Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Dicembre 2009
 
   
  TRENTO: APPROVATI DALLA GIUNTA PROVINCIALE GLI OBIETTIVI 2010 PER L´AZIENDA SANITARIA

 
   
  Trento, 9 dicembre 2009 - Apertura sperimentale in un distretto sanitario di un Punto unico di accesso e presa in carico dell´utente, predisposizione del Piano strategico di avvio ed esercizio del Nuovo Ospedale Villa Rosa, aumento nell´erogazione dei cicli di procreazione medicalmente assistita, riorganizzazione in un unico presidio ospedaliero del servizio di flebologia, dipartimentalizzazione dei servizi amministrativi dell´Apss e la verifica sulle modalità di gestione del personale: questi gli obiettivi sui quali dovrà lavorare nel 2010 l´Azienda provinciale per i servizi sanitari. La delibera, che porta la firma dell´assessore alla salute Ugo Rossi, contenente gli obiettivi annuali specifici assegnati all´Apss per il prossimo anno è stata approvata il 3 dicembre dalla Giunta provinciale. Due le aree di intervento interessate dai 6 obiettivi: la prima riguarda i livelli di assistenza sanitaria e l´organizzazione dei servizi; la seconda le strategie per il miglioramento dei servizi. Come sempre, ad ogni obiettivo specifico è stato assegnato un "peso" in base ad una classificazione (in tre categorie A, B, C) basata sul livello di complessità e di difficoltà di realizzazione. Area 1 - Livelli Di Assistenza Sanitaria E Organizzazione Dei Servizi - Obiettivo N. 1 Distretto Sanitario - Punto unico di accesso e presa in carico: sperimentazione modello organizzativo Sperimentare, in uno dei Distretti, il modello organizzativo incentrato sulla creazione del "Punto unico di accesso e presa in carico dell´utente" per assicurare - attraverso le funzioni di informazione, coordinamento ed orientamento - la continuità assistenziale nei livelli di assistenza sanitaria e socio-sanitaria. Alla Unità valutativa multidisciplinare sarà assegnato un ruolo più incisivo ed unificante, allargandone la competenza a tutti gli interventi di assistenza sanitaria e socio-sanitaria (oggi di fatto limitati alla selezione per l´ospitalità nella Residenza sanitari assistenziale o per l´Assistenza domiciliare integrata). Obiettivo N. 2 Nuovo Ospedale Villa Rosa - Piano strategico di avvio ed esercizio Nel corso del 2011 è prevista l´apertura della nuova sede dell´ospedale Villa Rosa a Pergine quale centro di riferimento provinciale ma anche interregionale ad alta specializzazione per la riabilitazione, con una disponibilità di 132 posti letto (24 dei quali per ricovero diurno). Nella nuova e modernissima struttura troveranno collocazione varie tipologie di riabilitazione: motoria, cardiologica, respiratoria, un Nucleo stati vegetativi organizzato in moduli temporanei (6 mesi) e residenziali, ed attività didattiche e formative. In vista dell´apertura del nuovo ospedale, l´Apss dovrà predisporre nel corso del prossimo anno uno specifico Piano strategico per l´avvio e l´esercizio con relativo Piano delle attività e Piano economico-finanziario. Obiettivo N. 3 Infertilità E Sterilità - Potenziamento attività L´attività di Procreazione Medicalmente Assistita (Pma) è iniziata nel 2006 presso l´Ospedale Alto Garda e Ledro: nel corso dei primi due anni si sono avuti buoni risultati (oltre 200 i bambini nati), con una produzione annua di circa 300 cicli di Pma di 2° livello. In base ai parametri nazionali, il Centro dovrebbe essere in grado di offrire circa 500 cicli all´anno, per evitare liste d´attesa troppo lunghe che comprometterebbero la già bassa probabilità di gravidanza. Anche in ragione di un ordine del giorno approvato nel marzo scorso dal Consiglio provinciale che impegna la Giunta a sviluppare ulteriormente l´attività, con particolare riferimento all´informazione per la protezione della fertilità e la prevenzione dell´infertilità ed ai percorsi assistenziali, all´Apss è stato assegnato l´obiettivo di avvicinarsi gradualmente al parametro di 500 cicli annui, prevedendo per il 2010 di arrivare all´erogazione di almeno 400 cicli di 2° livello. Obiettivo N. 4 Flebologia - Concentrazione attività Oggi l´attività di chirurgia flebologica è erogata da diverse strutture a gestione diretta dell´Azienda sanitaria, oltre che da strutture private accreditate. Nell´intento di superare le criticità esistenti riguardo ai tempi di attesa, la Giunta provinciale ha dato mandato all´Apss di avviare nel prossimo anno presso il presidio ospedaliero S. Giovanni di Mezzolombardo, un Servizio dedicato all´attività di Flebologia che, utilizzando le risorse professionali e strumentali attualmente disponibili nella sezione day surgery - sia finalizzato a concentrare, in detta struttura, l´attività offrendo tutta una gamma di opzioni terapeutiche disponibili sul versante medico e chirurgico. Area 2 - Strategie Per Il Miglioramento Dei Servizi Obiettivo N. 5 Servizi Amministrativi - Dipartimentalizzazione A molti anni di distanza dalla creazione di un´unica Azienda sanitaria e dei diversi interventi di rimodulazione in seguito attuati, si rileva l´esistenza di ulteriori margini di azione per un intervento di razionalizzazione riguardo l´area amministrativa. In tale quadro, entro giugno 2010, l´Apss dovrà progettare la realizzazione del Dipartimento Amministrativo aziendale. Obiettivo N. 6 Personale - Processi di reclutamento, mobilità interna, flussi in uscita dall´Azienda, strumenti di gestione strategica del personale L´obiettivo finale è quello di superare alcune criticità, quali le difficoltà di reclutamento di talune figure professionali specifiche - medici ma anche dirigenti e altro personale con funzioni sia assistenziali che tecnico/amministrative - ed a garantirne la presenza stabile nelle sedi decentrate, oltre al fenomeno del deflusso di personale verso altri servizi sanitari regionali, altri enti del comparto pubblico trentino o verso soggetti privati. Qual è l´ampiezza del fenomeno? Quali le aree e le sedi maggiormente interessate? E qual è la valutazione degli strumenti gestionali finora adottati in materia di gestione del personale dell´Apss? Per saperlo l´Apss dovrà realizzare entro metà del prossimo anno uno specifico studio. L´indagine, tra l´altro, dovrà analizzare vantaggi e criticità di un approccio innovativo per migliorare l´impiego delle risorse infermieristiche secondo l´organizzazione dell´assistenza per "livelli di intensità di cura". . .  
   
 

<<BACK