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Notiziario Marketpress di Venerdì 27 Novembre 2009
 
   
  EMILIA: LA REGIONE APPROVA L´AMPLIAMENTO DEL PARCO REGIONALE VALLI DEL PARMA E DEL CEDRA

 
   
  L’assemblea legislativa della Regione Emilia-romagna ha approvato questa sera l’ampliamento del Parco regionale delle Valli del Parma e del Cedra in Provincia di Parma. L’area protetta, una delle più importanti dell’Appennino regionale, nata nel 1995, passa così dagli attuali 9 mila e 200 ettari a oltre 26 mila ettari, un incremento di quasi 17 mila ettari ricompresi nei Comuni di Corniglio, di Tizzano e di Monchio delle Corti. Nei nuovi confini è stato ricompreso anche il massiccio del Monte Caio. “Ora per il Parco si apre una nuova stagione di attività, che lo deve vedere impegnato oltre che a tutelare il patrimonio naturale anche a promuovere un rapporto più stretto con gli operatori agricoli, nel quadro della valorizzazione delle produzioni tipiche e in particolare del parmigiano-reggiano - ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente Lino Zanichelli - La Regione Emilia-romagna, con il Programma Triennale del sistema delle Aree Protette, ha avviato un piano di investimenti a favore delle aree protette di circa 21 milioni di euro. L’incremento del numero e della superficie tutelata è parte integrante della strategia di sviluppo sostenibile che la Regione sta perseguendo, e che considera i Parchi un valore e una opportunità di qualificazione del territorio e delle attività che vi si svolgono. Fa piacere – ha concluso l’assessore Zanichelli - che anche le nuove amministrazioni abbiano accolto positivamente la proposta del parco, a dimostrazione che le aree protette rappresentano una reale risorsa per il territorio”. L’ampliamento del Parco ricadrà quasi interamente in area contigua, e cioè nella porzione dedicata alla valorizzazione compatibile delle attività esistenti e in particolare di quelle agricole e zootecniche. All’approvazione della legge di modifica dei precedenti confini del Parco si è giunti dopo un percorso partecipativo particolarmente intenso, che ha coinvolto i Comuni, la Comunità Montana e la Provincia, ma soprattutto le organizzazioni professionali dell’agricoltura. Nelle scorse settimane in particolare i due Comuni maggiormente interessati dall’ampliamento, Tizzano Val Parma e Corniglio, hanno svolto una vasta consultazione delle popolazioni ed hanno deliberato approvando l’incremento della superficie dell’area protetta .  
   
 

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