Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Dicembre 2009
 
   
  ABRUZZO: 3MLN PER IMPRESE E FAMIGLIE IERI PRESENTATI DUE BANDI REGIONALI

 
   
  Pescara, 3 dicembre 2009 Due bandi regionali, per circa tre milioni di euro, da destinare al microcredito e al sostegno alle famiglie in difficoltà nel pagamento delle rate di mutuo per l´acquisto, la costruzione ed il recupero della prima casa, sono stati presentati ieri dal vice presidente della Regione e assessore allo Sviluppo economico, Alfredo Castiglione. I due bandi, fondati sull´accordo della Regione con l´Associazione bancaria italiana, saranno pubblicati entro il mese di dicembre sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo. Il programma per il microcredito si avvale di un fondo di 960. 000 euro. Scopo del bando è quello di stimolare la creazione di nuove imprese e consolidare le imprese esistenti. Beneficiari del bando sono i lavoratori disoccupati, inoccupati, liberi professionisti, lavoratori autonomi e microimprese attive. Liberi professionisti, lavoratori autonomi e microimprese attive devono aver conseguito nel 2009 un reddito inferiore a 15. 000 euro. La Regione si farà garante del 50% del singolo finanziamento, che non dovrà superare la somma di 10. 000 euro e che avrà durata massima di cinque anni. La società Finanziaria regionale (Fira)è l´ente gestore del programma. "Il valore del microcredito consiste nell´innescare meccanismi virtuosi di intraprendenza e responsabilità nei soggetti che stimolano la cooperazione nel territorio in cui operano - ha spiegato il vice presidente Castiglione - il fine è quello di permettere di ottenere piccole somme di denaro a chi può offrire solo garanzie personali come l´impegno, la passione e la voglia di mettersi in gioco". Per Castiglione "la Regione in questo modo dà un segnale per trasformare la negatività del momento di crisi in positività, con l´obiettivo di sostenere il lavoro". Il programma di sostegno alle famiglie in difficoltà si avvale di un fondo di 1. 920. 000 euro. Beneficiarie del bando sono le famiglie in difficoltà economiche indotte dalla perdita del lavoro di almeno un componente del nucleo familiare e queste difficoltà devono essere tali da incidere sul reddito complessivo in misura non inferiore al 30%. La condizione della perdita del lavoro deve essere anteriore di sei mesi alla pubblicazione del bando e persistere alla data di presentazione della domanda. In ogni caso possono accedere alle agevolazioni i titolari di mutui la cui situazione economica familiare non superi il valore Isee (Indicatore di situazione economica equivalente) di 15. 000 euro. La Regione corrisponderà la quota interessi per un massimo di 22 mesi e gli istituti di credito sospenderanno il pagamento della quota capitale per 12 mesi. Ente gestore di questo secondo programma è la società Abruzzo Sviluppo. "La sfida di queste due misure risiede nella necessità, da parte delle banche, di valutare le condizioni di coloro che non hanno facile accesso al credito. Accade infatti che in tempo di crisi le famiglie sono costrette a tagliare le spese per sostenere gli studi dei figli, visite mediche o periodi di vacanza - ha precisato il vice presidente Castiglione - si cerca con queste misure di evitare che un´idea malintesa di risparmio familiare ponga a rischio il diritto, costituzionalmente garantito, di giovani meno abbienti di realizzarsi nella società". .  
   
 

<<BACK