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Notiziario Marketpress di Martedì 01 Dicembre 2009
 
   
  CASE IN ZONE A RISCHIO IDROGEOLOGICO IN PIEMONTE: OK AI CRITERI PER LA RILOCALIZZAZIONE

 
   
  Torino, 1 dicembre 2009 - Via libera della Giunta regionale ai criteri per la concessione dei contributi per le abitazioni da rilocalizzare perché in aree a rischio idraulico e idrogeologico. "L´obiettivo – spiega l´assessore regionale alle Opere pubbliche e difesa del suolo, Daniele Borioli – è incentivare al massimo la rilocalizzazione delle famiglie residenti in aree a rischio consentendo loro di avere una nuova casa in una zona più sicura. Per questo – continua – abbiamo già stanziato quasi 2 milioni e mezzo di euro che serviranno ad attivare la prima fase di questa operazione". In particolare il contributo: a) Viene commisurato alla superficie dell´abitazione da rilocalizzare, fermo restando il limite massimo di 200 mq; b) Viene calcolato sul valore di costo al mq stabilito per gli interventi di nuova edificazione di edilizia residenziale sovvenzionata (cioè 1300 euro/mq per un importo massimo di 260 mila euro); c) per gli immobili ad uso di abitazione secondaria, è pari al 75% di quello relativo agli immobili ad uso di abitazione principale; d) può essere assegnato anche a chi acquista o costruisce un nuovo immobile in un comune diverso dal comune in cui ricade l´immobile da rilocalizzare, a patto che si trovi nella stessa Provincia; e) è possibile, in alternativa all´acquisto o alla nuova costruzione di un immobile sostitutivo, concedere un indennizzo pari al 50% del contributo che sarebbe spettato nel caso di acquisto o nuova costruzione; La Giunta ha definito anche le linee guida con cui verrà data priorità alle diverse richieste: "Ovviamente - conclude Borioli – saranno finanziati prima gli immobili nelle zone a rischio più alto, che hanno destinazione residenziale e sono utilizzati come prima casa". Nelle prossime settimane verranno rese note modalità e tempi che i proprietari dovranno seguire per fare la richiesta di contributo. .  
   
 

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