Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 01 Dicembre 2009
 
   
  TRENTO: ALLE RSA 130 MILIONI DI EURO NEL 2010 FONDI AD HOC PER SLA, ALZHEIMER E STATI VEGETATIVI

 
   
  Trento, 1 dicembre 2009 - Firmato il 27 novembre dall’assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi e dal presidente dell’Upipa Antonio Giacomelli il Protocollo d’intesa per la definizione delle direttive per l’assistenza sanitaria e assistenziale a rilievo sanitario nelle residenze sanitarie assistenziali Rsa per l’anno 2010. Successivamente alla sottoscrizione del protocollo, le direttive sono state approvate dalla Giunta provinciale. Novità sostanziale delle nuove direttive è la specifica attenzione a migliorare la risposta assistenziale residenziale nei confronti di soggetti con patologie particolarmente impegnative sul piano sanitario ed assistenziale complessivo. Per le persone in stato vegetativo permanente e per quelle affette da sclerosi laterale amiotrofica è stato previsto che le Rsa garantiscano elevati livelli di assistenza generica, infermieristica, medica, riabilitativa e psicologica, attraverso un finanziamento specifico di 400. 000 euro. Per la promozione di uno o più progetti mirati legati all’assistenza ai malati di Alzheimer in ambito residenziale è stato previsto uno stanziamento di euro 100. 000 euro. La Provincia garantirà nel 2010 un finanziamento complessivo alle Rsa di oltre 130 milioni di euro, con una crescita complessiva del 3,5% rispetto al precedente anno, per tener conto delle dinamiche contrattuali del personale, dell’aumentato livello di gravità medio degli ospiti e dei nuovi posti letto convenzionati. Al termine del 2010, i posti letto complessivi saranno 4. 391, con un aumento complessivo di 85 posti, per rispondere alla richiesta sempre più pressante di residenzialità protetta in Rsa; saranno inclusi anche i nuovi posti della struttura di Lisignago, per la quale si ipotizza un’apertura al 1° luglio 2010. Infine, è stato sottoscritto l’impegno della Provincia e di Upipa a valutare modifiche all’attuale sistema di accesso nelle Rsa e ad analizzare le gravità degli ospiti presenti. .  
   
 

<<BACK