Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Dicembre 2009
 
   
  L’ULTIMO DELL’ANNO A PAMPLONA? È LA “NOCHEVIEJA DE CARNAVAL”

 
   
  Scordatevi lenticchie e veglioni tradizionali: in Navarra, anche l’ultimo dell’anno, la festa è una festa particolare: animali, fate e folletti, indios, personaggi di fantasia e di attualità invadono le strade del capoluogo in un vero e proprio anticipo del Carnevale. Fino all’arrivo del nuovo anno. Intanto, i Re Magi giungono a Sangüesa per il 6 gennaio. Una tradizione relativamente recente ma già consolidata. In un’atmosfera di festa unica, come solo la Navarra sa regalare. L’ultimo dell’anno a Pamplona unisce Capodanno e Carnevale. Le vie del capoluogo si animano di figure fantasiose e bizzarre. La gente si maschera e trasforma la città in un magico luogo di festa. L’orologio batte la mezzanotte: l’anno 2009 è, ormai, davvero agli sgoccioli. La tradizione e la fantasia popolare hanno partorito ritualità curiose e bizzarre per salutare l’arrivo dell’anno nuovo. Nessuno rinuncia a scendere in piazza: in molti vestono biancheria rossa; si brinda al nuovo anno con una coppa di champagne in cui è immerso un anello d’oro. Ma nella notte più magica dell’anno si celebrano anche altri riti: gli abitanti di Pamplona si trasformano in personaggi variopinti. Personaggi fantastici e animali dei boschi, fatine e folletti invadono le strade del capoluogo della Navarra. Chiunque può unirsi alla festa: l’unico requisito richiesto è la voglia di divertirsi. È questa la Nochevieja de Carnaval. Spostiamoci nello spazio di qualche chilometro e nel tempo di una settimana. Anche nel 2010, torna a Sangüesa, il 6 gennaio, “El Auto Sacramental de lo Reyes Magos”. Si tratta di uno dei soli cinque “Autos” (ossia ‘sacre rappresentazioni’) dell’intera Spagna ed è stato scritto 110 anni fa da José de Legarda. I Re Magi giungono a Sangüesa per adorare Gesù Bambino: le strade della città fanno rivivere l’incontro con Erode, le conversazioni con i pastori e l’annunciazione dell’angelo, che rivela le crudeli intenzioni del re. La chiesa di San Giacomo è lo scenario del culmine della festa, con un’emozionante festa alla presenza degli stessi Re Magi. La Navarra è on-line, con informazioni e immagini, al sito: www. Visitnavarra. Es.  
   
 

<<BACK