
   
 

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