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Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Dicembre 2009
 
   
  AZIONE CONGIUNTA PER LO SVILUPPO DELLA MEETING INDUSTRY NEL VENETO

 
   
  Consegnato il 9 dicembre, durante la Conferenza regionale del Turismo, un importante documento sottoscritto da Federcongressi e dalle altre parti sociali della Regione. L’obiettivo è di promuovere il Veneto come destinazione per eventi aggregativi da tutto il mondo. Mercoledì 9 dicembre, durante la Conferenza regionale veneta del Turismo, tenutasi a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (Pd), il coordinatore regionale Federcongressi Enrico Jesu, il segretario regionale Assoturismo Veneto–confesercenti Maurizio Francescon, il presidente Confturismo Veneto Marco Michielli e il presidente Federturismo Veneto Gian Ernesto Zanin hanno presentato un documento programmatico per lo sviluppo della meeting industry nel Veneto. È la prima volta che tutte le parti sociali direttamente e indirettamente coinvolte nel comparto congressuale si uniscono su base regionale a fini promozionali. Ciò costituisce senza dubbio un traguardo di rilievo e un modello ripetibile anche in altre aree territoriali. Il documento L’obiettivo principale dell’iniziativa è la promozione del Veneto come destinazione per ospitare eventi aggregativi. Il documento individua due macro-aree (promozione da un lato, ricerca e sviluppo dall’altro) e ne delinea le attività salienti. Sul versante promozionale si tratterà di: individuare una sezione dedicata all’interno del sito www. Veneto. To; introdurre un’area riservata alla meeting industry negli stand veneti di ogni fiera (Borsa internazionale del turismo, Btc, ma anche iniziative locali importanti come Buy Veneto); creare materiali promozionali specifici del settore e sostenere la nascita dei Convention bureau territoriali in una logica sistemica e di rete. Dal lato invece della ricerca e sviluppo sono previste azioni sia per formare e specializzare gli operatori della filiera, con il rilascio di certificazioni e attestati, sia per creare un sistema di rilevazione statistica dei meeting ospitati e dell’indotto creato. Il referente della Direzione turismo regionale è stato individuato in Flaviano Torresan. Per il sito sono state destinate risorse, incrementabili con il prossimo bilancio, per il censimento degli operatori della filiera congressuale, mentre in ambito fieristico la collaborazione dell’Assessorato regionale ha permesso lo scorso giugno un meeting industry corner in seno a Buy Veneto, con buyer di settore. Le risorse per i materiali promozionali e i Convention bureau sono state affidate rispettivamente al Centro estero veneto e alle Province. Azioni di breve periodo Per la promozione web, il documento richiede che i siti dei Convention bureau provinciali, www. Venetocb. It e www. Veneto. To/meeting siano interoperabili, e quindi l’inserimento degli operatori avvenga con un unico atto e le eventuali seguenti modifiche aggiornino contemporaneamente tutti i database. Il risultato del censimento dovrà essere duplice: produrre i materiali promozionali di ciascun Convention bureau e alimentare un motore di ricerca regionale consultabile dagli organizzatori di convegni. Come attività preparatoria i firmatari dell’accordo si offrono da subito per: 1) definire i requisiti delle categorie oggetto del censimento, secondo i criteri indicati dal progetto Italia for Events e dal tavolo regionale; 2) creare un modulo per la raccolta degli operatori che evidenzi gli attributi di ciascuna categoria, funzionali alla ricerca on-line del cliente; 3) informare tutti gli operatori della filiera affinché il risultato finale offra una panoramica completa dell’offerta regionale (sia per i clienti organizzatori, sia per una mappatura del territorio); 4) offrire gratuitamente la struttura del sito della rete dei Convention bureau. Le Camere di Commercio saranno sollecitate affinché destinino altri fondi a scopi promozionali. L’obiettivo, fra l’altro, è di contenere le spese di studi e ricerche, con integrazione e produzione di statistiche a livello regionale, senza costi aggiuntivi, sull’esempio di quanto già avviene in Emilia Romagna e Liguria, nonché progettare corsi di formazione di alto livello con la partecipazione del personale dei Convention bureau e degli operatori della filiera, facendo crescere la professionalità degli addetti. Da ultimo, una curiosità: i firmatari propongono un “premio sinergia”, ossia un punteggio di merito verso le Province e i Convention bureau che sapranno lavorare e operare in Rete. Lo scopo è anche di penalizzare chi non lavora o evade in ritardo i progetti. «Auspichiamo», si legge in calce al documento, «che chi non costituisca il Convention bureau nei tempi individuati dalla delibera non possa spendere i denari in altri progetti, e che le risorse vengano ridistribuite». Il commento di Lorena Bossolesi, coordinatrice delle Delegazioni regionali «Il Documento programmatico e le linee guida del turismo, che saranno presentate mercoledì 9 dicembre durante la Conferenza regionale del Turismo della Regione Veneto, confermano quanto più volte sostenuto anche da Federcongressi. Grazie a una condivisione sempre più competente e partecipata di progetti coordinati tra soggetti pubblici, operatori di settore e istituzioni preposte al sostegno delle azioni di sviluppo e miglioramento della competitività, si è data infatti una risposta positiva, un segnale forte da seguire, che conferma l’ottimo lavoro sinora svolto dalla Delegazione Federcongressi Veneto interpretando in modo eccellente il ruolo tecnico-politico di rappresentanza del congressuale al fianco di Assoturismo, Confturismo e Federturismo. È la conferma che nelle politiche territoriali e nelle normative di indirizzo in materia viene posta particolare attenzione al quadro di riferimento e all’analisi delle situazioni in atto, all’appropriatezza degli interventi e alla verifica dell’efficienza dell’uso delle risorse. Continuare a operare insieme per far crescere la meeting industry e rafforzare così un trend virtuoso che favorisce, anche, un’opportunità di sviluppo economico e di risposta alla crisi: questo, tra gli altri, l’obiettivo nell’immediato di Federcongressi» .  
   
 

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