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Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Dicembre 2009
 
   
  STUDENTI UNIVERSITARI E LOCAZIONI

 
   
  Milano, 3 dicembre 2009 - Nel primo semestre del 2009 il mercato delle locazioni ha segnalato una riduzione dei canoni dello 0,7% per i bilocali e dello 0,6% per i trilocali. Nelle grandi città la diminuzione è stata dell’1,2% per i bilocali e dell’1,3% per trilocali. Le locazioni a studenti rappresentano una buona parte del mercato degli affitti nel nostro Paese. Sono migliaia i ragazzi che lasciano le loro città di origine per trasferirsi in quelle dove ha sede l’Università. La prima cosa da fare quando si decide di studiare in una città diversa è trovare l’appartamento. Abbiamo cercato di capire che tipo di approccio hanno gli studenti sentendo le agenzie del Gruppo Tecnocasa sul territorio. Innanzitutto occorre distinguere tra matricole e studenti iscritti dal secondo anno in poi, perché il periodo della ricerca cambia. Infatti chi ha già intrapreso il percorso di studi inizia a cercare casa già a luglio, prima dell’estate; le matricole invece iniziano la ricerca successivamente, soprattutto se si è scelta una facoltà il cui ingresso è subordinato al superamento di un test. In quel caso infatti si aspettano i risultati dell’ammissione. Il picco della richiesta si registra a cavallo tra il mese di settembre ed ottobre. Una variabile importante per la scelta dell’abitazione è la vicinanza alle sedi universitarie oppure ai mezzi di trasporto (metropolitana, bus), molti studenti infatti non sono automuniti. Apprezzata anche l’ubicazione in un quartiere servito e tranquillo, elemento che spesso rassicura i genitori. Il taglio dell’appartamento è scelto in funzione del numero di persone che lo condivideranno, quasi sempre amici o compagni di corso e ultimamente, quando è possibile, si preferisce sempre più la stanza singola (magari sfruttando il soggiorno come camera da letto). Si è riscontrato anche un cambiamento delle esigenze degli studenti che si mostrano molto attenti alla qualità dell’immobile preferendo soluzioni ben arredate, possibilmente con riscaldamento autonomo e collegamento adsl. Si registra comunque anche per gli studenti una maggiore attenzione al budget da destinare all’affitto ed in quest’ottica la presenza del riscaldamento autonomo e di spese condominiali contenute sono altri elementi considerati nella scelta d’acquisto. Negli ultimi anni poi la presenza sul mercato di canoni di locazione elevati ha spinto i genitori ad acquistare la casa per i figli. In questo modo effettuano un investimento per tutta la durata del corso di laurea. Nella maggioranza dei casi poi l’immobile verrà utilizzato dal figlio anche dopo la laurea quando inizierà a lavorare. A questi si aggiungono gli investitori che pur non avendo figli studenti decidono di acquistare un’abitazione in zone universitarie. In entrambi i casi si prediligono tipologie in buone condizioni, che non necessitano di interventi di ristrutturazione. Il bilocale e il trilocale sono i tagli più richiesti. In questo periodo di ribasso dei prezzi e quando le possibilità economiche lo consentono gli investitori sembrerebbero orientati su tagli più grandi. In questo modo possono affittare a più studenti, recuperando in tempi più brevi l’investimento iniziale. Allo stesso modo gli studenti apprezzano la possibilità di poter condividere l’appartamento con più persone abbattendo una parte dei costi. Da segnalare che in molte città italiane sono allo studio progetti per la realizzazione di abitazioni per gli studenti, in particolare a Roma e Milano dove la popolazione studentesca fuori sede è notevole. Il mercato immobiliare nelle città universitarie Padova Il quartiere Forcellini è nato tra gli anni ’60 e gli anni ’70, subito a ridosso delle mura della città e offre prevalentemente condomini. A questi si aggiungono anche soluzioni liberty dei primi anni del 1900 situati in via Modena e nelle traverse laterali. Le quotazioni medie della zona oscillano da 1500-1600 a 2100 € al mq. Buona la richiesta in zona da parte di investitori che acquistano piccoli tagli da mettere a reddito o genitori di studenti universitari che acquistano per i figli. Con questa finalità si cercano trilocali o bilocali su cui investire cifre medie di 150-200 mila €. Per un posto letto si spendono mediamente 200-250 € al mese. Non lontano sorge il quartiere di Terranegra dove si ricercano soprattutto tipologie a schiera ed indipendente e bifamiliari, costruite negli anni ’80. Ci sono anche tipologie di più recente costruzione sorte tra gli anni ’90 e il 2000. Il quartiere beneficia anche della presenza di una scuola inglese che attira famiglie nella zona che cercano immobili in affitto. Il quartiere Nazareth-san Camillo si caratterizza per la presenza di professionisti che cercano abitazioni nella zona dove prevalgono le soluzioni anni ’70, più signorili e con servizio di portineria. Tra gli acquirenti anche numerosi dipendenti del vicino complesso ospedaliero. Per un buon usato si spendono cifre medie di 2100 € al mq. Quotazioni più contenute caratterizzano il mercato immobiliare di San Gregorio dove si concentrano soprattutto condomini e villette a schiera costruite negli anni ’70. Per una soluzione usata si spendono mediamente 1500-1600 € al mq. Il quartiere Portello concentra soprattutto studenti universitari dal momento che sorge vicino all’Università di Padova. Infatti numerosi investitori acquistano in zona per mettere a reddito. Inoltre la presenza di prezzi mediamente più bassi rispetto alla media della città la rende una zona interessante per coloro che non hanno una disponibilità di spesa elevata. Pavia Zona Borgoticino Nell’area Borgoticino-stazione, nel primo semestre del 2009, i prezzi delle abitazioni sono rimasti invariati. In questa area della città la maggior parte delle compravendite viene fatta per investimento. Si tratta molto spesso di genitori di studenti universitari in arrivo da Milano, Bergamo, Sondrio e Varese, ma anche dal sud Italia ed in particolare dalla Sicilia e dalla Sardegna. Acquistano prevalentemente monolocali e bilocali per una spesa media compresa tra 100 e 150 mila €, con punte di 180-200 mila e quando si tratta soluzioni situate in Centro storico. Per quanto riguarda il mercato delle locazioni negli ultimi mesi si è registrato un calo delle richieste da parte di studenti universitari, anche in relazione alla realizzazione, da parte della stessa università, di alloggi per studenti. Zona Policlinico-san Lanfranco Restano stabili le quotazioni immobiliari nell’area del Policlinico e di San Lanfranco nel primo semestre del 2009. Si registra comunque un aumento degli acquisti per investimento, alimentati da risparmiatori spaventati dall’andamento dei mercati finanziari, che preferiscono investire il proprio capitale nel settore immobiliare. Si acquistano monolocali, bilocali e trilocali con una spesa media compresa tra 100 e 210 mila €. Spesso ad investire sono genitori di studenti fuori sede, infatti in questa area di Pavia si trova il Polo Universitario Cravino. A cercare case in affitto, oltre agli studenti, sono spesso impiegati del Policlinico o delle cliniche presenti in questa area della città. Il canone di bilocali e trilocali è compreso tra 400 e 600 € al mq. Famiglie e coppie che acquistano la prima casa si focalizzano invece su trilocali e 4 locali, preferendo soluzioni nuove o ristrutturate. Adiacente al Policlinico è sempre in fase di espansione zona Cravino che, dopo l’insediamento del polo universitario e delle cliniche Maugeri e Mondino, è diventata un punto strategico della città con un netto aumento della densità abitativa e dei servizi. Zona Città Giardino Tengono bene le quotazioni immobiliari nell’area di Città Giardino dove si registrano dei lievi aumenti, in particolare nell’area più adiacente al Centro storico sempre molto richiesta dagli acquirenti. Il mercato è movimentato prevalentemente da genitori di studenti universitari e da famiglie. Gli studenti universitari provengono prevalentemente dal sud Italia ed in particolare dalla Sicilia ed acquistano bilocali e trilocali per una spesa media compresa tra 140 e 145 mila euro. La richiesta di immobili in affitto proviene prevalentemente da famiglie, infatti negli anni sono stati realizzati numerosi alloggi universitari che hanno ridimensionato la richiesta di immobili in locazione da parte di studenti. Per l’affitto di un bilocale si spendono 400-450 e al mese mentre per quello di un trilocale si spendono 500-550 € al mese. Perugia Zona Centro Storico e Monteluce Il mercato immobiliare del Centro storico e di zona Monteluce è stato caratterizzato da un’estrema lentezza, scarseggiano le soluzioni di buona qualità ed a prezzi appetibili. Infatti i proprietari sono ancora restii ad abbassare i prezzi e gli immobili restano a lungo sul mercato. Ad acquistare in Centro storico sono prevalentemente investitori provenienti dal Lazio ed in parte minore anche dal sud Italia, attirati dalla presenza di numerose facoltà universitarie. L’investimento medio ammonta a circa 130 mila € e si concentra su bilocali. Per l’affitto di una stanza singola si spendono in Centro storico tra 250 e 280 € al mese, mentre in zona Monteluce non si spendono più di 250 € al mese. Da segnalare che in zona Toppo, sono partiti i lavori per la demolizione delle strutture del vecchio Policlinico per far posto al nuovo Polo Universitario, a strutture residenziali e commerciali. Per il completamento dell’importante opera è previsto un tempo compreso tra 7 e 10 anni. Zona Ferro di Cavallo Santa Lucia Nel primo semestre del 2009 non si registrano importanti variazioni nelle quotazioni immobiliari della zona Ferro di Cavallo e Santa Lucia. Ad acquistare sono prevalentemente famiglie e la tipologia più richiesta è il trilocale. La parte bassa del quartiere Ferro di Cavallo si è sviluppata a partire dagli anni ’50-‘60, mentre la parte alta è più recente e per questo motivo maggiormente richiesta dagli acquirenti. Per comprare una soluzione degli anni ’70 in buono stato si spendono 1500-1600 € al mq. Nella parte alta di Ferro di Cavallo sono molto richieste le soluzioni in zona Città della Domenica con vista sulla città, dove ci sono varie tipologie di immobili che vanno dal piccolo condominio alla soluzione indipendente. In questa zona è presente anche la facoltà di ingegneria e la stessa università sta realizzando alcuni alloggi per studenti. Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa .  
   
 

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